Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 8 novembre 2021!
Se la ripresa ora finisce all’ asta – La ripresa va all’asta – I collezionisti cinesi ora battono gli americani.
I collezionisti cinesi ora battono gli americani Le vendite pubbliche di oggetti d’arte e da collezione sono state tra le vittime della pandemia. Ora sono ricominciate. Ma è cambiato tutto: domina il formato digitale, la Cina è diventata il primo mercato e tra gli acquirenti ormai comandano i «millennial». Dici asta e la mente corre al colpo di martello, allo scoccare dell’«aggiudicato», alle cifre da capogiro di alcune opere ed oggetti come il milione e 472mi1a dollari per le Nike di Michael Jordan, per citare una recente aggiudicazione.
Fonte: Giornale Controcorrente.
Dorme e Sostenibilità: premio per Sara, viticoltrice biologica di Monforte d’Alba.
A vincere il premio nazionale “Donne e sostenibilità” 2021 promosso da Istat in occasione del 7° Censimento generale dell’Agricoltura, è stata una produttrice di Barolo a Monforte d’Alba. Sara Vezza, figlia d’arte e vera figlia della propria terra, le Langhe, come si legge nella motivazione del premio, ha saputo trasformare la produzione dell’azienda di famiglia in 100% biologica, spingendosi fino ad adottare la tecnica della biodinamica.
Fonte: La Discussione.
Prosecco no ai fondi, restiamo in famiglia.
Nella Astoria Wines il fondatore Paolo Polegato rileva i150% dal fratello Giorgio e diventa proprietario unico «Ho rifiutato le offerte di soci finanziari per privilegiare la crescita sul territorio», dice. L’idea dello Spritz rosa di Isidoro Trovato Un passaggio di proprietà in famiglia, senza fondi di investimento o capitali esterni. Come nella più classica delle tradizioni delle aziende italiane. Nella Astoria Wines uno dei fondatori, Paolo Polegato, ha acquisito dal fratello Giorgio il 5o% delle quote, diventandone il proprietario unico. Paolo Polegato mantiene la presidenza, mentre il figlio, Filippo Polegato, acquisirà il ruolo di amministratore delegato.
Fonte, L’Economia del Corriere della Sera.
Generazione Sangiovese alleanza di piccoli vignaioli nel nome del re dei vitigni.
Sette cantine centenarie e di tradizione, ma minacciate dalle ridotte dimensioni, si sono “federate” con lo stesso consulente enologo di Chiarastella Foschini Generazione Sangiovese è un movimento di piccoli viticoltori toscani che uniscono le forze per resistere e crescere, salvare tradizioni forti. Sette produttori, aperti a nuovi ingressi nel gruppo in territori tra il Chianti e il Chianti Classico.
Fonte: Repubblica Firenze.
Lettera – Prosecco contro Prosek.
Gentile direttore, da qualche tempo l’Italia del vino è in subbuglio per la faccenda del Prosecco di Valdobbiadene e dintorni contro il Prosek croato. Il nome del vino croato è davvero un po’ troppo simile al nostro, potrebbe trarre in inganno i consumatori meno esperti e danneggiare il nostro vino. Bisogna infatti ricordare che le bottiglie del Prosecco sono esportate in tutto il mondo, a centinaia di milioni, con crescente successo e con ben 2 miliardi di euro di fatturato annuo.
Fonte, Gazzetta di Parma.
Russiola, il vino salvato.
II rosé ferrarese conquista la Cina Russiola, il vino salvato La presentazione con l’imprenditore Mattarelli C’è un vino del territorio, nato dalle sabbie, forse il più antico della provincia di Ferrara, di grandissima nicchia, prodotto in quantità limitatissime (circa 10 ettolitri all’anno), a lungo giudicato come ‘pianta intrusa’ tra i filari, ma che un team di produttori e ricercatori sta salvando e valorizzando, tanto da averlo promosso anche in Cina, perché «i grandi mercati adorano le produzioni introvabili e perciò di valore».
Fonte: Resto del Carlino Ferrara.
Enoteca Regionale: in arrivo 1,8 milioni per la promozione.
Un importante finanziamento previsto dal Regolamento UE 1144/2014, relativo ad azioni d’informazione per un periodo di 36 mesi, utilizzabile nel periodo 2022-2025. Per il sodalizio con sede nella Rocca di Dozza, infatti, il budget di costi ammissibili pari a 2,3 milioni di euro è stato coperto all’80% dal contributo che prevederà interventi promozionali in Italia, Germania e Svezia.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Civa:«Io credo nella Ribolla E sfido anche il Prosecco».
L’imprenditore emiliano ha investito molto sul Friuli: nuova cantina 4.0 da 30 milioni e un focus particolare sulle bollicine ortare un vino nobile come la Ribolla gialla, orgoglio della viticoltura friulana, ad affiancare il Prosecco nella notorietà planetaria tra le bollicine: è il progetto molto concreto di un parmense innamorato di quel vitigno e del Friuli, Valerio Civa. Imprenditore che a Parma 30 anni fa ha creato una delle più importanti aziende italiane di distribuzione di vino, Civa si è appassionato alla Ribolla gialla al punto da decidere, nel 2016, di investire in Friuli per acquisire un’azienda vitivinicola di 20 ettari a Bellazoia di Povoletto (Ud).
Fonte, Corriere Imprese Nordest.
Il Prosecco traina la ripresa del vino dopo le restrizioni.
Più lenta la risalita del mercato negli altri settori di nicchi Bollicine sempre più protagoniste soprattutto nell’export. Se è ancora presto per tirare le somme della vendemmia, terminata tra 1115 e il 20 ottobre (per le varietà più tardive), qualche notizia positiva arriva sul fronte del mercato del vino della nostra regione con le bollicine che fanno da traino.
Fonte: Gazzettino Friuli.
Il vino novello italiano Quel gusto morbido e fresco.
Le etichette pontine Due le cantine locali che lo producono: la Sant’Andrea del Vodice e Villa Gianna di Borgo San Donato Morbido, con un gusto in cui predomina la freschezza. Al primo sorso si riconosce subito che è vino novello. L’occhio esperto però se ne accorge già dal colore: particolarmente vivo, con una tonalità che ricorda il porpora. Da precisare che il novello non è il vino nuovo, come molti credono, e non è neanche un vero e proprio vino poiché si ottiene con una particolare lavorazione: la macerazione carbonica, un processo che permette di ottenere vini in breve tempo, partendo dalle uve e non dal mosto.
Fonte: Latina Oggi.
Storia del prodotto e tecnica della macerazione meccanica.
Primi a produrlo i vignaioli di Beaujolais II vino novello è nato in Francia negli anni Cinquanta: il ricercatore Flanzy sperimentò la conservazione dei grappoli d’uva a bassa temperatura con l’aggiunta di anidride carbonica. Dopo un paio di mesi constatò che i grappoli erano diventati gassosi e frizzanti e ovviamente non era più possibile commercializzare l’uva. Allora decise di pigiarla e ottenne un mosto alquanto gradevole e profumato.
Fonte: Latina Oggi.
Produzione mondiale di vino Calo del 7% per effetto del clima.
Terzo anno di fila L’Italia rimane in vetta ma la Spagna supera la Francia Stimata in Valtellina una diminuzione del 15% La produzione mondiale di vino scende nel 2021 a 250,3 milioni di ettolitri, il 7% in meno rispetto alla media dell’ultimo ventennio per il crollo dei raccolti nei principali Paesi produttori quali Italia, Spagna e Francia a causa delle gelate primaverili tardive e delle condizioni meteo complessivamente sfavorevoli È quanto rende noto la Coldiretti sulla base dei dati preliminari dell’Oiv che evidenziano gli effetti dei cambiamenti climatici sulle coltivazioni in occasione della Conferenza Cop 26 di Glasgow.
Fonte: Provincia Sondrio.
I piccoli alleati in Generazione Sangiovese – Generazione Sangiovese alleanza di piccoli vignaioli nel nome del re dei vitigni.
Sette produttori, in territori tra il Chianti e il Chianti Classico, vogliono declinare una realtà composita, fatta di storie e territori differenti, sotto un unico denominatore: il sangiovese, il re dei vitigni toscani, da cui nascono rossi per eccellenza della cultura enologica italiana. Il Poderino, Terranuova, Valdilago, Poggiagrilli, Perelli, la Collina e Fattoria di Doccia si sono così alleati. Piccoli viticoltori toscani che uniscono le forze per resistere e crescere, salvare tradizioni forti.
Fonte: Repubblica Firenze.
WineFestival, «sciabolate» trenta Magnum.
Il brindisi. Sul palco il sindaco, Helmuth Köcher e Matteo Lunelli di Cantine Ferrari. Un brindisi di buon auspicio verso la formazione della giunta, quello di sabato sera per il neo sindaco Dario Dal Medico sul palco del Merano WineFestival in occasione dell’Aperidinner in compagnia di Helmuth Köcher e Matteo Lunelli di Cantine Ferrari. Per l’occasione, una trentina di magnum dello spumante stappate nelle gare di Formula 1 sono state sciabolate dai tre sul palco e aperte dai ragazzi dell’Istituto alberghiero Marconi di Casera.
Fonte: Alto Adige.
Tedeschi, dalla ricerca i nuovi vini Maternigo.
Amarone Docg Riserva 2016 e un Valpolicella Superiore Doc Tedeschi, dalla ricerca i nuovi vini Maternigo «Abbiamo realizzato sogno e stile di nostro padre» N La famiglia Tedeschi annuncia la nascita del Maternigo Amarone della Valpolicella Docg riserva 2016. L’immagine della nascita e della maternità si addice perfettamente al primo rosso passito Docg frutto di una proprietà di 84 ettari tra Tregnago e Mezzane che un tempo ospitava «Casa Sole», una struttura di accoglienza per ragazze partorienti.
Fonte: Arena.
Le Donne del Vino: il clima e il vigneto.
Le delegate regionali in Friuli Le Donne del Vino: il clima e il vigneto. Cambiamenti climatici e ripercussioni in vigna e cantina: venerdì 12 novembre alle 17 l’Associazione Nazionale Donne del Vino, delegazione del Friuli Venezia Giulia organizza a Fiume Veneto (Pordenone), alla cantina Fossa Mala, il convegno «I cambiamenti climatici e le ripercussioni in vigna e cantina», cui parteciperanno anche le rappresentanti del Veneto oltre che delle altre regioni d’Italia.
Fonte: Arena.
Mission: svecchiare la grappa «che piace anche alle signore».
Chi l’ha detto che il distillato è un genere esclusivamente maschile? La padovana Bonollo guarda alle donne. Lavoriamo per rendere l’immagine della grappa sempre più moderna, elegante e versatile Bonollo apre la nuova era della grappa, quella del distillato in rosa. E lo fa proponendo il proprio sistema basato sulla doppia distillazione. L’ultima svolta s’innesta su una storia aziendale che prosegue da oltre un secolo, quattro generazioni a partire dal capostipite Giuseppe Bonollo si sono impegnate per far evolvere l’azienda, basata in provincia di Padova.
Fonte: Corriere Imprese Nordest.
Cantine aperte per la festa di autunno Fra gallerie sotterranee e degustazioni.
Fra gallerie sotterranee e degustazioni AMARONE EXPERIENCE. Torna l’appuntamento autunnale del Movimento Turismo del Vino in occasione di Cantine Aperte per San Martino. È con questo spirito che le cantine aderenti, anche in Veneto, si preparano ad accogliere i visitatori tra degustazioni, pranzi e numerose attività fino al tramonto, fra giovedì 11, giorno di San Martino, e il prossimo fine settimana, mentre in Friuli Venezia Giulia si è puntato soprattutto sul fine settimana appena trascorso.
Fonte: Gazzettino.
In alto i calici Vino, estate da record nei consumi.
Vino, consumi record sulle spiagge veneziane. Oltre alle presenze di ospiti in crescita, a confermare l’ottima stagione balneare è anche il consumo di vino, soprattutto nella parte centrale dell’estate, con tanto di nuovo record. Nel bimestre luglio-agosto 2021 infatti, da Bibione a Cavallino-Treporti, l’aumento del consumo è stato superiore de112 per cento rispetto al 2019 che a tutt’oggi viene considerata una delle migliori annate per l’economia turistica.
Fonte: Gazzettino Venezia.
Caso Prosek, “sos”a Draghi Materie prime, incubo costi.
L’assessore Caner: «II Prosecco ha già vinto, salvo sgarbi politici dall’Europa» Il presidente Giorgio Polegato: «Aziende in difficoltà, crescerà il prezzo del latte». La Coldiretti ha festeggiato a Pieve di Soligo la Giornata del ringraziamento, ma la preoccupazione va oltre. Nell’immediato e nel futuro meno prossimo. Fra 12 giorni scadrà il tempo per presentare opposizione in sede Ue alla richiesta croata di riconoscere la menzione Prosek. I costi delle materie prime, dell’energia in particolare, sono tali da prevedere, dall’inizio del prossimo anno, aumenti dei prezzi, a cominciare da quello del latte, probabilmente intorno ai 6-7 centesimi il litro.
Fonte: Tribuna Treviso.
Cantina del tarantino adotta un delfino.
Continua l’impegno della cantina San Giorgio per la tutela del mare e dei suoi abitanti in collaborazione con la Jonian Dolphin Conservation, organizzazione per la salvaguardia dei cetacei nel Golfo di Taranto. La cantina di vini tarantina ha adottato un grampo (Grampus griseus), una specie rara di delfino, per contribuire attivamente alla raccolta di dati ed informazioni fondamentali per migliorare le condizioni di salute del nostro Mare.
Fonte: NoiNotizie.
Cantina dei Colli Ripani, progetto con Cooperative Anffas Grottammare e Il Faro del Piceno.
È da qualche mese che la Cantina dei Colli Ripani lavora a un progetto che si potrebbe definire bello e utile. In collaborazione con le Cooperative Anffas Grottammare e Il Faro del Piceno, la Cantina ha dato il via a un’idea semplice che porta nel quotidiano la luce dell’inaspettato. È stato chiesto ai ragazzi della Cooperativa il Faro del Piceno – Anffas che partecipano al Laboratorio di Lavorazione dell’Argilla di ridisegnare il marchio della Cantina.
Fonte: Picenotime.
Broni, Terre d’Oltrepo: fatturato all’insù.
Il colosso chiude l’esercizio con un aumento di 4 milioni. “Rivedere i prezzi delle uve conferite”. Dopo le notizie positive arrivate dal ministero dell’Agricoltura che hanno dimostrato la genuinità dei prodotti finiti nel mirino dell’inchiesta della primavera scorsa, la cantina Terre d’Oltrepo ha varato il bilancio.
Fonte: Il Giorno.
Migliori vini d’Italia secondo Gambero Rosso premiati con i Tre Bicchieri 2022.
Migliori vini d’Italia premiati con i Tre Bicchieri di Gambero Rosso. Quali sono i migliori vini dell’anno secondo Gambero Rosso? Gli appassionati di vini saranno felici di sapere che la nota guida ha premiato alcuni vini con i Tre Bicchieri, interessante riconoscimento che vuole appunto premiare i vini considerati superiori.
Fonte: Investire Oggi.
Ischia “capitale” del vino, premiato Vigna del Lume.
Il vino delle Cantine Antonio Mazzella è tra i 10 migliori bianchi d’Italia secondo la guida Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier: l’ennesimo riconoscimento per produttori di assoluta eccellenza.
Fonte: Il Golfo 24.
Vino: cambio al vertice di Unione Italiana Vini, dopo l’inchiesta per false fatture e truffa all’Ue.
“Quando il vino entra, strane cose escono”. Non ci sono parole migliori di quelle di Friedrich Schiller per descrivere la tempesta che sta squassando il mondo delle cantine italiane. Una vera e propria ‘Guerra del Vino’ che coinvolge alcune delle realtà più significative del settore: la storica Unione Italiana Vini e Veronafiere Spa, che ogni anno ospita il Vinitaly.
Fonte: Cronachedi.
L’Italia è il primo produttore mondiale di vino.
Secondo le stime dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), nonostante il calo sulla produzione del 9%, l’Italia continua a mantenere la cima della classifica, con una produzione di 44,5 milioni di ettolitri, seguita dalla Spagna che subisce una diminuzione del 14% e dalla Francia, che perde il 27% della produzione, posizionandosi al terzo posto.
Fonte: Siena News.
Crisi climatica, vino: in Italia produzione 2021 a -9%.
Cala la produzione, ma l’Italia si conferma primo produttore mondiale di vino. Secondo i dati preliminari elaborati dall’Organizzazione internazionale della vigna e del vino, e resi noti dalla Coldiretti, la produzione mondiale di vino è scesa nel 2021 a 250,3 milioni di ettolitri, il 7% in meno rispetto alla media dell’ultimo ventennio.
Fonte: Mixer Planet.
Incontro su “Arte e tradizioni nella piana di Lamezia Terme, il vino” giovedì in concattedrale.
Si partirà dal vino per trattare poi altri argomenti quali l’olio, il pane, l’artigianato e altre attività produttive legate alla tradizione. “Arte e tradizioni nella piana di Lamezia Terme, il vino” è il titolo di un convegno organizzato dalle Associazioni “Arte&Antichità Passato Prossimo” ed “Un Anthurium per Francesco”, giovedì 11 novembre alle 16.30 presso la Concattedrale di San Benedetto.
Fonte: Lamezia Informa.
Calo anche nel terzo trimestre per il mercato del vino in Cina.
La ripresa economica post-Covid non ha dato i risultati sperati per il mercato cinese del vino che ha subito una contrazione anche nel terzo trimestre. Da gennaio a settembre, secondo i dati diffusi da Huajing Research, il paese ha importato vini per 1,27 miliardi di dollari, 569 milioni di dollari in meno rispetto allo stesso periodo del 2020.
Fonte: Federvini.
Vino e ambiente, le bollicine della discordia.
La viticoltura è in continua crescita, anche in Ticino. Disboscamenti e estensione delle viti a ridosso degli abitati pongono problemi, anche di natura ambientale. L’approfondimento del settimanale Falò della RSI.
Fonte: TVsvizzera.it.
Vino in lattina: non solo comodo, adesso si cerca la qualità.
E’ arrivato il momento per proporre vino di alta qualità in lattina? Se lo chiedono molti addetti ai lavori riflettendo sui numeri in continua ascesa dei cosiddetti “canned wines”. Il fenomeno ha avuto una rapida accelerazione negli ultimi anni anche se affonda le proprie origini quasi un secolo fa. Era infatti il 1936 quando comparvero per la prima volta sul mercato americano i vini in lattina, solo un anno dopo la messa in commercio delle lattine di birra.
Fonte: Federvini.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 7 novembre 2021!
Cantastorie degli champagne è l’amico dei grandi del vino.
Una vita a raccontare bottiglie, a selezionare i terroir migliori, seguendo le orme paterne di un genitore seguace di Rudolf Steiner. Biodinamico ante litteram, poi la folgorazione della Francia Ha conosciuto Valentini, Gianni Brera, Samaroli, Francois Huré-Fréres e il maestro Capovilla.
Fonte: Giornale di Vicenza The Week.
Villa Valmarana apre ai vini dei Colli Berici e a quelli di Vicenza.
Venerdì prossimo visita alla dimora con gli affreschi del Tiepolo e degustazione guidata Una degustazione che unisce i sapori e le bellezze del territorio: i vini del Consorzio tutela Vini Colli Berici e Vicenza a Villa Valmarana ai Nani a Vicenza. Venerdi 12 novembre sarà possibile scoprire la villa grazie alle aperture tematiche all’interno del progetto Dimore Amiche e assaggiare i vini dei Colli Berici e i prodotti tipici. Ispirazione dell’appuntamento sarà l’affresco “Il pranzo dei contadini”, dove i protagonisti si riuniscono attorno al tavolo dopo una giornata di lavoro, accompagnando il cibo con il buon vino artigianale dei loro vigneti.
Fonte: Giornale di Vicenza The Week.
Sapori e colori dell’autunno protagonisti oggi in Prato.
L’autunno ha preso il sopravvento, le temperature si sono abbassate, i colori delle foglie colorano viali e strade ed il profumo di caldarroste e zucca caratterizza le tante manifestazioni organizzate all’aperto, che puntano alla valorizzazione dei prodotti e delle eccellenze padovane. In Prato della Valle torna questo e per il prossimo fine settimana (dalle 9 alle 19), la manifestazione “Sapori d’autunno 2021” che accoglie produttori di eccellenze del territorio, un’occasione per poter conoscere da vicino prodotti a km 0 grazie alle degustazioni, i workshop ed i laboratori.
Fonte, Mattino Padova.
Volano domanda e prezzo del prosecco manca vetro, frena l’imbottigliamento – Prosecco boom i prezzi lievitano E ogni bottiglia aumenterà di 1?
Prosecco boom i prezzi lievitano E ogni bottiglia aumenterà di 1 € Settore tra euforia e ansia: stimati 850 milioni di introiti in più Volano Igt, Glera e Pinot nero. Zanette: stabilità per la filiera Difficoltà anche per gli imbottigliatori «Ritardi di tre mesi e minore disponibilità» 11 Prosecco Docg che arriva a 2,85 €/litro nell’ultimo mercuriale di Camera di commercio, e ” annusa” quota 3 euro. Il Doc che vola in poche settimane da 1,85-1,90 Via 2-2,10 €, con picchi di 2,15 €/1.
Fonte: Tribuna Treviso.
Il Winefestival ridotto piace e fa il pieno – Promosso il WineFestival m versione «smart».
Al Kurhaus e nelle strutture sul Lungopassirio. La capienza limitata dovuta alle disposizioni anti-Covid ha rarefatto le presenze ma allo stesso tempo suscitato commenti favorevoli. A partire dai vignaioli, felici di poter discutere con più serenità con i visitatori Il WineFestival? Un “antidoto” contro questa situazione che ha modificato Le nostre vite Helmuth Köcher. «Il Merano WineFestival? Un “antidoto” contro questa situazione che ha modificato le vite di noi tutti».
Fonte, Alto Adige.
Prezzi alle stelle, batosta per il settore del vino.
I produttori a colloquio con la Regione e l’assessore Saccardi: «Tanti timori in vista del 2021, si rischiano difficoltà di approvvigionamento» I TEMI «Sul problema degli ungulati c’è stata disponibilità a migliorare le norme». L’impennata generale dei prezzi riguarda anche il vino e ciò non fa bene all’equilibrio di mercato. Poi c’è l’ombra lunga della pandemia, c’è il problema dei raid degli ungulati fuori controllo.
Fonte: Nazione Empoli-Pontedera.
Il novello non delude In Puglia prodotte circa 300mila bottiglie.
I sapori del territorio Il novello non delude In Puglia prodotte circa 300mi1a bottiglie Secondo gli operatori del settore l’annata 2021 si è rivelata strepitosa Quest’anno un volume d’affari da un milione e mezzo di euro Ottimi nella e frutta rossa matura, afferma il produttore Clefresco e pulito al gusto riesce mente Zecca. «Nonostante riscontri a intrigare oltre ai consuma- ciò la nostra scelta come nonostante tori più esigenti anche chi, azienda è stata quella di con come i più giovani, si affannano a continuare a produrlo, dati i il consumo ciano a questo mondo. suoi legami con la tradizione negli anni La legislazione, affinché il del nostro territorio.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia.
L’asta del Barolo en Primeur Ora il vino fa beneficenza.
Tutte vendute le 14 barriques, per un totale di seicentomila euro raccolti I contributi La donazione più generosa a favore della Fondazione Adas di Cuneo A1 Castello di Grinzane Cavour si è conclusa la prima asta di beneficenza, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, in collaborazione con la Fondazione CRC Donare e con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Fonte, Corriere Torino.
Intervista a Alberto Mazzoni. Il vino fa volare il turismo: bilancio boom – «Il turismo brinda col vino».
Da Pesaro a San Benedetto Il vino fa volare il turismo: bilancio boom Ferreri nel Fascicolo Regionale «II turismo brinda col vino» Mazzoni (Ime) e le potenzialità dell’intreccio tra vigne e villeggiatura: «Un piano per le Marche». «Bisogna migliorare per diventare più competitivi, lavorando su servizi, infrastrutture, digitalizzazione dei territori e originalità». «Enoturismo marchigiano sempre più green e sempre più in vigna». Parola di Alberto Mazzoni, direttore dell’istituto marchigiano di enogastronomia (Ime).
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Moscato di Scanzo, vino di mondo.
Rosso bergamasco. Esportato in Europa, Cina, Medio Oriente, Giappone, Corea e Kazakistan La presidente del Consorzio: «Forse siamo più conosciuti all’estero che nel nostro Paese» I Il produttore Biava: il sindaco di Shanghai lo aveva assaggiato, mi invitò da lui. Al suo assaggio affiorano mille sensazioni: frutta rossa, cioccolato, spezie, pepe bianco e nero. Il Moscato di Scanzo è uno scrigno di colore vivace ricolmo di suggestioni della natura. E, grazie ad alcuni produttori, ha sedotto e seduce realtà oltreconfine come Cina, Medio Oriente, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Corea, Scozia e Kazakistan.
Fonte: Eco di Bergamo.
ViniVeri Ristoranti, in programma 14 appuntamenti autunnali.
La rassegna è in calendario da giovedì 11 a martedì 16 novembre ViniVeri Ristoranti, in programma 14 appuntamenti autunnali iniziativa è articolata in un vero e proprio giro d’Italia con una tappa speciale in Slovenia. La rassegna parte giovedì 11 e si conclude martedì 16 novembre e porterà oltre 50 vignaioli artigiani in tante città e località del Belpaese, ospiti di osti e chef d’eccellenza.
Fonte: Le Cronache Nazionali.
Bene l’export del vino: in regione più 15,4%.
Nei primi sei mesi del 2021 vendite all’estero per quasi 60 milioni di euro, Sembra superata la crisi pandemica del 2020 Attualmente le cantine biologiche sono 57, gli ettolitri vinificati oltre 21 mila (1’1% della produzione italiana). Riprende vigore, dopo la “gelata” causata dalla pandemia, l’export del vino. Bene anche il Friuli Venezia Giulia che, nei primi sei mesi dell’anno in corso, fa segnare un più 15.4%, perfettamente in linea con la media nazionale, con poco meno di 60 milioni di euro di fatturato all’estero.
Fonte: Messaggero Veneto.
Il Lambrusco vola sul tetto del mondo Balsamico show.
Due straordinarie espressioni del territorio, due simboli che hanno portato Modena nel mondo diventando volano di economia e di immagine. Stiamo parlando dell’aceto balsamico e del lambrusco. Non a caso continuano a fare incetta di record, medaglie e attestati di fiducia. E la promozione è determinante nelle strategie di espansione ulteriore. Prosegue così l’impegno del Consorzio Produttori Antiche Acetaie – Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop nell’ambito di manifestazioni a carattere nazionale.
Fonte: Gazzetta di Modena.
Produzione mondiale in drastica discesa.
Vino Produzione mondiale in drastica discesa La produzione mondiale di vino scende nel 2021 a 250,3 milioni di ettolitri, il 7% in meno rispetto alla media dell’ultimo ventennio per il crollo dei raccolti nei principali Paesi produttori quali Italia, Spagna e Francia a causa di gelate e condizioni meteo sfavorevoli. Lo rende noto Coldiretti.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Ischia “capitale” del vino, premiato Vigna del Lume.
Il vino delle Cantine Antonio Mazzella é tra i 10 migliori bianchi d’Italia secondo la guida Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier: l’ennesimo riconoscimento per produttori di assoluta eccellenza. Ischia Biancolella Vigna del Lume 2020 delle Cantine Antonio Mazzella è tra i 10 migliori vini bianchi d’Italia secondo la guida Bibenda della Fondazione Italiana Sommelier. Un’attenta fotografia del panorama vitivinicolo nazionale che comprende tutti i vini con indice di piacevolezza/qualità che parte da 91 centesimi per arrivare ai 100 e l’azienda Ischitana, ancora una volta, raggiunge il podio più alto.
Fonte: Il Golfo.
Arrivi & partenze – Toscana di Charme. Val d’Ambra, long weekend tra borghi e vigneti.
Val d’Ambra, long weekend tra borghi e vigneti Camilla Golzi Saporiti • Se ne sente parlare poco della Val d’Ambra e forse anche questo è il segreto della bellezza ancora intatta di questo tratto di campagna Toscana. Immersa in una natura che d’autunno sfuma sul giallo, l’arancio e l’ocra, la Val d’Ambra raccoglie tradizioni che scorrono sulle sponde del fiume Ambra, a cavallo del Chianti, del Val d’Arno e della Val di Chiana.
Fonte: Giornale.
Toscana – Lucca. Un gioiello incastonato in suggestive mura.
Ha più di 100 chiese che racchiudono preziosi tesori. Viaggio nella seducente città toscana Elena Barassi • Ducale, guelfa e borghese, Lucca è sempre stata in un certo qual modo invidiata dai fiorentini da cui, unica città in Toscana, ha sempre mantenuto l’indipendenza, per via di quell’allure raffinata e discreta che la caratterizza anche ai giorni nostri. Un coté imprenditoriale molto marcato fin dal Medioevo, quando era la capitale della seta in Europa, la città, racchiusa da eleganti mura, perfettamente intatte, che sembrano abbracciarla, è uno scrigno di suggestioni che raccontano un passato grandioso.
Fonte: Giornale.
La grande bellezza nei vini di classe al Merano Festival.
E allo sprint finale il Merano Wine Festival, che si è aperto venerdì e che proseguirà sino a marted’i. La trentesima edizione della kermesse meranese è ancora una volta palcoscenico della selezione di The Wine Hunter Helmuth Köcher, uno dei più pragmatici e creativi uomini del vino, cui mi legano stima e amicizia. “Le ali della bellezza” è il tema di quest’anno e, in collaborazione con 5Hats nell’area Spirits Emotion, c’è anche la Cocktail e Drink Competition “Itinerari miscelati”, novità nel programma delle cinque giomate in scena nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.
Fonte: Libero Quotidiano.
L’evoluzione nella tradizione.
Perdisa: un cognome che in agricoltura ha una storia importante. E ora anche nel mondo del vino. La tenuta Palazzona di Maggio, di proprietà della famiglia da quattro generazioni, a metà strada tra Bologna e Imola, è dominata dalla villa settecentesca (oggi ristrutturata) già proprietà dei conti Malvezzi, in una zona di grande rilievo storico e paesaggistico, nelle vicinanze del borgo medioevale di San Pietro di Ozzano.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Medici Ermete Lambrusco di lusso.
Ventotto anni fa la svolta che ha contribuito a dare valore aggiunto al Lambrusco: con la vendemmia del 1993, quando l’immagine di questo vino non era eccelsa, l’azienda vitivinicola Medici Ermete di Montecchio (Reggio Emilia) decise di produrre il rosso frizzante con la filosofia del cru. In controtendenza rispetto a quel periodo, l’azienda iniziò a produrre ‘Concerto’ una bottiglia ottenuta con uve selezionate di un determinato vigneto.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Intervista a Michele Bernetti – Umani Ronchi al top l’enoturismo vola.
Non è solo una delle top aziende vitivinicole marchigiane, con una produzione di 3 milioni di bottiglie all’anno e oltre 20 etichette. La cantina Umani Ronchi di Osimo, di proprietà della famiglia Bianchi-Bernetti, ha fatto proprio il concetto di ‘ambassador del territorio’, puntando sul marketing esperienziale e spalancando le porte dei suoi vigneti sparsi tra Marche e Abruzzo a turisti. E’ la mission del presidente Michele Bernetti, affiancato nel lavoro dal papà Massimo, fondatore dell’azienda .
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Ecco ‘Codice Citra’ l’unione fa la forza.
Là davanti l’Adriatico, la Costa dei Trabocchi e della splendida Punta Aderci. Alle spalle, imponente la Maiella, con le sue alte vette e il parco. In mezzo, la provincia di Chieti, un ampio vigneto, il secondo d’Italia dopo Trapani, più ancora di Siena e di Cuneo, e più di Verona e Treviso. Seimila ettari – da cui nascono Montepulciano e Cerasuolo d’Abruzzo, Trebbiano e Passerina, Pecorino e Cococciola – sono coltivati da 3mila famiglie a formare 9 cantine sociali riunite nel Codice Citra, la più grande compagnia vinicola d’Abruzzo che è la quinta regione vinicola d’Italia.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Siddura nell’olimpo dei nettari italiani.
Ci sono i sapori di una terra, la sapienza del saper fare, la tradizione imprenditoriale a il comun denominatore della passione. Ci sono tutti questi elementi insieme nei nettari Siddura, azienda fondata, di proprietà della famiglia Gottesdiener e amministrata da Massimo Ruggero. E sono proprio tutti questi elementi – insieme – a garantire a questa eccellenza della Sardegna consensi, successi e premi. Uno degli ultimi è andato al vermentino di Gallura superiore Docg ‘Mala’ annata 2019 che la guida ‘Vini d’Italia 2022’ del Gambero Rosso ha premiato con ‘Tre Bicchieri’.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Bollicine e Chianti nel calice il meglio del gusto – Colli fiorentini Chianti da amare.
«L’annata è stata difficile perché le quantità di uve prodotte sono state molto basse, in qualche vigneto anche sotto la metà delle medie produttive». Massimo Ferretti, presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, vuole però anche evidenziare il dato positivo del momento: «Fortunatamente la commercializzazione del vino Chianti Colli Fiorentini non ha subìto rallentamenti e le nostre aziende si sono trovate a intraprendere relazioni commerciali sia in Italia sia all’estero con importatori dai Paesi tradizionali, come gli Stati Uniti, la Germania e la Svizzera, ma anche con clienti da Paesi come il Canada, il Giappone la Corea del Sud».
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Intervista a Cristina Ziliani – Berlucchi, arriva il nuovo imperiale.
I festeggiamenti per i 60 anni del primo Franciacorta, il premio Cantina dell’anno del Gambero Rosso, il punteggio di 93/100 da parte di ‘Wine Spectator’ per il Palazzo Lana Extreme 2009. Un 2021 da incorniciare per Cantine Berlucchi, azienda leader della capitale spumantistica italiana oggi condotta dai fratelli Arturo, Paolo e Cristina Ziliani, figli di quel Franco Ziliani che insieme a Guido Berlucchi diede il via all’epopea, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Cristina Ziliani, quali le prospettive dopo questo 2021 trionfale?
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Profumo di Grecia a San Salvatore.
Rivendica l’importanza dei dettagli. «Fanno la differenza». Giuseppe Pagano, alla guida dell’azienda agricola San Salvatore 1988, ricorda i giorni del ritorno alle origini. Quelli in cui l’imprenditore alberghiero scelse di dedicarsi al vino, «come mio padre e mio nonno». E quelli dell’incontro con Riccardo Cotarella. Cotarella pronunciò una frase: «Peppino, portami uva sana e faremo un buon vino». Sono passati più di quindici anni e «il rapporto tra noi è ottimo, il confronto continuo».
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Mandrarossa il regno del bio.
Studio e territorio. Mare, collina, terreni vulcanici. Mandrarossa affonda le sue radici nella Sicilia vera. L’azienda nasce nel 1999, da uno studio durato oltre 20 anni, che ha portato a individuare le migliori combinazioni varietà-terroir. In cinque campi sperimentali, a Menfi dove nasce Mandrarossa (presidente Giuseppe Bursi), è stato monitorato il comportamento di altre varietà, cui sono seguite attività di micro vinificazione, che hanno portato ad introdurre nella gamma nuovi vini.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Il vino italiano nel mondo e la ripartenza 2021 vista da un “Marco Polo” d’eccezione, Matteo Lunelli.
Dal Merano Wine Festival la testimonianza di Matteo Lunelli, guida del Gruppo Lunelli e di Ferrari Trento, top brand del Trentodoc e miglior produttore al mondo di spumanti secondo la “The Champagne & Sparkling Wine World Championships”. “Anno di forte ripresa quasi ovunque, per le bollicine in particolare, ma non solo. La pandemia crea ancora difficoltà in Paesi come Cina e Russia, ma prevale ovunque la voglia di tornare a brindare”.
Fonte: WineNews.
Il premio e un nuovo vino Cusumano vignaiolo dell’anno (con altri 4).
La premiazione al Corriere per l’uscita della guida 2022 (ora in edicola a 12,90 euro) Sul podio Chiara Ziliani, Alice Paillard, Federica Boffa e Luca Formentini. «Sono diventato famoso, mi hanno chiamato anche da Tokyo». Diego Cusumano è il vignaiolo dell’anno per l’edizione 2022 della guida «I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia», in edicola con il Corriere della Sera.
Fonte: Corriere.
MERANO WINE FESTIVAL, MARZIA BUZZANCA E LA “RIVOLUZIONE” VINO-PIZZA.
L’abbinamento pizza-vino, di cui è stata pioniera, l’importanza dell’enogastronomia per il turismo, l’evoluzione della pizza da cibo di strada all’alta ristorazione. Virtù Quotidiane ne ha parlato con Marzia Buzzanca al Merano Wine Festival.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Prezzi alle stelle, batosta per il settore del vino.
I produttori a colloquio con la Regione e l’assessore Saccardi: “Tanti timori in vista del 2021, si rischiano difficoltà di approvvigionamento”. L’impennata generale dei prezzi riguarda anche il vino e ciò non fa bene all’equilibrio di mercato.
Fonte: La Nazione.
Il vino dell’Etna con 121 cantine recensite e 33 vini imperdibili.
Sono i 33 vini imperdibili, quelli assolutamente da scoprire – o riscoprire – selezionati dalla Guida ai vini dell’Etna edita da ‘Cronache di Gusto’ e giunta alla sua sesta edizione. Un volume in italiano e in inglese che racconta il vino dell’Etna con 121 cantine recensite e 33 vini imperdibili che rappresentano le eccellenze assolute dell’Etna.
Fonte: Cataniaoggi.
Vino novello, Coldiretti: caratteristiche e come riconoscere quello di qualità.
Arriva sulle tavole il vino novello delle cantine italiane, con circa 4 milioni di bottiglie della vendemmia 2021 che potranno essere acquistate con la riapertura settimanale di negozi, enoteche e supermercati. Lo rende noto la Coldiretti.
Fonte: tag24.it.
A Bardolino la festa del vino Novello e il mercatino del vintage.
Un buon afflusso di gente, complice il pomeriggio dalla temperatura mite, ha scelto Bardolino per la festa del vino Novello Bardolino, e non solo, in programma fino a domenica sera. Due le cantine produttrici del vino giovane (Raval e Costadoro) presenti nello stand in piazza del Porto e abbinate alle castagne, proposte dall’associazione Gruppo Sportivo Bardolino.
Fonte: L’Arena.
Vino: quello di Antonio Perrino vignaiolo all’antica, è pigiato a piedi ma vola nel mondo.
A una decina di chilometri dal mare, tra Bordighera e Ventimiglia, proprio ai piedi delle Alpi liguri si trova l’azienda Testalonga di Antonio Perrino. Da sessant’anni produce con metodi antichi le etichette più rappresentative del territorio: il Rossese e il Vermentino. Solo 2000 bottiglie ma molto apprezzate.
Fonte: FIRSTonline.info.
Vino: Cantina Piazzo lancia Barolo ‘Green Experience’.
Tanti progetti dell’azienda, 70 ettari e 200mila bottiglie. C’è il rispetto della tradizione e il gusto e la ricerca del nuovo nella storia e nei progetti dell’azienda vitivinicola Cantina Piazzo, fondata nel dopoguerra da Armando Piazzo e Gemma Veglia.
Fonte: ANSA.it.
FESTA DEL NOVELLO E GRANDE BAGNA CAUDA ALLA CANTINA BALBIANO.
Dalle ore 10 alle 19 alla Cantina Balbiano torna la “Festa del Novello”, durante la quale sarà possibile degustare gratuitamente il “Primiera” Novello 2021 delle Cantine Balbiano. Durante tutta la giornata sarà inoltre possibile visitare le cantine, il Museo del giocattolo antico e il Museo delle contadinerie.
Fonte: La Stampa.
Vini, Cantine Mazzella e Di Meo nella top ten d’Italia.
Secondo la Fondazione Italiana Sommelier il Biancolella Vigna del Lume 2020 e il Vittorio Riserva 2008 sono tra i dieci migliori d’Italia. Storie di vini, storie di terra, storie d’eccellenza. L’isola d’Ischia, dove la viticoltura ha origini millenarie, e il cuore dell’Irpinia tengono alto il nome della Campania.
Fonte: Napoli – la Repubblica.
Eccellenze viticole d’Ogliastra, scopriamo la Cantina Sa Pruna.
Tra le colline d’Ogliastra prosegue la favola partita nel 1968, quando Priamo Boi e sua moglie Assunta cominciarono l’avventura viticola in quella che sarebbe sfociata nell’Azienda Agricola Sa Pruna. La storia ha inizio nei territori di Perdabara e Alustia, alle porte di Jerzu, paese di 3200 abitanti che grazie alla produzione di vino si è ritagliato uno spazio internazionale.
Fonte: Tortohelie Press.
Rossi d’Autunno all’Azienda Agricola Montegrande di Cristofanon Luigi a Rovolon.
Anche l’Azienda Agricola Montegrande di Cristofanon Luigi e Figli partecipa all’iniziativa “Rossi d’autunno” e l’invito arriva direttamente dal post Facebook: “Noi vi proponiamo una degustazione in cantina… Sono uscite le nuove annate delle nostre Riserve… È tempo di farvele assaggiare!
Fonte: PadovaOggi.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 6 novembre 2021!
D’ABRUZZO informa – Vinitaly Special Edition.
Dopo due anni di fermo a causa del Covid. l’appuntamento fieristico con il vino, a Verona. quest’anno è in edizione autunnale Special Edition di Vinitaly. propedeutica a quella ufficiate delta primavera l’Abruzzo ha partecipato dal 17 al 24 ottobre con oltre 60 etichette allinterno dello stand Consorzio di Tutela Montepulciano D’Abruzzo. In degustazione e negli appuntamenti all’interno della kermesse. i vini dal Montepulciano d’Abruzzo al Pecorino. passando per il Cerasuolo.
Fonte: D’Abruzzo.
Rapporto Liguria – Poche, ma buone (e molto varie).
Si spazia dallo Sciacchetrà delle Cinque Terre, al Vermentino, dal Pigato al Rossese a Ponente. La vinicoltura ligure produce bottiglie originali e fuori dal coro. Secondo i dati Istat, la Liguria è, dopo la Valle D’Aosta, la seconda regione italiana in cui si produce meno vino: 80mila ettolitri. Eppure, l’importanza della regione nel panorama enologico è in crescita, forte di un’offerta molto varia e perfetta per un mercato sempre più alla ricerca di prodotti originali e un po’ fuori dal coro dei «soliti noti».
Fonte: Milano Finanza.
Château d’Yquem, bene i giovani.
I 16 millesimi che vanno dal 1985 al 2009 hanno registrato un aumento del 17,5% di Cesare Pillon Sono alla ribalta questa volta le annate più recenti di Château d’Yquem, il più celebre dei Sauternes. In tabella sono presenti i 16 millesimi che vanno dal 1985 al 2009 per i quali è possibile mettere a confronto le quotazioni spuntate alle aste di quest’anno con quelle ottenute nel 2019. Lo scopo? Verificare se tra i cambiamenti provocati nel 2020 dalla pandemia di Covid-19.
Fonte, Milano Finanza.
Chi non beve in compagnia….
È la stagione migliore per trasformarci in follower di vini sublimi e irresistibili. Resta da capire quali. Qui, un tour in cinque regioni eclettici e onnivori. Questo lo psico-pro- e filo dei turisti enogastronomici, viaggiatori curiosi che durante la vacanza vogliono vivere un insieme variegato di esperienze emozionali. «Circa i150% degli appassionati di questo tipo di viaggio ricerca la varietà, non si accontenta più delle tradizionali proposte di degustazioni ma desidera scoprire e sperimentare».
Fonte: Repubblica D.
Guerra del Montepulciano.
Stop al «Nobile d’Abruzzo». Accordo tra il Consorzio toscano del Nobile e il produttore abruzzese Galasso che imbottigliava il “Nobile delle Rocche”.
Fonte, Sole 24 Ore Food 24.
Colle Moro, 60 vendemmie.
Il paesaggio collinare di Guastameroli a Frisa è un mosaico di colori e si riveste delle vivaci tonalità autunnali: i colorati vigneti tappezzano, come in un quadro d’autore, il territorio della vallata attraversata dal fiume Moro, da cui prende il nome la Cantina Colle Moro che quest’anno festeggia 6o anni di attività. Terminato il tempo della vendemmia, gli oltre 500 fedelissimi soci conferitori della Cantina si preparano a raccogliere i frutti del loro lavoro, brindando con il vino commemorativo appositamente dedicato al sessantesimo anniversario.
Fonte: D’Abruzzo.
Gelate, la produzione del vino crolla del 7%.
La produzione mondiale di vino scende nel 2021 a 250,3 milioni di ettolitri, il 7% in meno rispetto alla media dell’ultimo ventennio per il crollo dei raccolti nei principali Paesi produttori quali Italia, Spagna e Francia a causa delle gelate primaverili tardive e delle condizioni meteo complessivamente sfavorevoli. E’ quanto rende noto la Coldiretti sulla base dei dati preliminari dell’OIV che evidenziano gli effetti dei cambiamenti climatici sulle coltivazioni in occasione della Conferenza Cop 26 di Glasgow.
Fonte: Cronache di Napoli.
Il lambrusco “d’argento”.
Argenti per Cantina di Carpi e Sorbara e Cantina di Santa Croce, aderenti a Confcooperative. Ai “The Champagne e Sparkling Wine World Championships” premi a Grasparossa di Castelvetro doc 960 Castello e al Salamino 2020 secco.
Fonte, Gazzetta di Modena.
Lambrusco, medaglie a raffica nel concorso su vini e spumanti.
Tra le migliori bollicine del mondo non manca il Lambrusco e a decretarlo, a fine ottobre, è il più celebre concorso internazionale dedicato ai vini Spumanti e Frizzanti provenienti da tutto il mondo: lo “Champagne e Sparkling Wine World Championship” edizione 2021. Il Concorso ideato e guidato da Tom Stevenson, uno dei più grandi esperti al mondo di Champagne e Spumanti, coadiuvato in giuria dalla Master of Wine Essi Avellan e dall’esperto George Markus.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Baccanale, un weekend da trascorrere fra vino e cacao – Dal vino al cacao, tutti i gusti del Baccanale.
La kermesse del gusto Baccanale, un weekend da trascorrere fra vino e cacao Servizio a pagina 7 Dal vino al cacao, tutti i gusti del Baccanale Weekend ricco di appuntamenti alla scoperta dell’Amaro. E domani in piazza Matteotti c’è la ‘Giornata del ringraziamento’. Al Centro cittadino il mercato con i prodotti tipici del territorio Non solo i quattro ‘Palchi del gusto nelle piazze del centro storico. Oggi e domani il Baccanale offre ulteriori spunti tra mostre, mercati, incontri e degustazioni.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
In Fiera la filiera del vino “Rive” torna dopo tre anni.
Nei sei padiglioni l’expo internazionale. Dalle macchine ai seminari sul futuro del comparto produttivo vitivinicolo del settore, 175 le imprese che espongono. In Fiera torna Rive, l’esposizione fieristica internazionale della filiera del vino e delle macchine per il settore vitivinicolo. Dal 10 al 12 novembre in riva al Noncello (l’ultima edizione del Salone biennale si è tenuta nel 2018 a causa dei rinvii per la pandemia) si darà appuntamento il meglio della produzione tecnologica per il settore.
Fonte: Gazzettino Pordenone.
“Rive” terza edizione: enologia e viticoltura saranno protagoniste.
La Fiera di Pordenone ospiterà dal 10 al12 novembre la terza edizione di Rive, la Rassegna internazionale di viticoltura ed enologia, che porterà nel polo espositivo di viale Treviso i maggiori professionisti del settore e partner prestigiosi quali Federunacoma (Federazione nazionale costruttori macchine per l’agricoltura) e Federacma nazionale e territoriale (Federazione italiana delle associazioni nazionali dei commercianti macchine agricole).
Fonte: Messaggero Veneto.
«Fedriga sia il promotore di un tavolo sul Prosecco con le royalties al Carso».
La proposta del consigliere Us-Pd Gabrovec «Fedriga sia il promotore di un tavolo sul Prosecco con le royalties al Carso» Ugo Salvini! Invito il presidente della Regione Massimiliano Fedriga a farsi promotore di un tavolo politico istituzionale permanente, capace di coinvolgere le istituzioni locali e romane, il Veneto, il Consorzio Prosecco, la Camera di commercio e le associazioni di agricoltori e viticoltori del Carso, per sbrogliare la matassa dei vincoli burocratici e aprire nuove linee di finanziamento a favore dell’agricoltura del Carso»..
Fonte: Piccolo Trieste.
Di corsa con tronco e bicchiere di vino.
Sabato prossimo a Castione il debutto dell’originale “Burèla Race” ¦ Conto alla rovescia per il debutto della “Burèla Race”, prima edizione della corsa non competitiva in calendario sabato prossimo 13 novembre sotto la regia della neonata associazione di Castione “Born to dreams”, presieduta da Loretta Tognini. Non sarà semplice, per chi accetterà la sfida, correre il più veloce possibile in salita portando con sé un pesante tronco di legno.
Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.
«Questi vini da leggere come un libro».
«Non un evento commerciale, ma un incontro per “ass. Aggiare” il territorio, diciamo così». Con queste parole Antonello Cassan di Libero di scrivere, casa editrice che ha spostato la sua sede da Genova a Ponte in Valtellina presenta l’iniziativa a casa Cassan Oggi alle 15 si terrà, infatti, “Vino and Wine al Roseto del Drago”: «Per me il vino è come un libro da leggere- precisa Cassan.
Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.
«Nostri vini puliti Chi paga i danni?» – «I vini di Terre d’Oltrepò puliti. Chi ripaga i danni?».
Lo sfogo della cantina pavese dopo l’inchiesta su presunte contaminazioni «I vini di Terre d’Oltrepò puliti. Chi ripaga i danni?» II presidente Andrea Giorgi: «Nelle bottiglie nessuna sostanza nociva. Hanno usato i media contro di noi ma ripartiamo più forti». I vini di Terre d’Oltrepò sono puliti. Le controanalisi sui campioni sequestrati presso la grande cantina cooperativa pavese hanno dato esito negativo. «Nei nostri vini non ci sono sostanze proibite – conferma il presidente di Terre d’Oltrepò.
Fonte: Libero Quotidiano Milano.
Cantina Terre d’Oltrepo in assemblea Ok al bilancio.
Via libera al bilancio della cantina Terre d’Oltrepo di Broni, ma i soci bocciano l’aumento di capitale proposto dalla dirigenza. Erano circa 200 (il 30%) i soci presenti all’assemblea di ieri pomeriggio, a cui hanno partecipato anche il deputato Alessandro Cattaneo e il consigliere regionale Simone Verni. È stato approvato il bilancio della cooperativa, che ha chiuso con un utile di poco meno di 32.000 euro (31.991) e con il fatturato in aumento: 123 i favorevoli, 48 contrari e 28 astenuti.
Fonte: Provincia – Pavese.
Golosaria e non solo, riparte la promozione del ‘made in’.
Palazzo Vitale ha dato l’ok al programma finanziato col Psr: prima tappa da oggi all’esposizione di Milano Cavaliere: qualità e target giusti per avere successo. Riparte la promozione del ‘made in Molise’ al di fuori dei confini regionali. La giunta regionale ha infatti approvato il programma, finanziato dal Psr Molise, che nel biennio 2021/2023 consentirà all’Arsarp, in qualità di ente attuatore dell’intervento, di presentare sui principali mercati nazionali ed europei i prodotti agroalimentari e vitivinicoli locali in regime di qualità.
Fonte: Primo Piano Molise.
Si è spento il professor Corino Innovatore nel mondo del vino.
Originario di Asti, era tornato in Maremma dedicandosi alla Fattoria La Maliosa insieme ad Antonella Manuli. II mondo del vino piange Lorenzo Corino, venuto a mancare all’età di 74 anni nella propria abitazione di Asti. Conosciuto come l’innovatore della rivoluzione gentile del vino secondo natura, Corino ha passato gran parte della sua vita in Maremma, nella Fattoria La Maliosa. Agronomo, ricercatore e autore di pubblicazioni tecnico-scientifiche.
Fonte: Nazione La Grande Costa Grosseto-Livorno.
Il vino pugliese si beve la crisi – Export e vendite in Italia Vino più forte della crisi.
Primitivo e Negroamaro prodotti top in ascesa Cantele e Muraglia di Coldiretti: «Puglia regina» Chi e Gianni Cantele, appartenente a una famiglia che in Salento produce vino da generazioni, è il responsabile del settore vitivinicolo di Coldiretti Puglia. Dopo la crisi del 2020, anch’egli vede rosa per il futuro del comparto a Puglia può ripartire dai suoi punti di forza, come il vino, che ha dimostrato resilienza di fronte alla crisi e può agire da traino per l’intera economia agroalimentare».
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.
Vigneti robusti grazie a Tersan.
Lo studio Vigneti robusti grazie a Tersan Corne tenere in forma le viti in un ambiente arido. Una recente ricerca condotta da Tersan Puglia, in collaborazione con il Crea-Utv, ha dimostrato le migliori performance produttive nel vigneti trattati con Bio Vegetal, fertilizzante biologico ricco di sostanza organica. La sua applicazione costante migliore anche le proprietà del suolo..
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.
Un Aglianico Riserva di gran classe.
Bisogna riconoscere che rispetto ad altri territori in cui si coltiva l’Aglianico (Taurasi, Taburno, Massico, Molise e Puglia), il Vulture con i suoi vini sembra mostrare mediamente una forza espressiva più moderna, coerente e soprattutto molto piacevole. L’affermarsi di una certa omogeneità, pur nelle differenze delle zone, sembra la naturale evoluzione di un periodo in cui si ricercava un’identità territoriale che tardava a manifestarsi a causa di interpretazioni produttive che spesso ne sacrificavano la tipicità.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.
Alla scoperta del Barbaresco guidati da Ais Lecce.
Al Barbaresco ed ai grandi vini di Langa è dedicato il nuovo incontro di approfondimento e degustazione promosso dall’Associazione Italiana Sommelier di Lecce negli spazi del Grand Hotel Tiziano di Lecce. Appuntamento domenica 7 novembre a partire dalle ore 19,30. La serata dal titolo Barbaresco – Grandi vini di Langa. Da Domizio Cavazza ad Angelo Gaja, dalla cantina dei Produttori a Bruno Giocosa: storia, territorio e gloria di uno dei più grandi vini italiani! propone un viaggio alla scoperta del barbaresco.
Fonte: Salento in tasca.
Melissa Maci presidente di Cantine Due Palme.
Melissa Maci è il nuovo Presidente di Cantine Due Palme. A conferire l’incarico all’ unanimità è stato il Consiglio di Amministrazione di Due Palme nella seduta di ieri, 28 ottobre 2021. Melissa, laureata in lettere e filosofia ma con un’esperienza lunghissima nel mondo del vino maturata soprattutto in azienda ricoprendo ruoli importanti come direttore generale e amministratore delegato, succede al padre, l’Enologo Angelo Maci, fondatore dello storico sodalizio Cellinese e alla guida dell’azienda dal 1989.
Fonte: Salento in tasca.
Al via la IX stagione di Lù Mière, calicidicinema.
Riparte la rassegna cinematografica Lù Miére Calici di cinema con il cartellone 20212022 “Tutti i colori del cinema”. Quest’anno la manifestazione, ideata e diretta da ben nove anni da Antonio Manzo, guida turistica e promotore culturale, con lo scopo di unire il cinema d’ autore ai vini prodotti dalle migliori aziende vitivinicole locali, toccherà diversi luoghi caratteristici del Sa lento, facendo tappa nelle location di coloro che da anni sostengono il progetto.
Fonte: Salento in tasca.
Produzione mondiale di vino ai minimi storici.
E’ ormai il terzo anno consecutivo con un livello di produzione inferiore alla media. I soli grandi produttori di vino europei che hanno ottenuto raccolti superiori a quelli del 2020 sono Germania, Portogallo, Romania e Ungheria. La produzione di vino 2021 può essere considerata estremamente bassa, solo appena superiore al minimo storico registrato nel 2017.
Fonte: Teatro Naturale.
Il vino in crisi climatica: la produzione italiana cala del 9%.
In Italia si producono adesso uve più precoci, meno acide e più dolci rispetto al passato, con il caldo che ha cambiato anche la distribuzione sul territorio dei vigneti. Secondo i dati preliminari elaborati dall’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv) e resi noti dalla Coldiretti, la produzione mondiale di vino scende nel 2021 a 250,3 milioni di ettolitri, il 7% in meno rispetto alla media dell’ultimo ventennio.
Fonte: Greenreport.
Vino, in Europa una delle produzioni più misere di sempre a causa del maltempo.
Il cambiamento climatico colpisce duramente il mondo del vino: in Europa si prospetta una produzione tra le più misere di sempre. Non è un mistero che gli episodi sempre più frequenti di maltempo si stiano rivelando un problema sempre più pressante per l’intero settore agricolo, e non c’è scampo nemmeno per il mondo del vino: secondo le rilevazioni condotte dalla International Organisation of Vine and Wine (OIV), in Europa la produzione del 2021 sarà una delle più basse di sempre.
Fonte: Dissapore.
Vino e cantine biologiche, la Toscana tra le regioni più green d’Italia.
A livello nazionale si piazza al secondo posto dietro la Sicilia con il 14% di superficie coltivata: tra i consorzi si segnalano Montecucco, Brunello di Montalcino e Chianti Classico.
Fonte: InToscana.
Il vino dell’Himalaya prodotto da Lvmh.
Lo produce Lvmh dal 2013, alle pendici dell’Himalaya. Per individuare il luogo più adatto a impiantare il vitigno, è stato ingaggiato a inizio 2008 l’enologo Tony Jordan che ha scelto un’area dello Yunnan, 28 ettari, tra i 2.200 e i 2.600 metri di altitudine. Una bottiglia dell’ultima annata, 2016, costa 300 euro.
Fonte: We Wealtha.
“Nel vino italiano c’è un grande dinamismo, lo raccontano le persone che ne sono custodi”.
Dal Merano Wine Festival Laura Donadoni, “The Italian Wine Girl” e autrice del libro “Custodi del Vino. Storie di un’Italia che resiste e rinasce”. “Ho voluto incontrare e raccontare i custodi del vino italiano 2.0, cioè tante donne e uomini che lo rendono vivo e lo proiettano nel futuro affrontando le tante sfide di oggi”. Focus sugli Stati Uniti: “qui il vino italiano sta vivendo una nuova epoca d’oro, ma è determinante saperla cavalcare”.
Fonte: WineNews.
NUOVA APERTURA: OFFICINA DEL VINO.
Conto alla rovescia per “L’Officina del vino”, l’agri-wine bar della Cantina Pizzolato di Treviso che aprirà le sue porte al pubblico il 25 novembre e che rappresenta il completamente del progetto della cantina trevigiana, tra le 30 cantine più belle d’Italia.
Fonte: OggiTreviso.
Le Cantine Due Palme presentano il vino novello “Beddu”. Esordio della nuova Presidente Melissa Maci.
“Beddu” è il primo prodotto dell’ultima vendemmia in casa delle Cantine Due Palme di Cellino San Marco. Si tratta di un vino novello di grande qualità che quest’anno ha raggiunto le 35.000 bottiglie, già tutte vendute. L’ennesimo successo di una realtà produttiva tra le più rappresentative del Mezzogiorno d’Italia e che nei giorni scorsi ha eletto il suo nuovo presidente.
Fonte: Telerama News.
Vino, dalla Brianza all’Isola inseguendo l’eccellenza.
La storia di Raffaele Catania che ha abbandonato tutto per coltivare vitigni autoctoni a Chiaramonte Gulfi. Vendemmia 2021 salvata in calcio d’angolo dalle piogge di fine settembre. La Sicilia, ponendosi ai vertici del panorama vitivinicolo italiano per quantità ma anche per qualità dei vini prodotti, può essere considerata un vero e proprio continente vinicolo.
Fonte: QdS.
LA ECO CANTINA SARDO-TEDESCA SALE SUL PODIO .
Produrre un vino che sappia descrivere i luoghi in cui nasce: questo il fine per cui è stata creata la cantina Siddùra di Luogosanto, in provincia di Sassari che – dopo aver appena ottenuto i tre bicchieri della guida “Vini d’Italia 2022” del Gambero Rosso per il suo vino Vermentino.
Fonte: 9Colonne.
Cantine aperte a Villa de Claricini Dornpacher.
Ritorna domenica 7 novembre, per la gioia dei tanti appassionati, l’iniziativa Cantine Aperte a San Martino organizzata dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione, come tradizione, anche con Villa de Claricini Dornpacher, a Bottenicco di Moimacco.
Fonte: Il Friuli.
Cantina Lantieri super premiata al The Champagne & Sparkling Wine World Championship 2021.
Quattro medaglie d’oro e due d’argento per la produzione di spumanti Franciacorta dell’azienda vitivinicola di Capriolo. Un riconoscimento alla qualità che arriva per il terzo anno consecutivo.
Fonte: QuiBrescia.
Cantine carpigiane conquistano due argenti ai “mondiali delle bollicine”.
Nuovi riconoscimenti internazionali per la Cantina di Carpi e Sorbara e la Cantina di S. Croce, cooperative vitivinicole aderenti a Confcooperative Modena. Nell’edizione 2021 dei “The Champagne & Sparkling Wine World Championships”, la competizione internazionale ideata a Londra dal giornalista Tom Stevenson e riservata al mondo delle bollicine, le due cantine carpigiane si sono aggiudicate due medaglie d’argento.
Fonte: Temponews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 5 novembre 2021!
Bottega, 41 assunti in tre mesi In arrivo altri 70 Prosecco Bar.
L’imprenditore Sandro Bottega: «Forte crescita degli ordini e nuovi mercati» La società pianterà un albero ogni 12 bottiglie vendute di Vendita e Florenzia. Numeri in forte espansione per l’azienda vinicola Bottega di Bibano: 41 assunzioni, di cui 8 interinali, negli ultimi tre mesi, «con possibilità di aumentare questi numeri non appena verranno ultimati i lavori di ampliamento di 5mila metri quadrati di uno dei cinque siti produttivi» fa sapere la società.
Fonte: Tribuna Treviso.
Vino comune venduto come pregiato Brunello.
La sentenza Vino comune venduto come pregiato Brunello Confermate in appello quattro condanne Costituiti il Consorzio ilcinese e quello del Chianti. Vino comune ‘vestito’ da Brunello, il processo di appello non ha cambiato la decisione presa dal collegio Costantini l’8 settembre 2020 su una vicenda giudiziaria nata in quanto venivano applicate etichette non originali alle pregiate bottiglie di vino, non solo Brunello ma anche Chianti e Sagrantino di Montefalco.
Fonte: Nazione Siena.
Come ottenere uve di alta qualità con eccellenti caratteristiche di vinificazione.
Da Alba Agroinnova, Il Centro di Competenza dell’Università di Torino, e Confagricoltura Cuneo raccontano in presenza e in diretta streaming le ultime novità della ricerca nel settore vitivinicolo. L’incontro, organizzato da Agroinnova, Centro di Competenza dell’Università di Torino, e da Confagricoltura Cuneo, mira a fare il punto sulle ultime novità della ricerca nel settore vitivinicolo. Gli Incontri Fitoiatrici, giunti ormai alla quarantaseiesima edizione, “Difesa sostenibile della vite dai patogeni fungini e vinificazione in uno scenario di cambiamenti climatici” si terranno al Castello di Grinzane (CN) il 10 novembre 2021 dalle 9 alle 13, grazie al contributo di Corteva Agriscience e Banca d’Alba.
Fonte, Bisalta.
Aglianico premiato in Sicilia.
Dalla giuria internazionale di Taormina premiato Alianico in Sicilia g Alle aziende Fucci e Grifalco SONO i migliori vini della Basilicata secondo la giuria internazionale di “Sud Top Wine”: a Taormina Gourmet la III edizione del concorso enologico che premia i migliori vini provenienti da sei regioni del Sud Italia – Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – ideato e organizzato da Cronache di Gusto e associazione Bica ha assegnato un primo posto e due Winners per ciascuna delle 21 categorie in concorso (per la Basilicata Aglianico del Vulture Doc e Aglianico del Vulture Superiore Docg): 1° Posto per “Aglianico del Vulture Doc Titolo 2019” di Elena Fucci; Winner due Grifalco (“Aglianico del Vulture Superiore Docg Daginestra 2017” e “Damaschito 2017”).
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Vini Sanniti.
In trasferta in Alto Adige per la XXX edizione del ‘Merano wine festival’ Degustazioni guidate delle eccellenze enologiche sannite, prodotti tipici, cucina del territorio e pizza della tradizione napoletana: é la ricetta con cui il Sannio si presenta alla XXX edizione del ‘Merano Wine Festival’, uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Europa, in programma nella cittadina altoatesina da oggi 5 novembre fino al 9 e che quest’anno avrà per tema `Le ali della bellezza’, per celebrare la bellezza che sovrana nel mondo del wineefood.
Fonte, Il Sannio Quotidiano.
Sull’etna il cuore grande di Diego Cusumano.
Sei tenute per un totale di oltre 500 ettari. Per la guida del Corriere è il vignaiolo dell’anno, grazie a sostenibilità e innovazione «Sono diventato famoso, mi hanno chiamato anche da Tokyo». Diego Cusumano è il vignaiolo dell’anno per l’edizione 2022 della guida I loro migliori vini e vignaioli d’Italia, in edicola con il Corriere della Sera. Il premio, l’originale del disegno di Max Ramezzana che compare nella pagina, è stato consegnato durante una cerimonia emozionante in Sala Buzzati al Corriere.
Fonte: Corriere della Sera 7.
Preghiera.
“In un mondo di consumo globale e globalizzato, il vino è l’ultimo prodotto genuinamente locale – l’ultimo prodotto che ci arriva etichettato con la denominazione d’origine e viene apprezzato per essa”. Avrei voluto bere almeno una volta insieme a Roger Scruton, uno dei filosofi che più ha scritto di vino e che più ne sapeva di vino (amava l’Aglianico del Vulture!), e invece mi sono limitato a scambiarci qualche mail.
Fonte: Foglio.
Il vino stupefacente che anticipò la Coca Cola.
Inventato dal chimico còrso Angelo Mariani, fu amato da Emile Zola e papa Leone XIII. Poi ad Atlanta ne fecero una versione analcolica. Le foglie di coca erano macerate nel Bordeaux e poi passate in un bagno di cognac di Andrea Cionca Dalla carne di vipera, alla polvere di mummia, allo sciroppo al radio (il metallo radioattivo), nella storia dell’arte sanitaria l’uomo ha assunto una quantità inverosimile di ignobili porcherie venefiche tributando ad esse meravigliosi poteri medicamentosi e confidando sull’effetto placebo o su benefici temporanei dalle disastrose future conseguenze per la salute.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione.
Troppo sole, e il Riesling ora sa di cherosene.
IL RIESLING, re dei vini tedeschi, ha come caratteristica principale l’acidità fruttata che, a seconda delle regioni dove viene coltivato, tra i fiumi Reno (nella foto, viti a Johannisberg) e Mosella prende note di pesca, mela, agrumi, miele e erbe aromatiche. Ma se fa troppo caldo (sopra i 30 gradi), può cambiare, e assumere un sapore che ricorda il petrolio e il cherosene. Il responsabile è il trimetil-diidronaftalene, o Tdn, prodotto dalla degradazione dei carotenoidi, che vengono immagazzinati nella buccia degli acini.
Fonte: Repubblica Venerdì.
Wine beauty, per ubriacarsi di fascino.
Li estraiamo dall’uva, dai graspi, dalla buccia, dai semi, dalle foglie di vite, dal mosto… E lo facciamo su grande scala. Ecco i cosmetici green che più green non potrebbero essere, forti delle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione. Secondo Coldiretti la raccolta di un singolo grappolo d’uva alimenta nuove opportunità di lavoro in ben venti settori decisamente diversi fra loro, e quello della cosmetica è uno dei più promettenti.
Fonte: Repubblica Venerdì.
Vino, Lentsch rilancia sull’area dell’Etna: nuova cantina ecosostenibile.
I capanni nelle vigne saranno trasformati in suite per turisti secondo un piano di accoglienza green Produzioni dop Avviato a Randazzo il cantiere per una struttura produttiva a impatto zero. Da un lato il cantiere aperto per la costruzione di una cantina sull’Etna a pochi chilometri da Randazzo. Dall’altro 1″ulteriore sviluppo dell’area delle Cave di Caolino a Lipari, dove è stato creato un parco geominerario che si è affiancato al vigneto. E poi lo sviluppo delle attività turistiche.
Fonte: Sole 24 Ore.
Promozione dei vini: l’Enoteca regionale si aggiudica 1,8 milioni.
Gia in calendario diverse fiere europee a partire del 2022 e il congresso Ais a Bologna. Dalla Regione all’Enoteca regionale con sede a Dozza arrivano 1,8 milioni per la promozione dei vini dell’Emilia-Romagna. Dopo quasi due anni segnati dalle molte difficoltà che hanno colpito anche il mondo del vino, si stanno ora vedendo i primi segnali positivi, come emerge anche dai dati recentemente diffusi al termine delle fiere TuttoFood e Vinitaly Special Edition.
Fonte: Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.
Il lambrusco Settecani è campione del mondo.
Arriva una nuova e prestigiosa affermazione internazionale per la Cantina Settecani di Castelvetro, realtà con quasi cento annidi storia (il secolo di vita ricorrerà nel 2023) e oltre 200 associati. A Londra, durante l’edizione 2021 del “The Champagne e Sparkling Wine World Championships”, la più prestigiosa competizione internazionale riservata al mondo delle bollicine.
Fonte: Gazzetta di Modena.
La Malvasia di Monte delle Vigne conquista un posto fra i magnifici 100.
Un anno speciale per Monde delle Vigne. dopo i tre bicchieri assegnati a Callas 2020 dal Gambero Rosso, ecco che un’altra versione della malvasia di Candia entra tra i migliori cento vini d’Italia con la cantina di Ozzano, grazie al suo patron Paolo Pizzarotti che è indicato tra i migliori cento vignaioli d’Italia. Insomma, la svolta ha portato bene ma soprattutto ha portato tanta qualità. Stiamo parlando della svolta bio che la cantina di Ozzano ha intrapreso già da qualche anno, senza dimenticare il ritorno a lavorazioni storiche come l’utilizzo dell’anfora nella produzione della Callas».
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Con Turás, a Parma tornano vini e birre «come una volta».
La novità I Solo prodotti biologici ed ecosostenibili di piccoli produttori selezionati oltre ai vini sfusi e alle birre Con Turás, a Parma tornano vini e birre «come una volta» Il nome è tutto un programma. «Turás» in dialetto parmigiano significa tappo (da Turár, tappare). E in questo negozio si «tappa» parecchio. Il concetto nasce dall’idea di due parmigiani amanti del vino «naturale», che hanno deciso di creare un nuovo format: all’interno di Turás non trovate la classica enoteca, ma un concentrato di qualità e sostenibilità.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Torna la fiera di san rocco al rione verde una giornata con animazioni e visite guidate.
Edizione 2021 dedicata a Dante il 7 novembre con una serie di mostre e conferenze Torna l’antica Fiera di San Rocco a Faenza, un appuntamento le cui origini risalgono al Medioevo. Domenica 7 novembre dalle 9 alle 22 piazze, strade. vicoli, parchi e circoli del Rione Verde di Faenza, si animeranno con immagini, suoni e suggestioni.
Fonte: Ravenna & Dintorni.
Intervista ad Alex Cazzari – Dalla fabbrica ai vini: così oggi Alex è in gara come sommelier – «Sommelier, il mio sogno in gara con Witaly».
II concorso di Witaly Dalla fabbrica ai vini: così oggi Alex è in gara come sommelier De Franchis a pagina 8 «Sommelier, il mio sogno in gara con Witaly» Il 28enne Alex Cazzari lavora da Benso in piazza Cavour: oggi e domani sfiderà gli altri finalisti del concorso ‘Emergente sala’. Per 8 anni è stato programmatore di macchine tessili in fabbrica «ma la mia strada era il vino e ho deciso di seguirla» di Maddalena De Franchis.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.
Il cambio del nome e gli obiettivi della manifestazione.
La parola ai responsabili Nato nel 1993, il Movimento del turismo del vino è un’associazione no profit impegnata a promuovere la cultura del vino attraverso visite dirette nei luoghi di produzione. “I produttori che fanno parte del nostro Movimento – spiegano i responsabili – sono uniti nella convinzione che le cantine siano una meta turistica al pari di un museo odi un monumento d’arte, e completino i percorsi in campagna prediletti da un crescendo numero di persone”.
Fonte: Latina Oggi.
Cantine aperte in vendemmia La festa del vino italiano.
Dove andare Le Quinte di Montecompatri, la Cantina del Tufaio di Zagarolo, la biologica Cantinamena di Campoleone e la Tenuta Pietra Pinta di Cori Sono quattro le aziende del Lazio che domenica attendono gli enoturisti Novelli, vini invecchiati e mosti ancora in fermentazione. Torna domenica prossima “Cantine Aperte a San Martino”, l’appuntamento autunnale organizzato dal Movimento del turismo del vino.
Fonte: Latina Oggi.
È tempo di passito Lo esigono dolci e formaggi.
Da San Colombano autentiche chicche da gustare in inverno È tempo di passito Lo esigono doci e formaggi di Andrea Bagatta La prima nebbia e le piogge, il freddo in arrivo e il camino acceso. È tempo di meditazione, magari con un vino passito da accompagnare a un dolce tipico, come la tortionata. E dalla collina di San Colombano arriva qualche chicca, magari poco conosciuta ma che può regalare inaspettati piaceri.
Fonte: Cittadino di Lodi.
I vini lombardi protagonisti al festival di Merano.
Giovanna Prandini di Ascovilo I vini lombardi protagonisti al festival di Merano Merano capitale del vino italiano da oggi fino a martedì 9, con i vini lombardi in evidenza grazie ad Ascovilo, l’associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi, presente nell’area di Regione Lombardia con la Federazione delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia. Oltre la kermesse popolare e diversa da una proposta B2B, il Merano Wine Festival è un appuntamento che le cantine e gli esperti di settore non vogliono mancare.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Banino Areum da applausi Al “top” di Panigada la Corona d’Oro.
La guida del Touring dedicata ai vini autoctoni riconosce le qualità del prodotto banino Banino Areum da applausi Al “top” di Panigada la Corona d’Oro Il Banino Aureum di Antonio Panigada ancora unavolta tra i migliori vini italiani. Per la quarta volta consecutiva il passito Aureum è in odore di avere il riconoscimento nella guida Viniplus Lombardia da parte dell’Ais (ancora non ufficializzato), per la seconda volta di fila riceve la Corona d’oro di Vinibuoni d’Italia 2022, la guida del Touring dedicata ai vitigni autoctoni.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Terre d’Oltrepo, «il vino era sano» – Terre d’Oltrepo, ecco il verdetto «Vino senza sostanze proibite».
Broni, le analisi volute dalla Procura escludono la presenza di alterazioni. «Ora archiviate il procedimento». Terre d’Oltrepo, ecco il verdetto «Vino senza sostanze proibite» Broni, l’esito delle analisi eseguite dai tecnici del ministero. Il presidente: lo dicevamo dall’inizio. «Provocati danni economici e di immagine Ci riserviamo di rivalutare di chiederne conto anche con risarcimenti». «Nei nostri vini non ci sono sostanze proibite».
Fonte: Giorno Lodi Crema Pavia.
Controanalisi sul Pinot in rosso Esclusa la contaminazione.
Esclusa la contaminazione Dissequestrata la partita di circa 52.600 litri bloccata durante il blitz di maggio Restano i sigilli alle bottiglie di spumante che a marzo fecero scattare l’inchiesta. Il Pinot nero vinificato in rosso 2018, sequestrato a maggio alla cantina di Broni di Terre d’Oltrepo, non era contaminato da di glicerina ciclica. È quanto emerso dalle controanalisi chieste dai legali della società ed eseguite dagli stessi tecnici incaricati dalla procura di Pavia. Per questo la partita di circa 52.600 litri di vino è stata dissequestrata, come chiesto dagli avvocati.
Fonte: Provincia – Pavese.
Wine festival di Merano Dall’Oltrepo 17 aziende.
Al via oggi, e fino a martedì 9 novembre, la 30ma edizione del Merano Wine Festival, una delle più importanti rassegne internazionali del mondo del vino. Dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia (l’edizione 2020 si è svolta online), si torna in presenza con gli eventi nei tradizionali luoghi del Kurhaus, in Gourmet Arena, al teatro Puccini, all’Hotel Terme Merano e in altri hotel meranesi.
Fonte: Provincia – Pavese.
I 10 migliori vini italiani (sotto i 10 euro) secondo Wine Enthusiast.
Chi ha detto che bisogna per forza sborsare cifre esorbitanti per concederci un buon bicchiere? «Wine Enthusiast», realtà di riferimento per i vini negli Stati Uniti, ha stilato una lista con i best buys italiani: 10 bottiglie con un ottimo rapporto qualità prezzo e che non superano i 10 euro.
Fonte: Corriere.
Produzione mondiale di vino 2921 in calo: Italia primo produttore.
Solo i grandi produttori di vino dell’Europa hanno ottenuto raccolti superiori a quelli del 2020, in particolar modo in Germania, Portogallo, Romania e Ungheria. Le prime previsioni sul raccolto statunitense indicano invece un volume di produzione appena superiore a quello 2020.
Fonte: WineMag.it.
Oiv: produzione mondiale di vino in calo del 4%, Ue -13%.
Anno disastroso per Italia, Spagna e Francia per colpa del clima. Produzione mondiale di vino in calo nel 2021-2022: secondo l’Oiv, l’organizzazione mondiale della vigna e del vino, nel 2021 nel mondo si produrranno 250,3 milioni di ettolitri di vino (esclusi mosti e succhi). Con un calo del 4% rispetto all’anno precedente. Le stime di Oiv parlano di una forchetta minima di 247,1 milioni di ettolitri e una massima di 253,5: un quantitativo definito “estremamente basso”, simile a quello del 2017.
Fonte: Askanews.
Vino: la top ten guida Bibenda 2022, tra i premiati Bruno Vespa.
Svelati i migliori 10 Vini d’Italia secondo Bibenda, la Guida della Fondazione Italiana Sommelier giunta alla ventiquattresima edizione. Una Guida che ha preso vita nel 1999 ed è sempre stata e tuttora diretta da Franco M.Ricci, l’architetto ideatore del progetto “Roma Capitale del Vino” che ha sempre posto l’accento sull’aspetto culturale e artistico del prodotto italiano in generale e del vino in particolare.
Fonte: ANSA.it.
Vino: Centinaio (Mipaaf),semplificate domande protezione Dop.
Snellito anche iter per modifica disciplinari di produzione. “Le semplificazioni procedurali e della modulistica che saranno introdotte con il decreto e l’incrementata collaborazione del Ministero con le Regioni e le Province Autonome vanno nella direzione dell’offerta di servizi migliori da parte del Mipaaf a tutti gli stakeholder del comparto vitivinicolo di qualità”.
Fonte: ANSA.it.
Gordon Ramsay: ecco quanto costa il vino italiano dello chef.
Lo stellato inglese ha iniziato a produrre le sue bottiglie di rosso, bianco e rosato con uva italiana proveniente da due regioni. Più precisamente una linea di vini. La notizia ha già fatto il giro del mondo, e tanti nostri connazionali hanno già affilato i coltelli, ma quella dello stellato Michelin non è che una prova d’amore per il nostro Paese e la sua antica tradizione enogastronomica.
Fonte: QuiFinanza.
La vendemmia 2021 nel mondo produrrà 250 milioni di ettolitri di vino. Sui livelli del 2017.
Le stime Oiv. Il dg Pau Roca: “nella prima metà 2021 l’export a +21% in valore sul 2020”. Italia primo produttore, davanti a Spagna e Francia. Ma, in ogni caso, la vendemmia 2021 a livello mondiale è decisamente scarsa, con una produzione di vino intorno ai 250 milioni di ettolitri (esclusi succhi e mosti), di poco sopra ai livelli del 2017, una delle campagne più “povere” di sempre, e di qualche punto percentuale sotto anche al 2020 (-4%), ed alla media degli ultimi 20 anni (-7%).
Fonte: WineNews.
Ju Boss, riapre la storica cantina aquilana: “Offriremo i disservizi di sempre”.
Dopo un restauro strettamente conservativo e un’attesa che dura ormai da 5 anni, riaprono le porte della storica cantina Ju Boss. L’appuntamento è per sabato 6 novembre a pranzo, per l’aperitivo. Dal lunedì successivo, invece, Ju Boss tornerà coi “i soliti orari”, dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22,30.
Fonte: Il Capoluogo.
Nasce la prima cantina “galleggiante” del mondo: 1500 barili di liquori in una barca di 70 anni fa.
Maison Ferrand ha impiegato due anni per trasformare una chiatta di 73 anni nella prima cantina galleggiante per distillati. Ecco come c’è riuscito. L’invecchiamento è uno degli elementi fondamentali per consentire a vini e distillati d’acquisire caratteristiche organolettiche uniche, e nel corso del tempo si è potuto assistere all’introduzione di diversi metodi di invecchiamento delle bevande alcoliche, da quelli tradizionali in botti di rovere agli esperimenti più particolari: casse posizionate sul fondo del mare, birre in botti di tequila e addirittura whisky invecchiato con l’ausilio della musica dei Metallica.
Fonte: Reporter Gourmet.
“Abbiamo acquisito il 75% della Cantina La Monacesca”.
Dalla pasta al vino, l’ad della Luciana Mosconi: “Vogliamo crescere”. “Siamo due eccellenze: noi della Luciana Mosconi della pasta e la Cantina La Monacesca del vino, un mercato che ci interessa”. Marcello Pennazzi, amministratore delegato del pastificio Luciana Mosconi, spiega cosa ha spinto l’azienda, che ha uno stabilimento a Matelica e un altro ad Ancona, ad acquisire il 75% della Cantina.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Cantina Settecani di Castelvetro trionfa ai “mondiali” delle bollicine.
Ai “The Champagne & Sparkling Wine World Championships” Cantina Settecani di Castelvetro di Modena si è aggiudicata la medaglia d’oro con due suoi vini. Ad essere apprezzati dalla giuria internazionale sono stati: il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Amabile Doc della linea I vini della Tradizione e il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc I Vini del Re.
Fonte: ModenaToday.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 3 novembre 2021!
Svolta green, dai profumi alle caramelle.
La ricerca di Coldiretti presentata all’ultimo Vinitaly Special Edition di Verona fa il punto della situazione sulle scelte bio in agricoltura Svolta green, dai profumi alle caramelle New economy anche nel mondo del vino, dà lavoro a un milione e trecentomila persone «C’è la necessità di ottimizzare la gestione delle risorse verso la transizione ecologica». Dai cosmetici green fino ai prodotti alimentari innovativi la new economy del vino dà lavoro a un milione e trecentomila persone grazie anche allo sviluppo delle attività connesse e di servizio, con un impatto importante sull’economia del sistema Paese.
Fonte: Arena.
Le vendite si assestano ma il Lambrusco resta il più venduto.
Nei primi 9 mesi oltre 15 milioni di litri commercializzati nella Distribuzione Moderna per un valore di 48 milioni Il trend Doc Cresciute del 2% le vendite di lutti i vini del 9.7% come valore e vendite dei vini nella Distribuzione Moderna si stanno / assestando, dopo il boom del 2020. Viaggiano sempre in territorio positivo, ma con un riequilibrio progressivo, conseguenza della condizione di relativa normalità che i vaccini hanno indotto: più libertà di consumare fuori casa, più presenze nelle sedi di lavoro e meno spesa per i consumi casalinghi. È quanto è emerso dalla ricerca IRI per Vinitaly. Nei primi 9 mesi del 2021 le vendite dei vini sono cresciute del 2% a volume e del 9,7% a valore.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
Il vino sotto scacco.
La denuncia Federvini: a rischio la ripresa del settore Il vino sotto scacco Pesano materie prime e logistica. L’aumento del prezzo delle materie prime e dei costi della logistica pesano negativamente sulla ripresa del mercato del vino. Tanto da rischiare di vanificarla. A esprimere la preoccupazione dell’intero settore è Federvini. «Viviamo un momento molto delicato e non possiamo nascondere l’entità delle minacce che gravano su un settore così rilevante per l’interscambio commerciale del Paese in particolare con gli Stati Uniti, nostro primo mercato di sbocco internazionale», sottolinea la presidente Micaela Pallini: «Le aziende, soprattutto in questo scorcio di fine anno, stanno realizzando in pieno la portata del problema che mette seriamente a rischio la concreta ripartenza di tutto il comparto.
Fonte, Italia Oggi.
MrVinitaly lascia il timone Mantovani verso l’addio.
MrVinitaly verso l’uscita da Veronafiere. Il direttore generale della fiera scaligera, Giovanni Mantovani, sarebbe sul punto di rassegnare le dimissioni, forse a fine anno, per restare come consulente. La notizia non è ufficiale, ma da settimane i rumor sono insistenti.
Fonte: Italia Oggi.
Terra Moretti, Pao è in uscita.
Il sodalizio messo in crisi dalla mancata apertura del mercato cinese. E dalla pandemia Terra Moretti, Pao è in uscita Nuo Capital vuol cedere il 30% della società franciacortina. Scricchiola la partnership tra la franciacortina Terra Moretti Distribuzione e l’investitore cinese Nuo Capital. Dopo 5 anni in Terra Moretti Distribuzione, la holding della famiglia Pao avrebbe espresso il desiderio di cedere il pacchetto del 30% che detiene dal 2016.
Fonte, Italia Oggi.
Tollo e Antiche Terre Venete in partnership.
L’Abruzzese Cantina Tollo e la veneta Antiche Terre Venete in partnership per spingere sui mercati internazionali. «L’anno prossimo», annuncia il direttore della Cantina Tollo, Andrea Di Fabio, «formalizzeremo una partnership con una cantina privata veneta. Noi faremo leva sulla parte commerciale e quella produttiva». Di più Di Fabio non dice. La partnership comporterebbe probabilmente la costituzione di una newco con il partner identificabile, secondo alcuni rumor, in Antiche Terre Venete, di proprietà di Luciano Sancassani e Riccardo Degani.
Fonte: Italia Oggi.
«Illegale» ma strepitoso.
ILLEGALE Si chiama così il Nebbiolo in purezza della Tenuta Santa Caterina nell’Astigiano. Viaggio nella cantina che produce questo nettare vellutato e ricercato. Sul suo profilo Linkedin si presenta come «avvocato e vignaiolo». Curioso binomio, ma tant’è: Guido Carlo Alleva è sì il fondatore di un noto studio legale milanese, ma è anche l’uomo che una ventina d’anni fa ha deciso di dare una seconda chance a un vecchio amore, il vino. È nata così la sua Tenuta Santa Caterina, cantina con petit relais a Grazzano Badoglio, storico pugno di case nell’Astigiano.
Fonte: Panorama.
Prodotti Dop, pronta la difesa per il Prosecco.
Documenti del 1382 nel dossier per la Ue della task force italiana Centinaio: «Mi aspetto lo stop al tentativo croato di copiare il nostro marchio leader» Micaela Cappellini Restano meno di 20 giorni per presentare all’Unione europea l’opposizione alla domanda di riconoscimento del Prosek croato. Ma l’Italia è già pronta: ieri a Venezia c’è stata la riunione finale della task force unitaria organizzata dal sottosegretario all’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, che ha presentata la linea difensiva del nostro Paese a tutela del Prosecco.
Fonte, Sole 24 Ore.
Tollo, da venerdì a domenica promossi i vitigni abruzzesi.
Tollo ospiterà da venerdì a domenica una serie di iniziative sul tema della pergola abruzzese, tradizionale sistema di allevamento delle vigne e segno evidente del nostro paesaggio. L’iniziativa si svolgerà in due momenti integrati tra loro con i relativi programmi allegati: ci sarà un press tour con la visita dei centri storici, cantine, la via dei Mulini e la partecipazione a degustazioni di vini e prodotti locali.
Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.
Il Montepulciano traina la ripresa.
Crescita a doppia cifra per le esportazioni del nostro vino secondo i dati di Intesa Sanpaolo per il primo semestre 2021. La Germania spicca tra i maggiori mercati esteri per il settore Monceri: «Sostegno alle aziende per la transizione tecnologica». Fatica ad eguagliare i livelli pre pandemia l’economia dei distretti industriali d’Abruzzo, ma reagisce con vigore alla crisi grazie alla spinta che arriva dall’export del vino.
Fonte: Messaggero Abruzzo.
La bellezza di lavorare nella vigna – Renzo, una vita tra i filari raccogliendo uva al chiaro di luna.
Baraldi a Bomporto guida un’azienda agricola e per conto terzi che vendemmia 700 ettari da Castelvetro al Mantovano scendere sui trattori era scrittati undici macchine per la to nel suo “diario” da bambi- vendemmia: quattro semo Una vita tra i filari di no. venti e le altre trainate. E 58 vigne. Dalle dolci Quando il papà Aroldo a trattori oltre ai macchinari colline del Graspa- cinque anni lo prendeva in per la lavorazione della terrossa che rendono braccio e gli metteva tra le ra.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
«Giovinbacco, il ritorno non poteva essere migliore».
Si è chiusa con la cena finale e con la consegna del riconoscimento del Pidocchio o Cozza d’Oro alla Maestra di Cucina Angela Schiavina, la XIX edizione di GiovinBacco in Festa a Ravenna, un’edizione da incorniciare per il grande e ordinato afflusso di pubblico durante tutti i tre giorni del ponte di Ognissanti. «Il ritorno di GiovinBacco nelle piazze del nostro bellissimo centro storico – dichiara il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale – non poteva essere migliore.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
San Martino, giorno atteso per il vino.
San Martino, che si festeggia I’11 novembre, era un santo temuto e atteso. Temuto dai mariti con mogli sfarfallanti i quali paventavano il rischio di subire la ‘tamplèda’, una sorta di concerto improvvisato con coperchi, tamburi, corni che denunciava pubblicamente l’entrata dell’uomo nella schiera dei becchi, i mariti cornuti.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
Disfida del Prosecco, fronte compatto fra Friuli e Veneto davanti all’Ue.
L’assessore Zannier: «La visione delle due Regioni? In Fvg su 24.500 ettari vitati, 4.200 producono uva e del Governo è unica e univoca. Azione coordinata» che è conferita nella Doc. Altri 1.200 sono in predicato. Il 21 novembre ci sarà la tappa formale della battaglia delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto e dello Stato italiano per salvaguardare il Prosecco contro il riconoscimento del Prosek chiesto dalla Croazia all’Unione Europea.
Fonte: Gazzettino Friuli.
Anche la Regione presenterà un ricorso contro il Prosek .
La Regione presenterà un ricorso contro il Prosek I dossier alla Commissione Ue entro il 21. Zannier: noi compatti e determinati Maurizio Cescon. Si stringono i tempi perla presentazione dei ricorsi da parte dell’Italia contro la concessione, da parte dell’Europa, del nome Prosek alla Croazia per il suo vino passito che si produce in Dalmazia. Troppo evidente l’assonanza con il nome Prosecco, l’oro del Nordest, che vale 5 miliardi l’anno per Veneto e Friuli Venezia Giulia e subisce già decine di tentativi di imitazione.
Fonte: Messaggero Veneto.
L’agricoltura… a picco sul mare. Lezione sui segreti dello sciacchetrà.
Gli studenti dell’Arzelà hanno trascorso una giornata all’aperto nell’azienda di un ex alunno dell’istituto Hanno lavorato con pazienza alla diraspatura delle uve separando a mano gli acini buoni da quelli cattivi Lezione all’aperto per la classe 5a F dell’agrario ‘Parentucelli Arzelà’ per imparare i segreti della vinificazione dello sciacchetrà nell’azienda di un ex alunno. La giornata si è svolta tra le colline di Vernazza e Corniglia a picco sul mare, dove agricoltura e turismo sono un tutt’uno.
Fonte: Nazione La Spezia.
I vini made in Bs al Wine Festival con «Ascovilo».
Dal 5 novembre I vini made in Bs al Wine Festival con «Ascovilo» I consorzi locali in vetrina a Merano nello stand di Regione Lombardia •• Dal 5 al 9 novembre torna il Merano Wme Festival che, dopo i due rinvii per la pandemia nell’ottobre 2020 e nello scorso marzo, si presenta nel segno dell’eccellenza. «Excellence is an attitud»”è infatti il motto di Helmuth Köcher, WmeHunter e patron della manifestazione che ne ha presentato il Festival con lo slogan «Le ali della bellezza» in riferimento all’eccellenza dei prodotti presenti.
Fonte: Brescia Oggi.
Prodotti e vini di qualità del Piemonte raccontati a giornalisti e blogger di settore.
Prodotti e vini di qualità del Piemonte raccontati a giornalisti e blogger di settore Successo del “press tour” di Cascine Piemontesi a Vicoforte e Dogliani. Oltre 50 aziende agricole e le loro eccellenze enogastronomiche, in particolare le produzioni Doc, Docg, Dop e Igp della provincia di Cuneo, ma anche del resto del Piemonte, sono state saldamente al centro della tre-giorni di eventi organizzata da “Cascine Piemontesi” il 22, 23 e 24 ottobre.
Fonte: Unione Monregalese.
Sulle colline di Bastia nasce il primo passito di Dolcetto.
Intuizione della giovane produttrice Irene Sciolla, che ha lasciato i grappoli ad appassire nei filari fino ad oggi. «Una sfida difficile, le incognite sono tantissime, ma vogliamo provarci». In un mondo complesso e in continuo cambiamento, come quello del vino della nostra Langa, in cui la diversificazione delle produzioni sta ormai assumendo un ruolo sempre più cruciale, anche sui mercati internazionali, sulle colline di Bastia nasce un progetto tutto nuovo e davvero “futuristico”.
Fonte: Unione Monregalese.
Quale futuro per la Langa del “Dogliani Docg”? «Serve un progetto comune».
Produttori, addetti ai lavori e amministratori sono tornati finalmente “in presenza”, per parlare di vino, turismo “slow” e sviluppi sostenibili Evento. «Per non farci trovare impreparati al cambiamento che sicuramente avverrà e che in parte sta già avvenendo, dobbiamo unire le forze. Serve un progetto comune e condiviso, per il futuro del Dogliani Docg e della “nostra” Langa, quella dei nostri nonni, più vera, più autentica». Anna Maria Abbona, produttrice vinicola di Farigliano e presidente della `Bottega del vino Dogliani Docg” ha le idee chiarissime sulle possibilità future del territorio langarolo e si è rivolta così, lo scorso venerdì pomeriggio, a produttori, addetti ai lavori ed amministratori locali.
Fonte: Unione Monregalese.
L’Enoteca regionale ha un nuovo gestore dopo undici mesi.
La società Up si occuperà di rilancio e promozione della struttura L’Enoteca regionale ha un nuovo gestore dopo undici mesi. Il «parto» è stato più lungo di quello umano, perché è durato 11 mesi. Ma almeno ora l’Enoteca del Monferrato ha un nuovo gestore. È la società Up formata da cinque persone, rappresentate ieri in Comune dal responsabile Federico Sassi per l’ufficializzazione della decisione comunicata dal sindaco Federico Riboldi, dal vice sindaco Emanuele Capra e dal presidente dell’Enoteca Claudio Saletta.
Fonte: Stampa Alessandria.
Intervista a Lorenzo Rosselli – “Vino, il polo di innovazione può attirare sul territorio risorse legate al Pnrr”.
Amministratore delegato di “RobinoeGalandrino” dal 1964 leader delle gabbiettatrici e capsulatrici per spumanti “Vino, il polo di innovazione può attirare sul territorio risorse legate al Pnrr” ROBERTAFAVRIN CANELLI Ricerca e innovazione sono gli ingredienti che, dagli anni Sessanta, hanno alimentato il polo enomeccanico di Canelli fino a farlo diventare un’eccellenza di livello mondiale. Tra le realtà che spiccano in questo percorso virtuoso si segnala la RobinoeGalandrino, dal 1964 produttrice di gabbiettatrici e capsulatrici per l’industria spumantiera. Negli ultimi 10 anni l’azienda ha raddoppiato il numero di addetti arrivando a quota 150 per un giro d’affari di circa 24 milioni di euro.
Fonte: Stampa Asti.
Montepulciano, il Nobile vince: via l’etichetta abruzzese.
L’immagine prima di tutto. Specialmente in un mercato competitivo come quello enologico. Assume quindi importanza l’atto transattivo tra il Consorzio del Nobile di Montepulciano e l’azienda abruzzese «Ettore Galasso», che imbottigliava un vino denominato «Nobile delle Rocche», a base di Montepulciano d’Abruzzo. La conciliazione è incentrata su alcune condizioni essenziali: «Non immettere sul mercato ulteriori bottiglie recanti l’etichetta contestata, sostituire l’etichetta contestata nelle bottiglie non ancora immesse in commercio e distruggere le etichette in suo possesso; eliminare la dicitura dal proprio sito internet e dalla pubblicità in generale nonché a non utilizzare in futuro la stessa come marchio di fatto».
Fonte: Corriere Fiorentino.
Il ministro chiama Draghi «Il Prosek va fermato» – «Prosek, l’opposizione è pronta Draghi portavoce davanti all’Ue».
Contrattacco leghista all’offensiva europea del Prosek croato. «Mario Draghi deve essere portavoce della lotta del Prosecco contro il Prosek» ha invocato ieri a Venezia, insieme a Zaia, il sottosegretario alle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio. «Pronti a presentare il dossier a Bruxelles». a pagina 13 Prosek, l’opposizione è pronta Draghi portavoce davanti all’Ue» Governo e Regioni definiscono la linea contro la richiesta Croata: «Va fermata» II caso. «Mario Draghi deve essere il portavoce della lotta del Prosecco contro il Prosek».
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Europa e bollicine Centinaio: «Vinceremo».
Veneto e Friuli Venezia Giulia contro il Prosek: ieri a Venezia si è svolta la riunione conclusiva della task force ministeriale con il sottosegretario Gian Mario Centinaio, il presidente della Commissione Agricoltura del Senato Gianpaolo Vallardi, gli assessori regionali Federico Caner e Stefano Zannier. «Sono fiducioso che vinceremo. E non abbasseremo la guardia fino al risultato finale – ha detto Centinaio.
Fonte: Gazzettino.
Ridge di Beautiful a caccia di un vigneto di Prosecco.
Nel weekend l’attore era all’hotel Villa Soligo Ha esplorato le colline. Ridge folgorato dalle colline del Prosecco. La mascella più sexy del cinema americano, campione di share con la soap Beautiful è planata per un week-end all’Hotel Villa Soligo dopo la partecipazione a Verissimo di Silvia Toffanin e ad Azzano Decimo al format Cenando con le stelle, in cui ha presentato il suo vino autografando diverse bottiglie. Ronn Moss, insieme alla moglie Devin Devasquez e a un amico ha voluto visitare il territorio e in particolare le colline Unesco. L’attore possiede già in Puglia una tenuta dove produce il Primitivo Moss.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Pronto il dossier anti Prosek «E Draghi ne sia portavoce».
Ieri a Venezia il vertice finale della task force che difende il Prosecco dalla Croazia II sottosegretario Centinaio chiama in causa anche il presidente del Consiglio «Rischia (li aprirsi una falla gravissima nel sistema delle denominazioni». Prosek? Draghi, pensaci tu. Quella del Prosecco insidiato dai croati «la riteniamo una questione nazionale». A questo punto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, «deve diventare il nostro portavoce in Europa».
Fonte: Tribuna Treviso.
Conterno la cantina più premiata, Gaja il produttore top: i verdetti di “Bibenda 2022”.
Tutti i “Cinque Grappoli” e i ristoranti della guida della Fondazione Italiana Sommelier, guidata da Franco Ricci. Conterno, culla del mitico Barolo Monfortino e non solo, è la singola cantina più premiata, con 4 vini (il Barolo Monfortino Riserva 2015 ed i Barolo Arione, Francia e Cerretta 2017), seguita da altre cantine prestigiose di tutta Italia con 3 etichette, da Gaja a La Spinetta, da Cantina di Terlano a Duca di Salaparuta, da Girolamo Russo a Tasca d’Almerita, a Feudi di San Gregorio
Fonte: WineNews.
DENTRO ALLA STORICA CANTINA DE “JU BOSS” CHE RIAPRE DOPO CINQUE ANNI.
Prima attività in città a commercializzare vino, autentica istituzione per gli aquilani di tutte le età e le estrazioni sociali, crocevia di generazioni che sono cresciute tra il suo salone con il grande camino in pietra e le salette laterali, la cantina de Ju Boss riapre i battenti sabato prossimo, 6 novembre, dopo cinque lunghi anni di chiusura, una diaspora familiare e otto mesi di restauro conservativo del bancone.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Cantina Terlano: un secolare microcosmo enoico.
Da tempi immemori Terlano è una terra vocata all’agricoltura e alla viticoltura, le cui prime tracce risalgono addirittura all’epoca preromana. Qui sulla sponda orografica sinistra dove l’ampia valle dell’Adige si sviluppa verso Sud-Est, il paese e i vigneti di Terlano si adagiano sui versanti ricchi di porfido quarzifero di origine vulcanica, il quale conferisce ai vini un’incredibile sapidità, complessità e struttura senza eguali.
Fonte: Newsfood.
Cambiamenti climatici e ripercussioni in vigna e cantina.
Se ne parlerà il 12 novembre nel convegno delle Donne del Vino Fvg a Fiume Veneto. Il 12 novembre alle 17 l’Associazione Nazionale Donne del Vino delegazione del Friuli Venezia Giulia organizza a Fiume Veneto, nella cantina Fossa Mala, il convegno “I cambiamenti climatici e le ripercussioni in vigna e cantina”.
Fonte: Il Friuli.
Dal 6 al 14 novembre torna “Cantine aperte a San Martino”: ecco le 20 aziende coinvolte.
Il 6/7 e 13/14 novembre torna Cantine Aperte a San Martino, l’evento dedicato al vino nuovo e al vino novello, occasione per degustare anche i vini invecchiati e i prodotti tipici di stagione. Saranno 20 le cantine aderenti all’iniziativa in tutta la regione, che con degustazioni guidate, pranzi e cene col vignaiolo.
Fonte: Vivo Umbria.
Tutto sul Cortese, vino piemontese da scoprire. Ecco 10 cantine dove assaggiarlo.
Il Piemonte ha dedicato il 2020 a un vitigno autoctono meno conosciuto ma con una grande storicità, il Cortese. Vi suggeriamo dieci cantine dove assaggiarlo godendovi il territorio. Il 2021, in Piemonte, è stato l’anno del Cortese. Si tratta di un vitigno a bacca bianca originario delle colline tortonesi, la cui storia testimoniata si fa risalire ad un documento del 1659.
Fonte: Dove Viaggi.
E’ arrivato il Novello trentino: dai 2 milioni di bottiglie di 20 anni fa, oggi è una nicchia, ma molto interessante.
Solo uve Teroldego, sono otto le cantine che lo producono, con Cavit in testa a tutte; ma sono interessanti anche le produzioni di pregio «in purezza», prezzi intorno agli 8 euro. In alto i calici, si brinda con il Novello, primo vino della vendemmia 2021, dal 30 ottobre in vendita nelle enoteche e nella grande distribuzione.
Fonte: L’Adige.
Santa Margherita si espande in Maremma con l’acquisizione della cantina Pieve Vecchia.
A beneficiare direttamente dell’operazione è la storica Tenuta Sassoregale (parte del Gruppo dal 2000) che così si rafforza nella provincia di Grosseto. In totale, ora sono oltre 720 gli ettari vitati di Santa Margherita. Sempre più Maremma nell’orizzonte di Santa Margherita Gruppo Vinicolo che consolida la propria presenza in provincia di Grosseto.
Fonte: italiaatavola.net.
Vino: Ascovilo al Merano Wine Festival.
Torna, dal 5 al 9 novembre, il Merano Wine Festival che, dopo i due rinvii per la pandemia nell’ottobre 2020 e nello scorso marzo, si presenta con il claim ‘Excellence is an attitude’ motto di Helmuth Köcher, patron della manifestazione. Prandini, non è solo un evento è un vero e proprio ‘think tank’.
Fonte: ANSA.it.
Lattine, marketing e sostenibilità: così il vino può conquistare i giovani.
Carlotta Salvini, enologa e migliore sommelier Fisar 2019: “Il packaging e la veste del prodotto sono fondamentali per spogliare il vino dall’etichetta di bevanda da grandi. Il branding? Ben venga, non è il demonio”. Informali, facili, sostenibili, in lattina o comunque “fasciati” da involucri colorati. Vini in cui packaging ha un ruolo chiave, non subalterno al contenuto.
Fonte: la Repubblica.
La carta dei vini della Bottega del Vino di Verona al top della “World’s Best Wine Lists” 2021.
Con le sue 4.500 etichette, ha avuto la meglio nella categoria “Best Regional Wine List (in its region)” del contest firmato “World of Fine Wine”. C’è anche la mastodontica carta dei vini della Bottega del Vino di Verona, tra i più antichi locali storici d’Italia.
Fonte: WineNews.
Molti credono che sia un vino come gli altri eppure nasconde un segreto piacevolmente incredibile.
C’è un proverbio molto famoso che dice: “Non domandare all’oste se ha buon vino”. Nemmeno, però, bisogna credere che per bere un buon vino sia necessario pagare un prezzo elevato. Fra i tanti sugli scaffali del supermercato, molti credono che sia un vino come gli altri eppure nasconde un segreto piacevolmente incredibile.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Vino Nobile di Montepulciano, vinto nuovo contenzioso su Abruzzo.
Con azienda abruzzere Ettore Galasso. “Non immettere sul mercato ulteriori bottiglie recanti l’etichetta contestata, sostituire l’etichetta contestata nelle bottiglie non ancora immesse in commercio e distruggere le etichette in suo possesso; eliminare la dicitura dal proprio sito internet e dalla pubblicità in generale nonché a non utilizzare in futuro la stessa come marchio di fatto”.
Fonte: Askanews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 2 novembre 2021!
Sedici anni senza essere interrogato Assolto l’ex presidente di Enoteca Italia.
Nel 2006 la vita di Garrone rovinata da un’indagine che si è chiusa soltanto adesso: «Lo Stato paga le spese legali, ma chi mi risarcisce?» • Sedici anni da indagato, la carriera distrutta, le spese legali che nessuno gli ridarà mai più: e l’assoluzione con formula piena. Una storia simile purtroppo a centinaia o migliaia di altre, quella dell’ex presidente di Enoteca Italiana Pierdomenico Garrone. Ma a Garrone spetta forse un record: mai, neanche una sola volta, in tutti questi anni, ha potuto vedere in faccia i suoi accusatori. Non è mai stato convocato per un interrogatorio, non ha mai avuto la possibilità di convincere un pm della sua innocenza.
Fonte: Giornale.
Cantine bio. Eccellenze sotto il Monte Amiata.
Eccellenze sotto il Monte Arriata. Pratiche agronomiche innovative in armonia con la natura, rispetto per la biodiversità e collaborazioni con istituti di ricerca. Su questi asset il Consorzio vinicolo di Montecucco, ai piedi del Monte Amiata, ha fondato la propria attività di una viticoltura sostenibile. Sette i Comuni coinvolti: Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna e Seggiano, tutti della provincia di Grosseto.
Fonte: La Discussione.
Ormeasco, il respiro della montagna e del mare.
Ragionano di vini naturali meglio se lunari e anforati. Ammesso che queste albagie abbiano un fondamento nasce una domanda: se il gusto nuovo è verso la leggerezza com’è che non si stappano bottiglie che fanno della levità, dell’armonia quasi ventosa, della pietra il loro segno distintivo? Andiamo dunque alla scoperta dell’Ormeasco (di Pornassio è l’aggiunta del Comune che ne rivendica l’origine e che oggi connota geograficamente la Doc).
Fonte, La Verita’.
La Puglia sostiene le aziende vinicole.
Dalla Regione contributi per attività di e-commerce e sale di degustazione Il contenuto dell’avviso e come ottenere i contributi La Regione Puglia ha pubblicato il bando che prevede la concessione di contributi alle aziende che operano nel settore vinicolo. Il sostegno è diretto a migliorare il rendimento globale delle imprese, in termini di adeguamento della domanda al mercato, e ad aumentare la competitività oltre che il miglioramento in termini di risparmi energetici, efficienza globale nonché trattamenti sostenibili.
Fonte: Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia.
Visite e degustazioni. Per l’Estate di San Martino in gita con Cantine Aperte.
Da sabato 6 a domenica 14 novembre via alla festa del vino con Cantine Aperte a San Martino nelle aziende del Movimento Turismo del Vino. Ci saranno assaggi dei vini dell’ultima vendemmia, passeggiate in vigna, degustazioni guidate. Tutti gli appuntamenti su movimentoturismodelvino.it.
Fonte, Tempo.
L’Amarone grande tra i Grandi.
Una magnum regalata da Draghi ai leader del G20 Storia di un vino nato «per caso» che ha conquistato il mondo. Una magnum di Amarone Aneri di Legnago ai leader del G20. Così Mario Draghi ha scelto di omaggiare i Grandi del mondo che sono stati ospitati due giorni a Roma. Un vino che rappresenta un’eccellenza assoluta del nostro Paese, conosciuto in tutto il mondo ma con una storia relativamente recente.
Fonte: Tempo.
Vintage 2006 E 2010. Lady Gaga firma due edizioni di Dom Perignon.
Dopo una prima collaborazione ad aprile di quest’anno, Lady Gaga e Dom Perignon tornano insieme. La cantante, infatti, firma un’edizione limitata per Dom Pérignon Vintage 2010 e Rosé Vintage 2006, entrambi racchiusi in cofanet esclusivi. La scia iridescente riflette il flusso e il movimento di un velo, ondulato e mutevole, il cui design è un’ode visiva alla creatività. Un impulso vitale. Le Limited Edition di Dom Pérignon Vintage 2010 e Rosé Vintage 2006 create da Lady Gaga saranno acquistabili presso le migliori enoteche d’Italia e presso diversi punti vendita Rinascente.
Fonte: Tempo.
“Tre bicchieri” all’albana secco de “I croppi” di Bertinoro.
La vendemmia 2020 biologica de “I croppi” Albana secco conquista per la quarta voltai giudici della guida del Gambero Rosso editore. Ogni anno gli esperti della guida vini d’Italia del Gambero Rosso editore giudicano migliaia di campioni dei vini italiani, suddivisi per regione. Il premio più ambito è il Tre bicchieri, assegnato ai vini tipici di ciascuna regione che rappresentano il massimo della qualità. L’Emilia-Romagna si conferma terra di grandi vini, con 15 Tre bicchieri, di cui 7 in Romagna.
Fonte, Corriere Romagna Forli’-Cesena.
Il primo vino italiano è di Pilastri Lega e Pd insieme per valorizzarlo.
II consigliere regionale di opposizione Bergamini e la capogruppo Dem Zappaterra presentano il progetto. «Gli studi scientifici che hanno permesso di analizzare le tracce individuate del ‘primo vino italiano, rinvenute nel sito archeologico della Terramara di Pilastri, offrono l’opportunità di aprire una strada nuova per la valorizzazione dei vini e dei vigneti presenti nell’antichità nella Pianura Padana».
Fonte: Resto del Carlino Ferrara.
Vino novello, via alle vendite Prodotti 4 milioni di bottiglie.
I prodotti italiani anticipano il Beaujolais di tre settimane Vino novello, via alle vendite Prodotti 4 milioni di bottiglie ROMA – Arriva sulle tavole il vino novello made in Italy con circa 4 milioni di bottiglie della vendemmia 2021. Lo rende noto – riferisce Nove colonne – la Coldiretti nel sottolineare che quest’anno il «déblocage», fissato in Italia per legge, è anticipato di quasi tre settimane rispetto al concorrente Beaujolais nouveau francese che si potrà invece assaggiare solo a partire dal 18 novembre prossimo.
Fonte: Corriere di Viterbo.
Il vino bianco della Possa vince il premio Bibenda.
Cinque grappoli per la cantina di Bonanini Il vino bianco della Possa vince il premio Bibenda. Un vino bianco dalla forte personalità territoriale e dallo stile contemporaneo. Giallo paglierino, minerale e sapido, con delicate note di macchia mediterranea. È il Cinque Terre 2020 della cantina Possa di Riomaggiore, del produttore Heydi Bonanini. Un vino di grande carattere e forza, tipiche del territorio delle Cinque Terre, che si è aggiudicato i cinque grappoli del prestigioso premio Bibenda.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
In un libro i racconti dei custodi del vino E c’è tanta Valtellina.
Alla presentazione del testo di Laura Donadoni anche Isabella Pelizzatti Perego e Cristina Scarpellini «A Sondrio nascono dei modelli associativi interessanti» ¦ «Nel mio viaggio ho scelto dei luoghi che possano essere fonte di ispirazione». Un racconto dell’Italia enoica nel libro “Custodi del vino” di Laura Donadoni, dove c’è anche un bel pezzo di Valtellina. Un volume che arriva nelle librerie e descrive alcuni dei territori vinicoli del nostro paese, scritto dall’Italian Wine Girl, questo il nome del blog e del profilo Instagram con una community di 60mila persone della scrittrice, giornalista, wine educator che vive tra l’Italia e la California, dove ha fondato l’agenzia di comunicazione La Com Wine Agency.
Fonte: Provincia Sondrio.
«Vino come libri da leggere» Un evento con le cantine.
Un evento dedicato al buon vino, ai libri, al buon tempo, al territorio di Valtellina e alla sua storia. Si intitola “Vino and Wine al Roseto del Drago” la manifestazione che si terrà a Casa Cassan sabato 6 novembre, dalle 15, per iniziativa di Antonello Cassan, editore di Libero di scrivere. Parteciperanno le cantine Balgera Vini, Pizzo Coca, Marino Lanzini, Nicola Nobili, Sasso Vivo e Le Strie, con un’importante selezione dei loro vini in degustazione oltre ad assaggi del territorio.
Fonte: Provincia Sondrio.
Il Novello non piace più quasi nessuno lo produce – Il vino novello è in via d’estinzione.
Gli esperti: «Dopo il boom ora paga i cambi della moda e gli errori commessi» di Antonello Palmas. E un autunno più povero se manca il vino novello. Un prodotto che ha conosciuto un vero boom sino agli inizi degli anni 2000 attraversa ora una crisi profonda che la riapertura delle sagre nel dopo pandemia proverà a scuotere. E la Sardegna non fa eccezione: sono rimaste pochissime le cantine isolane a curare questo settore, non più di sei.
Fonte: Nuova Sardegna.
«Vendemmia d’oro, ma il nemico sono i tempi».
Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti: «Qualità alta, ma costi e logistica in aumento. Non scarichiamoli sui clienti» «La vendemmia si è conclusa, ormai siamo alle battute finali e devo dire che è andata molto bene. Dal punto di vista qualitativo siamo molto soddisfatti, le condizioni climatiche ci hanno aiutato: qualche pioggia, sporadica, ha portato anche a recuperare una parte di prodotto che era stata persa. Il discorso è invece diverso da un punto di vista quantitativo: si preannuncia una vendemmia veramente scarsa».
Fonte: Nazione Siena.
Vini e distillati: boom dell’export «Ora uniti, per puntare al Pnrr».
Nei primi 6 mesi di quest’anno le vendite all’estero sono aumentate del 13,4% sul 2020. Patton: «Ma i mercati sono volatili». 1 vini trentini continuano a guardare oltre frontiera. E continuano a piacere. Nei primi 6 mesi del 2021 le esportazioni sono cresciute del 13,4%, dopo un aumento del 5% tendenziale persino nell’anno del Covid, quando si è toccato quota 410 milioni di fatturato. Un trend buono, ma che non dev’essere dato per scontato, sottolinea il presidente del Consorzio di tutela dei vini del Trentino Pietro Patton: «1 mercati esteri sono volatili, serve difendere questa posizione». Come? Anche inserendosi nella corrente del Pnrr, che lascia grandi opportunità per un’agricoltura.
Fonte: Adige.
Protocollo con Intesa Sanpaolo: le scorte di vino sono garanzia sui prestiti.
L’accordo. La firma tra l’istituto bancario e Consorzio di tutela: linea di credito e consulenza per l’innovazione Protocollo con Intesa Sanpaolo: le scorte di vino sono garanzia sui prestiti. È di qualche giorno fa la firmi, dell’accordo, tra il Consorzio di tutela dei vini del Trentino e Intesa Sanpaolo. Ed è un accordo che prevede regole precise. per i consorziati, per l’accesso al credito. Si tratta di un accordo in forza del quale i consorziati potranno usufruire di consulenza specifica nei processi d’innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione, export, crescita, gestione e valorizzazione dei magazzini attraverso strumenti e risorse finanziarie appositamente studiati.
Fonte: Adige.
Novello 2021, sul mercato 400mila bottiglie.
Prodotto da 8 cantine, il prezzo quest’anno va da 4.40 a 11 euro Novello 2021, sul mercato 400mi1a bottiglie La quantità nel 2021 è leggermente inferiore, ma la qualità sembra buona. Vino in vendita da sabato scorso. In alto i calici, si brinda con il Novello, primo vino della vendemmia 2021, dal 30 ottobre in vendita nelle enoteche e nella grande distribuzione. Un vino, il Novello del Trentino, prodotto da 8 cantine per un to- tale di 400 mila bottiglie con uve di Teroldego. Il Novello è un rosso amabile dai sapori fruttati che richiamano le ciliege mature e profumi fragranti. Si abbina perfettamente con il frutto dell’autunno: le castagne.
Fonte: Adige.
Signorvino a quota 24 negozi in Italia con il quarto inaugurato a Milano.
Prosegue la politica espansiva della catena che fa parte del Gruppo Calzedonia Signorvino a quota 24 negozi in Italia con il quarto inaugurato a Milano L’ad Federico Veronesi: «Ora l’obiettivo è portare il fatturato entro il 2022 a quota 50 milioni di euro» Francesca Lorandi N Signorvino, catena di negozi di vino specializzati dedicati all’eccellenza enogastronomica italiana, nata nel 2012 all’interno del Gruppo Calzedonia, cala il poker su Milano inaugurando il quarto locale in zona Garibaldi e con i suoi 24 negozi in tutta Italia alza l’asticella per il 2022: «L’obiettivo è un giro d’affari di 50 milioni», annuncia il general manager Federico Veronesi.
Fonte: Arena.
Piccole cantine crescono: Sutto a Milano, San Martino a Dolo.
Il gruppo veneziano apre nuove enoteche e guarda all’espansione nel Collio La Cantina della Riviera del Brenta finisce nella scuderia trevigiana di Vazzola. Piccole cantine crescono. In Italia e all’estero. La famiglia veneziana Sutto ha recentemente aperto due nuovi locali a Milano e ora punta a svilupparli anche nel Nordest acquisendo poi nuovi terreni in Friuli Venezia Giulia. Mentre la San Martino Vini sbarca in Riviera del Brenta. «Oggi abbiamo già cinque SuttoWine e altri due locali, ma non ci fermiamo qui – spiega Luigi Sutto, che col fratello Stefano gestisce questo gruppo da 7 milioni di fatturato e 80 addetti con base a Noventa di Piave (Venezia) fondato nel 1933.
Fonte: Gazzettino.
Gnocchi al ragù, spezzatino e canti: «Mamma son tanto felice, che ricordi».
Una lunghissima tavolata con la tovaglia gialla e gli ornamenti verdi e blu, per richiamare i colori carioca. E poi i segnaposti con le bandierine dell’Italia e del Brasile, i cuochi pronti ad illustrare le prelibatezza della cucina veneta e gli addetti al cerimoniale impegnati a controllare che ogni dettaglio fosse rispettato. Il Comune di Anguillara, la Pro Loco e lo staff del presidente avevano preparato tutto nei minimi particolari per l’accoglienza di Bolsonaro nella terra dei suoi avi. E alla fine chi ha partecipato al pranzo racconta che «il presidente ha apprezzato tutto, è rimasto stregato dai dolci tipici e ha detto di volerli assaggiare presto di nuovo». Sarà accontentato.
Fonte: Gazzettino Padova.
I 10 migliori vini al mondo secondo l’International Wine Challenge 2021.
I migliori vini al mondo, spicca il vino francese Clos de la Roche Grand Cru Cuvée Cyrot Chaudron Hospices de Beaune 2019. Quali sono i vini migliori del mondo? A dircelo il concorso l’International Wine Challenge, che ha annunciato i 10 vini che hanno ottenuto i punteggi più alti nelle categorie di rosso, bianco, frizzante, dolce e fortificato. Si tratta di una classifica internazionale.
Fonte: Investire Oggi.
Riparte alla grande il vino italiano all’estero, export +14,5%.
Anche per le maggiori imprese di liquori, distillati, grappe, amari ecc, si prevede un anno con vendite in crescita del 5,4% e del 4% per le esportazioni. Continua a crescere il vino italiano oltre confine. Nei primi sette mesi del 2021 l’export di vino italiano ha segnato un dato molto positivo, +14,5% su base annua e +10,7% sullo stesso periodo del 2019, per un valore che ha già raggiunto i 4 miliardi di euro.
Fonte: Italia chiama Italia.
“Niente aceto sull’insalata, no al vino bianco con pasta e riso. Attenzione anche alle zuppe: come combattere gonfiori e mal di pancia d’autunno”.
Parla l’autrice del bestseller “La digestione magica”, la biologa alimentare Kahina Oussedik: “Imparare ad associare gli alimenti, o a dissociarli, è importantissimo. I benefici sono immediati, e ci permettono di evitare che quei fastidi sfocino in guai serissimi per la nostra salute”.
Fonte: Il Fatto Quotidiano.
Merano Wine Festival, parla Helmuth Köcher: “Il vino è il nuovo protagonista della mixology”.
L’evento, del quale Il Gusto sarà media partner, offre un ricco programma dedicato ai bartender. L’ideatore e presidente della kermesse: “I bianchi dell’Alto Adige? Hanno saputo ben dosare il legno, al contrario di quanto accaduto nel Friuli. Ma occhio ai prezzi”.
Fonte: la Repubblica.
Grandi vini, dolci e piatti speciali: nel nome dei martiri della fede.
San Vincenzo Ferrer è il patrono dei vignaioli e si celebra il 5 aprile. Ma nel corso dell’anno ci sono diversi santi a cui affidarsi per chiedere un’abbondante vendemmia e un buon vino. San Vincenzo Ferrer è il patrono dei vignaioli e si celebra il 5 aprile. Ma nel corso dell’anno ci sono diversi santi a cui affidarsi per chiedere un’abbondante vendemmia e un buon vino.
Fonte: Il Giornale.
Colline Albelle, collezione di vini in purezza.
Galeotto fu il viaggio in Toscana. Dilyana Vasileva e Irena Gergova, produttrici di vino in Bulgaria, nella valle dello Struma e sulla costa del mar Nero, anni fa trascorsero con i mariti una vacanza in Toscana e, tra una visita d’arte e una degustazione di vini, conobbero l’enologo francese Julian Reneaud. Ne è nato un sodalizio societario che ha portato all’acquisto nel 2019 di una tenuta di 30 ettari a Riparbella, piccolo borgo medievale sulle colline pisane che guarda il mare, e al varo di un progetto vinicolo che ora sta vedendo la luce.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
Il vino vale un tesoro.
Un tesoro da bere. È il vino, il nuovo bene rifugio al pari dell’oro. C’è chi acquista bottiglie e le tiene in cantina per anni aspettando che salga la quotazione e «maturino» per poi rivenderle. Basti pensare che un Tignanello Antinori del 2008 acquistato 13 anni fa a 50 euro ora tocca i 250 euro a bottiglia. C’è poi chi investe i suoi risparmi per far fruttare il denaro con ottimi rendimenti.
Fonte: La Prealpina.
Lugana Doc 2020, Cantine Scolari.
Il Lugana Doc 2020 di Cantine Scolari è un vino bianco presente in diverse insegne di supermercati. Si aggiudica 3,5 cestelli della spesa nella speciale scala di valutazione di Vinialsuper, su un massimo di 5 cestelli a disposizione.
Fonte: Vini al Supermercato.
Trent’anni tra Gewürztraminer e Chardonnay.
In tre decenni l’enologo Willi Sturz ha condotto Tramin sul sentiero dell’eccellenza enologica, concentrandosi sui grandi vini bianchi d’impronta alpina. Il kellermeister, in Trentino Alto Adige, è una figura quasi mitologica, che racchiude in sé tanti compiti e ha l’enorme responsabilità di garantire la produzione di un grande territorio, mettendo a frutto il lavoro di numerose famiglie dedite all’agricoltura.
Fonte: Linkiesta.
Assaggi stupefacenti in una villa storica che presto sarà famosa.
Nel Monferrato Emanuela Novello ha creato il mondo di Prediomagno: 25 ettari divisi in 5 appezzamenti. Il risultato: vini superbi. Emanuela Novello pensa al vino come a un viaggio. E lei dalla periferia di Milano, esattamente da Lainate (qui c’è la mia miglior gelateria che si chiama –16), dove il marito Giovanni aveva un’attività industriale, il viaggio lo ha fatto in Piemonte sulle tracce di Pavese nel 1990.
Fonte: La Repubblica.
‘Sagrantino running’, in migliaia a correre e camminare tra vigne, cantine e paesaggi di Bevagna e Montefalco.
Grande festa per la seconda edizione. Presenze da fuori regione e anche dall’estero, per una due giorni che ha coinvolto sportivi ma anche appassionati di enogastronomia. Atletica Winner Foligno protagonista.
Fonte: Umbria24.it.
Premiati 5 spumanti siciliani tra i migliori al mondo.
Una cantina siciliana trionfa al “Champagne & Sparkling Wine World Championships” (CSWWC), il più importante concorso internazionale di spumanti. Quasi non fa più notizia l’azienda G.Milazzo di Campobello di Licata per essere la prima o tra le primissime cantine nei più importanti concorsi internazionali al mondo cui partecipa.
Fonte: All Food Sicily.
Champagne & Sparkling Wine World : l’Italia batte la Francia e Ferrari batte Maison Roederer.
Nel più importante concorso di bollicine del mondo, le aziende italiane portano a casa 58 medaglie d’oro, sei più dei francesi. Eccezionale affermazione di Ferrari, nominata cantina dell’anno battendo la prestigiosa Maison Roederer. L’elenco di tutti i vini italiani che hanno vinto la medaglia d’oro, con notevoli sorprese. Un’utile indicazione per gli acquisti in vista dei brindisi di Natale e fine d’anno.
Fonte: FIRSTonline.
Cantine subacquee sostenibili a Portofino: cosa succede al vino se invecchia sott’acqua?
Un nuovo progetto è quello che sta nascendo a largo di Portofino, dove sono stati immersi sul fondale più di 4000 vini e distillati. L’esperimento è gestito dalla startup Jamin, che ha deciso di sperimentare l’affinamento subacqueo di 4500 bottiglie di vino e distillati. Tutto ha avuto luogo lo scorso 27 ottobre, nell’area marina protetta di Portofino in località Cala degli Inglesi, dove sono state immerse sul fondale marino vino e altri distillati di ben 20 etichette differenti, e riposeranno qui fino al prossimo aprile 2022.
Fonte: reenMe.
Il miracolo di Cormons, il grande jazz brinda con le cantine del territorio.
l Festival Jazz & Wine of Peace di Cormons è una specie di miracolo: in ventiquattro edizioni di vita non ne ha saltata una, neppure nel 2020, fra un lockdown e l’altro. Quest’anno è tornato a riempire teatri e cantine e ha confermato la sua incredibile capacità di richiamare i migliori talenti, giovani e non, del jazz contemporaneo.
Fonte: Corriere della Sera.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 1 novembre 2021!
Ecco chi brinda nella classifica dei vini blasonati – Sagrantino e Lugana, brindisi tra i blasonati.
In crescita le grandi denominazioni del vino: Barolo e Brunello. Ma anche il Sagrantino di Montefalco e il bianco Lugana, il più famoso tra i vini del lago (Garda). È la classifica delle vendite dei vini nella Distribuzione Moderna. In crescita le grandi denominazioni del vino: Barolo e Brunello. Ma anche il Sagrantino di Montefalco e il bianco Lugana, il più famoso tra i vini del lago (Garda).
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.
Bonollo, la grappa sa di innovazione e sostenibilità.
Cresce nei primi sette mesi del 2021 l’export di vino italiano: +14,5% su base annua e del +10,7% sullo stesso periodo del 2019, per un valore che ha già raggiunto i 4 miliardi di euro. Ma anche per le maggiori imprese di spirits si prevede un anno con vendite in crescita del 5,4% e del 4% per le esportazioni. È un annodi ripartenza per il vino italiano e per gli spirits (liquori, distillati, grappe, amari ecc.) dopo un 2020 che, complice la pandemia, ha ridisegnato i consumi e soprattutto le modalità di acquisto e ha spinto verso scelte di vini più local, biologici, con un forte legame col territorio.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.
Cantine Ferrari investe 26 milioni di euro.
Un investimento di quasi 26 milioni di euro per rafforzare lo stabilimento di Ravina (Trento) e assumere a regime almeno 16 nuovi addetti. L’azienda Ferrari Fratelli Lunelli, lancia un piano di sviluppo con il supporto di Invitalia che sostiene il progetto con un contributo a fondo perduto di 5,4 milioni di euro.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.
L’Etna seduce il mondo La nuova frontiera del vino italiano.
La nuova frontiera del vino italiano ulti i produttori di vino rivendicano proprietà magiche per la loro regione, ma l’Etna è davvero uno dei terroir più straordinari del mondo. Ecco perché tanti produttori di vino, come dei pionieri, si stanno ancora dirigendo laggiù per attingere al fascino del capriccioso vulcano». Così ha scritto, sulla rivista specializzata Club Oenologique, Adam Lechmere, giornalista del vino da 20 anni, già collaboratore di testate celebri come Decanter e The Guardian.
Fonte: Il Dubbio.
Rapporti Qualità & mercati – Winelivery brinda al primo posto.
È la società che usa una App per consegnare a domicilio, entro 30 minuti dall’ordine, la bevanda richiesta alla temperatura consigliata N ella top 10 della classifica “Campioni della Crescita”, la vetta è di Winelivery, società fondata e guidata da Francesco Magro, la prima azienda in Italia ad aver lanciato attraverso “l’App per bere” il servizio di consegna a domicilio in 30 minuti e alla temperatura ideale di vino, alcolici, ghiaccio e soft drink in oltre 50 città italiane.
Fonte, Repubblica Affari&Finanza.
«Vini di Vignaioli», un boom: 200 gli espositori a Varano.
La kermesse Presenti Tombolato, Occhi e molti sindaci «Vini di Vignaioli», un boom: 200 gli espositori a Varano Grande successo dell’edizione numero 20. E oggi si replica a Varano Melegari? Non solo cuore della motor valley: da ieri è anche una piccola capitale del vino artigianale e «naturale» di qualità. Circa 200 produttori stanno animando la ventesima edizione di «Vini di Vignaioli», il salone del vino che approda per la prima volta a Varano Melegari, organizzata dagli «Amici di Vianino» insieme all’amministrazione comunale.
Fonte: Gazzetta di Parma.
Divina Provvidenza, la cantina si conferma un’élite.
L’élite vinicola è sempre qui, in casa dell’Azienda Agricola Divina Provvidenza di Nettuno che, nonostante la pandemia, ha comunque potuto incorniciare un altro anno con il secondo posto nella classifica nazionale per il suo Cesanese e con la bottiglia commemorativa per i 200 annidi attività. Premi e numerose soddisfazioni per l’impegno di una vita dedicata alla qualità e all’eccellenza. Adesso sono le sorelle Adelaide e Piera Cosmi a gestire la cantina e sono proprio loro ad aver accolto, nelle scorse ore, quanti hanno voluto essere presenti per festeggiare il Novello, che anticipa un’altra stagione di vini di prim’ordine.
Fonte: Latina Oggi.
Torrevilla da l’ok al bilancio 2021 Uve, fissati i prezzi.
Voto all’unanimità da parte dei soci della cantina di Torrazza e Codevilla. Venerdì a decidere sui conti del primo semestre sarà invece Terre d’Oltrepo. Via libera all’unanimità al bilancio a1 30 giugno 2021 della Torrevilla Viticoltori Associati. I soci della cantina oltrepadana di Torrazza Coste-Codevilla si sono ritrovati in assemblea ieri mattina per approvare il documento finanziario necessario in particolare per fissare i prezzi delle uve della vendemmia 2021 e dare il via libera ai pagamenti, che saranno già in valuta da domani.
Fonte, Provincia – Pavese.
Dalla storica vite «Versoaln» 150 chili di uva.
La vendemmia. La pigiatura a Laimburg, poi sarà prodotto spumante pregiato. Nei giorni scorsi si è svolta la tradizionale vendemmia della storica vite Versoaln. È stato stimato che l’età della vite sia di oltre 350 anni, e con le sue uve si continua a produrre vino: «Siamo molto orgogliosi della nostra vite Versoaln e lieti di poter vendemmiare ogni anno le uve di questa anziana signora, producendo un vino di qualità», ha commentato Günther Pertoll, responsabile della Cantina Laimburg, che ogni anno è parte attiva nella vendemmia.
Fonte: Alto Adige.
Masi, vendemmia finita Boscaini: «Ottimo 2021».
Anticipazione del Gruppo tecnico della cantina di Sant’Ambrogio di Valpolicella Masi, vendemmia finita Boscaini: «Ottimo 2021» «Premiati il lavoro e gli sforzi profusi durante tutta l’annata agraria» Tutti i parametri delle uve sono ideali per vinificazione e appassimento L’ultima varietà di uva raccolta è stata l’Oseleta ricca di tannini e caratterizzata da acini piccoli Monica. Il 2021 sarà un’ottima annata per Masi. Lo anticipa il Gruppo Tecnico della cantina veronese a conclusione della vendemmia in Valpolicella classica.
Fonte: Arena.
Una magnum di amarone per tutti i leader del G20.
II vino veneto per l’omaggio della presidenza. Una magnum di amarone per tutti i leader del G20. Grandi della Terra torneranno a casa con ima testimonianza prelibata del nostro agroalimentare, a dimostrazione che, quando c’è da fare bella figura nel mondo, con in vini e i suoi prodotti tipici, il Veneto non manca mai. Ringrazio il presidente Draghi per aver scelto una Magnum di Amarone Aneri di Legnago come omaggio agli ospiti della Presidenza Italiana. Ne siamo orgogliosi».
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
La battaglia del prosecco – «Prosek, ecco le carte. Una pistola fumante».
Luca Zaia, presidente della Regione, alla cerimonia d’inaugurazione del Vinitaly di Verona II governatore della Regione grazie ad una task force trova l’atto di nascita del nostro vino «Una storia che parte dal 1382 e che mai ha interessato quel Paese. È la pistola fumante» «Prosek, ecco le carte. Una pistola fumante» II governatore del Veneto: «Documenti storici con i quali bloccheremo le ambizioni di riconoscimento europeo avanzate dalla Croazia». «Una storia che parte dal lontano 1382 e che mai ha in realtà interessato il territorio della Croazia» «Ecco le carte, la pistola fumante di cui parlo da giorni, che riteniamo bloccheranno per sempre le ambizioni di riconoscimento europeo del Prosek avanzate dalla Croazia.
Fonte: Resto del Carlino Rovigo.
«Il nostro Amarone ai grandi della terra».
«Quando c’è da fare bella figura nel mondo il Veneto non manca mai» «I grandi della terra torneranno a casa con una testimonianza prelibata del nostro agroalimentare, a dimostrazione che, quando c’è da fare bella figura nel mondo, con in vini e i suoi prodotti tipici, il Veneto non manca mai. Ringrazio il presidente Draghi per aver scelto una Magnun di Amarone Aneri di Legnago come omaggio agli ospiti della presidenza Italiana. Ne siamo orgogliosi». Così il presidente della Regione Luca Zaia ‘saluta’ il G20 di Roma. «II vino veneto trascina l’Italia anche in questo caso – aggiunge Zaia – come sempre, visto che raggiunge punte di export superiori a 2,24 miliardi di euro, quarta potenza mondiale, con una produzione pari al 36% del valore dell’intero settore nazionale».
Fonte: Resto del Carlino Rovigo.
Puntata del 31 ottobre – Ambiente – TGR Friuli Venezia Giulia.
In sommario: nuovi boschi in regione, il frico, attrezzature in cantina, trattamenti autunnali ai fruttiferi, l’ape regina e l’età degli alberi. La superficie boscata d’Italia e anche della nostra regione, è in continuo aumento, dato che sembrerebbe in contraddizione con gli allarmi legati alla deforestazione che tanto ci sta preoccupando. Ma di chi boschi si tratta, quanto contribuiscono a catturare e sigillare l’andride carbonica che concorre al riscaldamento globale?
Fonte: Rai News.
Festa alla cantina Divina Provvidenza di Nettuno per la presentazione del Novello.
Un anno da incorniciare, pandemia permettendo, quello della Cantina e, orgogliosamente Azienda Agricola Divina Provvidenza di Nettuno. Il secondo posto nella classifica nazionale per il suo Cesanese, la bottiglia commemorativa per i 200 anni di attività con l’incredibile coincidenza della gestione di due sorelle, premi e infinite soddisfazioni per l’impegno di una vita dedicata alla qualità e all’eccellenza.
Fonte: Il Clandestino Giornale.
Glarea è il nuovo Chardonnay della cantina Tramin.
L’Azienda altoatesina Tramin propone una diversa declinazione del vitigno, con l’obiettivo di esplorare tutte le potenzialità dell’impronta alpina. Glarea, figlio della Mendola e del terreno ghiaioso dato dall’erosione delle sue pendici, da cui prende il nome. Nell’antico dialetto locale, infatti, Glarea significa “ghiaia”.
Fonte: qbquantobasta.it.
Vino, è tempo di novello: via libera alla vendita dell’annata 2021.
Arriva sulle tavole il vino novello delle catine italiane, con circa 4 milioni di bottiglie delle vendemmia 2021 che potranno essere acquistate con la riapertura settimanale di negozi, enoteche e supermercati. Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che quest’anno il ‘déblocage’, fissato in Italia per legge, è anticipato di quasi tre settimane rispetto al concorrente Beaujolais nouveau francese che si potrà invece assaggiare solo a partire dal 18 novembre prossimo.
Fonte: Il Giorno.
A LORETO APRUTINO SERATE CULTURALI TRA ARTE, VINO E PAESAGGIO.
Dopo il successo della scorsa estate, tornano a Loreto Aprutino (Pescara) le serate culturali tra “Arte, Vino e Paesaggio”, riviste in chiave autunnale; ogni sabato pomeriggio, dal 6 al 20 novembre, nella splendida cornice del centro storico, dalle ore 16,30 alle ore 20,30, si potrà nuovamente vivere un’esperienza culturale immersiva tra natura, arte, storia, buon cibo e vino locali; si potrà esplorare il borgo al tramonto del sole, godendo delle sue bellezze paesaggistiche, storico artistiche, per poi assaporare un aperitivo e ascoltare i racconti di noti vignaioli locali all’interno del Museo dell’Olio.
Fonte: Virtù Quotidiane.
“Arte, vino e paesaggio”: alla scoperta di Loreto Aprutino, tutto il programma di novembre 2021.
Un borgo che vive e non s’arresta un’ora. Dopo il successo della scorsa estate, tornano a Loreto Aprutino le serate culturali tra “Arte, Vino e Paesaggio”, riviste in chiave autunnale: ogni sabato pomeriggio, dal 6 al 20 novembre, nella splendida cornice del centro storico di Loreto Aprutino (PE), dalle ore 16:30 alle ore 20:30, si potrà nuovamente vivere un’esperienza culturale tra natura, arte, storia, buon cibo e vino locali, esplorando il borgo al tramonto del sole e godendo delle sue bellezze paesaggistiche oltre che storico artistiche. Inoltre, non mancherà il momento dell’ aperitivo, per ascoltare i racconti di noti vignaioli locali all’interno del Museo dell’Olio.
Fonte: AbruzzoLive.
A Sondrio il vino si fa a scuola.
L’offerta dell’ITAS “Piazzi”: “Una scuola sempre più dinamica, attenta alla formazione pratica degli studenti”. Il vino non si fa solo sui libri di testo. È quanto sostengono i professori dell’Istituto Tecnico Agrario Statale (ITAS) “Piazzi” di Sondrio. “Una scuola sempre più dinamica, attenta alla formazione pratica dei suoi studenti”. È questo in estrema sintesi la mission che l’istituzione scolastica, diretta dal Dirigente Gianfranco Bonomi Boseggia, si è prefissata dal corrente anno scolastico.
Fonte: SondrioToday.
Sulle colline di San Clemente un vino biodinamico a suon di musica.
Grandi applausi dei presenti alle performance dei pianisti. Venerdì sera 29 ottobre, si è svolto alla Cantina Biodinamica Mara di San Clemente, un Concerto Simposio per la Natura “Musics e Parole”, un insieme di emozioni, un salotto ideato da due “Maestri” Raffaello Bellavista e Massimo Lucidi.
Fonte: Altarimini.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 31 ottobre 2021!
A Verona il più grande museo del vino – Con il Museo del vino a Verona un Vinitaly aperto tutto l’anno.
Sulla bozza si chiama MuVin, non è escluso che in corso d’opera diventi MuWine, ma la sostanza non cambia: Verona si sta muovendo per avere un Museo Internazionale del Vino da far invidia (e concorrenza) a quello di Bordeaux. Sarebbe il primo d’Italia perché quello del Barolo, nelle Langhe, al confronto sarà lillipuziano. I numeri messi in fila nel progetto preliminare scaligero sono impressionanti: una superficie di 19mila metri quadri, il collegamento Con il Museo del vino a Verona un Vinitaly aperto tutto l’anno› Pronto il progetto di l9mila metri quadri? Ispirato alla struttura di Bordeaux, sala collegato alla Fiera.
Fonte: Gazzettino.
Zaia: Prosecco, abbiamo le carte per bloccare la Croazia.
«La storia parte dal 1382» Zaia: Prosecco, abbiamo le carte per bloccare la Croazia Ecco le carte, la piste fumaute di cui parlo da giorni, Che riteniamo bloccheranno per sempre le ambizioni di riconoscimento europeo del Prosek avanzate dalla Croazia. Una storia che parte dal lontano 1382 e che mai ha in realtà interessato il territorio croato». Lo ha svelato il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, annunciando che la documentazione sarà portata al Tavolo che si terrà 112 novembre a Venezia, in cui si difenderanno le azioni ßocmali da attivare alla presenza di tutte le parti interessate e del Viceministro Centinaio.
Fonte: Corriere della Sera.
Colpo grosso in cantina la nuova frontiera dei furti sono le bottiglie pregiate.
Vini rari nel mirino. Spagna, bottino da 350mi1a euro: c’è anche uno Château d’Yquem del 1806 Alberto Milan • Come ogni cosa affascinante, preziosa e collezionabile, il vino da tempo è diventato obiettivo dei criminali. Se in passato si rubavano e si falsificavano gioielli e quadri d’autore, oggi si cercano bottiglie di annate e produttori iconici. L’ultimo grande colpo lo ha messo a segno una distinta coppia di presunti turisti inglesi a Cáceres, nell’Estremadura spagnola.
Fonte, Giornale.
I “migliori” omaggi: donne, dittatori e test gratis per tutti.
Giù dal palco Accoglienza e altre ipocrisie I “migliori” omaggi: donne, dittatori e test gratis per tutti. Lorenzo Giarelli Italia si è risvegliata Caput Mundi. E questo lo abbiamo capito, constatando l’enfasi – e la poca fantasia – che contagia i principali giornali italiani durante i giorni del G20 a Roma.
Fonte: Il Fatto Quotidiano.
A Tenuta Mazzolino il blasonato Pinot nero di casa Braggiotti.
In trent’anni il “Noir” della tenuta Mazzolino ha guadagnato un posto nelle cantine e nelle enoteche più raffinate del mondo. La Tenuta Mazzolino, di filosofia francese come Monsupello, si estende nel cuore dell’Oltrepò Pavese, sulla riva destra del Po a ridosso degli Appennini. Qui la famiglia Braggiotti, la cui terza generazione è rappresentata da Francesca Seralvo, si prende cura di 22 ettari di vigne che circondano la collina sulla cui sommità si trovano Villa e cantina.
Fonte, Libero Quotidiano.
Tutti pazzi per le bollicine Emilia Romagna al top.
Sono state protagoniste ad Autochtona, manifestazione di Bolzano La regione ha ottenuto 5 riconoscimenti: Lambrusco sugli scudi di Claudio Ferri. Le bollicine continuano a catturare gli amanti del vino: lo testimoniano i dati resi noto dall’istituto di ricerca Iri che, oltre ad evidenziare che ne primi 9 mesi del 2021 le vendite di vino nella distribuzione moderna sono aumentate del 2% a volume e del 9,7% a valore, sottolinea che le richieste di frizzanti e spumanti, con un +27,1% a volume, trainano l’intero comparto dei vini in questo canale distributivo.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna.
L’Albana sta guidando la riscossa dei bianchi.
Nel 2020 sono state prodotte 757.000 bottiglie L’Albana sta guidando la riscossa dei bianchi Bertinoro, il punto sull’annata di Romagna, e Bertinoro è uno che ha patito caldo e siccità dei territori più vocati. La rinaSirri (Consorzio Vini): scita sta nei numeri: nel 2017 le «La qualità è buona» bottiglie prodotte erano circa 580.000, nel 2020 sono state 757.000. Gli ettari coltivati 818.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Giovinbacco, atto conclusivo.
Si chiude oggi l’edizione 2021 di GiovinBacco in Piazza, la kermesse enogastronomica che da venerdì ha animato il centro di Ravenna. Anche oggi gli stand per la degustazione del vino saranno aperti per l’intera giornata, dalle 11 alle 23. La manifestazione, come da tradizione, avrà una coda gustosa domani sera alle 20,30 all’Osteria del Pancotto presso il Circolo Endas IX Febbraio a Gambellara con la Cena conclusiva a cura di Slow Food e la cucina di Pierpaolo Spadoni.
Fonte, Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.
Giù le tasse sull’alcol vittoria in Inghilterra per il Prosecco italiano.
È in atto una piccola “rivoluzione” fiscale in Gran Bretagna che premia in sostanza il Prosecco italiano. Rishi Sunak, il cancelliere responsabile delle finanze pubbliche del Regno Unito, ha annunciato una profonda revisione del complesso sistema britannico di tasse sugli alcolici, compresa la fine dei dazi sui vini frizzanti. Una bottiglia di Prosecco italiano Bicchieri di Prosecco costerà in sostanza 87 pence in meno: i produttori italiani esultano dal momento che il Regno Unito è stato finora il più grande mercato di esportazione per il Prosecco italiano della classificazione Denominazione di origine controllata, che richiede che un vino soddisfi uno standard di qualità definito.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara
Baccanale, in alto i calici – Baccanale, un’edizione che guarda ai giovani.
Baccanale, un’edizione che guarda ai giovani Inaugurato l’evento enogastronomico e culturale dell’autunno. L’assessore Gambi: «Puntiamo a tutti con i nuovi Fuori menù». Vetrine temporanee con i prodotti locali Nelle piazze sbarcano i ‘Palchi del gusto. È un Baccanale che strizza l’occhio ai giovani, grazie soprattutto ai nuovi Fuori menù, quello inaugurato ieri sera in un teatro comunale Ebe Stignani finalmente gremito.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Intervista a Antonella Perdisa – «Promuoviamo il territorio».
Antonella Perdisa guida la cantina Palazzone di Maggio, tra Ozzano e Castel San Pietro. Una sua specialità è l’extrabrut ‘Aspro’ ottenuto da Sangiovese. Qual è il valore aggiunto di eventi come GiovinBacco? «La promozione del territorio, in passato molto trascurata. Oggi, invece, il moderno viaggiatore vuole riscoprire la tradizione, l’ambiente, l’enogastronomia.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
Intervista a Antonio Gallegati e Cesare Gallegati – «Annata molto interessante».
Dalle colline di Brisighella arriva, invece, la Cantina Gallegati, gestita dai fratelli Antonio e Cesare Gallegati. «Quest’anno è stato premiato un nostro Sangiovese, il Corallo Rosso, e abbiamo avuto veramente tante richieste, anche la nostra produzione è limitata». Gli eventi legati alla promozione vinicola, quanto vi aiutano? «Fanno conoscere le cantine e, di conseguenza, il territorio. Attraverso i nostri vini, molti clienti hanno scoperto le colline di Brisighella che sono vocatissime per i vigneti».
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
Intervista a Stefano Gabellini – «Così ci facciamo conoscere».
La Tenuta La Viola di Bertinoro, presenta la riserva Petra Honorii, Colombarone e Frangipane. I primi due vini sono della famiglia del Sangiovese, il terzo è una Albana secca. «Da sempre partecipiamo a questi eventi – commenta Stefano Gabellini – per farci conoscere dal consumatore finale. È un aspetto fondamentale per il nostro settore, perché l’enoturismo è oggi molto sviluppato.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
I piani di Zonin1821: espansione all’estero qualità e agriturismi.
È una delle maggiori, e antiche, imprese familiari del vino italiano con vigneti e tenute anche in Friuli Venezia Giulia, guidata dalla settima generazione I piani di Zonin1821: espansione all’estero qualità e agriturismi «Abbiamo chiuso 11 2020 con un fatturato di 190 milioni dicuil’85% realizzato con l’export». Si è conclusa da poco la vendemmia lungo i filari delle tenute di proprietà del Gruppo Zonin1821, nelle zone tra le più vocate d’Italia.
Fonte: Messaggero Veneto.
Le strategie di sviluppo nell’era di 21 Invest.
Fondata nel 1821, l’azienda vinicola vicentina rappresenta una delle più importanti aziende vinicole di proprietà famigliare in Italia e nel mondo. L’azienda è partecipata da 21 Invest, gruppo europeo di investimenti fondato da Alessandro Benetton. Si tratta del quarto gruppo vinicolo Italiano con una forte vocazione internazionale. Storica famiglia di viticultori giunta oggi alla settima generazione, produce Prosecco e vini fermi a marchio Zonin, vini di alta qualità dalle 7 tenute dislocate nelle regioni italiane a più alta vocazione vitivinicola, oltre ai vini della tenuta americana di Barboursville Vineyards in Virginia (Usa) e ai vini della cilena Dos Almas. Zonin 1821 ha sede a Gambellara e impiega oltre 500 persone. L’azienda si posiziona trai primi 5 produttori divino in Italia.
Fonte: Piccolo.
Duino Aurisina esulta: sarà Città del Vino 2022.
La candidatura del Carso, sostenuta dal sistema regionale e da quello oltreconfine, ha superato l’opzione siciliana. Duino Aurisina ce l’ha fatta: è stata infatti designata ufficialmente Città italiana del Vino per i12022. Superando un’agguerrita concorrenza fin dal principio e, nell’ultimo sprint, al ballottaggio, la proposta agrigentina di Menfi, il Comune di Duino Aurisina è stato così giudicato – dalla Commissione tecnica del Consiglio nazionale dell’Associazione “Città del Vino” – il territorio più meritevole di rappresentare nell’arco di tutto il prossimo anno la grande tradizione enologica italiana.
Fonte: Piccolo Trieste.
The Wine Revolution a Sestri. In arrivo oltre settanta vignaioli.
Un momento della presentazione di The Wine Revolution ri ASH Presentata ieri la kermesse del 14 e 15 novembre. Ci saranno aziende da tutt’Italia e anche dall’estero. Spazio ai “garagisti” e ad alcuni produttori di birra. Dopo un annodi pausa dovuta agli impicci della pandemia, The Wine Revolution è di nuovo in arrivo. Il conto alla rovescia è cominciato ieri con la presentazione della quarta edizione dell’appuntamento dedicato al vino naturale, che si svolgerà domenica 14 e lunedì 15 novembre, all’ex convento dell’Annunziata di Sestri Levante.
Fonte: Secolo XIX Levante.
Export e alta qualità: in Italia la filiera del vino è tra le più competitive.
I flussi verso l’estero vanno verso i 7 miliardi, nonostante le incertezze legate al clima. Spetta al vino il miglior posizionamento competitivo delle filiere agroalimentari. A testimoniarlo è l’indice Agri4index elaborato recentemente da Nomisma ed Unicredit. Dopo lo stop, nel 2020, causato dalla pandemia il vino sta incamminandosi verso il record di esportazioni superiore a quello raggiunto nel 2019. Secondo il report Ismea ed Unione Italiana Vini, su dati Istat, si sta andando verso i 7 miliardi di euro a fine anno.
Fonte: Giornale di Brescia.
A Palazzo te la giuda dei vini firmata Luigi Veronelli.
Nel trentacinquesimo anno di attività come associazione senza scopo di lucro per la cultura del vino e del cibo, il Seminario Permanente Luigi Veronelli presenta la sua pubblicazione più attesa in un luogo di alto valore storico e artistico. Grazie alla preziosa collaborazione di Fondazione Palazzo Te, infatti, la Guida Oro I Vini di Veronelli 2022 esordirà ufficialmente venerdì 12 novembre a Mantova, nella meravigliosa dimora rinascimentale creata dal genio di Giulio Romano per il duca Federico II Gonzaga.
Fonte: Voce di Mantova.
La reggia di Venaria celebra Napoli e Torino nel nome di arte e vino.
La Reggia di Venaria ha sfidato la storia accogliendo nelle sue sale due capitali: Napoli e Torino. Città con un destino che ha alimentato profondi dibattiti e polemiche mal sopite. Un destino che poi è diventato comune quando Napoli ha perso il ruolo di capitale del Regno delle Due Sicilie e Torino quello dì prima città d’italia. Una storia parallela che però non ha cancellato la bellezza dei luoghi della città sabauda fermati dall’obiettivo.
Fonte: Corriere Torino.
Conti Nuvoli di Grinzane, un vino prodoio da 500 anni.
Nel cuore del Monferrato, a San Damiano d’Asti, da 26 generazioni a storia del Torrazzo inizia nel 1223 con la costrizione della Torre di Marcellengo Jrunico vestigio medioevale rimasto intatto dopo la distruzione dell’annesso castello nella battaglia di Roccavionc del 1274. t Ina storia che arriva da lontano, con racconti e aneddoti preziosi che si intrecciano u doppio filo con il territorio.
Fonte: Corriere Torino.
Al via “Alcotra”, un nuovo progetto per valorizzare i vigneti alpini.
Un nuovo e ambizioso progetto internazionale vuole valorizzare nuove rotte di scoperta enoturistica sui due versanti delle Alpi occidentali. “Alcotra, Strada dei vigneti alpini” interessa i comuni di Carema, Pomaretto, Montmélian, Aymavilles e Motz con il sostegno dell’Unione Europea. Esso si snoda in tre ambiti strategici: valori comuni e formazione degli operatori, riabilitazione del paesaggio e promozione turistica.
Fonte: CronacaQui Torino.
Costigliole e il suo castello si preparano per la “Rossa”.
Dal 5 al 7 novembre grande banco di assaggio con 200 produttori, 400 etichette e convegni Intanto giovedì si inaugura lo storico e ristrutturato teatro comunale già ex cinema Costigliole e il suo castello si preparano per la “Rossa”. Costigliole si prepara a diventare la «Casa della Rossa»: il più completo banco d’assaggio della Barbera con 200 produttori e 400 etichette da tutto il Piemonte, Lombardia e Oltrepò Pavese.
Fonte: Stampa Asti.
Le vignette nelle vigne E non è un gioco di parole.
Si arricchisce l’iniziativa che dal 2015 unisce vino, umorismo e fumetti. Hanno portato le vignette in vigna e poi sulle pagine di un libro, per raccontare la storia a fumetti del primo vino bio d’Italia. Oggi, dalle 10,30 alle 19,30 nell’ex oratorio dei Battuti di Bubbio, nell’ambito dell’antica Fiera di San Simone, il vignaiolo Gianfranco Torelli e il cartoonist Roby Giannotti, storico fumettista della Gazzetta dello Sport, proseguono l’avventura di «Vignette in Vigna», aggiungendo un nuovo capitolo all’iniziativa unica nel suo genere, nata nel 2015 con l’intento di unire vino, umorismo e territorio della Langa Astigiana.
Fonte: Stampa Asti.
Le barrique di Barolo della vigna di Cavour vendute per seicentomila euro in solidarietà.
Grande successo dell’asta ieri a Grinzane in collegamento con New York, tutte le 14 botti e un tonneau da 500 litri aggiudicati in Langa Le barrique di Barolo della vigna di Cavour vendute per seicentomila euro in solidarietà. Generosi rilanci e un totale da capogiro.
Fonte: Stampa Cuneo.
«Il Prosecco è nostro, ecco le carte» Esibiti documenti risalenti al 1382.
Il governatore: «Il Prosek’? Il vino italiano ma con il nome austriaco». Prosecco e Proseck sono due toponimi della stessa località che si trova poco a ovest di Trieste ed è solo da qui che parte l’unico collegamento storicamente confermato con il vino che oggi ancora porta questo nome e tutelato dalla denominazione d’origine. Lo riferisce il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Prosek, ecco le carte «Dal 1382 a oggi la Croazia non c’entra».
«Ecco le carte, la pistola fumante di cui parlo da giorni, che riteniamo bloccheranno per sempre le ambizioni di riconoscimento europeo del Prosek avanzate dalla Croazia. Sono tavole, documenti, e riferimenti storici rinvenuti grazie al lavoro della task force messa in campo dal Veneto. Una storia che parte dal lontano 1382 e che mai ha in realtà interessato il territorio croato».
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
«Bene il taglio delle tasse inglesi».
Bortolomiol (Docg) «Bene il taglio delle tasse inglesi». Nei giorni scorsi sono arrivate buone notizie da oltre Manica per il mondo del Prosecco e dei vini spumanti in generale: come affermato dalla Coldiretti provinciale con il presidente Giorgio Polegato è atteso un taglio della tassazione in Gran Bretagna sui vini a basso tasso alcolico che si rifletterà praticamente su un -1,30 euro a bottiglia per il Prosecco italiano Doc e Docg, un vantaggio non da poco per tutta la filiera considerato che il vino italiano più amato all’estero è proprio il Prosecco (con un export in aumento costante nonostante la crisi del made in Italy).
Fonte: Tribuna Treviso.
La vendemmia oltre le barriere una festa per 30 ragazzi Down.
Ieri a Tezze di Vazzola tradizionale evento all’azienda Cecchetto «Per i nostri giovani un percorso importante di autonomia sociale» La vendemmia oltre le barriere una festa per 30 ragazzi Down. Si è rinnovato ieri il tradizionale appuntamento della vendemmia del Raboso Piave, nell’azienda agricola di Giorgio Cecchetto a Tezze di Piave. Presenti i ragazzi dell’associazione italiana Persone Down (Aipd), sezione Marca Trevigiana, che si sono ritrovati con genitori ed educatori a vendemmiare una delle più pregiate uve della pianura trevigiana, caratteristica del corso del Mediopiave.
Fonte: Tribuna Treviso.
Oggi e domani di scena a Sorano l’attesa “Festa delle Cantine”.
Un evento che è tornato, dopo due anni di stop, a far rivivere lo splendido centro storico del borgo di Sorano, arroccato su un grande scoglio di tufo. Protagoniste assolute sono le cantine, sei per l’esattezza, ognuna gestita dalle associazioni locali e che offrono posti a sedere dove mangiare prodotti tipici, piatti locali e vini di ottima qualità. Dalla Cantina del Prete, alla Cantina della Ripartenza dei Capaccioli passando addirittura per la Cantina dello Shalom, ce n’è per tutti i gusti insomma e non manca nemmeno la musica.
Fonte: La Nazione.
Cantine Aperte a San Martino: degustazioni, visite, pranzi con i vignaioli in tutta Italia.
il Movimento Turismo del Vino organizza da sabato 6 a domenica 14 novembre Cantine Aperte. Coinvolte 11 regioni.. I programmi nelle varie regioni e i riferimenti per partecipare. Tutti insieme appassionatamente a gustare il vino nuovo. E’ una festa dell’allegria nelle campagne la ricortrenza dell’11 novembre quando per San Martino il mosto diventa vino.
Fonte: FIRSTonline.
I Lunelli ampliano la cantina: contributo a fondo perduto di 5,4 milioni del Ministero, a Ravina si devia la provinciale e si farà una cella sotterranea.
Per lo spumante Ferrari un investimento soprattutto tecnologico e di minor impatto logistico, che cambierà anche l’assetto della sponda dell’Adige, fra ciclabile e aree verdi. L’azienda Ferrari Fratelli Lunelli, principale produttore italiano di bollicine metodo classico, lancia un piano di sviluppo per far fronte alla consistente domanda di mercato e per continuare a investire sulla qualità dei propri Trentodoc.
Fonte: L’Adige.
“Global Best Of Wine Tourism Award 2022”: Zymè tra le mete top del turismo enoico.
Per i “People’s Choice Awards” by “Great Wine Capitals”, in corsa Corte San Mattia, Cantina Albino Piona, Le Morette e Rocca Sveva. C’è anche Zymè, la griffe della Valpolicella fondata nel 1999 da Celestino Gaspari, per anni enologo consulente prima di diventare produttore in prima persona, tra i migliori nel “Global Best Of Wine Tourism Award 2022”, i premi alle mete migliori del turismo enoico in dieci dei territori più prestigiosi di ogni Continente, riuniti nelle “Great Wine Capitals”.
Fonte: WineNews.
G20, Draghi regala il vino veronese ai grandi della Terra.
Mario Draghi regala il vino veronese agli uomini più potenti del mondo. Sarà infatti una magnum di Amarone Aneri, azienda agricola di Legnago, l’omaggio della presidenza italiana agli ospiti del G20 che oggi si ritroveranno a Roma per il primo dei due giorni di summit nella Capitale.
Fonte: TgVerona – Telenuovo.
Bibenda 2022, online i vini e grappe premiati con 5 grappoli.
Pubblicato oggi da Bibenda 2022, la guida della Fondazione italiana sommelier, l’elenco dei premi del gruppo degli esperti degustatori presieduto da Franco Maria Ricci. Online, sul sito Bibenda nel giorno dell’ottavo anniversario della costituzione della Fondazione, i 5 Grappoli ai vini e alle Grappe eccellenti d’Italia, nonché i 5 Baci, premio conferito alle Eccellenze della Ristorazione italiana.
Fonte: ANSA.it.
‘Barolo en primeur’, asta benefica debutta a 600 mila euro.
Lotti battuti a Grinzane Cavour in collegamento con New York. Raccolti 600 mila euro alla prima edizione del’asta benefica ‘Barolo en primeur’, che ha battuto 14 barrique del celebre vino rosso piemontese ancora in affinamento.
Fonte: ANSA.it.
Coppia ruba 45 preziose bottiglie di vino nel ristorante stellato: «Alcune avevano 200 anni».
Quarantacinque bottiglie di vino d’annata, del valore di centinaia di migliaia di euro, sono state rubate in un ristorante spagnolo. Colpo grosso in un ristorante spagnolo. Una coppia inglese ha infatti lasciato i locale portando con se bottiglie di vino molto pregiate, tra cui lo Chateau d’Yquem annata 1806, comprato all’asta per 12mila euro, ma offerto al ristorante per 350mila euro.
Fonte: Leggo.
Il vino siciliano torna a crescere e punta su varietà autoctone.
A livello nazionale il settore viaggia adesso verso il recupero dei livelli commerciali che si registravano prima dell’emergenza sanitaria. Lo ha confermato il dato di crescita delle vendite dei vini. Un calice ormai di nuovo pieno. O quasi. Si potrebbe definire così l’attuale situazione del vino siciliano a due mesi dalla chiusura di un anno che segna il riassestamento del settore dopo l’urto, sui dati di vendita, causati dai lockdown e dal complesso adattamento alle nuove regole di distanziamento e capienza negli spazi, interni e esterni, di ristoranti, pub e enoteche.
Fonte: QdS.
L’ultimo vino di Gravner, quel Pignolo “genio viziato”.
Ci sono vini che non hanno bisogno di piacere per forza. E vignaioli a cui non interessa nulla avere bottiglie sempre uguali anno dopo anno, “perfette” per la moda del momento. E’ il caso di Josko Gravner pioniere, a sua insaputa e suo malgrado, di un certo tipo di viticoltura, dove il rispetto per la vite e di quello che produce, associato alla ricerca di tecniche che affondano nei primordi della viticoltura, offre risultati sorprendenti.
Fonte: Il Tempo.
Se siamo amanti del vino non faremo più a meno di questi gadget super economici.
Tanti studi e tante leggende girano intorno al potere benefico del vino. Un bicchiere al giorno conterebbe innumerevoli benefici per la salute, a patto ovviamente di non eccedere spesso. Ma, a parte questo, non c’è nulla di meglio di godersi un sensuale vino rosso, per scaldare gli animi e accompagnare deliziosi cibi. A volte, però, questa bevanda ci porta qualche piccola scocciatura.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
In crescita l’export del vino trentino: in un anno +4,3%.
Trento è al 18esimo posto tra le provincie italiane per produzione. Cresce l’export di vino trentino nel 2020: nell’anno preso in esame, le esportazioni sono cresciute del 4,3%. Il dato, riportato dall’agenzia Ansa, emerge dall’analisi di settore della Direzione studi e ricerche dell’istituto di credito Intesa Sanpaolo. La provincia di Trento sale così al 18esimo posto tra le province italiane per produzione di vino.
Fonte: TrentoToday.
Pochi conoscono una novità riguardante il famoso vino DOC Malvasia delle Lipari ottimo accompagnamento di alcuni dolci siciliani.
Decidere di andare in vacanza in Sicilia fa pregustare atmosfere e paesaggi particolari, unici, a volte fuori dal tempo. Come è noto, infatti, l’isola offre innumerevoli luoghi ricchi di bellezza e di storia. Fare un’esperienza di viaggio in questa terra deve prevedere anche la degustazione di prelibati piatti della tradizione e anche l’assaggio dei suoi vini migliori. Tra i tanti che si sono distinti in questi anni abbiamo il vino DOC Malvasia di Lipari.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 39 ottobre 2021!
Gruppo Lunelli. Le bollicine Ferrari “presenti” al G20.
Le bollicine Ferrari “presenti” al G20 I Capi di Stato e di Governo riuniti al G20 a Roma potranno apprezzare alcune eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. Le etichette del Gruppo Lunelli, dalle bollicine Ferrari Trento doc ai i vini fermi fino alla Cedrata Tassoni, saranno presenti nei brindisi ufficiali e nei momenti conviviali. Ferrari Trento, inoltre, ha appena conquistato il riconoscimento di “Sparkling Wine Producer of the Year 2021” al concorso The Champagne e Sparkling Wine World Championships.
Fonte: Avvenire.
Amarone e olio ai grandi della terra.
Una magnum di Amarone Aneri e, in alternativa, una confezione di olio extra vergine di oliva ligure e una confezione di caffè. E’ il benvenuto della presidenza italiana del G20 ai grandi della terra, radunati a Roma.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione.
Château d’Yquem, bene le antiche.
Le 20 bottiglie dal 1916 al 1985 hanno messo a segno un aumento medio del 34% Château d’Yquem, bene le antiche di Cesare Pillon Dopo aver preso messo a confronto i prezzi spuntati alle aste prima e dopo la pandemia da Covid-19 dai grandi rossi bordolesi, comincia questa settimana la stessa operazione per il più famoso bianco dolce del mondo, Château d’Yquem, che tra i vini di Bordeaux fu l’unico premier cru, nella storica classificazione del 1855, a ottenere il riconoscimento di superieur.
Fonte, Milano Finanza.
Ferrari leader dei vini spumanti.
II Gruppo Cantine Ferrari-Lunelli, guidato da Matteo Lunelli, ha vinto 12 medaglie d’oro e 8 d’argento al The Champagne e Sparkling Wine World Championships, e si è aggiudicato il titolo di Sparkling Wine Producer of the Year; Trentodoc la denominazione italiana più premiata. Nei vini spumanti Italia batte Francia con 58 ori a 52.
Fonte: Sole 24 Ore.
Un Amarone in regalo ai capi di Stato.
Ogni bottiglia di Amarone ha un’etichetta personalizzata per ciascuno dei Grandi, sia Capo di Stato, di Governo o di organizzazioni internazionali: da Joseph Biden Jr. a Vladimir Putin, da Emmanuel Macron a Xi Jinping e poi ancora Ursula Von der Leyen, Angela Merkel, Boris Johnson, Justin Trudeau, il segretario generale Onu Guterres, la regina dei Paese Bassi Maxima, il principe Carlo per citarne alcuni.
Fonte, Tempo.
Rocca, festa del vino cotto per 10 giorni.
Festa del vino cotto al via da ieri a Roccamontepiano. La kermesse enogastronomica, che quest’anno si presenta rinnovata nei contenuti, si svolgerà in due ristoranti del centro montano che hanno aderito all’iniziativa, sostenuta dal Comune e dall’Associazione produttori del vino cotto. Nei due locali del paese, per dieci giorni consecutivi fino a domenica 7 novembre, vi sarà la possibilità di scegliere piatti elaborati con il vino cotto.
Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.
A Casoli il concorso di pittura con sfilata di trattori d’epoca.
Al via a Casoli di Atri, conosciuta per “Cason Pinta” la prima edizione del concorso di pittura in estemporanea denominato “Colori e sapori d’autunno”. L’appuntamento è per sabato 6 novembre. Questi gli appuntamenti: alle 8.30 la timbratura delle tele in piazza S. Marina e poi ci sarà l’esecuzione degli elaboran; alle 16.30 la riconsegna delle opere e alle 18 la premiazione. Le opere vincitrici del concorso resteranno esposte nel Comune di Atri per ire mesi.
Fonte: Centro Teramo.
L’affascinante storia del vino cotto.
Bevanda energetica, dote e stratagemma anti spreco Alla nascita di un figlio se ne metteva da parte una bottiglia o una botticella che veniva poi consumata al raggiungimento della maggiore età o nel giorno delle nozze e, in alcuni casi, rappresentava uno dei beni che la donna portava in dote. Il Vino cotto è una bevanda dolce, da gustare a fine banchetto e dalle origini antichissime, la cui produzione ancora oggi è legata alla tradizione contadina secondo una ricetta tramandata da generazioni.
Fonte, La città.
L’Arca dei Sapori torna in presenza: fitto calendario.
Corsi e cene su varie tematiche, una serata col vino e laboratori si susseguiranno da novembre a Natale. A novembre riprende l’attività dell’Arca dei Sapori: il centro di didattica gastronomica nato grazie all’accordo siglato fra Ial Emilia-Romagna e Cesena Fiera e gestito dalla sede Ial di Cesenatico. In programma dal 9 novembre a metà dicembre una decina di appuntamenti.
Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.
Giovinbacco torna nelle piazze tra degustazioni di vino e ristoranti temporanei.
La grande manifestazione enologica “GiovinBacco. Sangiovese in Festa” giunge alla XIX edizione e torna nel cuore di Ravenna, il 29 (dalle 18), il 30 e il 31 ottobre (dalle 11). La festa si svolge in presenza, con ingresso solo ai partecipanti muniti di green pass. Oltre 200 le etichette presenti, con 40 cantine romagnole. Il pubblico potrà gustare i vini di Romagna – Sangiovese, Albana e tutti gli altri vini dei produttori locali – in piazza del Popolo e in piazza Garibaldi.
Fonte: Ravenna & Dintorni.
Aziende, la carica di cavaliere – Aziende agricole, la carica di Cavaliere.
Al Molise sono stati assegnati oltre 420 mila euro, risorse importanti a disposizione delle aziende vitivinicole locali, già presenti sul mercato, per finanziare gli investimenti diretti a migliorare le infrastrutture… a. Aziende a la carica di Al Molise sono stati assegnati oltre 420 mila euro, risorse importanti a disposizione delle aziende vitivinicole locali, già presenti sul mercato, per finanziare gli investimenti diretti a migliorare le infrastrutture, il rendimento globale dell’impresa, la produzione e commercializzazione del prodotto e in generale la competitività.
Fonte: Il Nuovo Molise.
Quelle 14 barrique di Barolo delle uve della vigna storica vanno all’asta di solidarietà.
Oggi al castello di Grinzane in collegamento con New York va in scena l’importante appuntamento a sostegno di progetti di beneficenza Quelle 14 barrique di Barolo delle uve della vigna storica vanno all’asta di solidarietà 300 30.000 le bottiglie di I3arolo Gustava che si ricaveranno da ogni barrique. Sosteneva Molière che «grande è la fortuna di colui che possiede un buon libro, un buon amico e una buona bottiglia». Se poi la bottiglia è di Barolo e proviene dalla vigna storica Gustava, quattro ettari ai piedi del castello di Grinzane Cavour dove il conte Camillo Benso mosse i suoi primi passi da sindaco e da agronomo, la fortuna è doppia.
Fonte: Stampa Cuneo.
Il vino Topparello il Primitivo rosé di Giuliani.
L’inoltrarsi della stagione autunnale porta con sé anche la voglia di cibi e vini più sostanziosi che diano colore e calore. Così inevitabilmente si passa dai freschi vini rosati ai più corposi vini rossi. E un vero peccato, perché il rosato troverebbe molto spazio nella nostra cucina regionale e invece una discutibile abitudine lo confina quasi esclusivamente a un consumo di primavera-estate.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.
Vino, la Val di Cornia fa squadra con le eccellenze.
E’ nato il consorzio Dop di tutela, il presidente Nico Rossi: «Insieme siamo un grande gruppo». E’ nato il Consorzio di Tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine. Un obiettivo raggiunto da Suvereto Wine, la rete di imprese del vino che opera già dal 2020. Grande la soddisfazione dei produttori che, oltre ad avere credibilità collaudata sui mercati nazionali e internazionali da tempo, ora possono contare su uno «strumento» nuovo, costruttivo e di salvaguardia per Suvereto Docg, Rosso della Val di Cornia Docg e Val di Cornia Doc.
Fonte: Nazione La Grande Costa Grosseto-Livorno.
Suvereto, le cantine in consorzio – Nato il consorzio di tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine.
Nato il consorzio di tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine La presidenza affidata a Nico Rossi, sono 271e cantine che ne fanno parte «Insieme possiamo contare su una ricchezza inestimabile, 360 ettari vitati». Suvereto Wine, la rete di imprese del vino nata nel 2020 a sostegno e promozione del territorio, fa il grande salto e si costituisce in consorzio. L’associazione ha raccolto i frutti di un annodi lavoro per portare nel mondo l’operosità e la bellezza dell’incantevole borgo attraverso una delle sue più grandi risorse, il vino.
Fonte: Tirreno Piombino-Elba.
L’Amarone Aneri dà il benvenuto ai Grandi del G20.
In alternativa olio e caffè L’Amarone Aneri dà il benvenuto ai Grandi del G20 Un saluto agli ospiti caratterizzato dai prodotti del «Made in Italy». Una magnum di Amarone Aneri e, in alternativa, una confezione di olio extra vergine di oliva ligure e una confezione di calle. E il benvenuto della Presidenza italiana del G20 ai Grandi della Terra, radunati a Roma.
Fonte: Arena.
«Vendemmia di qualità» Il bollettino sulla raccolta del Gruppo tecnico Masi.
II vino «Vendemmia di qualità» Il bollettino sulla raccolta del Gruppo tecnico Masi. Il Gruppo tecnico della cantina Masi è nato negli anni Ottanta con Io scopo di affidare a un team di esperti un programma di controllo qualità e di ricerca. Il gruppo si incontra periodicamente, effettua degustazioni, analisi tecniche e sperimentazioni. Vi fanno parte esperti in tutte quelle discipline che contribuiscono insieme alla produzione di grandi vini.
Fonte: Corriere di Verona.
La Gran Bretagna sconta le bollicine: «Un successo».
Sconto sulle bollicine: la Gran Bretagna taglia le tasse sul Prosecco. La decisione porterebbe ad una riduzione di costo intorno all’euro a bottiglia. Reazioni positive nel mondo italiano, da Coldiretti ai Consorzi. Resta ancora critico il tema della tassazione post Brexit. La notizia ufficiale si avrà il 4 novembre, ma oggi il cancelliere Rishi Sunak ha informato dell’intenzione di abbassare i prezzi di spumante, birra alla spina e sidro sul mercato britannico, nell’ambito di una profonda revisione del sistema di tassazione sugli alcolici che verrà pubblicata il 4 di novembre.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Una nuova cantina «invisibile» tra i colli Pat del Colmèl festeggia i suoi autoctoni.
Tra Castelcucco, Asolo e Monfumo l’inaugurazione dello spazio completamente interrato Una nuova cantina «invisibile» tra i colli Pat del Colmèl festeggia i suoi autoctoni vitigni autoctoni portano bene alla cantina Pat del Colmel, adagiata tra le colline Castelcucco, Asolo e Monfumo. Nei giorni scorsi l’apertura ufficiale, con taglio del nastro da parte delle autorità, della nuova cantina della piccola azienda agricola famosa per aver da sempre creduto, oltre che nel prosecco, nei vitigni autoctoni del territorio: Recantina, Rabbiosa, che fanno da cornice ed etichetta di pregio dell’azienda della famiglia di Lino, Gabriella e Matteo Forner.
Fonte Tribuna Treviso.
Londra taglia le tasse sul Prosecco Coldiretti esulta: «Filiera premiata».
La Gran Bretagna taglia le tasse sul Prosecco e sui vini spumanti con un calo di circa 1,3 euro a bottiglia che si riflette sui prezzi. Londra taglia le tasse sul Prosecco Coldiretti esulta: «Filiera premiata» In Gran Bretagna nuove chance per Doc e Docg, che non sentono la crisi del “made in Italy” Agli inglesi piacciono le bollicine Nei primi sette mesi ciel 2021 più 5 per cento. La Gran Bretagna taglia le tasse sul Prosecco e sui vini spumanti con un calo di circa 1,3 euro a bottiglia che si riflette sui prezzi di vendita e rende più accessibile l’acquisto del vino italiano più consumato all’estero.
Fonte: Tribuna Treviso.
«Coltivare la vite secondo antichi riti può aiutarci a salvare il paesaggio».
Luigi Latini, Fondazione Benetton, oggi alla Tenuta Borgoluce di Susegana per l’ultima giornata del convegno «Coltivare la vite secondo antichi riti può aiutarci a salvare il paesaggio» per la terza e conclusi va giornata di incontri sul tema “Il Cibo di Dio”, iniziati giovedì scorso a San Teonisto, oggi studiosi e cultori del gusto si confronteranno alla Tenuta Borgoluce di Susegana, dove alle 10 prenderanno il via i “Conversan in Villa” su ‘Vino, Paesaggio, “Bellezza”. La riflessione a più voci sul cibo si sposta quindi nel paesaggio produttivo, dopo aver indagato dapprima sulla sacralità del cibo e poi sull’etica e l’estetica dei prodotti agroalimentari secondo il progetto realizzato da Associazione Culturale Finnegans e Marco Polo Project in collaborazione con Fondazione Benetton, Slow Food Treviso e Centro Servizi del Volontariato di Belluno e Treviso (media partner la tribuna di Treviso).
Fonte: Tribuna Treviso.
Alghero: la Cantina diventa il palcoscenico per l’ironia e la comicità di Ignazio Chessa.
“Degustarte: Mini Festival Di Vino”, entra nel vivo: domenica 31 ottobre l’enoteca La Cantina ospiterà lo spettacolo “Auto Tributo”, di e con Ignazio Chessa, vulcanico e poliedrico attore e artista algherese. Auto Tributo è un recital di poesie, scritti, aneddoti e fatti realmente accaduti che hanno costellato la vita dell’autore e attore. Racconta il dramma ironico di un ragazzo ora non più giovane che continua a credere irriducibilmente nei propri sogni.
Fonte: buongiorno alghero.
Rossi d’Autunno in Cantina all’Azienda vitivinicola “Vigne al colle” di Benato Martino a Rovolon.
Azienda agricola Vigne al Colle vi invita alla scoperta della zona più fresca dei Colli Euganei. Degustazione di 4 vini rossi in abbinamento a cicchetti autunnali. Solo su prenotazione dalle 9-12 alle 15 – 20.
Fonte: PadovaOggi.
Si accende la festa del vino con Cantine Aperte a San Martino.
Da sabato 6 a domenica 14 novembre nelle cantine del Movimento Turismo del Vino in programma incontri imperdibili in tutta la penisola per brindare alla nuova stagione vitivinicola. A San Martino si spilla il vino, ogni mosto si trasforma e, come da tradizione, scoppia la festa! L’autunno porta il vino nuovo nelle cantine e nel denso calendario del Movimento Turismo del Vino torna Cantine Aperte a San Martino, l’appuntamento più allegro della stagione.
Fonte: Teatro Naturale.
Cantina Canaio. Declinazioni del Syrah.
“La nostra passione per l’agricoltura e la vigna nasce da lontano ed è ben radicata in famiglia. Dopo aver prodotto uva per decenni, abbiamo deciso nel 2014 di dar vita ad etichette tutte nostre sposando a pieno le scelte che il territorio di Cortona ha intrapreso da qualche anno”. Accolto così da Mirco Zappini, l’anima di Cantina Canaio.
Fonte: Corriere del Vino.
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Cinquant’anni di una cantina, del Sagrantino, “prezioso come l’oro”, e del distretto di Montefalco.
Caprai, artefice della rinascita dell’antico vitigno, lancia una “special edition” Sagrantino Docg 2016, firmata dal grande artista Paolo Canevari. Trentacinque anni fa con l’azienda di famiglia ha salvato le antiche viti di Sagrantino, ha fatto rinascere come “per miracolo” il vino da messa di San Francesco, raffigurato nei rinascimentali affreschi di Benozzo Gozzoli a Montefalco, e lo ha rilanciato alla ribalta internazionale insieme al suo territorio.
Fonte: WineNews.
La rivoluzione verde si fa con l’olio e il vino.
Michele Marolla n’altra agricoltura è possibile. Anzi, necessaria. Non solo produzioni di migliore qualità, diversificazione in grado di esaltare tutti gli aspetti della tradizione, legami a doppio filo con il territorio e con il turismo, ma veri e propri spazi inesplorati su mercati nuovi e, per alcuni versi, inimmaginabili fino a pochi anni fa, come quello del beauty o della realtà virtuale.
Fonte: EPolis Bari Inweek.
G20, per la cena di Gala il vino arriva dalle Marche.
Si tratta della DOC I Terreni di San Severino Marche, la più piccola DOC italiana. Daniele Cernilli, critico enologico di fama internazionale, cofondatore del Gambero Rosso, conosciuto anche con lo pseudonimo di DoctorWine, presenta il vino delle Marche che verrà servito alla Cena di Gala dei Ministri delle Finanze e della Salute, stasera 29 ottobre, nella splendida cornice di Castel Sant’Angelo a Roma.
Fonte: AnconaToday.
Vino: 85% produzione Montecucco è bio, obiettivo è 100%.
Denominazione prima in Toscana per risultato. Indagine consorzio. Lo rileva un’analisi condotta dal consorzio della denominazione amiatina, che si estende su sette comuni del territorio Grossetano, su un campione di 30 cantine socie.
Fonte: ANSA.it.
Vino, campionato mondiale bollicine: lo spumante italiano batte lo Champagne.
All’edizione 2021 dello ‘Champagne & Sparkling Wine World Championships’ il Belpaese conquista 58 medaglie d’oro contro le 52 dei transalpini. Ferrari votata cantina dell’anno. Spumante meglio dello Champagne. Il Metodo Classico italiano, ma anche il Martinotti con Prosecco e Lambrusco sugli scudi, conquistano la giuria dello ‘Champagne & Sparkling Wine World Championships 2021’, il più celebre concorso internazionale dedicato alle bollicine da tutto il mondo.
Fonte: Il Giorno.
Non perdiamoci questi 3 eccezionali vini economici premiati 3 Bicchieri Gambero Rosso per bevute indimenticabili.
Una delle più alte onorificenze che un vino possa conquistare è quella di entrare a far parte dell’Olimpo 3 Bicchieri Gambero Rosso. La nota casa editrice, ogni anno, stila una classifica dei migliori vini italiani i quali, al massimo livello, sono fregiati con i 3 Bicchieri. La cosa meravigliosa è che alcuni di questi vini, benché tutti buonissimi, pur essendo alla portata di tutte le tasche regalano grandi sensazioni di gusto. Dunque, senza indugi, non perdiamoci questi 3 eccezionali vini economici premiati 3 Bicchieri Gambero Rosso per bevute indimenticabili.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Fatta la capitale del vino italiano, ora bisogna fare i vini italiani.
Con Vinitaly Special Edition Verona si è confermata la capitale del vino made in Italy ed è pronta ad accogliere tutte le altre manifestazioni del settore. Ma è importante ripensare il mondo del made in Italy vinicolo.
Fonte: AgroNotizie – Image Line Network.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 29 ottobre 2021!
Consorzio Valpolicella, tributo a Quintarelli.
La sede nella villa Bassani a San’Ambrogio sarà dedicata al carismatico produttore di Negrar Consorzio Valpolicella, tributo a Quintarelli Marchesini: «Giuseppe è stato un grande innovatore legato alle tradizioni e all’anima del territorio» •• Il Consorzio tutela vini Valpolicella dedica alla figura carismatica di Giuseppe Quintarelli la sede in Villa Bassani, a Sant’Ambrogio di Valpolicella.
Fonte: Arena.
Vendemmia difficile «Poca, ma buona».
II tipo di uva richiede tempi più lenti, il risultato è di 1500 bottiglie, alcune partiranno per Messico e Stati Uniti. «Vendemmia ritardata e fortunata». Così esordisce il viticoltore di Careggine Andrea Elmi che ha da poco concluso la raccolta nel vigneto di Reasling della Garfagnana a oltre mille metri di altezza. Un raccolto bio dinamico salvato da qualsiasi tipo di aggressione esterna al terreno, se non quelle naturali e meteorologiche, con una stagione segnata da alternanze e picchi di gelate e siccità.
Fonte: Nazione Lucca.
Dall’architettura alle viti il primato di Chiara.
Ziliani, in Franciacorta, è la vignaiola dell’anno della guida 1100 migliori vini e vignaioli 2022 (in edicola con il Corriere) Va in Franciacorta il premio alla vignaiola dell’anno della guida I migliori too vini e vignaioli del Corriere della Sera. Va a Chiara Ziliani. È un destino comune in Franciacorta: produttori più o meno noti provengono da altri settori. Dalla siderurgia, aI tessile fino all’edilizia. Sono stati gli imprenditori che in 6o anni hanno fatto nascere e crescere una delle zone spumantistiche più note del mondo.
Fonte, Corriere della Sera 7.
Retrogusto – Golosaria torna in presenza dal 6 all’8 novembre al MiCo.
È dedicata al «gusto della colleganza» la sedicesima edizione di Golosaria Milano, che si terrà dal 6 all’8 novembre al MiCo del capoluogo lombardo. La rassegna creata da Paolo Massobrio e Marco Gatti e dedicata alle eccellenze italiane del foodewine, con un occhio particolare ai piccoli produttori e agli artigiani del gusto, presenta per il suo ritorno in presenza, dopo un’edizione in digitale, un programma particolarmente ricco, che si articola in tre aree distinte: agorà, showcooking e winetasting, oltre che nekllo spazio espositivo di 12mila mq. Nel 2019, ultima edizione in presenza, i visitatori furono 25mila, nell’edizione digitale del 2020 ben 150.000.
Fonte: Giornale.
La vite è meravigliosa – Parusso, il cuore delle Langhe.
Una felpa blu con la scritta Bussia. Lo sguardo che punta lontano. La curiosità per l’altro. Una batteria di vini che commuovono. È stato un’incontro non comune quello con Marco Parusso in un ristorante milanese. L’incontro con un uomo che è un tutt’uno con la sua terra, con la sua azienda di famiglia, che lui ha creato con la sorella Tiziana a Monforte d’Alba nel 1990. Una tronco relativamente giovane con raidci che affondano fino al 1901, quando Gaspare Parusso, bisnonno di Marco e Tiziana, acquistò il primo vigneto in località Mariondino a Castiglione Falletto.
Fonte, Giornale.
Berlucchi, festa per il primo Franciacorta.
Guido Berlucchi è un nobile proprietario terriero, discendente dei conti Lana de’ Terzi; Franco Ziliani un giovane enologo visionario, fresco di diploma alla scuola enologica di Alba. Estrazioni diverse, ma stessa provenienza e una grande passione comune, quella per il vino. II loro incontro, nel 1955, pochi anni più tardi farà le fortune di un territorio e scriverà una delle pagine più significative dell’enologia italiana. Proprio nel 1955 i due fondano la Guido berlucchi e C. prima e antesignana cantina dell’area, aprendo la strada a una intera zona enologica.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Trebbiano, Pecorino e Montepulciano tesori d’Abruzzo.
Tollo è un piccolo paese in provincia di Chieti, in Abruzzo, a pochi chilometri dal mare Adriatico. Ma è anche il nome di una cantina che è stata motore di aggregazione e sviluppo del territorio, contribuendo a combattere spopolamento ed emigrazione verso il Nord. Cantina Tollo nasce nel 1960 per dare reddito ai piccoli/medi agricoltori della zona; dai 19 soci iniziali si è passati oggi a 700 con 2700 ettari di vigneto coltivati in 3 regioni: Abruzzo, Molise e Puglia.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Colline Albelle, collezione di vini in purezza.
Sulle colline pisane Silvia Pieraccini Galeotto fu il viaggio in Toscana. Dilyana Vasileva e Irena Gergova, produttrici di vino in Bulgaria, nella valle dello Struma e sulla costa del mar Nero, anni fa trascorsero coni mariti una vacanza in Toscana e, tra una visita d’arte e una degustazione di vini, conobbero l’enologo francese Julian Reneaud. Ne è nato un sodalizio societario che ha portato all’acquisto nel 2019 di una tenuta di 30 ettari a Riparbella, piccolo borgo medievale sulle colline pisane che guarda il mare, e al varo di un progetto vinicolo che ora sta vedendo la luce.
Fonte, Sole 24 Ore Centro.
Il graffio – Giarrusso is not perfect.
Teuroparlamentare J del M5S Dino Giarrusso vorrebbe intervenire al Parlamento Ue per difendere il nome del Prosecco dall’insidia del Prosek croato. Vorrebbe, ma non riesce. Un problema tecnico dovuto ai software di Bruxelles non fa accendere la telecamera del suo iPhone durante il collegamento. E senza video, è vietato parlare nella lingua madre. «Dovrà farlo in inglese», gli spiegano i colleghi.
Fonte: Stampa.
Vini abruzzesi protagonisti con il percorso “Urbi & Torbi”.
Cresce l’attesa per il ritorno di Urbi e Torbi, l’evento organizzato dalla Pro loco di Rocca di Mezzo per far conoscere il centro storico attraverso un suggestivo percorso tra gli scorci del borgo. Sabato 6 novembre verranno riaperte antiche cantine che ospiteranno aziende vinicole abruzzesi.
Fonte: Centro L’Aquila Avezzano Sulmona.
Consigli preziosi per acquistare vino online.
Il vino ormai protagonista indiscusso dei nostri momenti ricreativi lo si può trovare in ogni supermercato, e nelle grandi città non mancano enoteche fornite o wine bar dove degustare un calice durante un aperitivo. Insomma, il nettare degli dei è reperibile ovunque. Ma come capire se un sito è affidabile e offre vantaggi reali? Ecco qualche consiglio per comprare vino online in totale sicurezza. C’è una fetta di mercato, sempre più ampia, che non considera il vino semplicemente come una bevanda utile per accompagnare un qualsiasi pasto o per bere in compagnia.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
GiovinBacco, da stasera i primi brindisi nelle piazze – Stand e vini, parte GiovinBacco Presenti oltre 200 etichette.
Inizia oggi ‘GiovinBacco in Piazza’, la manifestazione enogastronomica che animerà il centro di Ravenna per tutto il weekend, organizzata da Tuttifrutti e Slow Food. Quest’anno saranno oltre 200 le etichette (da 40 cantine) di vini di Romagna – Sangiovese, Albana e tutti gli altri prodotti locali – che il pubblico potrà gustare in piazza del Popolo e Garibaldi. Palazzo Rasponi dalle Teste accoglierà invece ‘Casa slow food’, con la degustazione dei vini italiani e regionali con la chiocciolina della Guida slow wine, le etichette dei Vignaioli Contrari e quelle della Slow wine coalition e Slow wine fair. Inoltre, ci sarà una selezione di spumanti made in Romagna.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
I cambiamenti climatici e le ripercussioni in vigna.
11-12 novembre alle 17, l’associazione nazionale Donne del Vino delegazione del Friuli Venezia Giulia organizza a Fiume Veneto, nella cantina Fossa Mala, il convegno “I cambiamenti climatici e le ripercussioni in vigna e cantina”. L’incontro, aperto a tutti gli interessanti, sarà animato da esperti del settore, enologi e ricercatori che si confronteranno sul delicato tema che riguarda il presente ed il futuro della viticoltura sul nostro territorio.
Fonte: Messaggero Veneto.
Cantina sociale Cimini presenta i vini novelli.
Vignanello Cantina sociale Cimini presenta i vini novelli. Fissata a domani la data per la commercializzazione dei vini novelli. Il Catello bianco, ricavato da trebbiano toscano e giallo, e il Catello rosso, spremuto da ciliegiolo, della cantina-cooperativa Viticoltori dei Colli Cimini sono, da decenni, etichette rinomate del settore. Anche se in lieve flessione negli anni più recenti, il mercato dei novelli mantiene un livello significativo: numerosi gli estimatori di vini, che hanno appena un mese di vita.
Fonte: Corriere di Viterbo.
DegustAnzio, vino e aperitivi in strada E a Nettuno ritorna il novello locale.
Week end di degustazioni ad Anzio e Nettuno per l’ultima settimana di ottobre con il ponte di Tutti i Santi e un meteo che vira sul bel tempo. Oggi ad Anzio, dalle 18 alle 22, terza edizione di DegustAnzio organizzata dall’Associazione Commercianti e Artigiani Anzio con il patrocinio del Comune e la partecipazione di 31 ristoranti, – del centro ma anche di Lavinio e Anzio Colonia, passeggiando fra musica dal vivo – aziende vitivinicole del Lazio, Istituto Alberghiero “Marco Gavio Apicio” e marchi di zona del settore food come sponsor. Parte del ricavato andrà ad un’associazione che si cura di donne vittime di violenza.
Fonte: Messaggero Ostia – Litorale.
Venti tipologie di vini riposano nelle acque di Portofino.
Maxi immersione nei giorni scorsi record nel cantinamento subacqueo La società Jamin di Recd è leader nell’affinamento in acque profonde. Tutto cominciò con «Abissi», lo spumante delle cantine Bisson di Sestri Levante con la caratteristica bottiglia incrostata di conchiglie diventata famosa in tutto il mondo: era il 2008 quando Pierluigi Lugano ottenne i fondali di Portofino per far riposare il suo spumante a 70 metri di profondità, come quelle anfore degli antichi relitti che avevano conservato il loro contenuto.
Fonte: Stampa Savon.
Novello, il vino giovane sbarca sulle tavole.
Nasce da un processo di macerazione carbonica Noveflo, il vino giovane sbarca sulle tavole di Andrea Bagatta Arriva domenica in tavola il Novello, il vino di fine anno, protagonista fugace dal 1 novembre al 31 dicembre. Caratteristica del Novello è la tecnica di produzione che prevede la macerazione carbonica e la vendita nello stesso anno della vendemmia da cui proviene. A San Colombano lo produce solo la Nettare dei Santi di Riccardi, poco più di 10mila bottiglie.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Un Vinitaly in chiaroscuro Vino apprezzato ma pochi contatti.
La vendemmia in collina Un Vinitaly in chiaroscuro Vino apprezzato ma pochi contatti Vinitaly in chiaro scuro nella sua edizione speciale autunnale aperta solo agli operatori del settore. Bene l’apprezzamento del vino di San Colombano, molto bene la collaborazione con Ascovilo, l’associazione dei consorzi Doc lombardi, e con la stessa regione Lombardia.
Fonte: Cittadino di Lodi.
L’enograstronomia banina protagonista con Simone Rugiati.
L’agriturismo Panizzari protagonista del programma “Italia a morsi” con i prodotti tipici locali L’enograstronomia banina protagonista con Simone Rugiati — San Colombano, il Lodigiano e l’agriturismo Panizzari protagonisti in Tv. La puntata del 19 ottobre scorso del programma “Italia a morsi – Al ristorante con Simone Rugiati” che va in onda su Discovery+ è stato incentrato sulla cucina dell’agriturismo Panizzari, con il corollario dei vigneti dell’azienda agricola Panizzari e dei prodotti tipici del territorio, a partire dalla raspadura del caseificio Raimondi di Villanova del Sillaro.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Torrevilla, il fatturato sale un milione di euro in più.
Produzione +17% nella vendemmia dello scorso anno. Il Pinot nero Doc sarà pagato 56 euro al quintale. Si conferma la crisi del Riesling. Le cantine sociali Torrevilla Viticoltori Associati e Terre d’Oltrepo chiamano a raccolta i rispettivi soci per il tradizionale appuntamento con l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2021, passaggio fondamentale per poter poi pagare le uve conferite dai produttori nella vendemmia 2020. Da segnalare c’è la “crisi” del Riesling, che non supera i 35 euro al quintale, eppure non arrivano solo segnali negativi.
Fonte: Provincia – Pavese.
Ocm Vino, aperti i termini per presentare domanda. Disponibili 420mila euro.
L’assessorato regionale all’Agricoltura rende noto che sono aperti i termini per la presentazione dei progetti regionali inerenti la misura “Investimenti Ocm Vino”, per la Campagna vitivinicola 2021/2022. Al Molise sono stati assegnati oltre 420mi1a euro, risorse importanti a disposizione delle aziende vitivinicole locali, già presenti sul mercato, per finanziare gli investimenti diretti a migliorare le infrastrutture, il rendimento globale dell’impresa, la produzione e commercializzazione del prodotto e in generale la competitività.
Fonte: Primo Piano Molise.
Migliore reputazione enologica per i vini del Monferrato.
Distretti Insieme a Langhe e Roero Migliore reputazione enologica per i vini del Monferrato. Prendendo sempre in esame l’indagine di Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo (“Monitor sui Distretti”) ci soffermiamo sulle esportazioni aumentate a doppia cifra anche per caffè, confetterie e cioccolato (+10,9%). Il contributo maggiore è giunto dall’aumento dell’export verso la Germania e la Francia, i due principali mercati di sbocco.
Fonte: Monferrato.
Da Mediobanca c’è ottimismo per i nostri vini.
Report Aumento consumi dopo la pandemia Da Mediobanca c’è ottimismo per i nostri vini. L’ottimismo (lo speriamo vivamente) ci viene da un “joint report” di Mediobanca, SALE (gruppo CDP) e IPSOS. Per il 2021 si parla di una crescita del 3,5% delle vendite del nostro vino italiano. E si attende una crescita del 3,8 per cento dell’export nel biennio 21-22. Poi, per i due grandi importatori di vino italiano la crescita annua è attesa del 2% per gli USA e del 3,1% per la Germania, con la Svizzera stabile.
Fonte: Monferrato.
Costigliole d’Asti è rossa di Barbera.
Dal 5 all’8 novembre il paese con più superficie vitata della provincia di Asti ospita la seconda edizione della fiera. Nel centro storico sarà anche allestito un mercato dei prodotti tipici e ci saranno tre esposizioni d’arte assieme a due convegni. Al castello medievale attesi 200 produttori dagli areal’ più vocal Un anno di sospensione causa pandemia non ha smorzato la voglia di celebrare il Barbera nel Comune che potrebbe ergersi a capitale di questo vino. Stiamo parlando di Costigliole d’Asti, dove da venerdì 5 a lunedì 8 novembre si svolgerà la seconda edizione di Rosso Barbera.
Fonte: Gazzetta d’Alba.
Da Brunetta a Trevi riapre il laboratorio di Serralunga.
Ê Ministro Renato Brunetta Domani a Serralunga Brunetta apre il “Laboratorio di Resistenza” di Guido Andruetto Paola e Oscar Farinetti, i fratelli che si dividono l’ideazione del ‘Laboratorio di resistenza pernanente” allestito alla fondazioie Mirafiore hanno scelto il mini;tro Renato Brunetta per riapri•re le porte della tenuta di Fontaiafredda al pubblico per il classiciclo di incontri che andrà tvanti fino a primavera tra politiscrittori, personaggi televisi new entry, virologi.
Fonte: Repubblica Torino.
Calici d’autunno tra passeggiate e degustazioni.
Dalle passeggiate tra i vigneti ai tour guidati con assaggi in cantine e distillerie, passando per le wine tasting delle grandi etichette piemontesi sino ai pranzi, agli aperitivi e alle cene in esclusive location di Torino e del Piemonte. II programma di “Vendemmia a Torino – Grapes in Town” entra nel vivo e conferma il format sul web accanto a quello in presenza, con dirette streaming, webinar e talks in onda sul nuovo sito, sull’app Grapes in Town e sui canali Facebook, lnstagram, Twitter e Youtube, affiancato sino a domenica 31 ottobre dal calendario di “Portici Divini”, spalmato in 50 locali tra enoteche, ristoranti, caffé, pasticcerie e gelaterie del centro cittadino.
Fonte: Stampa Torino Sette.
La rivoluzione verde si fa con l’olio e il vino.
Michele Marolla n’altra agricoltura è possibile. Anzi, necessaria. Non solo produzioni di migliore qualità, diversificazione in grado di esaltare tutti gli aspetti della tradizione, legami a doppio filo con il territorio e con il turismo, ma veri e propri spazi inesplorati su mercati nuovi e, per alcuni versi, inimmaginabili fino a pochi anni fa, come quello del beauty o della realtà virtuale.
Fonte: EPolis Bari Inweek.
Calici in alto con il vino novello: produzione boom nelle cantine – Dal “Beddu” al “Natio” In cantina c’è il novello.
Annata d’oro: parlano gli imprenditori Calici in alto con il vino novello: .produzione boom nelle cantine Apag.13 Dal “Beddu” al “Natio” In cantina c’è il novello. Domani allo scoccare della mezzanotte >Un mercato che solo in Puglia consente si rinnova il rito del brindisi alla nuova annata di produrre 3 milioni e mezzo di bottiglie Maci: «Soddisfatti Quest’anno produzione a quota 35mila» Pagano: «Bene le vendite online».
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.
I vini sardi conquistano Panama.
Esportati dalla famiglia Niedda, emigrata nel Paese del Centroamerica nell’800 Una società distribuisce i rossi e i bianchi che vengono molto apprezzati all’estero di Barbara Mastino Vini sardi in tutto il mondo grazie alla startup tutta ozierese “Gruppo Niedda Sardegna”, impresa commerciale ideata alcuni anni fa e ora divenuta l’anello di trasmissione del cultura vitivinicola isolana nel nuovo mondo.
Fonte: Nuova Sardegna.
Vendemmia «Meno quantità ma la qualità sarà ottima».
Vendemmia, meno quantità ma qualità ottima Riduzione media del 25 per cento, ma i vigneti hanno retto bene agli sbalzi climatici e alle scarse piogge. Previsioni molto positive. Le gelate di aprile e poi la siccità avevano fatto temere un’annata a rischio. Dall’Amiata alla Maremma passando per le colline del Fiora, si iniziano a snocciolare i numeri della vendemmia 2021 che non sarà ricordata certo perla quantità. Questo però non è tutto, perchè l’uva arrivata in cantina è a dir poco eccellente.
Fonte: Nazione La Grande Costa Grosseto-Livorno.
Prosek, la scoperta di De Castro e la gaffe virale di Giarrusso.
L’eurodeputato Pd squaderna atti del 1600: «II vino croato è solo copiatura» Niente intervento sul Prosecco per l’esponente del M5S: «Non so l’inglese» Proek, la scoperta di De Castro e la gaffe virale di Giarrusso «Ho scritto l’intervento in italiano e non riesco a tradurlo in modo simultaneo Non mi era stato detto di farlo in inglese» Rassicurazioni da Bruxelles per i Consorzi di tutela del Prosecco.
Fonte: Tribuna Treviso.
Vino: in Sicilia il primato del biologico e della sostenibilità.
Incontro Consorzio Sicilia Doc, 30mila ettari di vigneti ‘green’. Un cambio di mentalità verso un nuovo umanesimo ecologico, delle nuove forme di relazioni tra uomo, ambiente ed economia, il perseguimento di un modello generativo che soppianta quello estrattivo: sono questi alcuni degli obiettivi che si pone la Fondazione SOStain Sicilia, che rende protagonista il vigneto biologico siciliano, il più esteso d’Italia.
Fonte: Ansa.
L’Organizzazione internazionale della vigna e del vino si trasferisce da Parigi a Digione.
Dopo la pesca e la Transizione blu, dopo l’agricoltura e il mancato adeguamento dell’Italia alle norme UE anti pratiche sleali, adesso tocca al vino: l’Organizzazione internazionale della vigna e del vino, nota anche con l’acronimo OIV, si trasferisce da Parigi a Digione.
Fonte: Dissapore.
Digitale, sostenibilità ed enoturismo: le sfide del vino italiano secondo Librandi.
Raffaele Librandi: “Parlare di qualità dei vini legati al loro territorio di appartenenza sta diventando sempre più una questione etica”. La produzione di vino di qualità sarà sempre più legata a buone pratiche sociali e l’enoturismo si conferma il miglior asset strategico per la crescita delle cantine italiane.
Fonte: Dissapore.
Premiato per il miglior rapporto qualità-prezzo questo vino prelibato sprigiona fragranti note fruttate al palato.
Considerato un dono degli dei nell’antichità, il vino ancora oggi rimane una bevanda. profondamente amata. I suoi aromi e il suo gusto avvolgente lo rendono immancabile a tavola, tanto più nelle cene importanti.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Cantine Aperte a San Martino 2021 in 11 regioni d’Italia.
In Umbria sono 19 le cantine aderenti all’iniziativa in tutta la regione. Degustazioni guidate, pranzi e cene col vignaiolo.
Fonte: WineMag.it.
CANTINE APERTE A SAN MARTINO DAL 6 AL 14 NOVEMBRE.
“A San Martino si spilla il vino, ogni mosto si trasforma e, come da tradizione, scoppia la festa!”. L’autunno porta il vino nuovo nelle cantine e nel denso calendario del Movimento Turismo del Vino torna Cantine Aperte a San Martino, l’appuntamento più allegro della stagione.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Italia n. 1, Ferrari miglior produttore assoluto: i verdetti del “mondiale degli spumanti”.
58 ori tricolori (dove svetta il TrentoDoc), di cui 12 per la cantina della famiglia Lunelli in “The Champagne & Sparkling Wine World Championships”. Tra Trentodoc, Franciacorta, ma anche Prosecco Docg di Conegliano e Valdobbiadene, passando per il mondo Lambrusco e non solo, l’Italia è la terra più nobile del mondo per la spumantistica di qualità.
Fonte: WineNews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.