rassegna stampa vino di lunedì 13 ottobre 2025!

CANTINE ITALIANE

Il ragazzo che ha ridato un futuro all’Arneis.
Francesco Monchiero, giovane viticoltore roerino, conquista il titolo di Vino Bianco dell’Anno con il Roero Arneis Renesio Incisa Riserva 2020 secondo il Gambero Rosso. Una storia di intuizione e riscatto per un vitigno considerato “minore”, oggi simbolo del nuovo Roero.

Il Brunello di famiglia che conquista Montalcino.
Il Rosso dell’Anno è il Brunello di Montalcino Giodo 2020. Prodotto dalla famiglia Ferrini, unisce l’esperienza del celebre enologo Carlo e la determinazione della figlia Bianca in un progetto che celebra il Sangiovese nella sua forma più autentica.

Vinosophia, il vino abruzzese che unisce scienza e benessere.
A Nocciano (Abruzzo), Franco D’Eusanio trasforma la cantina Chiusa Grande in un laboratorio filosofico: nasce “Vinosophia”, dove viticoltura biologica, ricerca e sensibilità umana diventano un unico percorso di conoscenza e benessere.

Il Raboso del Piave come simbolo di solidarietà.
A Vazzola (Treviso), l’azienda Cecchetto celebra la 21ª edizione della vendemmia inclusiva con l’Associazione Italiana Persone Down. Un gesto che unisce lavoro in vigna e valori di comunità, facendo del Raboso un simbolo di partecipazione e inclusione.

VINO ITALIANO ED ENOLOGIA

Guida al vino 2026: Italia da trincetto d’oro tra premi e green.
La fotografia del vino italiano secondo Slow Wine 2026: territori classici confermati, ma crescono le nuove colline e i vitigni autoctoni. Novità green sulla grammatura del vetro per una filiera più sostenibile.

Guida Vini d’Italia Gambero Rosso: 508 cantine premiate e 50 vini rari.
Dal centro congressi La Nuvola di Roma, la 39ª edizione celebra il vino italiano con oltre 40mila vini degustati, 508 premiati con i “Tre Bicchieri” e una selezione di 50 rarità prodotte in meno di 3mila bottiglie.

Dal Giglio alla Franciacorta, il vino italiano premiato a Roma.
Alla Nuvola di Fuksas la grande festa del Gambero Rosso: produttori, giornalisti e appassionati riuniti per la 39ª edizione della guida che da quasi quarant’anni racconta l’eccellenza enologica italiana.

L’Umbria in Slow Wine 2026.
Premiate Andrea Pilar, Cantina Margò e Danielli: tre giovani realtà che rappresentano la nuova anima del vino umbro, libera e artigiana. Una conferma del fermento produttivo e creativo della regione.

Chianti Rufina Riserva 2012.
Degustazione d’archivio per i F.lli Bellini: un vino dai toni smaltati e di cipria, che trova equilibrio in bocca. Ricordo d’annata, ma sempre utile per capire l’evoluzione del territorio rufinese.

Orange wine, fine di una moda.
Riflessione critica sul tramonto degli “orange wine”: da simbolo di ribellione enologica a posa estetica. Il tempo e il gusto hanno rimesso al centro la sostanza, lasciando alle spalle la moda.

VINO INTERNAZIONALE

Frena il mercato mondiale del vino: -2,3% nel primo semestre 2025.
Dopo un 2024 da record, il commercio globale del vino rallenta: 16,7 miliardi di euro in valore (-2,3%) e 4,6 miliardi di litri (-3,7%). L’effetto dei dazi USA e la contrazione dei consumi segnalano una fase di prudenza per i mercati.

EVENTI ENOLOGICI

Grande successo per “Le Vie del Vino” 2025.
A San Giovanni Incarico oltre 3.000 presenze per la XIII edizione dell’evento che celebra vino, cultura e tradizione. Il centro storico trasformato in un palcoscenico di convivialità e sapori locali.

Morbegno in Cantina da record.
Quasi 6.000 pass venduti e oltre 300 volontari per un’edizione post-Covid da primato. La Valtellina si conferma meta d’autunno ideale per turismo del vino ed esperienze di cantina.

“Calici di Puglia” approda a Montecitorio.
Il 22 ottobre a Roma l’eccellenza pugliese si presenta alla Camera dei Deputati: degustazioni, abbinamenti e i cinque consorzi del vino DOP in una serata dedicata al Made in Italy di qualità.

In TrEno a vapore tra Asti Spumante e Moscato d’Asti.
Torna il treno storico Langhe Roero e Monferrato: quattro giornate d’autunno tra colline e degustazioni di Asti e Moscato d’Asti. Un viaggio enologico nel tempo, tra vapore e calici profumati.

La Barcolana di Marko “il pirata”.
Tra le vele della storica regata triestina, lo spirito conviviale del mare e del vino: per Marko Cernic, il vero spirito della Barcolana è la convivialità, “tra nuovi amici e un bicchiere di vino”.

Grazie per l’ascolto.
La rassegna stampa vitivinicola di oggi è offerta da WINEIDEA.IT.
A risentirci domani per nuove notizie dal mondo del vino e dell’enologia.

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