News Vitivinicole Wine Idea giovedì 18 novembre 2021!

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 18 novembre 2021!

Supercampano così l’Aglianico esprime potenza.
Siamo in un piacevole sabato autunnale a Palazzo Gentilcore, nel cuore di Castellabate e Giovanni Riccardi, patron della bellissima struttura con Chiara Fontana, non può fare a meno di aprire uno dei nostri vini preferiti, Zero da uve aglianico. Pensate che questa etichetta segna dal 1997 la longevità di una delle coppie più incredibili del mondo del vino, Vinni D’Orta e Bruno De Conciliis. I due si sono piaciuti subito e, a dispetto delle vicissitudini di ciascuno, hanno con determinazione portato avanti questo progetto dal 1997, l’alba della rinascita del vino cilentano.

Fonte: Mattino.

Nuove tecnologie e digitale spingono le giovani imprese.
Leader della crescita del Sole 24 Ore e di Statista premia fornitori di servizi evoluti e e-commerce In testa alla classifica le consegne just in time di Winelivery, tra le grandi imprese spicca Zucchetti La pandemia ha spinto tutto l’e-commerce, le aziende farmaceutiche e quelle fornitrici di servizi e apparecchi sanitari. In evidenza le società fondate o guidate da donne Laura La Posta riplicato. Il fatturato cumulato delle imprese tecnologiche italiane Leader della crescita è passato nell’arco di una sola edizione del ranking da mezzo miliardo a 1,6 miliardi.

Fonte: Sole 24 Ore Rapporti.

Intervista a Giacomo Pondini – Atp Finals a Torino «Così brindiamo con il mondo!».
Buongiorno Giacomo Pondini, direttore del Consorzio d’Asti Iln toscano doc come lei cresciuto nel mondo dei vini come é approdata in Piemonte? «lavorativamente parlando le mie esperienze si sono sempre concentrate nell’ambito vino e soprattutto in Toscana. Sono laureato in Scienza Politiche con ima specializzazione sulle relazioni internazionali.

Fonte, Tuttosport.

Vini d’Abruzzo “matrimonio” con Giappone e Stati Uniti.
Ai due lati del globo per far conoscere, attraverso masterclass e attività promozionali, il Montepulciano d’Abruzzo, principe della regione verde d’Europa, ma anche Pecorino, Cerasuolo e Trebbiano. Punta sui mercati internazionali il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo con un fitto programma di iniziative pensate per operatori e appassionati del settore in Giappone e negli Stati Uniti, mentre ripartono anche gli incoming sul territorio regionale. È iniziata, infatti, la campagna “Europea Sustainables Wines: Montepulciano d’Abruzzo by the glass”, che nel mese di novembre coinvolgerà circa 150 ristoranti in tutto il Giappone.

Fonte: Messaggero Abruzzo.

La civiltà del vino alla Stazione marittima.
Due giorni di promozione e degustazioni “Brindiamo alla vite”: è lo slogan scelto per la quinta edizione di In Vino Civitas, il salone del vino di Salerno che torna in presenza e celebra il vino, ma anche il ritorno alla vita normale, dopo un’edizione che, a causa covid, si è svolta a distanza, attraverso il racconto social delle cantine. Sabato 20 e domenica 21 novembre 2021, la stazione marittima di Salerno torna ad ospitare le migliori produzione vitivinicole italiane che si mettono in mostra a Salerno nell’ambito dell’evento, organizzato dall’associazione Createam in collaborazione con Cna Salerno e la Camera di Commercio.

Fonte, Quotidiano del Sud Salerno.

I viticoltori brisighellesi fanno squadra.
I produttori di Brisighella sono all’opera per unirsi in una nuova associazione che valorizzi il frutto e le caratteristiche delle loro terre, insieme a quelle dei loro vini. «Abbiamo già steso lo statuto e una lettera di intenti che punta sul rispetto del territorio e di una agricoltura sostenibile e biologica — spiega Marco Ghezzi della cantina Baccagnano. L’obbiettivo è quello di raccontare la bellezza di questo nostro territorio e quello che di buono qui si produce».

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Max Poggi L’alta cucina che nasce dalla tradizione bolognese e dalla campagna.
Il cuoco bolognese chiude domenica la rassegna Tramonto DiVino Nuovo presidente di Chef to chef racconta la sua idea di gastronomia. Definisce la sua cucina “di campagna”, ma il termine non inganni. E non perché la porta in tavola a pochi minuti dalla grande città, Bologna, ma soprattutto perché è frutto di un lavoro di ricerca profondo e grande tecnica. Massimiliano Poggi, chef bolognese, è il nuovo presidente dell’associazione Chef to chef, e da sempre tiene insieme le due anime, tradizionale e alta, della ristorazione felsinea.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Lis Neris Da 140 anni la perla del Friuli Orientale – In vigna da 140 anni.
A spasso tra i 70 ettari dell’azienda isontina di Alvaro Pecorari «Modernità e sostenibilità, così cerchiamo una qualità superiore» II territorio Lo spessore caratteriale dei vini di Lis Neris, bisogna dirlo, va però ricercato non solo nelle indubbie capacità in campagna e in cantina del suo proprietario, o in quello straordinario e unico melting pot culturale che si respira in questa parte del Friuli. Un ruolo fondamentale lo gioca infatti la natura, che in questo angolo d’Italia è stata particolarmente generosa.

Fonte, Corriere Romagna Cibo.

Vini e volumi – A Baccagnano fermentano vini e libri in maniera … naturale.
Con “Quinto Quarto Edizioni” hanno anche creato la cantina e I riturismo Baccagnano a Brisighella. A Baccagnano fermentano vini e libri in maniera … naturale Marco Ghezzi e Maura Romeo, editori già prima di arrivare in Romagna, hanno creato il loro agriturismo con vigna e cantina. Ma anche la casa editrice Quinto Quarto che spesso racconta il cibo. Per fare il vino, civuole… un libro. Almeno per Marco Ghezzi è andata così.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Premio per il vitigno Famoso.
Con l’ormai famoso vitigno “Famoso” i viticoltori di Mercato Saraceno continuano a raccogliere riconoscimenti. Questa volta la segnalazione va alla Tenuta Santa Lucia di Paride Benedetti che col suo “Famous 2020” ha ottenuto il massimo riconoscimento delle Quattro Viti nell’ottava edizione de “La Guida dei Vini – Vitae”, edita dall’Associazione Italiana Sommelier.

Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Rosso color rubino dalla beva elegante, suadente e sapida.
Toscana Rosso 2019. Rosso color rubino dalla beva cl cga ritc, suadente e sapida a storia degli Antinori è tanto lunga quanto articolata. Il soggetto in questo caso è il Marchese Lodovico. L’uomo che ha creato due vini mito: Masseto e Ornellaia. Poi la vendita a Robert Mondavi e l’idea di tornare in campo con la Tenuta Biserno. Siamo in Alta Maremma e il dado è tratto. Si ricomincia a lavorare per produrre un vino che diventi cult nel terzo millennio. La scelta cade sul taglio bordolese, il più ampio e sfaccettato possibile.

Fonte: Gazzetta di Parma Gust.

Arca dei Sapori, Tramontodivino alza i calici.
Vini e prodotti certificati regionali si incontrano oggi (accoglienza ore 19,30 cena ore 20) all’Arca dei Sapori (ex città del Gusto del Gambero Rosso in via Dismano 3845 a Cesena) per una tappa straordinaria di Tramonto DiVino. L’evento nasce dalla collaborazione con Ial Cesenatico che si occuperà del menù con i suoi chef e del servizio con gli allievi di sala.

Fonte: Resto del Carlino Cesena.

Una mozione della Lega a difesa del Prosecco «Coinvolte 39 aziende».
Difendere il marchio “Prosecco doc” dall’ingerenza della Croazia che sta tentando di ottenere la protezione per la menzione tradizionale “Prosek”. Per questo il capogruppo della Lega Giacomo Mizzau, che è anche consigliere delegato all’Agricoltura per il Comune di Codroipo, ha presentato una mozione a tale riguardo. «Il Prosecco – ha spiegato – è una coltura molto diffusa anche a Codroipo, infatti sul territorio comunale insistono circa 191 ettari di glera atti a Prosecco Doc, condotti da 39 aziende.

Fonte: Messaggero Veneto Udine.

I vini veliterni di una cantina locale vincono due premi in Ucraina.
Premiati Chardonnay, Shiraz e Merlot di Colle di Maggio I vini veliterni di una cantina locale vincono due premi in Ucraina Grande successo dei vini di Velletri in Ucraina. In particolare, il Merlot, lo Shiraz e lo Chardonnay della cantina Colle di Maggio di via Passo dei Coresi (che ha i vigneti nella zona agricola dei 5 Archi) sono stati premiati al Wine e Spirits International Fair di Kiev la scorsa settimana. Una sorta di Vinitaly in chiave ucraina, un concorso internazionale dei vini nell’ambito della fiera della capitale Kiev: presenti 90 vini e 45 sommelier da tutto il mondo.

Fonte: Il Caffè dei Castelli.

«I vini locali sono buoni» Rassegna per conoscerli.
Domenica e lunedì a Villa Porro sono lì da provare Iniziativa organizzata da Vini Varesini e Slow Food con il contributo di Camera di commercio e Comunità montana. Dopo la pausa dello scorso anno, torna domenica e lunedì la Rassegna del vino varesino giunta alla sua sesta edizione. Quest’anno la manifestazione, dedicata ai cultori della bevanda di Bacco ma non solo, verrà proposta dall’assessorato alla cultura del Comune di Induno nella magica ambientazione di Villa Porro Pirelli.

Fonte: Prealpina.

Tour di Raspelli in Oltrepo l’eccellenza dei vini va in Tv.
II giornalista enogastronomico ha visitato diverse aziende agricole La puntata in onda prima di Natale su Sky e Canale Italia Tour di Raspelli in Oltrepo l’eccellenza dei vini va in Tv. Oltrepo ha ospitato per due giorni il noto giornalista / enogastronomico Edoardo Raspelli per le riprese della prossima puntata del suo programma “L’Italia che mi piace, in viaggio con Raspelli”, in onda su Sky e Canale Italia, dedicata alle eccellenze vitivinicole.

Fonte: Provincia – Pavese.

Le Marche del vino sorridono a metà e vanno oltre la crisi.
I risultati del report annuale di Fondazione Merloni e Università Politecnica. Tutti i numeri del vino mar chigiano. Una chiave di lettura economica quella che traccia il rapporto di Fondazione Aristide Merloni e Università Politecnica delle Marche. La ricerca è stata curata (è il secondo anno di uscita) dal prof Donato Iacobucci (nel doppio ruolo di docente della Politecnica e coordinatore della Fondazione) e da Martina Orci della Fondazione stessa: è la classifica delle imprese marchigiane produttrici di vino, basata sui bilanci chiusi al 31 dicembre 2020.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Verdicchio, il bianco più decorato.
Verdicchio continua ad essere il bianco più premiato d’Italia. Con Chardonnay, Pinot bianco e Trebbiano la battaglia continua. La supremazia regionale del Verdicchio è indiscussa e viene evidenziata dai recentissimi 3 Bicchieri della guida enologica del Gambero Rosso. Su 24 riconoscimenti ben 16 sono andati al Verdicchio, di cui 11 di Jesi e 5 di Matelica. Tra gli altri bianchi che chiedono spazio, sicuramente il sudista Pecorino. Impossibile non segnalare il Classico Riserva di Villa Bucci , un autentico fuoriclasse nel panorama vinicolo nazionale, ma con un numero di estimatori importanti in crescita) anche lontani.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Considerate le cantine da oltre 100mila euro.
Con riferimento al criterio dimensionale nella classifica formulata nel rapporto di Fondazione Merioni e Università Politecnica sono considerate le società con bitancio pubblico con un valore delle vendite superiore a 100mila euro. Con riferimento al criterio territoriale sono incluse nella classifica le imprese che hanno sede operativa nelle Marche.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Le cantine vinicole e le osterie in mostra.
Pienone nei locali per la rassegna della Confartigianato. La referente comunale di Confartigianato di Porto Sant’Elpidio Milena Sebastiani esporta a Fermo l’esperienza storica dell’Amare il Falerio che si svolge ogni anno nella riviera elpidiense. L’iniziativa alla prima edizione è stata un successo nel centro storico del capoluogo di Provincia. Pienone nei locali che hanno aderito al progetto dell’associazione di categoria rappresentata a livello locale dalla Sebastiani.

Fonte: Corriere Adriatico Fermo.

Raccolti 457.300 euro al Castello di Grinzane Cavour.
La XXII Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba conferma il valore della generosità internazionale al Castello di Grinzane Cavour I Castello di Grinzane Cavour, in collegamento con Hong Kong, Mosca, Singapore e Dubai, si conferma punto di riferimento per la charity internazionale: dopo aver ospitato anche il debutto di “Barolo en Primeur”, con l’asta di 15 barrique del pregiato vino ricavato dalle uve della Vigna Gustava, domenica 14 novembre le mura del maniero che fu del Conte Camillo hanno accolto la XXII edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba’, tornata quest’anno in presenza.

Fonte: Idea.

Alle Atp Finals si brinda con Erbaluce.
Si brinda con Erbaluce di Caluso docg, all’inaugurazione del Fan Village delle Atp Finals di tennis di Torino: venerdì scorso a tagliare il nastro dello spazio dedicato agli sponsor, in piazza San Carlo, il “salotto buono” della città, è stato il sindaco Stefano Lo Russo. La presentazione del villaggio è stata dunque accompagnata da un augurale brindisi con Erbaluce, servito dalla Enoteca regionale dei Vini della Provincia di Torino e dal Consorzio tutela vini docg Caluso e doc Carema e Canavese, presenti all’evento con i rispettivi presidenti Corrado Scapino e Antonino Iuculano.

Fonte: Risveglio Popolare.

L’assemblea dei produttori rimanda la nuova enoteca.
Albugnano. «Siamo in alto mare: non mi pronuncio più su una data» L’assemblea dei produttori rimanda la nuova enoteca. «Siamo in alto mare «. Enoteca regionale pareva a un passo dall’inaugurazione, invece la realtà è molto diversa. Al punto che non è possibile, per adesso, ipotizzare quando potrà aprire. A fine ottobre l’assemblea dei soci era stata convocata per fissare sul calendario la data di apertura dell’ente, che promuoverà l’Aibugnano Doc e i vini di queste coWne.

Fonte: Corriere di Chieri.

Vermentino e moscato di Sorso-Sennori piacciono in Asia.
Conquistate due medaglie d’oro al Wine trophy 2021 Alla competizione hanno partecipato oltre 3.100 prodotti. La Cantina Sorso Sennori si ricopre d’oro all’Asia wine trophy 2021 aggiornando a 36 le ambite medaglie conquistate nell’ultimo triennio. La compagine guidata da Mariana Popa e Giacomo Baralla torna a vincere in questa competizione dopo i successi degli anni scorsi e il risultato sono due medaglie d’oro che consacrano il moscato spumante “Redentos”, dal sapore dolce e vellutato, e dal profumo delicato e caratteristico che riporta ai fiori di glicine, all’arancio e al miele con un sottofondo speziato.

Fonte: Nuova Sardegna.

A ventotto vini sardi le quattro viti dell’Ais.
La guida Vitae 2022 A ventotto vini sardi le quattro viti dell’Ais A 28 vini sardi le4viti dell aguida Vitae dell’Ais_ Agripunica: Barrua 2018. Argiolas: Cannonau di Sardegna passito Antonio Argiolas loo 2017; Turriga 2017. Berritta: Istranzu 2017. Cantina Dorgali: Hortos 2015; Cannonau di Sardegna D53 2017. Cantina Li Duni: Vermentino di Gallura Nozziná 2020. Cantina Santadi: Carignano del Sulcis Terre Brune 2017; Festa Noria. Cantine Su’ Entu: Su’ Lucipassito 2019. Capichera: Santigaini 2016; VT 2018. Attilio Contini: Barrile 2015. Fradiles: Mandrolisai Angraris 2017. Giuseppe Gabbas: Cannonau di SardegnaArbbre 2018. Jankara: 755 MT 2019. La Contralta: Al sol brilla 2019. Mesa: Carignano del Sulcis Gavino 2017; Galesa 2019. Mura: Sienda 2019.

Fonte: Unione Sarda.

Prosecco Doc in sella al MotoGp per altri tre anni.
Consorzio del Prosecco Doc e Dorna Sports hanno annunciato l’estensione della collaborazione avviata nel 2019. L’accordo prevede che per altri tre anni, fino al termine del 2024, il Prosecco DOC sarà partner del Campionato di Moto Gp. «Non potremmo essere più felici di annunciare un nuovo accordo col Consorzio Prosecco DOC: si tratta di una presenza vitale sul podio, di una risorsa incredibile per il VIP Village della Moto GP e una presenza iconica a bordo pista nel calendario della MotoGP commenta Marc Saurina, Senior Director of Global Commercial Partnerships at Dorna Sports.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Fitofarmaci, la Confraternita porta l’ozono delle vigne.
Trovare nuove strade, perchè il futuro dei consumi si deciderà anche sui temi della sostenibilità. E perché un patrimonio Unesco deve dimostrare di aver fatto propri i temi della ricerca e del futuro. Ma la tutela dell’ambiente passa anche attraverso la proibizione dell’uso di fitofarmaci. La Docg è tra i consorzi più all’avanguardia nei processi di tutela, tuttavia è necessario trovare strumenti alternativi che siano sostenibili anche a livello economico e sociale. Per questo domani, dalle 18, la Confraternita a Villa dei Cedri presenterà l’esito di due studi innovativi in ambito vitivinicolo ed enologico.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Caso Prosek Patuanelli è fiducioso sull’esito.
Di fronte alla stampa estera, il ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha ribadito il suo “no” al riconoscimento del Prosekda parte della Commissione Ue. «Non c’è dubbio che nel Prosek ci sia un richiamo totale del nome Prosecco che è tutelato e non può correre il rischio di essere messo a repentaglio da un’altra denominazione, a prescindere dal tipo di prodotto». Il caso Prosek, ha ribadito, «dal punto di vista commerciale non ci spaventa perché il tipo di prodotto è completamente diverso, posto però che quella menzione potrebbe cambiare disciplinare.

Fonte: Tribuna Treviso.

Vini, Del Piero e papa Roncalli Le colline diventano ecomuseo.
Un gruppo di studenti dell’Università di Padova propone una rete per il territorio «Attirare i turisti puntando non solo sul Prosecco ma su tutte le risorse locali». Un museo a cielo aperto. E, in questo senso, il più esteso del Veneto, nel senso che, attraverso vari siti, condurrà il visitatore a conoscere ed apprezzare la biodiversità delle Colline Unesco. Non solo quella naturale, ma anche culturale e sociale.

Fonte: Tribuna Treviso.

Vino: le bollicine tornano protagoniste con Sparkle 2022.
Il 27 novembre a Roma presentazione guida,premiate 95 etichette. Torna a Roma l’appuntamento con gli spumanti secchi italiani e con Sparkleday, evento in programma il 27 novembre nei saloni del The Westin Excelsior e relativo alla presentazione Sparkle 2022, guida giunta alla ventesima edizione realizzata dalla rivista di enogastronomia Cucina &Vini.

Fonte: ANSA.it.

Vino, Brunello da record: +52% di bottiglie sul mercato nei primi dieci mesi dell’anno.
Il traino delle due annate straordinarie 2015 (sold out) e 2016 regala performance senza precedenti. Il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci: “Nel singolo mese di ottobre sono state distribuite 1,5 milioni di fascette, il 106 per cento in più rispetto all’anno scorso”.

Fonte: la Repubblica.

Federvini a tavolo Maeci: 3 gli asset per vino italiano all’estero.
Digitalizzazione, comunicazione e promozione. Una efficace campagna di comunicazione istituzionale per promuovere ed enfatizzare i punti di forza e l’unicità dei nostri prodotti, dai vini agli spiriti e gli aceti. Un impegno concreto sulla digitalizzazione del Paese per favorire le attività commerciali, soprattutto verso l’estero. Iniziative di partenariato con la GDO ed organizzazione di incoming per consentire agli operatori visite mirate a una conoscenza più immersiva di prodotti e territori.

Fonte: Askanews.

Ravenna, riciclaggio di denaro nel settore del vino: sequestro da 4 milioni di euro.
Ancora nei guai il “re del vino” Vincenzo Melandri: la sua azienda emetteva fatture fantasma per forniture di mosto inesistenti legate a imprese criminali del Foggiano. Fatture emesse per operazioni inesistenti da alcune imprese “cartiere” con sede del Foggiano che simulavano di ordinare forniture di mosto. Il tutto a favore del “re del vino” ravennate.

Fonte: Il Corriere di Bologna – Corriere della Sera.

Ai diportisti di Alghero il vino di Santa Maria di Pala.
Una bottiglia di vino come benvenuto e una serie di servizi dedicati per trascorrere al meglio le vacanze in Sardegna e conoscere l’Isola. È quello che aspetta i diportisti che sceglieranno il porto di Alghero come tappa per i loro viaggi.

Fonte: Ansa.

Anche i menù orientali vogliono vino italiano.
Cronaca di una degustazione italo-cinese al Giardino di Giada di Milano con i vini della cantina Rubinelli Vajol. Vini della tradizione italiana e piatti della tradizione cinese sono andati di pari passo al Giardino di Giada, uno dei ristoranti orientali più famosi d’Italia.

Fonte: The Way Magazine.

Le spedizioni di vino italiano, nel periodo gennaio-agosto 2021, sfiorano i 4,5 miliardi di euro.
Analisi WineNews (su dati Istat): meglio del 2019, Usa a 1,16 miliardi di euro, bene Russia e Cina, ancora indietro Uk e Giappone. Le spedizioni di vino italiano nel mondo, nel periodo gennaio-agosto 2021, sfiorano i 4,5 miliardi di euro (4,496 miliardi per la precisione), segnando una crescita del +15,5% sullo stesso periodo 2020 e, soprattutto, del +12,2% sul 2019, anno assolutamente positivo per il commercio enoico del Belpaese.

Fonte: WineNews.

In un’Italia del vino che cresce per prestigio nel mondo, si fa largo l’enologia del Sud.
La visione di produttori di riferimento del meridione come Luigi Moio (Quintodecimo), Antonio Rallo (Donnafugata) e Alberto Tasca (Tasca d’Almerita). Voci di un pezzo di Italia che dalla Campania alla Sicilia, dalla Puglia all’Abruzzo, dalla Calabria al Basilicata, è uno scrigno di antiche varietà autoctone, alcune protagoniste da sempre, altre riscoperte di recente, che possono rappresentare un pezzo di futuro anche grazie ad una grande e storica capacità di adattamento al clima che cambia.

Fonte: WineNews.

Cantina Italia: nelle cantine del Belpaese 42,4 milioni di ettolitri di vino (al 31 ottobre).
Dati Icqrf: il 59% nelle Regioni del Nord, Veneto in testa. Il Prosecco rappresenta il 9,2% delle giacenze, con 3 milioni di ettolitri. Nelle cantine del Belpaese, al 31 ottobre 2021, sono presenti 42,4 milioni di ettolitri di vino – il 15,2% in più sul 30 settembre 2021 (+5,6 milioni di ettolitri) e superiori dell’8% su ottobre 2020 (+3,1 milioni di ettolitri) – 18,3 milioni di ettolitri di mosti e 14,6 milioni di ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione.

Fonte:  WineNews s.

7 aziende monferrine unite per rendere turistico il prodotto agricolo: la serata col vincitore di Masterchef.
Si intitola “Bottega del Monferrato Autentico-Dal prodotto agricolo al prodotto turistico” il progetto nell’ambito del Piano Strategico Regionale 2014-20, promosso da Sistema Monferrato e Alexala, e presentato alla Cantina Hic et Nunc di Vignale Monferrato, una delle sette aziende protagoniste col suo Grignolino insieme alle astigiane Fratelli Durando di Portacomaro (nocciola), Vini Garino di Cunico (vini bio), Torre di Batibo’ di Asti (fagioli e frumento), Tenuta Antica di Cessole (vino e nocciole bio), Agripassione di Asti (ortaggi e trasformazione) e Garrone Evasio e Figlio di Grana (vino).

Fonte: Radio Gold.

Cembra Cantina di Montagna: dove l’uomo sfida i limiti della natura.
Lassù dove le viti crescono abbarbicate in minuscoli appezzamenti montani sostenuti da arditi muretti a secco, sono circa 300 gli eroici conferitori di Cembra Cantina di Montagna che coltivano con tenacia e dedizione quotidiana le loro uve per produrre un nettare sublime, espressione delle condizioni estreme che lo hanno generato.

Fonte: La voce del Trentino.

Collis brinda a un’ottima annata: reso noto il bilancio della cantina veronese.
Collis Veneto Wine Group chiude l’anno con un bilancio positivo. Il fatturato consolidato ammonta a 124milioni di euro con un margine operativo lordo di 8,5milioni. L’utile netto è di 2,8milioni di euro. Investimenti per oltre 5milioni di euro.

Fonte: Verona Economia.

JESI / “Marche dalla vigna alla tavola” da Rossointenso.
“Marche Experience” torna a Jesi con “Marche: dalla vigna alla tavola” per un evento tutto alla scoperta della tradizione e dei vini del territorio della provincia di Ancona. Oggi, giovedì 18 novembre, l’enoteca ristorante Rossointenso di via Mura Occidentali sarà protagonista di una serata dedicata alla “Corte Marchigiana”, con i piatti di carne della tradizione accompagnati dai vini delle Cantine Vigna della Cava, Mazzola, Casaleta e Landi Luciano, tutte e quattro dell’Anconetano.

Fonte: QdM Notizie.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.