Briefing quotidiano vino & cantine
Punti chiave
- La International Organisation of Vine and Wine (OIV) conferma la stima della produzione mondiale 2025 a circa 232 Mhl (+3% rispetto al 2024) ma ancora ≈-7% sotto la media quinquennale, a causa di shock climatici ripetuti.
- L’Italia emerge come eccezione positiva: produzione stimata in circa 47,4 Mhl (+8% vs 2024), con condizioni meteo favorevoli in gran parte del territorio.
- Le esportazioni italiane mostrano ancora segnali di rallentamento: nei primi otto mesi del 2025 il valore registra -1,9% e il volume circa -2,9%, con mercato USA in caduta libera (-30% ad agosto).
- Il mercato globale del vino da esportazione registra contrazione: volumi in calo (-3,7% nel 1H 2025 vs 1H 2024) e valore in lieve calo (-2,3%), segno di una “era del meno ma meglio”.
- Prezzi e scorte: in Italia, l’aumento produttivo sommato a giacenze elevate preannuncia rischio tensione sui margini; il prezzo medio vino sfuso resta circa 0,78 €/L (+2,1% a/a) ma mercato poco attivo.
- Innovazione: un recente studio accademico mostra come le tecnologie IA, visione artificiale, sensori in vigna/enoturismo stanno diventando fattore competitivo nelle cantine mature.
- Strategia M&A & posizionamento: il contesto italiano registra più operazioni selettive (premium, tech, export) e minor focalizzazione su “volume puro”. Le cantine devono orientarsi verso qualità, brand e canali più che su quantità. (Fonti multiple)
Radar M&A
| Deal / Rumor | Parti | Dimensione (se noto) | Geografia | Nota strategica |
| — | — | — | — | Al momento non segnalo un nuovo “mega‐deal” annunciato negli ultimi giorni che coinvolga grandi gruppi vinicoli italiani con importo pubblico. Tuttavia, la tendenza è chiara: acquisizioni orientate a brand premium, piattaforme digitali ed export. |
Prezzi & Vendemmia – mini box
Produzione & vendemmia
- Italia 2025: stima ~47,4 Mhl (+8% vs 2024); qualità buona/ottima.
- Rischio: giacenze elevate + consumi stagnanti = potenziale compressione margini.
Prezzi uve / vino sfuso (Italia)
- Vino sfuso: circa 0,78 €/L (+2,1% a/a) ma mercato poco attivo.
- Uve in aree di pregio mostrano tenuta o crescita, mentre generici e ingredienti mostrano debolezza (fonti agricole aggiornate registrano cali fino a -10/-20%).
- Implicazione: selezionare per gamma, evitare produzione indistinta in regime di sovraccapacità.

