Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 26 ottobre 2021!
Vendemmia oltre le attese ma in collina gelate terribili.
I dati Confcooperative evidenziano cali di produzione tranne che nel Carpigiano Mirla Burani Terminate le operazioni di raccolta, Confcooperative Modena, che con le quattro cooperative aderenti trasforma il 60% dell’uva coltivata in provincia di Modena, fa un bilancio della vendemmia 2021. Il risultato è una diminuzione dei quantitativi, ma in misura significativamente inferiore a quello previsto.
Fonte: Gazzetta di Modena.
Vino, nutriscore e imitazioni pesano sulla ripartenza.
Verso la normalità Buono l’andamento dei primi mesi del 2021 Vino, nutriscore e imitazioni pesano sulla ripartenza Un danno enorme Secondo una stima le imitazioni costano un miliardo all’anno alle cantine italiane: servono qualità, tutela e anche controlli. Si è svolto il «Vinitaly Special Edition», la prima edizione autunnale della più importante vetrina del comparto enologico voluta per traghettare l’appuntamento verso i12022 (10-13 aprile), e cioè verso il Vinitaly vero e proprio ricalendarizzato dopo lo stop imposto dalla pandemia.
Fonte: Gazzetta di Parma.
Il lato pink dello stile toscano: l’aqua di Venus di Ruffino.
Un rosé ispirato alla dea dell’Amore, sinonimo di raffinata bellezza, armonia ed eleganza. Fondata nel 1877 a Pontassieve, vicino Firenze, Ruffino è sinonimo di storia del vino in Toscana, una delle aziende più longeve del territorio che ha portato nel mondo l’eleganza del fare bene. Ruffino ama la terra che la ospita, per questo l’attenzione alla sostenibilità ha un ruolo centrale nella strategia aziendale: con l’acquisizione nel 2018 di due tenute in Veneto per la produzione di Prosecco è cominciata la transizione che porterà in pochi anni ad avere tutti i vigneti Ruffino a conduzione biologica.
Fonte, Icon.
Guerra al Prosek croato, ma c’è già il Prosè di Gancia.
Contenziosi in Ue e bottiglie tarocche Guerra al Prock croato, ma c’è già il Prosè di Gancia Concentrati su attacchi esterni, ma dobbiamo guardare anche in casa Luigi Scordamaglia. I dossier sono già arrivati sui tavoli del governo: il Prosek croato minaccia il Prosecco autentico e il governatore leghista del Veneto Luca Zaia annuncia che si presenterà al tavolo ministeriale armato di “pistola fumante” per mandare a rotoli la registrazione europea del vino balcanico proposta dalla commissione Ue. 11 tempo stringe perché il misfatto continentale dovrebbe compiersi fra meno di un mese.
Fonte: Il Fatto Quotidiano.
I sette pinot che «dipingono» il palato come Botticelli.
Sette sono i doni dello Spirito Santo e Ippocrate preconizzava: «Il sette mantiene nell’essere tutte le cose; è dispensatore di vita, di movimento ed è determinante nell’influenzare gli esseri celesti». A questo devono essersi ispirati i sette vignaioli del Collio che hanno creato la rete del pinot bianco. Troveremo le sette bottiglie riunite in un esagono e sarà una tela di Fontana con sette tagli a rappresentarli. Alcune sere fa in quel di Dolegna del Collio, all’Argine di Vencò», Antonia Klugmann, cuciniera di spontanea raffinatezza, ha tenuto a battesimo le nuove generazioni di queste sette cantine.
Fonte, La Verita’.
Taormina, vini irpini alla ribalta.
Scelte le migliori etichette del Sud Taormina, vini irpini alla ribalta L’Irpinia alla ribalta al Taormina Gourmet. Scelti i migliori vini del Sud Italia secondo la giuria internazionale di “Sud Top Wine”. Ufficializzati i vincitori della terza edizione del concorso enologico che ha premiato i migliori vini provenienti da sei regioni del Sud Italia – Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – ideato e organizzato da Cronache di Gusto.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
Il vino di Buranco premiato a Bolzano.
Dove nei giorni scorsi si sono tenuti gli ‘Autochtona Award’, ossia la fiera annuale dedicata alla produzione indigena italiana. «Ringrazio i tanti produttori che ci hanno dato fiducia – ha spiegato Thomas Mur, direttore della Fiera di Bolzano – spedendoci i loro campioni non solo per partecipare agli Autochtona Award ma anche per prendere parte a quello che è diventato in Italia il più grande banco di assaggio di vini provenienti da vitigni autoctoni.
Fonte: Nazione La Spezia.
Giornata delle tradizioni, in vetrina i vini bianchi.
In occasione della Giornata nazionale delle tradizioni, il Comune di Imperia propone oggi alle 18.30 nella sala convegni della biblioteca civica, in piazza De Amicis, una degustazione gratuita di vini bianchi. Quattro aziende vinicole della zona — Vis Amoris, Poggio dei Gorleri, Laura Aschero, Il Cascin—presenteranno ciascuna il proprio Pigato e/o Vermentino. È prevista la presenza di Augusto Manfredi, dirigente dell’Associazione Italiana Sommelier.
Fonte, Secolo XIX Imperia.
Autunno a tavola: Umani Ronchi e tartufo all’osteria dalla Peppa.
Domani due eccellenze del nostro territorio come il tartufo nero e il Verdicchio saranno i protagonisti della cena a tema alla Osteria dalla Peppa (via Vecchia 8-località Borgo Cavour) in collaborazione con la Cantina Umani Ronchi: Michele Bernetti presenterà la novità dell’anno, ovvero il Plenio, Verdicchio Riserva Umani Ronchi. La terrina di purè con uovo in camicia al tartufo nero sarà abbinata al Casal di Serra, Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore.
Fonte: Resto del Carlino Pesaro.
Caprai festeggia 50 a i e punta sulla sostenìbìlìtà nfl.
Montefalco Nei numeri della cantina -50% di fitofarmaci e sette certificati ambientali Caprai festeggia 50 anni e punta sulla sostenibilità. Il 162% in meno di consumo totale di acqua, il 50% in meno di consumo di fitofarmaci, 7 certificazioni ambientali, un protocollo aziendale di produzione territoriale, 31 anni di ricerca universitaria, 10 borse di studio finanziate, 53 tesi di laurea incentrate sull’attività della Arnaldo Caprai. Sono solo alcuni dei numeri che emergono dal primo bilancio di sostenibilità della cantina umbra capitanata da Marco Caprai, che quest’anno compie 50 anni.
Fonte: Corriere dell’Umbria.
Enoteche e web: vince la nuova partnership.
L’incontro si è svolto nell’ambito di Vinitaly Special edition Enoteche e web: vince la nuova partnership Terraneo, Vinarius: «Con la pandemia potenziato questo canale dal 45% dei luoghi del vino associati» •• Dopo la pandemia, le enoteche, insieme al resto del canale horeca, hanno riaperto ma intanto parte della clientela si è spostata per i propri acquisti sul web. Il cambiamento è stato repentino. Occorre quindi definire il nuovo ruolo del canale che intermedia le bottiglie più speciali ai wine lover.
Fonte: Arena.
Intervista a Roberta Corrà – Corrà: «Siamo più empatiche ci sono vantaggi e svantaggi».
La direttrice generale del Gruppo Italiano Vini: «Leggiamo il contesto meglio degli uomini ma il senso di colpa per le nostre assenze da casa accomuna tutte noi mamme-manager» Corrà: «Siamo più empatiche ci sono vantaggi e svantaggi». E’ il volto di Roberta Corrà dietro il più grande gruppo vitivinicolo d’Italia, tra i principali nel mondo. È il Gruppo Italiano Vini, con sede a Bardolino, di cui la manager è direttrice generale dal 2014. Dalla laurea in Giurisprudenza alla direzione della più grande cantina d’Italia. Qual è stato il percorso? «Credo che la laurea in Giurisprudenza e la mia specializzazione in diritto del lavoro abbiano segnato molto la mia carriera.
Fonte: Nordest Economia – Top 100.
Il caso Prosek oggi arriva anche al Parlamento Ue.
Il Prosek, se proprio vuole, si faccia la sua denominazione, ma senza imitare, anzi copiare quelle del Prosecco. Lo diranno, a chiare lettere, oggi in Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo gli europarlamentari Herbert Dorfmann e Paolo De Castro, coordinatori in commissione rispettivamente per il Partito Popolare Europeo e per SeD – Socialisti e Democratici. La vicenda, dunque, si materializza per la prima volta sui banchi istituzionali del Parlamento Europeo. E questo accade mentre Consorzi di tutela, Ministero e regioni stanno ultimando l’istruttoria italiana.
Fonte: Tribuna Treviso.
Il Veneto ricomincia a trainare.
Ottimi i dati del Pil, che supera la media nazionale. Salgono anche i consumi (+4,2%) II Veneto rìcomìncìa a trainare Vola il mercato del vino. E buone prospettive dal turismo, che ha regalato un +38,4% di arrivi ¦ Le mete balneari a luglio hanno registrato un +8% Dopo i mesi di stop causati dalla pandemia il Veneto riparte. A dirlo è il bollettino socio-economico del Veneto che riporta i principali dati congiunturali aggiornati a ottobre 2021. A iniziare dal Pil, che dopo la contrazione del 2020 (9% per il Veneto), è in salita, tanto che le previsioni per il 2021 sono state riviste al rialzo ipotizzando un +5,9 per cento (contro il +5,3% del dato dell’Italia).
Fonte: Voce di Rovigo.
Festa d’autunno in cantina – festa del novello, autunno in cantina con vino, caldarroste e tour!
Vi presenteremo la nostra nuova annata del primo vino dell’anno, il Novello 2021: un vino da uve rosse resistenti PIWI, sostenibili e biologiche, senza solfiti aggiunti e con 100% macerazione carbonica. Ti aspettiamo per degustarlo in questa speciale giornata d’autunno!
Fonte: Treviso Today.
A Vinchio, da cantina maledetta a casa della Barbera.
«Chi percorre la strada che da San Michele porta alla frazione Noche può scorgere sulla sua destra un poggio desolato, quasi un ricetto di masche, fitto di rovi, di piante e di arbusti infestanti che si estende lungo il pendio della collina: una laida verruca in mezzo a quell’operosa collina coperta di vigneti… i vecchi testimoni ricordano tempi in cui là sorgeva la bella cascina che dominava i versanti della Barbera e della Martana».
Fonte: La Stampa.
Cantina e carta dei vini dei ristoranti si fanno digitali: “un bene per locali e produttori”.
Il messaggio (lanciato da Host) da Fipe/Confcommercio e “The Winesider”. Con il digitale che aiuta a gestire ordini e ottimizzare offerta e costi. App, e-commerce e strumenti digitali hanno cambiato e stanno cambiando ogni giorno il rapporto tra produttori e consumatori, sempre più diretto, anche nel mondo del vino, con un’accelerazione poderosa di questo processo a causa della pandemia.
Fonte: WineNews.
Il Prosecco: presentate a Milano insolite, vecchie annate.
Portate da Paolo Bisol e la figlia Isabella, della Cantina Ruggeri. Una degustazione verticale con annate fino al 2009, come dimostrazione che il Prosecco di Valdobbiadene Superiore Docg, non rappresenta solo quel vino “Giovane, fresco e fruttato” che pur ha conquistato una fama globale, ma è anche in grado di reggere il tempo e conservare quelle note e quell’eleganza che lo caratterizzano.
Fonte: ANSA.it.
La cantina alta e bassa si espande a Little Italy a Cleveland.
Cleveland, Ohio – Nel 2016, Cantina Alta e Bassa Il proprietario Matt Snyder ha dichiarato a The Plain Dealer: “Quando sono andato nel paese del vino, l’ho adorato. Il vino era fenomenale. Il cibo era ottimo. Ma le mie radici sono qui”. Ora quelle radici si stanno espandendo, nel quartiere Little Italian di Cleveland.
Fonte: La Tribuna Sammarinese.
Lambruscolonga, il tour enogastronomico torna in centro storico con tante novità.
Venerdì 29 ottobre, dalle ore 19, il centro storico di Modena, dopo il grande successo delle precedenti edizioni, tornerà ad ospitare la “Lambruscolonga”. Un’occasione imperdibile per chi vuole sperimentare l’esperienza dell’unico tour eno-gastronomico-storico incentrato sul lambrusco, vino simbolo della città e del territorio e uno dei prodotti tipici italiani più rivalutati in patria e all’estero.
Fonte: Modena Today.
Cambiamenti climatici, ripercussioni in vigna e in cantina.
Il titolo del convegno delle Donne del Vino FVG a Fiume Veneto il 12 Novembre 2021 alle 17. L’incontro, è aperto a tutti. Esperti del settore, enologi e ricercatori si confronteranno sul delicato tema che riguarda il presente e il futuro della viticoltura sul nostro territorio. Il relatore della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige illustrerà alcuni passaggi fondamentali delle ricerche sugli aspetti dei cambiamenti climatici e sulle conseguenze per gli ecosistemi naturali.
Fonte: qbquantobasta.it.
La Sicilia del vino si aggiudica 26 Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2022.
Segno di grande vivacità e crescita qualitativa della produzione isolana. Abbiamo scelto di raccontarvi alcuni dei vini che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento. Da sempre il premio dei tre bicchieri della guida dei Vini d’Italia del Gambero Rosso è tra i riconoscimenti più ambiti e attesi da cantine, addetti ai lavori e winelover.
Fonte: La Gazzetta del Gusto.
Vino: ‘Zerba Antica’ premiata miglior iniziativa charity.
Progetto Cantine Volpi sul podio di Vini Consumi Awards. Riconoscimenti prestigiosi per Cantine Volpi, l’azienda della provincia alessandrina tra le più apprezzate realtà dei Colli Tortonesi. In particolare ha vinto il primo premio nella categoria ‘Miglior iniziativa charity’ del concorso Vini & Consumi Awards 2021 per l’azione a supporto del Piccolo Cottolengo Don Orione di Tortona.
Fonte: Ansa.
Vino e arte, un connubio d’autunno tra festival e degustazioni enogastronomiche.
Land art, musei a cielo aperto, jazz nelle cantine, opere tra le vigne: il mondo vitivinicolo invita gli amanti del “bere bene” a esplorare luoghi inediti. In Piemonte c’è un ettaro di terreno che ospita circa 500 vitigni storici, già scomparsi in diverse aree d’Italia e del mondo. Sono stati raggruppati e conservati nelle Langhe, ai piedi di uno dei castelli di proprietà del Conte Camillo Benso di Cavour e ora sono visitabili su appuntamento solo alcune settimane all’anno.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
‘Onu del vino’ trasferisce la sede da Parigi a Digione.
Ok dei 48 Stati membri dell’Oiv. Luigi Moio: ‘Giornata storica’. L’Organizzazione internazione della vigna e del vino (OIV), una sorta di ‘Onu’ del vino, ha approvato oggi il trasferimento del suo quartier generale da Parigi a Digione.
Fonte: Ansa.
CONSUMI/ Storico sorpasso rosa nei consumi di vino: il 55% di chi lo beve è donna.
A svelare la “pink revolution” l’Osservatorio Uiv-Vinitaly che mette Brunello, Prosecco e Chianti Docg sul podio dei vini più conosciuti in Italia. Il vino italiano vive una rivoluzione rosa. E non parliamo del prodotto nel bicchiere. Nel 2021 per la prima volta le donne hanno superato numericamente gli uomini tra i wine lover del Belpaese, conquistando una quota pari al 55% dei consumatori regolari, in netto aumento sul 49% dello scorso anno.
Fonte: Il Sussidiario.net.
Vino: dalle Langhe all’Oltrepò Pavese, la sfida di tre fratelli che si richiamano a San Giorgio.
Francesco, Lorenzo e Caterina Cordero, figli di Mario, ex proprietario della celebre maison del Barolo Vietti, hanno oltrepassato i confini del Piemonte per approdare a Santa Giulietta. Francesco, Lorenzo – entrambi enologi – e Caterina Cordero, tutti giovanissimi, hanno le radici nelle vigne di Langa.
Fonte: La Repubblica.
Vino Nobile di Montepulciano sceglie Oceans per la campagna pubblicitaria.
L’eccellenza enologica italiana si è affidata all’agenzia fondata da Marco Ruggeri per raccontarsi in televisione e sui social. “Vino Nobile di Montepulciano: è la storia che fa la differenza”. E’ il claim dello spot pubblicitario del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in onda per le prossime settimane sulle principali emittenti televisive nazionali con una campagna di promozione della prima Docg d’Italia.
Fonte: Engage.
Al via il primo minicorso di abbinamento cibo-vino “underground”.
Il 27 Ottobre inizia il primo corso di abbinamento cibo-vino a 40 mt di profondità, nel sottosuolo della città. Protagonista la Basilica di Santa Maria Maggiore, oggi Lapis Museum, dove l’Enoteca Scagliola, in collaborazione con il Polo di Pietrasanta e AIS Napoli, darà il via a 6 lezioni che, partendo dalle tecniche di degustazione, permetteranno di conoscere i corretti abbinamenti cibo-vino.
Fonte: Reportmagazine.
Da Orazio a Guccini, da Saffo a Camilleri, da Neruda a Dickens: la “Guida letteraria del vino”.
Un percorso tra poesie, citazioni e parole sul vino, di cui si è sempre parlato in ogni tempo e ad ogni latitudine, con la scrittrice Anna Maria Foli, dall’Antica Grecia all’Estremo Oriente, dalla Firenze del Rinascimento ai giorni nostri. “Sempre e dovunque il vino è stato associato alla convivialità, allo stare insieme. E al cogliere a pieno ogni momento della vita. Un messaggio universale, antico e quanto mai attuale”.
Fonte: WineNews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 25 ottobre 2021!
Vinitaly Special Edition con molte cantine locali.
La fiera internazionale Vinitaly Special Edition con molte cantine locali. C’erano anche numerose aziende locali all’ edizione 2021 di «Vinitaly», che quest’anno era in formato ridotto. Positivo il feedback anche per la Brigl, cantina storica di San Michele. «La richiesta è stata notevole. Quest’edizione è stata in versione ridotta rispetto al passato, ma con tempi slow e per questo più approfondita.
Fonte: Alto Adige.
Il bicchiere di vino è mezzo pieno. E il 2022 sarà meglio.
Settore vinicolo Dopo lo stop del covid è tornato Vinitaly. E la normalità Il bicchiere di vino è mezzo pieno. E il 2022 sarà meglio di Sara Colonna I1 bicchiere è mezzo pieno e anche l’Italia del vino sembra essere ripartita. Si è recentemente concluso Vinitaly il più importante salone italiano del vino nonché il primo post pandemia con un’edizione speciale, Vinitaly Special Edition, anche se ridotta e fuori stagione. Solo due padiglioni aperti con circa 400 produttori presenti per lo più raggruppati in consorzi.
Fonte: Gazzetta di Parma.
Valpolicella. Premio Masi: cinque vincitori alla 40′ edizione.
II fisico Roberto Battiston, la ricercatrice ambientalista Jane da Mosto, il musicista imprenditore Paolo Fazioli, il professore e divulgatore Attilio Scienza e la senatrice a vita e biologa di fama Elena Cattaneo: sono i vincitori della 40a edizione del Premio Masi. La cerimonia ufficiale si è svolta sabato scorso alla Pieve di San Giorgio (Verona), nel territorio della Valpolicella.
Fonte, Corriere della Sera.
Intervista a Valentina Argiolas – Il nonno e la «secchiona» con l’orgoglio vitivinicolo.
L’antenato Diceva che bere il Cannonau ogni giorno garantiva la longevità: è morto a 103 anni Valentina Argiolas rappresenta, assieme alla sorella e al cugino, la terza generazione dell’azienda di Serdiana che ha fatto della storia della sua famiglia e dei vitigni autoctoni la carta vincente per sedurre il mondo. Ho iniziato a lavorare nella cantina di famiglia, nel 2003, ho scoperto che il bagno delle donne non esisteva.
Fonte: Corriere della Sera Il bello dell’Italia.
Professionisti in crescita – Advisory board per Podere La Pace.
Advisory board per Podere La Pace Podere La Pace, piccola e dinamica tenuta che produce un selezionato numero di vim di alta qualità, ha costituto un Advisory Board con l’obiettivo di definire strategie di posizionamento e valorizzazione del proprio brand. Ne fanno parte, oltre al fondatore del Podere La Pace Simone Maggioni, Emilio Pedron e Tomaso Galli.
Fonte, Italia Oggi Sette.
Cambiamenti climatici e ambiente anche lo Champagne è in campo.
Si rafforza l’impegno di Moët e Chandon. Dal 2000 accelerate le pratiche di coltivazione sostenibile che saranno ora estese ai duemila partner viticoltori A Épernay, nella capitale dello Champagne, a poco più di cento chilometri da Parigi, il sole tiepido non riesce a scaldare il vento pungente. C’è un gran fermento, la vendemmia di fine settembre è nel suo pieno e Moèt e Chandon, che qui ha 1.180 ettari di vigneti, sa che creare champagne è un’arte antica che per proiettarsi nel futuro, deve fare i conti con il cambiamento climatico, con la sostenibilità, e la biodiversità.
Fonte: Repubblica Affari&Finanza.
Palazzolo diventa la 26ª Città del vino.
Continua a crescere la “famiglia” delle Città del vino del Friuli Venezia Giulia: se questa estate si era aggiunto il 26° comune, ovvero Palazzolo dello Stella, ora si è aperta la fase di adesione delle Pro loco, da tempo al fianco del coordinamento regionale nell’organizzazione di vari eventi, a partire dall’apprezzato Calici di stelle. «Proprio la nostra regione – spiega il coordinatore delle Città del vino del Friuli Venezia Giulia, Tiziano Venturini, assessore alle Attività produttive e turismo del Comune di Buttrio.
Fonte: Messaggero Veneto.
Rossese di Dolceacqua, il ministero corregge l’iter sulla certificazione.
I produttori di Rossese Superiore di Dolceacqua Doc — in un’area che comprende più Comuni dell’estremo ponente — hanno vinto la loro battaglia contro la nuova norma che allungava tempi e modalità per ottenere la certificazione, compromettendo la commercializzazione, che può avvenire soltanto dopo che è passato un anno dalla vendemmia. Per cui, ad esempio, la produzione del 2O21sarà messa in vendita dal novembre 2022.
Fonte, Secolo XIX Imperia.
Vino, riso e latte la Regione si muove Da gennaio il tour nelle aziende pavesi.
Ruggero Invernizzi, presidente Commissione agricoltura: «Andremo sul campo per capire quello che sta accadendo». Visite a tappeto nelle aziende per capire dove sta andando e che cosa sta chiedendo il mondo agricolo, dalle risaie della Lomellina e del Pavese alle colline oltrepadane del vino. L’idea di “ripartire dal basso” arriva da Ruggero Invernizzi, nominato tre anni fa presidente della commissione Agricoltura in Regione Lombardia e forte dell’esperienza di assessore provinciale all’Agricoltura dal 1997 al 2006.
Fonte: Provincia – Pavese.
Valchiavenna e vigneti Non solo Nebbiolo, spazio a “bio” e Pinot nero.
La cantina. La novità di Balze Grigie, che prende esempio dal Trentino «Puntiamo su una produzione di qualità, vogliamo creare una nicchia». Da più di mille anni sui terrazzamenti della città della Mera si coltiva la vite e da molto tempo in Valchiavenna è attiva una cantina vinicola. Negli ultimi anni sono nate altre piccole aziende. Tra la frazione montana di Pianazzola e la contrada di San Giovanni c’è una novità sorta dalla passione per la terra, dall’attaccamento alla tradizione e dal desiderio di innovare e fare cultura anche con il vino.
Fonte: Provincia Sondrio.
La tradizione Vino ma anche grappa nel rispetto della Val. S. Giacomo.
Vino si, ma anche grappa. Balze grigie ha promosso la produzione di un distillato che ha molti legami con la storia della Valchiavenna, in particolare della Valle Spluga. «Abbiamo individuato una distilleria piemontese che da quattro generazioni opera nel biologico, quindi è sempre stata all’avanguardia per quanto riguarda il tema dell’ecosostenibilità.
Fonte: Provincia Sondrio.
Vino, la Regione: «Ora regole chiare» – «Legge regionale per tutelare l’enoturismo».
Il vice presidente Cartoni a Ortezzano sul turismo: «Rilancio del settore con una legge che alle Marche manca» la «Legge regionale per tutelare l’enoturismo» L’annuncio del vice presidente Cartoni a Ortezzano. L’obiettivo è creare un circuito del vino legato anche al cibo e agli stranieri. Nel locale ‘Mamma Rosa’ con il pizzaiolo pluripremiato Marcello D’Erasmo di Paola Pieragostini Buone notizie per lo sviluppo dell’enoturismo e dell’ospitalità gastronomica del territorio.
Fonte: Resto del Carlino Ascoli.
Writer gentili nella città del vino tra omaggi a Erbaluce e Resistenza.
La “città del vino”, sede di un liceo, il Piero Martinetti, che vanta un prestigioso indirizzo di arte e design, non poteva che diventare una piccola capitale della street art. Sono cinque i murales realizzati nell’arco degli ultimi anni sui grandi muri nel centro: tre di questi sono dedicati proprio alla promozione dell’Erbaluce, il vitigno autoctono, prodotto di punta dell’enologia canavesana. L’ultimo della serie ha dato bellezza persino ad una cabina di distribuzione dell’Enel, situata in via Trieste, nel piazzale dell’ex Bull.
Fonte: Sentinella del Canavese.
Ripartire dal vino.
La produzione della Puglia è cresciuta soprattutto in termini di qualità e oggi pub assumere un ruolo trainante per l’intera filiera agroalimentare. Mentre l’autunno scorre e la vendemmia è finita, ci si prepara alla festa di San Martino, che si celebra 1’11 novembre. Una tradizione antica fortemente legata alla vita agreste. Il motivo? Secondo la storia, infatti, il santo avrebbe trascorso buona parte della sua vita in campagna, dedicando le sue attenzioni ai ceti più bassi.
Fonte: Corriere dello Sport Puglia.
Le migliori etichette della regione.
Come ogni anno, esperti e giornalisti hanno stilato la lista dei vini italiani più apprezzati. In vista del 2022 il Gambero Rosso ha stilato la nuova Guida Vini d’Italia che come da consuetudine contiene tutti i migliori vini italiani che hanno conquistato l’ambito riconoscimento dei “Tre Bicchieri”, regione per regione. Chi è stato premiato in Puglia?
Fonte: Corriere dello Sport Puglia.
Vini dell’Etna, si prevede un’annata eccezionale ma produzione in calo – «Annata eccellente per i vini etnei».
È tempo di bilanci perle aziende vitivinicole del versante nord dell’Etna, da linguaglossa a Castiglione a Randazzo. Il caldo e la siccità hanno ridotto il raccolto del 30%, mala resa è di qualità. «Annata eccellente per i vini etnei» Il bilancio della vendemmia è positivo per i produttori di Linguaglossa, Castiglione e Randazzo «È stato un momento di festa. La produzione ha registrato un calo del 30%, ma qualità ottima».
Fonte: Sicilia Catania.
Tenuta Sant’Antonio investe in innovazione.
I fratelli Castagnedi hanno affrontato il periodo della pandemia guardando al futuro Tenuta Sant’Antonio investe in innovazione Un milione e mezzo quest’anno, tre per il triennio fino al 2023. Si punta sulla sostenibilità. Vendite a +22% sul primo semestre del 2020. Il cambiamento e il rinnovamento come condizioni indispensabili per superare il periodo della pandemia migliorando i risultati: è stato l’input che ha spinto Tenuta Sant’Antonio, l’azienda vitivinicola di Colognola ai Colli, a investire più che mai nel 2021, un milione e mezzo di euro, e arrivare a preventivare tre milioni per il triennio fino al 2023.
Fonte: Arena.
L’economia circolare a Verona Wine Web.
Giovedì a Grezzana a Ca’ del Moro L’economia circolare a Verona Wine Web •• Primo piano giovedì 28 ottobre sulla sostenibilità, sull’economia circolare e sull’innovazione digitale nella filiera del vino con Verona Wine Web 2021. La seconda edizione della giornata di approfondimento organizzata da La Collina dei Ciliegi e Legalmondo dalle 14.30 a Ca’ del Moro Wine Retreat, a Grezzana, metterà in luce le prospettive di un’agricoltura 4.0, di vinificazioni a emissioni zero, di Cloud e Edge computing, di etichette sostenibili e intelligenza artificiale, esplorando anche le opportunità nel mercato cinese.
Fonte: Arena.
Poggio Pagnan, nasce la prima cantina della zona – «Ecco il nostro vino made in Valbelluna trasformato qui».
Un sogno che diventa realtà per l’azienda agricola Poggio Pagnan di Borgo Valbelluna che in pochi anni ha saputo crescere ed affermarsi nel mondo della viticoltura provinciale e non solo. L’azienda ha finalmente coronato il suo sogno: trasformare in completa autonomia le proprie uve. «Ecco il nostro vino made in Valbelluna trasformato qui» ›L’azienda Poggio Pagnan di Mel corona il suo sogno lavorando le proprie uve.
Fonte: Gazzettino Belluno.
Ristoranti, la nuova sfida è avere una cantina digital.
La nova sfida per la ristorazione? Avere una cantina completamente digitalizzata, a beneficio sia di locali che di produttori. Se infatti proprio l’automazione dei processi ha avuto una forte accelerazione nei pubblici esercizi durante la pandemia, delivery, prenotazioni e menu online sono letteralmente esplose in ristoranti, pub, bar, pasticcerie.
Fonte: Mixer Planet.
Quartu, il rilancio della cantina dopo la chiusura: conferiti settemila quintali d’uva.
Il segnale del rilancio della Cantina di Quartu (con sede a Maracalagonis) è arrivato nel 2019 col ritorno dopo tantissimi anni al Vinitaly di Verona. Ma già negli anni precedenti nella cantina rinata erano stati conferiti alcune migliaia di quintali di ottima uva bianca e rossa. Quest’anno, quasi 7mila quintali.
Fonte: Unione Sarda.
Cantina Caprai festeggia 50 anni con bilancio di sostenibilità: «Nostra cifra esistenziale è l’agricoltura etica».
Giù del 62 per cento il consumo di acqua e dimezzato l’uso dei fitofarmaci per l’impresa che fattura quasi 5 milioni ed esporta in 26 Paesi. La cantina Arnaldo Caprai di Montefalco festeggia mezzo secolo di attività con il primo bilancio di sostenibilità in cui è segnato il 62 per cento in meno di consumo totale di acqua, il dimezzamento del consumo di fitofarmaci e sette certificazioni ambientali.
Fonte: Umbria24.it.
Partinico, verso la riapertura della storica cantina Borbonica. Accordo Comune-Pro Loco.
Torna ad aprire in modo permanente i suoi cancelli la storica e monumentale Cantina Borbonica di Partinico. Il Comune ha stretto un accordo con la Pro Loco che permette l’apertura di un centro informazioni all’interno della struttura e che quindi garantisce un presidio permanente.
Fonte: partinicolive.
Cantina Reale di Partinico in affidamento diretto, interviene l’ex sindaco De Luca.
La Commissione Straordinaria affida la gestione della Real Cantina Borbonica direttamente alla Pro Loco “Cesarò” di Partinico, con uso esclusivo del piano terra della Torre e con la durata di cinque anni. Dure prese di posizione dell’ex consigliere Toti Comito e dell’Associazione Partinico C’è.
Fonte: Il Vespro.
Successo per il progetto “Dalla vigna alla tavola” : 300 cantine coinvolte.
Buone notizie per lo sviluppo dell’enoturismo e dell’ospitalità gastronomica del territorio arrivano dalla serata del circuito “Di Vino in Tavola” – parte del più ampio progetto “Dalla Vigna alla tavola” finanziato dalla Regione Marche, tenutasi in Val d’Aso con una grande performance di Marcello d’Erasmo, pluripremiato pizzaiolo gourmet di Mamma Rosa.
Fonte: Cronache Marche.
Tinazzi apre il primo wine shop “sociale e sostenibile” con gli arredi “Made in Carcere”.
Il vino incontra il sociale e raggiuge un nuovo traguardo in direzione della sostenibilità: Tinazzi, Gruppo guidato dalla famiglia Tinazzi con oltre 100 ettari di vigneti di proprietà tra Veneto e Puglia, apre il nuovo Wine Shop in cantina a Lazise, un luogo che sarà il punto di partenza ideale dell’“Italian Wine Experience” targata Tinazzi, tra la Tenuta Valleselle di Bardolino e Poderi Campopian in Valpolicella, ma che è anche un progetto particolare.
Fonte: WineNews.
Laura Piscopo, prima sommelier Ais di Sicilia: «E’ stato il vino a scegliermi».
Originaria di Sciacca, ha iniziato a lavorare in banca, poi è stata conquistata dal vino facendo l’inventario delle bottiglie nel ristorante di un amico. La folgorazione per il vino è stata tardiva. «È stato il vino a scegliere me, e non io lui. Fino a qualche anno fa non amavo nulla che fosse alcolico».
Fonte: La Sicilia.
Etna “vino più sexy d’Italia”. Influencer stranieri sul vulcano per studiarlo.
Non succedeva da prima del Covid: un gruppo di operatori e professionisti internazionali del vino si sono ritrovati per conoscere e degustare i Doc, tra vigneti, cantine, specialità e territorio. Una giornata vulcanica organizzata dal Consorzio di tutela. Per la prima volta da almeno due anni sono sbarcati sull’Etna “ambasciatori e ambasciatrici” del vino stranieri, in cerca dello “spirito” del vulcano e dei segreti di un territorio unico sempre più apprezzato a livello internazionale
Fonte: FocuSicilia.
I 10 vini più venduti in Italia nel 2021 secondo Coldiretti.
La classifica dei vini più venduti in Italia nel 2021. La Coldiretti, dopo aver analizzato i dati Infoscan Census, che hanno per oggetto i primi 9 mesi del 2021, ha stilato una classifica dei 10 vini più venduti in Italia quest’anno, o meglio dei vini che hanno segnato in termini percentuali il maggior rialzo dei consumi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Fonte: Investire Oggi.
Le Caminate, vino storico che sa di futuro.
“Liguria del gusto e quant’altro” è la rubrica gastronomica di IVG, ogni lunedì e venerdì. Bentornato Le Caminate, e non pensiate che abbia dimenticato l’italiano. Bentornato perché Le Caminate è uno storico pigato dell’azienda agricola e vitivinicola Anfossi, primo documento ufficiale 1919, a Bastia da Albenga. Un vino storico, per la prima volta prodotto da Luigi Anfossi Senior. negli Anni 60, con l’uvaggio della vigna, appunto Caminate a Salea d’Albenga.
Fonte: Genova24.
Il Veneto riparte dopo lo stop Covid: export +24,2%, trainano moda e vino. Boom nel turismo: +38,4% di presenze.
Dopo i mesi di stop causati dalla pandemia il Veneto riparte. A dirlo è il Bollettino socio-economico del Veneto ripotando i principali dati congiunturali aggiornati a ottobre 2021. A iniziare dal Pil, che dopo la contrazione del 2020 (-9% per il Veneto), è in salita, tanto che le previsioni per il 2021 sono state riviste al rialzo ipotizzando un +5,9 per cento (contro il +5,3% del dato dell’Italia). Ripartono i consumi delle famiglie che saliranno per il 2021 del 4,2 per cento contro una media nazionale del 3,6. Si prospettano in crescita anche gli investimenti in Veneto, crollati del 9,8 per cento lo scorso anno: per il 2021 la stima è di un + 1 6per cento a fronte di un dato nazionale di +15,5.
Fonte: Il Gazzettino.
Vino: nelle etichette arrivano le dichiarazioni nutrizionali.
Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV) e SpiritsEUROPE associazioni europee di produttori, rispettivamente di vini e di spiriti, hanno presentato a Bruxelles alla presenza del Commissario Europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski il progetto U-LABEL, la prima piattaforma digitale europea per la creazione di etichette elettroniche e-label. Per l’Italia, aderisce alla piattaforma Federvini, la Federazione italiana di produttori di vini, spiriti e aceti aderente a Confindustria, già associata a entrambe le organizzazioni europee.
Fonte: Corriere Nazionale.
Luna di Ponca, dalle colline del Prosecco al Collio.
Riccardo Cotarella e altri due enologi firmano il vino di Villa Sandi, un blend di Friulano, Chardonnay e Malvasia della tenuta Borgo Conventi ai confini con la Slovenia. La Ponca è il terreno tipico del Collio isontino, formato da strati teneri e altri più duri, emersi milioni di anni fa dal mare. In provincia di Gorizia, fra i vigneti illuminati dal primo plenilunio dell’estate, è nato «Luna di Ponca», il primo vino prodotto dalla famiglia trevigiana Moretti Polegato (Villa Sandi) nella tenuta Borgo Conventi, acquisita nel 2019 fra la Doc del Collio e quella dell’Isonzo, a Farra d’Isonzo.
Fonte: Corriere del Veneto – Corriere della Sera.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 24 ottobre 2021!
Vinitaly in campo Dall’anteprima al mercato cinese.
L’Ente Fiera Verona ha ospitato la Special Edition con operatori di 35 paesi Focus sull’export e sulla voglia di tornare alle fiere come strumento indispensabile per l’espansione suio mercati esteri. A dicembre a Pechino Vinitaly in campo Dall’anteprima al mercato cinese Luciano Pignataro Ona tre giorni di business e di servizio per accelerare la ripresa del settore sui principali mercati obiettivo e per fare il punto sul futuro del vino italiano anche alla luce dei nuovi trend di acquisto e consumo.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Il miglior vinsanto d’Italia è «made in Foiano». Fattoria Santa Vittoria premiata a Vinitaly.
Lo certificano gli esperti del Vinitaly, la più importante kermesse fieristica dedicata al vino che anche quest’anno ha dovuto adeguarsi alle regole anti-Covid puntando su una guida con il top dei prodotti made in Italy. Sono oltre duemila i vini provenienti da otto nazioni, valutati e selezionati in tutte le categorie. Tra questi il palma res dei Vinsanti è andato al Santa Vittoria, annata 2015, che ha ottenuto il punteggio più elevato nella categoria di riferimento (95 su 100) e il secondo tra tutti i vini passati «ai raggi X».
Fonte: Nazione Arezzo.
Pianeta verde – Energia e logistica frenano il vino.
Costi alle stelle. E questo il vero cruccio della vitivinicoltura nazionale, alle prese, tra l’altro, con una vera esplosione del mercato (in Italia e all’estero) che potrebbe far sorridere i produttori e che, invece, viene vissuta quasi in modo paradossale: alla ripresa non può corrispondere un’offerta all’altezza. Così, dopo la manifestazione di riferimento del comparto, quel Vinitaly 2021 finalmente “in presenza” che si è chiuso da pochi giorni, tutta la filiera vitivinicola pare essere china sul capezzale di un malato che deve fare i conti con guai di cui, tutto sommato, non ha alcuna colpa.
Fonte, Avvenire.
Festa romana per il vino «Ninfa».
Fresche del premio Bibenda appena ricevuto, Angela Velenosi e sua figlia Marianna hanno festeggiato l’altra sera a Roma l’ultimo nato della prestigiosa cantina vinicola marchigiana, il «Ninfa» – già presentato in anteprima a Vinítaly con grandi apprezzamenti internazionali – e i venti anni dal lancio del loro primo storico vino, il rosso «Ludi», il più iconico, premiato e caro ad Angela.
Fonte: Corriere della Sera Roma.
I capolavori in bottiglia di Alois Lageder.
La quarta generazione della dinastia di vignaioli altoatesini sposa tradizione e sostenibilità. L’azienda familiare Alois Lageder è sinonimo di qualità ed eccellenza della tradizione enoica altoatesina in Italia e nel mondo. Il suo approccio olistico e sostenibile si rispecchia nell’attività vitivinicola biologico-dinamica e nelle molteplici attività artistiche e culturali che costituiscono fonti d’ispirazioni per la tenuta. La storia dell’azienda ebbe inizio nel 1823, quando Johann Lageder, apprendista artigiano, cominciò a commerciare in vini a Bolzano.
Fonte, Libero Quotidiano.
Grottino, bilancio positivo per la partecipazione al Vinitaly.
Parla Chiaradia, uno dei produttori Grottino, bilancio positivo per la partecipazione al Vinitaly. Soddisfazione a Roccanova per la partecipazione del “Grottino” all’ultima edizione del “Vinitaly”, la manifestazione vinicola più importante d’Italia, alla quale erano presenti emissari da 35 nazioni. La presenza del vino a denominazione di origine protetta che si produce nel comune Valdagrino è stata resa passibile grazie alle aziende “Graziano” e “Chiaradia”: componenti del Consorzio di tutela Grottino di Roccanova.
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Le uve regionali: un tesoro da tutelare.
I vitigni storici protagonisti alla kermesse dei “Grappoli d’Italia” 11 Piedirosso e la Coda di Volpe descritti nei racconti di Plinio il Vecchio Le uve regionali: un tesoro da tutelare. C’è il Greco Bianco, il vino più antico d’Italia, il Fiano citato da Federico II, l’Asprinio introdotto dagli Etruschi, il Piedirosso ricordato da Plinio nella Naturalis historia, la Coda di Volpe sul Vesuvio da prima dell’eruzione su Pompei, l’Aglianico amato dagli Aragonesi, la Biancolella ischitana arrivata dall’Eubea, il Casavecchia bevuto dai legionari romani, il Pallagrello prediletto da Ferdinando 1V di Borbone e la Catalanesca importata da Alfonso I D’Aragona.
Fonte: Metropolis.
Albana Dèi, i sette finalisti oggi in Rocca.
L’ultima tappa del tour della nona edizione della selezione enologica Albana Dèi attraccherà oggi dalle 10 alle 13, alla Rocca di Dozza. Un ciclo di appuntamenti ideati da Carlo Catani e Andrea Spada e promossi dal Consorzio Vini di Romagna. Presente un banco d’assaggio per degustare i sette vini finalisti in lizza per materializzare il consenso della giuria tecnica e conquistare il premio assegnato alle migliori Romagna Albana Docg di tipologia secco.
Fonte, Resto del Carlino Imola.
Una pioggia di fondi per il vino pontino Il progetto di Arsial.
Il fatto Ci sono 2,7 milioni di euro a disposizione del settore per la tutela e promozione del prodotto Unione europea e Arsial vogliono sostenere le produzioni di qualità. Un progetto internazionale per la tutela e la promozione del settore vinicolo nelle aree protette del Mediterraneo. E’ questa l’ultima iniziativa a cui ha aderito l’Arsial, l’azienda regionale che si occupa di promozione e sviluppo del settore agroalimentare della Regione Lazio.
Fonte: Latina Oggi.
Il Bonjour Caffè al Vinitaly.
È arrivata da Spezia la più giovane visitatrice dell’anteprima di Vinitaly, a Verona. Si chiama Ginevra, ha due mesi, ed è figlia di Diego ed Eleonora, titolari del Bonjour Caffé, amiche clienti di Ana Paula e Alessandro Poggianti noti selezionatori nel settore enogastronomico.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
I problemi dello sciacchetrà: diritto di reimpianto e cinghiali.
Per recuperare i terrazzamenti serve l’iscrizione alla doc. Grillo: «Parlerò con il ministro» Bonanini: «Quest’anno ottima produzione, ma bisogna potenziare le battute di caccia». Contrastare l’emergenza cinghiali potenziando le battute di caccia selezione e installando le reti elettriche. Ma per cercare di salvare il territorio delle Cinque Terre e proseguire con il recupero dei terrazzamenti è necessario modificare la norma del “diritto di reimpianto”.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Il successo del Franciacorta: produzione e qualità.
L’intervista a Denis Pantini D successo del Franciacorta: produzione e qualità Un gran bel momento per la Franciacorta e i] Franciacorta DOCG, anche a livello mediatico• l’annuncio che per tre anni consecutivi sarà il territorio a ospitare la presentazione della Guida Michelin, L’ha `nobilitata’ ancora maggiormente. Poi, è giusto capire se è tutto oro quello che luccica. E noi l’abbiamo chiesto a uno dei maggiori esperti italiani: Denis Pantini, che dal 2013 è responsabile del centro studi per l’agroalimentare dl Nomisma e guida il Wine Monitor, osservatorio trai più attenti sul mondo enoico.
Fonte: Corriere della Sera Brescia.
Ecco tre milioni di euro da investire nel vino.
Oltre tre milioni di euro per promozione e investimenti in cantina: li ha messi a disposizione la Regione Marche approvando i bandi per la promozione Ocm vino nei Paesi terzi e Pns relativo agli investimenti in cantina. Il piano è affidato all’Istituto di tutela vini e al Consorzio Vini Piceni.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna.
«Vendemmia di alta qualità, ma danneggiata dai cinghiali».
II presidente dell’associazione Produttori del Verdicchio: annata segnata dalla siccità. «Sta crescendo notevolmente la conoscenza del nostro vino nel mondo». «Quella appena terminata è stata una vendemmia di alta qualità, ma segnata dalla siccità e dalle devastazioni causate dai cinghiali». A dirlo è Umberto Gagliardi, presidente dell’associazione Produttori del Verdicchio di Matelica doc, che fa un’analisi del raccolto di quest’anno.
Fonte: Resto del Carlino Macerata.
“Sono siccità, grandine e cinghiali i nuovi nemici dei vini d’autore”.
Sos delle terre del vino “I nostri vigneti ostaggio di grandine e cinghiali ” Il bilancio dei produttori: “Ottima la qualità, ma la produzione scarsa” Con il bel tempo e lo spettacolo del foliage tra i vigneti è terminata in questi giorni la vendemmia per i produttori di vino biellesi. I quali devono sempre più fare i conti con il cambiamento climatico, che tra gelate primaverili, siccità e grandine da qualche anno porta danni alla produzione, ma anche con gli animali selvatici che in primavera mangiano i germogli e in autunno l’uva.
Fonte: Stampa Biella.
I 50 anni dell’azienda Merotto «Un’eccellenza del territorio».
Il Prosecco Superiore Docg non si dà una volta per tutte. Ieri, in occasione dei primi 50 anni di attività dell’imprenditore vitivinicolo Graziano Merotto, il presidente Luca Zaia ha tenuto a battesimo con tanto di firma sull’etichetta – la prima bottiglia del “Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut Millesimato 2020 Edizione 50°. La Cuvè contraddistinta dal sigillo in ceralacca rosso rappresenta simbolicamente la somma della storia di quest’uomo e dei 50 anni di vita ha sottolineato Zaia.
Fonte: Tribuna Treviso.
«Contro il Prosek ho l’arma finale» Zaia rassicura sull’esito della sfida.
Intanto Montedoro (associazione Unesco) invita Angela Merkel sulle colline patrimonio dell’umanità. Ma davvero si è ubriacato con il Prosek, come sostiene Crozza? Sorride Luca Zaia, presidente del Veneto, e dalle Colline Unesco, quelle del Prosecco Superiore, annuncia che la prossima settimana la Regione si presenterà al tavolo del Ministero, in quel di Venezia, con una novità per fermare le pretese croate sul Prosek. Di che si tratta? Insistiamo per farcelo anticipare. Niente da fare. «Sarà la nostra “pistola fumante”.
Fonte: Tribuna Treviso.
I vini Santa Margherita partner ufficiale dell’Inter.
La Santa Margherita Vini consolida da ieri la propria collaborazione con FC Internazionale Milano diventando Official Wine Partner degli attuali Campioni d’Italia di calcio. La notizia è ufficializzata a poche ore dal match con la Juventus, in programma stasera. L’azienda del gruppo Marzotto metterà a disposizione altri suoi prodotti pregiati.
Fonte: Nuova Venezia.
Parte la raccolta del Friularo e a vendemmiare arrivano anche quattordici sindaci.
II vino conselvano è una delle due Docg padovane con il Fior d’Arancio Zaggia (Consorzio): «Resa inferiore al 2020, ma qualità elevata» Parte la raccolta del Friularo e a vendemmiare arrivano anche quattordici sindaci. Un colore rosso rubino, profumi di ciliegia, more e lamponi intensi all’olfatto, una nota acida che va in contrasto al tannino che si attenua nell’invecchiamento. Questo è il Friularo, il vino dei padovani.
Fonte: Mattino Padova.
Vinitaly, il Premio Eccellenza a Feva, Gellius e Dalla Libera.
re ristoranti di Marca da premio: due stellati, il Feva di Castelfranco e il Gellius di Oderzo, e il terzo, la Trattoria Dalla Libera di Sernaglia, ormai punto di riferimento per chi ama le Colline dei Prosecco. E non solo. Il Vinitaly Special Edition di Verona è stato palcoscenico della premiazione di 41 ristoranti veneti di eccellenza, tra i quali appunto i 3 trevigiani, selezionati attraverso la comparazione delle guide gastrono. Lo CHEF Nicola Dinato del Feva di Castelfanco Veneto miche più note e diffuse: il Gambero Rosso, l’Espresso e la Michelin.
Fonte: Gazzettino Treviso.
«Visione e coraggio» Ecco il Premio Masi.
Cinque i riconoscimenti ad altrettante figure di riferimento della “civiltà veneta”. Acclamati sul podio: Roberto Battiston, Jane Da Mosto, Paolo Fazioli, Attilio Scienza e Elena Cattaneo «Visione e coraggio» Ecco il Premio Masi visione e Coraggio, vale a dire capacità di guardare oltre il presente, immaginando soluzioni nuove ai problemi, e audacia nell’intraprendere un cammino non ancora percorso. È la motivazione con cui il fisico Roberto Battiston, la ricercatrice ambientalista Jane da Mosto e il musicista imprenditore Paolo Fazioli (premiati con il Civiltà Veneta), il professore e divulgato- re Attilio Scienza (Civiltà del Vino) e la senatrice a vita e biologa di fama internazionale, Elena Cattaneo (Grosso d’Oro Veneziano) sono stati insigniti ieri a Verona del Premio Masi, giunto alla 40. edizione.
Fonte: Gazzettino.
Il Vino Bardolino sceglie i suoi campioni.
Premiate 33 produzioni selezionate dalla giuria Il Vino Bardolino sceglie i suoi campioni Alla cerimonia la nomina di tre nuovi confratelli. L’assenza della tradizionale Festa dell’Uva e del Vino Bardolino, rinviata all’anno prossimo, non ha impedito al Comune di dare visibilità alla can tine che hanno aderito all’undicesimo concorso dedicato al vino Bardolino. Ventisette le aziende, due più dell’anno precedente, con 35 campioni di vino hanno partecipato all’appuntamento promosso dall’amministrazione comunale, riconosciuto dalla Comunità europea e autorizzato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
Fonte: Arena.
La new entry Mongarda e la promessa friulana.
Finisce 17-15 per il Veneto la sfida delle “chiocciole”, 11 simbolo che Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food, assegna ai vini che rispettano determinate caratteristiche, In particolare valutando il modo in cui le cantine “interpretano valori organolettici, territoriali e ambientali in sintonia con la filosofia slow food”.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
A Nordest una qualità da Tre Bicchieri.
I ” Vini d’Italia” del Gambero Rosso conferma la grande varietà del Veneto, dove Verona fa la parte del leone, ma cresce il livello anche in zona Prosecco. In Friuli dominio assoluto dei bianchi e il premio a Livio Felluga. La novità è l’irruzione del rosè. A Nordest una qualità da Tre Bicchieri La pandemia non ha fermato il vino italiano, tantomeno quello del nordest e delle due regioni da primato, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Cartizze Bollicina dell’anno Villa Sandi festeggia ancora.
Al brut “La Rivetta” la guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso ha assegnato i Tre Bicchieri per i112° anno di fila. In più è arrivato anche un’ulteriore riconoscimento, grazie all’annata 2020 che sta facendo la storia del territorio Cartizze Bollicina dell’anno Villa Sandi festeggia ancora.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Grande annata per il Friularo all’insegna della sostenibilità.
Con i quattordici sindaci del Conselvano che staccano i grappoli da abili vignaioli alla tenuta Borletti, il Consorzio di tutela del Friularo DOCG ha inaugurato venerdì la vendemmia del Friularo, unica DOCG e unico vitigno autoctono da bacca rossa del padovano, noto sin dai tempi dei romani, celebrato dal Ruzzante e da poeta Lodovico Pastb.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Giacomo, da solo in cantina: “La bellezza di essere piccoli”.
La storia del giovane vignaiolo di Guia, titolare dell’azienda interamente dedicata alla produzione di prosecco, sulle colline di Valdobbiadene, che ha chiamato “Mettosantin” per ricordare il nonno: «Il mio obiettivo è sempre stato quello di vivere a contatto con la natura» Giacomo, da solo in cantina: “La bellezza di essere piccoli” etto Santin, un nome che ricorda quello di generazioni di vecchi contadini dallo sguardo fiero e la schiena curva, ma che indica invece una cantina che ha solo pochi anni di vita.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Maculan e Banca degli occhi: torna il progetto del selzionato vino di Santalucia.
Scelto il Merlot per le 300 bottiglie numerate che andranno in beneficenza Maculan e Banca degli occhi: torna il progetto del selezionato vino di Santalucia dopo una sosta forzata dl un anno causa pandemia, torna l’iniziativa solidale finalizzata alla raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica per migliorare le tecniche del trapianto di cornea e la cura di malattie della vista: parliamo del progetto Santalucia che nasce da un’idea di Fausto Maculan, titolare della sorica azienda di Breganze.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Vini dop e docg in costante crescita.
Prosegue il buon andamento delle vendite dei vini a Denominazione d’origine sugli scaffali dei supermercati seguendo il trend positivo da anni: i vini Doc crescono del 4,8% a volume e del 10,8% a valore. Anche i vini Igp crescono del 3,6% a volume e del 8,1% a valore. Le bollicine ancora meglio registrano una crescita rilevante del 27,1%. Male tutti gli altri formati: bottiglioni di vino comune, brik, bag in box. Le bottiglie a marca del distributore (Mdd) crescono del 3,0% nel formato da 0,75 It, ma calano del 2,9% nel totale.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
La cantina Produttori di Govone apre le porte al pubblico.
Domani, domenica 24 ottobre torna “Cantine Aperte in Vendemmia” per scoprire insieme la metamorfosi dell’uva. La vendemmia in Piemonte è quasi giunta al termine e nelle cantine sta per iniziare una nuova fase della produzione del vino, che porterà sulle nostre tavole uno dei prodotti immancabili secondo la tradizione.
Fonte: Lavocedialba.it.
Una svolta “green” nel Salento: Cantina Cupertinum e Sorgenia insieme per la sostenibilità.
A Copertino inaugurato l’impianto fotovoltaico su copertura che consente di non utilizzare il suolo destinato invece alle coltivazioni. Sorgenia e la Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935 uniscono le loro forze per un progetto di economia sostenibile che concorre alla transizione energetica in atto nel nostro Paese. A Copertino (Lecce) inaugurato l’impianto fotovoltaico, realizzato da Sorgenia alla Cupertinum, una delle storiche cooperative del Salento.
Fonte: WineNews.
Alle cantine Monrubio nasce il “Papabile”: un nuovo Orvieto classico.
Il “Papabile” è il nuovo Orvieto Classico delle Cantine Monrubio di Monterubiaglio, piccolo borgo a pochi chilometri da Orvieto. Nasce dalla sintesi perfetta tra fede, storia e tradizione e dall’equilibrio di tre vitigni: il trebbiano, il grechetto e le malvasia. Uve dei nostri produttori, sapientemente trasformate dalla Monrubio sotto la guida del direttore generale Riccardo Cotarella.
Fonte: Umbria Cronaca.
Gestire la Cantina in digitale: ecco come il ristoratore può risparmiare.
Una gestione sbagliata della cantina può compromettere i risultati economici dell’attività. Secondo la Fipe, la digitalizzazione in questo ambito si traduce in «un beneficio per locali e produttori». Le cantine dei ristoranti devono essere gestite coniugando attenzione al cliente e attenzione alla sostenibilità economico-finanziaria.
Fonte: Italia a Tavola.
La cantinetta del vino è il nuovo elettrodomestico.
Le cantine stanno scomparendo. Le case di nuova costruzione destinano i piani interrati alle automobili e, se i costruttori hanno riservato spazio alle cantine, queste sono molto piccole, poco più che sgabuzzini di pochi metri quadri.
Fonte: La Repubblica.
Hasbro Star Wars: il Set Cantina in esclusiva per i Campfire.
Nuovo annuncio Hasbro legato alla manifestazione di Lucca Comics & Games 2021. Anche questo set, chiamato Cantina Showdown, sarà distribuito nei vari Campfire aderenti all’iniziativa. Una nuova occasione per portarsi a casa un set esclusivo che ha come protagonisti Obi Wan Kenobi e quei due poveri malaugurati che hanno provato ad infastidire il giovane Luke Skywalker.
Fonte: Tom’s Hardware.
‘Sagrantino running’, protagoniste anche le cantine di Bevagna e Montefalco.
Iscrizioni da tutta Italia e dall’estero per la seconda edizione dell’evento con corse ed enogastrocamminate tra borghi, paesaggi e strutture del territorio. Giovedì 28 ottobre è il giorno scelto per la presentazione ufficiale della seconda edizione della Sagrantino Running, una manifestazione che porta nel suo nome il segreto del suo successo ed in programma nei territori di Bevagna e Montefalco il 30 e 31 ottobre prossimi.
Fonte: Umbria24.it.
A Folgaria i sapori del Trentino alla “Dispensa dell’Alpe”.
n nuovo appuntamento con “La Dispensa dell’Alpe”, un nuovo evento organizzato da venerdì 22 a domenica 24 ottobre a Folgaria dall’Apt Alpe Cimbra con l’intento di valorizzare i prodotti locali e del Trentino attraverso appuntamenti di approfondimento, di degustazione e di scoperta del territorio e delle sue tradizioni, tra convegni, mercato dei produttori, laboratori esperienziali e creativi, masterclass e trekking. Diverse le iniziative a cura della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino.
Fonte: TrentoToday.
Il Brunello di Montalcino registra un aumento di fascette del 44% rispetto al 2020.
Secondo l’analisi del Consorzio del vino Brunello di Montalcino svelata al Vinitaly, il vino toscano ha registrato un nuovo primato. Nuovo primato per il Brunello di Montalcino, che nei primi mesi di quest’anno registra un incremento del 44% di fascette consegnate per bottiglie pronte a essere collocate sul mercato del vino rispetto al 2020. È quanto emerge dell’ultima analisi del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, presentata in occasione della vigilia di Vinitaly Special Edition a Veronafiere.
Fonte: Dissapore.
Energia e logistica frenano il vino.
Costi alle stelle. È questo il vero cruccio della vitivinicoltura nazionale, alle prese, tra l’altro, con una vera esplosione del mercato (in Italia e all’estero) che potrebbe far sorridere i produttori e che, invece, viene vissuta quasi in modo paradossale: alla ripresa non può corrispondere un’offerta all’altezza.
Fonte: Avvenire.
“New York Wine Experience” by “Wine Spectator”: il vino italiano di scena negli States.
In queste ore (da oggi al 23 ottobre) di scena l’edizione n. 40 di un evento “cult” e che segna la ripartenza della promozione del vino in Usa. Il grande vino italiano e del mondo, in questi giorni, è protagonista negli Usa, mercato n. 1 per le cantine del Belpaese.
Fonte: WineNews.
La Vendemmia, prove tecniche
di convivialità tra vino in boutique e nuova «leggerezza».
Abbracci e bollicine, tacchi alti e mascherine, la Roma modaiola si è ritrovata tra le vie dello shopping protagonista di sapienti abbinamenti tra negozi del lusso e cantine di qualità. Amoruso Manzari: per il 2022 puntiamo a oltre 100 partecipanti.
Fonte: Corriere Roma.
Enoturismo mondiale”di vino in tavola” dall’ascolano al fermano.
L’assessore Carloni annuncia novità importanti in occasione della serata “Di vino in tavola” da Mamma Rosa, in Val d’Aso. Dall’Ascolano al Fermano, le Marche aprono all’enoturismo mondiale. Ed ora c’è anche la legge.
Fonte: Fotospot.it.
Il miglior vino del Veneto è l’Amarone Lilium Est 2011 di Tenuta Sant’Antonio.
L’Amarone della Valpolicella Riserva Docg 2011 Lilium Est di Tenuta Sant’Antonio è stato decretato miglior Amarone d’Italia e miglior vino del Veneto dall’autorevole guida “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2022” del Corriere della Sera, curata da Luciano Ferraro e Luca Gardini.
Fonte: Verona Oggi.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 23 ottobre 2021!
Una storia di successo.
Oggi alle 11.30 su Rai3 le stufe di maiolica di Arco Una storia di successo. Dal Prosecco, il vino più venduto al mondo, alle eccellenze assolute delle nostre etichette, ai vini di largo consumo che necessitano di nuove tecnologie di vendemmia. Ma anche le nuove frontiere del gusto con il vino lavorato nelle anfore, come ai tempi dei romani. «Officina Italia», il settimanale della Tgr curato da Paolo Pardini e Ivan Epicoco, e condotto da Claudia Mondelli – in onda oggi alle 11.30 su Rai3 propone un viaggio nella produzione vinicola, forza trainante del made in Italy, con 6 miliardi di bottiglie prodotte e che ha visto proprio in questi giorni i primi segnali di ripresa con la prima edizione di Vinitaly dopo la pandemia.
Fonte: Adige.
Il brand Primitivo di Manduria è una certezza.
Siamo arrivati a Verona per il Vinitaly Special Edition, pieni di attese soprattutto nel vederci di persona dopo anni incerti. Abbiamo registrato nel nostro stand una gran voglia di conoscere il nostro Primitivo di Manduria attraverso le nostre 42 aziende – dichiara Francesco delle Grottaglie, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – . Inizialmente abbiamo avuto delle perplessità nel partecipare alla kermesse veronese ma il nostro ruolo principale è la promozione e, tirando le somme, possiamo dire con certezza che abbiamo fatto la scelta giusta.
Fonte: Lo Jonio.
Federvini, allarme prezzi energia e materie prime.
Federvini lancia l’allarme sulle prospettive per i vini, gli spiriti e gli aceti italiani, a causa dell’aumento del costo dell’energia e dei prezzi di materie prime come zucchero (+30%), carta (+35-40%) e vetro (+10%).
Fonte, Corriere della Sera.
La Vendemmia, prove tecniche di socialità tra vino in boutique e nuova «leggerezza».
La Vendemmia, prove tecniche di socialità tra vino in boutique e nuova «leggerezza» Abbracci e bollicine, tacchi alti e mascherine, la Roma modaiola si è ritrovata tra le vie del lo shopping protagonista di sapienti abbinamenti tra boutique del lusso e vini di qualità durante «La Vendemmia di Roma», il primo evento glamour post pandemia nel centro storico: da Pomellato con Franciacorta Bersi Selrlini a Giorgio Armani con Cà Marcanda, da Angeletti con Marco Felluga a Malo che ha scelto lo Champagne Nicolas Feuillatte.
Fonte: Corriere della Sera Roma.
Château Ausone, bene le magum.
Lo shock provocato dalla pandemia sembra aver messo fine all’ondata ribassista Château Ausone, bene le magum di Cesare Pillon La prima cosa che si nota, nella tabella di questa settimana, è che per Château Ausone il confronto tra le quotazioni spuntate alle aste dai formati speciali nel 2020-21 con quelle ottenute nel 2019 è possibile soltanto per sei bottiglie: tre magnum, una doppia magnum e due imperial. Il motivo è molto semplice: questo Château ha una produzione talmente esigua che alle vendite all’incanto è centellinata perfino la partecipazione delle bottiglie normali.
Fonte, Milano Finanza.
Un irresistibile brindisi multiplo.
Cresce la voglia di bottiglie eclettiche che si sappiano adattare a più occasioni e combinazioni. Ecco la nostra selezione è feconda, l’omogeneità sterile. Amiche, butto qui un pensiero liberatorio. L’enologia divide rossi e bianchi e a fette più sottili secchi, dolci e spumanti. Io metterei in cima a questa classificazione i vini eclettici. Qui propongo una selezione di quelli che vanno e sono dotati di virtù.
Fonte: Repubblica D.
Aceto Balsamico Igp, un nuovo marchio contro le contraffazioni.
Made in Italy. In arrivo etichette più dettagliate per orientare i consumatori, mentre un sigillo garantirà l’autenticità. Giro d’affari 2021 oltre il miliardo Emiliano Sgambato n nuovo marchio sulle confezioni per comunicare meglio le caratteristiche (e la versatilità) dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e guidare così i consumatori a un acquisto più consapevole. A cui si aggiungerà a breve un “sigillo di garanzia” per tutelare ancora di più l’autentità del prodotto e difenderlo dai numerosi tentativi di insidia il primato con imitazioni e veri e propri attacchi alla denominazione d’origine.
Fonte: Sole 24 Ore Food 24.
Dalla sambuca alla liquirizia, il ritorno dei liquori tradizionali.
Il recupero dei sapori vintage, l’orgoglio per il made in Italy e il desiderio di “bere diverso” stanno determinando il revival dei “liquori della nonna”. Lo conferma anche Nielsen: nell’anno finito a giugno 2021, sono aumentate le vendite nella grande distribuzione di tutti i liquori tradizionali, e in particolare di quelli a base di liquirizia, anice o frutta (rispettivamente +11,2%, +8,7% e +5,2%), di amaretto e sambuca (+7,9% e +5,7%), e di tutti gli altri liquori minori (+12,7%). Per non parlare degli amari: in 12 mesi ha realizzato oltre 20 milioni di euro di vendite aggiuntive (+13,7%).
Fonte, Sole 24 Ore Food 24.
I vini dell’azienda Mastroberardino alla New York Wine Experience.
L’Irpinia sale alla ribalta I vini dell’azienda Mastroberardino alla New York Wine Experience I vini di Mastroberardino alla ribalta alla New York Wine Experience, l’appuntamento curato dalla rivista americana Wine Spectator, che festeggia quest’anno la sua 40° edizione e presenta ai propri appassionati lettori una selezione dei più grandi vini al mondo.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
Il lambrusco ‘sposa’ lo champagne «Un venerdì dedicato alle bollicine».
Che a Modena non manchino gli eventi è risaputo, ma pochi producono negli anni un marchio forte, riconoscibile. Uno, in campo enogastronomico e di valorizzazione del territorio, è senza dubbio la Lambruscolonga, giunta ormai alla sedicesima edizione prevista in centro storico venerdì prossimo dalle 19. Si potrà sorseggiare il Lambrusco e mangiare stuzzichini gourmet proposti in abbinamento in numerosi locali.
Fonte: Resto del Carlino Modena.
Damiano e Manzo presentano il libro sui vini del Papa.
Verrà presentato stasera il volume ‘I vini del Papa nel 500’, con il sommelier Antonio Scollo e gli autori Stefania Damiano e Luigi Manzo. Appuntamento al ristorante Da Paolino di Lerici, con avvio dall’aperitivo e poi la cena (nel cui prezzo è compreso il libro. II manoscritto cinquecentesco di Sante Lancerio, ‘bottigliere-sommelier’ di Papa Paolo III Farnese, fu trascritto e pubblicato, per la prima volta nel 1890 a cura del professor Giuseppe Ferraro in una piccola e introvabile edizione.
Fonte: Nazione La Spezia.
Premio Bibenda al vino di Bonassola griffato Cà du Ferrà.
I vigneti vista mare di Cà du Ferrà Premio Bibenda al vino di Bonassola griffato Cà du Ferrà. Un vermentino succoso e saporito che racchiude la brezza marina e la macchia mediterranea. Un vino colto e raffinato che racconta tutta l’essenza di un territorio. È il “Luccicante” Colline di Levanto vermentino Dop 2020, della cantina Cà du Ferrà di Bonassola. Un vino di carattere che si è aggiudicato i cinque grappoli del prestigioso premio Bibenda.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Oltrebolla: una sede più ampia e nuove idee.
Si apre una nuova porta nel panorama enogastronomico mantovano e non solo: è quella della nuova sede di Oltrebolla. L’enoteca di Barbara Melegari e Marco Ravazzini, moglie e marito, mantovani d’origine e attori nel mondo del vino e distillati da oltre 20 anni, dopo essere già diventata anche e-commerce nel 2020, compie un ulteriore passo, spostandosi al civico 34B di via Brennero a Mantova.
Fonte: Gazzetta di Mantova.
Il Valtellina Wine Trail presentato in Vaticano, parteciperanno 2.500 atleti.
Valtellina Wine ‘frail, una delle competizioni podistiche più popolari e sicuramente la più internazionale della nostra provincia sbarca a Città del Vaticano per la presentazione ufficiale 2021. Lasciatosi alle spalle lo stop forzato per pandemia, sabato 20 novembre sport, territorio ed eccellenze enogastronomiche torneranno protagoniste dell’evento che radunerà 2.500 atleti provenienti da 19 Paesi. Ben 11 i Comuni coinvolti nelle 3 gare e oltre 300 i volontari al lavoro per un appuntamento che si preannuncia ricco di sorprese.
Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.
Dal ponte Coperto all’ateneo: week end con i vini d’Oltrepo – Due giorni dedicati al vino e ai produttori dal Ponte coperto ai cortili dell’Università.
Storie di vignaioli, degustazioni, incontri. Si parte oggi con “Storie di vino-L’Oltrepo si racconta a Pavia”: dalle 11 alle 22 degustazioni tematiche, racconti e wine experience sul Ponte coperto di Pavia. Due giorni dedicati al vino e ai produttori dal Ponte coperto ai cortili dell’Università Storie di vignaioli, degustazioni, incontri. L’evento in ateneo sostiene il progetto di ricerca archeologica a Rivanazzano.
Fonte: Provincia – Pavese.
Intervista a Paolo Santirano – «Più comunicazione e vendita on line» Così il vino delle Langhe arriva anche in Africa.
Sartirano: abbiamo aperto nuovi mercati «Ea ricetta che ci ha permesso di crescere nell’export? Aver puntato sulla vendita online e sui servizi di comunicazione”. Paolo Sartirano è il proprietario, oltre che il direttore marketing, delle cantine Sarairano Figli cantine e vigneti, azienda nel cuore delle langhe, con sede a Novello e a Monforte d’Alba, che impiega 22 dipendenti e ha un fatturato da ir> milioni di euro. Paolo Sartirano, l’export dell’alimentare c in crescita.
Fonte: Corriere Torino.
Bicchieri pieni sotto i portici per aperitivi e degustazioni – Sotto i portici e nei palazzi due giorni a tutto vino.
Il Piemonte, storicamente terra di vini, si prepara ad accogliere due manifestazioni dedicate al tesoro di Bacco. Fino al 7 novembre “Vendemmia a Torino – Grapes in town” si affianca in città a “Portici divini”. Le due kermesse anche per questa edizione confermano la loro collaborazione per valorizzare i vini di tutto il territorio, in particolare quelli del Torinese. A fare da ambasciatori saranno 28 locali dei portici del centro città, tra ristoranti e pasticcerie, e 15 enoteche che accoglieranno un centinaio di degustazioni delle eccellenze vitivinicole di Torino e provincia.
Fonte: Repubblica Torino.
Il “maestro” del vino: Angelo Maci – Il vino per riappropriarci della nostra storia comune.
II vino per riappropriarci della nostra storta comune II successo clamoroso della pluripremiata Cantine Due Palme raccontato da Angelo Maci che, tra ricordi lontani e obiettivi nuovi, guarda all’enoturismo, comparto foriero di opportunità per i giovani: «Stiamo lavorando ad un progetto importante, in favore dei nostri importatori, e a 3 etichette speciali da proporre al pubblico, con marchio Villa Neviera» «Da 15 anni, il trend è positivo in Puglia. Basta fare qualità, non immettere scarti in bottiglia, per fare in modo che il momento magico continui» I1 suo nome è una garanzia e non ha bisogno di presentazioni.
Fonte: Lo Jonio.
Federvini: «C’è allarme anche per il nostro settore».
Federvini lancia l’allarme sulle prospettive per i vini, gli spiriti e gli aceti italiani nonostante i significativi trend di ripresa fatti registrare negli ultimi mesi sul mercato interno e sui mercati internazionali. ll settore si trova ad affrontare una congiuntura negativa di più fattori, a partire dal costo dell’energia e dai prezzi delle materie prime quali lo zucchero (+30%), la carta (+35-40%) e il vetro (+10%). Senza tralasciare l’incognita pandemia che sembra riprendere vigore, ad esempio nel Regno Unito.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia.
Vini e vignaioli La guida di Luciano Ferraro – Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio.
Con il Corriere Vini e vignaioli. La guida «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia» di Ferraro e Gardini, è in edicola da oggi con il «Corriere». La mappa dei produttori che scommettono sulla sostenibilità Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio I1 vino più buono del Veneto è un Amarone riserva del 20u. Si chiama «Lilium Est» e lo produce Tenuta Sant’Antonio. A questa bottiglia Luca Gardini ha dato un punteggio di 98/100 nell’elenco dei 100vini migliori d’Italia secondo il naso e il palato espertissimo del sommelier primo italiano nella rosa dei wine-critic di «Wine-Searcher».
Fonte: Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina.
I vini di Bolgheri fanno incetta di premi dal Gambero Rosso.
La prestigiosa guida gastronomica ha assegnato tre bicchieri a sei Bolgheri Superiori e al rosso Volpolo di Podere Sapaio Divina Vitale. Il Gambero Rosso premia la costa con i tre bicchieri da Riparbella, passando per Bolgheri fino a Suvereto. Il riconoscimento è andato a 6 Bolgheri Superiori 2018: Grattamacco, Ornellaia, Sassicaia, Castello di Bolgheri, Tenuta Argentiera e Podere Ritorti dei Luoghi e due Igt Toscana: Paleo e Orma 2018. Tre bicchieri anche a Volpolo di Podere Sapaio, unico bolgherese rosso premiato con l’annata 2019.
Fonte: Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina.
Intervista a Filippo Polegato – Un trentenne per Astoria «Io e papà ci crediamo» – «Voglio portare Astoria a conquistare gli Usa».
Un trentenne per Astoria «Io e papà ci crediamo» Trent’anni tondi, da 8 in azienda. Ecco Filippo Polegato: è lui il nuovo AD di Astoria, Lino dei brand più noti del Prosecco made in Valdobbiadene. Classe 1991, a sei mesi arrivato in Italia dalla Colombia, oggi Polegato diventa il nuovo amministratore delegato dopo la separazione, consensuale ma non indolore, tra i due fratelli Paolo e Giorgio Polegato. «Dopo la decisione di Giorgio e dei suoi figli io e papà abbiamo lavorato perchè Astoria restasse tutta di proprietà della famiglia. Noi ci crediamo».
Fonte: Gazzettino.
Zonin, in 10 anni fatturato raddoppiato con i mercati esteri.
Due secoli di storia Zonin, in 10 anni fatturato raddoppiato con i mercati esteri Oggi 1’85% delle entrate arriva dall’attività commerciale fuori Italia •• Un fatturato complessivo nel 2020 pari a 190 milioni di euro «sostanzialmente raddoppiato negli ultimi 10 anni e dove la percentuale estero ha preso il sopravvento arrivando a contare per 1’85%. Oggi l’azienda è una presenza internazionale: oltre 140 Paesi raggiunti, circa 500 persone tra Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Cina e Svezia».
Fonte: Giornale di Vicenza.
Apre il nuovo Agri Wine Bar di Cantina Pizzolato.
Oltre ai vini biologici saranno protagonisti del nuovo punto di mescita anche ricercati menù. Conto alla rovescia per “L’Officina del vino”, l’agri-wine bar della Cantina Pizzolato di Treviso che aprirà le sue porte al pubblico l’11 novembre e che rappresenta il completamente del progetto della cantina trevigiana, tra le 30 cantine più belle d’Italia.
Fonte: Treviso Today.
La cantina Produttori di Govone apre le porte al pubblico.
Domani, domenica 24 ottobre torna “Cantine Aperte in Vendemmia” per scoprire la metamorfosi dell’uva. Prevista anche l’esibizione degli sbandieratori del Borgo Viatosto.
Fonte: Lavocediasti.it.
Ischia, nasce la prima cantina “sommersa” della Campania.
530 bottiglie 530 bottiglie di spumante e 12 anfore di terracotta con vino bianco sono state posizionate sul fondale a 37 metri di profondità a circa un chilometro dalla costa.
Fonte: Grande Napoli.
Le Cantine Pellegrino ripercorrono 50 anni dal recupero unico al mondo della Nave Punica di Marsala.
Era il 1971 quando l’archeologa inglese Honor Frost, insieme alla cantina siciliana, avviò le operazioni in mare sulla Liburna bellica del 241 a.C.. Le strade dell’archeologa subacquea Honor Frost e della Pellegrino si sono incrociate nel 1971, creando un legame che da allora non si è mai spezzato.
Fonte: WineNews.
“Nel vino non esiste la verità, e questo è molto affascinante”: la provocazione di Massimo Sagna.
Le riflessioni di uno dei riferimenti della distribuzione di grandi vini in Italia. “A lungo termine, la pandemia avrà fatto bene al vino”. “Non esiste in assoluto il buono o il cattivo: c’è quello che piace a me e quello che piace ad un altro, e questo stimola a provare e conoscere. A lungo termine, la pandemia avrà fatto bene al vino, perchè in molti si sono riavvicinati e ne hanno imparato qualcosa di più.
Fonte: WineNews.
Il vino in lattina è il futuro? Ecco la novità che ha diviso il pubblico.
Il vino in lattina potrebbe davvero essere il futuro e la rivoluzione ha spaccato il pubblico in due. E voi, siete d’accordo? Il vino non è solo una delle bevande più amate in tutto il mondo e motivo di orgoglio per l’Italia, è cultura, è storia ed è profondamente radicato nella nostra tradizione, che tutto il mondo ci invidia e imita.
Fonte: Mezzokilo.
Regno Unito, il vino italiano è chiamato alla battaglia del prezzo medio.
Dalla tappa londinese del “Simply Italian Great Wines” by Iem, le voci dei professionisti del mondo enoico. Italia – Inghilterra, questione di feeling … e di prezzo. Lasciamo da parte le facili metafore calcistiche, perché il Belpaese e la tutt’altro che perfida Albione, da qualche decennio regna un rapporto che potremmo definire di reciprocità.
Fonte: WineNews.
Nasce il “Papabile“ È il nuovo vino delle Cantine Monrubio.
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Il “Papabile“ è il nuovo vino Orvieto Classico delle Cantine Monrubio di Monterubiaglio. Nasce dalla sintesi perfetta tra fede, storia e tradizione e dall’equilibrio di tre vitigni: il trebbiano, il grechetto e le malvasia. Uve dei produttori orvietani, sapientemente trasformate dalla Monrubio sotto la guida del direttore generale Riccardo Cotarella.
Fonte: La Nazione.
Donne e vino un connubio (quasi) perfetto: protagoniste del futuro ma la strada da fare per superare il divario di genere è ancora lunga.
I primi risultati di un indagine sul gender gap nel mondo del vino, condotta dall’Università di Siena, in collaborazione con Le Donne del Vino e Unione Italiana Vini, presentati durante il forum Wine2Wine. “A una progressiva ‘femminilizzazione’ ai vertici delle aziende corrisponde però ancora una disparità salariale e nel rapporto tra vita privata e lavoro.
Fonte: Luce.
«I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2022»: le cantine dell’Emilia-Romagna.
La guida del Corriere della Sera a cura di Luciano Ferraro e Luca Gardini: in regione si va da un classico come Cesari al «lato pop» del Sangiovese dell’azienda Enio Ottaviani. Cita una frase di Irène Némirovsky Luciano Ferraro in apertura della sua nuova guida (sua e di Luca Gardini) I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2022. Come bere, spendere il giusto e trovare i produttori che puntano sulla sostenibilità.
Fonte: Il Corriere di Bologna.
Così il vino delle Langhe arriva anche in Congo, Angola e Africa centrale.
Paolo Sartirano, proprietario e direttore marketing, di cantine e vigneti a Novello e Monforte d’Alba: «Si è rivelato vincente puntare vendita online e servizi di comunicazione». «La ricetta che ci ha permesso di crescere nell’export? Aver puntato sulla vendita online e sui servizi di comunicazione».
Fonte: Corriere Torino.
Torna in presenza, a Paestum, tra vino, cibo e archeologia, il Congresso dei Sommelier Fisar.
In attesa del nome del miglior sommelier dell’anno, che prenderà il posto della toscana Carlotta Salvini. Un momento di condivisione e scambio all’insegna della passione per il vino, ma anche un’opportunità per degustare le eccellenze gastronomiche del territorio, come la Mozzarella di Bufala, e per visitare l’area archeologica di Paestum, simbolo del Cilento.
Fonte: WineNews.
Serre di Mulino a Vento, il vino di Mastroberardino per ricostruire il legame dei giovani al Cilento.
Prima vendemmia a Pollica “per coltivare il futuro” del territorio nel progetto voluto dalla “capitale” della Dieta Mediteranea e dalla storica griffe. Un vino per ricostruire il legame dei giovani con il proprio territorio: si chiama Serre di Mulino a Vento, ed è il frutto di un progetto di ricerca, formazione e valorizzazione, fortemente voluto dalla storica famiglia del vino italiano Mastroberardino.
Fonte: WineNews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 22 ottobre 2021!
Edizione speciale di Vinitaly premiate tre aziende pontine.
La manifestazione Edizione speciale di Vinitaly premiate tre aziende pontine. Ennesimo prestigioso riconoscimento per tre aziende olivicole della provincia di Latina premiate all’edizione speciale di Vinitaly di Verona che ha riunito tutti i principali attori del mercato vitivinicolo italiano. Nella “crema” della produzione del nostro Paese che ha regalato l’occasione di scoprire, degustare nuovi prodotti e trend, Si sono particolarmente distinte la Cosmo Di Russo di Gaeta che ha ritirato il Sol d’argento nella categoria oli monovarietali con Caieta e la Gran Menzione del Fruttato Medio con il “Don Pasquale” – Dop Colline Pontine.
Fonte: Messaggero Latina.
La meglio gioventù Federica Boffa.
È la giovane vignaiola dell’anno per la guida del Corriere della Sera. A 23 anni ha preso il posto del padre: Pio, il gentiluomo del Barolo C’è una nuova generazione di vignaioli che si aggira nelle cantine italiane. Sono giovani, preparati per tecnica e cultura, hanno alle spalle buoni studi, spesso non solo di settore, parlano più lingue e sono cittadini del mondo. Più creativi, più pronti a sperimentare, più social dei genitori che hanno lasciato loro il posto di comando.
Fonte: Corriere della Sera 7.
Casa Mazzucchelli, la nuova Aurora.
La chef di Sasso Marconi fa dialogare cucina gourmet, pizza e pane • Un progetto visionario, coraggioso, quasi folle quello della famiglia Mazzucchelli: trasformare il ristorante di famiglia a Sasso Marconi, a due passi da Bologna, che si fregia di una stella Michelin, in qualcosa di molto differente, anche a costo di rinunciare a qualche onorificenza.
Fonte, Giornale.
A Pavia un sabato tutto dedicato all’Oltrepò.
Un sabato tutto dedicato all’Oltrepò domani al ponte coperto di Pavia. «Storie di Vino. L’Oltrepò si racconta a Pavia» è una manifestazione che domani, dalle 11 alle 22, coinvolgerà 30 vignaioli dell’unico territorio lombardo dall’altra parte del Po, sul 45° parallelo. Per tutto il giorno si succederanno degustazioni di tutti i vini locali, dal Pinot nero Metodo Classico alla Bonarda frizzante, e poi masterclass ogni ora, racconti, incontri, wine experience.
Fonte: Giornale.
Tedeschi, Valpolicella in cammino.
Non c’è niente da fare: a me piacciono le realtà che non stanno ferme, che si mettono in discussione anche quando, bene o male, potrebbero vivere di rendita. E quindi i Tedeschi, famiglia storica della Valpolicella, che produce vini dal 1630 e che in ogni fase storica è sempre stata in anticipo sui tempi, adottando i più avanzati metodi di produzione e di gestione delle vigne e dell’ambiente. Capita, quando si mantengono i piedi per terra – e in questo caso letteralmente.
Fonte, Giornale.
Su un tetto di Reggio Emilia c’è la vigna dei record.
Tullio Masoni nella sua vigna creata sul terrazzo di una palazzina del centro di Reggio 2 Una fase della lavorazione del mosto 3 Alcune bottiglie con le etichette realizzate da Giuseppe Camuncoli, disegnatore della Marvel 4 Una veduta dall’alto della vigna dei record dal nostro Inviato Riccardo Stag. La definizione più onesta è di “vino Ztl”, prodotto in zona a traffico limitato. Perché via Mari 10, alle spalle della questura di Reggio, oltre che essere il marchio è decisamente centro storico.
Fonte: Repubblica Venerdi.
Lardini fa incontrare vino e sartorialità.
Cosa hanno in comune vino e moda, intesa come sartorialità e artigianalità? Alcune risposte le hanno date Luca Lardini, creativo e imprenditore, e l’enologo Luca D’Attoma, confrontandosi al termine della Wine Week nella boutique Lardini di Ntilano. «Realizzare un vino è come cucire un abito su misura. Si inizia immaginando il modello, poi si cerca di costruirlo partendo dal vigneto fino alla scelta dell’etichetta», ha detto D’Attoma.
Fonte: Sole 24 Ore Moda 24.
Vino Prosek, gioco di squadra per fermare la Croazia.
Denominazioni La battaglia Giorgio dell’Orefice Gioco di squadra in difesa del Prosecco. È in campo una mobilitazione davvero generale del mondo vitivinicolo e del sistema paese per difendere dall’offensiva croata una delle eccellenze del made in Italy alimentare, lo spumante Prosecco che vale da solo il 25% dei volumi esportati di vino italiano La Croazia a più riprese (fin dal negoziato per l’ingresso nella Ue nel 2011) richiesto il riconoscimento della menzione tradizionale Prosek.
Fonte, Sole 24 Ore Nord Est.
Per i vini di Massimo D’Alema ora c’è la figlia Giulia.
Massimo D’Alema non c’era a Vinitaly Special Edition, ma nello stand della sua cantina, La Madeleine, le presenze della moglie Linda Giuva e della figlia Giulia hanno garantito «qualità e competenza», dicono i reduci dalla trasferta veronese. In particolare, chi ha fatto colpo è stata Giulia D’Alema, che con piglio manageriale si dedica all’azienda vinicola di famiglia.
Fonte: Tempo.
Calici sostenibili.
In edicola da oggi con il «Corriere» «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia» di Ferraro e Gardini Viaggio tra i produttori della regione di Helmut Fallon’ Cita una frase di Irène Némirovsky Luciano Ferraro in apertura della sua nuova guida (sua e di Luca Gardini) I migliori ioo vini e vignaioli d’Italia 2022. Come bere, spendere il giusto e trovare i produttori che puntano sulla sostenibilità, con un’introduzione di Beppe Severgnini (questa la novità per il 2022), da oggi in edicola per un mese insieme al «Corriere».
Fonte: Corriere di Bologna.
Bosoni cala l’asso, ecco il brut Cuvèe Lunae: «Un sogno realizzato».
Cantine Lunae, l’azienda della famiglia Bosoni, brand tra i più noti nel mondo e autorevole rappresentante delle eccellenze del territorio della val di Magra, festeggia la nascita di «un brut metodo classico millesimato tra terra, tempo, luna e maree — spiega Diego Bosoni—, il suo nome è Cuvée Lunae.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Nettare dei Santi Alta qualità nella bottiglia.
Nella produzione spumanti di pregio e rossi fermi importanti Nettare dei Santi Alta qualità nella bottiglia Grandi spumanti in grado di competere con territori più blasonati, e rossi fermi importanti, Doc e Riserva La cantina Nettare dei Santi di Riccardi punta sempre più sull’alta qualità per cercare di conquistare il mercato lodigiano e milanese. La tendenza è in atto ormai da diverse stagioni, con una produzione stabile tra le 450 e le 500mi1a bottiglie l’anno.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Eventi in cantina, la sfida dell’enoturismo.
Una suggestiva cena in vigna Eventi in cantina, la sfida dell’enoturismo L’enoturismo è la nuova frontiera L’azienda Nettare dei Santi nell’ultimo anno è tra le più attive sul fronte degli eventi enogastronomici, dalla vendemmia alla pigiatura, dalla cena in vigna alla visita alla cantina E ora arriva anche l’e-shop per comprare su Internet i pacchetti enoturistici della cantina.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Questa sera “La divina cantina: i vini di Dante”.
Nuovo appuntamento nel fine settimana con il ciclo d’incontri letterari “Autunno da sfogliare”, organizzato dal Comune. Il prossimo appuntamento è in calendario questa sera, in biblioteca, alle 21 con una serata dal titolo “La divina cantina: i vini di Dante”, con la giornalista Elena Ornaghi; verrà a seguire proposta una degustazione di vini. L’iniziativa proseguirà venerdì 12 novembre, alle 21, ancora in biblioteca con la presentazione del libro “Calze di cashmere” di Federica Maspero.
Fonte: Provincia Como.
La tintilia fiorisce all’ombra dei cipressi.
La storica cantina di San Felice ottiene ‘The WineHunter Award’ 2021, il premio di eccellenza ed alta qualita. La Tintilia delle Cantine Cipressi di San Felice del MOLISE ottiene ‘The WineHunter Award’ 2021, il premio di eccellenza ed alta qualita’ assegnato annualmente a prodotti vitivinicoli e culinari. Il riconoscimento viene attribuito a prodotti nazionali ed internazionali a seguito di un’attenta valutazione.
Fonte: Il Nuovo Molise.
Il confronto sulla ripresa possibile.
Oggi convegno a Canelli. Canelli e Santo Stefano Belbo sono conosciuti in tutto il mondo per la coltivazione del Moscato d’Asti. Ma il loro terreno è fertile anche per le attività manifatturiere. Lo testimonia il distretto industriale collegato all’enomeccanica che, dagli anni 50, ha fatto passi da gigante. Alle prospettive future è dedicato il convegno «Le meccaniche della ripresa», questa mattina al Teatro Balbo di Canelli. -PP.32-33 La ripresa possibile.
Fonte: Stampa Asti.
Vendemmia a Torino e sotto i portici “divini”.
Il Piemonte, storicamente, è terra di vini e d’autunno le manifestazioni enogastronomiche sul territorio si susseguono di settimana in settimana. Tra queste c’è “Vendemmia a Torino – Grapes in Town”, nata per promuovere le eccellenze vitivinicole del Piemonte in location storiche del capoluogo. L’edizione 2021, in programma dal 22 ottobre al 7 novembre, sarà affiancata, come da tradizione, da “Portici Divini”, che fino al 31 ottobre proporrà oltre 100 degustazioni in enoteche, ristoranti, caffè, pasticcerie e negozi della città.
Fonte: Stampa Torino Sette.
«Vino buono e corposo anche se la vendemmia è stata anticipata».
Le previsioni dei produttori di Carmignano in un’annata che non è stata semplice a causa della siccità estive e del vento. Luci e ombre sembrano connotare la vendemmia del Carmignano appena conclusa. Il clima di quest’anno particolarmente squilibrato, con gelo a fine aprile e siccità eccessiva nei mesi estivi, ha in qualche misura penalizzato la raccolta delle uve che in molte occasioni è stata anticipata per la maturazione precoce dei grappoli.
Fonte: Nazione Prato.
Vendemmia di qualità ma il raccolto di uva è in drastico calo.
I bilanci delle aziende vitivinicole valdostane Vendemmia, raccolti in drastico calo. Uva valdostana di buona qualità, ma raccolto diminuito in modo drastico (forse non è un male assoluto perché i magazzini hanno ancora molte scorte) e per il fatturato la speranza è che la stagione sciistica invernale decolli senza intoppi. Le vendemmie nella regione alpina sono quasi terminate «e rispetto alle previsioni fatte a inizio settembre il calo registrato è decisamente più importante, in media del 35 per cento, con punte fino al 50 per cento per alcuni bianchi.
Fonte: Stampa Aosta.
Vini e vignaioli La guida di Luciano Ferraro – Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio.
Con il Corriere Vini e vignaioli. La guida «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia» di Ferraro e Gardini, è in edicola da oggi con il «Corriere». La mappa dei produttori che scommettono sulla sostenibilità Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio I1 vino più buono del Veneto è un Amarone riserva del 20u. Si chiama «Lilium Est» e lo produce Tenuta Sant’Antonio. A questa bottiglia Luca Gardini ha dato un punteggio di 98/100 nell’elenco dei 100vini migliori d’Italia secondo il naso e il palato espertissimo del sommelier primo italiano nella rosa dei wine-critic di «Wine-Searcher».
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Prosecco, anche i francesi in difesa della Doc A Venezia la riunione finale contro il Prosek.
L’Italia e il Nordest sono convinti di avere le carte giuste per vincere la partita del Prosek. E anche altre organizzazioni internazionali si stanno muovendo a supporto della battaglia a Bruxelles per la difesa della denominazione Prosecco per il vino di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Se cade questo principio a rischio c’è infatti anche per esempio lo Champagne. ‘ La riunione finale del gruppo di opposizione alla domanda di protezione della menzione tradizionale croata Prosek si terrà.a Venezia il 2 novembre.
Fonte: Gazzettino.
Nasce un nuovo Orvieto Classico, il “Papabile”.
Delle Cantine Monrubio, sotto la guida di Riccardo Cotarella. Nasce un nuovo Orvieto Classico, il “Papabile”. Un vino realizzato dalle Cantine Monrubio di Castel Viscardo, sotto la guida del direttore generale Riccardo Cotarella che ha anche firmato il retro etichetta di questo “bianco”, frutto dell’equilibrio di tre vitigni: il trebbiano, il grechetto e le malvasia.
Fonte: ANSA.
I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia 2021: la nuova guida.
Tutti i migliori vini e vignaioli d’Italia premiati nella nuova edizione della Guida enoica “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2021”. Questa guida scritta da Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, e da Luca Gardini, miglior sommelier del mondo nel 2010 mira a riconoscere le eccellenze della nostra penisola.
Fonte: inItalia – Virgilio.
Incisioni scatole e cofanetti vino personalizzate: le idee per la tua cantina.
La forza di un brand sta anche nella cura che riserva ai più piccoli dettagli: Fusi&Fusi è al tuo fianco per aiutarti a realizzare scrigni preziosi e originali per i tuoi vini. Per un grande vino serve un packaging che lo rispecchi.
Fonte: Politicamentecorretto.
Il momento più conveniente per acquistare il vino online? Un venerdì di maggio, in tarda serata.
A rivelarlo è Idealo, per la Giornata Mondiale del Risparmio. In un anno è raddoppiato l’interesse sul web per gli alcolici. La pandemia ha spinto gli italiani a comportamenti più prudenti dal punto di vista finanziario: un maggiore controllo delle spese ed una maggiore attenzione al risparmio, anche a seguito dell’incremento dell’e-commerce e all’utilizzo di comparatori di prezzi (nel 2020 le ricerche online sono raddoppiate rispetto al 2019).
Fonte: WineNews.
Al Berliner Wine Trophy quattro medaglie d’oro per i vini del Poggiarello.
Si tratta della più importante e maggiore degustazione internazionale di vini della Germania. I vini del Poggiarello continuano a mietere successi in prestigiosi concorsi enologici internazionali: dopo il riconoscimento a 5StarWines – the Book, la selezione dei migliori vini organizzata da Veronafiere, è la volta di ben quattro medaglie d’oro ottenute al “Berliner Wein Trophy”, la più importante e maggiore degustazione internazionale di vini della Germania, sotto il patrocinio dell’OIV e dell’UIOE (Federazione che raggruppa a livello mondiale le Associazioni nazionali dei tecnici del settore vitivinicolo) che offre a produttori e distributori affermati in tutto il mondo, la possibilità di ritrovarsi insieme.
Fonte: IlPiacenza.
Millesimo 2021, l’annata perfetta per l’Amarone.
In Valpolicella, il millesimo 2021 lo ricorderemo come l’annata perfetta dell’Amarone, grazie alla combinazione di fattori meteo che hanno permesso dapprima alla vite di maturare con equilibrio il frutto e poi alle uve di appassire nei fruttai in modo naturale, lentamente, trasformandosi ed evolvendosi con gradualità e sanità.
Fonte: L’Adige di Verona.
Vino, Valoritalia segnala un aumento degli imbottigliamenti nel 2020.
Secondo il Rapporto Annuale di Valoritalia sono quasi 2 miliardi le bottiglie di vino certificate nel 2020, che rappresentano un aumento complessivo dell’imbottigliato dell’1% rispetto all’anno precedente, e portano il valore delle denominazioni gestite dall’ente a sfiorare gli 8 miliardi di valore. Si tratta di dati che, senza ombra di dubbio, confermano un’ottima tenuta del prodotto imbottigliato nell’anno della grande pandemia.
Fonte: Dissapore.
Cucina, come organizzare una degustazione di vini in 4 semplici passi.
Innanzitutto, come si effettua una degustazione? Per iniziare, prendete un taccuino dove annoterete le diverse impressioni che avrete per ogni vino, divise per visive, olfattive e gustative. Procedete nell’osservazione del vino all’interno del calice, prestando attenzione al colore e a tutte le sue sfumature.
Fonte: La Gazzetta della Val d’Agri.
Ravenna, confiscati beni per 50 milioni al ‘re del vino’.
L’operazione della Direzione investigativa antimafia: si tratta del 52enne imprenditore Vincenzo Secondo Melandri. L’uomo era rimasto coinvolto nel 2012 nell’operazione “Baccus”, coordinata dalla Dda di Bari, insieme con alcuni soggetti legati alla criminalità organizzata cerignolana, subendo la condanna dalla Corte di Appello del capoluogo pugliese a 4 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ed a reati fiscali.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Vini autoctoni, premiati i migliori d’Italia: ecco i vincitori di tutte le categorie.
A Bolzano la 18esima edizione di Autochtona Award ha assegnato 14 riconoscimenti. Sono 14 i riconoscimenti assegnati dagli Autochtona Award 2021, il premio che valorizza i vini prodotti da vitigni autoctoni italiani. Un grande banco di assaggio ha inoltre accolto operatori del settore e wine lover nei padiglioni di Fiera Bolzano per la 18esima edizione della rassegna. Come ogni hanno c’è stata poi una sezione specifica per il Lagrein, il ‘padrone di casa’, dedicata all’omonimo vitigno autoctono altoatesino a bacca rossa,
Fonte: Il Giorno.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 21 ottobre 2021!
Puntaspilli – Barcellona, Tokyo, Dubai grandi firme made in Italy.
Dal formaggio al Prosecco alle caramelle all’Amarone e fragranze al Soave. Le esperienze venete in mostra al pad 4. Dai cosmetici green fino ai prodotti alimentari innovativi la new economy del vino dà lavoro a 1,3 milioni di persone grazie anche allo sviluppo delle attività connesse e di servizio, con un impatto importante sull’economia del sistema Paese.
Fonte: Arena.
Barcellona, Tokyo, Dubai grandi firme made in Italy.
Malgrado non manchino, quotidianamente ed ovunque, eventi tristi se non terribili, di giorno in giorno, da uno all’altro continente, tutti i numerosi mezzi di comunicazione ci raggiungono con notizie non soltanto di ripresa, ma di nuove grandi iniziative per una vita quanto mai attiva, intensa, ricca di proposte e propositi.
Fonte: Arena.
Intervista a Maurizio Danese – Danese e la ripartenza: «Ora l’obiettivo è la Cina» – Danese e il piano della ripartenza: «Ora si va alla conquista della Cina».
«I produttori avevano bisogno di una manifestazione così». a pagina 7 Fabiano Danese e il piano della ripartenza: «Ora si va alla conquista della Cina» VeronaFiere e il successo di Vinitaly Special Edition: «Abbiamo fatto meglio di Milano» L’estero • Dopo la Special Edition dei giorni scorsi, Vinitaly si prepara a trasferirsi oltre confine. Asciutto, cordiale, concreto. Un «uomo del fare». Presidente di VeronaFiere dal 2015, Maurizio Danese i piedi è abituato a tenerli ben piantati a terra.
Fonte, Corriere di Verona.
Premio ai ristoranti, veri monumenti.
Gli 11 veronesi sono tra i migliori del Veneto. Riconoscimento ad Artelio del Silb Si è svolta al Vinitaly Special Edition di Verona, la premiazione dei 41 ristoranti veneti di eccellenza, selezionati attraverso la comparazione delle tre guide gastronomiche più note e diffuse. Dieci di questi sono veronesi: in ordine alfabetico, 12 Apostoli di Verona, Amistà di San Pietro in Cariano, Casa Perbellini e II Desco di Verona, La Casa degli Spiriti di Costermano, La Cru a Romagnano di Grezzana, L’Artigliere di Isola della Scala, L’Oste Scuro, Oseleta di Cavaion Veronese e Vecchia Malcesine di Malcesine.
Fonte: Cronaca di Verona.
Il Lugana Doc vola a Vienna.
In Italia i consumi crescono de149%. Un vino sempre più richiesto II Lugana DOC mantiene il primato dei vini più amati dagli italiani. L’analisi della Coldiretti su dati Infoscan Census relativi ai primi nove mesi dell’anno, diffusa in occasione del Vinitaly Special Edition lo vede al primo posto, con un +49% delle vendite. E non si tratta di un exploit, poiché esattamente un anno fa, nell’ottobre 2020, un’analoga ricerca della Rome Business School dedicata al mercato del vino in Italia ai tempi del Covid-19.
Fonte, Cronaca di Verona.
Sartori: “Implementare la sostenibilità”.
«Apprendo con stupore, dalle pagine di Quotidiano di Puglia, di un’inchiesta giudiziaria che vedrebbe coinvolto un nostro dipendente. E mia intenzione avviare un’indagine interna al fine di verificare e valutare eventuali comportamenti individuali inadeguati, che nulla hanno a che vedere con la nostra politica aziendale, fondata sul rispetto delle norme e della legalità». è quanto afferma il presidente di Cantine due Palme, Angelo Maci, in merito alla chiusura dell’inchiesta che vede coinvolti cinque carabinieri, due avvocati ed un dipendente della cooperativa vinicola di Cellino.
Fonte: Cronaca di Verona.
Maci: «Vittima di mela marcia in azienda? Indagare bene».
Il Vinitaly in edizione speciale piace alle cantine mantovane I produttori del Consorzio promuovono la formula con professionisti del settore Tappa di avvicinamento all’evento di inizio aprile Veronafiere archivia l’edizione speciale di Vinitaly, off-limits ai profani, con numeri che superano le aspettative: più di 2500 compratori, l2mila professionisti del settore e 60 nazioni rappresentate.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.
Delle Grottaglie «Un successo la partecipazione del Primitivo.
«Siamo arrivati a Verona per il Vinitaly Special Edition, pieni di attese soprattutto nel vederci di persona dopo anni incerti. Abbiamo registrato nel nostro stand una gran voglia di conoscere il nostro Primitivo di Manduria attraverso le nostre 42 aziende – dichiara Francesco delle Grottaglie, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria.
Fonte, Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.
I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia.
Le bottiglie eccellenti e i volti dei viticoltori Una guida che racconta il legame con la terra di un prodotto che fa parte della nostra storia Esce domani in edicola la guida «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2021» dei Corriere, di Luciano Ferraro e Luca Gardini. Ecco alcuni brani della prefazione. Di una cosa gli stranieri non si capacitano. Che noi parliamo e sappiamo di vino, che lo amiamo e Io beviamo.
Fonte: Corriere della Sera.
«Autunno, la terra dei gusti vi aspetta».
Purtroppo c’è voluta la pandemia per far capire a molti italiani quanto varia, bella, ricca di cultura, di cibi di eccellenza e di vini meravigliosi sia l’Italia». Chi trova, finalmente, anche qualcosa di buono nella grande crisi da Covid è Cristina Bowerman, pugliese di Cerignola, adottata dalla Roma di Trastevere, dove si trova il suo ristorante stellato Hostaria Glass. Cristina è presidente degli Ambasciatori del gusto, associazione a cui aderiscono alcuni tra i migliori cuochi, pasticceri, pizzaioli e sommelier italiani.
Fonte: Famiglia Cristiana.
Pane, latte e verdure ecco il caro spesa: 1.500 euro a famiglia.
Manovra: bonus e pensioni, il no dei partiti. Pane, latte e verdure ecco il caro spesa: 1.500 euro a famiglia. La corsa delle bollette e il volo dei prezzi delle materie prime cominciano a farsi sentire pesantemente anche nel carrello. Il conto è salato. L’impennata dei prezzi al consumo, innescata dal caro energia e dall’aumento del costo delle materie prime in generale, secondo il Codacons rischia di costare in autunno alle famiglie italiane 1.500 euro di maggiori spese.
Fonte: Messaggero.
Made in Italy nell’anno record Esportazioni a 500 miliardi.
Draghi: nel secondo trimestre vendite +5% rispetto al 2019, ma attenti ai colli di bottiglia Trainanti alimentari e metalli All’estero 1168% delle imprese, 1145% attraverso le filiere Ne12o21 il made in Italy si avvia a centrare lo storico obiettivo di un export oltre i 500 miliardi. Record che i numeri disponibili confermano alla portata, a meno di imprevisti: le vendite oltreconfine esprimono già da tempo un valore superiore ai 480 miliardi del 2019, livello più alto di sempre.
Fonte: Sole 24 Ore.
Franciacorta e Michelin, alleanza per le stelle – Franciacorta ospiterà le stelle Michelin per i prossimi tre anni.
Grazie a un accordo triennale firmato ieri dal presidente del Consorzio di tutela dei vini di Franciacorta, Silvano Brescianini e i rappresentanti della Guida Michelin. Franciacorta ospiterà le stelle Michelin per i prossimi tre anni «Dobbiamo moltissimo alla ristorazione che rappresenta il meglio dell’esperienza gastronomica tricolore» Enogastronomia L’accordo tra il Consorzio di tutela e la Guida rossa valorizzerà il territorio Brescianini: «Franciacorta sinonimo internazionale di cultura del vino».
Fonte: Sole 24 Ore.
«Fermare l’Aglianico californiano».
Timori per il territorio di produzione del vino soprattutto in relazione alle esportazioni «Fermare l’Aglianico californiano» Fanelli annuncia il sostegno della Regione alle iniziatine contro i marchi ingannevoli «A PARTIRE dall’Aglianico anche la Regione Basilicata sosterrà con forza tutte le azioni annunciate dal sottosegretario alle Politiche agricole alimentarie forestali, Gian Marco Centinaio, per fermare l’ingannevole promozione e commercializzare di prodotti non italiani.
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Parte la vendemmia autunnale nei vigneti delle antiche domus.
«La dieta mediterranea, con l’insieme delle sue tradizioni, tra cui un bicchiere di buon vino a tavola, rappresenta un patrimonio immateriale unico che il Parco archeologico di Pompei ha il dovere di tutelare alla stessa stregua del proprio patrimonio materiale». Così ieri il direttore del Parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel, aprendo a mezzogiorno, nella Casa del Triclinio, la XXII edizione della vendemmia agli Scavi: un itinerario tra i ‘vigneti dell’antica Pompei in occasione della vendemmia autunnale.
Fonte: Metropolis.
Bologna, sfida al Prosecco: «Il Pignoletto è più buono».
Le bollicine dei Colli bolognesi sfidano quelle del Prosecco: «Il Pignoletto è più buono» e si lancia alla conquista del mercato. Bologna, sfida al Prosecco: «Il Pignoletto è più buono» Le bollicine dei Colli alla conquista del mercato e in mostra a Palazzo Isolani nelle giornate di sabato e lunedì «Se riuscissimo a vendere Pignoletto al posto di altri vini con le bollicine…». Il desiderio è rivelato e la sfida è lanciata.
Fonte: Corriere di Bologna.
Giovinbacco riconquista la piazza, anzi quattro Sangiovese protagonista.
Il Sangiovese torna protagonista e riconquista quattro piazze di Ravenna. L’EVENTO Giovinbacco riconquista la piazza, anzi quattro Sangiovese protagonista Dal 29 al 31 ottobre torna la manifestazione che coinvolge 40 cantine romagnole Sarà una ricca occasione di assaggio e riflessione sul mondo del vino e del cibo ” Almeno duecento etichette in degustazione all’aperto e diverse proposte di street food e piatti per tutti i gusti.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Albana Dei – Albana Dei La scelta finale del pubblico alla Rocca.
Domenica a Dozza in Enoteca regionale la parola al pubblico. Albana Dei La scelta finale del pubblico alla Rocca Domenica mattina all’Enoteca Regionale si sfideranno le sette albane romagnole selezionate dagli esperti fra 65 etichette. Dopo gli appuntamenti delle scorse settimane a Bertinoro, Castrocaro Terme, alla Torre di Oriolo, Brisighella e Mercato Saraceno, è arrivata l’ora della verità.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
La scelta di Gardini – Peretti e Ridolfi Così il talento si trasforma in arte.
Peretti e Ridolfi Così il talento si trasforma in arte Premiata come “Cantina Emergente 2021” Storia e segreti di un successo aziendale. Originata verso la fine del `200 dal ramo di un’antica casata toscana, sotto l’egida delle tre famiglie Ridolfi per secoli si sono distinte personalità illustri, protagonisti di una regione gloriosa, dove l’arte e la storia è stata spesso costruita sul valore della terra, immersa in un paesaggio di campagna, nel quale querce, castagni, ulivi, pini e vigneti si alternano con naturale geometria, protette da colline punteggiate di iconici cipressi.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Franciacorta: sarà festa in Pilotta.
L’appuntamento è per lunedì Franciacorta: sarà festa in Pilotta In collaborazione con Alma. Dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia, torna l’appuntamento con i Festival itineranti Franciacorta. L’evento si terrà lunedì a Parma, città che gioca un ruolo di grande importanza per Franciacorta, sia sotto il profilo del mercato che per l’approccio all’enogastronomia dell’intera zona. Ad ospitare l’atteso Festival – il primo dopo l’emergenza sanitaria – sarà la magica cornice del Complesso Monumentale della Pilotta.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Un Barolo «riletto» dal sorso voluttuoso e insieme vellutato.
1976 quando Domenico Clerico prese in mano le redini dell’azienda paterna a Monforte d’Alba, nel cuore delle Langhe, e insieme alla moglie Giuliana decise di cominciare quest’avventura. Ogni giorno coltivava il suo intenso legame d’amore con le vigne, da cui riuscì a ricavare vini straordinari, longevi e profondi e con pazienza e voglia di crescere, ampliò la sua azienda acquistando nuovi appezzamenti nelle località Bussia e Ginestra, le parcelle da cui nasce il suo celebre cru «Ciabot Mentin».
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Il “niño maravilla” torna in Friuli: Sanchez vignaiolo nel Cividalese – Il “niño maravilla” Sanchez diventa vignaiolo sui Colli orientali del Friuli.
II calciatore idolo dell’Udinese oggi all’Inter sta acquistando Alberice L’azienda ha 25 ettari di terreno nella zona del Bosco Romagno Il “niño maravilla” Sanchez diventa vignaiolo sui Colli orientali del Friuli. Tra i vignaioli dei Colli Orientali del Friuli, una delle Doc più prestigiose della viticoltura regionale, prestissimo ci sarà un nuovo nome altisonante, di quelli conosciuti dagli sportivi di mezzo mondo.
Fonte: Messaggero Veneto.
Il Gran Premio Noè celebra le eccellenze del mondo del vino.
Le statuette di bronzo consegnate al Teatro di Gradisca dal sagradino Menotti a Vizzari delle Guide L’Espresso. Sarà anche un Gran Premio Noè “orfano” della sua enoteca Serenissima, ma non certo delle grandi firme che ne hanno tracciato il cammino in quasi mezzo secolo. Ritorna nel weekend la prestigiosa vetrina gradiscana dedicata ai migliori vini e alle migliori aziende vitivinicole regionali.
Fonte: Piccolo Gorizia.
Violante: «Il vino è un’arte come il cinema» Brindisi in via Condotti con la Vendemmia.
Sotto le stage Haber con Violante Placido e Amoruso Manzari, Alessia Giuliani e Francesca Valtorta Violante: «II vino è un’arte come il cinema» Brindisi in via Condotta con la Vendemmia Attrice e produttrice di vini, insieme al padre Michele, Violante Placido è stata protagonista de «La Vendemmia di Roma» con un gala cocktail a Palazzo della Porta Negroni Caffarelli in via Condotti.
Fonte: Corriere della Sera Roma.
La vendemmia 2021 fa felici i viticoltori delle Cinque Terre, superate le aspettative».
«Uva di qualità, superate le aspettative» I produttori soddisfatti: «Buona concentrazione zuccherina». I prezzi: oltre 4 euro al chilo per i chicchi da Sciacchetrà. Ottobre è il mese del bilancio sulla vendemmia e per quanto sia difficile prevedere come il mercato accoglierà il prodotto, si può dire che quella del 2021 è un’annata qualitativamente superiore alle aspettative.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
«Le norme sul reimpianto frenano i piani di recupero».
Per salvare le Cinque Terre e proseguire con il recupero dei terrazzamenti è necessario abbattere la norma del «diritto del reimpianto». Un’autorizzazione per creare nuovi impianti vinicoli, che prevede una richiesta di concessione, ma soprattutto impone che il terreno da reimpiantare sia stato iscritto in passato nell’albo della Doc.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Polo universitario del vino nelle ex scuole 21 luglio. I viticoltori: «Buona Idea».
Viticultori dalla parte di Juri Michelucci. Il presidente del consorzio dei viticultori della Liguria Andrea Marcesini, insieme al direttore Giorgio Baccigalupi sposano la proposta arrivata dieci giorni fa dell’ex consigliere regionale e già assessore alle attività produttive Juri Michelucci. Per l’attuale dirigente Confesercenti, le vecchie scuole del XXI luglio, chiuse dal 2006, potrebbero diventare «un polo universitario legato alvino, un importante centro enologico, perché la val di Magra è terra di grande tradizione in questo settore.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Intervista a Silvano Brescianini – Franciacorta scommette sul 2022 «Pronti ai 20 milioni di bottiglie».
Partnership del Consorzio con la Michelin: «Un premio all’eccellenza delle nostre produzioni». Nonostante il Covid e la magra vendemmia, la Franciacorta chiude l’anno in positivo. In termini di numeri e, soprattutto, di prospettive. «Abbiamo un potenziale produttivo più alto di quello che vendiamo, ma il freno è dato dai fenomeni naturali, dal gelo alle grandinate, che colpiscono i produttori d’uva».
Fonte: Giorno Lombardia.
Ci sono “Storie di vino” sul ponte Coperto degustazioni d’Oltrepo.
“Storie di vino”, questo il nome dell’iniziativa organizzata da Mabedo e promossa dal Club del Buttafuoco Storico, dal Consorzio Tutela e dal Distretto dei Vini di Qualità che prevede degustazioni libere e guidate sabato dalle 11 alle 22. La manifestazione si sarebbe già dovuta tenere lo scorso anno, ma a causa del Covid era stato necessario rimandarla. «L’obiettivo – ha spiegato il sindaco Fabrizio Fracassi — è convogliare nel capoluogo tutte le eccellenze del territorio per iniziative come quella di sabato».
Fonte: Provincia – Pavese.
L’Oltrepo al Vinitaly special oltre 1500 calici agli operatori.
Bilancio positivo alla rassegna veronese dedicata solo ai compratori Degustazioni di Bonarda, Metodo classico, Riesling e Sangue di Giuda. Oltre 1500 calici offerti in degustazione, 26 aziende vitivinicole presenti, 9 masterclass di cui una interamente dedicata ai vini oltrepadani. Sono questi i numeri della partecipazione dell’Oltrepo Pavese all’edizione speciale del Vinitaly, che si è chiusa ieri a Verona.
Fonte: Provincia – Pavese.
Un gruppo di soci della Cantina «Più chiarezza sulla vendemmia».
II bilancio della vendemmia e i rapporti della cantina con la srl Aristaeus, il pagamento delle uve arretrate, l’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici della cooperativa. Sono questi alcuni dei punti sui quali un gruppo di soci della cantina di Canneto Pavese, tra cui Giovanni D’Urso e la ex presidente Antonella Papalia, hanno chiesto al presidente Giuseppe Papavero e al consiglio di amministrazione dei chiarimenti.
Fonte: Provincia – Pavese.
Degustazione di vini organizzata dall’Onav.
Venerdì 29 all’Hotel Leonardo da Vinci di Erba Aperta a tutti Dopo il rallentamento dovuto alla pandemia, gli ultimi mesi del 2021 si presentano pieni di eventi organizzati dalla delegazione comasca dell’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). Venerdì 29 ottobre, dalle 17 alle 23, si svolgerà la degustazione a banchi di assaggio “Uno sguardo sul panorama enologico italiano” che Onav Como ha organizzato all’Hotel Leonardo da Vinci di Erba.
Fonte: Provincia Como.
Valtellina Wine Trailin Vaticano – Wine Trail da sogno E la Valtellina sbarca nel Vaticano.
II Valtellina Wine Trail, una delle competizioni podistiche più popolari e la più internazionale della nostra provincia, è sbarcata ieri a Città del Vaticano per la presentazione 2021. Sabato 20 novembre sport, territorio ed eccellenze enogastronomiche torneranno protagoniste con 2.500 atleti da 19 nazioni. Corsa in montagna Tra natura e tradizione Wine Trail da sogno E la Valtellina sbarca nel Vaticano Un grande ritorno.
Fonte: Provincia Sondrio.
Missione Lacrima Vicari in evidenza.
A Morro d’Alba anche un ottimo Verdicchio Tante soddisfazioni a Milano. Si e appena archiviata la Wine Week 2021 dove il brand di abbigliamento Lardini (Filottrano) ha scelto l’azienda vinicola Vicari (Morro d’Alba) come partner: due realtà del made in Marche simbolo dell’eccellenza. Certo si dice Vicari e si pensa subito al Lacrima di Morro d’Alba. Sono una famiglia storica di Morro d’Alba, legata da sempre alla viticoltura.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
“Barolo en primeur”, la gara di solidarietà internazionale.
Solidarietà, sostenibilità, internazionalità, arte contemporanea e una denominazione, quella del Barolo, conosciuta in tutto il mondo a evocare il prestigio del vino italiano. Ecco alcuni degli ingredienti di “Barolo en primeur 2021”, l’evento benefico che il prossimo 30 ottobre al Castello di Grinzane Cavour vedrà contendere 15 progetti no-profit, con abbinate altrettante barrique di Barolo da collezione che saranno donate a chi sarà stato più generoso.
Fonte: Idea.
Distributori di vino e birra No dei sindaci alla Regione – Distributori automatici di alcol Bagarre dei sindaci in Regione.
Un progetto di legge firmato dal vice presidente del consiglio regionale Finco punta a introdurre distributori automatici di vino e birra artigianali non funzionanti, però, fra la mezzanotte e le sei. La proposta, però, è stata respinta all’unanimità dal Cal, il parlamentino delle autonomie locali, che accusa: «Si incentiva il nomadismo dei bevitori». Distributori automatici di alcol Bagarre dei sindaci in Regione Bui: così si incentivano le stragi del sabato sera.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Astoria, divisione in familia Azienda a Paolo Polegato.
Mondo del Prosecco Astoria, divisione in famiglia Azienda a Paolo Polegato Astoria Wines, Paolo Polegato ha acquisito dal fratello Giorgio il 5o% delle quote, diventandone il proprietario unico. Giorgio, che peraltro è presidente di Coldiretti ‘Treviso, resterà al comando fino al 31 ottobre, quando le redini dell’azienda saranno prese dal fratello. Filippo, già direttore commerciale e figlio adottivo di Paolo, sarà nominato amministratore delegato.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
L’Unesco e il caso Prosek le colline finiscono in tivù.
Paesaggi da ammirare, luoghi da scoprire, cultura da respirare, tradizioni enogastronomiche da gustare: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità, entrano nelle case degli italiani questo weekend, in due celebri trasmissioni televisive, Mela verde di Mediaset e Officina Italia di Rai Tre. Si parte sabato alle ore 11.30, con l’appuntamento del TgR che va alla ricerca delle eccellenze del made in Italy attraverso le storie e i protagonisti dei diversi territori.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Il vino e la sua identità un incontro dedicato.
L’identità di un vino può essere è data anche dal recipiente destinato a contenere il mosto, nel corso della fermentazione, sia il vino per la sua conservazione e il trasporto. In gergo tecnico i recipienti (di materiali differenti, dal legno al cemento armato) si chiamano vasi vinari e della loro importanza nell’industria vinicola se ne è parlato nella terza edizione di “Blend”, la rassegna enoculturale organizzata dall’azienda “Bellenda” di Carpesica, riunendo lunedì scorso esperti da tutta Italia sul rapporto tra contenuto e contenitore.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Alcolici nei distributori per la vendita di notte bocciato il piano di Finco.
Il Consiglio delle autonomie locali del Veneto, guidato dal presidente della provincia di Padova Fabio Bui, ha espresso parere favorevole alla manovra di bilancio 2022 della Regione Veneto, ma boccia il progetto di legge n. 95 del vicepresidente dell’assemblea legislativa del Veneto Nicola Finco che punta a derogare al divieto di somministrare e vendere bevande nella fascia notturna, tra mezzanotte e le 7 del mattino, autorizzandone la distribuzione nei distributori automatici, previa presentazione del tesserino sanitario/codice fiscale.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Niente vetro: allarme nelle cantine «Mancano bottiglie, etichette, tappi».
Vino fermo in autoclave, ritardi nelle forniture, ordinativi rinviati. L’allerta di consorzi e categorie Le bottiglie. Ma anche le etichette, e gli stessi tappi di sughero: non sono più certi. Cominciano a rallentare gli arrivi, a ritardare le forniture, ad arrivare dinieghi agli ordinativi. Cose mai viste prima. Anche la filiera del vino fa i conti con la crisi delle materie prime: le cantine, piccole o grandi, si vedono respinti i preventivi, se non rinviati sine die. E il vino deve prolunga, anche qui necessariamente, la permanenza nella autoclavi.
Fonte: Tribuna Treviso.
L’Astoria vini tutta di Paolo Polegato Giorgio ha ceduto il suo 50 per cento.
Astoria, Paolo Polegato unico proprietario Ha acquistato il 50% delle quote detenute dal fratello Giorgio, che acquisirà un’impresa in un territorio diverso dal Prosecco Il figlio Filippo diventa il nuovo ad dell’azienda Cambiamenti effettivi dall’ottobre. Rivoluzione nel mondo enologico della Marca: Paolo Polegato ha acquisito il 100% delle quote di Astoria, uno dei brand più noti nel mondo del Prosecco.
Fonte: Tribuna Treviso.
Più vino nelle località balneari, è boom delle cantine opitergine.
Il consumo del vino sulle spiagge del litorale veneto consegue un nuovo record, a beneficiarne anche le cantine dell’Opitergino Mottense. Un trend positivo che è stato superiore all’8% rispetto al 2019, che è considerata una delle migliori annate per l’economia turistica pre Covid. Un aspetto che ha giovato a circa un centinaio di aziende vitivinicole del comprensorio, grazie anche alla vicinanza geografica al litorale, che hanno registrato un aumento del fatturato complessivo dall’1,5 ai 2 milioni di euro.
Fonte: Tribuna Treviso.
“In bici per cantine”, un’escursione alla scoperta dei Colli Euganei.
Vi trovate nel cuore verde del Parco dei Colli Euganei vicini alle Terme Euganee, le più antiche d’Europa, in un luogo unico con infinite opportunità di conoscenza e svago. Un arcipelago di isole vulcaniche, dei rilievi separati da fresche vallate, un’idonea esposizione solare ed il rimescolamento tra rocce sedimentarie e vulcaniche sono le peculiarità dei Colli Euganei che donano ai vini vivacità, finezza e piacevolezza gustativa e un’alta qualità all’olio d’oliva.
Fonte: PadovaOggi.
Vino in lattina, la rivoluzione è alle porte.
Il vino in lattina sta conoscendo un successo straordinario in paesi come gli Stati Uniti, l’Australia e l’inghilterra. Un pubblico giovane, meno conservatore, l’ha accolto con favore. Ecco i motivi del suo successo. Eppure, in un futuro nemmeno troppo lontano, i più conservatori, anche solo sporadicamente e per mera curiosità, potrebbero essere tentati dal compiere incursioni verso nuovi modi di approcciarsi al vino.
Fonte: Il Giornale.
Vino, i vitigni autoctoni siciliani protagonisti a New York con Assovini.
Nerello mascalese, Nerello cappuccio, Perricone, Carricante protagonisti di due degustazioni per la stampa in un ristorante italiano di Manhattan. Coinvolte aziende e territori di tutta l’isola, dall’Etna a Pantelleria, dal Belice alla valle dell’Acate.
Fonte: Focus Sicilia.
Sui social si parla sempre più di food e vino: il 54% degli italiani segue i food influencer per i consigli culinari.
Food & beverage: sui social si parla sempre più di food (+57,4%) e vino (+29,10%). Il 54% degli italiani segue i food influencer per i consigli culinari.
Fonte: StrettoWeb.
Vino, Unicredit e Banfi: partnership per sostenere la filiera vitivinicola.
Attraverso la firma di un accordo con la fintech partecipata FinDynamic, Banfi si unisce all’istituto bancario per sostenere il settore. È stato firmato con FinDynamic il primo accordo che introduce il dynamic discounting nel settore vitivinicolo grazie alla partnership con UniCredit Factoring.
Fonte: Affari Italiani.
Racconti di terra e bicchieri: viaggio nel cuore del vino italiano.
Al via l’iniziativa del Gusto in collaborazione con Roscioli Wine Club: ogni settimana un video reportage tra le vigne, per dare voce ai produttori. Che in prima persona, e senza mediazioni, racconteranno se stessi, i loro territori, il proprio lavoro.
Fonte: La Repubblica.
Valoritalia: in 2020 2 miliardi bottiglie vino certificate: +1%.
Presentato a Roma l’Annual Report: il settore ha tenuto in pandemia. Quasi 2 miliardi le bottiglie di vio certificate da Valoritalia nel 2020, con un aumento complessivo dell’imbottigliato dell’1%. Sfiorati gli 8 miliardi di valore per le denominazioni gestite dall’ente. E’ stato presentato ieri a Roma l’Annual Report di Valoritalia, società italiana leader nella certificazione dei vini a Denominazione di Origine.
Fonte: Askanews.
Il Chianti debutta a Londra con 28 produttori e 173 etichette.
Il Consorzio partecipa a “Simply Italian Wine” e propone seminario istituzionale. Il Consorzio del Vino Chianti sbarca, per la prima volta, a Londra dove sarà protagonista assoluto di un evento dedicato al vino italiano. Si tratta della prima importante iniziativa di promozione delle etichette a cui il Consorzio prenderà parte dopo lo stop imposto dalla pandemia da Covid-19 e soprattutto la prima occasione in cui le aziende torneranno a viaggiare e a proporre in presenza i loro prodotti.
Fonte: Toscana News.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 20 ottobre 2021!
Prodotti e tendenze per il mercato interno.
Conquistare nuovi segmenti prima ignorati, forse sottovalutati, e poi puntare al negozio di prossimità e studiare nuovi prodotti in grado di affascinare target diversi. Tante iniziative accomunate dallo stesso obiettivo: ampliare il mercato interno. È questa una delle principali eredità che la pandemia ha lasciato al vino italiano, secondo Paolo Massobrio, giornalista e gastronomo, fondatore di Golosaria, e Davide Gaeta, docente di Economia Aziendale all’Università di Verona.
Fonte: Arena.
Vino bio, i consumi cresciuti dell’11%.
I dati dell’Area studi Mediobanca. L’Italia prima in Europa; si concentra nel Vecchio continente 1’84% mondiale Vino bio, i consumi cresciuti dell’ll%. In un decennio+109% Gaeta, Università di Verona: «La normativa richiede revisione attenta» N L’Europa è il motore del consumo di vino biologico. E i produttori si adeguano: si concentra infatti nel Vecchio Continente 1’84% della produzione mondiale di vino «green», con l’Italia sul gradino più alto del podio e, a seguire, Francia e Spagna.
Fonte: Arena.
Tornano Vendemmia a Torino e Portici divini.
Da venerdì al 7 novembre, la città dl Torino si trasforma in palcoscenico diffuso con appuntamenti, degustazioni, aperitivi, visite guidate, wine experiences e webinar per celebrare ll patrimonio vitivinicolo del Piemonte con «Vendemmia a Thrino – Grapes In Town» e «Portici Divini». Perla prima rassegna in calendario, ira gil eventi in presenza da segnare in agenda, la masterclass condotta da Lamberto Vallarino Ganda, wine expert, nella prestigiosa cornice di Villa Sassi, a Torino.
Fonte, Corriere Torino.
Una tregiorni digitale congli studenti per promuovere la Strada del vino.
Acqui, l’iniziativa organizzata dall’istituto superiore Rita Levi Montalcini con il sostegno del ministero dell’Istruzione Saranno 75 i ragazzi di tre regioni che, divisi in gruppi, dovranno elaborare progetti innovativi per lo sviluppo turistico Una tre giorni digitale con gli studenti per promuovere la Strada del vino protagonisti saranno i ragazzi, 75 in tutto, che approderanno in città da 16 scuole superiori di Piemonte, Lombardia, Liguria.
Fonte: Stampa Alessandria.
La rassegna “Che bolle” porta a Castelletto Ticino le eccellenze del vino.
Il mondo dei vini – sapori, profumi ma anche storie e tradizioni – si ritrova da sabato a lunedì al Joy coffee e green di Castelletto Ticino. Dietro la proposta c’è il marchio «Che bolle» che porta in giro per l’Italia eccellenze enogastronomiche – incluse di nicchia – e iniziative culturali. Per motivi logistici è cambiata la location: non Villa Carlotta a Belgirate (come previsto in origine), ma il Joy coffee e green di Castelletto Ticino (nel parco commerciale de Ticino invia Sempione 149), luogo spazioso e luminoso dove girare senza fretta e con la possibilità di fermarsi dai produttori tutto il tempo utile per appagare curiosità, assaggiare ed eventualmente acquistare.
Fonte, Stampa Novara-Vco.
Pioggia di riconoscimenti per i Gattinara Docg.
Importanti riconoscimenti per i Gattinara Docg. E altri potrebbero arrivarne nelle prossime settimane: ottobre nonè solo il periodo della vendemmia per i nebbioli della provincia di Vercelli, conclusa quest’anno con rese più basse a causa della grandinata di luglio. Questo periodo dell’anno, che per la prima volta ha visto anche un’edizione speciale del Vinitaly a cui però non ha preso parte direttamente nessuno dei produttori di Gattinara (alcune bottiglie tramite il Consorzio di Tutela dei Nebbioli Alto Piemonte erano in degustazione negli spazi di Piemonte Land), coincide soprattutto anche con le prime uscite delle guide per il 2022.
Fonte: Stampa Vercelli.
Il Vinitaly in edizione speciale piace alle cantine mantovane.
Il Vinitaly in edizione speciale piace alle cantine mantovane I produttori del Consorzio promuovono la formula con professionisti del settore Tappa di avvicinamento all’evento di inizio aprile Veronafiere archivia l’edizione speciale di Vinitaly, off-limits ai profani, con numeri che superano le aspettative: più di 2500 compratori, l2mila professionisti del settore e 60 nazioni rappresentate.
Fonte: Gazzetta di Mantova.
Pegli, festa per la bottega storica. All’enoteca Ricci offre la casa.
Aperitivo gratuito il 22 e il 29 ottobre con esposizione di opere d’arte Pegli, festa per la bottega storica All’enoteca Ricci offre la casa. All’Enoteca Ricci di Pegli si beve gratis. Nella bottega storica—insignita di tale prestigioso titolo nel 2017 dal ministero dei Beni culturali dopo oltre 70 anni di attività — vanno in scena due serate cultural-eno-gastronomiche, con l’esposizione di opere dell’artista Ugo Nespolo.
Fonte, Secolo XIX.
Vino, nuovo bando della Regione per far ripartire le aziende liguri.
Il 2020 Vino, nuovo bando della Regione per far ripartire le aziende liguri Riparte la possibilità di investire nelle cantine vitivinicole del Ponente e del resto della Liguria. La Regione ha aperto il bando da90 mila euro, somma che può essere incrementata nel caso di numerose richieste, per la presentazione delle domande delle aziende del territorio regionale in relazione alla campagna annuale 2021/2022.
Fonte: Stampa Savona.
Da oggi la kermesse “Il futuro è già qui” Ein Prosit punta ai giovani che scriveranno la storia.
Una settantina di eventi nel cuore di Udine: dalle cene gourmet alle degustazioni guidate, dai laboratori dei sapori agli eventi speciali che vedranno protagonisti 24 chef emergenti che lavorano in tutta Italia Il curatore Paolo Vizzari: L’assessore comunale L’assessore regionale abbiamo riportato in Friul Franz: l’ambizione è di Bini: vogliamo alzare coloro che consideriamo rappresentare un territorio ‘asticella della qualità veri e propri ambasciatori ricco di eccellenze per la promozione. Il futuro dell’alta cucina italiana è già qui.
Fonte: Messaggero Veneto Ein Prosit.
Gli appuntamenti Itinerari e degustazioni per andare alla scoperta dei tesori della terra.
Gli appuntamenti Itinerari e degustazioni per andare alla scoperta dei tesori della terra I laboratori (lei sapori rappresentano un viaggio lungo il Belpaese: la mostra assaggi tornerà a completare il ricco calendario nell’edizione internazionale del 2022 In programma una serie di escursioni tra prodotti del patrimonio enogastronomico.
Fonte: Messaggero Veneto Ein Prosit.
Investimenti in viticoltura: bando milionario.
Fondi dalla Regione per le aziende, a sostegno della campagna di vendemmia 2021-2022: l’iniziativa dell’assessore Zannier. Buone notizie per gli imprenditori del settore vitivinicolo di San Giorgio della Richinvelda, e non solo. La giunta regionale ha approvato il bando relativo alla misura investimenti prevista dal Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo per la campagna di vendemmia 2021-2022. Il bando, proposto dall’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali, Stefano Zannier, è dotato di 2 milioni di euro da attribuire alle micro, piccole e medie imprese in misura pari a140 percento della spesa effettivamente sostenuta, alle imprese intermedie in misura del 20 percento, e alle grandi imprese in misura del 19 percento.
Fonte: Messaggero Veneto Pordenone.
«Il Lambrusco ha fatto passi da gigante I vitigni autoctoni e il bio sono il futuro».
Carlo Ferrini, maestro del Sangiovese, ha collaborato per anni anche con l’azienda Venturini Baldini di Quattro Castella Crescita Il consumatore è alla base di tutto Si ò evoluto, ma tutta la filiera è migliorata Vigneto C’ò grande ricerca sui vitigni autoctoni adesso sappiamo molto di più sugli innesti Rilancio In Emilia si sta facendo un grande lavoro, nel passato si puntava tutto sulla quantità «Con la sua tavola l’Emilia ha molto da offrire in termini di accoglienza».
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
L’uva Fogarina Igt punta alla Dop Pronta la richiesta.
Da sinistra Bergamini, Bellaria, Mammi e Stecco. Il vino da uva Fogarina, che attualmente è un marchio Igt, mira ad ottenere la Dop. L’obiettivo è stato illustrato nel corso di un convegno che si è svolto al Teatro Sociale di Gualtieri e al quale ha partecipato anche l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi. Un apposito gruppo di lavoro sta ultimando la documentazione da presentare al Consorzio di Tutela del Lambrusco e successivamente alla Regione Emilia Romagna e al Ministero dell’Agricoltura.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Crescita robusta per gli alcolici in tutto il 2020.
Dopo il calo nel 2020 per la pandemia, nei primi sette mesi del 2021 è crescita robusta per il comparto del vino e degli alcolici, con un +14,5% del primo settore e un +23,2% degli ‘spirits’, con le aziende attente all’innovazione e al cambiamento della clientela. Lo attesta il rapporto “vino e spirits” elaborato da Sace, Mediobanca e Ipsos.
Fonte: Metropolis.
Vini irpini, modifiche ai disciplinari. Il Consorzio: risultato importante.
Il Consorzio dei vini irpini accoglie con favore le modifiche approvate dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, in relazione disciplinari di produzione dei vini a DOCG “Fiano di Avellino” e DOC “IRPINIA”. Tra le modifiche vi sono, per il Fiano di Avellino, l’inserimento della tipologia Fiano di Avellino “Spumante” e Fiano di Avellino “Spumante riserva”, che devono essere ottenuti ricorrendo esclusivamente alla pratica della rifermentazione in bottiglia secondo il metodo classico.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
II cibo sano che resiste ai burocrati della Ue.
La special edition di Vinitaly che si è conclusa ieri a Verona è stata una ventata di ripartenza vera con oltre cinquanta sessioni di degustazione, tutte piene di gente, e un pubblico di operatori che dopo due anni sono tornati a vivere un momento di confronto co circa 400 produttori presenti. Il Covid ha imposto le necessarie misure di sicurezza, compreso il Green pass, che il mondo della ristorazione e anche del vino ha accolto con benevolenza.
Fonte: Avvenire.
L’insidia del prezzi sulla ripresa record del cibo italiano.
La produzione non si è mai fermata L’intera filiera vale il 25% del PI Ma è un tesoro fragile. Primo, anche se con qualche acciacco da curare. Il comparto agroalimentare italiano ha dimostrato in questi due annidi che cosa è capace E lo ha dimostrato con i fatti e con i numeri. Che sono da capogiro. Tanto da arrivare, pare, ad essere la prima ricchezza d’Italia.
Fonte: Avvenire Speciale Agroalimentare.
Le imitazioni di Dop e Igp crescono più degli originali.
Croce e delizia per l’intero comparto (senza dire ovviamente di chi li assaggia). Lo sono i prodotti tipici italiani – Dop e Igp in particolare -, continuamente alla ribalta delle cronache per i loro successi ma anche per gli attacchi che subiscono. In gioco, c’è un mercato che negli anni è cresciuto continuamente in termini quantitativi e come giro d’affari. E che quindi fa gola a molti. Per capire le dimensioni dell’argomento, basta pensare all’ultimo caso.
Fonte: Avvenire Speciale Agroalimentare.
Cavatappi – Rinasce il trend dello «sfuso».
Almeno a Milano ritorna il trend del vino sfuso. Un vino non da degustare ma da bere tutti i giorni e con un rapporto qualità prezzo spesso imbattibile.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Picolit.
Uno dei pochi vitigni italiani destinati solo all’appassimento, in auge già al tempo dei Dogi, fu definito da Goldoni la gemma enologica più splendente del Friuli Oggi si cerca un gusto meno dolce. Per poterlo bere durante l’intero pasto di Luciano Ferrara illustrazione di Felicita Sala A Venezia, scriveva Carlo Goldoni «no ghe nasse gnente, e ghe xe de tutto» (nulla cresce, ma c’è tutto). Vino compreso. I veneziani bevevano: Malvasie e rossi istriani, vini della Puglia e delle Marche.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
L’avanguardia del Pinot nero.
Elena Walch ha scommesso sul rosso altoatesino oltre trent anni fa. E oggi le figlie Karoline e Julia, al timone dell’azienda, lavorano con sempre più precisione in vigna Lo dimostra «Aton», l’ultimo blend di uve d’alta quota: «Selezioniamo i singoli filari» d i Alessandra Dal Monte n’architetta milanese che si trasferisce in Alto Adige negli anni Ottanta, sposa l’erede di una storica cantina di Trameno e ne rivoluziona la produzione.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Pinot grigio, 60 anni di storia italiana.
Nel 1961 il conte Gaetano Marzotto, titolare di Santa Margherita, lancia un vino bianco profumato e fresco diverso dai gusti dell’epoca. Il successo è immediato, e dal 1979 esplode anche negli Usa. Oggi, con la terza generazione al timone, si esporta in 90 Paesi. Il futuro? Puntare sul mercato interno: più 30% nel 2021 Una mostra e una capsule collection con lo led per festeggiare ‘anniversario di Alessandra Dal Monte I talla, 1961. Siamo in pieno boom economico e se il vino smette di essere un alimento e diventa una forma di piacere lo si deve anche al Pinot grigio Santa Margherita.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Il racconto rock della cucina.
Con l’agenzia creativa «House of Vino» e il magazine online «Tuorlo» Mirca Mastrorosa e Luca Genova svelano il mondo della gastronomia in modo non convenzionale: «Interviste e riprese cinematografiche: cerchiamo di andare “al sodo” delle cose». E firmato da loro il video-documentario di Wif. Raccontare il cibo e il vino anche senza mostrarlo. Entrando nelle idee che compongono i piatti.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Merano (Bolzano – Alto Adige). Tutta la bellezza del vino.
Trentesima edizione per il Merano WineFestival, che dal 5 al 9 novembre porta In Alto Adige le eccellenze del vino. Gli edifici Liberty del Kurhaus e altri luoghi della città alpina fanno da cornice alla manifestazione intitolata, quest’anno, Le ali della bellezza. Cuore dell’evento è The Official Selection, che raccoglie i produttori nelle sale del Kurhaus.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Il bicchiere? È mezzo pieno L’Italia del vino è già ripartita.
Il salone veronese, il primo post pandemia, certifica la buona salute di uno dei vanti del «made in Italy». Vendite in aumento anche rispetto al 2019 Boom per Gdo e online Andrea Cuomo nostro inviato a Verona • Il bicchiere è mezzo pieno, anche se il Vinitaly è mezzo vuoto. L’edizione speciale – che vuol dire ridotta e fuori stagione – della più importante salone italiano del vino si è chiusa ieri alla Fiera di Verona, è stato un momento di ripartenza per il vino italiano e per tutto il made in Italy agroalimentare di cui esso costituisce un driver fatidico.
Fonte: Giornale.
Export di vino a passo di carica.
La congiuntura misurata alla Vinitaly Special Edition da Ismea e Unione Italiana Vini passo a no ivExport didi carica Verso il traguardo dei 7 mld. Ma il valore sui mercati è light. Export italiano di vino a passo di carica. Tanto da superare in alcuni mercati il valore del 2019. Per esempio ad agosto, gli acquisti di vino italiano negli Usa hanno raggiunto 1,3 miliardi di euro contro 1,1 miliardi del 2019, in Svizzera 267 milioni contro 225 milioni, in Corea la crescita è del +123%, ma questo trend coinvolge anche Germania, Canada e Russia.
Fonte: Italia Oggi.
Brexit, certificazione VI-1 per esportare vino in Uk.
Via libera alla certificazione VI-1 per le importazioni di vini Ue nel Regno Unito. La Gran Bretagna ha infatti deciso di rimuovere la certificazione originariamente prevista dal 1° gennaio 2022. Secondo quanto spiega l’help desk Brexit dell’ufficio Ice di Londra, inoltre dal 1° ottobre 2022, il vino commercializzato in Gran Bretagna dovrà riportare in etichetta il nome e l’indirizzo di un importatore o imbottigliatore che abbia base nel Regno Unito.
Fonte: Italia Oggi.
I wine lover? Al 55% sono al femminile.
È in atto una vera rivoluzione rosa nel mondo del vino. Il 55% dei consumatori è, infatti, donna, in aumento rispetto allo scorso anno quando erano i149%. Nel 2021 per la prima volta le donne hanno superato numericamente gli uomini tra i wine lover italiani e il sorpasso è dovuto in particolare all’interesse delle consumatrici più giovani, tra i 18 e i 35 anni, che si dimostrano il segmento più coinvolto dalla categoria «wine».
Fonte: Italia Oggi.
La Vinitaly Special Edition chiude con 2.500 buyer e 12.000 operatori professionali.
Oltre 12.000 operatori professionali, più di 2.500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere ha archiviato ieri l’edizione speciale e straordinaria di Vinitaly, terza e ultima tappa italiana di collegamento alla 54° edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022. Al di là dei numeri, il feedback emerso dalla 3 giorni dedicata ai professionisti del vino è stato estremamente positivo, con numeri confortanti e la consapevolezza che la prossima sfida del settore è lavorare sulla qualità, ossia sul prezzo medio di vendita delle bottiglie.
Fonte: Mf.
«Mai dire mai», il coraggio è nel bicchiere.
Sara Matthews LLC. Sara Busol Alcuni vigneti, uno scorcio della cantina veronese Pasqua Vini e l’amministratore delegato dell’azienda Riccardo Pasqua. «Mai dire mai», il coraggio è nel bicchiere Pasqua Vigneti e Cantine, forte di quasi un secolo di storia, supera la tradizione con etichette fuori dagli schemi, capaci di sorprendere a ogni assaggio. gni bottiglia è un coro di rimandi, storie e suggestioni. Come «Cascina San Vincenzo», una linea biologica che ossequia il santo protettore dei viticoltori.
Fonte: Panorama.
Due milioni per rilanciare il turismo.
Il contributo Andranno a finanziare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese Due milioni per rilanciare il turismo ¡ 4,3 «Implementiamo con 2 milioni di euro il piano di finanziamento della Regione Lazio per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e la promozione turistica e culturale dei territori».
Fonte: Ciociaria Oggi.
Forum economia.
Una puntata speciale di Forum Economia dedicata all’edizione speciale di Vinitaly caratterizzata da 12 mila presenze, delle quali 22% provenienti dall’estero. Le principali tematiche che hanno caratterizzato l’evento saranno al centro della trasmissione. Dagli interventi inaugurali del ministro Patuanelli e del presidente Zaia, agli ospiti di Casa Athesis il mondo del vino si rivela sempre più strategico per il sistema Verona.
Fonte: Arena.
«Sfida vinta» Vinitaly vola verso il 2022 – Vinitaly special, scommessa vinta».
Con oltre 12mila operatori professionali, più di 2500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere ha chiuso ieri l’edizione speciale di Vinitaly che ha segnato la ripresa e il rilancio post pandemia del settore. La manifestazione proietta il comparto verso la 54a edizione del salone, in programma dal 10 al 13 aprile 2022 e che è già sold out.
Fonte: Arena.
Veronesi 10 dei 41 ristoratori del «Veneto Food Excellence».
Ambasciatori nel mondo di territorio e enogastronomia Veronesi 10 dei 41 ristoratori del «Veneto Food Excellence» •• Premiati a Vinitaly Special Edition 41 ristoranti veneti di eccellenza, selezionati attraverso la comparazione di tre guide gastronomiche. Dieci i veronesi: 12 Apostoli di Verona, Amistà di San Pietro in Cariano, Casa Perbellini e Il Desco di Verona, La Casa degli Spiriti di Costermano, La Crudi Grezzana, L’Artigliere di Isola della Scala, L’Oste Scuro di Verona, Oseleta di Cavaion e Vecchia Malcesine di Malcesine.
Fonte: Arena.
Nasce la rete d’impresa dei distributori Horeca.
Unirsi in rete per farsi conoscere e riconoscere. E poi mantenere stretti i rapporti con il mondo della produzione, sviluppandoli anche attraverso la formazione. Sono gli obiettivi delle aziende di distribuzione del canale Horeca che, a Vinitaly Special Edition, si sono presentate per la prima volta insieme come aggregazione, battezzata appunto «Rete d’impresa distributori Horeca».
Fonte: Arena.
Dealcolati, da Verona appello al governo.
È stato condiviso in fiera un documento per fare pressione su Parlamento e Consiglio Ue perché venga adottata una terminologia distintiva dealcolati, da Verona appello al governo Per non creare confusione nei consumatori e proteggere Dop e Igp Cotarella, Assoenologi: «Non si deve chiamare vino, non lo è più» Avive, Franco Cristoforetti: «I disciplinari consentono solo le pratiche tradizionali». Sulle barricate contro la dealcolazione del vino italiano.
Fonte: Arena.
Di Campli: il Vinitaly tappa importante per la ripartenza.
Continua il calendario di appuntamenti fieristici e di eventi, in Italia e all’ estero, del Consorzio tutela vini d’Abruzzo che si fa portavoce dell’enologia regionale. A Verona, in questa edizione speciale del Vinitaly che da sempre rappresenta l’appuntamento di riferimento internazionale per gli operatori del settore, vi sarà un’area consortile con diverse Aziende pronte a raccontare tutte le novità.
Fonte: Centro.
Vinitaly, vince la formula per imprese.
12 mila operatori con 2500 esteri da 60 Paesi. Appuntamento al 10 aprile 2022 Con oltre 12.000 operatori professionali, più di 2500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere archivia l’edizione speciale e straordinaria di Vinitaly, terza ed ultima tappa italiana di collegamento alla 54^ edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022. “Si tratta di un risultato al di sopra delle nostre aspettative — dichiara il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese.
Fonte: Cronaca di Verona.
Ristoranti, Vicenza batte tutti Zaia: «Vinitaly B2B autunnale».
Consegnate ieri le targhe dei migliori locali veneti in base alle guide più conosciute Ristoranti, Vicenza batte tutti Zala: «Vinitaly B2B autunnale» Danese: «Veneto prima regione turistica in Italia e questo perché qui da noi si mangia bene» II governatore: «Siete degli eroi» Premiati anche te degli eroi a cui voglio dire i giovani uno grazie.
Fonte: Giornale di Vicenza.
«I vini vicentini al top in Italia Adesso dobbiamo valorizzarli».
«Meno produttori e pubblico, ma questo ha consentito di organizzarsi meglio» «I vini vicentini al top in Italia Adesso dobbiamo valorizzarli» Ai produttori berici è piaciuta la formula dell’evento e chiedono di tenerne conto in futuro «Due giorni per l’Italia e due giorni per i clienti esteri sarebbe una soluzione innovativa». Meno quantità e più qualità. Il bilancio del Vinitaly “special edition” assomiglia a quello dell’annata della vendemmia che va a chiudersi.
Fonte: Giornale di Vicenza.
7 fasi in cui usare un generatore d’azoto in cantina.
Spesso, le aziende vitivinicole hanno bisogno di utilizzare azoto in cantina per prevenire l’ossidazione del vino. Ma quali sono le fasi che ne richiedono la presenza? Ecco 7 processi in cui un produttore non dovrebbe farne a meno
Tra i nemici giurati del vino c’è lui: l’ossigeno.
Fonte: Politicamentecorretto.
Tra i sentieri del Monte Venda: trekking e aperitivo in cantina.
Sabato 23 ottobre, dalle ore 14 alle ore 19, una piacevolissima escursione pomeridiana tra i sentieri del Monte Venda che, con i suoi 601 metri, è la cima più alta dei Colli Euganei. Il nostro itinerario partirà da Casa Marina, tra ampi panorami sui colli meridionali, per poi addentrarci in un bellissimo bosco di maronari secolari. abato 23 ottobre, dalle ore 14 alle ore 19, una piacevolissima escursione pomeridiana tra i sentieri del Monte Venda che, con i suoi 601 metri, è la cima più alta dei Colli Euganei. Il nostro itinerario partirà da Casa Marina, tra ampi panorami sui colli meridionali, per poi addentrarci in un bellissimo bosco di maronari secolari.
Fonte: PadovaOggi.
Vino: Sicilia sbarca a New York per promuovere vitigni autoctoni.
Degustazioni promosse da Assovini con aziende dell’isola. L’unicità e la specificità dei vitigni autoctoni siciliani è il tema che guiderà le due degustazioni a New York, rivolte alla stampa americana. Dai vini dell’estremo ponente siciliano all’Etna, dal Passito di Pantelleria alle varietà autoctone come il Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Perricone e Carricante.
Fonte: ANSA.
Rincari su materie prime, trasporti ed energia per il comparto vino.
Vino, inchiesta del Corriere Vinicolo: 800 milioni di euro la bolletta salata per la crisi di materie prime e trasporti. Ammonta ad 800 milioni di euro il conto complessivo dei rincari su materie prime, trasporti ed energia per il comparto vino. Una bolletta salata che, secondo l’inchiesta esclusiva del Corriere Vinicolo, rischia di incidere pesantemente su redditività e competitività delle aziende italiane, già impegnate a fare i conti con la pressione al rialzo dei prezzi dovuta ad una vendemmia scarsa in quantità e promettente per qualità delle uve.
Fonte: Horecanews.it.
Indagine sul vino: marketing, comunicazione e turismo del vino sempre più femminili.
È quanto emerge da un’indagine sul gender gap nel mondo del vino, … di Siena in collaborazione con Le Donne del Vino e Unione Italiana Vini.
Fonte: Beverfood.com.
A Blend un dibattito spigoloso sul mondo dei vini.
Terza edizione della rassegna enoculturale organizzata dall’azienda Bellenda di Vittorio Veneto (TV). Voce agli esperti sul rapporto tra contenuto e contenente. Ambivalente, per certi versi rischioso, a ogni modo necessario: si tratta del rapporto tra contenente e contenuto nel mondo vino, al centro della tavola rotonda organizzata in occasione di Blend, la rassegna enoculturale ideata e realizzata da Bellenda.
Fonte: Sardegna Reporter.
Vino, +8% di consumo rispetto all’anno record 2019.
È il dato che si evince da un campione di un centinaio di cantine dell’opitergino-mottense e testimonia il boom del settore. Il consumo del vino sulle spiagge veneziane fa registrare un nuovo record durante questa estate ormai agli sgoccioli. A beneficiarne un centinaio di cantine dell’Opitergino Mottense dato che l’aumento del consumo di vino è stato superiore all’8% rispetto al 2019 che fu considerata una delle migliori annate per l’economia turistica.
Fonte: OggiTreviso.
Mai cosi tanto vino pugliese all’estero: l’analisi Coldiretti.
Aumentano addirittura del 67% le vendite in Cina. Mai cosi tanto vino pugliese è stato acquistato all’estero grazie alla riapertura della ristorazione in tutto il mondo che spinge al record storico le esportazioni Made in Italy che registrano un rimbalzo del 19% in valore nel 2021. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia su dati Istat Coeweb dei primi sei mesi dell’anno in occasione del primo Vinitaly che si svolge con la vendemmia in corso, con l’esposizione delle uve di Negroamaro e Nero di Troia tra i grappoli più noti del Belpaese.
Fonte: Barletta NEWS24.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 19 ottobre 2021!
È allarme flavescenza nei vigneti del Veronese.
Convegno a San Giovanni Ilarione organizzato dalla Coldiretti scaligera E allarme flavescenza nei vigneti del Veronese Sono state 145 le denunce per danni arrivate al Codive quest’anno Appello dei tecnici al controllo delle piante per intervenire rapidamente II mancato uso «Per assicurarsi contro il monitoraggio dei vigneti, fitofarmaci schifitosanitari della vite, ricoscimento immediato della flavescenza dorata, malattia, intervento tempe adeguati aumenta non esistono coperture assi- stivo con prodotti insetticidi curative, ma in questi casi adeguati ed estirpo delle viti il numero di insetti possono intervenire i fondi colpite.
Fonte: Arena.
Vinitaly, edizione 2022 sold out Zaia: facciamone due all’anno.
II presidente della Regione: «Sul Prosek la Ue ci darà ragione». Coldiretti: il vino falso vale 1 miliardo. Euforia palpabile, al Vinitaly special edition. Il vino tira, e il Veneto fa la voce grossa, non solo con il fenomeno Prosecco. E così il governatore Luca Zaia lancia la proposta di un doppio Vinitaly annuale, dopo la pandemia: «Manca il pubblico, veniamo da due edizioni saltate, ma il 13 aprile 2022 è già sold out: 160 mila prenotazioni», dichiara il presidente della Regione.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
«Produzioni di eccellenza per aumentare gli incassi».
Pomarici, docente al Bo e ricercatore del Centro per la ricerca viticola «Produzioni di eccellenza per aumentare gli incassi» «Ci sono denominazioni ancora poco valorizzate». Davanti al ministro dell’agricoltura Patuanelli (in streaming) Coldiretti attacca Bill Gates e le multinazionali che contestano carne e formaggi e lanciano future carni sintetiche. E “denuncia” lo scandalo degli introiti del comparto vinicolo.
Fonte, Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
«Calici di speranza, simbolo della ripartenza».
II ritorno di Vinitaly, Cestari consigliera regionale della Lega: «Una chiara dimostrazione che i veneti non mollano mai». E’ stato mostrato per la prima volta in Italia il vino tarocco che la Ue vuole riconoscere. «Un simbolo della ripartenza», così Laura Cestari, consigliera regionale di Liga Veneta per Salvini Premier, ha salutato l’inaugurazione del Vinitaly 2021, eccezionalmente spostato in autunno causa Covid.
Fonte: Resto del Carlino Rovigo.
Ecco la “Cantina degli orrori”.
Oggi ultimo giorno della Special Edition con i buyer arrivati da tutto il mondo Ecco a “Cantina degli orrori” Coldiretti denuncia i falsi vini, partendo dall’ultimo arrivato: il Prosek della Croazia. Termina oggi la tre giorni del Vinitaly special edition in presenza alla Fiera di Verona. Buyer da tutto il mondo hanno fatto visita agli stand, per apprezzare il bello del Made in Italy. E proprio a difesa dei vini locali, ieri la Coldiretti ha presentato la “cantina degli onori” per denunciare il mercato dei falsi vini che sottrae un miliardo di euro all’Italia, con il Prosecco che è il più copiato del pianeta.
Fonte, Voce di Rovigo.
L’export torna a volare La pandemia è alle spalle.
Dopo il calo nel 2020 perla pandemia, nei primi sette mesi del 2021 è crescita robusta per l’export del vino e degli alcolici, con un +14,5% del primo settore e un +23,2% degli «spirits», e un incremento maggiore oltre i confini europei, in particolare negli Stati Uniti come primo mercato di destinazione. Lo attesta il rapporto «Vino e spirits» elaborato da Sace, Mediobanca e Ipsos, e presentato a Verona nell’ambito del Vinitaly Special Edition.
Fonte: Alto Adige.
Analisi «Numeri bassi ma grande qualità» La vendemmia 2021? Prepara ottimi vini.
Per l’annata 2021 secondo il Consorzio del Barbera. «Una vendemmia più bassa nei numeri, ma di grande profilo qualitativo». È questa la stima a proposito dei vigneti del Monferrato, «con uve sane e senza particolari criticità malgrado la gelata di aprile potesse incidere negativamente sull’equilibrio complessivo delle colture». L’analisi del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato rileva «uno stato sanitario delle uve molto soddisfacente, mentre ci si prepara a monitorare l’avanzamento dei lavori in cantina.
Fonte: Monferrato.
L’eccellenza del vino bianco Sassaia e Villa Spariva premiate dalla rivista Falstaff
Le cantine di Monterotondo e Capriata vincono con Gavi e Timorasso Per celebrare l’evento la Cia ha promosso una degustazione collettiva L’eccellenza del vino bianco Sassaia e Villa Sparina premiate dalla rivista Falstaff. Ilpremio li ha fatti incontrare, la stima reciproca li farà tornare alle rispettive cantine per respirare la stessa aria, che profuma di mosto e passione. Le aziende vitivinicole Sassaia di Capriata d’Orba e Villa Sparina a Monterotondo di Gavi si sono aggiudicate a pari merito il secondo premio Falstaff, la rivista tedesca di settore, riferimento internazionale per l’enologia e per gli importatori.
Fonte, Secolo XIX Basso Piemonte.
E il momento della sostenibilità “Grande richiesta sul mercato”.
La linea bio della cantina San Silvestro È il momento della sostenibilità “Grande richiesta sul mercato”. Paolo Sartirano ha colto l’occasione di Vinitaly in edizione speciale per presentare la linea bio della sua cantina San Silvestro, a Novello. «La sostenibilità è la grande richiesta del momento. Soprattutto nei mercati dove vige il monopolio, dal Canada al Nord Europa, c’è un’attenzione molto alta che va ben oltre al vigneto.
Fonte: Stampa Cuneo.
«Vigneti autoctoni a gonfie vele».
Vinitaly al via con gli autoctoni Verdicchio, Passerina, Lacrima e Vernaccia Nera a rappresentare le Marche nella prima mostra dei grappoli d’Italia provenienti dalle diverse regioni allestito da Coldiretti per scoprire la grande biodiversità e qualità delle produzioni nazionali. Uve legate al territorio per vini che, nell’anno del Covid, sono stati riscoperti dagli italiani come emerge dall’analisi Coldiretti su dati Infoscan Census.
Fonte: Resto del Carlino Macerata.
Vino e alcolici Corre l’export La pandemia è alle spalle.
Si vede la ripresa Dopo il calo del 2020, le vendite tornano a salire e gli Stati Uniti sono il primo mercato di destinazione. Dopo il calo nel 2020 per la pandemia, nei primi sette mesi del 2021 è crescita robusta per l’export del vino e degli alcolici, con un +14,5% del primo settore e un +23,2% degli «spirits», e un incremento maggiore oltre i confini europei, in particolare negli Stati Uniti come primo mercato di destinazione. Lo attesta il rapporto «Vino e spirits» elaborato da Sace, Mediobanca e Ipsos, e presentato al Vinitaly Special Edition di Verona.
Fonte: Eco di Bergamo.
II Valcalepio spicca «Ma può fare di più» – Vinitaly, Valcalepio spicca negli assaggi «Ma può fare di più».
Il Salone veronese senza pubblico Visita di Patuanelli e Rolfi agli stand bergamaschi «Avanzano le coltivazioni biologiche in provincia». Un Vinitaly poco italico quello della «edizione speciale» in corso in questi giorni alla Fiera di Verona, organizzata per recuperare – anche in termini economici – il mancato allestimento della classica edizione primaverile: fuori, scarso traffico e buona disponibilità di parcheggi, dentro (il pubblico non era ammesso), tutto in ordine, niente resse né urla, e neppure i classici spintoni per guadagnare un posto ai banconi.
Fonte: Eco di Bergamo.
L’export del vino in ripresa.
Dopo il calo nel 2020 per la pandemia, nei primi sette mesi del 2021 è crescita robusta per l’export del vino e degli alcolici, con un +14,5%del primo settore e un +23,2% degli «spirits», e un incremento maggiore oltre i confini europei, in particolare negli Stati Uniti come primo mercato di destinazione. Lo attesta il rapporto «Vino e spirits» elaborato da Sace, Mediobanca e Ipsos, e presentato ieri a Verona nell’ambito del Vinitaly Special Edition.
Fonte: Prealpina.
Il governatore Fontana punta sul futuro di Riccagioia.
«La Lombardia è la prima regione agricola italiana. Vogliamo però diventare ancora più competitivi con gli altri stati europei e quindi continueremo ad investire in ricerca innovazione anche in questo settore strategico». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo al centro vitivinicolo Riccagioia, a Torrazza Coste, all’ottava tappa di Agrievolution, il tour organizzato da Bayer per scoprire l’evoluzione dell’agricoltura in Italia.
Fonte: Provincia – Pavese.
Tempo di vino.
Vendemmia dimagrita nel 2021. Raccolta in discesa media del 9% con il Piemonte a meno 10. La ricetta Wine Monitor: sarebbe bene presentarsi sul mercato con un catalogo congiunto è un archetipo di individualismo nel vino. Forse figlio del dio Bacco, divinità viandante e solitaria, custode di riti e misteri, depositaria dei segreti della natura. Ogni bottiglia è unica come lo sono le singole vigne, il terroir, la personalità del produttore, le annate.
Fonte: Nord Ovest Economia.
Uve, limata la produzione «Ma qualità tra le migliori».
Vendemmia: flessione dell’1,23 per cento con un raccolto di 1,5 milioni di quintali Lasagni: «Previsioni smentite, il 2021 è stato un anno in linea con quello prima» Il freddo di aprile ha pesato in collina determinando contrazioni produttive. Smentendo le preoccupate previsioni della vigilia, la vendemmia 2021 si è conclusa con dati sostanzialmente allineati allo scorso anno. Il temuto e rilevante calo paventato da più parti non c’è stato, con una produzione che si è attestata, nella nostra provincia, di poco al di sotto del milione e mezzo di quintali.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Il vino di uva fogarina a caccia della denominazione lgt.
Si sta preparando la documentazione per la richiesta II vino di uva fogarina a caccia della denominazione Igt. Un passo avanti verso il riconoscimento della denominazione Igt per il vino di uva Fogarina, tipico della zona di Gualtieri, dove è nato questo prodotto noto nel mondo grazie soprattutto a una celebre canzone popolare.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Casali porta alla corte di Vinitaly sia Lambrusco che Spergola.
Casali Viticultori partecipa a Vinitaly Special Edition, in programma in questi giorni a Veronafiere (oggi la conclusione). L’azienda di Scandiano porterà con sé le proprie etichette più rappresentative per raccontare alla platea di professionisti del settore la grande qualità che i vini da Lambrusco e Spergola, varietà autoctone del territorio, sono in grado di raggiungere.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
La biodiversità campana in grappoli.
Alla Fiera di Verona in mostra le eccellenze delle nostre vigne: spicca il Greco Bianco ritenuto il vino più antico d’Italia La biodiversità campana in grappoli Fiano, Asprinio, Piedirosso, Coda di Volpe, Aglianico, Casavecchia e Pallagrello di Beatrice Spiga. I grappoli campani hanno un posto d’eccellenza nella più grande esposizione di uve mai realizzata portati al Vinitaly Special Edition Verona da tutte le diverse regioni al salone “Vigneto Italia” creato dalla Coldiretti per scoprire la grande biodiversità e qualità dalle quali nascono le più prestigiose bottiglie del vino Made in Italy.
Fonte: Cronache di Napoli.
Fiano e Greco di Tufo, i vini più antichi d’Italia.
I vitigni presenti nella più grande esposizione di uve Fiano e Greco di Tufo, i vini più antichi d’Italia C’è il Greco Bianco, il vino più antico d’Italia, il Fiano citato da Federico II, l’Asprinio introdotto dagli Etruschi, il Piedirosso ricordato da Plinio nella Naturalis historia, la Coda di Volpe sul Vesuvio da prima dell’eruzione su Pompei, l’Aglianico amato dagli Aragonesi, la Biancolella ischitana arrivata dall’Eubea, il Casavecchia bevuto dai legionari romani, il Pallagrello prediletto da Ferdinando IV di Borbone e la Catalanesca importata da Alfonso I D’Aragona.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
Vendemmia agli Scavi, vigne aperte.
Domani la 22esima edizione nell’area archeologica. itinerario per i visitatori dalle 9 alle 13 Vendemmia agli Scavi, vigne aperte. Un itinerario tra i vigneti degli scavi in occasione della vendemmia autunnale, di cui domani si celebra la ventiduesima edizione nell’area archeologica di Pompei. Per l’occasione i visitatori degli scavi potranno assistere al tradizionale taglio delle uve, coltivate nei vigneti delle antiche domus, dalle quali viene prodotto il vino Villa dei Misteri.
Fonte: Roma.
Eccellenze lucane al Vinitaly.
La Cia ipotizza più qualità e meno quantità (-5%) rispetto alla vendemmia 2019 Eccellenze lucane al Vinitaly Ottanta etichette di 29 cantine all’evento maiale: ecco denominazioni protagoniste LA Basilicata torna da protagonista al Vinitaly Special Edition in programma alla Fiera di Verona fino a oggi, in attesa dell’edizione aperta al pubblico, che si terrà dal 10 al 13 aprile 2022.
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Arriva l’enodì: il vino tra piacere del buon bere e consumo consapevole.
Mercoledì 20 ottobre una giornata amalfitana dedicala: agli studenti, serata con evento enogastronomico, presso il Museo Valle del Celone Arriva l’enodì: il vino tra piacere del buon bere e consumo consapevole Autunno, si sa, è vendemmia. Clima, colori, sapori e suoni legati alla produzione del vino: dalla raccolta dell’uva ai mosti che, fermentando, consentiranno la vinificazione. E sarà proprio il vino il fulcro intorno a cui ruoterà, mercoledì 20 ottobre, l’enodì valmaggiorese: una intera giornata alla scoperta dei pregi del vino, all’apprendimento alla degustazione ma anche alla educazione dei più giovani al bere bene, a Castelluccio Valmaggiore, nel cuore della Valle del Celone.
Fonte: Quotidiano di Foggia.
Coldiretti mette in “mostra” il Prosek croato al Vinitaly.
Per la prima volta in Italia viene mostrato il «volto» del Prosek croato, il vino dolce che minaccia il Prosecco made in Italy, il vino più venduto al mondo e fra i più imitati. Una bottiglia del prodotto balcanico è stata messa in mostra ieri da Coldiretti al Vinitaly Special Edition, in corso alla Fiera di Verona, assieme alla «cantina degli orrori» rappresentata dai vini che sembrano italiani ma non lo sono, un affare da un miliardo di euro. Dal «Bordolino» argentino nella versione bianco e rosso al «Kressecco» tedesco, dal «Barbera bianco» rumeno al Chianti fatto in California.
Fonte: Avvenire.
La prima asta di Barolo per il sociale.
Quindici barrique da collezione, ciascuna per 300 future bottiglie di Barolo Gustava 2020, numerate e con etichetta esclusiva di Giuseppe Penone. E a ogni barrique sarà abbinato uno specifico progetto non profit da sostenere con le offerte dell’asta solidale (la base per ogni botte è 30mila euro) intitolata «Barolo en primeur 2021», in programma il prossimo 30 ottobre al Castello di Grinzane Cavour.
Fonte: Buone Notizie Corriere della Sera.
In Toscana nasce il primo “Atelier del vino”.
La Storia In Toscana nasce il primo “Atelier del vino” David Taddei Chianti Anche nei luoghi e nei lavori dove la tradizione è più forte, c’è sempre spazio per l’inventiva e la creatività. Nel cuore del Chianti Classico, dove si produce vino da secoli, forse da millenni, le regole sembrano codificate. Eppure un giovane vignaiolo, partendo da zero, ha ribaltato il tavolo su come si commercializza un vino di grande qualità, tra lo scetticismo generale. Niente canale Horeca, niente Gdo e neppure enoteche, addirittura nessuna rete di vendita: Il suo vino si vende solo nella cantina e on line.
Fonte: Espansione.
EWine.
EWine è la rubrica dedicata al mondo vitivinicolo italiano. Ogni mese vi presentiamo vini che potrete acquistare restando comodamente seduti a casa vostra, ovviamente attraverso le piattaforme di e commerce. EWine, infatti, propone recensioni esclusivamente di etichette che si trovano in vendita sul web attraverso piattaforme dedicate oppure attraverso siti aziendali. Un terroir fra Italia e Slovenia. Non è sempre facile chiedere ad un vino di rispettare i confini statali.
Fonte: Espansione.
Vendemmia magra export in ascesa il vino chiede alleanze – Tempo di vino.
Vendemmia dimagrita nel 2021. Raccolta in discesa media del 9% con il Piemonte a meno 10 La ricetta Wine Monitor: sarebbe bene presentarsi sul mercato con un catalogo congiunto L’export in volata 1 marchi meno spinge le aziende blasonati possono verso nuove alleanze trainare la ripresa e un archetipo di individualismo nel vino.
Fonte: Nord Ovest Economia.
Intervista a Giorgio Rivetti – Un patto “NordOvest In” per mettere nel bicchiere Alta Langa e Vermentino.
Alta Langa e Vermentino Giorgio Rivetti (Contratto): “Il filo rosso è la. qualità”. E sta è forte. Ma ora serve un prodotto di qualità. Lo spumante metodo classico piemontese traina la rinascita dei bianchi: così si vola in Cina e Giappone Un’associazione nuova, che potrebbe chiamarsi “NordOvest In” sulla falsa riga della già esistente di Langa In, per promuovere le eccellenze vitivinicole di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.
Fonte: Nord Ovest Economia.
Intervista a Nicolas Bovard – E il Valle d’Aosta Doc si prepara al decollo “Ora, servono sinergie”.
Bovard (Cave Mont Blanc): guardiamo al Piemonte. Utile avere la spalla del Piemonte e dei vini liguri di mare insieme possiamo essere più competitività manca poco: fine anno e al massimo inizio 2022. Queste le date in cui sarà depositato l’atto di nascita del Consorzio Valle d’Aosta Doc. Una svolta per la regina delle nevi e dell’elegante uva bianca Prié Blanc.
Fonte: Nord Ovest Economia.
Intervista a Jarno Trulli – “Vivo questa transizione insegnango a mio figlio ma il vino è la mia F1”.
“Vivo questa transizione insegnando a mio figlio ma il vino è la mia F1” La cosa che mi rende orgoglioso è che con Podere Castorani abbiamo aiutato a rivalutare il nostro Abruzzo e i suoi panorami spettacolari di Paolo Rossi Jarno dice della F1 dei suoi tempi: «È rimasto poco e niente, nel bene e nel male. Ci sono cose positive, altre da rivedere». C’è un solo Jarno, nell’Italia dei motori: Trulli, che oggi ha 47 anni e ne ha trascorsi 15 in F1 (mitica la vittoria a Montecarlo 2004), e un altro in Formula E.
Fonte: Repubblica Motore.
Il prosecco “lusso” per tutti ora punta al salto di livello.
Ha trainato le bollicine nostrane in fascia mediana, l’obiettivo adesso è occupare la fascia premium. Per l’Italia del vino si prospettano ampi margini di crescita sui mercati esteri Vit. Fer. Sarà pure che 11 Prosecco fa storcere 11 naso ai cultori del vino più schizzinosi. Eppure, per la crescita dell’economia agroalimentare italiana, le bollicine da uve glera rappresentano una mano santa. Il valore delle bolle italiane, infatti, è quasi quadruplicato negli ultimi 10 anni, superando nel 2020 la soglia del 4 milioni di ettolitri.
Fonte: Riformista.
Al Vinitaly 2.500 buyer solo dall’estero Unione italiana vini: settore rilanciato.
«Avevamo invitato 200 top buyer del vino, ne sono arrivati oltre 2.500 da 35 paesi». Come confermato dal direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, il vino è il prodotto della ripartenza. Lo ha certificato la prima e si spera unica edizione di Vinitaly Special Edition, la manifestazione con la quale il vino italiano ha ritrovato il proprio salone dopo che ben due edizioni annullate a causa della pandemia.
Fonte: Sole 24 Ore.
«Le nuove tecnologie aiutino a ridurre l’impatto ambientale».
Presente anche il ministro delle Politiche agricole Patuanelli Le nuove tecnologie aiutino a ridurre l’impatto ambientale». Il futuro del vino italiano, la sua crescita e anche la sua tutela passano dalle nuove tecnologie. Il ministro per le Politiche agricole Stefano Patuanelli ha spalancato le porte a questo percorso che, ha sottolineato, «va supportato con le risorse adeguate», mentre il mondo della ricerca ha già pronti nel cassetto una serie di strumenti che fanno di quel percorso una strada in discesa.
Fonte: Arena.
Decolla il vino italiano: +10,7% sul 2019.
I dati di Sace, Mediobanca e Ipsos in un convegno confermano che il settore è ripartito con una crescita del 14,5% nei primi sette mesi del 2021 Decolla il vino italiano: +10 7% sul 2019 Nei prossimi due anni attesa un ulteriore aumento di vendite del 3,8% Innovazione e qualità alla base del successo ma servono investimenti Usa, Germania, Svizzera e Canada sbocchi principali La maggiore liquidità, risorsa per il futuro. Ritornare ai livelli di export pre-pandemia.
Fonte: Arena.
Alleanza delle Coop «Educare a consumo moderato».
Una corretta educazione dei consumatori, improntata a un consumo moderato e consapevole di vino: la auspica L’Alleanza delle Cooperative, preoccupata «per le azioni della Ue che possono arrecare pregiudizio al settore», come «il piano europeo di lotta al cancro presentato dalla Commissione europea, con effetti sulla promozione delle bevande alcoliche».
Fonte: Arena.
Territori e vini, brand da promuovere.
Il talk in Casa Athesis con Castelletti (Uiv), Castagnetti (DiVino) e Marchesini (Consorzio Valpolicella) Territori e vini, brand da promuovere Necessaria una politica unitaria di marketing per battere la concorrenza nel valore dell’esportazione •• Quali strategie per vincere sui mercati alla luce della ripresa? La giornalista Valeria Zanetti ne ha parlato a Casa Athesis a Vinitaly Special Edition con Paolo Castelletti, segretario generale dell’Unione Italiana Vini, che ha presentato un nuovo Osservatorio del Vino e uno studio: «I vini italiani a export hanno posizionamento basso rispetto a Francia, Australiane Nuova Zelanda.
Fonte: Arena.
Distribuzione e rete HO.RE.CA..
Iniziative in collaborazione con ripe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). Distribuzione e rete HO.RE.CA. ln scena anche la premiazione di “Veneto food excellence 2021” Oggi, presso la sala Rossini del Centro servizi (Hall 6-7), dalle ore 14:00 alle 16:00, si terrà un incontro di grande importanza, dedicato al ruolo determinante della distribuzione e della Rete HO.RE.CA. Vinitaly Special Edition, la tre-giorni straordinaria di Veronafiere riservata al wine business, punta i riflettori sul mercato Italia e mette in campo una collaborazione strategica con Fipe (Federazione Italiana pubblici esercizi).
Fonte: Arena.
Veneto quarto esportatore mondiale.
Riparte il mercato del vino italiano, con l’export che ha superato in molti mercati i valori del 2019.1 dati elaborati dall’Osservatorio Nomisma Wine Monitor presentati a Veronafiere. La rassegna si colloca sul mercato dopo venti mesi da incubo. Riparte il mercato del vino italiano, con l’export che ha superato in molti mercati i valori del 2019 e che, in base ai dati elaborati dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor (fonte: Agenzia delle Dogane) sui primi otto mesi del 2021 — nel corso del convegno inaugurale di Vinitaly Special Edition di Veronafiere — registrano una crescita in cinque dei principali mercati di destinazione (Cina +49,2%, Regno Unito +4,3%, Canada +13%, Giappone +1,5%, Russia +13%) su otto presi in esame.
Fonte: Cronaca Del Veneto.
Vinitaly, promossa la «special edition» – Le cantine promuovono il Vinitaly Special Zaia: «Rifacciamolo». E attacca Milano.
Zaia propone: «Diventi appuntamento fisso» Tra i padiglioni Degustazioni alla Vinitaly Special Edition, che si chiude oggi in Fiera (foto Sartori) Vinitaly, promossa la «special edition». Ieri è stato inaugurato Vinitaly Special Edition, con il presidente della Regione Luca Zaia che ha commentato come «Vinitaly si conferma un palcoscenico internazionale, gli spazi per aprile 2022 sono già sold out. Ben venga questa Special Edition; a livello nazionale si faccia però qualcosa per avere una regia sulla fieristica».
Fonte: Corriere di Verona.
«Produzione in leggero calo ma è un’annata top per qualità».
Ottime indicazioni per le Doc vicentine. II direttore Ponchia: «I produttori sono soddisfatti» «Produzione in leggero calo ma è un’annata top per qualità» «Sulla Doc Colli Berici siamo in linea con gli ultimi anni, la Doc Vicenza è tornata vicina ai livelli massimi, la Doc Gambellara è in buona ripresa e segna un +10% di produzione».
Fonte: Giornale di Vicenza.
Durello e fossili, un binomio che punta all’Unesco.
Tra enologia e paleontologia •• La terra dove nasce il Durello, tra Veronese e Vicentino, è anche territorio di grande importanza sotto il profilo paleontologico. Un binomio, quello tra vini e fossili, che il Vinitaly ha contribuito a rafforzare, facendo fare un nuovo passo avanti al progetto “Biodiversità marina dell’Eocene della Val d’Alpone”, che sostiene la candidatura della Val d’Alpone tra i siti patrimonio universale dell’Unesco. Nel maggio scorso la “prima tappa” era stata raggiunta con l’inserimento, da parte del Ministero dell’Ambiente, tra i progetti italiani candidati al riconoscimento Unesco.
Fonte: Giornale di Vicenza.
Restare nei borghi. La Cantina di Soave, un’eccellenza green a sostegno del territorio.
Nel borgo veneto, Bandiera Arancione, la storia di una cantina attenta allo sviluppo sostenibile e alla comunità. Soave è un affascinante borgo, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano dal 2003, d’intatta fisionomia medievale ed è città del vino. Chi non conosce il vino omonimo, uno dei più famosi in Italia e nel mondo?
Fonte: La Repubblica.
Vino, la grande caccia alle cantine (e ai brand), tra acquisizioni e nuovi assetti.
Mai dire mai: il controllo delle Cantine Coppo di Canelli (Asti), con 52 ettari di vigneti e una cantina che fa parte del circuito Cattedrali.
Fonte: Corriere della Sera.
Vinitaly, Cia nel fuori Salone per promuovere incoming in cantina.
Incontri B2B tra produttori e operatori fondamentali per ripartenza. Un “restart tasting” per sostenere nel post Covid il rilancio dell’internazionalizzazione delle aziende vinicole associate, attraverso la costruzione e la promozione di nuovi incontri commerciali con i buyer esteri del settore wine. Questo l’obiettivo dell’Incoming in Cantina organizzato da Cia-Agricoltori Italiani a Soave.
Fonte: Askanews.
Vino. Alleanza Cooperative: “Forte preoccupazione per warning salutistici in etichetta e approccio dell’Europa”.
L’Alleanza delle Cooperative, dalla cornice del Vinitaly Special Edition, esprime la sua “forte preoccupazione per le azioni che la UE intende mettere in campo nel prossimo futuro: dal piano europeo di lotta al cancro presentato dalla Commissione europea, con effetti sulla politica di promozione delle bevande alcoliche, fino ai metodi di valutazione semplicistici e incompleti come il Nutriscore, sono davvero troppi gli elementi che in questo periodo possono arrecare pregiudizio al settore”.
Fonte: Horecanews.it
Vino, il nuovo equilibrio nel mercato della distribuzione moderna.
Una ricerca dell’IRI, presentata a Vinitaly Special Edition, mostra una fase di doppio riequilibrio del mercato dei vini nella Distribuzione Moderna perchè le vendite a volume nel 2021 si confrontano con la crescita abnorme del 2020, segnato dalla pandemia, mentre le vendite a valore stanno crescendo già da anni recuperando prezzi.
Fonte: Gazzetta del Sud.
Vino eccellenza tra le filiere italiane. Ma ai francesi rende di più.
Secondo un rating Unicredit-Nomisma tanti i primati, ma in 20 anni il prezzo medio a bottiglia è passato da 1,88 euro a 2,84 in Italia e da 2,56 a 5 euro in Francia. Nel 2001 l’export francese in valore era più del doppio di quello italiano, nel 2020 la differenza si è ridotta al 39%.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
Vino: Chianti Classico vestito da ‘Lo chiamavano Trinità’.
Western segnò fortuna Zingarelli che celebra 50 anni film-cult. Ci sono storie di impresa che hanno il sapore di salsiccia e fagioli dopo un girovagare avventuroso in una slitta trainata da un cavallo. Nel cinquantesimo anniversario del film “Lo Chiamavano Trinità…”.
Fonte: ANSA.it.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 18 ottobre 2021!
Focus specifico dedicato al vino biologico, sempre più richiesto dai consumatori.
Negli ultimi 15 anni il vino biologico è passato da nicchia del vasto mercato del vino ad essere il prodotto simbolo di un preciso stile di bere, consolidato nelle abitudini e apprezzato dai wine lover. Se nel 2013 il vino biologico riguardava non più del 2% dei consumatori, nel 2018, secondo un’indagine Nomisma, il 41% dichiarava di aver bevuto biologico in almeno un’occasione. Nella sola GDO, la vendita di vino bio ha fatto un balzo del +88% tra il 2017 e il 2018, mentre la superficie dei vigneti bio è aumentata del +175% negli ultimi 10 anni.
Fonte: Arena.
Consegna Vini&Consumi Award.
Settima edizione del riconoscimento assegnato dal retail per le campagne dei 2020. Consegna Vini e Consumi Award Saranno ben 24 le categorie che concorreranno al riconoscimento Presso la Rossini del Centro servizi Hall 6-7 (Piano +1), dalle ore 17:00 alle 18:00, si terrà la premiazione di vini e Consumi Award” Si accendono così i riflettori sulla settima edizione dei premi dell’eccellenza assegnati dal retail.
Fonte: Arena.
C’è Ein Prosit cinque giorni a tutto palato.
Da mercoledì a domenica torna a Udine la 22. edizione della manifestazione: chef stellati, vini dal mondo ed eccellenze del territorio C’è Ein Prosit, cinque giorni a tutto palato. uno degli eventi più importanti italiani dell’enogastronomia. Torna, per secondo anno nel centro di Udine, con un calendario fitto di appuntamenti, in un’edizione che ospiterà i più grandi giovani chef italiani.
Fonte, Gazzettino.
«Il contrasto al Prosek spetta al ministero».
Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, presidente di Confagricoltura Treviso, non deve aver gradito la notizia della causa intentata da Coldiretti e Consorzio agrario al Prosek, e non le manda a adire. «Ci sono soggetti portatori di interessi titolati.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Aumento degli acquisti: ecco la top 10.
Coldiretti su dati Infoscan Census ha elaborato la classifica dei vini che hanno registrato maggiori incrementi delle vendite in Italia dall’inizio del 2021: il Lugana (veneto e lombardo) è primo con +49%. Seguono Brunello di Montalcino toscano (+47%), Barolo piemontese (+43%), Sagrantino di Montefalco dell’Umbria (+42%), Valpolicella veneto (+31%), Nebbiolo piemontese (+31%), Valpolicella Ripasso del Veneto (+31%), Ribolla del Friuli Venezia Giulia (+30%), Passerina marchigiana (+20%) e Grillo di Sicilia.
Fonte, Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Finita la vendemmia della varietà moscato giallo.
Nel vigneto di Amort la raccolta dell’uva da cui nascerà un vino da dessert. È stato il tempo per l’ultima vendemmia della stagione agricola di Magre, l’altra mattina in località “Feld”, nei pressi dell’antico crocifisso restaurato recentemente per opera della compagnia locale degli Schützen. Nel vigneto di proprietà di Peter Amort, è stata raccolta la preziosa uva della varietà moscato giallo.
Fonte: Alto Adige.
II Brunello è il vino più ‘riconosciuto’.
Secondo l’Osservatorio Uiv-Vinitaly è il più noto per due italiani su tre II Brunello di Montalcino è il vino più conosciuto dagli italiani. A dirlo è l’indagine di Wine Intelligence per l’osservatorio Uiv Unione Italiana Vini realizzato in collaborazione con Vinitaly. Secondo il test il Brunello è in testa per riconoscibilità secondo 2 italiani su 3, seguito da Prosecco, Chianti, Chianti Classico e Montepulciano d’Abruzzo.
Fonte: Nazione Siena.
Produzione in calo del 40 per cento Ma il vino della Cantina è di ottima qualità.
Le gelate di aprile hanno creato problemi ai 90 agricoltori che conferiscono nella struttura. Si punta anche al turismo. La vendemmia sta per finire e alla Cantina sociale di Larciano già si tirano le somme di quest’annata vinicola tutt’altro che facile. Le gelate del mese di aprile hanno provocato un calo nella produzione di uva che si aggira intorno a140% rispetto a1 2020.
Fonte, Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.
L’Enodì di Castelluccio Valmaggiore.
Autunno, si sa, è vendemmia. Clima, colori, sapori e suoni legati alla produzione del vino: dalla raccolta dell’uva ai mosti che, fermentando, consentiranno la vinificazione. E sarà proprio il vino il fulcro intorno a cui ruoterà, mercoledì 20 ottobre, l’enodì valmaggiorese: una intera giornata alla scoperta dei pregi del vino, all’apprendimento alla degustazione ma anche alla educazione dei più giovani al bere bene, a Castelluccio Valmaggiore, nel cuore della Valle del Celone.
Fonte: Mattino Puglia e Basilicata.
Giacomo Sizia: imprenditore, tecnico agricolo e politico.
Perito agrario, pensionato, che coltiva ancora tante passioni. Dal 1980 al 2004 consigliere provinciale di Asti e dal 1999 al 2004 assessore. Dal 1985 al 1990 consigliere comunale e assessore in Comunità Montana Giacomo Sizia: imprenditore, tecnico agricolo e politico Bubbio. Nella sua accogliente casa, dove su ogni parete ci sono i ricordi più belli della sua famiglia, Giacomo Sizia ha ripercorso, in alcuni momenti anche emozionandosi, i tratti più importanti della sua famiglia, della sua vita e del suo impegno come imprenditore agricolo, tecnico agricolo e politico.
Fonte: Ancora.
Quindici barriques di Barolo 2020 all’asta.
Il 30 ottobre a Grinzane Quindici barriques di Barolo 2020 all’asta Sul modello in voga in Francia da tempo, ma con una finalità sociale, nelle Langhe nasce l’asta benefica di un rinomato vino non ancora in commercio, segnatamente il Barolo della vendemmia 2020. Saranno messe in vendita «en primeur» 15 barriques del celebre rosso piemontese: base d’asta 30 mila euro per ogni lotto, da ciascuno dei quali saranno ottenute 300 bottiglie, pronte nel gennaio 2024.
Fonte: Repubblica Torino.
Poca uva ma ottima la vendemmia 2021 è quasi terminata.
Nelle Marche il mondo agroalimentare rappresenta il 14% del Pil e la stagione della vendemmia che si sta concludendo fa emergere un quadro positivo che ha beneficiato il settore, con un andamento climatico con temperature e un soleggiamento che sta dando uve di ottima qualità, anche se con minore quantità.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Una serata enogastronomica Presentato un libro sul vino.
Buglio in Monte Lions club di Morbegno e Amici della Vecchia Accademia insieme all’agriturismo Adda Vegia Il Lions club di Morbegno e l’associazione “Amici della Vecchia Accademia” hanno organizzato in collaborazione una serata enogastronomica davvero particolare all’agriturismo Adda Vegia di Buglio in Monte. Numerosi i soci delle due associazioni che hanno partecipato alla serata, durante la quale è stato presentato il libro “Valtellina in alto i calici” scritto da Sara Missaglia e Paolo Stecca e curato dall’enologo Casimiro Maule.
Fonte: Provincia Sondrio.
Marco Rezzano dell’Enoteca ligure oggi a Vinitaly.
Ci sarà anche il presidente dell’Enoteca Regionale della Liguria, che ha sede a Castelnuovo Magra, alle tre giornate di Vinitaly. Oggi Marco Rezzano sarà presente a Verona in rappresentanza della nutrita schiera dei produttori della Provincia spezzina e incontrerà il vice presidente di Regione Liguria, l’assessore Alessandro Piana, nel corso della visita istituzionale alla fiera che si terrà fino a domani, rivolta in massima parte ai tecnici del settore.
Fonte: Nazione La Spezia.
Affari e brindisi, Vinitaly riparte E Zaia trova le carte contro il Prosek.
A Verona la Special edition. Verso un miliardo di bottiglie di spumante italiano 25 per cento l’export di vino italiano in fascia di prezzo alta superiore ai 6 euro al litro (5% sopra i 10 euro) 12 miliardi La ripresa di Luciano Ferrara «Ho appena venduto un carico di mille bottiglie di Brunello a un importatore belga», confida un vignaiolo. Allo stand dei vini da Montalcino si fanno i conti: la prima giornata di Vinitaly Special edition «è andata oltre le aspettative».
Fonte: Corriere della Sera.
Piccola ma bella, un’edizione smart di Vinitaly per ricominciare.
Il mondo del vino italiano esce da un annus horribilis. Mesi di lockdown hanno pesato enormemente: sia sui produttori di vino, vittime del crollo delle vendite causato dalla chiusura di ristoranti ed enoteche, sia sulle aziende fieristiche, bloccate per mesi e a rischio tracollo. Ecco perché la Vinitaly Special Edition che si sta svolgendo in questi giorni a Verona (17-19 ottobre 2021), pur nelle dimensioni ridotte rispetto a quelle tradizionali, sembra un modo per uscire finalmente dall’apnea depressiva delle restrizioni pandemiche.
Fonte: Il Dubbio.
Intervista ad Andrea Terraneo – Sempre più digitale e competente Ecco l’enotecario del futuro.
Due anni appena trascorsi sono stati uno tsunami per l’universo delle enoteche. All’enotecario professionista e a tutta l’associazione è richiesta una grande capacità di ascolto delle tendenze in atto e una forte propensione ad uscire dalla cornice di lavoro abituale». A parlare è Andrea Terraneo, presidente di Vinarius, l’associazione che raccoglie una fetta consistente di enoteche distribuite su tutto il territorio nazionale.
Fonte: Il Dubbio.
Intervista a Ettore Prandini – «Con la card a rischio anche la vendemmia» – «La vendemmia a rischio green pass».
Il presidente di Coldiretti: «1125% dei braccianti agricoli non pub lavorare, serve manodopera. Se la protesta, dei trasporti dovesse continuare sarà difficile fare la spesa. E all’estero non vedono l’ora di rubarci il mercato» 1 prodotti deperibili saranno a Arma a scarseggiare. Bisogna snellire i controlli e aiutare le imprese che prendono mi di sé i costi dei tamponi.
Fonte: La Verita’.
l Marsala sposa l’enoturismo.
Era il 1880, quando il notaio Paolo Pellegrino, viticoltore per passione, fondava a Marsala la cantina destinata a diventare una delle più importanti in Sicilia. In più di 130 anni Cantine Pellegrino è diventata una delle etichette iconiche del Marsala, costruendo poi una sua credibilità anche sui passiti, i liquorosi e i vitigni autoctoni della Sicilia occidentale.
Fonte: L’Economia del Corriere della Sera.
Enoteche e web la distribuzione fa la differenza.
In crescita le vendite sul mercato nazionale e sono ripartite anche le esportazioni. Ma la ricetta vincente (tra il canale dell’ecommerce e i negozi fisici) sperimentata durante il Covid va perfezionata di Isidoro Trovato Si riaccendono i motori dell’export dei vini siciliani nel primo quadrimestre dell’anno e fanno ripartire un comparto che aveva a lungo sofferto durante la fase acuta della pandemia. A certificarlo è Wine Monitor, l’Osservatorio di Nomisma sul mercato del vino, nella sua ultima relazione.
Fonte: L’Economia del Corriere della Sera.
La fedeltà degli acquisti tedeschi Ma la Corea raddoppia. E la Russia….
Tra i grandi Paesi importatori di vino del mondo, la Germania è prima, assieme al Regno Unito per volumi e terza per valore degli acquisti dopo Usa e Gran Bretagna. Ma c’è moltò di più. Sarà per i milioni di turisti tedeschi che ogni anno vengono in Italia per le vacanze e quando tornano a casa cercano i vini italiani che più hanno gradito. E sarà anche per la vicinanza geografica, certo è che la Germania è un mercato di esportazione imprescindibile per le cantine del Bel Paese.
Fonte: L’Economia del Corriere della Sera.
Vigneti & food da covipetizione arriva il rating.
Agri4index, creato da Nomisma-Unicredit per misurare la capacità di stare sui mercati delle nostre produzioni agroalimentari, incorona le filiere del vino. Ecco come. E’ la più importante filiera dell’agroalimentare. Fa dell’Italia il maggiore produttore in Europa e il secondo paese esportatore al mondo e rappresenta il 10% della produzione agricola nazionale; 1’896 del fatturato alimentare e 1118% dell’export complessivo del settore: protagonista di questi exploit è la filiera vitivinicola italiana.
Fonte: L’Economia del Corriere della Sera.
Rapporti Food & Wine – Prosecco, il bilancio brinda e ora rotta verso il Giappone.
Valdo guarda anche al Nord Europa per la strategia d’espansione. E si prepara al Vinitaly V aldo guarda al Giappone e al Nord Europa come nuovi mercati in cui espandersi. L’azienda trevigiana, che da oltre 90 anni produce Valdobbiadene Prosecco e Spumanti, ha chiuso 112020 superando i 65 milioni di euro di fatturato realizzati per 1150% in Italia e per un altro 50% all’estero. Ma nel 20211e aspettative sono di gran lunga migliori.
Fonte: Repubblica Affari&Finanza.
Rapporti Food & Wine – Vini e spumanti battono anche il Covid gli italiani all’iper scelgono bottiglie top.
L’indagine Iri per Vinitaly nella Gdo Vini e spumanti battono anche il Covid gli italiani all’iper scelgono bottiglie top. I primi mesi a passo di carica, poi c’è stata una graduale frenata. Tuttavia le vendite a valore sono cresciute molto di più di quelle a volume. E per il settore l’anno si chiuderà in modo positivo ini e spumanti sono andati a ruba sugli scaffali dei supermercati durante i lockdown, per poi vedere rallentare le vendite con la progressiva riapertura di bar e ristoranti.
Fonte: Repubblica Affari&Finanza.
Rapporti Wealth management – Corsa di 8 anni, i Fine Wine battono le Borse.
È quanto emerge dal confronto tra gli andamenti dei principali indici azionari con il Liv-ex 100, il benchmark di riferimento della rosa al top dei vini d’eccellenza I Fine Wine battono le Borse. Gli analisti del Liv-ex (London international vintners exchange), il mercato secondario con base a Londra, hanno messo a confronto il Liv-ex 100, il benchmark di riferimento della rosa al top dei vini d’eccellenza, con i principali indici azionarie azioni a partire dal dicembre 2003 a fine settembre.
Fonte: Repubblica Affari&Finanza.
Il vino Made in Italy vale 12 miliardi Il Covid è in archivio.
È un brindisi alla ripartenza del Paese e dell’economia quello del Vinitaly di Verona. A vendemmia 2021 ancora in corso, si trovano i segnali che il comparto vitivinicolo italiano sta già correndo più che nel 2019. La riapertura delle attività di ristorazione in tutto il mondo, proietta il fatturato del vino Made in Italy a livelli record, con un valore di oltre 12 miliardi a fine 2021, superando i risultati del periodo pre-pandemico.
Fonte: Secolo XIX.
Intervista a Stefano Patuanelli – Patuanelli avverte Salvini “Mai governi con la destra” – “Il reddito di cittadinanzava ampliato solo questo governo può fare le riforme”.
Lo dice il ministro Patuanelli. II ministro dell’Agricoltura: “Immotivato mettere in discussione il sussidio, ha evitato che si creassero tensioni sociali” “Il reddito di cittadinanza va ampliato solo questo governo può fare le riforme”.
Fonte: Stampa.
«Verona e il Vinitaly guidano la ripartenza».
II ministro Patuanelli ha inaugurato il salone: «Un segnale forte». Zana: «Difenderei nostri marchi» «Verona e il Vinitaly guidano la ripartenza» Un brindisi per guidare la ripresa del made in Italy e per allontanare i fantasmi della crisi portata dalla pandemia. Il ministro perle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha inaugurato ieri in Fiera a Verona «Vinitaly Special edition»: «L’Italia qui mette in mostra il suo volto migliore». Il sindaco Federico Sboarina ricorda: «Non esiste Verona senza Vinitaly e non esiste Vinitaly senza Verona».
Fonte: Arena.
Il vino italiano riparte: «L’ export verso i 7 miliardi».
II convegno inaugurale: l’Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor n vino italiano riparte: «L’ exp ort verso i 7 miliardi» II su irettore Vantovani: «Gli strumenti cicitali offriranno un importante, Dorto per raggiungere i mercati. Allo studio nuove soluzioni» Denis Pantini: «La ripresa è collegata alla riapertura dell’Horeca e al piano vaccinale».Riparte il mercato del vino italiano: nei primi otto mesi del 2021 l’export ha superato in molti Paesi i valori del 2019, con picchi di crescita in Cina (+49,2%), Russia (+13%), Regno Unito (+4,3%), Canada (+13%) e Giappone (+1,5%).
Fonte: Arena.
Mirare a fascia premium per accrescere il valore.
Vincere la sfida del valore sui mercati mondiali. È il traguardo che dove porsi il vino italiano, ancorato ad un posizionamento più basso non solo rispetto a competitor come Nuova Zelanda, Francia e Australia ma anche sulla media mondiale degli scambi. Solo il 5% delle bottiglie di fermo tricolore destinato all’export esce dalle cantine a più di 9 euro al litro, mentre il 75% non supera la soglia dei 6 euro.
Fonte: Arena.
«Emozione ritrovare i contatti E la formula scelta è giusta» – Aggiornato.
Ripartenza e riconquista della quotidianità: funziona la prova generale in vista del prossimo aprile «Emozione ritrovare i contatti E la formula scelta è giusta» Consensi all’apertura solo agli addetti ai lavori. «Dopo due anni di stop avevamo bisogno di dialogo con il pubblico più specializzato». Saranno pure postazioni tutte uguali, standard, quelle fra i corridoi dei padiglioni della fiera ma cambia, e non è poco, quello che viene definito il fattore umano.
Fonte: Arena.
La sfida delle aziende italiane: affrontare insieme l’estero.
II talk show con l’onorevole Paolo De Castro e Denis Pantini di Nomisma La sfida delle aziende italiane: affrontare insieme l’estero La ripresa registrata nei primi 7 mesi del 2021 indica un settore sano con grandi potenzialità: gli aiuti europei e la necessità di fare sistema. II vino italiano ha ulteriori potenzialità, dopo la ripresa alla grande già dimostrata nei primi 7 mesi del 2021 su un 2020 complicato causa pandemia, ma anche sul 2019; però le aziende devono essere disposte ad una crescita dimensionale e organizzativa, per poter affrontare insieme i mercati esteri che da sole faticano ad approcciare.
Fonte: Arena.
Via a wine2wine Business Forum.
Si apre oggi l’evento internazionale, che va in scena a Verona a partire dal 2014. Via a wine2wine Business Forum Tra i numerosi eventi in scena oggi, anche it focus sut caso “Vivino” Prosegue, ancora oggi e domani, presso il quartiere espositivo di Veronafiere, Vinitaly Special Edition, manifestazione in presenza che viene affiancata da altri saloni, come Enolitech e SoleAgrifood, lanciando attraverso questa versione speciale i saloni tradizionali che andranno poi in scena nella primavera del 2022.
Fonte: Arena.
La Sostenibilità nel business vitivinicolo Comunicazione verso i mercati finanziari.
Tema attuale e di grande interesse La Sostenibilità nel business vitivinicolo Comunicazione verso i mercati finanziari Vinitaly Special Edition propone ogni giorno una gran quantità di eventi e momenti di approfondimento, dedicati a tematiche di attualità e interesse legate al business del settore vitivinicolo. Tra i molti in programma oggi, segnaliamo, presso la Virtual Room B, dalle ore 17:00 alle 17:45, l’incontro sul tema della “Sostenibilità nel business vitivinicolo.
Fonte: Arena.
Enolitech e Sol&Agrifood si affiancano a Vinitaly anche in questa Special Edition.
In contemporanea con Vintaly Special Edition si svolgono anche SoleAgrifood Special Edition ed Enolitech Special Edition. SoleAgrifood, la manifestazione di riferimento per l’olio evo, il cibo e la birra artigianale di qualità, torna in presenza con formato “Special Edition”. Nel corso dei tre giorni di manifestazione sono previsti incontri operativi con buyer italiani e stranieri e, grazie al Progetto europeo BIOLS.EU.
Fonte: Arena.
Azioni di tutela, vista la riforma europea della Pac sul Vino Igp e Dop dealcolato.
Ore 10.00 incontro in Sala Argento Azioni di tutela, vista la riforma europea della Pac sul Vino Igp e Dop dealcolato “Pericoli e ambiguità della riforma europea della Pac sul vino Igp e Dop dealcolato. Azioni di tutela: obiettivo fare sistema” Questo il titolo dell’incontro in programma oggi, alle ore 10, presso la Sala Argento del Palaexpo di Veronafiere. L’Unione europea, con la nuova PAC in vigore dal 2023, apre alla dealcolazione dei vini Igp e Dop. Può, però, un vino senza alcol essere chiamato vino? Per la nuova PAC si.
Fonte: Arena.
«Undicimila aziende nelle Marche pronta una legge sull’enoturismo».
L’assessore Carloni al Vinitaly Special Edition: saranno luogo di accoglienza La Regione sta concretizzando un’operazione di marketing in nome del vino. Le Marche diventano meta di enoturismo esperienziale, grazie al vino. È la nuova visione turistica che la Regione, i Consorzi di tutela e 12 aziende vitivinicole hanno presentato ieri al Vinitaly Speciale Edition 2021 di Verona.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Il prodotto low cost Il 75% è sotto i 6 euro.
Solo il 5% delle bottiglie di vino fermo italiano destinate all’export esce dalle cantine a più di 9 euro al litro, mentre il 75% non supera la soglia dei 6 euro. Un posizionamento più basso non solo rispetto a competitor come Nuova Zelanda, Francia e Australia ma anche sulla media mondiale degli scambi. Un gap, nonostante i progressi fatti negli ultimi anni, che può e deve cambiare.
Fonte: Giornale di Vicenza.
Intervista a Paolo Fiorini – Fiorini: «La bollicina del futuro migliora col cambio climatico».
presidente del Consorzio di Promozione e Tutela ha tracciato la strada della crescita della doc Fiorini: «La bollicina del futuro migliora col cambio climatico» In 20 anni lo spumante di Vicenza e Verona è evoluto e ha trovato una sua complessità ora la sfida è la sostenibilità: «Avviata la certificazione sull’operato delle nostre cantine». Che fosse un’edizione speciale era scritto nel sottotitolo della manifestazione, “Vinitaly Special Edition” alla fiera di Verona.
Fonte: Giornale di Vicenza.
La sostenibilità il nuovo progetto voluto da Vitevis.
Parla il presidente •• Una realtà di primissimo piano quella di Vitevis nel vicentino, ma, grazie alle fusioni anche nel veronese e nel veneziano. Una realtà con numeri importanti: 1.000 cisterne, 11 milioni di bottiglie prodotte all’anno e 100 mila fusti. Una realtà che ha risposto presente a questa edizione speciale di Vinitaly, in fiera a Verona.
Fonte: Giornale di Vicenza.
Il Vinitaly brinda a Tintilia.
Resiste bene al freddo, alle malattie ed all’attacco delle muffe Non tentenna, ma Tintilia il Vinitaly che quest’anno brinda anche con il frutto del vitigno rustico molisano di montagna, resistente al freddo, alle malattie ed all’attacco di muffe. Insomma, il nettare nostrano raccoglie non pochi elogi.
Fonte: Il Nuovo Molise.
Riecco il Vinitaly, tre giorni con operatori da 35 paesi – Il vino italiano riparte da Verona Zaia: «L’annata sarà memorabile».
Luca Zaia fa il mattatore ed esalta il “suo” Veneto in occasione della cerimonia di inaugurazione di Vinitaly Special Edition a Verona Fiere, una tre giorni con 350 operatori da 35 nazioni e un’area espositiva con più di 400 aziende in rappresentanza di tutta produzione del Belpaese, tre padiglioni occupati, 200 top buyer esteri, un programma di 50 degustazioni e 12 convegni. Zaia ricorda che il Veneto è la prima regione italiana per produzione di vino, con 11 milioni di ettolitri, ed il quarto esportatore mondiale, per un valore di 2,2 miliardi, e che questa «è l’annata del secolo, in cui abbiamo prodotto un po’ di meno, ma con una grande qualità».
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Prosecco Superiore Docg Tomasi verso la direzione.
Diego Tomasi direttore del consorzio Docg di Conegliano e Valdobbiadene? L’indiscrezione filtra dal Vinitaly e rimbalza tra le colline dell’Unesco. Il presidente del Crea Ve di Conegliano (centro ricerca per l’analisi dell’economia agraria- viticoltura e enologia), rotariano, è uno degli specialisti più qualificati, il suo curriculum è uno dei più ricchi, uomo del territorio, e fra gli artefici del dossier Unesco. Una scelta «ametri zero». Mancherebbe solo l’ufficialità, ma intanto i rumors sul suo nuovo incarico raccolgono consensi tra i filari delle colline eroiche.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Il business del vino corre di nuovo – Il settore vino ha ripreso a correre “Già superati i numeri del 2019”.
Se è vero che nella botte piccola c’è il vino buono, anche nel formato ridotto del «Vinitaly Special Edition» inaugurato ieri ci sono tanti motivi per brindare. Non tutti erano partiti alla volta di Verona carichi di pensieri positivi. Anzi, tanti sono rimasti a casa, soprattutto i produttori piemontesi ancora alle prese con gli ultimi giorni di vendemmia. Da Verona arriva la conferma che il comparto vitivinicolo italiano sta già correndo più che nel 2019, l’anno prima del virus.
Fonte: Stampa Piemonte e Valle d’Aosta.
Interazioni tra aromi e polifenoli del vino: aspetti chimico-fisici e ricadute sensoriali.
Seminario riservato agli studenti del corso di laurea in Viticoltura ed enologia. I polifenoli e i composti organici volatili sono responsabili di due caratteristiche fondamentali per la qualità dei vini e di due principali drivers intrinseci del consumo di vino: l’astringenza (soprattutto per i vini rossi) e la percezione dell’aroma. È ormai noto che per comprendere appieno le caratteristiche chimiche e sensoriali del vino (es. odori, astringenza, gusti, flavour, aromi), oltre all’identificazione e quantificazione delle componenti volatili e non volatili del vino, è necessario studiare le loro interazioni, che influiscono sulla percezione sensoriale e sulla qualità del vino.
Fonte: Unitn.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 17 ottobre 2021!
Il Vinitaly del dopo crisi: l’export vola a +15%.
Edizione fuori stagione (rispetto all’abituale di aprile) e senza numero (altrimenti, sarebbe la 54esima), ma una Special Edition per il Vinitaly che sarà inaugurato stamattina dal ministro all’agricoltura Stefano Patuanelli. A Verona si torna alla fiera in presenza seppure riservata agli operatori: solo 400 aziende espositrici e buyer da 35 paesi. «Ma è un segnale forte – afferma Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – non solo dello slancio per la ripartenza dopo un pit stop forzato ma anche un momento di svolta».
Fonte: Arena.
Prosek, Confagricoltura contro Coldiretti: «Fuga in avanti».
Il presidente: «La linea è di coordinarci ma c’è chi fa il primo della classe». «Sarebbe il caso di evitare protagonismi»: così Confagricoltura risponde al dossier che Coldiretti sta istituendo per l’opposizione alla richiesta croata di registrare il marchio. «Sono coinvolto direttamente negli incontri con il Ministero – afferma Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi – Si è deciso di cercare di coordinare tutto in modo tale che nessuno promuova delle motivazioni che potrebbero indebolire la nostra battaglia. Ci deve essere uniformità».
Fonte: Gazzettino Treviso.
Vinitaly riparte con 400 espositori Convegni e degustazioni su invito.
Stamattina si alza il sipario con il ministro Patuanelli. Ingresso riservato agli operatori del settore L’export dei vini veneti nel 2020 ha raggiunto i 2,24 miliardi di euro Più dell’intera Australia. A inizio 2020 fu uno dei primi eventi a saltare, e cancellare il Vinitaly diede subito il senso della gravità del momento. Sembrava sarebbe stata questione di settimane, mesi al massimo, e invece sono passati 18 mesi prima che Veronafiere riaprisse le porte alla più celebre kermesse del settore.
Fonte, Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Il Cartizze La Rivetta è “bollicina dell’anno” del Gambero Rosso Villa Sandi protagonista.
Gli sono stati assegnati “Tre Bicchieri” nella Guida Vini d’Italia 2022 È il primo Valdobbiadene Superiore che stravince da 12 edizioni Il Cartizze La Rivetta è “bollicina dell’anno” del Gambero Rosso Villa Sandi protagonista a Rivetta”, il Cartizze brut di Villa Sandi ottenuto da un singolo vigneto immerso nel cuore dell’area Conegliano-Valdobbiadene, viene per la prima volta premiato come “Bollicina dell’anno” dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso..
Fonte: Tribuna Treviso.
Vigne urbane Parte la caccia ai nuovi spazi – «Il vino di città? È più vicino, caccia agli spazi».
II punto sul progetto al convegno dell’Urban Vineyards Association: «Lo studio sui vitigni del centro è finito, ora le coltivazioni». Per anni ha lavorato insieme a un team dell’azienda Castel di Pugna Ora siamo vicini alla svolta. La vigna urbana protagonista a Siena durante l’incontro che si è svolto ieri nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico.
Fonte, Nazione Siena.
Comitato nazionale vini Dop e lgp Entrano Zari e Salvini.
E stato firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli il decreto di nomina dei componenti del Comitato nazionale vini Dop e Igp per il prossimo triennio. Tra loro ci sono Rosanna Zari, esperta nel settore vitivinicolo di qualità in rappresentanza dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali e Giuseppe Salvini della Camera di Siena e Arezzo, in rappresentanza delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Fonte: Nazione Siena.
Nasce l’economia da ‘esportazione’.
Produttori valdelsani tra i protagonisti più apprezzati della 32esima edizione di ‘Boccaccesca’ a Certaldo. Quando l’economia non ha confini, soprattutto locali. Succede tra la Valdelsa senese e quella fiorentina, alla ricerca di mercati e opportunità a chilometri quasi zero in territori vicini. Produttori legati al vino e al cibo sono presenti alla edizione numero 23 di ‘Boccaccesca’, la rassegna che celebra il gusto e l’arte del buon vivere, il bello e il buono.
Fonte: Nazione Siena.
Trentodoc: winetasting e masterclass a Lecce.
Un evento per far conoscere Trentodoc, con un winetasting libero e tre masterclass alla presenza di Valentino Tesi e Maurizio Filippi, migliori sommelier d’Italia A.I.S. 2019 e 2016. “Trentodoc in Città Lecce” è l’appuntamento in programma lunedì 18 ottobre, dalle 10 alle 18, all’interno degli spazi del Chiostro dei Domenicani, per una giornata alla scoperta del metodo classico trentino, destinata a operatori e addetti ai lavori.
Fonte, Salento in tasca.
Tre Bicchieri 2022 Gambero Rosso: i pugliesi.
L’anteprima dei vini pugliesi premiati con il massimo punteggio – gli ambìti Tre Bicchieri – dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, mostra una regione in costante crescita dal punto di vista enologico, con ben 46 aziende nella sezione principale della Guida, e ancora in crescita nella produzione d’eccellenza.
Fonte: Salento in tasca.
La Puglia per SlowWine 2022.
2022 93 cantine recensite, 10 Chiocciole, tra cui la new entry. L’Archetipo, 36 Top Wine e 28 video realizzati in vigna e cantina dai collaboratori e accessibili direttamente dalla guida tramite QrCode. Sono questi alcuni dei tratti salienti che l’edizione 2022 di Slow Wine, delinea rispetto alla Puglia.
Fonte: Salento in tasca.
Ottobre in cantina: si lavora al vino nuovo.
La campagna ha i suoi tempi e le sue stagioni e anche tutte le produzioni che ne derivano devono rispettarne le fasi, che hanno come denominatore la cura e la pazienza. Questo riguarda in particolar modo l’uva, il cui ciclo è annuale: dodici mesi scanditi da precise metodologie di allevamento che hanno il loro culmine nella nascita della nuova annata.
Fonte: Salento in tasca.
Calavento Orange, un nuovo vino indisciplinato.
Conti Zecca presenta una nuova referenza che si inserisce nella linea dei Vini del Territorio, in quanto prodotto da uve di Malvasia bianca di Lecce. Il nuovo vino nasce dalla volontà di uscire da schemi e preconcetti, per farsi portavoce di una società in continuo movimento in cui gusti e stili non devono essere necessariamente categorizzati. E’ proprio percorrendo strade alternative che nasce Calavento Orange.
Fonte: Salento in tasca.
Tra i filari del Nizza c’è un angolo di Nord Europa.
Due norvegesi tra i produttori del “Giro” Tra i filari del Nizza cV un angolo di Nord Europa. Un ingegnere nel campo ambientale, lei direttore di banca sono arrivati dalla Norvegia sei anni fa per vivere in collina e «fare i vignaioli». C’è un angolo di Nord Europa tra i produttori che oggi apriranno le porte per il Giro del Nizza: Stein e Hilde, per la prima volta faranno conoscere etichette e cantina della loro azienda «Cascina Collina» di strada Villalta a curiosi e appassionati.
Fonte: Stampa Asti.
Guelfobianco di Biava, tuffo (in barrique) nel passato.
L’etichetta Guelfobianco di Biava, tuffo (in barrique) nel passato Indiscutibilmente è uno dei migliori, per continuità il migliore in assoluto, interpreti del Moscato di Scanno e dei vini passiti in generale (l’Exenthia è un originale fuoriclasse). Ma i vini secchi di Manuel Biava non sono altrettanto entusiasmanti.
Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.
Tre domande a… Alessandro Piana – «Il nostro vino volano per il turismo Gli arrivi estivi lo confermano».
«II nostro vino volano per il turismo Gli arrivi estivi lo confermano» di Massimo Merluzzi Il vino fa festa. Ci sarà anche la Liguria a Vinitaly, da oggi a martedì la kermesse di maggior importanza nel mondo della viticoltura. A Verona sarà presente l’assessore regionale Alessandro Piana con il quale facciamo il punto della situazione sul settore. Che segnali arrivano? «Abbiamo dedicato grande impegno ed energia per testimoniare i valori della nostra viticoltura.
Fonte: Nazione La Spezia.
A Vinitaly in vetrina i Doc liguri e del Ponente.
Al Vinitaly in vetrina i Doe liguri e del Ponente Ci sono anche i vini liguri e della Riviera di Ponente a fare bella mostra di sé (e a farsi degustare) al Vinitaly in corso a Verona. Da ieri e fino a martedì 19 torna la rassegna principe dell’enologia italiana e lo fa con un’edizione che è di nuovo in presenza. La Special Edition 2021 su invito vede la Liguria tra i protagonisti, grazie a uno stand di 48 metri quadrati al Padiglione 6, interamente realizzato tramite fondi regionali.
Fonte: Stampa Imperia.
Doc e Igt, 12 eccellenze liguri in vetrina al Vinitaly di Verona.
Dal vigneto alla tavola: a Verona una tre giorni per fare il punto sul futuro del vino italiano alla luce dei nuovi trend di consumo Doe e Igt, 12 eccellenze liguri in vetrina al Vinitaly di Verona Le specialità enologiche sono proposte in uno stand al Padiglione 6.
Fonte: Stampa Savona.
«Il momento d’oro della Romagna».
Luciano Zeoli, fattoria Monticino Rosso «II momento d’oro della Romagna» Luciano Zeoli, titolare della Fattoria Monticino Rosso di Imola (nella foto), viaggia verso Roma per l’atteso evento di presentazione dei ‘Tre Bicchieri’ del Gambero Rosso tributati anche ad una parte della sua produzione. Non solo. Ricorre proprio in questi giorni l’anniversario ventennale del suo Codronchio, targato 2001, che incarna il dna e l’essenza dei vigneti di Montecatone.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
«Il mercato cambia Noi ci adatteremo».
David Navacchia, tra i titolari della cantina Tre Monti David Navacchia, cantina Tre Monti «II mercato cambia Noi ci adatteremo». E’ un bilancio tutto sommato positivo quello che traccia David Navacchia della Cantina Tre Monti al termine della vendemmia 2021. «Le quantità sono minori del previsto con un calo del 30% rispetto allo scorso anno – spiega -. Una criticità che ha colpito in maniera omogenea tutta Europa.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
«Prodotti al top, ma prezzi più alti».
Azienda Agricola Branchini «Prodotti al top, ma prezzi più alti» Le operazioni legate alla vendemmia 2021 sono già tutte in archivio dalle parti dell’azienda agricola Branchini di Toscanella di Dozza. «Un andamento davvero positivo per quanto concerne la qualità della produzione. Uve sane e belle – commenta il titolare Marco Branchini. Note meno liete dal punto di vista dei quantitativi con un calo di produzione del 15% rispetto all’annata passata».
Fonte: Resto del Carlino Imola.
«Vendemmia, l’anno della qualità» – «Vino, produzione in calo ma di qualità».
Registrato un calo della produzione del 15% a causa di grandine e siccità Zinzani: «Grappoli sani, aspettiamoci vini corposi e di alta gradazione» «Vino, produzione in calo ma di qualità» II presidente dell’Enoteca regionale Zinzani e il bilancio della vendemmia: «Aspettiamoci gradazioni elevate, e nei calici grande struttura». «Ho il sentore che le guide in uscita assegneranno ancora più premi alle nostre cantine» Poco meno di due mesi di full immersion tra vigneti e cantine e scocca l’ora dei primi bilanci per la vendemmia 2021.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Export vini, prorogato il termine del bando.
Export vini, prorogato il termine del bando Nuovo decreto dirigenziale della Direzione Agricoltura della Regione che ha rimodulato il bando per misure di sostegno ad aziende del comparto enologico per l’accesso ai fondi di sostegno per l’export, fortemente danneggiato dalla pandemia, e il rilancio delle attività verso l’estero. In particolare, è stato differito il termine di presentazione dei soli progetti annuali, per le motivazioni ivi indicate, che dovranno pervenire entro le ore 16 del 5 novembre 2021.
Fonte: Il Sannio Quotidiano.
Export vino +15% nei primi sette mesi.
Elaborazioni di Ismea e Istat sul 2021. L’ITALIA del vino cavalca appieno la tumultuosa ripresa della domanda mondiale. Complice il rinnovato fascino del brand Italia, grazie anche agli inattesi trionfi in ambito sportivo (Europei di calcio) e musicale (Eurovision song contest), le esportazioni vinicole tricolori hanno registrato a luglio un ulteriore balzo in avanti arrivando a sfiorare i 4 miliardi di euro, valore che rende sempre più a portata di mano il traguardo dei 7 miliardi auspicati a fine anno.
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Ecco i 63 imprenditori premiati Da Tosto a De Cecco, i tributi ai simboli di fedeltà al lavoro.
Sessantatré imprenditori e lavoratori dipendenti delle province di Chieti e Pescara premiati per la dedizione al lavoro. Si è svolta al teatro Marrucino la trentaseiesima edizione del Premio Fedeltà al lavoro e progresso economico: ai 57 riconoscimenti si sono aggiunti i 4 tributi per le imprese più longeve e 2 premi speciali.
Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.
Pianeta verde – A Verona in mostra la ripartenza del vino.
Bene l’export, bene il mercato interno, qualità spesso ottima. Il vino italiano del 2021 pare andare alla grande. Anche se i motivi di preoccupazione ci sono, e molti. Che comunque sia un momento di quelli da ricordare, gli operatori del comparto lo ammettono. In una recente nota, Ismea e Unione Italiana Vini, ragionando su dati Istat, hanno fatto notare che nei primi sette mesi dell’anno le spedizioni oltre confine sono aumentate del 6% in quantità rispetto allo stesso periodo del 2020, per una crescita del 15% dei corrispettivi.
Fonte: Avvenire.
Riapre il Vinitaly: consumi, uomini sorpassati dalle donne.
Verona, da oggi a martedì Riapre il Vinitaly: consumi, uomini sorpassati dalle donne di Luciano Ferraro Ci sono più consumatrici che consumatori di vino. Lo sostiene una ricerca di Wine Intelligence per l’Osservatorio dell’Unione Italiana Vini. Le donne, secondo la ricerca, rappresentano il 5596 delle persone che sorseggiano abitualmente. L’anno scorso erano 1149%. Un sorpasso reso possibile, stando ai dati raccolti, dalla crescita di wine lover tra le ragazze e le donne dai i8 a135 anni.
Fonte: Corriere della Sera.
Valdobbiadene: non solo Prosecco.
Un territorio da scoprire tra vigneti, città, paesini medievali, pievi, cantine e natura Stefano Passaquindici • In un momento di grande diatriba internazionale tra il nostro Prosecco, famoso in tutto il pianeta, e l’imitazione slovena «Prosek» una visita sulle colline della Valdobbiadene è ancora più interessante per scoprire un mondo fatto di natura, arte, bellezza, lavoro, tradizione che rende chiaro ed evidente l’impossibilità di una imitazione per le mille ragioni che troveremo qui sotto. Le colline della Valdobbiadene sono infatti così belle e «speciali» da essere state iscritte nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità Unesco.
Fonte: Giornale.
Se il vino è “verde’; l’ambiente sorride.
La convinzione che la Green Economy sia una delle chiavi per uscire dalla crisi si sta rafforzando anche in Italia. L’ultimo rapporto Greenitaly 2020 di fondazione Symbola e Unioncamere, che analizza punti di forza e capacità di risposta alla crisi causata dalla pandemia, evidenzia una maggiore resilienza delle imprese italiane green e circolari.
Fonte: La Discussione.
Nel carrello degli italiani la rivincita dei vini buoni.
Giù le bottiglie “primo prezzo” di Lambrusco, Barbera e Bonarda, in crescita di oltre il 40% quelle di Barolo, Sagrantino e Brunello. Strada spianata ai vini buoni. Brunello di Montalcino, Barolo, Nebbiolo, Valpolicella Ripasso: nella grande distribuzione crescono soprattutto le vendite dei vini di qualità a discapito delle bottiglia di fascia bassa che storicamente si collocano sotto i 3,50 euro al litro.
Fonte: Libero Quotidiano.
Il migliore Oltrepò nel “metodo classico” di Alessio Brandolini.
Oggi vi racconto la storia di Alessio Brandolini, un giovane vitivinicoltore dell’Oltrepò Pavese, di San Damiano al Colle, che ha preso l’azienda di famiglia portandola all’ambito traguardo dei Tre Bicchieri 2022 del Gambero Rosso, vinti con il Metodo Classico Rosé Note d’Agosto: color rosa salmone, perlage fine e persistente, naso complesso tra mele, nocciola e frutti rossi; elegante; al palato avvolgente, buona freschezza con un tannino morbido ben equilibrato.
Fonte: Libero Quotidiano.
Le offerte della settimana – Franciacorta alla “Grande i” e Prosecco all’Esselunga.
Gli sconti raggiungono il 50% • Ecco alcune delle offerte più significative sui vini praticate in questi giorni dalle insegne della grande distribuzione. I prezzi indicati si riferiscono tutti a bottiglie da 75 centilitri. Spumante Franciacorta Satèn Docg -50%; euro 10,90 la bottiglia anziché euro 21,90. Prosecco Extra Dry Doc Treviso Gasparetto -50%; euro 3,99 la bottiglia anziché euro 7,99. Spumante Blanc de Blancs Millesimato extra dry Babulle -50%; euro 1,99 la bottiglia anziché euro 3,99. Sagrantino di Montefalco Docg Tenuta Ermelinda -42%; euro 7,99 la bottiglia anziché euro 13,90.
Fonte: Libero Quotidiano.
Intervista a Federico Sboarina. «Il sindaco tiene i vestiti in ufficio».
II primo cittadino di Verona: «La città è ripartita nonostante la pandemia. Ora il bis». «Il Green pass è previsto fino al 31 dicembre, giorno in cui è fissata la fine dello stato d’emergenza. Per cui se i contagi non dovessero salire, non credo che sarebbe fuori luogo ripensare alla certificazione o alle modalità d’uso. Preciso che mi sono vaccinato appena ho potuto, a Verona abbiamo fatto una campagna d’immunizzazione pazzesca, consegnato a domicilio il materiale informativo agli ultra 80enni.
Fonte: Libero Quotidiano.
Vinitaly apre con il ministro Operatori da tutto il mondo – Vinitaly torna oggi in presenza con tre giorni di Special Edition.
Inaugurazione alle 10.30 con il ministro dell’Agricoltura Patuanelli e il presidente del Veneto Zaia Vinitaly torna oggi in presenza con tre giorni di Special Edition Francesut Lorane. Il vino torna protagonista a Verona. Apre oggi Vinitaly Special Edition, iniziativa business e professional che per tre giorni ospiterà nei padiglioni 4, 5 e 6 della fia oltre 400 tra imprese e consorzi e 200 top buyer esteri selezionati da Veronafiere e Ice Agenzia da 35 nazioni, che si sommano a quelli invitati dalle aziende e a quelli a partecipazione diretta.
Fonte: Arena.
Business e formazione tecnologia, olio e cibo.
Wine2Wine, Enolitech e SoIeAgrifood Business e formazione tecnologia, olio e cibo Sarà una «Special Edition», non solamente per Vinitaly. Calendario eccezionale anche per Enolitech, dedicato alle tecnologie perla produzione di vino, olio e birra e SoleAgrifood, la manifestazione di riferimento per l’olio evo, il cibo e la birra artigianale di qualità che, da oggi e fino a martedì, sarà ospitata al padiglione 4.
Fonte: Arena.
Tra gli eventi in scena oggi la premiazione del XIX Concorso Internazionale Sol d’Oro.
In scena masterclass e degustazioni Tra gli eventi in scena oggi la premiazione del XIX Concorso Internazionale Sol d’Oro Ogni giornata di Vinitaly Special Edition propone momenti di approfondimento rivolti agli addetti ai lavori. Vediamo il programma odierno, dopo aver già ricordato, nel testo a fianco, il convegno di apertura e la premiazione per il 25° delle Grandi Degustazioni Canada.
Fonte: Arena.
Rassegna dedicata al mercato.
L’evento ha connotazione esclusivamente business, per operatori italiani ed esteri. Rassegna dedicata al mercato Vinitaly Plus e la App collegata per la fruizione multimediale E completamente dedicata al mercato la special edition di Vinitaly in programma da oggi fino a martedi 19 ottobre presso il quartiere espositivo di Veronafiere. Una manifestazione dalla connotazione esclusivamente business, con contenuti ed eventi per operatori professionali italiani ed esteri attivi nella produzione, vendita, distribuzione e comunicazione del vino.
Fonte: Arena.
Domani convegno organizzato da Vinarius dedicato al futuro delle enoteche italiane.
“L’enoteca dei prossimi 40 anni. Il Vino, il Turismo, ilTerritorio, la Digitalizzazione, l’Artigianato Agroalimentare”, questo il titolo del Convegno che l’Associazione delle Enoteche Italiane, Vinarius, ha organizzando per lunedì 18 ottobre, alle ore 13.00, nell’ambito di Vinitaly Special Edition, uno dei principali appuntamenti in presenza dedicati al vino, in programma a Veronafiere da oggi a martedi 19 ottobre.
Fonte: Arena.
Meritato spazio al vino biologico.
Una tipologia di prodotto sempre più apprezzata e richiesta dai consumatori. Meritato spazio al vino biologico Focus specifico organizzato in collaborazione con BIOLS.EU Negli ultimi 15 anni il vino biologico è passato da nicchia del vasto mercato del vino ad essere il prodotto simbolo di un preciso stile di bere, consolidato nelle abitudini e apprezzato dai wine lover. Se nel 2013 il vino biologico riguardava non più del 2% dei consumatori, nel 2018, secondo un’indagine Nomisma, il 41% dichiarava di aver bevuto biologico in almeno un’occasione.
Fonte: Arena.
Mixology: area speciale dedicata all’arte di creare bevande alcoliche, ma non solo.
Grande novità della manifestazione Mixology: area speciale dedicata all’arte di creare bevande alcoliche, ma non solo Negli ultimi anni l’arte di miscelare selezionando bevande alcoliche e non, compreso il vino, alla ricerca dell’equilibrio perfetto e di un nuovo gusto, ha sedotto professionisti e bartenders, attirando un crescente interesse per il comparto più vivace nella cultura del bere bene. Vinitaly Special Edition ha scelto di dedicare una particolare attenzione alla Mixology, creando una speciale area tematica.
Fonte: Arena.
Le degustazioni da non perdere.
Anche in questa edizione del tutto speciale non possono assolutamente mancare. Le degustazioni da non perdere Grande protagonista la Valpolicella con le sue etichette straordinarie Si parlerà di mercati e si faranno affari, soprattutto, a “Vinitaly Special Edition, ma il vino rimane, comunque, espressione di profumi, colori e sapori da vivere nel calice. Anche in una edizione “speciale” e forzatamente ridotta, rispetto al normale, almeno nei numeri, non mancheranno pertanto le degustazioni da non perdere.
Fonte: Arena.
Mercato del vino e distribuzione moderna Dai nuovi equilibri alle nuove opportunità.
L’appuntamento va in scena domani Mercato del vino e distribuzione moderna Dai nuovi equilibri alle nuove opportunità Si terrà domani, lunedi 18 ottobre, la tradizionale tavola rotonda sul mercato del vino nella Distribuzione Moderna. L’appuntamento è organizzato da Veronafiere, nella seconda giornata di Vinitaly Special Edition, presso la Sala Rossini, al primo piano tra i padiglioni 6 e 7, con inizio alle ore 10.00 (ingresso gratuito). Il titolo di questa edizione della tavola rotonda è ” Il mercato del vino nella Distribuzione Moderna: nuovi equilibri e nuove opportunità'”.
Fonte: Arena
GDO: vendite ancora in crescita.
La tendenza emersa durante il lockdown prosegue, seppur con minore intensità. GDO: vendite ancora in crescita Buoni risultati soprattutto per vini Doc ed Igp e le bollicine La grande distribuzione, come noto, è stata la vera scialuppa di salvataggio dei consumi di vino in Italia nella tempesta della pandemia, con tanti italiani che, nei mesi più duri del lock down, hanno spostato i loro consumi enoici dai ristoranti chiuse alle proprie case, facendo pertanto registrare crescite a doppia cifra negli acquisti di vino allo scaffale.
Fonte: Arena.
Nel sito preistorico di Colombare di Villa ritrovata la vite più antica della Valpolicella.
L’uva era già presente 6300 anni fa Nel sito preistorico di Colombare di Villa ritrovata la vite più antica della Valpolicella Le origini della vite, e quindi dell’uva, risalgono a qualcosa come 200 milioni di anni fa, a quando risalgono i fossili più antichi del genere delle “Ampelidee”, rinvenuti nel Caucaso. Ben più recente, ovviamente, la domesticazione della vite e poi la viticoltura, che inizia intorno al 4.000 a. C. in Mesopotamia, e poi, attraverso i Greci prime e i Romani poi, conquista prima l’Europa e quindi, di pari passo con le scoperte e le colonizzazioni delle terre più remote, il Nuovo ed il Nuovissimo Mondo, le Americhe e l’Oceania.
Fonte: Arena.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.