Finanziamenti e bandi per l’agricoltura 20 settembre 2023!

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Tenute agricole 24 presenta Finanziamenti e bandi per l’agricoltura 20 settembre 2023!

 

Bandi per l’agricoltura

 

Parco Agrisolare, boom di adesioni al secondo bando Pnrr – Terra e Vita – Edagricole.

Il bando, che vanta una copertura da un miliardo di euro, già nel primo giorno ha superato il numero di domande totali del primo mese del bando precedente. Le domande possono essere presentate tramite la piattaforma informatica predisposta dal soggetto attuatore Gse, accessibile dall’area clienti Gse fino alle 12:00 del 12 ottobre 2023.

Fonte: Terra e Vita – Edagricole.

 

 Al via gli incentivi alle aziende agricole per rinnovabili e benessere animale – la Repubblica.

Dal 12 settembre è possibile partecipare al nuovo bando Parco Agrisolare 2023. A disposizione un miliardo di euro per la concessione di contributi a fondo perduto per installare pannelli fotovoltaici sulla copertura di stalle, capannoni e altri fabbricati ad uso produttivo. Incentivanti anche gli interventi sulla copertura delle stalle finalizzati a migliorare il benessere degli animali allevati. I finanziamenti saranno concessi a sportello in base all’ordine di presentazione della domanda.

Fonte: la Repubblica.

 

Agrisolare, ecco tutti i finanziamenti per le aziende ortofrutticole – FreshPlaza.

A luglio 2023 è stato pubblicato il bando Agrisolare destinato ad aziende agricole e di trasformazione alimentare, quindi tutte le aziende ortofrutticole, rientrano nel bando. Per raggiungere gli obiettivi del PNRR, lo Stato ha destinato ingenti risorse a lavori di efficientamento e miglioramento delle sedi operative dalle aziende del settore. Aperto il 12 settembre, il bando è in scadenza a ottobre. “I principali interventi finanziabili – afferma Giovanni Marino, titolare della G-Tek – riguardano impianti fotovoltaici collocati su edifici utilizzati da aziende agricole, Cooperative e Consorzi operanti nel settore agro-alimentare.

Fonte: FreshPlaza.

 

Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, approvato bando … – Regione Sardegna.

Con decreto dell’assessore dell’agricoltura del 6 settembre 2023 sono state approvate le Direttive per l’azione amministrativa e la gestione degli Interventi SRG05 (Sostegno alla preparazione delle strategie di sviluppo rurale LEADER) ed SRG06 (Attuazione delle strategie di sviluppo locale) del Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027 della Regione Sardegna. In merito agli interventi SRG05 e SRG06, l’assessorato dell’agricoltura ha approvato il Bando per la selezione dei Gruppi di Azione Locale (GAL) e delle strategie locali di tipo partecipativo. Sono ammessi a partecipare all’avviso i Gruppi di Azione Locale (GAL) confermati nell’ambito del Piano strategico della PAC 2023/2027, ovvero i GAL già operanti nella programmazione 2014-2022, selezionati dalla Regione Sardegna nel corso della Programmazione 2014-2022.

Fonte: Regione Sardegna.

 

Contributi a fondo perduto innovazione agricola: come funzionano – OmniTrattore.it.

Contributi a fondo perduto per l’innovazione agricola: proviamo a riassumere come funzionano e chi può beneficiarne. I contributi sono destinati a PMI operanti nei settori agricoltura, pesca e acquacoltura. È, infatti, di recente approvazione il decreto che mette a disposizione incentivi per lo sviluppo di progetti innovativi da parte di Piccole e Medie Imprese operanti nei settori agricoltura, pesca e acquacoltura. Nello specifico, i contributi a fondo perduto – erogati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAAF) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – hanno lo scopo di favorire l’incremento della produttività attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative.

Fonte: OmniTrattore.it.

 

 Bandi per 267 milioni rivolti ai giovani in agricoltura: i dettagli – Ecoo.it.

Il settore agricolo è sempre stato uno dei motori economici italiani. Il belpaese, pieno di sole ed acqua, vive la fama dell’eccellenza del made in Italy, che spazia dalle materie prime quali d’olio d’oliva, per arrivare al vino di qualità. Tutti prodotti che se coltivati e lavorati con cura, riportano l’Italia nell’Olimpo dei produttori su scala mondiale. Purtroppo i settori di questo tipo, che avvantaggerebbero per questioni microclimatiche il Mezzogiorno, sono stati spesso inficiati dalle azioni della criminalità organizzata, che guarda principalmente al profitto e non alla qualità. Ed anche la globalizzazione non ha aiutato la promozione dei prodotti locali. In Sicilia si mangiano arance coltivate in Spagna, e la produzione regionale finisce nel commercio internazionale.

Fonte: Ecoo.it.

 

“Coltiviamo agricoltura sociale”: bando aperto fino al 20 ottobre – Corriere Nazionale.

Un mondo che rinasce grazie all’agricoltura, nelle zone verdi circostanti il Parco Archeologico di Pompei, attraverso il coinvolgimento di giovani o con bassa scolarità o con qualche disabilità; una fattoria didattica, a Bene Vagienna, in provincia di Cuneo, in cui si svolgono attività rivolte a bambini e ragazzi con problemi psico-sociali, disabilità, o provenienti da famiglie difficili; un giardino di tulipani, a pochi chilometri da Cagliari, che persone affette da tumore possono curare e attraverso il quale possono provare a stare meglio; ancora un’altra fattoria didattica alla periferia di Torino, dove possono trovare lavoro ragazzi emarginati; lo scambio – attraverso la cura dell’orto – tra anziani che trasmettono il loro sapere e giovani in situazioni di disagio, realizzato da un’azienda florovivaistica in provincia di Piacenza; l’esperienza di nove ragazzi africani provenienti dai campi di Rosarno, dove venivano sfruttati, che sono riusciti ad aprire una propria attività e oggi producono yogurt e ortaggi, tutti rigorosamente biologici, a 35 chilometri da Roma..

Fonte: Corriere Nazionale.

 

Aperte le domande di sostegno per l’adesione ai regimi di qualità agricola in Piemonte.

L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte ha annunciato che è possibile presentare le domande di sostegno per l’adesione ai regimi di qualità agricola a partire dal 7 settembre 2023. Questo bando regionale fa parte dell’intervento SRG03 dello sviluppo rurale del Piemonte per il periodo 2023-2027 e ha a disposizione una dotazione finanziaria complessiva di 1.100.000 euro per l’anno 2023. Il sostegno è rivolto alle aziende agricole piemontesi che aderiscono ai regimi di qualità dei prodotti agroalimentari, istituiti dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione.

Fonte: Vconews.it.

 

Energie rinnovabili: dal PNRR 1 mld di investimenti per lo sviluppo del fotovoltaico agricolo.

Recentemente è stato pubblicato un Avviso ai sensi del Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste che apre nuove porte nel settore fotovoltaico. Questo Avviso riguarda le modalità di presentazione delle domande per accedere ai finanziamenti per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale. Questa iniziativa è parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2, Componente 1, Investimento 2.2 noto come “Parco Agrisolare.” Le risorse messe a disposizione per questo programma ambizioso ammontano a circa 1 miliardo di euro, dimostrando l’impegno del governo nell’accelerare la transizione verso un’energia più pulita e sostenibile, con particolare attenzione alle attività agricole e zootecniche.

Fonte: Ingenio.

 

 Agricoltura, Federacma: “Le regioni accolgano i nostri suggerimenti per una maggiore ….

Entro fine anno, le Regioni italiane dovranno pubblicare i singoli bandi inerenti il decreto macchinari previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A disposizione ci sono 400 milioni di euro con cui gli agricoltori potranno sostituire i veicoli agricoli fuoristrada inquinanti con mezzi a zero emissioni e acquistare attrezzatura per l’agricoltura di precisione, con un limite di spesa pari a 70mila euro. Entro il 2026, 15mila beneficiari dovranno ricevere il contributo come indicato dall’Unione europea. Proprio per non mancare l’obiettivo, Federacma, Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole e da giardinaggio, ha rivolto agli assessori regionali una serie di spunti e suggerimenti al fine di migliorare l’efficacia della misura. “Dopo aver avviato le interlocuzioni con l’Unità di Missione PNRR del Ministero dell’Agricoltura, dove sono state accolte numerose nostre richieste – dichiara Andrea Borio, presidente Federacma – chiediamo ora ascolto alle Regioni che gestiranno questa misura.

Fonte: Sicilia Agricoltura.

 

Finanziamenti per l’agricoltura

 

Al via gli incentivi alle aziende agricole per rinnovabili e benessere animale – la Repubblica.

Dal 12 settembre è possibile partecipare al nuovo bando Parco Agrisolare 2023. A disposizione un miliardo di euro per la concessione di contributi a fondo perduto per installare pannelli fotovoltaici sulla copertura di stalle, capannoni e altri fabbricati ad uso produttivo. Incentivanti anche gli interventi sulla copertura delle stalle finalizzati a migliorare il benessere degli animali allevati. I finanziamenti saranno concessi a sportello in base all’ordine di presentazione della domanda.

Fonte: la Repubblica.

 

Fondo per l’Innovazione in Agricoltura: come accedere – F-Mag.

Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha dato il via verde ai criteri e alle modalità per accedere ai finanziamenti del Fondo per l’Innovazione in Agricoltura. Questo fondo, previsto dalla Legge 29 dicembre 2022, n. 197, mira a promuovere l’innovazione nei settori agricolo, della pesca e dell’acquacoltura. La sua finalità principale è aumentare la produttività attraverso l’adozione delle tecnologie digitali, l’uso di macchine e robotica avanzata, sensori, piattaforme 4.0 e soluzioni per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’uso di sostanze chimiche.

Fonte: F-Mag.

 

From farm to fork: finanziamenti BEI per ecommerce prodotti bio – FASI.biz.

Gli agricoltori sono selezionati da agronomi incaricati della funzione di “scouting”, che scelgono le aziende agricole sulla base del rispetto.

Fonte: FASI.biz.

 

Agricoltura verticale, pieno d’investimenti per le start up italiane – Il Sole 24 ORE.

Ancora in piena espansione in Italia il settore delle vertical farm – coltivazioni indoor dove gli ortaggi vengono fatti crescere fuori suolo su strutture di più piani – che continua a raccogliere investimenti. Agricola Moderna, nata a Milano nel 2018 dai due fondatori Pierluigi Giuliani e Benjamin Franchetti, ha ricevuto in agosto un finanziamento di 10 milioni di euro da Intesa Sanpaolo, assistito dalla Garanzia Green di Sace. La disponibilità di nuovi capitali permetterà l’implementazione tecnologica dell’impianto di vertical farming in costruzione ad Agnadello (Cr), operativo a partire da settembre del 2024. Il nuovo stabilimento racchiuderà l’intera filiera produttiva su un’area di circa 9mila mq di cui 2mila destinati alla coltivazione per una superficie totale, su più livelli, di 11mila metri quadrati. La produzione sarà di oltre 900 tonnellate all’anno, in media 2,5 al giorno, di ortaggi a foglia tra insalate teen leaf e aromatiche pronte al consumo.

Fonte: Il Sole 24 ORE.

 

Agricoltura, Federacma: “Le regioni accolgano i nostri suggerimenti per una maggiore ….

Entro fine anno, le Regioni italiane dovranno pubblicare i singoli bandi inerenti il decreto macchinari previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A disposizione ci sono 400 milioni di euro con cui gli agricoltori potranno sostituire i veicoli agricoli fuoristrada inquinanti con mezzi a zero emissioni e acquistare attrezzatura per l’agricoltura di precisione, con un limite di spesa pari a 70mila euro. Entro il 2026, 15mila beneficiari dovranno ricevere il contributo come indicato dall’Unione europea. Proprio per non mancare l’obiettivo, Federacma, Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole e da giardinaggio, ha rivolto agli assessori regionali una serie di spunti e suggerimenti al fine di migliorare l’efficacia della misura.

 

Agrisolare, ecco tutti i finanziamenti per le aziende ortofrutticole – FreshPlaza.

A luglio 2023 è stato pubblicato il bando Agrisolare destinato ad aziende agricole e di trasformazione alimentare, quindi tutte le aziende ortofrutticole, rientrano nel bando. Per raggiungere gli obiettivi del PNRR, lo Stato ha destinato ingenti risorse a lavori di efficientamento e miglioramento delle sedi operative dalle aziende del settore. Aperto il 12 settembre, il bando è in scadenza a ottobre. “I principali interventi finanziabili – afferma Giovanni Marino, titolare della G-Tek – riguardano impianti fotovoltaici collocati su edifici utilizzati da aziende agricole, Cooperative e Consorzi operanti nel settore agro-alimentare. Detti impianti sono pensati per l’autoconsumo aziendale. La taglia degli impianti non può superare determinati parametri massimi, calcolati in base alla somma di tutti i consumi energetici dell’azienda”.

Fonte: FreshPlaza.

 

Bando Agrisolare 2023: nuovi contributi a fondo perduto per il fotovoltaico in agricoltura.

Le imprese agricole che intendono investire nel fotovoltaico, per dare una mano all’ambiente e per sfruttare una innovativa fonte di energia, debbono ricordare che a partire dal 12 settembre prossimo è possibile fare domanda di fondo perduto per ottenere finanziamenti nel campo dell’economia verde rivolta alle imprese. La finalità è contribuire allo sviluppo delle energie rinnovabili, come pure sollecitare la riduzione delle spese di produzione delle imprese: per questo sta per partire un nuovo contributo a fondo perduto fino all’80% per l’installazione di impianti fotovoltaici. A beneficiarne, lo chiariamo subito, saranno non soltanto le imprese del settore agricolo, ma anche quelle del settore zootecnico e agroindustriale.

Fonte: Lavoro e Diritti.

 

PMI agricole, in arrivo finanziamenti per impianti di energia rinnovabile – BATmagazine.

GR8: questo il nome della nuova garanzia Ismea che proteggerà i finanziamenti bancari destinati alle PMI agricole e della pesca che intendono realizzare impianti per la produzione di energie rinnovabili. La garanzia è rilasciata in via automatica, copre per il 100% i prestiti di importo non superiore a 250.000 euro, di durata fino a 8 anni, incluso preammortamento, è gratuita e cumulabile con le altre garanzie rilasciate da Ismea. GR8 potrà essere richiesta da settembre per il tramite dei soggetti finanziatori attraverso il portale gr8.ismea.it. Il nuovo strumento è stato introdotto dal D.L. 30.03.2023, n. 34, convertito con modificazioni dalla L. 26.05.2023, n. 56 e opera nell’ambito del nuovo regime di aiuto SA.108084 (2023/N) autorizzato il 31.07.2023 dalla Commissione europea.

Fonte: BAT Magazine.

 

PNRR, 400 mln € per rinnovare i trattori. Federacma avanza alcune proposte alle Regioni.

Mentre l’iter per il pagamento della terza rata del PNRR dell’Italia (pari a 18,5 miliardi di euro), dopo una lunga fase contrattuale tra Roma e Bruxelles, è quasi giunto al termine, Federacma riaccende i riflettori sulle modalità con cui i fondi europei potranno essere utilizzati nel mondo dell’agromeccanica. Per il quale è stato messo a disposizione un tesoretto cospicuo, pari a 400 milioni di euro, destinato alla sostituzione di trattori, macchinari e attrezzi da parte degli agricoltori. Destinato in particolar modo a favorire l’ingresso nel settore primario italiano di un numero crescente di mezzi con motorizzazioni green e di tecnologie per l’agricoltura di precisione, il provvedimento, per ora, prevede un limite di spesa pro capite di 70mila euro

Fonte: TRATTORI Web.

 

“Incentivi importanti per sostenere l’innovazione dell’agricoltura” – Trigno.net.

E’ uscito un nuovo decreto relativo alla gestione del Fondo per l’ Innovazione per l’Agricoltura gestito da ISMEA, al quale sono assegnati fondi per 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per incentivare l’acquisto di macchine e strumenti innovativi per l’agricoltura e la pesca. I beneficiari delle agevolazioni sono le PMI agricole o associate, comprese le loro cooperative o associazioni, che risultano iscritte come imprese “agricole”, “ittiche” o “agromeccaniche” e che effettuano investimenti, in seguito alla presentazione della domanda, per importi compresi tra 70.000 e 500.000 euro.

Fonte: Trigno.net.

 

A risentirci a presto.

 

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che i finanziamenti per l’agricoltura, sono stati offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.