“Vino Italiano Oggi: resilienza, nuovi orizzonti e sostenibilità digitale”.
- Giacenze e consumi interni sotto pressione
Le cantine italiane registrano ancora 43,6 milioni di ettolitri di scorte a fine giugno: una riserva complessa da smaltire. I consumi interni continuano a rallentare, soprattutto per cause salutistiche e regolamentazioni più severe. - Export verso gli USA: tenuta nel semestre nonostante frenata a giugno
Il primo semestre 2025 ha visto l’export italiano negli Stati Uniti crescere del +2,5 % in valore (1,05 mld €) e del +7,5 % in volume (188,9 mln litri), anche se a giugno si registra un leggero calo. - Trend positivi sul lungo termine: export e spumanti in crescita
Mediobanca segnala per 2025 una leggerissima crescita del +1,7 % nei ricavi totali e del +2 % nell’export; gli spumanti guidano il comparto con +4,4 % di ricavi e +6,1 % di export. - Trend globali nel consumo: lusso in crescita
I vini entry‑level e spumanti di fascia bassa segnano un –6 % nelle vendite, mentre i vini oltre i 40 $ mostrano un notevole +47 %. - Enoturismo e avanzamento digitale: il futuro è esperienziale e smart
L’enoturismo italiano esplode con proposte come “Cantine Aperte in Vendemmia” – visite, degustazioni, laboratori e attività anche per famiglie e giovani.
Inoltre, la sostenibilità digitale applicata a viticoltura, produzione e turismo (chatbot, virtual tasting, irrigazione intelligente) è in rapida espansione.
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Conclusione strategica
Il vino italiano naviga in un periodo complesso: giacenze elevate e consumi interni in calo impongono risposte strategiche rapide. Tuttavia, l’export rimane resiliente, soprattutto verso gli USA, mentre il segmento premium offre margini di crescita. Il rilancio si gioca sulla valorizzazione dei mercati di nicchia, sull’experience enoturistica e sull’adozione intelligente della tecnologia. Come partner di fiducia, la vostra forza è trasformare queste sfide in operazioni di alto valore e ad alta efficacia.