Report mattutino del 11 settembre 2025

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Report mattutino del 11 settembre 2025

Aggiornamenti del giorno

  • L’Italia si avvia verso una vendemmia 2025 abbondante: produzione stimata attorno a 47,4 milioni di ettolitri. La qualità è giudicata buona‑ottima in molte regioni, nonostante alcune criticità climatiche.
  • Export italiano nei primi sei mesi del 2025: +1,5 % in valore e +2,1 % in volume rispetto al primo semestre 2024. Italia sopra la media globale nei principali mercati monitorati.
  • Il mercato del bulky wine globale rallenta: le giacenze aumentano, l’esportazione bulk diminuisce in alcune aree, buyers in attesa delle nuove vendemmie prima di aggressivi impegni.
  • I dazi USA continuano a pesare: importazioni italiane negli Stati Uniti rallentano in valore a giugno, anche se il semestre resta positivo; in giugno il “frenaggio” attribuito alla fine dei fenomeni di stockpiling.
  • Vinificazione / territorialità: Veneto in crescita moderata (+3‑5%) nei primi dati; Chianti prevede volumi in calo (‑10‑15%) ma elevata qualità. Alto Adige in anticipo con vendemmia rispetto alle stagioni abituali.
  • Bollicine / Prosecco: il Prosecco DOCG è segnalato come uno dei settori con vendemmia 2025 da record, considerato tra i migliori degli ultimi 30 anni nelle condizioni qualitative.

Radar M&A

Al momento non emergono notizie recentissime di acquisizioni internazionale di grande scala nel settore vino (Italia/Europa) segnalate nelle fonti appena analizzate.
Tuttavia:

  • Tommasi Family Estates ha rafforzato la sua presenza nel Sud Italia con l’acquisizione di Tenuta Eméra (Puglia) e Cantina Moros (LE) come riportato da Wine Meridian.
  • Non ci sono cifre pubbliche affidabili al momento per molte operazioni locali.

Prezzi & Vendemmia

Regione / Aspetto Situazione attuale Trend / Note rilevanti
Produzione totale Italia 2025 ~ 47,4 milioni ettolitri stimati Significativo aumento rispetto al 2024; torniamo a livelli di medio periodo.
Veneto Vendemmia +3‑5% rispetto allo scorso anno; stato di salute delle uve buono‑ottimo Crescita moderata; alcune zone colpite da maltempo superano le difficoltà.
Chianti Volumi in calo del 10‑15%, ma qualità elevata attestata Sforzo sul mantenimento qualitativo; il calo produzione non sembra compromettere i parametri organolettici.
Alto Adige Vendemmia anticipata rispetto alla norma; condizioni favorevoli senza danni importanti da grandine/malattie fino ad ora Potenziale vantaggio competitivo per precocità / freschezza uve bianche.
Prezzi USA.importazioni italiane Giugno in lieve calo nel valore, ma semestre complessivo stabile/positivo Il mercato USA risente dell’effetto fine stockpiling e dei dazi; può reagire ma con volatilità.