Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 28 settembre 2021!
Il rosso degli imperatori romani rivive in Campania.
S’annuncia l’autunno con aria di cristallo e, per dirla con Francesco De Gregori, è tempo di silenzi e di fui buoni da mangiare, buoni da seccare, da farci il sugo. Non che sia tramontata la stagione dei bianchi e dei rosati, ma tornare a un vino rosso dà la sensazione di tempo felicemente ciclico. Ed è un tempo lontanissimo quello che andiamo esplorando con questa bottiglia oltre a una storia di autentica passione e altrettanto spessa competenza per il vino.
Fonte, La Verita’.
Fondazione Italiana Sommelier. Un «giro del mondo» attraverso otto Sauvignon.
Un «giro del mondo» attraverso 8 Sauvignon. È la degustazione di Fondazione Italiana Sommelier (solo per iscritti) a Fiumicino lunedì 11 ottobre all’Hotel Mercure Leonardo da Vinci Airport (via Portuense 2470).
Fonte: Tempo.
Degustazioni. «Sofitel Wine Days» il meglio del Lazio sulla terrazza di Roma.
I migliori vini delle vigne della nostra regione, selezionati dall’associazione «Donne del vino del Lazio», da gustare sulla terrazza con vista mozzafiato sui tetti di Roma del Sofitel Hotel in via Lombardia 47.
Fonte, Tempo.
+73% L’export di vino italiano in Cina.
«Complici anche i super-dazi comminati all’Australia – ha spiegato ieri il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani – l’incremento del vino made in Italy nel primo semestre in Cina si è attestato a +73% (fonte: (stat), con la quota di mercato del vino tricolore che torna in doppia cifra (10,4%.) per la prima volta dopo tanti anni».
Fonte: Gazzetta di Parma.
Vini, sarà un’ottima annata Ma la vendemmia è pessima.
Uve In collina rese molto basse a causa dell’andamento climatico. Vini, sarà un’ottima annata Ma la vendemmia è pessima Meglio in pianura «II calo c’è stato ma non come temuto – dice Grasselli (Cvp) e la siccità ha evitato il problema consueto dei grappoli “bagnati”. «A causa dell’andamento altalenante delle stagioni e della continua alternanza caldo-freddo, la vendemmia 2021 sarà minore.
Fonte, Gazzetta di Parma.
La vendemmia di San Floriano con l’obiettivo uvaggio bianco.
Una festa di comunità, con lo spirito di quelle di una volta, ma anche l’occasione per guardare al futuro del paese e lanciare una sfida che potrebbe essere colta da tutto il territorio, valorizzando l’uvaggio bandiera non ancora regolamentato. È stata questo domenica la “Vendemmia paesana” di San Floriano del Collio, giunta alla sua terza edizione e capace di coinvolgere un po’ tutti i vignaioli del paese in cima al Collio.
Fonte: Piccolo Gorizia.
Ocm vino: ecco i soldi per la promozione verso il mercato l’estero.
L’assessore regionale all’agricoltura Enrica Onorati Ocm vino: ecco i soldi per la promozione verso il mercato l’estero L’annuncio è stato dato dall’assessore all’agricoltura Enrica Onorati. «Abbiamo pubblicato il nuovo bando Ocm (Organizzazione Comune di Mercato) Vino destinato alla promozione sui mercati dei Paesi terzi.
Fonte: Ciociaria Oggi.
Bergeggi, riemergono 700 bottiglie invecchiate sott’acqua per un anno.
Progetto della società Sispirit su rossi e spumanti piemontesi farà nascere una nuova etichetta Bergeggi, riemergono 700 bottiglie invecchiate sott’acqua per un anno. Dopo circa un anno sono riemerse le 700 bottiglie (in parte di spumante, in parte di vino rosso «Alta Langa» e Barbera) che erano state posizionate sui fondali dell’Area Marina Protetta di Bergeggi, a 40 metri di profondità e a circa 600 metri al largo della costa.
Fonte, Stampa Savona.
II vino dei colli banini grande protagonista sui Navigli a Milano – Prestigiosa vetrina sui Navigli per i vini del Consorzio banino.
Fino al 3 ottobre il San Colombano Wine Festival Prestigiosa vetrina sui Navigli per i vini del Consorzio banino di Andrea Bagatta Sei milanesi non vanno in collina, la collina va a Milano. La Festa dell’uva trasloca sui Navigli e da domani 29 settembre fino a domenica 3 ottobre i vini del Consorzio San Colombano Doc saranno protagonisti della prima edizione del San Colombano Wine Festival a Milano.
Fonte: Cittadino di Lodi.
«Enogastronomia e siti d’interesse» – Enogastronomia e «siti d’interesse» ai primi posti nelle ricerche web.
Chi digita «Bergamo» su Internet accosta ricerche di prodotti tipici e luoghi cultural a pagina 3 Enogastronomia e «siti d’interesse» ai primi posti nelle ricerche web L’analisi su internet dopo i mesi bui del Covid. La sfida per il futuro è riuscire a mantenere costante il tasso di crescita registrato rispetto al 2020, in tutte le aree della provincia Cristophe Sanchez Ad VisitBergamo Online Chi digita «Bergamo» nelle barre dei motori di ricerca online solitamente aggiunge anche «enogastronomia», nel 46% dei casi, e «siti d’interesse», in un altro 45%.
Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.
Barbera, dopo 150 anni torna la vendemmia a Monza.
Nelle vigne di via Papini il progetto che impegna persone con disabilità. Presentato il centro polivalente fil? Tra I filari La vendemmia «solidale». C’è stato un tempo in cui a Monza si produceva del buon vino rosso. Tanto buono — così narrano le cronache del tempo — da interessare perfino Napoleone Bonaparte.
Fonte: Corriere della Sera Milano.
La stampa specializzata in visita nelle cantine.
Fino a giovedì l’Oltrepo Pavese sarà teatro di eventi, tour e degustazioni legati alle eccellenze vinicole del territorio. Il clou è stato lo scorso fine settimana: sabato, all’agriturismo La Colombina di Montalto Pavese, 86 degustatori professionisti di Ais Lombardia sono stati impegnati in una degustazione alla cieca per la guida Vitae e Viniplus Lombardia, mentre ieri, alla tenuta Pegazzera di Casteggio, si è tenuto l’evento “Oltrepo-Terra di Pinot Nero.
Fonte: Provincia – Pavese.
“Strada dei vini e dei sapori mantovani”, Sabbioneta rinnova l’adesione.
Il Comune di Sabbioneta ha appena rinnovato l’adesione all’associazione “Strada dei vini e dei sapori mantovani”. La quota relativa all’annata 2021 è di 800 euro. Sabbioneta è entrata a far parte dell’associazione nel 2010 e negli anni scorsi ha ospitato in Palazzo Ducale alcuni eventi a tema di particolare impatto e impegno organizzativo, legati alla promozione del vino.
Fonte: Voce di Mantova.
L’unione fa sempre la forza.
Quattro produttori con un’etichetta condivisa. L’idea di imbottigliare il Deviango viene in mente ai viticoltori Marco Di Ruscio, Roberto Geminiani, Gabriele Vitali e Nico Speranza dopo le prime prove di lavorazione in bianco dell’uva a bacca rossa tipica del Sangiovese, ovvero condotta con la fermentazione del solo mosto senza macerazione delle parti solide del grappolo, e si accorgono di avere tra le mani un vino eccezionale.
Fonte: Corriere Adriatico Fermo.
A Fermo c’è il Deviango.
La tipicità Il vino che nasce da un’espressione dialettale “se rveste de viango”, ovvero si veste di bianco Nel 2016 l’idea dell’enologo Lupi sostenuta dalle cantine Casale Vitali, Di Ruscio, Geminiani e Vittorini. Deviango è il vino made in Fermo, a partire dal nome che deriva da un’espressione dialettale “Se rveste de viango”, ovvero si veste di bianco.
Fonte: Corriere Adriatico Fermo.
Per il vino è boom dell’online.
Anche per le etichette delle Marche esplodono le vendite digitali. E l’export tiene: 26,4 milioni. In regione sono 1.176 le aziende attive: al primo posto la provincia di Ascoli con 518 imprese «Potente traino al turismo per l’intero territorio».
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Intervista a Marco Deambrogio – I Deambrogio: «Il riso nasce nell’acqua ma muore nel vino!».
Cia Marco è titolare con il fratello Romano dell’azienda agricola di Terranova I Deambrogio: «Il riso nasce nell’acqua ma muore nel vino!». Anche se un po’ indietro sulla fase di maturazione rispetto agli scorsi anni, il riso è quasi pronto alla raccolta Il Piemonte detiene insieme alla Lombardia quasi la totalità della produzione italiana, e in provincia di Alessandria l’area principe è il Casalese. Marco Deambrogio, risicoltore a Terranova insieme al fratello Romano.
Fonte: Monferrato.
Vigneti distrutti da fauna selvatica Rilevanti i danni.
II problema Carenini ha incontrato Protopapa Vigneti distrutti da fauna selvatica Rilevanti i danni. Cia Alessandria, rappresentata dal presidente provinciale Gian Piero Ameglio, insieme ad una delegazione delle province Cia del Piemonte, guidata dal casalese Gabriele Carenini, ha incontrato a Torino l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, per un confronto sul tema della fauna selvatica, che in vendemmia è particolarmente gravoso, in quanto si fa la conta dei danni della distruzione delle vigne.
Fonte: Monferrato.
Torna “Piemonte Grappa” Alla corte dell’alambicco.
Evento del Consorzio Storia e tradizione: coinvolte le distillerie di Langhe, Roero e Monferrato Torna “Piemonte Grappa” Alla corte della lambicco. Torna domenica 3 ottobre “Piemonte Grappa, alla Corte dell’alambicco”, l’evento organizzato dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo che permette, con la collaborazione delle distillerie, di entrare nell’affascinante mondo degli alambicchi, di quella lavorazione artigianale che ha grande storia e che oggi rappresenta un’importante economia, con la produzione delle grappe come espressione dei diversi territori.
Fonte: Monferrato.
Uve ottime e quotazioni in rialzo È Moscato-mania.
Uve ottime e valutazioni in rialzo E Moscato-mania La Camera di Commercio conferma il trend di crescita. Il Consorzio a Milano Wine Week. Qualità buona, che rasenta l’ottimo, e prezzi in crescita. E’ quanto emerge dalla Commissione prezzi della Camera di Commercio Alessandria-Asti che ha preso in esame l’andamento del mercato delle uve a vendemmia iniziata (vedi tabella a lato). «Siamo di fronte ad un’annata eccezionale sul piano qualitativo.
Fonte: Nuova Provincia (Asti).
Pronta l’app per lanciare i vini doc del Novese.
Il distretto del Novese amplia la propria offerta integrando la sua app ufficiale Visit DN con la sezione enogastronomica. Un’implementazione arrivata grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio di Alessandria e Asti, che affiancherà tutte le informazioni già presenti sui luoghi più suggestivi da visitare nel territorio.
Fonte: Secolo XIX Basso Piemonte.
«Cultura del vino, traino per tutto il territorio».
«II Covid ha inferto un duro colpo al turismo veneto che ha perso metà della media delle presenze rispetto al 2019 ma nei primi sette mesi 2021 gli arrivi hanno raggiunto 1,3 milioni e le presenze italiane e straniere totalizzano 5,4 milioni, con agosto in netta rimonta». Lo ha affermato Elisa De Berti, vicepresidente della Regione Veneto dopo la una visita a Ca’ Rugate in cui ha fatto il punto sulle opportunità turistiche della regione e ha dichiarato l’azienda della famiglia Tessari «un’eccellenza a livello regionale e nazionale».
Fonte: Arena.
Intervista a Michele e Francesco Montresor – «La bellezza va difesa» L’azienda Ottella sostiene l’Arena – «Il vino è come l’arte E la nostra bellezza va difesa a tutti i costi».
Continua il nostro viaggio tra gli imprenditori che appoggiano l’iniziativa «11 vino è come l’arte E la nostra bellezza va difesa a tutti i costi» L’azienda Ottella di San Benedetto di Lugana in campo per l’Arena «Che ricordi con il Festivalbar, ma la prima di Muti è stata incredibile». Il binomio vino e arte fa parte da sempre del Dna di Ottella, azienda vitivinicola in San Benedetto di Lugana nota a livello internazionale per i suoi vini.
Fonte: Arena.
Il vino rosso già 6.300 anni fa Valpolicella culla dell’enologia – Il vino rosso? In Valpolicella lo facevano già 6.300 anni fa.
Ricerche dell’ateneo di Milano e laboratorio PrEcLab Il vino rosso già 6.300 anni fa Valpolicella culla dell’enologia •• L’uva e il vino rosso della Valpolicella affondano le radici nella Preistoria, addirittura fino a 6.300 anni fa. È uno dei dati che stanno emergendo dagli scavi archeologici condotti dall’Università di Milano alle Colombare di Negrar, dove al lavoro in queste settimane ci sono studenti, professori ed esperti del PrEcLab, il Laboratorio di preistoria, protostoria ed ecologia preistorica.
Fonte: Arena.
I top300 in gara: Valpolicella in testa.
Ecco i risultati della penultima scrematura prima della finale quando i tre sommelier e gli esperti di Assoenologi decreteranno i primi 100 I top300 in gara: Valpolicella in testa L’Amarone rimane il vino più rappresentato nella selezione finale. Premi e riconoscimenti 1’8 ottobre al Teatro Nuovo onto alla rovescia per conoscere i primi 100 vini made in Verona che appariranno su «La guida ai Vini di Verona 2022 Top 100».
Fonte: Arena Guida ai vini.
Gli autori: «Ultima selezione, difficile scegliere perché la qualità è alta» – I rossi guidano la carica dei migliori trecento.
In attesa della presentazione del volume edito da Athesis, che si svolgerà VA ottobre al Teatro Nuovo, la rosa si riduce in vista della scelta finale I rossi guidano la carica dei migliori trecento Dopo i panel alla cieca di Fiorini, Scandogliero e Boninsegna, restano in gara tutte le tipologie ma le più numerose sono quelle della Valpolicella 11 premio in ricordo di Luciano Piona (Cavalchina) e storico presidente del Consorzio del Custoza.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Doc delle Venezie e Arcole, frontiera dell’enologia veronese e veneta – Doc Delle Venezie e Arcole, nuove strategie.
Focus sulla macroarea specializzata nella produzione del Pinot Grigio e su quella piccola dell’Est che punta sul rinnovamento in vigna Doc Delle Venezie e Arcole, nuove strategie Con Fiorini, Boninsegna e Scandogliero alla scoperta di due diverse zone produttive «a cui prestare molta attenzione» 1 sommelier hanno menti comuni, primi tra tutti di vigneto, 1500 imprese vi la storia e la geologia del maticole, 21 amministrazioni assaggiato vini teriale da cui hanno preso ori- munali interessate fanno dei prodotti con uve i caratteri chimici e fisici la doc Arcole una delle zone del suolo.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Gli enti di tutela: «Vendemmia 2021 di ottima qualità e forse storica» – I Consorzi: «Sarà un’ottima vendemmia».
I presidenti del Soave, Lugana, Valpolicella, Delle Veneziee Bardolino si aspettano una qualità decisamente buona per la raccolta 2021. I Consorzi: «Sarà un’ottima vendemmia» Gini: «Segnali di ripresa, rese in calo». Marchesini: «Quest’annata sarà storica». Nicoletto: «Uva molto bella». Armani: «Obiettivi raggiunti» Gelate primaverili e piogge hanno rallentato le prime fasi fenologiche: vendemmia tardiva.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Bottega punta ad aprire altri 70 Prosecco bar.
Bottega, nell’arco dei prossimi 3 anni, aprirà altri 70 Prosecco Bar e terrazze Bar in tutto il mondo. L’azienda vinicola trevigiana (esporta in 145 paesi) completerà, in tal modo, l’ambizioso programma retail iniziato nel 2014 con t’n primo spazio a bordo della nave da crociera scandinava Cinderella del gruppo Viking. I due format ideati da Bottega non sono altro che la rivisitazione in chiave moderna delle vecchie osterie veneziane dove poter bere un buon bicchiere di vino e mangiare uno stuzzichino o un piatto caldo al bancone o al tavolo.
Fonte: Gazzettino.
Caso Prosek, l’ora dell’opposizione «Zagabria rassicura, ma non basta».
Intanto il Consorzio Doc mette in guardia contro speculazioni sul prezzo del Prosecco: «Immotivate». La vicenda del Prosek croato tiene banco. Il Governo italiano ed il Sistema Prosecco hanno ancora più di 50 giorni di tempo per presentare l’opposizione formale alla richiesta di menzione tradizionale del vino dalmata.
Fonte: Tribuna Treviso.
“Oggi Zaia è in città: la battaglia del Prosecco vale quella della Pesca: combattiamola insieme”.
Mazzaro “Oggi Zaia è in città: la battaglia del Prosecco vale quella della Pesca: combattiamola insieme”. Oggi a Chioggia arriva il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il Mercato Ittico all’ingrosso ribadisce l’importanza del settore pesca e attende un segnale di interesse da parte del governatore della regione.
Fonte: Voce di Rovigo.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 27 settembre 2021!
ntervista a Micaela Pallini – «No a nuove tasse sul vino più educazione e prevenzione».
«Molte sfide ci attendono: dalla tutela delle nostre denominazioni e indicazioni geografiche all’aumento vertiginoso dei costi di trasporto e di logistica». Periodo di vendemmia: un’occasione per puntare lo sguardo alle prospettive future del mercato globale del comparto vini-spiriti-aceti, nel quale l’Italia gioca da protagonista pur dovendo affrontare più di una minaccia. II settore esce da un lungo periodo difficile e prova a rialzare la testa.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione.
Se la vendemmia dipende dalle bizze del cielo Gelo, sole e pioggia: meno uva ma di qualità.
Le previsioni degli enologi parlano di un 25% in meno nei tini. Ma i vignaioli doc non disperano e puntano tutto su un prodotto esclusivo. Il Merlot è già in cantina mentre si attendono altri acquazzoni per il Sangiovese. Poca, il 25 per cento in meno: lo dicono le previsioni dell’Unione Italiana Vini e di Assoenologi.
Fonte: Nazione Toscana.
Cinque Terre, la crociata dei produttori di vino «Serve una sanatoria per salvare le fasce».
L’abbandono dei vigneti è la vera emergenza, ma non è possibile recuperare i terrazzamenti se in precedenza non avevano la Doc Cinque Terre, la crociata dei produttori di vino «Serve una sanatoria per salvare le fasce» Grillo: «Alleanza fra Regioni per chiedere la revisione della norma sul reimpianto».
Fonte, Secolo XIX.
PMI: investire sul capitale umano e sull’internazionalizzazione.
/Infrastrutture, giovani, turismo, transizione digitate e sostenibiliti le nuove ambiziose sfide a sostegno dello sviluppo delle piccole e medie imprese nell’ottica di sistema territoriale PMI: investire sul capitale umano e sull’internazionalizzazione Un fitto programma di iniziative, progetti ed eventi fieristici, in Italia e all’estero, realizzati anche in qualità di nodo operativo della rete EEN – Enterprise Europe Network.
Fonte: Sole 24 Ore Scenari.
Patuanelli: «Evitare polemiche fra viticoltori sul nodo Prosecco» – Il monito di Patuanelli: Si evitino le divisioni fra viticoltori del Carso»
II riferimento alla diversità di vedute tra le organizzazioni di settore emersa sul progetto Trieste capitale del Prosecco. «Trovare una strada comune all’interno del mondo dei viticoltori del Carso, per dare impulso a tutte le attività che ne fanno parte». È stato chiaro ieri il ministro per le Politiche agricole, il triestino Stefano Patuanelli, parlando a un incontro promosso dall’Associazione agricoltori (Kmecka Zveza).
Fonte, Piccolo Trieste.
Degusta Morbegno Primo weekend contante conferme.
Circa 250 prenotazioni sui tre itinerari ai quali si aggiungono 4 attività private con dehors «Siamo sulla strada giusta». Altri 2 fine settimana I Vini valtellinesi e sei formaggi Dop oltre a sciatt, pizzoccheri e polenta taragna. Parte col piede giusto Degusta Morbegno, atto secondo. Una prima giornata segnata da numeri importanti, che confermano la bontà di una manifestazione che non ha più bisogno di presentazioni.
Fonte: Provincia Sondrio.
Giorgia, la donna che profuma di vino – La donna che profuma di vino.
La sezione molisana dell’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) ha un nuovo delegato. Giorgia Palmieri è stata eletta all’unanimità dal Consiglio composto da Maria Di Bartolomeo, Giorgia Palmieri, Sabrina Cataudella, Massimo Pinti, Remo Manoni e Mauro Confalonieri. La donna che profuma di vino Come si diventa assaggiatrici e in cosa consiste il delicato impegno professionale.
Fonte: Il Nuovo Molise.
Vino e balene preistoriche Ad Asti weekend della Douja – In Douja vino al centro con satelliti la cultura il mare padano e il gusto.
Ad Asti il terzo fine settimana tra degustazioni e balene preistoriche Questa sera a Palazzo Ottolenghi lo chef Alessandro Borghese In Douja vino al centro con satelliti la cultura il mare padano e il gusto. Una Douja molto d’Or: il vino al centro, con attorno molti satelliti, dalla cultura al mare, dalle vigne, ai fornelli. E’ la ricetta scelta per raccontare Asti e il suo territorio. Una regia che reca la firma dei due Consorzi, della Barbera e dell’Asti, di enti e istituzioni che hanno a cuore il futuro della città.
Fonte, Stampa Piemonte e Valle d’Aosta.
Al via “Benvenuto vermentino” degustazioni e musica in centro.
La presentazione della rassegna alla Camera di commercio. Al via “Benvenuto vermentino” degustazioni e musica in centro. Il vino si riprende la scena. Dopo l’edizione online dello scorso anno, torna oggi, e finalmente in presenza, la manifestazione Benvenuto vermentino. In programma, fino a sabato prossimo, degustazioni, apericene, shopping night e spettacoli di musica e cabaret.
Fonte: Nuova Sardegna.
Calici e prodotti tipici ritorna a Montescudaio la storica festa del vino.
Torna la Festa del vino. Dopo lo stop dell’anno scorso dovuto al Covid, Montescudaio la ospiterà sabato 2 e domenica 3 aprendo il centro storico alle visite e alle degustazioni. Se per il paese è tradizione, per i palati fini e i degustatori eccellenti è un appuntamento da non perdere. A organizzare l’edizione numero 53 è l’associazione Aruspicina, presieduta da Marzio Porri, in sinergia con il Comune.
Fonte: Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina.
Bene i vini elbani ma poca produzione per spazi ristretti e danni dei cinghiali.
Negli anni Cinquanta c’erano 5000 ettari di vigneti oggi solo 300. I vitivinicoltori chiedono nuove stratege Stefano Bramanti PORTOFERRAIO. Aziende agricole con cantine vuote o quasi, come quella di Arrighi che ha pochi vini rossi e bianchi Doc e in altri scaffali ha olio evo, lo stesso per Allori, l’Acquabona, dove sono rimasti i vini rossi. Idem per l’agricola Cecilia e le 100 rimanenze per le Ripalte.
Fonte: Tirreno Piombino-Elba.
La doc Bardolino La Pesenata punta sul «bio».
L’azienda: 1 5% le vendite dirette La doc Bardolino La Pesenata punta sul «bio» Lucia Di Marzo: «Vini richiesti da chi sceglie la sostenibilità» Silvia Allegri •• Nessun intervento chimico in vigna, bottiglie dal peso contenuto e capsule prive di Pvc composte da soli materiali ecologici, un tappo di polimeri di origine naturale, completamente biodegradabili e riciclabili.
Fonte: Arena.
Il Lugana ha la sua riserva, grandi vini in lattina.
Profumi del Garda Dal cuore pulsante della denominazione Lugana, a Sirmione a pochi passi dal Lago di Garda, tra i Mari della tenuta Le Fornaci della Famiglia Tommasi, nasce Le Fornaci Lugana Doc Riserva 2018, massima espressione del vitigno Turbiana ed emblema di un territorio. Dopo il Lugana Doc 2020 e Le Fornaci Rosé 2020, il progetto Le Fornaci si completa così la Riserva 2018, un vino bianco esclusivo e complesso, che esprime lo stile più «lacustre» e minerale del Lugana.
Fonte: Corriere della Sera Vivi Nordest.
Intervista a Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi – Vescovo e consorzi: «Più confronto».
Il presidente di Confagricoltura Giacomo Bonaldi sul Caso Prosek: «Le istituzioni sono pronte a fare fronte lettera di Monsignor Pizziolo: «Noi attenti all’ambiente» comune per tutelare i nostri prodotti, bisogna fare squadra». Viticoltura eroica e di pianura. Tutela del prodotto, nuove sfide nel post pandemia. E il caso Prosek che agita il cosmo dell’enogastronomia tutelata.
Fonte: Gazzettino Treviso.
A Montagnana ritorna l’iniziativa Vino nel Castello per degustare la grande enologia dei suoli vulcanici.
L’evento A Montagnana ritorna l’iniziativa Vino nel Castello per degustare la grande enologia dei suoli vulcanici Toma l’evento il ‘Vino nel Castello”. Dopo il successo del Montagnana Wine Festival dello scorso luglio, torna la degustazione e promozione dei prodotti vitivinicoli e dell’agroalimentare del territorio compreso tra le provincie di Padova; Verona e Vicenza, arricchita di nuovi contenuti. Location della tre giorni (1-3 ottobre) sarà Castel San Zeno allestito per diventare una vera e propria vetrina dei sapori.
Fonte: Voce di Rovigo.
Stella, lo spumante che brilla
L’ultimo vino della cantina trevigiana Bottega è una cuvée di Pinot Noir, Glera e Chardonnay. Nella bottiglia sono disegnate stelle che si illuminano con una lampada a led.
Fonte: Corriere della Sera.
Arzachena. Cantine Surrau, una storia superlativa: Tre bicchieri del Gambero Rosso per Sciala e Stella per i 10 anni di premi.
Straordinario exploit del gioiello dell’azienda di Arzachena: per la quinta stagione di fila ha colto applausi di giuria ed esperti. Per le cantine della famiglia Demuro arriva la Stella per aver conseguito per dieci anni di fila i Tre bicchieri.
Fonte: Tentazioni della Penna
Baglio di Pianetto arriva sull’Etna: ecco i vini “Fermata 125”, dedicati alla Circumetnea.
La nuova avventura della cantina siciliana, creata dal Conte Paolo Marzotto, e oggi guidata da Dominique Marzotto e dall’ad Francesco Tiralongo. Ci sono alcuni vini che raccontano in maniera precisa, nel calice, il loro terroir. E altri che vanno anche oltre, raccontando anche la storia del territorio, e non solo quella strettamente legata al vino.
Fonte: WineNews.
INCETTA DI PREMI PER IL “TÈGEO” DI CODICE VINO.
Il vino “Tègeo” Abruzzo Pecorino Superiore 2019 di Codice Vino – nuova realtà vitivinicola emanazione del Gruppo Codice Citra, la più importante cooperativa abruzzese – si aggiudica per il secondo anno consecutivo l’ambito ‘Tre Bicchieri’ del Gambero Rosso, la valutazione più alta per i vini ritenuti eccellenti, confermando di diritto la sua presenza nella classifica dei vini migliori d’Italia del 2022.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Non solo Prosek, vino italiano nel mirino: a rischio i fondi Ue per l’export.
Tema da non sottovalutare, anche se in realtà all’orizzonte c’è molto di più con provvedimenti che potrebbero mettere a breve in discussione le risorse Ue per la promozione all’estero del vino e nel medio periodo presagire a una vera e propria tempesta perfetta fatta di nuove imposizioni fiscali, vincoli e divieti al consumo.
Fonte: Il Sole 24 ORE.
Vino: 50 anni in vigna,premio a imprenditrice di Costigliole.
Riconoscimento a Mariuccia Borio di Casina Castlèt. L’imprenditrice vinicola astigiana Mariuccia Borio ha ricevuto un premio speciale per i 50 anni di lavoro in vigna e in cantina. L’ha ritirato al Genuss Festival di Zug, affiancata dai suoi importatori svizzeri della ‘Casa del vino’.
Fonte: Agenzia ANSA.
Vino: Nobile di Montepulciano, prima vendemmia per ‘Pieve’.
Debutto nuova tipologia.’Non spaventa calo raccolta,ok vendite’. Un vigneto di Sangiovese o complementari autoctoni che abbia superato i 15 anni di età, che faccia parte della proprietà aziendale, con una resa per ettaro ancora più ristretta rispetto alla normalità. Il tutto da mettere in cantina per almeno tre anni.
Fonte: Agenzia ANSA.
Vino: Marche, export ‘tiene’ e impennata vendite online.
Camera Commercio, incontro sul Monte Nerone. Focus su turismo. Il comparto del vino marchigiano conta, al 31 agosto scorso, 1.176 localizzazioni attive: per concentrazione territoriale il primo posto tra le cinque province è occupato da Ascoli Piceno (518 imprese vitivinicole; incidenza sul totale 2,5); seguono Ancona e Fermo.
Fonte: Agenzia ANSA.
Settembre è il mese del vino a FICO.
La riapertura del grande parco tematico di Bologna è stata incoraggiante, favorita dalla scelta di moltissimi cittadini di trascorrere le vacanze in Italia. Il Settembre di FICO è dedicato al vino e ai vini italiani. Nelle enoteche e nei locali che propongono prodotti alimentari saranno proposte degustazioni e assaggi.
Fonte: eg news.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 26 settembre 2021!
Anche whisky e tequila a difesa del prosecco.
francesi dello e Champagne, gli á scozzesi del whisky e 4 persino i messicani della tequila. Tutti assieme per difendere il Prosecco contro il Progek. I produttori croati del Progek (un passito) hanno chiesto la protezione del nome. L’Europa non ha respinto la domanda: l’ha pubblicata nella Gazzetta ufficiale. L’Italia ha due mesi per evitare che le etichette croate, facendo leva sul nome Progek, intacchino l’impero da più di 600 milioni di bottiglie (2 miliardi di fatturato) formato dalla Doc e dalle Docg Conegliano Valdobbiadene e Asolo..
Fonte, Corriere della Sera.
Cari croati, tenetevi il Prosek E prendetevi anche il Prosecco.
È in corso una guerra contro la denominazione croata per difendere un prodotto diventato, per ragioni misteriose, cool: il Prosecco, vino di industriale banalità, in fondo è soltanto un ingrediente dello Spritz. Ho scoperto che il prosecco era diventato di moda quando un amico mi ha portato in un “Prosecco bar lungo i navigli, a Milano. Lo aveva appena aperto un vincitore del premio Campiello.
Fonte: Domani.
Tre giornalisti in e-bike per le Marche del vino.
Tre uomini in bici (per tacere del bicchiere). Si chiama BikeeWine Press il format che vede i professionisti dell’informazione ama versare in e-bike un territorio del vino italiano per raccontarlo in modalità sostenibile. Ai due giornalisti protagonisti dei precedenti tour (da Bologna all’Argentario e lungo la ciclovia delle paludi bolognesi), Andrea Guolo (MilanoFinanza, Corriere Vinicolo, The Drink Business) e Giambattista Marchetto (Vinonews 24, I1 Sole-24 Ore, Pambianco, Winenews) si aggiunge Andrea Cuomo, il curatore della pagina che state leggendo.
Fonte, Giornale.
Qualità e varietà la regione del vino celebrata nel mondo.
Declamato comc Wine Region del 2020 il Trent ino si scoprc come territorio inaguagliabile Valore c divcrsità. Caratteristiche che lo rendono unico. Wine Region of the Year 2020. Regione vinicola dell’anno: e se lo dice Wine Enthusiast c’è davvero da crederci, il Trentino è riconosciuto come la migliore area vitivinicola a livello internazionale.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.
Piana rotaliana il giardino d’oro.
Definizione degna della penna di uno scrittore, di un giornalista, di un grande critico enogastronomico, o magari di un blogger o un di influencer di viaggi. No, questa autentica dichiarazione d’amore risale ai primi del Novecento. E a pronunciarla fu un nome che i ricordi di scuola ci fanno legare a ben altro: era di Cesare Battisti, che fu geografo e giornalista oltre che irredentista in lotta per l’annessione della sua terra all’amata Italia.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.
Bianchi, rossi e anche green vini da favola.
Bianchi, in stragrande maggioranza. Qualcuno eroico, viti coltivate da generazioni fino a quasi 900 metri di altitudine. Ma anche rossi, storici e importanti, vini amati dalle corti imperiali del Settecento e cantati e celebrati da grandi artisti, primo tra tutti l’eccellente Marzemino che Mozart fa proclamare al grande seduttore Don Giovanni. E poi le bollicine. Dal lago di Garda alle terrazze della Valle di Cembra, la vite è il carattere distintivo del paesaggio trentino.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.
Vini laziali specchio del territorio.
Le osterie con “il vino dei Castelli a un tanto il litro” sono un ricordo del passato. Oggi Roma, fra le tante cose, è anche una vetrina importante dei vini del Lazio, regione enologicamente in forte crescita, con tante cantine che fanno ricerca e innovazione sui vitigni internazionali e su quelli autoctoni. L’Agro Pontino è un territorio dove non ti aspetti grandi vini, invece bisogna ricredersi.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.
Intervista a Giovanni Geddes – Ornellaia fra arte e ricerca di qualità.
Qualità, qualità, qualità. Un mantra quello che ripete Giovanni Geddes da Filicaja (nella foto), ad di Ornellaia, la tenuta di Bolgheri fondata nel 1981 da Ludovico Antinori (fratello di Piero) e dal 2005 passata nel pianeta Frescobaldi dopo un interregno della famiglia californiana Mondavi. Un marchio ai vertici delle classifiche mondiali, presente nelle aste dei collezionisti e nel giro dei fine wines con l’etichetta di punta, il Bolgheri Superiore Ornellaia, e con un «figlio», Masseto.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Passerella di bollicine e fermi presentati a Bologna 130 marchi per tutti i gusti.
Chi l’ha detto che i grandi vini francesi sono inavvicinabili per il prezzo? Magari manca la conoscenza approfondita dei territori, ma i prezzi sono abbordabili come ha dimostrato la degustazione (130 etichette) di Palazzo Varignana sulle colline di Castel San Pietro (Bologna) Terme dal gruppo Les Grands Chais de France facente capo alla famiglia alsaziana Helfrich.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Intervista a Francesca Bernini – Cantine riunite export boom in 80 paesi.
E’ in flessione la produzione vitivinicola nazionale, almeno dalle prime stime presentate da Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini dove emerge però, nella media, la buona qualità delle uve con all’orizzonte buone prospettive per la ripresa dei mercati. Secondo i tre organismi scende a 44,5 milioni di ettolitri la produzione nazionale di vino 2021, un dato in calo del 9% rispetto al 2020 (dato Agea), ma sul fronte della ripartenza giungono segnali incoraggianti sia dalla domanda estera che sul mercato interno, trainato dalla riapertura dell’Horeca e dalla ripresa del turismo.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Nel ponente ligure buona acidità e colori intensi – Vini di ponente le eccellenze che guardano il mar ligure.
C’è Cascina Praiè che fa un cru di Pigato affinato in barrique, BioVio che ottiene un interessante rosato da uve Rossese di Campochiesa, Viticoltori Ingauni che realizza grappe e anche un vermouth. C’è poi Podere Grecale che produce il Moscatello di Taggia, recuperando un antico e nobile vigneto quasi scomparso, mentre Lombardi dà vita a un inedito “taglio imperiese” a base di Rossese, Granaccia e un 10% di vitigni autoctoni minori.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Nel vino dei Cavallini tutte le tradizioni dell’Oltrepò Pavese.
Oggi vi parlo di un’azienda famigliare storica del mio Oltrepò Pavese: Cavallini. Fondata a Corvino San Quirico nel 1919 – a pochi chilometri da Casteggio e dalla mia Torricella Verzate – da oltre un secolo continua ad essere a conduzione familiare. La prima pietra la posò Mario Cavallini che passò poi il testimone al figlio Carlo che, insieme ai figli Bruno e Renzo, portò avanti con passione il lavoro di viticoltore tra le colline oltrepadane. Ora la storia continua e guarda al futuro.
Fonte: Libero Quotidiano.
Il ritorno di Re Pallagrello nella Reggia – Il ritorno di Re Pallagrello.
La prima vendemmia nei vigneti dei Borbone e due lezioni per il Sud Il ritorno di Re Pallagrello nella Reggia di Caserta Mauro Felicori a pag. 47 La prima vendemmia nella Reggia di Caserta. Mauro Felicori ieri mattina ho visto il Paradiso. I Nel bel mezzo del Bosco di San Silvestro, la riserva di caccia di Ferdinando IV, che inizia là in alto, dove finiscono le fontane della Reggia di Caserta, dove il Borbone coltivava il Pallagrello bianco e rosso.
Fonte: Mattino.
Maratona tra le vigne nella roccaforte del Prosecco.
A piedi, in bici o in elicottero. Mentre il Governo lo difende in Europa dal croato Prosek, la raccolta tra le colline Unesco è iniziata e non teme rivali Mariateresa Montarull e forbici oleate, i secchi a terra, i grappoli staccati uno a uno. Poco importa quanto irto sia il terreno o impettito il vigneto. Nelle colline tra Valdobbiadene, Conegliano e Vittorio Veneto, le “polentine” che si allungano in cordoni morenid delimitate dal Piave e dalle prime balze delle Prealpi Trevigiane, si è cominciato a vendemmiare.
Fonte: Sole 24 Ore Viaggi 24.
Il vino di Leonardo per la cura dei bambini.
«Et però credo che molta felicità sia agli homini che nascono dove si trovano i vini buoni», scriveva Leonardo da Vinci, amante del buon bere, una passione ben nota anche a Ludovico il Moro, signore di Milano, che lo ricompensò con 16 pertiche di vigneto, con viti di Malvasia di Candia Aromatica, per l’Ultima Cena dipinta al Cenacolo di Santa Maria delle Grazie. Custodita per secoli nel terreno della Casa degli Atellani, nel centro storico della città, la Vigna di Leonardo ha iniziato a rinascere nel 2015, anno dell’Expo.
Fonte: Sole 24 Ore Viaggi 24.
Capodanno del vino, al via le celebrazioni tra musica e tradizioni.
Un tuffo nel passato oggi a San Giovanni in Marignano Rievocazioni e degustazioni in piazza e nelle strade. Un viaggio a ritroso nel tempo, fino ai primi del Novecento. San Giovanni in Marignano festeggia oggi il Capodanno del vino.
Fonte: Corriere Romagna Rimini.
Così si brinda coi Tre bicchieri.
Le anticipazioni della Guida dei vini, l’Emilia Romagna conferma i suoi 15 piazzamenti. Avanti tutta col lambrusco di Sorbara e i sangiovesi di Romagna. Mancano all’appello i vini dolci/passiti e il territorio dei Colli bolognesi di Lorenzo Frassoldati. Avanti tutta coi lambrusco di Sorbara e i sangiovesi di Romagna (con il plus della sottozona).
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Viticoltori contrari alla proposta di Trieste capitale del Prosecco.
Per il presidente Skerlj il Carso ha aziende di grandi qualità che non hanno bisogno di un mercato di basso profilo. «Proporre Trieste come capitale del Prosecco è un’idea riduttiva, di poco spessore. Ci dissociamo del tutto dall’idea lanciata dall’Associazione degli agricoltori (Kmecka Zveza), con le parole del loro esponente, Edi Bukavec». A esprimersi in questo modo, evidenziando la profonda frattura che sta attraversando il mondo dell’agricoltura triestina, è Matej Skerlj, presidente dell’Associazione viticoltori del Carso.
Fonte: Piccolo Trieste.
Agribike, in giro per le valli alla scoperta di olio e vino.
Un giro nell’entroterra, due giorni all’aria aperta in una stagione che offre colori, luce e suggestioni particolari, per unire sport, natura e i prodotti del territorio direttamente nelle aziende agricole. Il progetto vede protagonisti la Confederazione Italiana Agricoltori, Cia, di Imperia e Intibrikki Mtb Experience: l’intento è far conoscere le aziende ai turisti che visiteranno il territorio della Riviera dei Fiori usando la e-bike con itinerari adatti a tutti e attraverso la guida di istruttori della Federciclismo.
Fonte: Secolo XIX Imperia.
Calici in altura I segreti e i sacrifici dei “vigneron” – Vini ad alta quota, tra sapori e sacrificio.
Ad Aprica e Teglio una serie di serate per apprendere direttamente dai produttori i segreti della coltivazione in territorio alpino. Aprica e Teglio sul podio con due rassegne dedicate ai vini di Valtellina, all’insegna dell’enoturismo. Le kermesse hanno coinvolto 22 cantine, che si sono passate di serata in serata il testimone per raccontare attraverso i loro vini che cosa significhi essere vigneron in un ambiente alpino.
Fonte: Giorno Alta Lombardia.
Slow Wine incorona i rossi della Valtellina Sono 14 le aziende top.
Enologia. Importante riconoscimento da parte dell’edizione 2022 della famosa guida italiana «La viticoltura terrazzata ha molto da raccontare». Anche quest’anno la Valtellina si fa valere sulla guida Slow Wine. L’edizione 2022 della pubblicazione curata dall’associazione della chiocciola dedica un’elevata attenzione alla Lombardia e alla provincia di Sondrio.
Fonte: Provincia Sondrio.
«Il Bianchello sul Nerone», quando il vino vince Incontro al rifugio Corsini sull’enogastronomia.
Il vicepresidente regionale Carloni insieme al presidente della Camera di commercio per delineare gli obiettivi futuri «II Bianchello sul Nerone» è il titolo della conferenza congiunta Camera e Regione Marche e Coldiretti che si è tenuta ieri al Rifugio Chalet Corsini di Monte Nerone.
Fonte: Resto del Carlino Pesaro.
Vendemmia di qualità Crescono i prezzi – L’uva non delude.
Ma la Coldiretti: mancano addetti, il reddito di cittadinanza non aiuta Una vendemmia di qualità in Monferrato e anche con i prezzi in crescita, con punte che superano 1120 percento sui valori dei 2020. L’incremento più rilevante rispetto alla scorsa annata riguarda la Barbera, il vitigno a bacca nera più coltivato in Piemonte. Trend positivo di mercato per i bianchi (spumanti e fermi). Il mercato si annuncia ottimo sia per piccoli produttori sia per le realtà industriali.
Fonte: Stampa Asti.
Vendemmia: festa con primitivo e negroamaro – Vendemmia, che festa Primitivo e Negroamaro i vini più in crescita.
Vendite in aumento Vendemmia: festa con primitivo e negroamaro. Coldiretti e Campagna Amica hanno organizzato degustazioni Positiva la ripartenza delle vendite nei ristoranti e dell’export I vini locali salvati dall’estinzione dagli agricoltori sono stati i protagonisti della festa organizzata da Coldiretti e Campagna Amica nei mercati contadini della Puglia in occasione della festa della vendemmia che segna una qualità straordinaria e un lieve calo produttivo del 5% a causa delle gelate che hanno colpito i vigneti a macchia di leopardo e una persistente siccità che ha inciso sulle rese.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.
Emilio Pedron entra in «Podere La Pace».
Nominato nell’Advisory Board Emilio Pedron entra in «Podere La Pace» Maggioni: «La creazione di questo strumento è un elemento innovativo nel mondo del vino italiano» •• Emilio Pedron nell’advisory board di Podere La Pace di Massa Marittima, nel Grossetano. Membro dell’Accademia della vite e del vino, dal 2002 presidente del Consorzio tutela vini della Valpolicella e dal 2004 del Centro nazionale vini passiti Montefalco.
Fonte: Arena.
Il Cerletti “salva” il vitigno dei frati «Lo coltiviamo noi».
In soccorso a Venezia: produrrà l’uva Dorona che i religiosi dell’Isola di S. Francesco del Deserto non riescono più a seguire. La Scuola Enologica preserverà “l’oro di Venezia”, un vitigno di Dorona, uva della Serenissima, che custodisce millenni di storia enologica e culturale. È ancora una volta il vino, e la vite con il suo carico di significato storico e ancestrale, a fare da ponte, in questo caso tra le terre della marca trevigiana e Venezia e la laguna.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Tutela delle colline Unesco parte il corso per manager.
«Vogliamo fare le nostre congratulazioni ai neo diplomati del corso “Agribusiness manager per la salvaguardia dell’ambiente”, promosso dall’ITS Academy Agroalimentare Veneto, che abbiamo avuto il piacere di patrocinare. Il futuro di un patrimonio come quello delle nostre Colline è nelle mani delle nuove generazioni e quindi non vediamo l’ora di coinvolgere questi ragazzi nelle varie iniziative che l’Associazione ha in corso.
Fonte: Gazzettino Treviso.
L’Uva Dorona celebra i 1600 anni di Venezia.
Per l’anniversario dei 1600 anni della nascita di Venezia la Scuola Enologica di Conegliano mette a dimora l’antico vitigno autoctono veneziano di “Uva Dorona” e produrrà, quindi, un “vin da messa”, la cui produzione è regolamentata e prevede la supervisione della Diocesi in tutte le fasi di lavorazione, destinato Ordine Minore dei Francescani dell’Isola di San Francesco del Deserto (Venezia).
Fonte: Tribuna Treviso.
Prosecco della Diocesi e polemiche Il vescovo incontra i tre Consorzi.
II prelato vuole chiarire le caratteristiche della produzione dopo le accuse piovute sui social Intanto Bortolomiol (Docg) va all’attacco del Prosek: «Minaccia al lavoro dei nostri viticoltori». Il vescovo di Vittorio veneto, Corrado Pizziolo, incontrerà il prossimo primo ottobre i presidenti dei Consorzi Prosecco Doc, Conegliano Valdobbiadene Docg, Colli Asolani. E stata invitata anche la Regione; sarà presente con ogni probabilità l’assessore all’agricoltura, Federico Caner. Pizziolo chiarirà aspetti male interpretati della sua lettera e puntualizzerà come l’Istituto per il sostentamento del clero sta perseguendo la sostenibilità dei suoi vigneti di Prosecco.
Fonte: Tribuna Treviso.
Cantina Bertani svela le attese etichette.
Arrivano nelle enoteche l’annata 2012 dell’Amarone della Valpolicella e le etichette Valpantena della storica tenuta che fa capo ad Angelini Holding. Sono appena arrivate nelle enoteche le nuove linee dei vini Valpolicella Valpantena e l’annata 2012 dello storico Amarone della Valpolicella Classico della Cantina Bertani che fa capo ad Angelini Holding.
Fonte: Il Sole 24 ORE.
Agri7 fa tappa alla cantina sociale di Gualtieri.
La storica realtà nata nel 1958 oggi conta 200 soci e 3 milioni di bottiglie annue. Poi a Santa Maria della Fossa, a Novellara, per vedere la vendemmia manuale. Un viaggio all’interno della Cantina Sociale. Le telecamere di Agri7 hanno fatto tappa nella bassa reggiana, alla scoperta della storica realtà nata nel 1958.
Fonte: Reggionline
Amanti dell’enoturismo? Ecco 10 cantine da visitare.
I turisti italiani ritengono la visita alle cantine un’opportunità di … Da visitare la nuova cantina Mandrarossa (brand del settore Horeca di Settesoli). Sempre più persone scelgono di trascorrere le vacanze all’insegna del buon bere e del buon mangiare. La nuova tendenza è quella di visitare più di una cantina per volta e le aziende devono darsi da fare.Ecco 10 indirizzi lungo tutto lo Stivale da non perdere se si sta pensando a qualche giorno di relax.
Fonte: Italia a Tavola.
Granfondo del Brunello e della Val d’Orcia ufficializza il programma.
Val di Cava Cantina di Montalcino. dalle ore 7,30 alle ore 9,30 ritiro dei pacchi gara. ATTENZIONE: Zona Gialla, ingresso consentito solo con autocertificazione. Oggi l’Orso on Bike, società organizzatrice della Granfondo del Brunello e della Val d’Orcia ha ufficializzato il programma della 31 edizione in programma il fine settimana del 9 e 10 ottobre.
Fonte: PIANETAMOUNTAINBIKE.IT.
La classifica dei migliori vini tra i più economici: 11 sono italiani.
Uno dei dilemmi che spesso si presenta davanti agli scaffali del supermercato è come scegliere un buon vino da portare a cena dagli amici senza spendere cifre esorbitanti. In aiuto dei profani in materia, la rivista americana “Wine Enthusiast” pubblica una classifica con i migliori vini al mondo al di sotto dei 13 euro.
Fonte: QuiFinanza.
Il trofeo “Pane e Vino” al Las Palmas Il Cassai Gomme alla fine deve inchinarsi.
Primo “titolo” in manifestazioni targate Uisp per il Las Palmas Ristopub, che ha la meglio 7 a 4 sul Cassai Gomme nel tabellone di consolazione del torneo Istia Paese Di Vino, ovvero il “Pane e Vino”. Una vittoria che ripaga la società di tanti sacrifici fatti in questi anni.
Fonte: La Nazione.
Festa del vino nei mercati contadini, oggi a Lecce.
Dal Susumaniello al Nero di Troia, dal Minutolo al Bombino, i vini locali salvati dall’estinzione dagli agricoltori sono stati i protagonisti della festa organizzata da Coldiretti e Campagna Amica nei mercati contadini della Puglia in occasione della festa della vendemmia che segna una qualità straordinaria e un lieve calo produttivo del 5% a causa delle gelate che hanno colpito i vigneti a macchia di leopardo in Salento e nel foggiano e una persistente siccità che ha inciso sulle rese.
Fonte: Noi Notizie.
Zuppa al vino: la ricetta tipica dell’Alto Adige.
Tipica ricetta dell’Alto Adige, la zuppa al vino è un classico ideale per la stagione autunnale andando verso il grande freddo invernale. Si tratta di una preparazione semplice ma composita, ideale per scoprire i sapori di questa Regione.
Fonte: TgTourism.
Bologna, ciclista ubriaco con il vino nella borraccia: fermato e denunciato sulla via Emilia.
In sella alla sua bici a pedalata assistita, un 41enne italiano, mentre percorreva ubriaco la via Emilia a Ozzano dell’Emilia, nel Bolognese, faticava a mantenere la traiettoria. Questo ha insospettito i carabinieri che, durante un controllo, hanno notato il ciclista e lo hanno fermato. Una scena che sembra una famosa gag del comico Panariello.
Fonte: Leggo.it.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 25 settembre 2021!
Soddisfatte le cantine più grandi.
I pareri di Angelo Maci presidente di “Due Palme” e Vittorio Moscogiuri dei “Produttori di Manduria” Soddisfattele cantine più grandi Pasquale Carlo Vendemmia qualitativamente eccezionale alle Cantine Due Palme. Siamo a Cellino San Marco e nelle campagne che circondano la bella cittadina la cantina segue circa 3.000 ettari vitati. Tra i vitigni coltivati spiccano quelli storici a bacca rossa: negroamaro, malvasia nera, susumaniello e, soprattutto, primitivo.
Fonte, Mattino.
Primitivo in ritardo ma di qualità.
Il bilancio del presidente del Consorzio di Manduria Mauro di Maggio: «Cresciamo del 20% in valore» Primitivo in ritardo ma di qualità. Pasquale Carlo venga tardi, venga bene». Questo vecchio adagio esprime con estrema sintesi l’andamento della vendemmia 2021 nell’area di produzione del Primitivo di Manduria. Un proverbio che ci ricorda come la vendemmia rappresenta il momento in cui si raccolgono i risultati di una intera stagione di lavori condotti.
Fonte: Mattino.
La vendemmia 2021 – Puglia, qualità e rese in calo.
D a 9 milioni di ettolitri a 8,5. Questo, sul piano dei numeri, è il bilancio finale della vendemmia 2021 messo a punto da Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini. L’annata è stata segnata dalla siccità, che ha influito sulla produzione, ma con effetti non uniformi sull’eterogeneo territorio della Puglia dove, quando è stato possibile, è stato mitigato dalla cosiddetta «irrigazione di soccorso».
Fonte, Mattino.
«La prima battaglia è in vigna».
Il parere di Gianfranco Fino, “papà” del primitivo moderno e dell’azienda salentina Varvaglione «La prima battaglia è in vigna». Gianfranco Fino è un artigiano del vino, il suo pallino si chiama Primitivo di Manduria. Fin dal 2004, quando diede il la alla sua avventura produttiva acquistando un piccolo vigneto di uve primitivo allevato ad alberello.
Fonte: Mattino.
E se fossi un signore del vino?
Finalmente un italiano è percorso per salire a E magari vi piacerebbe. Benvenuti nel mondo dei sommelier (di cui non esiste ancora un albo) e riconosciuti assaggiatori di vino. Figure professionali in evoluzione, che alla conoscenza del prodotto hanno aggiunto competenze imprenditoriali e manageriali.
Fonte, Repubblica D.
Vino italiano ancora nel mirino: a rischio i fondi Ue per l’export.
Due documenti equiparano l’abuso di alcol (e le conseguenze) al consumo moderato tipico della dieta mediterranea. Albiera Antinori: «Rischio di un nuovo caso Nutriscore» 6 1100 milioni l’anno per la promozione del vino all’estero hanno consentito investimenti per 1,5 miliardi Giorgio dell’Orefice. A leggere le cronache si potrebbe immaginare che i problemi del vino italiano siano legati al Prosek croato. Tema da non sottovalutare, anche se in realtà all’orizzonte c’è molto di più con provvedimenti che potrebbero mettere a breve in discussione le risorse Ue per la promozione all’estero del vino e nel medio periodo presagire a una vera e propria tempesta perfetta fatta di nuove imposizioni fiscali, vincoli e divieti al consumo.
Fonte: Sole 24 Ore Food 24.
Nasce nelle Langhe il San Maurizio Wine club.
Adagiato sulle Langhe, precisamente a Santo Stefano Belbo (Cuneo) nasce da una lunga tradizione vitivinicola il San Maurizio Wine Club, dove il vino è il vero e indiscusso protagonista grazie a una selezione di etichette di produttori locali – dal Piemonte e dal resto d’Italia – e internazionali custodite nella cantina del Relais San Maurizio. I Wine Club sono ormai il fenomeno emergente nel mondo del vino per consolidare conoscenze e relazioni tra conoscitori della materia.
Fonte: Sole 24 Ore Food 24.
Caserta, rinasce il vitigno borbonico.
Prima vendemmia dopo la scoperta del 2018 nel bosco di San Silvestro. Prossimo obiettivo: mille bottiglie Caserta, rinasce il vitigno borbonico. «L’uva è pronta, che vendemmia sia». Con questa frase, Re Ferdinando (un attore, ovviamente in abito d’epoca) questa mattina darà il via alla vendemmia della Vigna della Reggia di Caserta nel Bosco di San Silvestro.
Fonte, Roma.
Il vino sfida il clima è ora di innovare – Il clima “brucia” il raccolto Vendemmia 2021 buona La sfida ora è sui mercati.
Il clima “brucia” il raccolto Vendemmia 2021 buona La sfida ora è sui mercati Assoenologi, Ismea e Unione italiana stimano un calo della produzione del 9% Incoraggianti i dati sull’export, ma anche sul mercato interno, trainato dalle riaperture L’enologo Riccardo Cotarella: «C’è molto ottimismo sull’andamento futuro dei listini» ” Il clima sempre più tropicale sta condizionando il mondo dell’agricoltura e quindi del vino.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Intervista a Denny Bini – Sperimentazione La parola chiave secondo Denny Bini.
Sperimentazione La parola chiave secondo Denny Bini Macerazioni anche di 12 mesi e filtraggi senza mai chiarificare Viaggio dentro una grande cantina in un giorno di vendemmia ” Sono molto contento del lavoro che stiamo svolgendo sul Malbo, un vitigno per tanti anni relegato al ruolo di comprimario del Lambrusco” Sotto, Denny Bini, enologo interno dell’azienda Venturini Baldini nel cuore della campagna di Roncolo A destra, un’immagine dell’alto della tenuta e della cantina tore in proprio, al Podere Cipolla), parliamo del lavoro che si sta svolgendo in provincia di Reggio Emilia anche a livello di sostenibilità.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Intervista a Franco Calini – Irrigazione per aspersione «Così si facilita la fotosintesi».
Irrigazione per aspersione «Così si facilita la fotosintesi» Franco Calini, agronomo di diverse realtà a cavallo tra Romagna e Toscana, racconta le migliori tecniche per affrontare annate difficili come quella in corso «Per favorire la vigoria vegetativa uso il caolino». Con Franco Calini, agronomo di diverse realtà a cavallo tra Romagna e Toscana, parliamo di questa tanto discussa vendemmia 2021.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Ceramica e cemento La sfida per l’affinamento targata Defranceschi.
Chiacchierata con l’amministratore delegato Emanuele Mazzini su tutte le novità Create due macchine innovative per il bag in box e lo stoccaggio di differenti vini. Ha già raggiunto illustro di vita il nuovo corso dell’azienda Defranceschi, la divisione di SALMI dedicata alla progettazione e realizzazione di soluzioni per l’enologia.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Caviro presenta CBMix L’economia circolare in vigna.
Il colosso cooperativo ha dato il via al progetto della durata di un anno Scopo: studiare se la miscela di Enomondo riduca l’impoverimento del suolo zioni vegetali” in collaborazione con l’Università di Bologna, mentre gli enti partner negli altri Paesi sono il “Consejo superior de investigazione scientifica in Spagna, il “Cyprus university of technology” a Cipro e l'”Urban crop solutions” in Belgio.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Rebola, già tutto esaurito I segreti del successo.
Ad appena un anno dal lancio del progetto le bottiglie hanno già raggiunto il sold out Luca Ioli: «Le prossime sfide? Portare questi vini a Milano e Bologna». Ha appena un annodi vita, ma il progetto “Rimini Rebola” ha già raggiunto il suo primo importante traguardo.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Sensibilità e tanta eleganza Un Brunello al femminile.
Un’azienda con ventotto anni di storia che lavora con l’entusiasmo degli esordi Oggi alla guida ci sono tre donne, mamma Gigliola e le figlie Viola e Sofia. Ventotto annidi storia, alle Potazzine, e lo stesso entusiasmo degli esordi, rafforzato, ovviamente, dalla nuova linfa di Viola e Sofia, che da un lustro affiancano in azienda la madre Gigliola Giannetti, per una delle rarissime imprese tutte al femminile della moderna viticoltura italiana.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
II sommelier gioca di squadra: intervista a Giuseppe Palmieri – «L’accoglienza è un’arte che si impara in Romagna».
Parla il sommelier dell’Osteria Francescana L’esordio al Grand Hotel Diplomat di Cattolica poi l’incontro con lo chef Massimo Bottura «Il valore più importante è il gioco di squadra». Il suo pronome preferito è “noi” e a una preposizione che tende a gerarchizzare come il “per” preferisce un più democratico “con”. In un mondo in cui essere celebri spesso conta più delle effettive qualità, e l’individualismo è assurto a imperativo, la cura nell’uso delle parole di Giuseppe Palmieri ha tutto il profumo delle care e vecchie maniere.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Romagna, 20 bianchi top La selezione di Luca Gardini – I bianchi di Romagna Ecco i top venti secondo Luca Gardini.
Particolarità dell’anno: un Sangiovese vinificato in bianco. Romagna Albana DOCG Valleripa 2020: Letta del fiume Savio, una collocazione geografica di grande peculiarità. Forse per questo l’Albana di Tenuta Casali è unico. Pesca-noce dalla polpa bianca al naso, basilico, chiusura con tocco di eucalipto. Bocca compatta, salata, croccante.
Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.
Assaggi e colori del foliage tra vino e sapori.
Friuli Venezia Giulia Assaggi e Colori. Autunno, tempo di vini e di colori. E tra le mete migliori per abbinare queste due attrazioni c’è sicuramente il Friuli Venezia Giulia. E’ questo, infatti, uno dei periodi migliori per andare a vivere le esperienze lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Friuli quando la natura regala colori memorabili e la maturazione di particolari specialità culinarie, come la zucca, i funghi, le castagne, il radicchio che danno vita a piatti della tradizione regionale.
Fonte: Gazzetta di Parma Mode&Modi.
In visita tra le cantine e a spasso tra i vigneti.
L’autunno è la stagione della vendemmia e la Valtellina, con la sua lunga tradizione vinicola, diventa uno dei luoghi ideali per trascorrere un weekend tra relax e vini pregiati, visitare cantine storiche e passeggiare lungo i terrazzamenti vitati. La Strada del Vino è un percorso che si sviluppa per 67 km lungo la provincia di Sondrio, collegando Ardenno e Tirano. Per tutto l’itinerario, i turisti potranno addentrarsi in borghi antichi con palazzi storici, vivere l’esperienza di dormire in agriturismi completamente circondati dai vigneti, gustare i prodotti tipici del territorio.
Fonte: Gazzetta di Parma Mode&Modi.
Il Concerto di Medici Ermete primo Lambrusco in Germania.
La famiglia Medici soddisfatta per essere stata premiata dal concorso enologico Mundus Vini. Medici Ermete si aggiudica il titolo di produttore di miglior Lambrusco in Germania per il suo storico Concerto. L’azienda vitivinicola è stata incoronata pochi giorni fa da Mundus Vini, il concorso enologico più prestigioso del paese e riconosciuto a livello internazionale.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Patuanelli: il caso Prosek può mettere a rischio l’intero sistema di Dop.
«Il Prosecco è la principale Denominazione di origine protetta (Dop) vinicola italiana e quindi va protetta non soltanto perché riteniamo che sia rischioso per il Prosecco, ma perché in generale mette a repentaglio tutto il sistema Dop-Igp su cui si basa principalmente la nostra produzione agroalimentare».
Fonte: Messaggero Veneto.
Cola di Rienzo, addio supplì c’è il vino.
Al posto della rosticceria Fnlnchi che ha chiuso, la nuova winery del vicino Castroni di UM Gonrone empre più «golosa» via K.3 Cola di Rienzo: apre, infatti, i battenti íl negozio monomarca «Callipo», tutto dedicato al famoso tonno di origine calabrese. E rinascerà sotto la guida di Castroni quella che era una volta la più famosa rosticceria di Roma: Franchi (data di nascita 1910).
Fonte: Corriere della Sera Roma.
«Vendemmia eccellente. Avremo un vino ottimo nonostante i cinghiali».
Si chiude positivamente la vendemmia per la cooperativa “I Castelli” di Bolano. Nel corso di questo fine settimana i soci termineranno la raccolta dell’uva bianca, mentre nei giorni scorsi è terminata quella della rossa. Il problema, già evidenziato da alcuni interventi di agricoltori della zona, resta quello dei cinghiali. Qui, come in altre zone della Val di Vara, gli ungulati hanno fatto un vero scempio di vigneti e orti.
Fonte: Secolo XIX La Spezia.
Comunità Montana Mercoledì 29 un incontro per i viticoltori.
Lavendemmia che si avvicina e i giallumi della vite, malattie causate da fitoplasmi, sono al centro dell’incontro rivolto ai viticoltori organizzato dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno, in collaborazione con la Fondazione Fojanini, nell’ambito delle iniziative di formazione e delle azioni a sostegno del settore, quali la vendita di barbatelle a prezzo agevolato. Mercoledì 29 settembre, alle 20.15, nella sala assemblee dell’ente comprensoriale.
Fonte: Giornale di Sondrio Centro Valle.
“Allegorie di Vino” rischia di saltare per il maltempo.
L’evento è in programma al posto della Sagra dell’uva, cancellata a causa del Covid “Allegorie di Vino” rischia di saltare per il maltempo di Andrea Bagatta È in forte dubbio e a rischio rinvio la manifestazione “Allegorie di Vino” che sostituisce domani la tradizionale Sagra dell’uva di San Colombano. Le condizioni meteo incerte tengono gli organizzatori con il fiato sospeso.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Bike&Wine Press scopre le Marche nei giorni magici della vendemmia.
Nel momento dou dell’anno per il mondo del vino, quello della vendemmia, ritorna BikeeWine Press, alla terza edizione dopo il debutto di fine aprile (da Bologna all’Argentario) e il bis di inizio settembre (lungo la ciclovia delle paludi bolognesi). Protagonisti tre giornalisti esperti del settore: questa volta il format è sostenuto da Food Brand Marche. l’associazione produttori agroalimentare Marche che concentra il meglio del wine and food regionale con un fatturato aggregato di 850 milioni di euro.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Marilisa Allegrini riceve il premio «Qualità Italia».
A Roma dal Comitato Leonardo Marilisa Allegrini riceve il premio «Qualità Italia» Lo ha ritirato con altre tre aziende Presente il presidente Mattarella. Marilisa Allegrini ha ricevuto a Roma il Premio Leonardo Qualità Italia 2019, assegnato a quattro eccellenze del made in Italy di diversi settori industriali. La cerimonia si è svolta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Fonte: Arena.
Il Prosek dà il la alla Confraternita «È l’ora di decidere sul nome».
Ci mancava anche il Prosek. La possibilità che la denominazione croata venga messa in sicurezza, fa alzare il sopracciglio alla Confraternita. Che riporta in evidenza la disputa sul nome. «Ora o mai più. Deve prevalere l’indicazione territoriale». Non lo dice in maniera diretta di togliere il nome prosecco dall’etichetta, il Gran Maestro Enrico Bortolomiol. Però lo fa capire. «L’approccio al nome Prosecco non può più essere asettico né neutrale». A riaprire i termini della questione è il caso Prosek.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Decolla il “cammino Unesco” quattro tappe tra vigne e boschi.
Da Vidor a Vittorio Veneto, con pernottamenti a Col San Martino, Follina e Tarzo II site manager Vantaggi: «Paesaggio eccezionale». Ci sarà la mappa Tabacco Il progettista Carraro «Rievoca anche la marcia delle truppe nella Grande Guerra». Cinquanta chilometri a piedi, a oltre 2 mila metri di dislivello e in quattro tappe. E il Cammino delle Colline del Prosecco, presentato ieri a Padova in occasione del World Tourism Event,il Salone Mondiale del Turismo che quest’anno ha come focus la città e i siti Unesco 2021.
Fonte: Tribuna Treviso.
Il vino diventa “verde”: dai materiale di scarto nasce la cantina sostenibile.
Architettura, geografia del territorio e viticoltura: sono queste le coordinate della nuova frontiera del vino. Una proposta che arriva dall’ambiente e dal design per realizzare con sistemi di energia rinnovabili prodotti da fonti rigenerabili. Da una progettazione disegnata sul territorio nascono le cantine “eco” ed ipogee, una nuova combinazione di pratiche e sistemi di allevamento e produzione, sintesi perfetta tra architettura e ingegneria agraria.
Fonte: Impakter Italia.
Vendemmia e “capucanale” con i bambini” – Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935.
Sabato 25 settembre, a partire dalle ore 9.30, presso la storica Cantina di Copertino, la Vendemmia e “capucanale” con i bambini, un’esperienza educativa e un progetto voluto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Lecce e dalla cantina Cupertinum di Copertino, con la collaborazione del Lions Club Copertino-Salento.
Fonte: NEWSFOOD.com.
I Barolo di Vietti, patrimonio enologico italiano.
La cantina Vietti, con sede a Castiglione Falletto, è stata fondata nel 1873 ed è una parte fondamentale della storia del Barolo e del Piemonte, oltre ad essere uno dei produttori di vini più famosi al mondo.
Fonte: TargatoCn.it.
La Valle dei Templi celebra i vini della Cantina CVA.
Grande serata di piacevolezza per la Cantina CVA. Evento a Casa Barbadoro, sede della strada del vino e dei sapori della Valle dei Templi, in occasione della presentazione delle nuove etichette della cantina sociale CVA di Canicattì.
Fonte: AgrigentoOGGi.it.
L’uva migliore la fa la vite che ha oltre 120 anni Con una produzione record.
Mentre quest’anno tutti gli altri vigneti sono in calo del 20 per cento la vigna storica di Stradella cresce del 15, e con una super qualità. Con la collaborazione della cantina Terre d’Oltrepo, a cui la famiglia di viticoltori è associata, e del consorzio agrario Terrepadane.
Fonte: La Provincia Pavese.
Vino: torna manifestazione ‘Sicilia in bolle’.
Dal 9 all’11 ottobre nei pressi della Scala dei Turchi Realmonte. Per il settimo anno consecutivo torna Sicilia in Bolle, evento esclusivo per tutti gli appassionati delle bollicine, del mondo della spumantistica che coinvolge le migliori aziende della Sicilia e non solo.
Fonte: Agenzia ANSA.
Food Ambassador by Liguria per promuovere vino, olio e basilico in Italia e all’estero.
Le eccellenze agricole e gastronomiche liguri Dop saranno al centro di una nuova campagna di promozione che coinvolgerà sia le aziende, sia i consumatori. Vino, olio e basilico ambasciatori della Liguria nel nuovo progetto di marketing territoriale Food Ambassador by Liguria.
Vino: nel Salento nasce Tenuta Liliana, la prima Wine Sharing Company.
Antonio Intiglietta è il fondatore di Tenuta Liliana, la prima cantina a seguire il modello di Wine Sharing Company. Si trova nel cuore del Salento e si chiama Tenuta Liliana la prima cantina ad adottare il modello di Wine Sharing Company: una vigna gestita contemporaneamente da partner internazionali che diventano soci dell’azienda attraverso la sottoscrizione di quote azionarie, e che potranno vendere il vino in tutto il mondo.
Fonte: dissapore.
Vino, l’export risale (+17%) e supera i livelli pre-Covid.
Certifica l’Istat: nel primo semestre 2021 l’export toscano di vini è cresciuto in valore del 17,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, sfiorando i 536 milioni di euro e accelerando con forza a partire da aprile, visto che nei primi mesi i risultati erano stati deludenti (si veda qui l’articolo di Toscana24 ).
Fonte: Toscana24.
La Bassa Langa in bici: sulle strade del vino e del tartufo.
Il momento è adesso: durante la vendemmia pedalare tra i filari delle colline da Alba a Barolo, da Grinzane a La Morra regala un piacere speciale agli occhi e al palato. “Andar per Langa”, in Piemonte, è un modo di dire ben preciso. Significa girovagare, andare a zonzo, insomma perdersi (per poi, ovviamente, ritrovarsi) tra le dolci e affascinanti colline della zona tra Cuneo e Asti.
Fonte: La Repubblica.
Quando il vino è inclusione: studenti e detenuti vendemmiano insieme nelle vigne di Torrevilla. Spesso, il vino ed il suo mondo sono anche sinonimo di inclusione sociale. Come succede, per esempio, in Lombardia, e precisamente da Voghera.
Fonte: WineNews.
Corsi Unitre al via, tra le novità frequenza online e corso di introduzione al vino..
Ripartono dal 4 ottobre con un’ampia scelta di attività. Io Cittadino Digitale, Introduzione nel mondo del vino, Francese con romanzo, inoltre una volta al mese si terranno degli incontri con Carla Sagretti.
Fonte: Cronache Maceratesi.
Trasforma il terreno del nonno in una vigna, ecco il vino “made” in Brianza.
Dopo 200 anni a Lentate torna la vendemmia. Giuseppe Longhi, 32 anni, insegnante con laurea in storia medievale e viticoltore. Due universi apparentemente lontani che, proprio nei libri – e più precisamente in una pergamena antica – si incontrano. E in Brianza, a Lentate sul Seveso, dopo due secoli è di nuovo tempo di vendemmia.
Fonte: Monza Today.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 24 settembre 2021!
Quelle viti che sfidano il vento di Pantelleria.
Kabir, Lighea e Ben Rye: così nascono le tre declinazioni dello Zibibbo Josè Rallo e il fratello Antonio espandono i confini di Donnafugata Quando sui dammusi e le montagne di Pantelleria arrivano il vento forte e caldo dall’Africa o il Maestrale teso e nervoso, non c’è altro da fare che ripararsi. Anche se non si forma un tomado mortale, come quello delle scorse settimane, il vento pantesco può causare danni seri.
Fonte, Corriere della Sera 7.
Puglia, aiuti al settore vitivinicolo.
Dalla Regione contributi per progetti di promozione dei prodotti locali Cosa prevede l’avviso e come ottenere i contributi La Regione Puglia ha pubblicato l’avviso per la presentazione delle domande di aiuto relative a progetti regionali e multiregionali nell’ambito della misura OCM vino “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
Fonte: Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia.
Antinori: ricavi in crescita a oltre 240 milioni «Ebitda record al 44%».
Nella Marchesi Antinori hanno appena fatto ingresso i giovani della 27esima generazione, Vittorio e Verdiana, che presto saranno seguiti da Niccolò e Vivia. È la naturale continuazione del business di famiglia, inalterato da più di 600 anni, ma anche la volontà di rafforzare i pilastri su cui la più blasonata e redditizia azienda italiana del vino è costruita. «Siamo guidati da qualità, stile, origine e controllo della filiera – spiega l’amministratore delegato di Marchesi Antinori, Renzo Cotarella.
Fonte, Sole 24 Ore.
Cinque anni fa il fermo della “Vinlandia”.
Nel febbraio del 2016 una nave, denominata Vinlandia, della tipologia “chimichiera”, battente bandiera panamense e con equipaggio misto croato, rumeno ed africano, era stata sottoposta a fermo amministrativo a seguito di una serie di irregolarità riscontrate dagli uomini della capitaneria di porto. Dopo essere approdata In porto per imbarcare vino da una cantina abruzzese, venne fermata dal nucleo ispettivo di Port State control della guardia costiera ortonese, Impegnato nel controllo delle navi straniere in entrata nelle acque territoriali e negli scali abruzzesi e molisani.
Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.
Il matrimonio tra l’agnello e l’Aglianico.
Quando si parla di agnello e capretto l’abbinamento all’Aglianico viene in automatico. La simbiosi perfetta in natura sui territori in cui domina questa uva è evidente a tutti. Ennesima prova nel ristorante Al Duomo, dove davanti a un bon bon e a un carrè di agnello preparato dal giovane Alfonso Solimeno era impossibile non allungare le mani vero un rosso, ossia, visto che parliamo di Potenza e della Basilicata, sull’ Aglianico del Vulture.
Fonte, Mattino Napoli.
Wine festival, cento bottiglie da assaggiare.
Una full immersion di due giorni, con degustazione dei migliori vini italiani e internazionali e prodotti gastronomici dal dolce al salato in abbinamento. È il Bologna Wine Festival, che si svolgerà domani e domenica all’interno del Centro Congressi di Bologna. Ai banchi saranno presenti produttori e sommelier per guidare il pubblico nelle caratteristiche organolettiche e sensoriali di un centinaio di vini selezionati. II servizio mescita terminerà alle ore 19.
Fonte: Corriere di Bologna Vivi Bologna.
Il bisnonno, Noelia e la sfida di Marco.
Noelia, carismatica e autentica, donna che in tempi lontani ha saputo credere nelle potenzialità della Romagna come terra da vini. E Noelia Ricci è un progetto nato nel 2010 all’interno della Tenuta Pandolfa, una tenuta ricca di storia che si estende per 140 ettari a Predappio, ai piedi dell’Appenino Tosco-Romagnolo. Nel 1941 la proprietà passò al Commendator Giuseppe Ricci, imprenditore di Forli che dopo la guerra piantò Sangiovese, Trebbiano e Albana.
Fonte: Corriere di Bologna Vivi Bologna.
Vendemmia digitale con la piattaforma Sos Qualitec.
A un anno dal suo ingresso in campo, Sos QualiTec, la piattaforma nata dalla collaborazione tra Cantina dei Colli Romagnoli, Terre Cevico di Lugo e Image Line, che permette la verifica della conformità dei trattamenti fitosanitari in agricoltura nell’ottica di una maggiore tracciabilità e sostenibilità, presenta i nuovi servizi a supporto di una filiera sempre più digitalizzata.
Fonte, Ravenna & Dintorni.
Vendemmia 2021: le prime stime di Cia Reggio Registrati cali di produzione, ma alta la qualità.
Quantità ridotte in percentuali diverse a seconda delle zone (picchi fino al 70 per cento); buone le quotazioni dei vini reggiani sul mercato “Ottima la qualità, gelate primaverili e siccità estiva hanno invece inciso negativamente sulla quantità”. Antenore Cervi, presidente Cia Reggio, traccia un primo bilancio della vendemmia 2021. “L’avvio è stato lievemente in ritardo rispetto al normale inizio dei primi di settembre per quello che riguarda la viticoltura tradizionale sul nostro territorio, che è rappresentata principalmente da Ancellotta e Lambruschi – entra nel dettaglio .
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Difendiamo il prosecco ricordando il Tocai.
Ho letto con piacere sul Messaggero il 17 scorso l’intervento di Ferdinando Camon in difesa della denominazione Prosecco, messa in discussione dalla richiesta della Croazia di commercializzare un vino chiamato Prosek per ingenerare confusione tra i clienti. Non so se il rischio sia elevato e preoccupante perché ormai il livello di conoscenza e di passione di chi ama il vino, forse anche per rispondere alle campagne proibizioniste su alcol e tabacco (non parliamo poi della demonizzazione della canapa), è alto.
Fonte: Messaggero Veneto.
La Strada del Vino a Castel Romano weekend all’insegna dell’eccellenza.
Due weekend all’insegna dell’eccellenza al Designer Outlet della Capitale, con la prima edizione de la Strada del Vino a Castel Romano. Dal 24 al 26 settembre e dall’1 al 3 ottobre a partire dalle ore 17.00, il Centro McArthurGlen accoglie il suo pub. blico per un itinerario di degustazioni gratuite, in collaborazione con Strade del Vino di Latina.
Fonte: Metro Roma.
Associazione Sommelier riprende l’attività.
Il primo livello del corso di qualificazione professionale per gli amanti del vino Riprendono in Liguria le attività di formazione dell’Associazione Italiana Sommelier che, proprio alla Spezia da “Essenziale” in via P. E. Taviani 134, ha presentato ieri sera il primo livello del corso di qualificazione professionale per sommelier.
Fonte: Nazione La Spezia.
“Allegorie di Vino”, una festa alternativa per tenere in vita una tradizione antica.
Niente Sagra dell’Uva per via del Covid “Allegorie di Vino”. una festa alternativa per tenere in vita una tradizione antica Degustazioni e carri non mancheranno, ma saranno proposti in forma “rivisitata”, garantendo sicurezza di Andrea Bagatta Niente Sagra dell’Uva quest’anno, ma arrivano le Allegorie di Vino, eventi della tradizione riproposti in forma ridotta causa misure anti-Covid.
Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.
Una “rete” di imprese del gusto, in collina nasce il Distretto del cibo.
Sarà un cardine attorno al quale far ruotare le ambizioni turistiche dell’area Una “rete” di imprese del gusto, in collina nasce il Distretto del cibo Coinvolte nell’iniziativa 25 aziende del settore agroalimentare e dell’accoglienza, il via entro l’autunno In autunno nasce il Distretto del cibo della collina di San Colombano. Il progetto ormai è definito, vi aderiscono più di 25 aziende dell’agro-alimentare e dell’accoglienza del territorio collinare, San Colombano, Miradolo, Graffignana, Inverno e Monteleone.
Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.
Specialesancolombano – I sindaci riflettono sul parco.
Domenica in aula consiliare: ingresso riservato ma con diretta Facebook I sindaci riflettono sul parco Si tratta di un breve momento istituzionale, presente l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guidesi di Andrea Bagatta Il punto sui progetti in essere, uno sguardo al futuro.
Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.
Vendemmia e malattie della vite Un incontro.
Mercoledì prossimoalle20,15 due tecnici della Fojanini parleranno ai viticoltori di tempistiche e problemi Vendemmia e malattie della vite: I129 settembre si terrà, promosso dalla Comunità montana di Morbegno, un incontro formativo rivolto ai viticoltori della Costiera dei Cech con i tecnici della fondazione Fojanini. La vendemmia che si avvicina e i giallumi della vite, malattie causate da fitoplasmi, sono al centro dell’incontro rivolto ai produttori.
Fonte: Provincia Sondrio.
‘Marche, dalla vigna alla tavola’ Sono trecento le cantine coinvolte.
Oltre trecento eventi in diversi locali per un totale di ventuno progetti Trecento cantine coinvolte in 341 eventi in diversi ristoranti per un totale di 21 progetti: questo il risultato del bando regionale «Marche: dalla Vigna alla Tavola», finanziato dalla Regione Marche e voluto dal vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni. «Il bando regionale – ha sottolineato Carloni – ha riscosso un grande successo, tanto che a fronte di 600 mila euro di contributi previsti, la dotazione è stata elevata dalla giunta regionale a un milione di euro.
Fonte: Resto del Carlino Pesaro.
Il botto dei vini pugliesi è una ripresa da record All’estero boom di acquisti.
L’analisi Il botto dei vini pugliesi è una ripresa da record All’estero boom di acquisti. Oltre i confini nazionali la vendita. Sono nove gli itinerari nella nostra regione ha avuto un aumento di 18 punti percentuali Tre quelli che toccano Bari o la provincia Il vino pugliese piace. E anche tanto. Lo confermano i dati sulle esportazioni record della produzione regionale, che certificano un aumento delle vendite all’estero del 18,8% in concomitanza con la riapertura dei ristoranti e delle enoteche di tutto il mondo.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Bari.
Intervista a Elena De Napoli – «Il 90% dei nostri clienti è straniero Soprattutto olandesi e americani».
«I1 90% dei nostri clienti è straniero Soprattutto olandesi e americani» (.4 Si affaccia all’esperienza del wine tasting un pubblico che va dai 25 ai 60 anni La nostra azienda ha aumentato le esportazioni del 25%, siamo soddisfatti. La zona di Alberobello è costellata da aziende agrituristiche dove soggiornare tra la visita di un vigneto e una cantina, ma anche Polignano si distingue soprattutto per la presenza di Terre di San Vito, famosa per l’esperienza della wine tasting. Lontana dalla città, l’azienda sorge in Contrada Rascinuso a due passi dal mare.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Bari.
Una ‘sorella’ per Castiglioni. I Frescobaldi crescono.
I Marchesi hanno acquistato la Tenuta Corte alla Flora a Montepulciano Novanta ettari di cui 35 vitati nel territorio dove si produce il Nobile. Ha reso noto che la vendita è stata fatta da Sergio Cragnotti ex patron della Lazio. La soddisfazione, anche tra le autorità di Montespertoli, è palpabile. In un frangente non facile come quello odierno, contrassegnato prima dalla stagnazione per la crisi finanziaria e poi dall’era Covid, si getta il cuore oltre l’ostacolo, si guarda avanti e si investe.
Fonte: Nazione Empoli.
L’anatema della curia che produce Prosecco. «Non bio, ma certificato» – Il vescovo anti pesticidi e il Prosecco della curia «Non bio, ma certificato».
Il prosecco dei terreni rappresenta solo 1’896 del totale ed è certificato con il «1 Sistema di qualità nazionale di produzione integrata». E diventato un caso l’anatema del vescovo dl Vittorio Veneto contro i pesticidi; la cui diocesi produce bollicine non bio. La curia risponde: rispettiamo criteri stringenti. Il vescovo anti pesticidi e il Prosecco della curia «Non bio, ma certificato» Vittorio Veneto, l’anatema di Pizziol e le polemiche.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Intervista a Corrado Pizziolo – «Sì, facciamo prosecco, ma usiamo poca chimica» – «Anche la curia coltiva il Prosecco, ma usiamo pochi prodotti chimici».
«Non ho scritto da nessuna parte che non si debbano usare i prodotti chimici o che si debbano estirpare i vigneti del prosecco. Ho evidenziato gli aspetti dell’uso oculato dei prodotti chimici». Il vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo ci tiene a precisare. dopo le polemiche sul richiamo ai produttori di Prosecco. Ma tra i grandi produttori c’è anche la stessa Diocesi, che possiede 20 ettari coltivati a prosecco e senza certificazione biologica.
Fonte: Gazzettino.
Non solo champagne: col Prosecco si schierano anche whisky e tequila.
La sfida al Prosek II ricorso a Bruxelles Non solo champagne: col Prosecco si schierano anche whisky e tequila. Non solo champagne. Accanto al Prosecco veneto e friulano si sono schierati, contro la richiesta del Prosek croato, il whisky scozzese e la tequila messicana. «Posso far trapelare un moderato ottimismo. Perchè tutte le denominazioni stanno capendo che qui non si tratta solo di Prosecco. Se salta il sistema di tutela, saltano tutte le denominazioni di origine» spiega Stefano Zanette, Presidente della Doc prosecco.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Vivi la vendemmia n.100 insieme alla storica cantina Ivaldi!
Una buona occasione per chi vuole trascorrere una giornata tra le vigne a Nizza Monferrato. E’ tempo di vendemmia anche alla storica cantina Ivaldi di Nizza Monferrato, zona storicamente vocata alla coltivazione del vitigno Barbera, terra ricca di tradizioni enologiche, riconosciuta patrimonio dell’Umanità per i suoi affascinanti paesaggi vitivinicoli.
Fonte: LaVoceDiGenova.it.
La cantina 4.0 di Valdobbiadene che tutela il territorio con un modello di vitivinicoltura sostenibile.
Nel settore agroalimentare, spesso ci si ferma a una chiave di lettura ambientale. Ma la sostenibilità sociale ed economica sono altrettanto importanti, temi alla base della Cantina Produttori di Valdobbiadene, nata come cooperativa sociale nel 1952 per volontà di 129 contadini, quando il vino (e l’uva) non si riusciva a vendere.
Fonte: Forbes Italia.
Visita guidata alla cantina che vinifica nelle anfore.
Appuntamento all’azienda Mezzacane dìomenica alle 16 a Rivanazzano Terme. Domenica alle 16 il Fai Giovani Oltrepo Pavese inaugura gli eventi autunnali con una visita guidata alla Cantina Mezzacane e alla Tenuta Pizzone di Rivanazzano Terme.
Fonte: La Provincia Pavese.
Cantina Bolzano presenta la cuvée bianca Bio “Laven”.
Qualità e sostenibilità sono concetti cardine da sempre legati al nome di Cantina Bolzano. Una sintesi perfetta è condensata nell’ultimo nato: il vino bio “Laven”, nuovo ambasciatore di una filosofia che permea la tradizione d’eccellenza di Cantina Bolzano.
Fonte: Horeca News.
Utilizzare l’anidride carbonica al posto dell’anidride solforosa in cantina.
Con l’utilizzo della CO2 vi è una diversa dinamica della fermentazione alcolica, con benefici sui composti volatili e gli aromi floreali. Buone notizie anche sul fronte del colore che si mantiene saturo per un anno. L’anidride solforosa (SO2) ha un’importanza significativa in enologia per le sue proprietà antiossidanti e antibatteriche.
Fonte: Teatro Naturale.
Vino, Italia leader mondiale soprattutto nei bianchi.
Docente Sant’Anna Pisa, quasi il 45% della produzione è Doc/Docg. “L’Italia mantiene la leadership mondiale della produzione di vino che, anche nella vendemmia 2020, sfiora i 50 milioni di ettolitri. Un interessante trend, che può avere riflessi sui mercati internazionali, è il fatto che i vini bianchi continuano a essere prevalenti sui vini rossi, raggiungendo il 57% della produzione totale”.
Fonte: Agenzia ANSA.
La Strada del Vino a Castel Romano.
Due weekend all’insegna dell’eccellenza al Designer Outlet della Capitale, con la prima edizione de La Strada del Vino a Castel Romano. Dal 24 al 26 settembre e dall’1 al 3 ottobre a partire dalle ore 17.00, il Centro McArthurGlen accoglie il suo pubblico per un itinerario di degustazioni gratuite, in collaborazione con Strade del Vino di Latina, punto di riferimento delle migliori cantine del Lazio meridionale.
Fonte: Metro.
Vino: master S.Anna per avere ‘ambasciatori’ professionisti.
Forma esperti promozione viticoltura italiana all’estero. Restano aperte fino al 4 ottobre le iscrizioni alla settima edizione del master universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali”, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, congiuntamente con le Università di Pisa e Siena e l’Università per Stranieri di Siena, in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier (Ais).
Fonte: Agenzia ANSA.
Galtelli: cinque cantine in anfiteatro – La Valle del Cedrino scommette su vino e gastronomia.
l’associazione ENOGALTE presieduta da Giovanni Pisanu ha organizzato a Galtellì per il giorno 25 settembre 2021 a partire dalle ore 18.30 presso l’anfiteatro comunale l’evento Degustando la Valle del Cedrino in collaborazione con il comune di Galtellì e dell’unione dei comuni della bassa Baronia. Le cinque aziende vitivinicole sono:1. Cantina Mastio Hoffman di Galtellì,2. Cantina Mossa di Irgoli,3. Cantina Donna Lina di Orosei,4. Cantina Oniai di Onifai , che esporranno e promuoveranno le loro bottiglie negli stand che saranno allestiti lungo il percorso che dall’anfiteatro comunale conduce alla vecchia basilica di S. Pietro.
Fonte: BuongiornoAlghero.it.
Cresce l’export del vino umbro: più 21 per cento.
Segnali positivi per le esportazioni del vino umbro con un aumento delle vendite all’estero del 21,8% grazie alla riapertura dei ristoranti e delle enoteche in tutto il mondo. Lo ha reso noto Coldiretti, sulla base dei dati Istat – Coeweb riferiti al primo semestre 2021.
Fonte: Il Messaggero.
Vino, Italia sfiora i 50 milioni di ettolitri nella vendemmia del 2020.
L’Italia si riconferma leader mondiale nella produzione di vino: un primato conquistato grazie ai quasi 50 milioni di ettolitri prodotti durante la vendemmia 2020. Lo ha rivelato Pietro Tonutti, docente di Viticoltura della Scuola Sant’Anna di Pisa e direttore del master “Vini italiani e mercati mondiali” in occasione della presentazione della 7a edizione del medesimo corso.
Fonte: dissapore.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 23 settembre 2021!
Governo e Parlamento uniti a tutela del nostro Prosecco.
Sulla Gazzetta ufficiale europea, ieri, è stata pubblicata la domanda di protezione di una «menzione tradizionale» per il prosek da parte della Croazia. Ma il ministro dell’Agricoltura italiano, Stefano Patuanelli, promette «battaglia» per la tutela del prosecco e dice: «Siamo già al lavoro con un tavolo tecnico», seguito dal sottosegretario Gian Marco Centinaio.
Fonte, Giornale.
Vicenda Prosek: l’Italia farà squadra con Francia, Germania e Spagna.
Tutela dei marchi Pubblicata la domanda croata sulla Gazzetta Ue Patuanelli: «Sarà battaglia» Micaela Cappellini Sulla questione del Prosek l’Italia farà fronte comune con Francia, Spagna, Portogallo e Germania. Come previsto, la Commissione Ue ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea la domanda di protezione della menzione Prosek avanzata dalla Croazia per tutelare il suo tradizionale vino liquoroso. Ora, l’Italia ha 6o giorni di tempo per portare a Bruxelles le proprie obiezioni motivate.
Fonte: Sole 24 Ore.
Eruzioni del gusto, ci sono anche i vini ischitani.
Oltre 400 tipologie di vini di circa 180 aziende campane: nei calici bollicine, bianchi, rosati, rossi dall’area del Vesuvio a quella dei Campi Flegrei e dell’isola di Ischia passando per l’Irpinia, il Casertano e il Sannio fino alle zone di Costa d’Amalfi e del Cilento. Con degustazione finale si è conclusa la terza edizione di Eruzioni del Gusto’, evento sul turismo enogastronomico dei territori vulcanici promosso dall’associazione culturale OroneroDalle scritture del fuoco al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli.
Fonte, Il Golfo.
La scelta di Gardini – Tradizione e rispetto Argiolas, il grande segreto comincia proprio da qui.
Argiolas, la cantina storica che tutela 11 vitigni autoctoni nel cuore della Sardegna. Tradizione e rispetto Argiolas, il segreto comincia proprio da qui Dentro la storia di un marchio simbolo della Sardegna che oggi tutela ben undici diversi vitigni autoctoni. Quando si parla di cultura enogastronomica, il Mediterraneo è senza dubbio una delle zone più ricche dove andare a pescare.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Sommelier al via i corsi dell’Ais in Romagna.
Nove occasioni per formarsi sul riconoscimento dei vini attraverso i tre livelli formativi proposti dall’Associazione sommelier. Cesena, Ravenna, Forli, Rimini, Faenza unite da un denominatore comune: il vino. Sono le sedi pronte ad ospitare i corsi dell’Ais Romagna, associazione che forma i futuri sommelier. Nel giugno scorso sono stati 97 i diplomati da tutta la Romagna, adesso tocca ad altre nuove leve mettersi a studiare e degustare per imparare a riconoscere, raccontare e abbinare un vino.
Fonte, Corriere Romagna Cibo.
Aiuti alla promozione dei vini: bando regionale per 6,6 mln.
Una dotazione di 6,6 milioni di Scadenza euro per sostenere la promozione Le domande dei vini emiliano-romagnoli sui devono mercati extra-Ue. La Giunta regionale ha approvato un bando da 6 milioni presentate e 614mila rivolto a imprese della Regione vitivinicole singole o associate entro le 15 l’ambito del sostegno comunitario del 22 (Ocm Vino) e del programma nazionale novembre di sostegno al comparto.
Fonte: Gazzetta di Parma.
La tradizione del vermouth proiettata nel futuro.
La tradizione del vermouth proiettata nel futuro Tutto il fascino del Piemonte d’antan in un bicchierino. Quello del Vermouth Bianco Antica Torino. Azienda fondata da Filippo Antonelli, Vittorio Zoppi e dalla sommelier Paola Rogai che hanno aggiornato e trasformato la tradizionale ricetta del Vermouth in qualcosa di più moderno ma rispettoso della storia, anche gustativa. Ed ecco quindi che il nuovo si affaccia pur restando sull’etichetta dal tenore rétro.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Gli agricoltori del Carso «Trieste diventi capitale del Prosecco» – «I candidati sindaco si schierino per Trieste capitale del Prosecco».
«I candidati sindaco si schierino perp Trieste capitale del Prosecco» Una lettera inviata dal direttivo ai contendenti per il Municipio in vista del voto Bukavec: «Il nostro storico vino va tutelato. Serve aiuto a un settore in difficoltà» Ugo Salvini Nominare Trieste “Capitale del vino Prosecco — Prosekar”. È questa la forte richiesta che l’Associazione degli agricoltori del Carso (Kmecka zveza) ha inviato a tutti i candidati sindaco di Trieste, in vista dell’appuntamento elettorale.
Fonte, Piccolo Trieste.
Il Prosek nella Gazzetta dell’Ue ma il Nordest può farcela – La tutela del Prosek nella Gazzetta Ue Il Nordest unito può vincere la sfida.
L’istanza croata presenta almeno quattro criticità importanti, tra cui la già avvenuta rinuncia al nome Maurizio Cescon. La richiesta croata di tutela del vino Prosek come menzione tradizionale è stata pubblicata ieri nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e tradotta nelle 23 lingue previste dai documenti ufficiali di Bruxelles. Tutto come da copione, dopo che la Commissione aveva considerato legittima la domanda di Zagabria, sollevando le ire dell’Italia e, in particolare, del sistema vitivinicolo di Friuli e Veneto, le regioni dove il Prosecco, lo spumante più famoso del mondo, viene prodotto.
Fonte: Messaggero Veneto.
Truffa nel settore enogastronomico, 5 arresti – Truffe a negozi e ristoranti, 5 arresti.
Monterotondo Banda clonava identità aziendali e ordinava all’ingrosso cibo e vino: 100 mila euro di profitti in nove mesi Truffa nel settore enogastronomico, 5 arresti. Una truffa ben studiata ma che è stata scoperta e fermata. Dalle prime luci dell’alba di ieri, a Roma, Monterotondo, Cesano di Roma e Bracciano, i carabinieri della Compagnia di Roma Parioli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, in relazione ad un’ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe e sostituzione di persona.
Fonte: Corriere di Rieti.
Spasso Divino, a Colonna il tour enogastronomico.
Sabato 25 settembre una giornata dedicata all’eccellenza locale Spasso Divino, a Colonna il tour enogastronomico Sabato 25 settembre a Colonna si svolgerà la prima edizione di Spasso Divino, un tour enogastronomico grazie al quale sarà possibile visitare le aziende di sei cantine vitivinicole presenti sul territorio: Cantine Principe Pallavicini, Conte Zandotti, Eredi dei Papi, Le Quinte, Cifero e Cardone.
Fonte: Caffè dei Castelli.
Stanziati 228mila euro per promuovere i vini liguri fuori dall’Europa.
Circa 228mi1a euro sono stati stanziati dalla Regione Liguria (lunedì la delibera di giunta) perla promozione dei vini liguri sui mercati extra-europei: 114.349 euro per i progetti regionali e 114.349 per quelli multiregionali con capofila o partecipante la Regione Liguria. “Continua il lavoro di sostegno alle eccellenze della Liguria – sottolinea il vice presidente Alessandro Piana, promotore della delibera – che ci ha dato ottimi frutti questa estate sotto il profilo del marketing territoriale e delle scelte dei consumatori sempre più consapevoli e orientate alla qualità.
Fonte: Riviera.
Festa dell’uva ridimensionata, le polemiche approdano in aula.
Manifestazioni nel Castello ma non tra le vie del Borgo Festa dell’uva ridimensionata. le polemiche approdano in aula di Andrea Bagatta Le polemiche per la mancata Festa dell’uva arrivano in consiglio comunale. Nella seduta di martedì, a margine delle comunicazioni del sindaco sugli eventi programmati per domenica prossima 26 settembre, è stato il consigliere d’opposizione Mauro Steffenini a esprimere i malumori, le polemiche e il malcontento «non tanto per quello che c’è, ma per come si è arrivati a queste scelte.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Liquidità alle cantine, in arrivo il “Pegno rotativo vino”.
L’operazione portata a termine con l’Opa conclusa il 23 aprile porta a una forte crescita in Lombardia, dove Cai raddoppia la quota di mercato e arriva ad avere circa 2milioni e 800mi1a clienti, il Gruppo assume delle dimensioni importanti ed entra per la prima volta in aree come la Sicilia, la Val d’Aosta e il Trentino, incrementa inoltre la sua presenza nelle Marche e a Roma. Uno sguardo nazionale dalle radici ben solide.
Fonte: Provincia Sondrio.
‘Prossima Fermata Piceno’ fa tappa all’Antico Caffè Soriano.
Un menu ispirato dai sapori del mare e dai profumi della collina dal titolo ‘Pesce di Sottomarca’. La storia della viticoltura picena e la passione per il vino, attraverso l’esperienza delle aziende agricole storiche del territorio di Irene Cameli, Simone Capecci e Valter Mattoni, saranno al centro della quarta tappa del tour enogastronomico “Prossima Fermata Piceno”, finanziato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Marche, all’interno del bando ‘Marche: dalla Vigna alla Tavola’.
Fonte: Resto del Carlino Fermo.
Un’uva sana e di qualità per la vendemmia 2021.
Entra nel vivo la raccolta della varietà? «In altre zone della Puglia grandine e gelate Negroamaro nelle campagne brindisine hanno inciso sulla bontà del prodotto. Qui no» E entrata nel vivo la vendemmia 2021 con due peculiarità non di poco conto: uva sana e quantità buona. Le avversità atmosferiche primaverili e lo stress idrico dovuto alla perdurante siccità hanno inciso marginalmente sia sulla quantità sia sulla qualità del prodotto.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.
Benvenuto Vermentino 50 etichette per ripartire.
La manifestazione ritorna in presenza dopo l’edizione virtuale del 2020 Dal 27 settembre al 2 ottobre degustazioni, aperitivi, shopping night e cabaret. Il vermentino toma a scorrere per le strade. Lo scorso anno tutto si era trasferito sulle piattaforme online. Stavolta, invece, si potrà finalmente sorseggiare l’ottimo vino bianco in presenza, in giro per la città, seppur con tutte le precauzioni previste dalle norme anti-pandemia.
Fonte: Nuova Sardegna.
Il Museo del Vino cambia e si rinnova.
Il Comune ha commissionato il progetto di riqualificazione all’architetto Teklè. L’obiettivo? Più turisti. II Museo del Vino e della Vite di Carmignano avrà un nuovo volto. Il Comune ha, infatti, commissionato all’architetta Lulghennet Teklè un progetto per la sua riqualificazione. Il progetto, sviluppato nei mesi scorsi, ha riscosso i pieni favori dal Comune, che si adopererà per realizzare il nuovo museo nel prossimo futuro.
Fonte: Nazione Prato.
Vendemmia sul Candia: ottima qualità quantità in calo – La viticoltura eroica paga la siccità estiva Vendemmia in calo sulle colline del Candia.
Ottima uva ma più di duecento quintali in meno. I giovani raccolgono l’eredità familiare e rilanciano aziende e produzione. Riconoscimento ma nessun aiuto La Doc in crescita s’afferma nei concorsi nazionali e stranieri di Francesco Scolaro. Dopo l’anno di grazia, quello del Covid che ha fatto registrare una produzione record per il vino di Candia, quest’anno la siccità ha costretto i viticoltori eroici delle colline apuane a fare un piccolo passo indietro: circa un 15% in meno rispetto al 2020.
Fonte: Nazione Massa Carrara.
Master universitario sui vini italiani e i loro mercati mondiali.
Gli atenei della Toscana proseguono nel loro impegno congiunto per formare i professionisti delle strategie di marketing e comunicazione internazionale del vino italiano. Restano aperte fino al4ottobre le iscrizioni alla nuova edizione, la settima, del master universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali”, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in maniera congiunta con l’Università di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università di Siena, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (Ais).
Fonte: Tirreno Pisa-Pontedera.
Prosek, l’Ue pubblica la richiesta croata «Due mesi per opporci in tutti i modi».
Zanette (Prosecco doc): «Così rischiano tutte le denominazioni». E anche lo Champagne dice no. La prima notizia è che la Commissione europea ha pubblicato sulla Gazzetta Ue la domanda di protezione della menzione tradizionale «Prosek», presentata dalla Croazia. La seconda è che finalmente, viene confermato cosa si vuole tutelare.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Vescovo anti-pesticidi produce prosecco (e non è bio).
Vigneti, circa 20 ettari per la produzione del Glera destinato poi a diventare il vino con le bollicine più venduto al mondo, incastonati nella splendida cornice delle colline patrimonio dell’Umanità regno del Prosecco Docg. la punta di diamante della produzione vitivinicola italiana; ma anche un’altra sessantina di ettari distribuiti lungo la sinistra Piave, fino ad Annone Veneto, dedicati sempre al vigneto ma per la produzione di vari tipi di rosso.
Fonte: Gazzettino.
Le bollicine più imitate: dalla Russia al Brasile.
Negli scaffali dei supermercati smascherati il Meer-secco, 11 Kressecco, il Semisecco, il Consecco e il Perisecco tedeschi ma in commercio sono arrivati anche il Whítesecco austriaco, 11 Prosecco russo e il Crisecco della Moldova mentre in Brasile diversi produttori rivendicano il diritto di continuare a usare la denominazione prosecco nell’ambito dell’accordo tra Ue e Paesi del Mercosur. Il Prosecco, afferma Coldiretti, è il vino più imitato nel mondo.
Fonte: Gazzettino.
Prosek, ufficiale la richiesta croata Sessanta giorni per bloccarla – Solo sessanta giorni per fermare il Prosek.
La richiesta di tutela del Prosek è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale Ue. I1 Prosecco ha 60 giorni di tempo per impedirlo. Solo sessanta giorni per fermare il Prosek Pubblicata dalla Ue la domanda croata della “menzione tradizionale”. Governo, Regione e produttori: «Azione comune» «Nessun passo indietro In questa battaglia si gioca il destino di tutto il made in Italy».
Fonte: Tribuna Treviso.
«Questo è il nostro Vietnam E Roma si è mossa in ritardo».
II governatore: «L’offensiva croata andava stroncata sul nascere, con un’azione diplomatica preventiva Ora è più difficile fermarla» Il presidente Luca Zaia non si capacita del fatto che al primo aleggiare delle rivendicazioni di Zagabria, il Governo non abbia istruito un dossier e non abbia chiamato il Commissario europeo per dirgli «che questa cosa per noi è il Vietnam». Il Governo adesso sta reagendo, ma secondo Zaia oggi fare opposizione alla Croazia «sarà più difficile».
Fonte: Tribuna Treviso.
Le bollicine entrano al Senato Vallardi con la bottiglia sul banco.
La presidente Casellati intima al senatore trevigiano: «La metta via» II leghista ne estrae una di passito: «Un digestivo per il mal di pancia» Le bollicine entrano al Senato Vallardi con la bottiglia sul banco Siparietto a Palazzo Madama. Il senatore Giampaolo Vallardi, quando è intervenuto nel dibattito sul Prosek, ha fatto uscire dal sottobanco una bottiglia di Prosecco, per dire del valore delle bollicine, per le quali sono impegnate 11. 500 aziende.
Fonte: Tribuna Treviso.
Musica rock “sparata” in collina per tenere lontani i cinghiali.
Azienda difende i suoi grappoli a colpi di “dj set” durante la notte Musica rock “sparata” in collina per tenere lontani i cinghiali a volpe e l’uva in formato contemporaneo diventa “Il cinghiale e l’uva”… Sì, perché cinghiali, sempre più numerosi e famelici hanno costretto i vignaioli della Pedemontana trevigiana, nel bel mezzo della vendemmia, a dormire tra i filari. Succede in più punti della Pedemontana e c’è persino chi ha deciso di mettere la musica “a palla” per tenere gli animali distanti dal raccolto.
Fonte: Tribuna Treviso.
Ordini per migliaia di euro, ma è una truffa.
Produttore di Prosecco bidonato da banda romana che aveva falsificato le email di una grossa azienda enogastronomica Merce spedita a Roma poi spariva per essere rivenduta in nero Arrestati in cinque. C’è una nota società vitivinicola di Vittorio Veneto, che opera sulle colline del Prosecco, tra le vittime di un maxi giro di truffe su scala nazionale scoperto dai carabinieri della Compagnia di Roma Parioli.
Fonte: Tribuna Treviso.
Addio a Luciana Agnello, donna del vino e amministratore delegato della cantina Salvano.
Diano d’Alba, l’imprenditrice è morta per un malore improvviso a 68 anni. Era la moglie del direttore del Consorzio di tutela del Barolo. Era il 1982 quando Luciana Agnello e l’ex marito Piero Sobrero iniziarono a muovere i primi passi nelle storiche cantine Salvano di Valle Talloria, a Diano d’Alba, avviando un periodo di crescita e trasformazione che in pochi anni hanno portato l’azienda al successo internazionale.
Fonte: La Stampa.
Dalla vigna alla cantina con metodi sostenibili: così Mastrojanni tutela la biodiversità.
“La vigna va protetta prevenendo e non curando”, spiega Andrea Machetti, amministratore delegato di Mastrojanni. Per lui, che vive quotidianamente il rapporto con terreno, vigna e cantina, è un mantra che determina da sempre le scelte di produzione aziendale. Partendo dalla massima tutela della biodiversità, ottenuta con un’attenta scelta della densità di piantumazione e qualità dei cloni, con rese in uva che non superano mai i 60 quintali per ettaro per il Brunello e i 70 per il Rosso.
Fonte: Forbes Italia.
Partinico, è ancora polemica sulla gestione attuale della Cantina Borbonica.
Non si placano le polemiche per la gestione della cantina Borbonica di Partinico, oramai da oltre un anno e mezzo aperta solo su prenotazione. Nonostante le rassicurazioni del commissario straordinario Concetta Caruso, che ha preannunciato a breve un accordo con la Pro Loco per la riapertura tutti i giorni, non sono piaciute le dichiarazioni invece con cui la stessa commissaria sosteneva che comunque il sito culturale è stato sempre a disposizione per chi ne avesse fatto richiesta.
Fonte: artinicolive.
Rezzato, progetto Runway Models sbarca a Cantina Torreggiani.
Progetto Runway Models sbarca a Villa di Cantina Torreggiani, Domenica 26 settembre con shooting e sfilate nella splendida cornice di Rezzato. Il concept nato oltre due decenni fa negli Stati Uniti ed in Italia inserito in Spazio Next a Desenzano, racchiude un gruppo di modelli di varie etnie fisicità ed età, che si affiancano a stilisti e giovani designer dove dare risalto alla moda ed alla sua creatività.
Fonte: QuiBrescia.
Wine Summit 2021, alla scoperta dell’Alto Adige e dei suoi vini.
L’Alto Adige, ne abbiamo parlato in passato, affacciato tra le Alpi e il Mediterraneo, è una zona dalla grande peculiarità climatica, dove la vite ha trovato un habitat ideale. Il Wine Summit è una bella occasione per immergersi nel fascino di questo territorio, scoprirne i sapori, i paesaggi e, naturalmente, i vini. Calore e clima montano, zone, altitudini e vitigni differenti dipingono un panorama enologico tutto da scoprire.
Fonte: Avvinando TGCOM24.
«Per aumentare la qualità è il metodo migliore Ma è solo un primo passo».
«Il taglio delle rese è sicuramente il modo migliore per aumentare la qualità del prodotto, soprattutto se si parla di Igt». Lo dice l’enologo oltrepadano Marco Calatroni, commentando il via libera della Regione alla riduzione del 15% delle rese per ettaro di Pinot nero e Pinot grigio.
Fonte: La Provincia Pavese.
Vino, Piana (vice presidente regionale): “Oltre 228mila euro per la promozione nei paesi terzi”.
“Prosegue il lavoro di sostegno alle eccellenze della Liguria”. Oltre 228mila euro per la promozione dei vini liguri sui mercati extra-europei: 114.349 euro per i progetti regionali e 114.349 per quelli multiregionali con capofila o partecipante la Regione Liguria.
Fonte: LaVoceDiGenova.it.
La famiglia Knauf e la passione per il vino, dall’Emilia Romagna a Bolgheri.
Isabelle Knauf: «Abbiamo dedicato molto tempo allo studio dei terreni, volevamo dare voce ai vigneti». utti conoscono Knauf per la produzione di cartongesso e materiali per l’edilizia, in meno sanno della passione che lega la famiglia, di origini tedesche, al vino. Che ha radici lontane.
Fonte: Corriere Fiorentino.
Vino: Les Grands Chais de France a Bologna con 130 etichette d’Oltralpe.
Dopo aver trasformato lo scorso maggio Verona nella ‘Place de Bordeaux’ per la degustazione en-primeur dei grandi rossi d’Oltralpe, Famille Helfrich, a capo del gruppo Les Grands Chais de France, sceglie ancora una città italiana per la presentazione dei suoi vini.
Fonte: l Dubbio.
Il futuro del vino nell’era della sostenibilità.
È il nuovo presidente dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino (OIV), Luigi Moio, a tenere la lezione magistrale ‘Il futuro del vino nell’era della sostenibilità’. L’evento si svolge a Conegliano, presso il Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia (CIRVE).
Fonte: Il Bo Live – Università di Padova.
Dall’uva dei Longobardi al vino delle Orsoline.
Sabato 25 settembre a Cividale, un pomeriggio a partecipazione gratuita dedicato all’antico vigneto del Monastero di Santa Maria in Valle.
Fonte: Il Friuli.
Wine Enthusiast: I 100 migliori vini al mondo sotto i 15 dollari, 11 sono italiani.
La prestigiosa rivista di New York dopo la degustazione di oltre 24.000 vini provenienti da tutto il mondo ne ha selezionato 100 che non sacrificano gusto e qualità al prezzò contenuto. L’elenco completo dei 100 vini di qualità a costi economici.
Fonte: FIRSTonline.
Wine Enthusiast, i migliori vini al mondo (sotto 13 euro): 11 sono di cantine italiane Cook – Cucina …
A volte anche dietro prezzi convenienti, si nasconde un gran vino. In questo senso le classifiche delle riviste specializzate, possono esserci di aiuto.
Fonte: Corriere della Sera.
OCM vino – Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
La Regione Emilia-Romagna concede contributi al 50% ai produttori di vino e alle loro associazioni per la promozione del vino nei Paesi terzi. Il bando regionale adotta le modalità di attuazione della misura della promozione contenute nell’avviso pubblico emanato dal Mipaaft con decreto direttoriale 26 agosto 2021 n. 376627.
Fonte: Regione Emilia Romagna – Agricoltura.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 22 settembre 2021!
Il riscatto delle donne del vino.
Oggi si chiama empowerment — crescita, potenziamento — ma forse la parola giusta è riscatto. Per il riscatto delle donne del vino Donatella Cinelli Colombini ha un talento naturale. Classe 1953, laurea in Storia dell’arte medievale, cresciuta in una famiglia di produttori di Brunello di Montalcino, nel 1998 fonda un’azienda a suo nome. Una tenuta di 376 ettari in val d’Orcia (Toscana) che unisce le due realtà di famiglia, il Casato a Montalcino e la Fattoria del Colle a Trequanda.
Fonte, Cook Corriere della Sera.
Bolgheri.
Una Doc nata nel 1995, diventata in pochi anni fucina di grandi rossi, Sassicaia, Ornellaia e Guado al Tasso, e ora capace di competere con le capitali mondiali del settore. Ai vertici del Consorzio, caso unico in Italia, un team di sole donne. Dimenticate i cipressi carducciani («alti e schietti», 2540 piante in 4962 metri!). Lasciate perdere le viti degli etruschi. Non concentratevi sui vigneti dei longobardi Della Gherardesca.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Cavatappi – Assaggi e relax in vigna, cinque mete.
Perehc si tratta di luoghi in cui c possibile immergersi nella natura e spesso deliziare II palato con esperienze sia enoiche che gastronomiche. godendosi, inoltre. un po’ di sano relax. Gli indirizzi in Italia sono tanti. Nel Collio friulano c’è l’azienda vinicola Cradis’ciutta di Robert Princic.
Fonte, Cook Corriere della Sera.
La regina del Timorasso.
Enologa, allieva di Attilio Scienza, esperta di mappatura del suolo, Elisa Semino punta con la sua azienda di famiglia, La Colombera, sul «Barolo bianco» dei colli Tortonesi «Selezione in vigna, affinamento in bottiglia. E, presto, una sottozona speciale» di Alessandra Dal Monte ome prima cosa Elisa Semino ti porta in vigna. A vedere le uve di Timorasso che crescono accanto a quelle di Barbera: «I vigneti qui da noi sono misti, nello stesso campo possiamo avere un terreno più chiaro, marnoso, adatto ai bianchi, e uno più scuro adatto ai rossi.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Nella tenuta dove nasce il vino di Dante.
Si trova in Veneto la Possessioni Serego Alighieri, nell’alveo del Gruppo Masi dove, a 700 anni dalla morte del Sommo poeta, i suoi discendenti diretti continuano a vinificare il Vaio Armaron, tra le migliori dieci etichette al mondo secondo Wine Spectator. E oggi la villa è premiata come meta di enoturismo. I turisti possono visitare la cantina, le 11 vigne, soggiornare e seguire degustazioni di Gabriele Principato C’ è una tenuta, in Veneto, dove si produce ancora il vino di Dante.
Fonte, Cook Corriere della Sera.
Nasce la tavola rotonda del vino sostenibile.
Rendere la sostenibilità consuetudine nel settore vino. È l’intento della Sustainable Wine Roundtable (SWR) associazione nata da 46 attori nella produzione e commercializzazione del vino in tutto il mondo, grandi e piccoli produttori, distributori, rivenditori, organizzazioni ambientaliste. Tra chi ha contribuito al progetto c’è Equalitas, società controllata da Federdoc, che ha sviluppato un protocollo di certificazione della sostenibilità della filiera vitivinicola.
Fonte: Italia Oggi.
Vino e olio senza difese.
Eventi estremi Un filare di vite danneggiato dalle grandinate estive che hanno ridotto la produzione di uva, mentre la qualità resta ottima. Nell’altra pagina, il produttore umbro Marco Caprai e, sotto, il direttore genera le della Marchesi Antinori Renzo Cotarella. I prodotti italiani noti in tutto il mondo sono sempre più minacciati dal clima impazzito, ma anche dalla legislazione europea.
Fonte: Panorama.
Asti capitale del Moscato e dello spumante.
«La produzione, in un anno, è aumentata di quasi 7 milioni di bottiglie» dice Giacomo Pondini, direttore del Consorzio dei mille viticoltori piemontesi che curano questi unici e preziosi grappoli. Le ragioni del successo? «I nostri vini piacciono ai giovani e i mixologist li usano nei drink. Ma diffidate dalle pessime imitazioni e dai fake». di Chiara Risolo Con la schiena a pezzi, ma felici. I mille produttori vinicoli che fanno capo al Consorzio dell ‘Asti e del Moscato d’Asti Docg hanno da poco terminato la vendemmia.
Fonte, Panorama.
«Ci opporremo con tutte le forze alle pretese croate sul Prosek».
II ministro dell’Agricoltura: «La storia del Prosecco è molto più datata» Sulle manifestazioni No Green pass: «Dialogo con le parti ragionevoli» «Ci opporremo con tutte le forze alle pretese croate sul Prosek» Fra gli argomenti toccati dal ministro all’Agricoltura Stefano Patuanelli non poteva mancare la questione del Prosek croato: «Ci opporremo con tutte le forze possibili» alle pretese della Croazia e «a una scelta che la Commissione europea dovrà fare e che dovrà tenere conto delle nostre, controdeduzioni».
Fonte: Piccolo Trieste.
Vigneti eroici e storici «Possibile aumentare i diritti di reimpianto».
II gruppo Corniglia e Vernazza sollecita Comune e Parco a una battaglia unitaria con associazioni e vignaioli. Aumentare i diritti di reimpianto dei vigneti sfruttando il decreto sui vigneti eroici e storici. È la richiesta che il gruppo di opposizione in consiglio comunale a Vernazza propone alla giunta per sostenere il comparto vitivinicolo locale.
Fonte: Nazione La Spezia.
Rassegna qui degustate trecento vini.
Rassegna enologica o sagra popolare? «Milano in Vino» mescola ingredienti di entrambe le formule. Dispiegherà una collana di bancarelle all’ombra del palazzo della Regione, come per una testa di rione. Ma, come in un evento di alto rango commerciale, radunerà un plotone di case vinicole selezionate in tutta Italia. Ovviamente, non mancheranno all’appello gli stand gastronomici.
Fonte: Corriere della Sera Vivi Milano.
Dalla Barbera 150 mila euro per l’Aisla.
La «XIV Giornata nazionale Sla» ha raccolto 150 mila euro con la Barbera solidale: 13.500 bottiglie di Barbera d’Asti docg rese disponibili grazie al contributo di Regione, Consorzio, Fondazione Crat, Unione Industriale Provincia di Asti, Camera di Commercio. L’iniziativa ha coinvolto oltre 100 piazze e più di 300 volontari, illuminato di verde centinaia di monumenti.
Fonte: Stampa Asti.
Asti e Moscato alla conquista del mondo – Verso il mondo.
Positivi i dati dell’Asti Spumante. Cresce la voglia di Asti Docg in Italia e nel mondo. Mentre sulle colline patrimonio dell’Unesco si staccano gli ultimi grappoli di Moscato, dai mercati arrivano segnali più che incoraggianti perla Denominazione. Nei primi 9 mesi dell’anno le bottiglie di Asti spumante e di Moscato prodotte dalle cantine perla vendita hanno superato i 63 milioni.
Fonte: Stampa Asti
Vigneti e grani antichi le residenze sabaude si danno all’agricoltura.
II progetto: sfruttare tenute e proprietà per avviare coltivazioni sostenibili e sperimentali Vigneti e grani antichi le residenze sabaude si danno all’agricoltura. Il futuro delle regge sabaude passerà anche dall’agricoltura. Il caso del vigneto di Villa della Regina, reimpiantato tra il 2003 e il 2009, può essere considerato il precursore di un progetto di più largo respiro, che includerà non solamente vigneti, ma anche — per esempio — la coltivazione dei grani antichi.
Fonte: Stampa Torino.
Vini sardi avanti col “Gambero” Quattordici le etichette premiate con i Tre bicchieri 2022 – premio “Tre bicchieri” a 14 vini sardi.
Qualche conferma, qualche ritorno e alcune piacevoli novità che premiano aziende nate da poco tra i quattordici premiati con i “Tre bicchieri 2022” della prestigiosa guida Gambero Rosso. La Sardegna dei vini è rappresentata in toto, così come sono diverse le varietà che hanno ottenuto il massimo riconoscimento. Premio “Tre bicchieri” a 14 vini sardi Gambero Rosso, ci sono anche Sobi (Bentu Luna) e L’Ora Grande (La Contralta). Qualche conferma, qualche ritorno e alcune piacevoli novità che premiano aziende nate da poco tra i quattordici premiati con i “Tre bicchieri 2022” della prestigiosa guida Gambero Rosso.
Fonte: Nuova Sardegna.
Alleanza tra i vini di Sartori e i sigari svizzeri Davidoff.
Al via la collaborazione Alleanza tra i vini di Sartori e i sigari svizzeri Davidoff L’imprenditore veronese: «Molte le affinità tra i due prodotti». Bacco e tabacco hanno molto in comune. A dimostrarlo la collaborazione avviata dall’azienda vinicola veronese Sartori e il brand svizzero dei sigari di alta gamma, Davidoff, premiando, tra i testimonial del fumo lento, anche lo chef Antonello Colonna.
Fonte: Arena.
Aziende vitivinicole, un sostegno alla ripartenza.
Buone notizie per il settore vitivinicolo, beneficiario di un importante sostegno economico da parte della Regione per la ripresa post Covid sui mercati internazionali: da Palazzo Balbi sono infatti in arrivo 9 milioni e 300mi1a euro nel biennio 2022-2023 per finanziare acquisti di attrezzature per innovare ed ammodernare le cantine. C’è tempo fino al prossimo 15 novembre per presentare le istanze all’Avepa, l’ente pagatore regionale.
Fonte: Gazzettino Padova.
Vallardi a Roma «Una bottiglia di Prosecco a ogni senatore».
L’ex sindaco: «Ho un furgone con 330 confezioni, tutti uniti contro il Prosek». La difesa del Prosecco passa anche da una capillare opera di sensibilizzazione, meglio se fatta da gesti concreti. A questo ha pensato il senatore della Lega Gianpaolo Vallardi che, oggi, interverrà al Senato per chiedere la difesa del vino italiano più apprezzato e venduto al mondo insidiato da minacce gravi, come il Prosek croato, vino dolce del tutto diverso, senza bollicine, ma col nome che richiama fin troppo da vicino il prodotto di punta trevigiano.
Fonte: Gazzettino Treviso.
«Sarà un’ottima annata il clima non ha provocato la vendemmia precoce».
Esperti e viticoltori del comprensorio sono d’accordo «Nessuna sovrapproduzione e prezzi in linea col passato». Nel comprensorio opitergino questa è una vendemmia caratterizzata da un’ottima qualità, ma senza le sovrapproduzioni del passato. Si tratta, in sintesi, della situazione del raccolto 2021 nell’Opitergino Mottense. In linea con la tendenza nazionale, come ha confermato Michele Zanardo, già presidente del Comitato nazionale vini del Ministero delle politiche agricole e professore a contratto di Legislazione vitivinicola all’Università di Padova.
Fonte: Tribuna Treviso.
Giortì, per ogni festa lo spumante Cupertinum Doc, antica cantina sociale a Copertino nel Salento.
Copertino per me è un ricordo di gioventù, vacanze al mare con gli amici, ottimo vino e tanto pesce sul mare vicino alle e a Castro Marina. Ospite dei figli del barone Giovanni Bacile di Castiglione a Spongano e cene a palazzo Martini Carissimo nella piazza di Oria. Siamo nella piana-altipiano dolce lungo la punta della penisola salentina, fra il mare Adriatico e lo Ionio, fra Lecce e Maglie, dove le vigne sono di casa da secoli.
Fonte: NEWSFOOD.com.
La Cantina gallurese Siddùra si aggiudica i “Tre bicchieri del Gambero Rosso 2022” con Maìa 2019.
Maìa di Siddùra brinda con Tre Bicchieri. Il vermentino di Gallura superiore Maìa, annata 2019, si è aggiudicato i Tre Bicchieri della guida “Vini d’Italia 2022” del Gambero Rosso. L’importantissimo riconoscimento arriva a premiare, per la terza volta, uno dei fiori all’occhiello della produzione della cantina di Luogosanto.
Fonte: OlbiaNotizie.
Sardegna, “Thurcalesu”: cantina Berritta premiato da Slow Wine.
Ancora un riconoscimento per un vino della Sardegna da parte della Slow Wine. E ancora una volta il prescelto fa parte della Cantina Berritta di Dorgali. La guida italiana promotrice del mangiare e bere sano nel mondo, ha assegnato due riconoscimenti per il cannonau Thurcalesu. Il vino, prodotto nella valle di Oddoene, è stato premiato come “Top Wine” e “Vino Slow”.
Fonte: askanews.
Umbria, ultimo week end di cantine aperte in vendemmia.
Ci si appresta all’ultimo fine settimana di Cantine Aperte in Vendemmia, sabato 25 e domenica 26 settembre, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino dell’Umbria, occasione per vivere una giornata nella natura, ispirata alla raccolta dell’uva. Ancora tante iniziative a tema Vendemmia nelle Cantine Aperte dell’Umbria per grandi e piccoli, nel prossimo weekend. Intanto, già si organizzano Cantine Aperte a San Martino e Cantine Aperte a Natale anche con offerte turistiche ad hoc, in collaborazione con UmbriaSì e Federalberghi Umbria. La vacanza in Umbria diventa un’esperienza di gusto.
Fonte: Umbria Cronaca.
Antinori (6), Ferrari (61), Ceretto (73) e Gaja (83) nella “World’s Best Vineyards 2021”.
Salgono a quattro le cantine italiane nella Top 100 dei templi del vino in giro per il mondo. Al n. 1 ancora l’argentina Zuccardi Valle de Uco. Scala ancora posizioni, nella Top 100 della “World’s Best Vineyards 2021” – la classifica delle cantine più belle del mondo – Antinori nel Chianti Classico, alla posizione n. 6 ed unica italiana presente sin dalla prima edizione, nel 2019.
Fonte: WineNews.
Torna a Roma “Buono… non lo conoscevo!” giovedì 23 settembre 2021.
L’appuntamento ormai tradizionale di Go Wine interamente dedicato ai vitigni autoctoni italiani. Un’occasione per incontrare direttamente le cantine, insieme ad altri produttori che parteciperanno presentando i vini in una speciale Enoteca. Al centro dell’attenzione la ricchezza del vigneto italiano, fatto di tante realtà legate per storia e cultura a diversi territori.
Fonte: eg news.
Roberta Garibaldi, neo Consigliera del Ministro Garavaglia, racconta evoluzione e trend del Turismo Enogastronomico. Parola d’ordine: sperimentare la cantina con modalità nuove.
La voglia di un nuovo equilibrio tra urbano e rurale ha portato negli ultimi anni una costante crescita, da parte dei turisti, a dirottare le proprie vacanze verso luoghi più intimi e più culturali. Al turista non basta più il mero relax, vuole vivere la vacanza alla ricerca dei saperi antichi e autentici.
Fonte: Food Affairs.
Dalla Toscana all’Onu: il boom del Biodistretto Valdera. Olio, frutta, vino: ecco come funziona. “E ora una cittadella con market e laboratori”.
L’esempio virtuoso di un’iniziativa nata poco prima dello scoppio della pandemia finisce al Food Summit in corso a New York. Tutto nasce dall’alleanza tra associazioni, 10 Comuni e due università. Da qui è nato un meccanismo che permette ai consumatori di risparmiare e ai produttori di guadagnare. Il presidente Stefano Gonnelli: “L’obiettivo? Essere autosufficienti su tutti i servizi essenziali”.
Fonte: Il Fatto Quotidiano.
Il vino del Törggelen, secondo Kornell.
Verso la fine della vendemmia, inizia il Törggelen, l’antica tradizione di andar per osterie, con amici, parenti o anche soli con il proprio compagno. Un momento di festa che inizia a ottobre e si conclude verso fine novembre, quando i colori autunnali invitano a passeggiare tra le vigne, i castagni e i boschi.
Fonte: NEWSFOOD.com.
Vino rosso: bevuto con moderazione è un prezioso alleato della salute.
Scopriamo tutti i benefici di questa iconica bevanda alcolica e le sue potenziali controindicazioni. “Bacco, tabacco e Venere riducono l’uomo in cenere” recita un famoso proverbio popolare. In realtà, almeno per quanto riguarda il vino, questa affermazione andrebbe rivista e corretta. Da un lato c’è chi ne sconsiglia il consumo a causa dei suoi effetti dannosi sull’organismo e sulla linea, mentre dall’altro c’è chi esorta a berlo con moderazione, rimarcando le proprietà benefiche che alcune sostanze contenute nella bevanda hanno sul nostro corpo.
Fonte: Il Cittadino on line.
Bacco e tabacco, Sartori svela affinità vino e sigari.
Cantina veronese e svizzera Davidoff premiano cucine fumo lento.
Bacco e tabacco hanno molto in comune, a partire dall’importanza del terroir coltivato alla tracciabilità di produzione fino al rito del consumo lento, consapevole e appagante. A dimostrarlo una collaborazione avviata dall’azienda vinicola Sartori, coi suoi 120 anni di storia, e il brand svizzero dei sigari di alta gamma, Davidoff, premiando, tra i testimonial del fumo lento, anche lo chef Antonello Colonna.
Fonte: Agenzia ANSA.
A Castelfranci la nuova casa del vino, punto di riferimento per produttori.
Si chiude con un bilancio positivo la due-giorni in paese di “Festìna Lente”. “La Casa del Vino è il risultato di un percorso che la Proloco sta portando avanti in linea con l’attività di promozione che caratterizza da anni l’azione della mia amministrazione”.
Fonte: Ottopagine.
Turismo e vino, un anno per prepararci.
“La nostra regione ha 45.000 ettari di vigne, 49 vini doc e docg con un giro d’affari, solo per l’export, di un miliardo di euro”. Fra un anno esatto, nel settembre del 2022, in Piemonte, e in particolare nelle Langhe-Roero-Monferrato Patrimonio Mondiale Unesco, si terrà la sesta Conferenza mondiale del turismo enologico.
Fonte: OssolaNews.
Il caso Nebiolo d’inchiostro, di luna, di vino presentato a Costigliole.
Tra colori, inchiostri e storie varie, inaugurata sabato scorso nel nuovo SpazioArte casa Prunotto una bella chiacchierata sulla figura di Piero Nebiolo: uomo, disegnatore, grafico, incisore, stampatore, editore costigliolese (tra i più grandi del ‘900 italiano). Sono intervenuti Alessandra Mighetto, che ha presentato la sua tesi di laurea, Maria Paola Nebiolo, figlia di Piero, Giancarlo Ferraris e Claudio Cerrato con le loro preziose testimonianze e ricordi ed infine Gian Piero Nuccio, artista ed esperto di grafica d’arte.
Fonte: CentoTorri.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 21 settembre 2021!
Vinitaly, uno speciale per le enoteche.
Un evento in attesa della 54°edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022 “L’enoteca dei prossimi 40 anni. II Vino, il Turismo, il Territorio, la Digitalizzazione, l’Artigianato Agroalimentare”, questo il titolo del Convegno che l’Associazione delle Enoteche Italiane, Vinarius, sta organizzando per lunedì 18 ottobre alle ore 13.00 in vista di Vinitaly Special Edition, uno dei principali appuntamenti in presenza dedicati al vino in programma a Veronafiere dal 17 al 19 ottobre 2021.
Fonte, Cronaca di Verona.
In vino veritas – Il bianco, nato sulle rive di un fiume sacro, che sa di antico.
Quanta ragione aveva Luigi Barzini jr a dire che fare il giornalista è sempre meglio che lavorare. Alla Villa del Bali (eccelso esempio di recupero di un’ architettura aristocratico/rurale trasformata in un polo scientifico didattico a uso dei bambini), nel Comune diffusa di Colli al Metauro, si ragiona con Paolo Cesaretti di enogastronomia marchigiana e di due «perle»: la Casciotta d’Urbino (Michelangelo se la faceva spedire mentre dipingeva la Sistina: è dunque un miracolo di formaggio?) e la pera Angelica, frutto atavico che si fa solo nelle campagna di Serrungarina.
Fonte: La Verita’.
Metti il vino in lattina “Era, solo un test è diventato un boom”.
II vino in lattina va forte negli Stati Uniti. L’idea stessa del vino in lattina, nella terra del Barolo e della Barbera, fa storcere la bocca ai puristi. Ma sui mercati americano, australiano e del Nord Europa è già una realtà. A Calamandrana, nell’Astigiano, c’è un’azienda di imbottigliamento in lattina conto terzi che produce 6 milioni di lattine l’anno (150 mila a settimana), il corrispettivo di 2 milioni di bottiglie. «La nostra Società vitivinicola piemontese si occupa di imbottigliamento da tre generazioni.
Fonte, Nord Ovest Economia.
Vino sannita, ok aumento della gradazione alcolica.
L’autorizzazione in ragione di fattori naturali legati alle caratteristiche della vendemmia 2021 Vino sannita, ok aumento della gradazione alcolica Via libera all’aumento gradazione alcolica per vini e spumanti sanniti ed irpini in ragione di fattori naturali relativi alle caratteristiche della vendemmia 2021, felice per quantità e qualità.
Fonte: Il Sannio Quotidiano.
Capodanno del vino: c’è il Palio della pigiatura.
A San Giovanni in Marignano, domenica 26 settembre, rievocazione storica e degustazioni. Domenica prossima 26 Settembre, in concomitanza con “Il Vecchio e l’Antico”, torna l’appuntamento con il Capodanno del Vino. Sarà possibile degustare i vini delle cantine marignanesi ed incitare chi si sfiderà nella settima edizione del Palio della pigiatura.
Fonte, Corriere Romagna Rimini.
Serata con piatti e prodotti locali per ricordare Nerio Raccagni.
Il sommelier e ristoratore, protagonista a Gigiolè, Grotta e Torre Pratesi e scomparso nel 2017, sarà ricordato a Ca’ Murani Stasera al il ristorante faentino Ca’ Murani in vicolo S. Antonio 7, si terrà una serata dedicata al brisighellese Nerio Raccagni, sommelier e ristoratore di g rande fama ed esperienza, scomparso nel 2017. L’omaggio, oltre alle parole, avrà il sapore dell’olio extravergine di oliva della pregiata varietà Ghiacciola, proposto in quattro versioni, compreso il «Nobil Drupa» di Terra di Brisighella, una delle tante creature gastronomiche di Nerio.
Fonte: Resto del Carlino Ravenna.
«La Bonifica ci ha salvato la vendemmia».
Marina Rinaldini: «La disponibilità d’acqua, specie nei terreni argillosi come i nostri, è stata fondamentale. Il calo sarà limitato». «Col caldo, il secco e le escursioni termiche, sarà un buon lambrusco». «La vendemmia 2021? Salvata grazie al servizio offerto dalla bonifica». Così Marina Rinaldini, dell’anonima azienda vitivinicola di Correggio, da noi intervistata per fare il punto della situazione dell’annata in corso.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Oltrepo, ok regionale al taglio delle rese Igt per Pinot nero e grigio – Dalla Regione c’è l’ok al taglio delle rese Igt per Pinot nero e grigio.
Dalla Regione c’è l’ok al taglio delle rese Igt per Pinot nero e grigio Nel disciplinare si scende da 200 a 170 quintali a ettaro Ora la delibera va a Roma per l’approvazione definitiva. Via libera della Regione al taglio delle rese Igt per Pinot nero e Pinot grigio a partire dalla vendemmia 2022.
Fonte, Provincia – Pavese.
Vendemmia, via alla seconda fase tocca a Barbera e Croatina.
È entrata nel vivo ormai da alcuni giorni la seconda fase della vendemmia 2021 con l’avvio della raccolta delle uve rosse. Dopo la conclusione della raccolta delle uve bianche, con le ultime varietà arrivate in cantina, i produttori oltrepadani si stanno dedicando, dopo una pausa di alcuni giorni per consentire ai grappoli di raggiungere la maturazione ottimale, alla raccolta delle uve Barbera, Croatina e Uva rara, che servono per la creazione dei rossi più importanti del territorio.
Fonte: Provincia – Pavese.
“Metti le Marche a tavola” per promuovere il vino doc.
Il progetto di Confcommercio vincitore della gara regionale «Un viaggio enogastronomico». Un grande progetto per promuovere il mondo del Vino di qualità marchigiano nell’ambito dei canali Ho.re.ca. ovvero dei ristoranti, hotel con ristoranti, pizzerie, pub e aperitiverie. È questo il senso del bando regionale “Marche: dalla vigna alla tavola” promosso dalla Regione Marche e più nello specifico dal Servizio Politiche Agroalimentari, dall’assessorato all’Agricoltura e dall’assessore competente Mirco Carloni.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Gattinara si prepara alla vendemmia: «Un’annata difficile ma di alta qualità» La grandine aveva distrutto i vigneti.
Le perdite sono state ingenti: si parla del 70-80 per cento di raccolto rminato. Ma il resto della stagione è stato ottimale Gattinara si prepara alla vendemmia: «Un’annata difficile ma di alta qualità» La grandine aveva distrutto i vigneti. Si avvicina per i viticoltori di Gattinara il momento della vendemmia, prevista intorno al 5 ottobre, meteo permettendo. Si tratta di un’annata che sarebbe stata molto favorevole, se non si fosse abbattuta la grandinata del 29 giugno scorso, che ha distrutto in alcuni vigneti fino al 90% dei grappoli e provocato ovunque una perdita almeno del 50% delle uve.
Fonte: Notizia Oggi Borgosesia.
L’ultima ondata di maltempo dell’estate. Danni ai vigneti nel Foggiano – Danni ai vigneti nel Foggiano.
L’ultima ondata di maltempo dell’estate 2021 con bombe d’acqua, trombe d’aria e grandinate violente Danni ai vigneti nel Foggiano L’ultima ondata di maltempo dell’estate 2021 con bombe d’acqua, trombe d’aria e grandinate violente a macchia di leopardo fa salire il conto dei danni provocati all’agricoltura in Puglia.
Fonte: Quotidiano di Foggia.
Con 4 grappe la Fratelli Rau trionfa nell’Alambicco d’oro.
L’azienda “Fratelli Rau di Rau Giovanni Mario e C. con sede a Sassari si è aggiudicata quattro medaglie nella trentottesima edizione del premio “Alambicco d’Oro”, organizzata dall’Anag, l’associazione degli assaggiatori di grappe, acquaviti d’uva e brandy, scelte da una giuria di esperti riunita a Vicenza. la distilleria di Predda Niedda della famiglia originaria di Berchidda ha ottenuto i riconoscimenti con quattro grappe.
Fonte: Nuova Sardegna.
Collina dei Ciliegi, vino come investimento.
Al via la nuova edizione Club En Primeur con 53 investitori Collina dei Ciliegi, vino come investimento E quest’anno parte il progetto «Super Valpantena» Gianolli: «Sta assumendo un vero valore finanziario» Francesca Lorandi •• All’inizio ci furono gli amici, i conoscenti. Quelli che nonostante l’idea folle, per fiducia aderirono al progetto. Poi arrivarono gli appassionati, il mondo il mondo della finanza, interessato a questo strumento che poteva diversificare l’offerta ai clienti.
Fonte: Arena.
L’Amarone con Ulisse finisce in mostra.
Esposto ai musei civici di Rimini. L’etichetta a edizione limitata valutata come un’opera d’arte L’Amarone con Ulisse finisce in mostra l’amilla \ladinelli •• Il vino come opera d’arte. E come tramite tra passato e futuro, mito e realtà. L’Amarone Domìni Veneti con l’etichetta a edizione limitata dedicata a Ulisse, prodotto da Cantina Valpolicella Negrar, finisce in mostra fino al 3 ottobre nei musei civici di Rimini all’interno dell’esposizione “Brindare con gli occhi. Comunicare/Degustare le eccellenze dei vini del Riminese. Etichette e cartoline”.
Fonte: Arena.
Le etichette veronesi in gara: top 400.
Quarta selezione delle sei in programma: sommelier e Assoenologi hanno decretato una nuova classifica in vista dei primi 100 campioni Le etichette veronesi in gara: top 400 Pubblicazione e premiazioni previste 1’8 ottobre in occasione di Hostaria: i rossi della Valpolicella rimangono i più numerosi Rimangono due selezioni per conoscere i primi l00 vini veronesi che entreranno nella «Guida ai vini di Verona 2022 – Top 100», sesta edizione del progetto del gruppo editoriale Athesis.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Consegna dei premi e dei titoli di Cantina dell’anno ed emergente – Debutto dei Top 100 con Hostaria, ed è festa.
Da11’8 al 10 ottobre il centro di Verona si trasformerà in un palcoscenico con protagonista il vino. La manifestazione ospita cantine veronesi e anche italiane Debutto dei Top 100 con Hostaria, ed è festa Venerdì 8 la presentazione del volume, la consegna degli attestati e dei premi alle cantine. Numerose le aziende con il loro stand nel centro e vie cittadine I tre sommelier, con la collega di Fisar Carboni, hanno degustato i vini attribuendo 1, 2 o 3 token N Anche quest’anno La Guida ai vini di Verona sarà ospite di Hostaria, il festival del vino giunto al suo settimo anno di vita.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Grande avanzata del Lugana crescono Bardolino e Terra dei Forti – Brillano Lugana, Terra dei Forti e Bardolino.
Continua l’analisi dei tre sommelier sulle doc veronesi: le novità del 2021 con revoluzione dei gusti del mercato e l’attività di tutela dei Consorzi Brillano Lugana, Terra dei Forti e Bardolino Le performance del bianco a base di Turbiana, le tipologie e il futuro delle produzioni della Valdadige e il rilancio del rosso del lago di Garda Produzione su per il Lugana doc: +18,89% nel primo quadrimestre sullo stesso periodo dell’anno 2020. Lugana, Bardolino e Terra dei forti Valdadige sono le denominazioni protagoniste del terzo inserto.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Prosegue la corsa verso i primi 100 L’Amarone il più rappresentato – Top 400, l’Amarone guida ancora la corsa.
Curata anche quest’anno dai tre sommelier Fiorini, Boninsegna e Scandogliero. Proseguono le degustazioni Top 400, l’Amarone guida ancora la corsa Più numerosa rimane la truppa dei rossi (219) poi i bianchi (132), le bollicine (28) e i rosati (21) E una novità: l’avanzata degli Igt dei territori scaligeri In palio anche il titolo di «Cantina dell’anno» e debutta il premio «Cantina emergente» N La corsa per arrivare a conoscere i migliori vini di Verona entra nelle battute finali.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Solo una cantina italiana tra le 50 top destinazioni enoturistiche.
Al vertice, per la terza volta, l’argentina Zuccardi Valle de Uco. Alle spalle della cantina andina Bodegas de los Herederos del Marques de Riscal nella regione spagnola di Rioja, seguita a sua volta da Chateau Margaux in Bordeaux, Francia. Le più scenografiche 50 cantine del 2021 rappresentano 16 paesi e includono per la prima volta case vinicole di Libano e Russia.
Fonte: Federvini.
“Festa della Vendemmia” sul Vesuvio per festeggiare i prestigiosi premi della cantina Casa Setaro.
E tu vieni a vendemmiare?” è l’iniziativa lanciata da Casa Setaro per condividere la gioia della vendemmia e dei prestigiosi riconoscimenti ottenuti, tra cui il “Best in Show” ricevuto da Decanter, che colloca la cantina produttrice di uno dei 50 migliori vini al mondo: il Fuocoallegro 2019 Piedirosso Vesuvio Doc. Mentre ha assegnato l’alto punteggio di 91 al vino bianco da anfora Aryete 2019 Caprettone Vesuvio Doc.
Fonte: ROMA on line.
Mercato Cantina vini Sistemi 2021: quota, crescita, statistiche, dimensioni del settore, sviluppo, tendenza.
Il rapporto di mercato Cantina vini Sistemi copre anche una comprensione dettagliata delle principali aree geografiche presenti nel mercato insieme ai segmenti e sottosegmenti chiave. Il rapporto si concentra sullo stato di sviluppo regionale, che include le dimensioni, la quota e il volume del mercato. Inoltre, questo rapporto copre i dati dei produttori, tra cui distribuzione aziendale, costo e prezzo, margine e entrate lorde.
Fonte: Como Giornale.
Vino: nasce associazione Viticoltori Greve in Chianti.
Nel territorio del Gallo Nero è nata una nuova associazione di produttori, quella dei Viticoltori di Greve in Chianti: a oggi conta 25 aziende socie ma, si sottolinea, il potenziale di crescita è “ben maggiore”. Presidente è stata nominata Victoria Matta del Castello Vicchiomaggio.
Fonte: Agenzia ANSA.
Cècubo: il vino degli antichi romani, tra passato e presente.
Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus. “Ora si deve festeggiare bevendo, ora si deve scuotere la terra danzando senza freni”, scriveva l’autore latino Orazio nelle sue Odi. “Prima d’ora per noi non era lecito dalle cantine avite tirare fuori il Cecubo pregiato, finché quella regina dissennata preparava rovine al Campidoglio e lutti e distruzioni al nostro impero”. Quella regina era Cleopatra.
Fonte: Agrodolce.
Vino: Barbera d’Alba, riconosciuta sottozona Castellinaldo.
E’ stata riconosciuta la sottozona ‘Castellinaldo’ per il Barbera d’Alba Doc. “Si tratta di un riconoscimento molto importante per il nostro territorio, che ha sempre lavorato per la valorizzazione delle peculiarità del suo prodotto vinicolo . Senatore Perosino, “è una tappa storica per i produttori”.
Fonte: Agenzia ANSA.
Tenuta Maffone: quando il destino cambia le carte (e il vino) in tavola.
Eliana e il marito Bruno, davanti a un bivio, hanno scelto la strada che li ha portati alle vigne, alla terra e a una grande passione. La vita è fatta di strade percorse e di strade non percorse. E c’è quasi sempre un bivio. Eliana Maffone e il marito Bruno se lo sono trovati davanti poco più di una decina d’anni fa, in seguito alla scomparsa del padre di lei, Aldo.
Fonte: La Repubblica.
La Festa del Vino di GoWine registra il sold out.
Nel pomeriggio plumbeo di domenica 19 settembre l’associazione GoWine bissa il successo della Festa dei Vini Autoctoni del Piemonte tenutasi lo scorso mese e celebra l’avvicinarsi dei primi vent’anni di attività, registrando il tutto esaurito nel corso del primo weekend della Festa del Vino.
Fonte: IdeaWebTv.
Consumi, Coldiretti Puglia: “E’ record nell’export del vino pugliese”.
E’ record per le esportazioni del vino pugliese con aumento delle vendite all’estero del 18,8% con la riapertura dei ristoranti e delle enoteche in tutto il mondo. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base dei dati Istat – Coeweb riferiti al primo semestre 2021.
Fonte: Corriere Salentino.
Vino e turismo, il successo è “locale e naturale”.
Nell’estate 2021, per il secondo anno consecutivo, le città d’arte soffrivano per un turismo debole e le città del vino traboccavano di visitatori. Una constatazione che diventa il filo conduttore di un ragionamento sul possibile ruolo dell’enoturismo per la ripartenza economica e sociale delle aree interne.
Fonte: Federvini.
Vino: decima vendemmia doc nella ‘Vigna della Regina’.
Il vigneto recuperato nel 2005 nella residenza sabauda. Si è conclusa la decima vendemmia Doc di Vigna della Regina, il seicentesco vigneto urbano di Torino, incastonato all’interno del parco della residenza sabauda Patrimonio Unesco di Villa della Regina. Sono circa 50 i quintali di uva raccolti per un totale previsto di circa 4.000 bottiglie di Freisa Di Chieri DOC Superiore ‘Vigna Villa della Regina’.
Fonte: Agenzia ANSA.
Ok Lombardia a taglio rese per Oltrepò pavese, Centinaio: bene.
Primo passo per rilancio, salto di qualità necessario. “Bene il provvedimento approvato da Regione Lombardia e il lavoro che sta portando avanti l’assessore Rolfi. Si tratta di una misura in linea con quanto è stato concordato insieme alle associazioni di categoria e con il mondo vitivinicolo dell’Oltrepò durante gli incontri che avevo promosso prima dell’estate e che proseguiranno subito dopo la fine della vendemmia”.
Fonte: askanews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 20 settembre 2021!
Lettera. Dalla vostra parte. Prosecco e Prosek, due nomi simili, ma due vini completamente diversi.
L’Unione Europea apre le porte al prosecco croato. E nessuno si è opposto alla richiesta di registrazione del vino balcanico, anche se il regolamento continentale vieta che vi siano due denominazioni in concorrenza. Un attacco al made in Italy che potrebbe provocare gravi danni al settore agroalimentare. Gabriele Salini Milano Gentile signor Salini, l’equivoco nasce dal nome scelto per questo vino che è del tutto diverso dal prosecco nostrano di uve Glera.
Fonte, Giornale.
Vendemmia, Campania in controtendenza.
Il clima imprevedibile ha influito sulla produzione vitivinicola nazionale: c’è un calo del 9% A Napoli e dintorni si potrà contare su un + 5% nella quantità e sull’ottima qualità delle uve annata 2021, a livello nazionale, è stata molto particolare per il clima più imprevedibile degli ultimi decenni. L’inverno mite, più caldo della media e con abbondanti piogge, ha favorivo una buona ripresa vegetativa ma la prima parte di aprile, con l’abbassamento drastico delle temperature, nevicate ad alta quota e qualche gelata, ha portato un ritardo di circa una settimana sulla crescita dei germogli.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Food.
Vino e cibo per promuore la Tuscia – Sviluppo turistico, il segreto risiede nell’ enogastronomia.
Sviluppo turistico, il segreto risiede nell’enogastronomia A Vulci-Canino l’evento “Le terre della Tuscia” promosso dalla famiglia Cotarella “I nostri vini per raccontare il Viterbese nel mondo”. Valorizzare il territorio per creare un circuito turistico enogastronomico e diffondere la cultura dell’eccellenza. Se ne è discusso nella bellissima cornice del Museo della ricerca archeologica nel complesso di San Francesco a Canino nel pomeriggio di lunedì.
Fonte, Corriere di Viterbo.
Intervista a Federico Gordini – «Parte da Milano la rivoluzione del buon vino» – Facciamo partire da Milano la rivoluzione del buon vino.
«Parte da Milano la rivoluzione del buon vino». Facciamo partire da Milano la rivoluzione del buon vino Con la «urine week» coinvolti i quartieri e le periferie «Tutti devono poter assaggiare esperienze di valore». La scuola religiosa e l’oratorio dai salesiani per me grandi esperienze di vita Andrea Radic • Dal 2 al 10 ottobre Milano torna capitale del vino con la quarta edizione della «Milano Wine Week», l’evento creato da Federico Gordini che non si è fermata neanche durante la pandemia.
Fonte: Giornale Milano.
Vini del Canavese Un fatturato che sul territorio vale 15 milioni
L’Erbaluce di Caluso docg, il Carema, ed il Canavese rosso, grazie all’impennata dello spumante metodo classico, che sta acquistando significative quote di mercato, anche all’estero. Intanto domenica a Caluso ai produttori Merlo, Massoglia e Orsolani è andato il Grappolo d’oro per i migliori Erbaluce. Vini del Canavese Un fatturato che sul territorio vale 15 milioni Risultati grazie all’impennata dello spumante classico che acquisisce quote di mercato anche all’estero In crescita anche la superficie vitata dai 200 ettari del 2016 agli attuali 320.
Fonte, Sentinella del Canavese.
A fine ottobre la decisione sull’allargamento della doc.
Sarà presa a fine ottobre dal Consorzio di tutela dei vini docg di Caluso e doc Carema e Canavese la decisione ufficiale sulla liberalizzazione della doc Erbaluce che consentirebbe, quindi, ad altri territori di utilizzarlo in etichetta. Una tavola rotonda svoltasi nei giorni scorsi all’hotel Erbaluce di Caluso era servita almeno ad un confronto diretto tra produttori e trai sindaci dei 36 Comuni del terroir del vitigno autoctono.
Fonte: Sentinella del Canavese.
Ai produttori Merlo, Massoglia e Orsolani il Grappolo d’oro per i migliori Erbaluce.
In polemica con l’organizzazione, per la prima volta, non ha partecipato all’evento il Consiglio grande della Credenza. Una polemica destinata a continuare ha oscurato, nella mattinata di domenica scorsa nella chiesa parrocchiale di Caluso, la premiazione dei vincitori del Grappolo d’oro, il concorso enologico riservato ai migliori produttori di Erbaluce nelle tre tipologie, Fermo, Spumante e Passito, organizzato dall’Enoteca regionale dei vini della Provincia di Torino.
Fonte: Sentinella del Canavese
Tra menù e cocktail acrobatici tutto esaurito anche alla Douja.
Nel secondo fine settimana della manifestazione astigiana crescono i visitatori italiani e stranieri Degustazioni sold out al Bistrot del Michelerio per Doctor Chef e nel salotto del Vermouth Tra menù e cocktail acrobatici tutto esaurito anche alla Douja. I numeri di visitatori in forte crescita nel secondo weekend della Douja d’Or, grande festa e vetrina del vino piemontese in corso ad Asti fino al 3 ottobre.
Fonte, Stampa Piemonte e Valle d’Aosta.
Il consorzio Vino Chianti alla conquista di Milano – II consorzio Vino Chianti conquista Milano.
Montespertoli II consorzio Vino Chianti alla conquista di Milano A pagina 6 II consorzio Vino Chianti conquista Milano Sarà protagonista della Wine Week dal 2 al 10 ottobre. II presidente Busi: «Per noi è un’importantissima occasione di ripartenza». Per tutta la durata della kermesse ci sarà anche lo stand nel quartiere Navigli. La «reconquista» del Chianti, in tempi di convivenza con la pandemia, ricomincia dalla Lombardia.
Fonte: Nazione Empoli.
Tedeschi e ateneo: nuove ricerche su uve e clima.
Continua la collaborazione Tedeschi e ateneo: nuove ricerche su uve e clima «Appassimenti lunghi e studiamo come rallentare la maturazione» Ugliano: abbiamo dato validazione scientifica al legame tra terroir uve e vini usando varie metodologie •• Dopo tre anni di studi sull’impronta aromatica caratteristica delle uve e dei vini provenienti da specifici vigneti, in particolare per l’Amarone della Valpolicella Docg, Tedeschi prosegue la collaborazione con l’università di Verona per capire come valorizzare a livello enologico e nel tempo i diversi profili sensoriali riscontrati.
Fonte: Arena.
Riconoscimento – L’Oiv premia il libro sui cru del Consorzio del Soave.
L’Oiv premia il libro sui cru del Consorzio del Soave •• Quando ha ricevuto la lettera, qualche giorno fa, non voleva crederci: premiato a Parigi dalla giuria internazionale dell’Oiv (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino) composta dall’élite scientifica e tecnica di diversi Stati membri, un riferimento per il settore vitivinicolo internazionale dal 1930. Ebbene, il libro «Soave Terroir.
Fonte: Arena.
Prosek, enologi all’attacco «L’Ue ricordi il caso Tocai».
Il presidente internazionale Cotarella: ›Zaia alla vendemmia del Prosecco: «Dai croad un escamotage meschino» «A fine anno 700 milioni di bottiglie». Nel pieno della vendemmia, continua la mobilitazione in difesa del Prosecco, insidiato dal Prosek. In prima linea si schiera anche Assoenologi con il presidente Riccardo Cotarella, ex allievo della Scuola. Enologica di Conegliano e numero uno dell’Union internationale des oenologues: «Mi auguro che la Ue finalmente prenda posizione come l’ha presa nel caso del Tocai».
Fonte: Gazzettino.
Zaia e l’anno boom del Prosecco «Settecento milioni di bottiglie».
Anche Assoenologi all’attacco sul caso Prosek: «Vicenda grottesca, la Ue deve prendere posizione» H presidente del Veneto: «Il vigneto (ICI fut uro non avrà fitofarmaci» CONEGLIANO Il Prosecco Doc, grazie al Rosé, crescerà da mezzo miliardo di bottiglie a 550 milioni. Il Prosecco Docg Conegliano Valdobbiadene da 92 a 100 milioni di bottiglie. L’Asolo Prosecco potrebbe puntare verso quota 30 milioni.
Fonte: Tribuna Treviso.
Petrini (Slow food): «Crescita vuol dire tutelare l’ambiente».
I preti contro l’uso di pesticidi hanno invitato il sociologo a tenere una “lezione laica” su agricoltura e difesa della natura Petrini (Slow food): «Crescita vuol dire tutelare l’ambiente». In abbazia, a Follina, per parlare di un approccio radicalmente diverso tra l’uomo e l’ambiente, quindi anche contro l’uso e soprattutto l’abuso della chimica in agricoltura e anche nei vigneti. I parroci ed i diaconi, reduci dalla netta presa di posizione contro i pesticidi che ha suscitato molte discussioni e reazioni, hanno invitato Carlo Petrini per una “lezione laica” da tenere sul tema: “Il coraggio di cambiare per amore della vita”.
Fonte: Tribuna Treviso.
Turismo e vino, un anno per prepararci.
“La nostra regione ha 45.000 ettari di vigne, 49 vini doc e docg con un giro d’affari, solo per l’export, di un miliardo di euro”. Fra un anno esatto, nel settembre del 2022, in Piemonte, e in particolare nelle Langhe-Roero-Monferrato Patrimonio Mondiale Unesco, si terrà la sesta Conferenza mondiale del turismo enologico.
Fonte: LaVoceDiAlba.it.
Il vino di Leonardo in prima linea per i bimbi: all’asta tre lotti per il Centro Maria Letizia Verga.
La ricerca genetica è il fil rouge che lega il progetto, il cui intero ricavato andrà a sostegno di una iniziativa sul passaporto genetico. Il vino di Leonardo da Vinci in prima linea per un progetto a favore dei bambini.
Fonte: WineNews.
Vino, ma anche buslan, olio e prodotti tipici: a Nibbiano successo per il Wine Fest.
Nibbiano celebra oggi il connubio tra vini passiti e sapori tipici della Val Tidone. Nel caratteristico borgo dell’Alta Valtidone è in corso la terza tappa del Wine Fest. Alle 23 cantine che lungo le vie del centro storico offrono i loro vini passiti, si affiancano degustazioni di piatti tipici locali e, novità di quest’anno, di olio extravergine della zona.
Fonte: Libertà.
Ecco 5 meravigliosi vini italiani da degustare in autunno e che costano meno di 20 euro.
Per molti il vino è il nettare degli dei, una bevanda antichissima e apprezzata in tutto il Mondo.
Noi italiani, poi, siamo tra i principali produttori di vino e, infatti, sono tantissime le regioni disseminate di filari e cantine da visitare per degustare qualche calice in compagnia.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
La vendemmia notturna di Sarah per un prosecco superiore.
La qualità del vino passa anche per l’influsso benevolo della luna e una temperatura di raccolta sensibilmente più bassa rispetto a quella del giorno. Ne è convinta l’imprenditrice agricola Sarah Dei Tos, che ieri sera, per il settimo anno consecutivo, ha organizzato la vendemmia notturna presso la sua vigna di Cozzuolo di Vittorio Veneto (Treviso), nelle colline divenute Patrimonio Unesco nel 2019.
Fonte: Agenzia ANSA.
Il buen ritiro di Sting in Toscana: tra vino, buon cibo e tanta musica con gli amici.
Da anni l’artista trascorre moltissimo tempo nella sua tenuta tra Figline e Incisa Valdarno, sulle colline del Chianti. Anche Sting abita dalle nostre parti e lo ha sempre sbandierato al mondo intero con orgoglio. Ha dedicato all’Italia canzoni e parole d’affetto. Da anni passa moltissimo tempo nella sua tenuta tra Figline e Incisa Valdarno, “Il palagio”, sulle colline del Chianti.
Fonte: La Repubblica.
Banfi: il regalo dell’America al vino italiano.
Christina Mariani-May è la figlia di John Mariani, che insieme al fratello Harry ha fondato negli anni ’70 il marchio di vini Panbi acquistando l’ex piantagione di Poggio Alle Mura a Montalino. Oggi Banfi è il più popolare e riconosciuto di tutti i produttori di Brunello e ricopre il ruolo di CEO e CEO di Mariani-May..
Fonte: NbaRevolution.
Vini, patto con Eataly per promuovere l’Oltrepo a New York.
In vetrina e in degustazione le Doc più importanti. Carlo Veronese: «Alto profilo per una clientela esigente». Dopo quasi due anni di stop a causa della pandemia, il vino oltrepadano torna a varcare i confini nazionali e arriva Oltreoceano negli Stati Uniti. Partirà a New York, infatti, una campagna di comunicazione e marketing, promossa dal Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, nell’ambito del progetto Ocm Usa 2021, che si sviluppa nel padiglione Eataly Nyc Flatiron (oltre 120.000 persone ogni fine settimana) con 8 punti vendita e 6 ristoranti, e nell’Eataly Nyc Downtown, dove si registrano 40 mila visitatori ogni fine settimana nei suoi 3 ristoranti e 13 negozi Made in Italy.
Fonte: La Provincia Pavese.
A piedi, in treno, in bici: di cantina in cantina sulle strade dei vigneti.
Eventi, esperienze, percorsi e indirizzi ad hoc: da settembre tutto ruota intorno ai preziosi grappoli. Dalla Valle d’Aosta all’Alto-Adige, ecco qualche occasione da non perdere per celebrare il vino e innalzare i calici.
Fonte: La Stampa.
Franciacorta: l’arte di Walter Xausa nella Galleria della cantina La Montina.
Fino a novembre 2021, la Galleria d’arte contemporanea della cantina franciacortina La Montina di Monticelli Brusati ospita la personale del maestro Walter Xausa. Oltre 20 le opere esposte, per raccontare le fasi pittoriche vissute dall’artista, dai primi dipinti realizzati a fianco del padre allo stile concettuale attuale.
Fonte: Gist – Gruppo Italiano Stampa Turistica.
Bollicine, 20 buone ragioni per brindare con quelle piacentine… e non solo a settembre!
Settembre è dunque il mese delle “bollicine” nostrane. Grazie alll’iniziativa lanciata da Giacomo Jack Rizzi con un manipolo di lungimiranti operatori che al grido di “Bevo Piacenza”, si è rapidamente allargato ed oggi supera le 200 adesioni tra vigneron e titolari di ristoranti, enoteche, bar, pub e chi più ne ha, più ne metta.
Fonte: Libertà.
Tenuti insieme dalle vitiEcco come un’associazione di cantine ha reso unico il Romagna Sangiovese di Modigliana.
La storia di una passione e di un gruppo di produttori capace di valorizzare un vero tesoro enologico, creando, da un lato, un terreno di confronto fra vignaioli limitrofi e impegnandosi, dall’altro, a esaltare il proprio territorio e quindi i propri vini.
Fonte: Linkiesta.it.
Celebrazioni centenario Cantine Iannella: “L’Aglianico del Taburno superiore ad altri rossi italiani”.
Non sono mancate le emozioni ieri a Torrecuso, dove si celebravano i cento anni delle Cantine Iannella. Una giornata, quella centrale della 3 giorni di eventi, nella quale i protagonisti sono stati l’Aglianico del Taburno e la storia di una famiglia che, attraverso l’amore per il vino, ha sapientemente dato voce a un territorio dalle caratteristiche uniche e alla sua naturale vocazione viticola.
Fonte: anteprima24.it.
Bardolino e Chiaretto, brindisi per dare il benvenuto all’autunno.
Sabato 2 e domenica 3 ottobre il Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino e dalla Strada del Vino Bardolino Doc organizzano un weekend nel quale sarà possibile visitare le cantine del territorio.
Fonte: Italia a Tavola.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 19 settembre 2021!
Spiriti divini – Nelle cantine c’è vino annacquato da troppa “politica”.
La vendemmia 2021 farà registrare un calo di quantità di uva dal 20 al 30% e per i vitivinicoltori di molte zone italiane andrà sempre peggio. Nel mondo del vino c’è troppa politica mascherata da altro. Non parlo del già ministro e oggi sottosegretario Gian Marco Centinaio, che stimo e che sta facendo un ottimo lavoro a tutela del Made in Italy e del settore vino, mentre mi riferisco a quel fronte stanco e fiacco di sigle che gravitano attorno al ministero.
Fonte, Libero Quotidiano.
Vigneto sul Palatino così rinasce il vino del Colosseo.
L’intesa In campo Parco Archeologico e Cincinnato Vigneto sul Palatino così rinasce il vino del Colosseo Un piccolo vigneto è rinato nel cuore di Roma, sul colle del Palatino, grazie alla volontà del Parco Archeologico del Colosseo e alla disponibilità dell’azienda vitivinicola “Cincinnato” di Cori. L’idea di veder spuntare grappoli d’uva sul Palatino rientra nella promozione del paesaggio storico come valore culturale.
Fonte: Messaggero.
Via in tutta la Romagna ai nuovi corsi per sommellier dell’Ais.
Cesena, Ravenna, Forlì, Rimini, Faenza unite da un denominatore comune: il vino. Sono le sedi pronte ad ospitare i Corsi di Ais Romagna dei futuri sommelier, in una passione per il mondo del vino sempre più trasversale alle generazioni. Nel giugno scorso sono stati 97 i diplomati da tutta la Romagna, adesso è la volta delle nuove leve pronte a formarsi per dare il consiglio giusto sull’etichetta, riconoscere un vino dal sentore olfattivo, abbinare il vino al piatto preferito e tanto altro ancora.
Fonte, Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.
Corsi per sommelier in tutta la Romagna Fulcro sempre a Cesena.
In città lezioni Ais per i tre livelli In giugno 97 diplomati in tutti i territori. La Romagna trova un minimo comune denominatore nel vino, con i corsi Ais per diventare sommelier. Lo scorso giugno sono stati 97 i diplomati nei vari territori. Adesso è la volta delle nuove leve, pronte a formarsi per dare il consiglio giusto sull’etichetta, riconoscere un vino dal sentore olfattivo, abbinarlo al piatto preferito.
Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.
«Brindare con gli occhi» Visita guidata.
Oggi alle 17,30 al Museo della Città di Rimini è in programma una visita guidata gratuita alla mostra «Brindare con gli occhi. Comunicare/Degustare le eccellenze dei vini del Riminese. Etichette-Cartoline». L’esposizione sviluppa tre sezioni fra loro connesse: retrospettiva, propositiva e prospettiva.
Fonte, Resto del Carlino Rimini.
Con la ‘Wine week’ Milano ritorna la capitale del vino.
Nuovo spazio al business e più 50% delle masterclass Con la ‘Wine week’ Milano ritorna la capitale del vino Degustazioni e 80 masterclass, in diretta con 11 città in 7 Paesi del mondo, anche grazie alla collaborazione di Ice. 10 quartieri della città animati dai Consorzi vinicoli con centinaia di iniziative (+ 70 % rispetto all’anno scorso). E il lancio di “W”, la nuova app che guiderà i visitatori nel vasto panorama di eventi creata da Softec. Il mondo del vino torna a Milano con la 4° edizione della Milano Wine Week in programma dal 2 al 10 ottobre prossimi.
Fonte: Le Cronache Nazionali.
Il Merlot delle migliori annate Rosso potente, con freschezza.
Salvo capricci del meteo, per le uve rosse si prospetta nella bergamasca una raccolta eccellente. Se tutto andrà al Calepino lasceranno le migliori uve di merlot a maturare così che possano dare vita ad una nuova versione del M.A.S. (Merlot Annata Storica) prodotto per la prima volta nel 2003 e replicato poi solo nelle migliori annate.
Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.
Uso e Consumo – I vini «bio» conquistano il mercato – Vini naturali La movida diventa «bio».
Vini «puristi», del tutto liberi da additivi chimici. Le prime etichette sono arrivate in città died anni fa, oggi il mercato del «bio» nel settore è in costante espansione. a pagina 11 Vini naturali La movida diventa «bio». Produzioni artigianali e zero additivi, i brand «puristi» Conquistano il mercato In alit degustazioni in locali selezionati Ma resta il nodo (Wile certificazioni a Milano da bere di oggi sembra più persuasiva di quella anni Ottanta. Più Jsorprendente, sensibile ai gusti che cambianti, una città che alza il gomito ma anche l’asticella per andare oltre il calice convenzionale.
Fonte, Corriere della Sera Milano.
Alla Conti degli Azzoni trattamenti sostenibili delle uve.
Innovativo sistema di lavaggio: «Garanzie per il consumatore». L’azienda vinicola Conti degli Azzoni, prima nelle Marche e tra i precursori a livello nazionale, dalla vendemmia in corso ha introdotto un sistema all’avanguardia per il lavaggio e asciugatura delle uve che prevede la rimozione dalla buccia di ogni impurità prima della pigiatura, contribuendo in modo fondamentale alla crescita della qualità oltre che alla tutela del consumatore.
Fonte: Corriere Adriatico Macerata.
Vini a Sud in villa: profumo di calici.
Oggi a Lecce la serata conclusiva del Wine Festival: 70 etichette e degustazioni food nel cuore della città Vini a Sud in Villa: profumo di calici Il Wine Festival anche vetrina d’eccezione per i prodotti della tradizione agroalimentare. Il nettare di Bacco fautore di emozioni e conoscenza, testimone di luoghi e narratore di storie, da sempre, ininterrottamente. Lo fa anche stasera per la chiusura di Vini a Sud, la manifestazione a firma dell’associazione Nereidi “di scena” nella Villa comunale di Lecce.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Lecce.
La vendemmia dopo l’estate calda.
Stime, 44,5 milioni ettolitri di vino In Toscana calo del 25% di prodotto «L’impatto della siccità è evidente, speriamo generi un aumento della qualità» Tra speranze e cautele aziende e Consorzi fanno i conti con la quantità ridotta. In architettura si può applicare il principio ‘less is more’, meno è meglio. Nel mondo del vino non è esattamente così, specie in una vendemmia che, stando alle previsioni, registrerà un robusto calo quantitativo rispetto allo scorso anno ma con una qualità che fa ben sperare.
Fonte: Nazione Siena.
I Consorzi scommettono su un’ottima annata.
Le denominazioni più celebri sbandierano bilanci e vendite in aumento Nonostante le chiusure dei ristoranti, il mercato internazionale continua a volare «Per parlare con certezza servirà aspettare di aver raccolto l’ultimo grappolo, ma i dati al momento dicono che sarà un’ottima vendemmia – commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio Brunello di Montalcino -. Alcuni hanno già raccolto le uve sangiovese, sono belle e sane. Le 20 aziende del territorio che ci forniscono i dati della raccolta mostrano risultati positivi.
Fonte: Nazione Siena.
Anche la Cia veneziana appello sul prosecco.
«Giù le mani dal Prosecco». Cia Venezia si mobilita e lancia una campagna a difesa di questa particolare denominazione alla luce del possibile riconoscimento della menzione “Prosek”, richiesta nelle scorse settimane dalle autorità croate, da parte della Commissione Europea. «Sarebbe un danno enorme sia perla nostra provincia che per la Regione Veneto – puntualizza il presidente di Cia Venezia, Paolo Quaggio – anche, e soprattutto, in termini economici e di immagine».
Fonte: Nuova Venezia.
Caner: «Va triplicato il fatturato turistico nell’area del Prosecco».
Federico Caner, assessore regionale al Turismo, ha suggerito una sfida a Piero Garbellotto se sarà eletto sindaco di Conegliano: raddoppiare le notti, e quindi i giorni, in cui gli ospiti si fermano in città; oggi la media è di una notte e mezza circa. In cinque anni — sono i conti che Caner ha presentato ieri ad un convegno della Lega all”Enoteca Veneta’ — è possibile triplicare il fatturato turistico in area Unesco. Fatturato che oggi ammonta a 11 milioni di euro e che nel 2026 potrebbe salire a 33 milioni.
Fonte: Tribuna Treviso.
Le colline patrimonio Unesco attirano la serie A dell’Austria.
I dirigenti della Wsg Swarovski Tirol ospiti nella “perla” del Quartier del Piave II sindaco Soldan: «Vogliamo collaborare, speriamo ci scelgano per i ritiri». Non è passato inosservato il pullman della Wsg Swarovski Tirol, la squadra di calcio che milita nella massime serie austriaca, che ieri è stato visto e immortalato dalle fotocamere mentre era in sosta in quel di Piazza Vittorio Emanuele II a Pieve di Soligo.
Fonte: Tribuna Treviso.
Zaia va alla vendemmia di notte «prosek, vergogna immonda».
II presidente della Regione attacca la Commissione europea «Doppio affronto al nostro territorio». Critiche anche al Governo Zaia va alla vendemmia di notte «prosek, Ritorna la `vendemmia notturna-grappoli di luna” nella”vigna di Sarah”, sulle colline Unesco di Cozzuolo. E Luca Zaia, presidente della Regione, lancia da queste suggestive alture un durissimo attacco alla Commissione Ue. «Una vergogna immonda» la definisce. Pubblicando in Gazzetta Ufficiale la richiesta di Zagabria del riconoscimento della menzione Prosek, la Commissione di fatto tradisce si prende gioco del Decreto sul Prosecco del 2009, che delimita la produzione ad un determinato territorio, e del riconoscimento Unesco di due anni fa.vergogna immonda».
Fonte: Tribuna Treviso.
Ecco quale cantina di vini si premia nel 2021 per la fedeltà alla sua terra.
Il vino non dovrebbe mai mancare a tavola, anche perché un bicchiere al giorno può fare davvero bene alla salute. Tuttavia, è difficile districarsi tra la miriade di marche e di tipologie di vino, cosa che talvolta ci scoraggia. Ebbene, qui forniremo qualche indicazione in materia, rifacendoci ad una premiazione avvenuta nel 2021, proprio da parte degli esperti del settore. Ecco quale cantina di vini si premia nel 2021 per la fedeltà alla sua terra.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Questi sono i migliori vini da comprare al supermercato con un ottimo rapporto qualità prezzo.
supermercato, ci sentiamo disorientati perché abbiamo difficoltà nel districarci nella scelta del vino. Ebbene, in quest’articolo forniremo una guida davvero utilissima, da portare con noi quando andremo la prossima volta a fare la spesa. Potremo, quindi, scegliere il vino migliore, a seconda della Regione che preferiamo e di quando intendiamo spendere.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
il vino nella “cronaca” di salimbene de adam da parma.
Alfredo Antonaros, narratore autore di saggi e romanzi, autore della più recente Storia universale del vino (ed. Pendragon, Bologna), affronterà il tema “Il vino nella “cronaca” di Salimbene De Adam da Parma”.
Prima dell’intervento del prof. Antonaros, la vice presidente di Zonta Club Bologna Isabella Boselli porterà i suoi saluti insieme alla socia Zaira Dalla Rosa Prati il cui palazzo in piazza Duomo è sorto sui resti di quelle che furono le cantine del frate francescano.
Fonte: ParmaToday.
I vini affinati sott’acqua piacciono sempre di più ma costano tantissimo.
Sono molte e varie le proposte che si susseguono nel mondo del vino. La crescita nel mercato di tipologie quali vini biologici, biodinamici, naturali o orange è un dato di fatto. Molte cantine hanno rivolto parte della loro produzione verso vini rosati e spumanti derivati da vitigni autoctoni. Per molte aziende queste tipologie rappresentano una produzione di nicchia e nel mercato vanno ad aumentare la proposta di referenze.
Fonte: eg news.
Prosecco, i 140 anni di Serena.
L’anniversario è stato festeggiato con il lancio di un marchio «dedicato ai valori del territorio». L’enoturismo di Tenuta Ossi e la sostenibilità. Ha festeggiato i primi 140 anni di vita con una lunga diretta Facebook e un numero ridotto di invitati. La festa doveva essere a primavera ma, di rinvio in rinvio a causa del Covid, la famiglia Serena ha preso la decisione che non si poteva più aspettare.
Fonte: Corriere della Sera.
I vini bresciani tra i più prestigiosi
I «Tre Bicchieri» a 18 etichette
Il primato resta al Franciacorta.
Eccellenti notizie per la Brescia enoica dall’anteprima della Guida del Gambero Rosso: in attesa dell’uscita del volume specializzato più atteso dagli appassionati del settore e dagli addetti ai lavori, sono stati resi noti i Tre Bicchieri, ossia il top.
Fonte: Corriere della Sera.
I borghi del vino, meraviglie tutte italiane.
Immersi nel verde di dolci colline disegnate da vigneti a perdita d’occhio, i borghi del vino italiani sono una meta imperdibile per chi ama la natura e le delizie della buona tavola. Ecco una lista di borghi che non possono mancare per una gita autunnale tra colori e sapori.
Fonte: SiViaggia.
Estate calda, vino buono: più qualità che quantità per la vendemmia 2021 in Sicilia.
Da Camporeale all’Etna, un viaggio nella raccolta delle uve siciliane. I vignaioli: “Annata con i fiocchi, anche se il tempo non è stato clemente”. “La vite è bella”, prendendo a prestito il titolo del film di Benigni. È la sintesi entusiasta e vera dell’annata 2021 del vino siciliano. La vendemmia in corso dà uve sane e belle, grande qualità, seppure a discapito della quantità.
Fonte: La Repubblica.
Il vino di Leonardo delle colline della Val Tidone aiuta i bambini malati di leucemia.
Tre bottiglie di vino di Leonardo, vinificato sulle colline della Val Tidone, sono state battute all’asta per diverse migliaia di euro. Il ricavato servirà ad aiutare i bimbi malati di leucemia. L’asta benefica si è tenuta nella Casa degli Atellani (attuale corso Magenta a Milano) nella vigna di Leonardo, quella cioè che Ludovico il Moro regalò al genio del Cinquecento.
Fonte: Libertà.
Un progetto per trasformare il vino in materia di studio. «Raccontarlo dalla vigna fino a quando viene servito.
Si chiama D-Vino e ha l’obiettivo di portare lo studio del vino e del settore vitivinicolo tra i banchi di scuola. Il progetto è stato annunciato nell’ultima edizione di ViniMilo, la manifestazione enograstronomica alle pendici dell’Etna.
Fonte: MeridioNews – Edizione Sicilia.
Se Città del Vino chiama e l’Irpinia non risponde: «Mettiamo a disposizione strumenti per la formazione, la promozione e la comunicazione, ma è difficile coinvolgere il territorio».
Con Teobaldo Acone – ambasciatore di ANCV – abbiamo ripercorso l’impegno dell’associazione in questi anni, guardando al futuro dell’enoturismo: «A Montefalcione attiveremo un laboratorio permanente e una piattaforma digitale. Vorremmo coinvolgere più cantine, sindaci e produttori nel progetto. Avellino ha dimenticato il protocollo d’intesa siglato nel 2017, c’è un’apatia generale su temi fondamentali».
Fonte: Orticalab.
Trascorrere le vacanze in settembre nei territori del vino italiano, con un desiderio: vendemmiare.
Dal Piemonte alla Toscana, la “Vendemmia Didattica” nelle cantine è una wine experience per tutta la famiglia, nella natura e, soprattutto, educativa. Scegliere di trascorrere le proprie vacanze in un territorio del vino, a partire da quelli più famosi e prestigiosi dove nascono i vini dei propri sogni, e spostandole alle soglie dell’autunno, perché spinti da un desiderio: vivere l’esperienza della vendemmia.
Fonte: WineNews.
Brindisi tra gli stand È la festa del vino.
La manifestazione ha fatto registrare un buon afflusso di visitatori, la soddisfazione del presidente Alberto Darù. E’ stata un vero successo, apprezzata soprattutto per il perfetto funzionamento dello stand gastronomico.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.