Eccoti un aggiornamento operativo sul settore vitivinicolo (Italia & mondo) aggiornato al 20 novembre 2025, pensato per supportare decisioni di acquisizione, dismissione e posizionamento industriale.
Punti chiave
- La OIV segnala che la produzione mondiale 2025 è stimata a circa 232 Mhl, -7% rispetto alla media quinquennale, nonostante una lieve ripresa rispetto al minimo 2024.
- In questo contesto, l’Italia si distingue: produzione prevista per il 2025 per circa 47,4 Mhl, ossia +8% vs 2024, e +2% circa rispetto alla media quinquennale.
- Le esportazioni italiane nei primi sei mesi del 2025 registrano un +2,1% in volume e +1,5% in valore (circa 703,5 milioni litri / €2,8 mld) secondo dati aggiornati al 16 novembre.
- Il mercato del vino sfuso (bulk) conferma un volume in calo (~‑2,3% nella 1H 2025 vs 1H 2024) ma prezzo medio stabile/in leggera crescita (+2,1% fino a ~€0,78/litro) grazie a qualità e bilanciamento offerta‑domanda.
- Le giacenze italiane restano un fattore di rischio: produzioni in aumento + stock precedenti, consumo stagnante nei mercati maturi → potenziale pressione sui margini dei vini generici.
- L’attività M&A nel settore vino registra ancora un livello ridotto: scarsità di compratori, surplus di venditori e focus su operazioni strategiche più che su dimensione pura.
- Ranking e premi: nella classifica The World’s Best Vineyards 2025, l’Italia vede sei aziende già tra la posizione 51‑100, confermando la centralità del “territorio + esperienza” come leva premium.
Radar M&A
| Deal / Rumor | Parti coinvolte | Taglia / Note | Geografia | Fonte |
| Acquisizione della piattaforma online Tannico da parte di CASTEL‑Vins (ex Campari Group & Moët Hennessy) | CASTEL‑Vins ↔ Tannico | Non comunicato | Italia | |
| Tale acquisizione rafforza il canale digitale nel vino italiano, segnalando come l’asset “e‑commerce/distribuzione tech” sia diventato driver strategico. |
Prezzi & Vendemmia
- Produzione Italia 2025 stimata ~47,4 Mhl (+8% vs 2024), con possibili revisioni verso ~44 Mhl. Qualità segnalata “buona‑eccellente”.
- Prezzi uve / vino sfuso in Italia: ad esempio in Umbria: Sangiovese ~€26‑30/100 kg; Merlot/Cabernet ~€28‑30/100 kg; Sagrantino DOCG ~€100‑140/100 kg.
- Prezzo medio vino sfuso a livello nazionale: ~€0,78/litro (bulk), +2,1% vs periodo precedente, ma volumi in calo.
- Note agronomiche: raccolta anticipata in molte zone (per effetto calore/anticipo maturazione), grappoli sanissimi in gran parte delle regioni italiane.
CANTINE ITALIANE
Franciacorta alla conquista della Francia
Le bollicine lombarde diventano partner ufficiale della “Fêtes de l’Ostra” a Marennes-Oléron. Il Consorzio punta a raggiungere il 20% di export in cinque anni, forte di un’identità che inizia a imporsi anche fuori dai confini nazionali.
Ceretto nella Top 50 mondiale delle migliori cantine
Nella classifica World’s 50 Best Vineyards 2025 la piemontese Ceretto è l’unica italiana nella top 50, confermandosi simbolo di esperienza enoturistica e di un modello d’impresa che unisce vino, paesaggio e cultura.
Scomparsa di Luca Elettri, vignaiolo “insolente”
Figura iconica del naturale veneto, Elettri lascia un segno importante fatto di coraggio, autoironia e vini che sapevano sorprendere.
Cantine siciliane protagoniste con “Autunno in Cantina 2025”
Grande partecipazione per il viaggio enoculturale promosso da IRVO: otto tappe, territori diversi, un racconto che unisce identità e destinazione turistica.
Appius 2021: la collezione continua
La Cantina San Michele Appiano presenta la dodicesima edizione della sua etichetta di punta, una cuvée dove domina lo Chardonnay. Appius si conferma oggetto da collezione e racconto della vendemmia attraverso la mano dell’enologo.
Danni in Friuli: la cantina Butussi colpita dalla piena dello Judrio
Acqua e detriti hanno invaso magazzini e locali di lavorazione: migliaia di bottiglie da recuperare una per una e una lunga stagione di ripristino all’orizzonte.
VINO ITALIANO ED ENOLOGIA ITALIANA
Carbon farming in viticoltura: due anni di LIFE VitiCaSe
Il progetto spinge sulla gestione dei vigneti come serbatoi di carbonio, integrando tecniche agronomiche sostenibili, digitale e strumenti di mercato per mitigare le emissioni e migliorare la salute del suolo.
Rivalutazione quote e terreni: scelta irrevocabile
Entro l’1 dicembre va versata la prima o unica rata della rideterminazione del valore. Una scelta definitiva, con effetti significativi sulla gestione patrimoniale delle aziende agricole e vitivinicole.
Crediti e incentivi: incertezza per il 2026
Si chiude il credito 5.0, si ridimensiona il 4.0 e il quadro degli incentivi per macchinari agricoli resta frammentato. Settore in attesa della Legge di Bilancio 2026.
Toscana IGT festeggia i trent’anni
Il consorzio celebra tre decenni di un’identità che ha trasformato l’immagine del vino toscano, con un modello che ha spesso anticipato il mercato.
Valpolicella: promozione come leva strategica
Il Consorzio chiude l’anno del centenario con 100 eventi tra Italia ed estero. Marchesini avverte: il 2026 sarà complesso, servono ulteriori investimenti per sostenere l’export.
Il Lazio del vino cresce e sorprende
Dopo anni difficili, la regione vive una fase di maturità qualitativa, grazie a nuovi produttori, scouting efficace e un mosaico di vitigni sempre più riconoscibile.
Vendemmia straordinaria in Sicilia
Per Diego Cusumano il 2025 è una delle migliori vendemmie degli ultimi anni. In un contesto internazionale incerto, la qualità diventa ancora di più un’ancora di fiducia.
AMARA presenta un Christmas Pack sostenibile
Una proposta natalizia che unisce identità siciliana e design circolare, con un foulard realizzato in tessuto ricavato dalle bucce d’arancia grazie a Orange Fiber.
INTERNAZIONALE
Kazakistan: un mercato emergente innamorato del vino italiano
Consumi ancora bassi, ma in crescita costante. Un territorio vastissimo con aree vocate e un potenziale che il piano export italiano considera prioritario.
Borgogna tra calo dei consumi e pressioni normative
L’interprofession lancia un allarme: crisi strutturale in Francia, comunicazione ostile verso il settore e un contesto internazionale che mette alla prova anche territori storici.
Proteste dei viticoltori francesi a Béziers
In piazza oltre quattromila produttori. Contro crisi di mercato, politiche insufficienti e un clima di crescente sfiducia, la tensione si traduce in una protesta di larga portata.
EVENTI ENOLOGICI
World’s 50 Best Vineyards 2025
Vik (Cile) si aggiudica il titolo. L’Italia presente con Ceretto al numero 19. Esperienza e ospitalità si confermano asset centrali dell’enoturismo globale.
Wine Vision by Open Balkan 2025: Italia protagonista
Area Italia porta 66 aziende e 13 regioni a Belgrado. Balcani in forte crescita, con un +50% nelle importazioni in cinque anni.
CentoCene Slow Wine 2026
Riparte il ciclo di cene che unisce produttori, appassionati e comunità Slow Food. Un’occasione per degustare vini da tutta Italia e rafforzare la rete del “vino buono, pulito e giusto”.
Sommelier 2026 Michelin: vince Ivana Capraro
Premiata per la sua capacità di unire tecnica ed empatia, ricorda che il vino è prima di tutto emozione condivisa.
Piemonte: nasce il Comitato Tecnico Vitivinicolo
Un’alleanza tra consorzi, ricerca e università per portare innovazione e resilienza nella viticoltura regionale, con focus su cambiamento climatico e sostenibilità.
Questo materiale per il web può diventare un punto di riferimento quotidiano per chi guida aziende, consorzi e operazioni strategiche nel vino. La bellezza di questo settore è che ogni notizia, anche la più tecnica, racconta la traiettoria di un territorio che evolve.

