“2 agosto 2025: dazi USA confermati, export in evoluzione e nuove rotte”.
- Dazi USA al 15 % operativi da oggi
Dal 1° agosto è ufficiale: vino e spirits UE vengono colpiti da tariffe al 15 % negli Stati Uniti, con trattative in corso per possibili esenzioni o riduzioni. - Le regioni più esposte chiedono tutela
Veneto, Toscana, Trentino‑Alto Adige e Piemonte sono le più vulnerabili: coprono oltre il 24 % dell’export italiano verso gli USA. L’UIV stima perdite fino a 317 milioni di euro in 12 mesi. - Import dagli USA in aumento nonostante i dazi
Tra gennaio e aprile 2025, il volume d’importazioni di vino italiano negli Stati Uniti è cresciuto del 16,9 % e il valore del 14,7 %, segno di acquisti anticipati prima dell’entrata in vigore delle tariffe. - Scorte produttive e peggior epoca per i consumi in UE
Con una produzione UE calata del 5 % e consumi in contrazione del 3 %, l’Italia è una delle poche eccezioni con +15 % produzione, ma gli stock rimangono elevati. - Enoturismo globale che evolve
Trend in crescita per destinazioni emergenti come Sudafrica, Argentina e California: l’enoturismo diventa sempre più globale e sostenibile, aprendo opportunità anche oltre l’Europa.