Report vitivinicolo del 24 ottobre 2025

sulle principali novità nel mondo del vino e delle cantine, con occhio strategico per chi opera sul settore.

Report vitivinicolo del 24 ottobre 2025

Aggiornamenti chiave

  • Le esportazioni italiane di vino nei primi sei mesi del 2025 registrano un aumento modesto: +1,5% in valore (circa €2,8 mld) e +2,1% in volume (~703,5 milioni litri).
  • Tuttavia, l’andamento degli ultimi mesi dà segnali di debolezza: per esempio, le esportazioni italiane verso gli USA nei mesi di luglio‑agosto 2025 sono calate del 28% in valore.
  • A livello globale, il commercio mondiale del vino mostra rallentamenti: per esempio, il mercato del bulk wine segnala surplus di produzione e prezzi in difficoltà.
  • Per quanto riguarda le produzioni in Italia: la vendemmia 2025 è stimata in crescita (~47,4 milioni hl +8% vs. 2024) con uve in buona salute, ma in alcune regioni—es. Toscana— si registra una contrazione volontaria delle rese (da ~2,7 a ~2,4 milioni hl) per tutelare qualità e reputazione.
  • Sul versante qualità e ambiente: molti operatori segnalano uve “in buone condizioni, concentrate” in varie aree, ad esempio il Primitivo in Puglia, anche se permangono preoccupazioni per siccità e accumulo scorte.
  • Innovazione: cresce l’attenzione all’uso dell’IA nella filiera vitivinicola (viticoltura, produzione, enoturismo) come leva di sostenibilità e differenziazione competitiva.

Radar M&A

Deal / RumourParti coinvolteTaglia (se nota)GeografiaFonte
Acquisizione della business unit Valle Talloria di Italian Wine Brands da parte di Caffo Group 1915 (Piemonte)Caffo Group 1915 – Italian Wine Brandsnon dichiarata (unità produttiva)Italia, Piemonte
Acquisizione della società Parsec da parte della casa tecnica enologica EnartisEnartis – Parsecnon resa pubblicaGlobale (fornitore strumenti vitivinicoli)

 

Prezzi & Vendemmia – Mini Box

  • Prezzi uva: In Italia, le quotazioni all’ingrosso delle uve da vino si attestano attorno a ~€40‑60 per quintale nei DOC del Veneto/Vicenza.
  • Trend bulk/wine sfuso: Il mercato del vino sfuso in Italia mostra segnali di ribasso dei prezzi a causa dell’elevata offerta.
  • Vendemmia 2025: Stime italiane indicative di ~47,4 milioni hl (+8% vs 2024) ma con scelte di contenimento in alcune zone (Toscana stimata ~2,4 milioni hl vs ~2,7 nel 2024) per preservare qualità.
  • Note climatiche/qualità: Uve sane, buona concentrazione, soprattutto in zone come Puglia per il Primitivo; attenzione però alle zone meridionali dove la siccità resta un rischio.