informazioni dal mondo del vino e delle cantine.
Novità recenti (5–7 punti)
- Heitz Cellar modifica una partnership storica: per la vendemmia 2025 non acquisterà più tutta la l’uva da Martha’s Vineyard, rompendo una tradizione di oltre 60 anni.
- Chapel Down (UK) abbandona il progetto da £32 milioni per una nuova cantina a Canterbury, citando domanda debole per il vino inglese.
- In Francia la produzione vinicola 2025 è stimata a 37,4 milioni di ettolitri (in lieve aumento su anno precedente) ma sotto la media quinquennale, a causa di ondate di calore e siccità estiva.
- Negli Stati Uniti, alcune cantine della California segnalano che la burocrazia statale sta ostacolando operazioni, aggravando una situazione già complessa del comparto vinicolo locale.
- L’export del vino italiano nei primi 6 mesi del 2025 registra una crescita a valore del +1,5 % (circa 2,8 mld €) e a volume del +2,1 % (703,5 milioni di litri) nei principali mercati mondiali.
- In Australia, il mercato del vino sfuso (bulk) è sotto pressione: i prezzi di acquisto uva (“crush prices”) risultano deboli malgrado una domanda in lieve ripresa.
- Lo studio accademico “Artificial intelligence for sustainable wine industry” (luglio 2025) conferma che l’IA è sempre più implementabile per ottimizzare irrigazione, monitoraggio, gestione dei processi enologici e strategie enoturistiche.
Radar M&A / Operazioni in corso
Deal / rumor | Parti coinvolte | Valore (se noto) | Geografia / focus | Fonte / data |
Gallo acquista Whiny Baby (brand orientato Gen Z) | Gallo / Whiny Baby | non divulgato | USA / mercato giovani & alternative |
Prezzi & Vendemmia (mini box)
- Italia – vendemmia 2025
La produzione stimata è di circa 47,4 milioni di ettolitri, con un aumento dell’8 % rispetto al 2024.
Uve generalmente in buono stato sanitario, condizioni climatiche favorevoli in molte regioni. - Prezzi & mercato bulk / vino sfuso
- In Australia: pressione sui mercati bulk, con prezzi deboli per l’uva e scarsa domanda per vino sfuso.
- Negli USA / California: attese stabili o lievi contrazioni nei valori bulk, data la persistente debolezza del mercato.
- Note territoriali
- In Franciacorta, la vendemmia è partita con ottime premesse: uve sane, clima equilibrato e aumento dell’export stimato intorno al 7 %.
- In Italia meridionale (Puglia, Abruzzo, Calabria), si registrano crescite di resa (anche +15‑25 %) rispetto al 2024, mentre in Toscana si segnala una flessione del 15 %.