Report vitivinicolo del 11 ottobre 2025

sulle principali novità nel mondo del vino e delle cantine, con occhio strategico per chi opera sul settore.

Report vitivinicolo del 11 ottobre 2025

Aggiornamenti chiave (5‑7 punti)

  • In Francia, il ministero agricolo ha rivisto al ribasso la produzione stimata 2025 a 36 milioni di ettolitri, –1 % rispetto al 2024 e ben sotto la media quinquennale, a causa delle ondate di calore e siccità estiva.
  • In Italia, le esportazioni vinicole nel primo semestre 2025 sono cresciute nel valore (+1,5 %) e nel volume (+2,1 %), raggiungendo €2,8 miliardi e ~703,5 milioni di litri.
  • Tuttavia, il raccolto italiano è in fase conclusiva: oltre il 75 % è già vendemmiato, e le stime aggiornate lo posizionano intorno a 44 milioni di ettolitri, lievemente al di sotto delle previsioni iniziali.
  • In Toscana, alcuni consorzi hanno deliberato una riduzione controllata della resa (da 2,7 a 2,4 milioni hl), per proteggere la qualità e il posizionamento del vino.
  • Il mercato M&A nel settore alcolici / vino europeo registra un crollo nei volumi di transazioni, arrivando al livello più basso in quasi 27 anni.
  • Un’operazione recente: il gruppo Caffo ha acquisito lo stabilimento di Italian Wine Brands (legato al marchio Cinzano) in un’operazione che ridisegna parte del panorama dei grandi brand nazionali.
  • Sul fronte innovazione, uno studio recente evidenzia come l’IA possa essere applicata nella viticoltura, produzione e enoturismo per migliorare sostenibilità, efficienza e customer engagement.

Radar M&A

Operazione / RumorParti coinvolte / noteDimensione (se nota)GeografiaFonte / data
Caffo acquisto impianto IWB / CinzanoGruppo Caffo acquisisce lo stabilimento di Italian Wine Brands per il marchio Cinzanonon resa notaItalia
Cessione Cinzano / Frattina da Campari a CaffoCampari vende i marchi a Caffo per €100 milioni~€100 m

Prezzi & Vendemmia (mini box)

Regione / varietàNote su resa / condizioni / andamentoPrezzo (se riportato) / trend comparativo
Italia (complessivo)>75 % vendemmia completata ; qualità rigogliosa, condizioni sanitarie buone Le quotazioni di vino sfuso segnalano pressione al ribasso, per surplus e domanda debole
ToscanaStrategica scelta di ridurre resa da 2,7 a 2,4 milioni hl per tutelare qualità
Veneto / Prosecco / Pinot GrigioCondizioni uve positive, aumenti quantitativi previsti in alcune aree nonostante trend prudenziali
FranciaProduzione stimata in diminuzione per effetto caldo estivo / rese ridotte