Briefing Vino – 22 Agosto 2025 (Ore 08:00)

report mattutino del vino del 22 agosto 2025
- Export Italia ancora in calo, ma mercati di nicchia tengono
Istat conferma fino a maggio 2025 un calo dell’export vinicolo italiano: –0,8 % in valore (€ 3,2 mld) e –3,8 % in volume (852 mln litri). I mercati trainanti sono USA (+5,7 %) e Canada (+9,8 %); in calo UK, Germania, Russia, Cina e Giappone.
- Vendemmia 2025 anticipata e qualitativamente promettente
In quasi tutta Italia la raccolta è iniziata in anticipo grazie a clima favorevole. Qualità elevata, con leggere perdite (–10/20 %) in alcune regioni del centro‑nord.
- Rischio surplus e scorte elevate preoccupano
Il report Ciatti segnala surplus produttivi in vista, con scorte già alte e mercato fiacco. Prosecco +12,6 % nel bottling di giugno; Pinot Grigio 2024 quasi esaurito.
- Franciacorta se la cava bene sul fronte quantità, qualità ed export
Vendemmia in corso: quantità e qualità ottime, con export in crescita del 7 %.
- Sovrapproduzione: dalla Toscana misure drastiche sul tavolo
Le scorte italiane rischiano di quadruplicarsi fino a 90 Mhl. Si valuta vendemmia verde, distillazioni di crisi, riduzione rese, estirpazioni. Anche Consorzio Valpolicella ha bloccato impianti e forese tagli rese.
- Tariffe USA incombono: chianti e Valpolicella già al lavoro per diversificare
Chianti guarda a Sud America, Asia e Africa come vie alternative; Prosecco e Valpolicella temono impatti da dazi USA al 15 %, con possibili perdite fino a € 317 mln.
- AI per viticoltura sostenibile: agricoltura di precisione e nuovi orizzonti digitali
Studio recente evidenzia come l’AI ottimizzi irrigazione, monitoraggio, produzione e enoturismo con strumenti come predictive analytics, computer vision e chatbot.
Prezzi & Vendemmia
Aspetto |
Dettagli |
Prezzi delle uve – DOCG/DOC |
Esempi 2024: Barolo € 3,00–3,21/kg; Barbaresco € 1,91–3,39; Barbera d’Alba € 1,00–1,51. |
Scorte & trend |
Rischio di 90 Mhl scorte totali se non si interviene. A rischio svalutazione dell’offerta. |
Vendemmia – regioni |
– Anticipo vendemmia quasi ovunque, qualità elevata, lievi cali produttivi al centro‑nord –10/20 %. |