Report vitivinicolo del 8 ottobre 2025

con i principali trend, eventi e segnali utili per il  mondo del vino e delle cantine:

Report vitivinicolo del 8 ottobre 2025

Notizie rilevanti

  1. Produzione francese rivista al ribasso per il 2025
    Il Ministero dell’Agricoltura francese ha ridotto la stima della produzione vinicola 2025 a 36 milioni di ettolitri (‑1 % vs 2024), e ben 16 % sotto la media quinquennale, a causa di caldo intenso e siccità.
    È interessante notare che Champagne fa eccezione: è atteso un aumento produttivo del 14 % anno su anno, pur restando sotto la media storica.
  2. Rilancio della domanda per lo Champagne grazie alla qualità
    I produttori di Champagne contano sul miglioramento qualitativo delle uve del 2025 per stimolare una ripresa nella domanda globale, che finora ha mostrato segnali di contrazione.
  3. Apertura di un tasting room per la scena natural californiana
    Martha Stoumen, figura emergente nel movimento del vino naturale, inaugurerà il suo primo tasting room a Healdsburg (California) il 9 ottobre 2025. La cantina impiega varietà italiane come Negroamaro e Nero d’Avola.
  4. Tensioni commerciali e rilancio su USA delle cantine italiane
    • Enormi investimenti italiani e strategia “Sistema Italia” sono in campo per rilanciare la presenza negli Stati Uniti durante la piattaforma USA a Chicago.
    • I dazi USA rimangono un tema critico: il mercato statunitense è vitale per il vino italiano, con impatti economici e strategici molto forti se le tariffe persistono.
    • Sei nuovi “Italian Wine Ambassadors” sono stati nominati durante l’edizione di Vinitaly.USA, rafforzando la capacità di rappresentanza e soft diplomacy dell’Italia enologica.
  5. Italia: raccolto 2025 in crescita e leadership prevista
    L’Italia si prepara a mantenere la leadership mondiale nella produzione vinicola nel 2025, con circa 47 milioni di ettolitri, un +8 % rispetto al 2024, trainata dal contributo del Sud (Sicilia, Puglia).
  6. Innovazione e sostenibilità: l’IA entra in vigna, cantina e turismo
    Uno studio recente approfondisce come l’Intelligenza Artificiale possa guidare la gestione sostenibile in viticoltura, produzione e enoturismo, con benefici su efficienza idrica, previsione delle rese, manutenzione preventiva e customer experience. arXiv
  7. Milano Wine Week 2025 nel vivo
    Dal 4 al 12 ottobre Milano ospita la Wine Week, con masterclass, esperienze immersive, partnership con locali cittadini, presentazione della “Wine List Italia 2025” e numerosi eventi in città.
  8. Cantina in primo piano: Librandi, radici e innovazione in Calabria
    La storia della famiglia Librandi emerge come un esempio di come tradizione e innovazione possano convivere: tre generazioni operative, forte ancoraggio territoriale e una visione internazionale.

Trend e segnali da tenere in considerazione

  • Clima come fattore discriminante: produzioni in calo e oscillazioni regionali mostrano come il cambiamento climatico stia sempre più condizionando le performance delle regioni viticole.
  • Qualità come leva di difesa: Champagne e altre denominazioni premium puntano al miglioramento qualitativo per giustificare posizionamenti di prezzo e resistere alle pressioni commerciali.
  • Riduzione della dipendenza USA?: restare esposti al mercato statunitense è strategico, ma serve parallelismo competitivo su altri mercati per ridurre il rischio da dazi.
  • Tecnologia abilitante: l’adozione dell’IA sta diventando un fattore distintivo per chi vuole ottimizzare costi, sostenibilità e reputazione.
  • Valore narrativo del territorio: storie consolidate come Librandi possono essere utilizzate come asset strategici nel racconto di marca per valorizzare autenticità e patrimonio.
  • Attenzione al timing degli eventi fisici: manifestazioni come la Milano Wine Week possono diventare momenti chiave per lanciare contenuti, collaborazioni e storytelling coordinato.