Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 26 novembre 2021!
Il Montiano di Dominga batte anche Pétrus.
La seconda vita del Merlot di Famiglia Cotarella E ora la nuova sfida: una Fondazione contro i disturbi alimentari «Ci siamo messe in gioco». Dominga Cotarella, Ciglia del presidente degli enologi Riccardo, lo ripete spesso. Con le cugine Enrica e Marta, figlie dello zio Renzo, al vertice di Antinori, è alla guida dell’azienda di casa, che si chiamava Falesco ed ora è diventata Famiglia Cotarella.
Fonte: Corriere della Sera 7.
Gianni Sinesi, l’uomo che ve la dà a bere.
Nell’Italia che riparte e che compete nel settore imprenditoriale c’è anche la De Cecco, glorioso pastificio di Fara San Martino, in provincia di Chieti, una delle eccellenze delle aziende abruzzesi. E proprio in momento difficile come l’attuale, in cui la pandemia da Coronavirus attanaglia ancora e mette paura. Il mondo, per la De Cecco arriva il premio “Industria Felix” come impresa top per competitività e sostenibilità.
Fonte: Messaggero Abruzzo.
Trecento vini arrivano a Fico da tutta Italia.
La kermesse Trecento vini arrivano a Fico da tutta Italia Presso Fico Eataly World da oggi a domenica c’è la prima edizione di «Bologna in Vino», una kermesse con più di trecento etichette da tutta Italia, oltre ai numerosi ristoranti e punti gastronomici già presenti all’interno di Fico. L’ingresso giornaliero, dalle ore 11 alle 19, è di 20 euro e prevede ingresso al parco Fico, calice, taschina e degustazioni illimitate presso tutte le cantine presenti.
Fonte, Corriere di Bologna Vivi Bologna.
Vino, campagna stampa efficiente premiata la Due Tigli di Forlì.
“Migliore campagna stampa consumer”. Questo il riconoscimento ricevuto dall’azienda vinicola Due Tigli di Forlì perla campagna di comunicazione messa in campo sul “Sangiovese Appassimento Romagna Doc Galassi”. Contesto dell’evento Vini e Consumi Awards 2021 i premi d’eccellenza organizzati da Tespi Mediagroup e assegnati a Verona dagli operatori del mondo retail alle cantine da tutta Italia che si sono distinte nell’ideazione e realizzazione di attività di marketing e comunicazione nel 2020.
Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.
Gli sbalzi climatici riducono l’uva del 15% ma la qualità è elevata.
Varietà come Maestri e Marani non hanno subito alcun calo Il Consorzio Tutela Lambrusco: «Ottimismo per le vendite». Il Consorzio Tutela Lambrusco fa il punto sulla vendemmia. L’annata 2021 è stata caratterizzata da un clima altalenante che ha visto un inverno mite e piovoso seguito da una primavera fredda con severe gelate nel mese di aprile per arrivare ad una estate molto calda e siccitosa. «Con queste premesse – spiega il presidente del Consorzio Tutela Lambrusco Doc, Claudio Biondi – i riflessi sulla coltivazione della vite si sono fatti sentire anche se in modo diverso a seconda delle zone e della resistenza dei vitigni». Il dato relativo al Lambrusco Doc evidenzia nella produzione totale di uva un calo di circa il 15% registrando una stima di circa 950.000/1.000.000 quintali di uva destinata a vini a Doc.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Intervista a Raffaele Ravagnan – Critico gastronomico e sommelier: «Al ristorante cerco l’emozione In Romagna ci vorrebbe un Amerigo».
Da bambino non mangiava, oggi fa il critico gastronomico. «Da piccolo mi stavo ammalando, mi hanno salvato i quadrucci in brodo della Gnaffa, trattoria a Sala di Cesenatico, dove mio padre, a cui devo tutta la mia crescita culturale in questo campo, mi portava ogni giorno. Oggi invece posso solo dire che tutti i soldi che posso permettermi li spendo in ristoranti e degustazioni di vino». Esperienze che sono diventati curriculum per Raffaello Ravagnan, cervese, noto ai frequentatori di locali della zona probabilmente per le sue accurate recensioni sul gruppo Facebook da ventimila iscritti “MRD – Mangiare Ravenna e dintorni”.
Fonte: Ravenna & Dintorni.
Miglior sommelier d’Italia, Sergio Gareffa si ferma alla prima.
Si è conclusa al primo turno della finalissima, l’avventura del sommelier, libero professionista chiavarese, Sergio Gareffa. Delegato dell’Associazione Italiana Sommelier per il Tigullio e Promontorio di Portofino, e associato AIS dal 1982, Gareffa era tra i 18 migliori sommelier d’Italia e unico ligure in gara al concorso del “Miglior Sommelier d’Italia” organizzato nell’ultima giornata del Congresso Nazionale dell’Ais, la scorsa domenica 21 novembre a Bologna.
Fonte: Nuovo Levante.
“Òua”, il vino cogornese bipremiato dall’AIS: «La rivincita dell’agricoltura di una volta».
«La rivincita dell’agricoltura di una volta». Per il secondo anno consecutivo l’azienda vinicola “La Ricolla” è stata inserita nella guida MS-Associazione Italiana Sommelier, la più importante selezione italiana di vini a livello nazionale. Il “merito” del riconoscimento è tutto di “Òua al quadrato”, vermentino prodotto nel vigneto situato ai piedi della Basilica dei Fieschi, a San Salvatore di Cogorno.
Fonte, Nuovo Levante.
Aiuti all’export vinicolo, patto fra Ascovilo e Intesa.
Supporto all’export del vino e un tavolo di lavoro per studiare la filiera lombarda. È operativo il protocollo d’intesa siglato a Vinitaly tra Ascovilo (l’associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi cui aderisce anche il San Colombari Doc) e Intesa Sanpaolo. Oltre alle risorse e ai servizi della Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo, l’intesa prevede l’accesso delle aziende associate al “pegno rotativo sui vini Doc”, soluzione della banca che consente di misurare puntualmente le scorte di vino in affinamento per tradurle in garanzie su nuove linee di credito.
Fonte: Cittadino di Lodi.
La scelta di Antonio Panigada «Sono un vignaiolo felice di esserlo».
Nella cantina di San Colombano il profumo di un mestiere antico La scelta di Antonio Panigada «Sono un vignaiolo felice di esserlo». Non mi sento un imprenditore, i vini che produco sono “vivi”» di Andrea Bagatta Il mestiere di vignaiolo come l’ultima fuga da una laurea in Economia, conseguita consapevolmente alla Cattolica di Milano nel 1991, ma da subito troppo stretta per chi ancora oggi preferisce definirsi vignaiolo piuttosto che imprenditore vitivinicolo. «Del resto, faccio il mestiere più antico del mondo: vendo piacere – scherza Antonio Panigada. Io faccio il vignaiolo, vado in vigna e poi in cantina, seguendo le stagioni. Non ho mai voluto crescere, diventare un’azienda.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Una collezione di bottiglie speciali per tornare indietro nel tempo.
Una macchina del tempo per tornare indietro di 10, 20 0 30 anni. Nella cantina di Antonio Panigada ci sono anche delle nicchie in cui sono conservate alcune bottiglie speciali, messe da parte ogni anno con cura a partire dal 1991 fino a oggi. «Quando bevi un bicchiere, puoi tornare a quell’anno, ai tuoi ricordi – racconta Antonio Panigada È un viaggio nel tempo carico di emozioni». Le bottiglie conservate sono di Banino Bianco, Rosso Riserva Vigna La Merla e passito Banino Aureum, le tre etichette più importanti e rappresentative della produzione di Panigada, già segnalate più e più volte nelle principali guide enologiche nazionali.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Il Buttafuoco storico sarà celebrato dal Club di Canneto.
L’evento quest’anno si svolgerà nell’enoteca regionale Degustazioni e incontri informativi. La festa del Buttafuoco da Canneto a Broni. Domenica 5 dicembre torna, dopo un anno di pausa, “Scodellando con il Buttafuoco storico”, l’evento che porta gli appassionati alla scoperta di come nasce il Buttafuoco e di come si caratterizza dal punto di vista delle qualità organolettiche. Quest’anno la giornata, dedicata al Buttafuoco storico, si svolgerà all’Enoteca regionale di Broni, dove sono previsti due degustazioni, un banco di assaggio e il pranzo in stile oltrepadano.
Fonte: Provincia – Pavese.
‘Be.Come’: nozze tra vino, moda e design.
II Santa Maria della Scala ospita la ‘due giorni’ dedicata alle eccellenze vitivinicole: network virtuoso con il meglio del made in Italy. «II settore necessita di un nuovo sviluppo imprenditoriale e di nuovi sbocchi» SIENA Vino, moda, design, arte e Green economy. E’ un network virtuoso quello al centro di ‘Be.Come’, evento che si terrà sabato e domenica al Santa Maria della Scala, per proporre un dialogo tra le eccellenze italiane. Presenti alla ‘due giorni’, trenta aziende interpreti del mondo del vino toscano, esperti, personaggi chiave dell’enogastronomia, nonché esponenti prestigiosi dei settori trainanti del ‘made in Italy’.
Fonte: Nazione Siena.
Lo Stefani-Bentegodi cerca fondi per fare vino.
L’istituto agrario ha avviato una crowdfunding sulla piattaforma del ministero della Pubblica istruzione Lo Stefani-Bentegodi cerca fondi per fare vino Servono 30mila euro per un impianto di refrigerazione e materiale da esposizione Appello alle aziende vinicole •• L’Istituto agrario Stefani-Bentegodi punta sulla finanza innovativa e più precisamente lancia una crowdfunding donation per reperire i fondi per realizzane un impianto di condizionamento del sistema di vinificazione per la scuola di San Floriano, in Valpolicella. Il ricavato servirà, inoltre, per acquistare attrezzature di cantina ed espositori per il punto vendita, allestito nell’atrio della scuola, dove si possono comprare le bottiglie prodotte dagli studenti.
Fonte: Arena.
Assunzioni e più tecnologia Undici milioni per 4 cantine.
Invitalia ha accolto il progetto “Prosecco e Pinot Grigio” Ci saranno 23 nuovi addetti ma anche un maggior uso dei robot tra le vigne. Arrivano i robot anche nei santuari del vino Prosecco e Pinot Grigio. La Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto, presieduta da Stefano Zanette (a capo del Consorzio Doc) procede ad investimenti milionari insieme alla blasonata “Astoria Vini” di Crocetta del Montello (che, anzi, è la proponente di questa operazione), alla “Bacio della Luna Spumanti’ di Vidor e alla Vini Armani- Terre Dominici’ di Dolcè, in provincia di Verona. Si tratta di un investimento di quasi 11,3 milioni di euro per la produzione vinicola con l’assunzione a regime di almeno 23 nuovi addetti.
Fonte: Tribuna Treviso.
Pioggia di contributi per quattro cantine: in arrivo 11,3 milioni di euro.
Un investimento di quasi 11,3 milioni di euro per la produzione vinicola con l’assunzione a regime di almeno 23 nuovi addetti. Sono quattro aziende vinicole venete, le protagoniste di questa operazione, per la quale hanno presentato a Invitalia un Programma di Sviluppo denominato «Prosecco & Pinot Grigio»: la proponente Astoria Vini di Crocetta del Montello ( Treviso) e le aderenti Bacio della Luna Spumanti di Vidor ( Treviso), Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto ( Treviso), Cantina Vini Armani – Terre Dominici di Dolcè ( Verona).
Fonte: Il Gazzettino.
AGRICOSIMO, NON UNA CANTINA STORICA MA UNA BELLA STORIA DA RACCONTARE.
Nel quasi perfetto centro tra la montagna aspra e la dolcezza del mare, in Abruzzo, Villamagna è un piccolo borgo medioevale di poco più di duemila anime, in provincia di Chieti, a duecento chilometri da Roma, tradizionalmente vocato alla viticoltura. Qui 85 ettari vitati costituiscono la denominazione Villamagna Doc, una delle più piccole al mondo.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Cosa e come comunicano on line le cantine italiane.
Il tema legato all’emergenza Covid-19 sembra ormai alle spalle dato che solo una cantina ha comunicato sul proprio sito iniziative dedicate. Instagram continua a crescere rispetto a tutti gli altri social. Boom di e-commerce proprietario (+83%) e iniziative digitali 4.0 per il 44% delle aziende (11 su 25), incluse attivazioni di blockchain o commercializzazione tramite assistenti vocali. E ancora, Instagram il canale che cresce maggiormente con +90% dei follower in aggregato sul 2020, possibili opportunità da Podcast e assistenza clienti via chat.
Fonte: Teatro Naturale.
Alimentari e cantina: Spazio Conad più locale.
Ampliati gli spazi e l’offerta commerciale: 1.500 prodotti di piccole aziende del territorio. Sistema veloce con 16 casse a fila unica. Integrata l’area “Con Cura”. Al Cuore Adriatico di Civitanova ha riaperto lo Spazio Conad. Ampliata e completamente rinnovata l’area ‘Con Cura’ con Parafarmacia e Ottico e più innovativa l’offerta commerciale di un comparto che riapre, dopo lavori di ristrutturazione.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Wine Tech Symposium, idee e tecnologie applicate alle cantine.
I dati prima di tutto. È questo quello che è emerso nel corso del secondo Wine Tech Symposium, l’evento annuale promosso dall’impresa tecnologica Divinea , che quest’anno si è tenuto a Castello Vicchiomaggio, a Greve in Chianti, lo scorso sabato 20 novembre 2021 (la registrazione dell’evento disponibile on lin.
Fonte: Gazzetta di Milano.
Volano sopra quota 1000 gli iscritti alla Prosecco Run, già oltre 500 alla Prosecchina.
Attesa a Vidor, tra vigneti e colline del territorio patrimonio dell’Umanità Unesco, per i podisti. Numeri da record per le corse di 21 km (Fidal) e 10 km (Us Acli) di domenica 5 dicembre. Viaggiano verso numeri record Prosecco Run e Prosecchina. Sono già iscritti, per l’undicesima edizione della maratonina internazionale Fidal e per la quinta edizione della corsa a carattere promozionale di 10 chilometri Us Acli, oltre 1500 podisti (un migliaio per la 21,097 km agonistica e 500 per quella amatoriale).
Fonte: Treviso Today.
Eletto miglior vino bianco italiano, è buono come quelli di lusso ma ha un prezzo sotto i 10 euro.
L’Italia ci sorprende di continuo regalandoci tanti primati e soddisfazioni. Basti pensare che è questa la ricetta più famosa al Mondo e che è interamente made in Italy. Questa terra così variegata è ricca di storia, cultura e tradizioni ma spesso è sulla bocca di tutti per il suo cibo tipico. Tuttavia, anche se la lista delle specialità gastronomiche è infinita, a questa si affianca quella dei vini.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Da quest’anno Alsazia indica menzione grado zuccherino.
In retroetichetta produzioni Aoc Appellation d’Origine Contrôlée. Da quest’anno una menzione del grado zuccherino dovrà figurare su tutti i vini Aoc – Appellation d’Origine Contrôlée “Alsace” o “Vin d’Alsace” per guidare i consumatori nelle scelte dei vini di questa regione francese. Si tratta di una “caratteristica cruciale, in particolare per i vini bianchi – sottolinea la filiera del vino alsaziano – che aiuterà i professionisti meno esperti a scoprire l’offerta dei vini della regione o ancora renderà più semplici gli abbinamenti con le proposte gastronomiche”.
Fonte: ANSA.it.
Vino, il fatturato di Cavit cresce del 29%: volano le bollicine TrentoDoc.
L’Assemblea elettiva dei soci del gruppo Cavit ha approvato il bilancio consolidato 2020/21, chiuso con un fatturato consolidato pari a 271 milioni, in aumento del 29% rispetto all’anno precedente, e un risultato netto pari a cinque milioni di euro.
Fonte: Corriere.
Vino: a Montelvini certificazione Equalitas e premio Industria Felix.
Montelvini, azienda vitivinicola della zona del Prosecco dei colli asolani, ottiene la Certificazione di sostenibilità Equalitas, riconosciuta dall’Ente certificatore Csqa, e il Premio Industria Felix – ‘L’Italia che compete’ rilasciato dal Sole 24 Ore con premiazione all’Università Luiss Guido Carli di Roma. Montelvini è una delle prime realtà in Italia ad ottenere la Certificazione Equalitas ed è tra le uniche 8 aziende vitivinicole italiane a raggiungere il Premio Industria Felix.
Fonte: Il Tempo.
Cosa causa il mal di testa da vino? Lo spiega uno studio.
Tra gli esperti in materia il dibattito è più che mai aperto. Se ti piace bere vino potresti aver sperimentato un mal di testa più o meno forte dopo una serata alcolica. E non stiamo parlando di quantità importanti: a molti basta anche un solo bicchiere per avere il cerchio alla testa. Ma come mai? La causa potrebbe avere a che fare con gli ingredienti, come gli additivi.
Fonte: SuperEva.
Anteprima VitignoItalia: un viaggio nell’Italia del vino.
E’ uno degli eventi del settore più attesi, soprattutto dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia. Ma se per la manifestazione “madre” VitignoItalia bisognerà attendere il 5-6-7 giugno 2022, gli appassionati e gli operatori di settore avranno l’opportunità di godersi un’Anteprima davvero speciale.
Fonte: Corriere del Vino.
In pochi conoscono questi vini buonissimi a meno di 15 euro da portare in tavola per fare un figurone.
Le vacanze natalizie sono quasi alle porte e occasioni per delle cene in famiglia e con amici sono tante. C’è l’8 dicembre, la Vigilia di Natale, Natale, Santo Stefano e il veglione di Capodanno. Ma anche normali sabati durante l’anno in cui ci si aggrega con amici. Non basta solo pensare ad un menù perfetto per stupire tutti, è indispensabile anche servire del buon vino.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 25 novembre 2021!
Vino, crescono i ricavi Cavit.
Appelli di gusto Venghino signori venghino! Si svende tutto, anche l’immagine costruita in anni di lavoro. E bastato fermarsi in una stazione di servizio autostradale, mentre si era in viaggio per Montalcino, tra le colline toscane, per scoprire un’ondata di offerte da restare basiti: il Barolo 2016 costa appena 9,99 euro mentre l’Amarone 2016 è a 15,99 e il Brunello di Montalcino, stessa ottima annata, a 15,99 euro.
Fonte: Sole 24 Ore.
Federvini. Settore in ripresa export a rischio.
II fatturato consolidato del gruppo vinicolo Cavit è cresciuto del 29% passando dai 209,7 milioni di euro dello scorso esercizio ai 271 milioni di euro nel 2021.11 Gruppo è oggi composto dal Consorzio Cavit a cui fanno capo Cesarini Sforza, Casa Girelli e Glv (80%), e la società tedesca Kessler Sekt (50,1%). +29%.
Fonte: Tempo.
Noelia Ricci – Noelia Ricci e la sua casa alla Tenuta Pandolfa Il nuovo Sangiovese.
LA CANTINA Noelia Ricci e la sua casa alla Tenuta Pandolfa Il nuovo Sangiovese Marco Cirese fa la spola fra Roma e la Romagna e sulle colline di Predappio ha reinventato i marchi dell’azienda di famiglia con una nuova prospettiva per il “rosso” di queste terre. “Tenuta Pandolfa, casa di Noelia Ricci”. La storia torna a sintesi.
Fonte, Corriere Romagna Cibo.
La scelta di Gardini – Etna e Val di Noto Le sfide siciliane di Moretti Cuseri.
Etna e Val di Noto Le sfide siciliane di Moretti Cuseri Un viaggio iniziato nel 2000 con l’acquisto dei primi terreni Oltre 200 ettari, di cui 60 vitati, tra Nero d’Avola e Grillo. Si torna a parlare dell’imprenditore sognatore Antonio Moretti Cuseri.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Vignaioli indipendenti: appuntamento a Piacenza.
Dal 27 al 29 sono 680 i produttori che si danno appuntamento in fiera per la decima edizione del Mercato Fivi, degustazioni e masterclass. Dal27 al 29 novembre a Piacenza Expo saranno 680 i vignaioli indipendenti della Fivi in fiera. Al centro della riflessione i temi del progetto FM4Future: sostenibilità, biodiversità e ricerca. La decima edizione del Mercato dei vignaioli indipendenti sarà un momento per festeggiare, ripartire e pensare al futuro, dopo lo stop forzato dei 2020, focalizzando l’attenzione su pratiche sempre più sostenibili in vigna, per tutelare il territorio e preservare l’ecosistema.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Vino d’autunno sbarazzino e vinoso, morbido e ruffiano.
Zaccagnini Novello Ikebana 2021 il vino l’autunno sbarazzino e vinoso, morbido e ruffiano In Italia si chiama Novello, in Francia Beaujolais e oggi mentre nel Bel Paese Italico ha perso il suo charme, in Francia viene ancora celebrato il giorno dell’immissione in commercio con festeggiamenti della durata di quattro giorni e con cantine sempre aperte.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
La Malvasia di Parma.
Antonella Pizzi e Roberto Baruffini tratteggiano la storia del vitigno tipico della nostra terra tra «Passato, presente e futuro» i fa presto a dire Malvasia. Ma la storia enoica (e non solo) della nostra provincia passa proprio attraverso la Malvasia di Candia, si dice unico vero vitigno autoctono della nostra provincia. Dal quale nasce l’omonimo vinco, una volta si usava dire «bianco frizzante». Oggi meglio dire semplicemente Malvasia.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Voerzio racconta il suo vino agli appassionati di Borgotaro.
Una serata tra degustazioni e racconti Voerzio racconta il suo vino agli appassionati di Borgotaro I1 winebar «Dietro le Mura» a Borgotaro ha ospitato nei giorni scorsi una pregevole degustazione di vini tenuta dal noto viticultore e produttore Roberto Voerzio, che ha condotto gli ospiti della serata in un viaggio fra le uve, le tipicità e i sapori del Piemonte. Proprietario dell’omonima cantina, sin dal 1986 Voerzio ha dato avvio a una produzione di assoluta eccellenza nel cuore delle Langhe.
Fonte, Gazzetta di Parma Gusto.
L’eccellenza dei vini ad alta quota Medaglia d’oro al bianco Solarfis.
La Carnia ha il suo vino di eccellenza. I15 novembre 2021, il PriMo 2020, un vino bianco prodotto di uve Solaris 100% made in Forni di Sotto, ha vinto la medaglia d’oro al Piwi wine aword 2021. Il riconoscimento arriva dal più importante concorso enologico sulle varietà resistenti al mondo. In una degustazione alla cieca, il PriMo si è confrontato con le cantine non solo del Friuli e dall’Italia, ma di tutta l’Europa, vincendo la medaglia d’oro.
Fonte: Messaggero Veneto Udine.
Vola il business dei prodotti liguri Dop e Igp, il giro d’affari supera i 35 milioni l’anno.
Sono una cinquantina le imprese che lavorano le eccellenze del territorio, fra queste i pregiati vini liguri Dalle acciughe sotto sale ai vini del Ponente: il settore delle eccellenze in costante ascesa secondo l’Osservatorio Ismea-Qualivita Vola il business dei prodotti liguri Dop e Igp il giro d’affari supera i 35 milioni l’anno.
Fonte: Stampa Savona.
Nel Savonese la scommessa di ventidue aziende vinicole.
Non solo cibo: a Savona, anche la produzione vitivinicola ha il suo peso. Sono 22 i vinificatori del Colline Savonesi Igp, che comprende le tipologie bianco, rosso, rosato, passito e novello e vale un fatturato di 0,06 milioni di euro. Ma nel territorio savonese vengono prodotte anche quattro delle sei sottodenominazioni del Riviera Ligure di Ponente Dop, che comprende 78 vinificatori e vale 3,49 milioni di fatturato.
Fonte: Stampa Savona.
Retrò Wine Festival Riflettori sulla qualità.
Terracina, Sabato e domenica negli spazi di San Domenico Protagoniste realtà vinicole dal sud, dal centro e dal nord Italia. Si torna a parlare di vino. Anzi a degustarlo, a renderlo protagonista promuovendo la qualità e quelle realtà che hanno a cuore il prodotto e i destinatari. Sabato e domenica sarà ancora una volta Terracina ad accendere i riflettori. L’occasione è data dal Retrò Wine Festival, ospitato nello scenario suggestivo dell’antica chiesa di San Domenico.
Fonte: Latina Oggi.
Intesa: un patto per aiutare l’export vitivinicolo.
Supporto all’internazionalizzazione e allo sviluppo dell’export e definizione di un tavolo di lavoro per studiare e analizzare la filiera lombarda del vino. Questi i primi passi del protocollo tra Ascovilo (Associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi) e Intesa San Paolo firmato durante il Vinitaly e divenuto operativo. La filosofia alla base dell’accordo è: la crescita sostenibile va stimolata a finanziata.
Fonte: Gazzetta di Mantova.
Nel 2026 i Mondiali dei “vini eroici”.
Nettari di Valtellina coltivati su forti pendenze e terrazzamenti «Ci poniamo l’obiettivo di organizzare in Valtellina nel 2026 i Mondiali dei vini eroici». Lo annuncia Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura. In vista delle Olimpiadi invernali Regione Lombardia, Ersaf e Cervim portano avanti una collaborazione per valorizzare la qualità dei vini montani e promuovere la viticoltura eroica (forti pendenze e terrazzamenti) che caratterizza, in particolare, il territorio che ospiterà parte delle gare sportive.
Fonte: Giorno Alta Lombardia.
Un itinerario tra le nostre tradizioni e bellezze.
Contribuiti regionali al percorso Sondrio-Castione Un itinerario tra le nostre tradizioni e bellezze Dal Pirellone 67.200 euro per illuminare e promuovere il tragitto destinato a residenti e turist. L’assessore Francesca Canovi Sondrio e Castione imbastiscono un percorso Di-Vino. Natura ed enogastronomia, storia e religione: nel progetto “Percorso Di-Vino” ci sono le tradizioni e le bellezze del territorio a comporre un itinerario che si snoda lungo il versante retico in una rete organizzata di percorsi.
Fonte: Giorno Alta Lombardia.
Cantina Canneto, indagati anche 28 conferitori di uve – Cantina di Canneto, indagati 28 produttori.
Non solo gli ex vertici della cantina di Canneto: per la procura la frode del vino sarebbe stata possibile solo con la complicità di altri conferitori di uve e vignaioli del territorio. Nelle carte dell’inchiesta, notificate all’ex presidente e ad altre due persone, destinatarie di un sequestro preventivo da 740mi1a euro, ci sono 28 nomi di titolari di aziende agricole, che risultano indagati per l’accusa di frode in commercio.
Fonte: Provincia – Pavese.
I cambiamenti climatici costringono a ripensare dove sistemare i vigneti.
II convegno all’Enoteca regionale di Broni I cambiamenti climatici costringono a ripensare dove sistemare i vigneti fronte del cambiamento climatico è ora di ripensare alla zonizzazione delle aree vocate per i diversi vigneti». Lo ha detto Alberto Vercesi, docente dell’università Cattolica, al convegno sulle soluzioni in viticoltura contro la siccità, organizzato dalla Coprovi di Casteggio ieri all’Enoteca regionale di Broni.
Fonte: Provincia – Pavese.
Consorzi vitivinicoli Accordo con Intesa.
Banche e aziende Siglato un accordo per il supporto ai processi di internazionalizzazione edi sviluppo dell’export Siglato durante il Vinitaly il protocollo tra Intesa Sanpaolo e Ascovilo, Associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi, al quale partecipa il Consorzio vini Igt Terre Lariane. Un primo passo per il sostegno delle aziende attraverso il supporto all’internazionalizzazione e allo sviluppo dell’export partendo dal dato relativo ai primi sei mesi del 2021: l’export di vino italiano ha superato i 3,3 miliardi, in crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Fonte: Provincia Como.
Cavalier Vincenzo bolle sorprendenti.
Tenuta Piano di Rustano tra Verdicchio e Malvasia Oltre un secolo di storia. La famiglia Lebboroni era già proprietaria alla fine de11800 di un podere in Cignanello, località nel Comune di Camerino: i fratelli Domenico e Sesto lavorarono duro e iniziarono subito ad allargarsi. Ci sarebbe tanto da raccontare, una storia avvincente che ci proietta alla nostra attualità e a Francesco Lebboroni che ora siede sul ponte di comando («una grande passione perla terra fa mettere il cuore nel nostro lavoro»).
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Ampelio Bucci vignaiolo dell’anno.
Il premio sarà consegnato domenica a Piacenza Expo PER “THE BEST WINES OF 2021” IL VERDICCHIO CLASSICO BOCCI È IL MIGLIOR BIANCO AL MONDO Ampelio Bucci è il Vignaiolo dell’anno per la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. Riceverà il premio intitolato a Leonildo Pieropan domenica, 28 novembre, nel corso del Mercato dei Vini a Piacenza Expo. Il suo Verdicchio Riserva Docg Classico ha estimatori in tutto il mondo: questo vino rappresenta il rinascimento del Verdicchio marchigiano. E per questo ha fatto scuola.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Benvenuto Brunello. Arriva Wine Lovers con venti sommelier.
Fino al 29 novembre sarà possibile degustare le migliori etichette Ecco come partecipare. Benvenuto Brunello apre le porte ai wine lover. Da oggi al 29 novembre gli enoappassionati potranno dare inizio ad un vero e proprio viaggio degustativo alla scoperta delle nuove annate (Brunello Riserva 2016, Brunello di Montalcino 2017, Rosso di Montalcino 2020, Moscadello e Sant’Antimo) scegliendo tra 119 cantine di Montalcino e oltre 250 diverse etichette con 20 sommelier Ais Toscana a disposizione, per un tasting che capita poche volte.
Fonte: Nazione Siena.
Nella terra dei vini nasce l’olio Igp Toscano Bolgheri.
Nasce nella terra dei grandi vini rossi della Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia l’olio Igp Toscano Bolgheri, la nuova indicazione territoriale che punta sul potere evocativo, sull’identità e sulla riconoscibilità per meglio veicolare e promuovere la qualità dell’olio extravergine d’oliva prodotto da circa 250 aziende situate nell’areale della Doc Bolgheri e Doc Bolgheri Sassicaia. L’iniziativa nasce con la collaborazione del Consorzio per la tutela dei vini doc Bolgheri e Bolgheri Sassicaia.
Fonte: Tirreno Livorno-Rosignano-Cecina.
Zaia promoter inaugura il wine shop.
Dopo i panni dello scrittore vestiti durante il tour di presentazione del suo libro «Ragioniamoci sopra», il governatore Luca Zaia torna a indossare quelli del pr/promoter e ieri sera è arrivato ad Molo a inaugurare un negozio. Non un esercizio qualunque, sia chiaro. Un negozio di vini nella terra della Docg asolana: l’Asolo Wine Shop nella piazza centrale del paese voluto da due imprenditori – Antonio Dal Bello ed Enrico Bedin – con l’intento di far conoscere le proprie bollicine e promuovere l’Asolo Docg recuperando la storia di uno stabile storico grazie all’operato del contractor Tecnoproject.
Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.
Due vini veronesi nella top 100 dei migliori al mondo.
Un Amarone di Tedeschi e un Custoza Ca’ del Magro nella classifica di Wine Spectator Enologia numero uno è un rosso della Napa Valley, un blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot. Wine Spectator, come da tradizione dal 1988, ha emesso il suo verdetto e stilato la classifica dei Top loo vini al mondo per il 2021. L’Italia in salotto porta 23 etichette, due delle quali veronesi, l’Amarone della Valpolicella Marne 180 annata 2017 uscito dalla cantina Tedeschi a Pedemonte e il Custoza Superiore Doc Ca’ del Magro annata 2019 dell’azienda Monte del Frà di Sommacampagna, rispettivamente al 56mo e 59mo posto.
Fonte: Corriere di Verona.
«Uniamo cantine e paesaggio».
Gli architetti dietro il premio a Zymè «Uniamo cantine e paesaggio». La cantina Zymè di San Pietro in Cariano ha conquistato il premio Global Best Wine Tourism Award, con i complimenti del governatore Luca Zaia. Un premio che la cantina, completata nei 2014, ha ricevuto in virtù della relazione tra «Architettura e Paesaggio» e che segue quello vinto nel 2017 come «Eccellenza del Paesaggio», patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Fonte: Corriere di Verona.
Bottega: «I giovani snobbano stipendi da 1.300 euro netti» – «Offro lavoro a 1300 euro: snobbato».
Bottega «I giovani snobbano stipendi da 1.300 euro netti» Vendemmiatori, ma anche magazzinieri, conduttori di muletti, addetti all’imbottigliamento, commerciali e altre figure di lavoratori sempre più difficili da trovare. Il nuovo allarme sulle crescenti difficoltà a reperire manodopera, soprattutto specializzata, anche in uno dei settori di punta dell’economia trevigiana come il vitivinicolo, arriva dalla Bottega spa di Bibano.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Wine shop per l’Asolo Prosecco Due cantine unite in piazza.
Wine shop per l’Asolo Prosecco Due cantine unite in piazza Inaugurata ieri la sfida dei produttori Antonio Dal Bello ed Enrico Bedin Zala: «Grande occasione di promozione del territorio a vocazione turistica» Caner: «Th piacerebbe trovare il logo della regione Veneto sulle etichette». C’era il pubblico delle grandi occasioni ieri per l’inaugurazione del primo e unico negozio dedicato all’Asolo Prosecco Superiore docg.
Fonte: Tribuna Treviso.
Le cantine di vino più ricche d’Italia.
Passione, territorio, spesso tradizione di famiglia. Attività con numeri da capogiro. Essenziale la tecnologia. Il vino italiano produce gioia e anche ricchezza. Quali sono i segreti del successo in Italia e nel mondo delle cantine storiche? Abbiamo scoperto la vera cultura contemporanea nel mondo del vino delle aziende vinicole che superano i 100 milioni di euro di fatturato.
Fonte: The Way Magazine.
Spazio Conad: sapori dal mondo, più di mille etichette in cantina e le nuovissime casse.
C’è l’aceto balsamico da grattugiare e quello alla birra, la tahina per fare l’hummus, ma anche la micro cantina a gestione familiare maceratese.
Fonte: Cronache Maceratesi.
Vino a tavola: quanto berne a 60 anni.
Il vino a tavola va bevuto con moderazione, soprattutto dai 60 anni in su: ecco quanto consumarne ogni giorno e i possibili effetti dell’abuso sulla salute. Il vino è molte cose. È tradizione, cultura, passione e gusto. Ma è anche socialità, perché per molte persone è difficile pensare a una cena tra amici senza questa bevanda, nonché un’abitudine.
Fonte: Il Giornale.
Torna il Torino Wine Week, 70 produttori da tutta Italia.
Con Notte delle bollicine, l’11 dicembre brindisi sotto la Mole. Il Torino Wine Week, il festival del vino del capoluogo piemontese torna, da sabato 11 a domenica 19 dicembre, con una speciale Winter Edition per brindare al Natale.
Fonte: ANSA.
Consorzio Chianti Classico, entro 1 luglio approvazione UGA.
Manetti, data attesa da ministero per nome borgo in etichetta. E’ questo l’obiettivo temporale che il Presidente del Consorzio del Chianti Classico Giovanni Manetti, si pone per poter vedere definitivamente approvate, dal Ministero delle Politiche Agricole, le Unità Geografiche Aggiuntive (UGA), indicazioni territoriali che il Consorzio ha deciso di inserire quale ulteriore e più precisa identificazione delle aree di produzione del Gallo Nero.
Fonte: ANSA.
Be.Come, a Siena due giorni tra vino e creatività made in Italy.
Sabato e domenica oltre trenta aziende del mondo del vino toscano incontrano i protagonisti del made in Italy, tra moda, design e green economy. Due giorni dedicati al vino e al Made in Italy il 27 e 28 novembre a Siena, al complesso Museale di Santa Maria della Scala, in piazza Duomo. Il progetto è Be.Come creato da Allumeuse Communication in collaborazione con Confagricoltura Siena e Comune di Siena.
Fonte: Corriere Fiorentino – Corriere della Sera.
Vino Santo Trentino, antica storia e longevità infinita.
Quello prodotto in soli 9 Comuni della Valle dei Laghi, e con volumi modesti, si può definire il vino dell’attesa, dato che è ottenuto dopo uno degli appassimenti più lunghi conosciuti. Il Vino Santo Trentino, da non confondersi con il “Vin Santo” toscano, ha una storia antica e che ha contraddistinto la viticoltura della Valle dei Laghi, ovvero quella vallata che da Riva del Garda sale verso Madonna di Campiglio. Le fonti storiografiche narrano di un “vino dolce e liquoroso” che fu servito ai partecipanti al Concilio di Trento del 1545, ospiti del Castello di Toblino.
Fonte: La Gazzetta del Gusto.
Italia leader globale dell’export di vino.
Boom di vendite in Cina. Negli Usa cresce il triplo. dei concorrenti francesi. Trend di ripresa nelle vendite sui mercati nazionali e internazionali per il vino. L’Italia si conferma il primo Paese esportatore mondiale per volumi, seguita dalla Francia (prima per valore). È quanto emerge dall’Osservatorio di Federvini con con Nomisma e Trade Lab relativamente al periodo gennaio-settembre 2021.
Fonte: Quotidiano.net.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 24 novembre 2021!
Appelli di gusto – Amarone e Brunello sono i “re” dell’Autogrill.
Appelli di gusto Venghino signori venghino! Si svende tutto, anche l’immagine costruita in anni di lavoro. E bastato fermarsi in una stazione di servizio autostradale, mentre si era in viaggio per Montalcino, tra le colline toscane, per scoprire un’ondata di offerte da restare basiti: il Barolo 2016 costa appena 9,99 euro mentre l’Amarone 2016 è a 15,99 e il Brunello di Montalcino, stessa ottima annata, a 15,99 euro.
Fonte: Avvenire.
Vino, più export.
Esportazioni in crescita per vino e spirits nel 2021. Secondo i dati dell’Osservatorio Economico di Federvini, in collaborazione con Nomisma e Trade Lab, a trainare l’export sono le imprese con oltre 5o milioni di fatturato. «Siamo molto felici, ma ci sono molte criticità» ha detto la presidente di Federvini Micaela Pallini nel corso della presentazione.
Fonte: Corriere della Sera.
Undici volti al Chianti Classico.
A giorni il decreto di regione Toscana sulla zonizzazione. La sfida? Più identità, più valore Undici volti al Chianti Classico Il Gallo Nero sarà diviso in distretti. Finiranno in etichetta. Il Nord America traina la crescita del Chianti Classico nel 2021. E ora il Consorzio è pronto (si attende a giorni il decreto della Regione Toscana) a rilanciare la sfida del valore con le 11 Unità geografiche aggiuntive (Uga), cioè la divisione del territorio in aree ristrette omogenee da riportare in etichetta con il nome del borgo. Nei primi 10 mesi di quest’anno, l’imbottigliato del Chianti Classico è cresciuto del 20% rispetto a1 2020 e del 10% sul 2019.
Fonte, Italia Oggi.
Le migliori docg? Sulla strada. A prezzi stracciati.
ItaliaOggi ha scovato nell’Autogrill Sebino nord (sulla A4) alcune tra le principali denominazioni enologiche Made in Italy in vendita con super ribassi del 50%. Quali? Barolo docg (Custoditur 2016), Amarone della Valpolicella docg (Villa Maria 2016) e Brunello di Montalcino docg (Piccini 2015). La stessa situazione potrebbe riproporsi altrove.
Fonte: Italia Oggi.
Di vino.
Cresce II valore fondiario dei vigneti di Brunello con un +1.926% in trent’anni. Si è infatti passati dai 40 milioni di vecchie lire (36.380 euro attuali secondo il coefficiente Istat per l’attualizzazione dei valori) per ettaro di vigneto del 1992, agli attuali 750mi1a euro, ovvero un valore 20 volte maggiore. Percentuale di crescita che arriva a +4.500% se si allarga l’orizzonte temporale rispetto al 1966, quando un ettaro di terreno vitato costava 1,8 milioni di lire. Il “vigneto Brunello” vale oggi circa 2 miliardi di euro complessivi. Sono 14 milioni le bottiglie immesse nel mercato prodotte da 218 aziende su oltre 4.300 ettari di vigneti.
Fonte: Italia Oggi.
Vino, l’export risale trainato dai big ma noli e logistica pesano sui ricavi.
I costi di spedizione in Usa sono quadruplicati da 2.500 a 10mila dollari Appello Federvini al governo per la defiscalizzazione degli introiti dall’estero Micaela Cappellini L’export italiano di vini è ripartito, ma la fiammata dei prezzi della logistica e le difficoltà nel trovare i noli mettono a rischio la corsa del made in Italy nei suoi mercati esteri più promettenti. Tanto da far chiedere al settore l’intervento del governo: «Il costo di una spedizione dall’Italia agli Usa è passata da 2.500 ai 10mila dollari a container e le settimane necessarie per recapitare la merce sono passate da tre a dieci – dice la presidente di Federvini, Micaela Pallini.
Fonte: Sole 24 Ore.
Intervista a Marco Cavallucci – L’ultimo saluto oggi a Gianfranco Bolognesi – «Ciao Gianfranco, assieme a te era come essere in famiglia».
Castrocaro Terme L’ultimo saluto oggi a Gianfranco Bolognesi Miccoli a pagina 2 «Ciao Gianfranco, assieme a te era come essere in famiglia» Lo chef Marco Cavallucci ha lavorato per 37 anni col re della Frasca, portandola alle 2 stelle per 26 anni «Per me ha rappresentato tutto, faceva sentire chiunque a casa propria.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.
Vin brulè, castagne e visite guidate alla torre restaurata. Ecco tutti gli appuntamenti.
La giornata inizierà alle 10 con il concerto dei campanari in piazza San Prospero. Nel pomeriggio si potranno osservare anche i tesori nascosti nella Cappella Festa religiosa, ma anche e soprattutto fiera popolare. II 24 novembre si colora nuovamente del rosso del vin brulè. Duecento banchetti animeranno oggi la città, da Santo Stefano a San Pietro, per tutta la lunghezza della via Emilia, e poi da piazza Martiri del 7 Luglio al sagrato davanti alla chiesa di San Prospero, coprendo interamente l’estensione del centro storico.
Fonte, Resto del Carlino Reggio Emilia.
Wine Spectator celebra il Friulano di Bastianich: è nella top 100 mondiale.
Il vigneto Friuli ancora protagonista della più prestigiosa classifica del mondo, quella di Wine Spectator. Nell’edizione 2021 della Top 100 mondiale entra, unico vino regionale, il Friulano Colli Orientali “Vini Orsone” della tenuta Bastianich, alla posizione numero 67. “Un bianco setoso, leggero o medio, – si legge nel commento degli esperti degustatori americani a proposito del Friulano 2018 premiato – con una nota affumicata di nocciola tostata a strati con pera e un tocco vivace di limone. Equilibrato e leggermente goloso per tutto il finale con una ricca nota di lanolina. Si può bere da adesso fino al 2025”.
Fonte: Messaggero Veneto.
Vino doc ligure, lo stop ai dazi fa decollare l’export per gli Usa.
Nei primi sette mesi del 2021 sl registra un aumento del 9% di prenotazioni. Con un giro d’affari di 62,7 miliardi di dollari, gli Stati Uniti si attestano universalmente come il Paese con il maggior consumo di vino al mondo. L’Italia è tra i Paesi capofila delle nazioni trainanti per incremento di esportazioni. Tutto merito di un marchio in grado di valorizzare i prodotti non solo nel settore vitivinicolo, ma anche in quello gastronomico e della moda. A frenare le esportazioni Oltreoceano erano stati i dazi doganali.
Fonte: Stampa Savona.
Il “Vinitaly del Ponente” il 5 dicembre ad Andora festeggerà 24 anni di vita.
Alla “Fiera del vino” quest’anno ci sarà una sessantina di stand con produzioni di eccellenza di cantine liguri, piemontesi e lombarde Il “Vinitaly del Ponente” i1 5 dicembre ad Andora festeggerà 24 anni di vita Ad Andora è iniziato il conto alla rovescia perla mini Vinitaly del Ponente Ligure, ovvero la «Fiera del Vino» di Molino Nuovo di Andora che quest’anno festeggia i 24 annidi vita.
Fonte: Stampa Savona.
Il protocollo Intesa-Ascovilo Si finanziano i vini lombardi.
La crescita sostenibile va stimolata e finanziata. Nasce con questa filosofia il protocollo tra Ascovilo (Associazione consorzi vitivinicoli lombardi) siglato dalla sua presidente Giovanna Prandini e Intesa Sanpaolo durante il Vinitaly e operativo ieri. Un prima passo – si legge in una nota della banca e dell’associazione – per il sostegno delle aziende attraverso i l supporto allo sviluppo dell’export oltre alla definizione di un tavolo di lavoro per lo studio e l’analisi della filiera vitivinicola lombarda.
Fonte: Eco di Bergamo.
Indagine sulla Cantina sociale di Canneto scatta il sequestro beni per 750mila euro.
L’indagine della procura per contraffazione e adulterazione del vino riguarda la vecchia gestione e aveva portato a cinque ordini di arresto Sviluppi nell’indagine della procura di Pavia sulla Cantina sociale di Canneto Pavese. Carabinieri e Finanza hanno sequestrato beni per 750mi1a euro: conti correnti e immobili riconducibili a tre persone coinvolte nella vecchia gestione. Tra le accuse, la vendita di “falso” vino doc.
Fonte: Provincia – Pavese.
Azione di responsabilità e pagamento delle uve Temi caldi in discussione.
Tre presidenti in meno di due anni. L’inchiesta giudiziaria che ha travolto la cantina sociale di Canneto Pavese nel gennaio 2020, e che ha fatto registrare ieri gli ultimi sviluppi, ha generato ripercussioni anche sulla gestione della cooperativa oltrepadana, che ha cercato fin dalle settimane dopo lo scandalo di lavorare per il rilancio del marchio. Ci ha provato per circa tm anno Antonella Papalia, sfiduciata però da una parte dello stesso Cda con cui era stata eletta, mentre è durata solo sei mesi la presidenza di Gianni Rossi, sostituito alla fine di agosto da Giuseppe Papavero, attuale presidente del consiglio di amministrazione.
Fonte: Provincia – Pavese.
I Palazzi del Gusto fanno da cornice al “re tartufo”.
Sabato e domenica la prima fiera nazionale con mercato, show cooking, degustazioni vini. Palazzo Alfieri, Palazzo Ottolenghi, Cascina del Racconto e Palazzo Civico saranno le straordinarie location storiche che ospiteranno sabato e domenica la Fiera del Tartufo di Asti che da quest’anno da regionale è diventata nazionale. D programma della due giorni al profumo di tartufo è stato presentato ufficialmente al Matte Alfieri nell’ambito di un evento che ha visto anche la premiazione dei Patriarchi del gusto e la proiezione di un video allegato al dossier di candidatura del tartufo come Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Fonte: Nuova Provincia (Asti).
Alta Langa Millesimato Una serata per scoprirlo.
Una serata alla scoperta dell’unicità dell’Alta Langa Millesimato. La propongono i Lions di Nizza e Canelli, che martedì, alle 18,30, sul vino del momento organizzano una tavola rotonda nell’Azienda agricola Pianbello di Loazzolo. Moderato dal giornalista Filippo Larganà, l’incontro sarà trasmesso in streaming su TeleNizza e vedrà la partecipazione di Claudia Demaria, sindaco di Loazzolo, Giovanni Carlo Bussi e Carlo Rossino, rispettivamente vice presidente e direttore del Consorzio di tutela dell’Alta Langa e dell’enologo Gianluca Scaglione della Cantina Pianbello, che condurrà la degustazione dell’Alta Langa Pianbè.
Fonte: Stampa Asti.
La filiera dei vini a Do e Ig della Sardegna Oggi convegno alla Camera di commercio.
Domani alle 10 si terrà alla Camera di commercio di Sassari il convegno “La filiera dei vini a DO ed IG della Sardegna tra controlli e sostenibilità”. L’evento costituirà un momento di approfondimento sul tema dei controlli, della digitalizzazione e della sostenibilità aspetti centrali per lo sviluppo della filiera vitivinicola sarda.
Fonte: Nuova Sardegna.
‘Top 100’ Wine spectator II Brunello di Montalcino primo vino italiano in classifica.
Brunello in primis ma anche Chianti Classico e Vino Nobile. Si mette in mostra la Toscana del vino e in particolar modo le denominazioni che ricadono sul territorio senese. I risultati della «Top 100» 2021 della rivista statunitense Wine Spectator, attesissima per il suo prestigio da tutto il mondo del vino, oltre a certificare l’ottimo stato di salute del vino italiano (come si legge sul sito Winenews.it, sono 23 le etichette del Belpaese, 4 in più del 2020, sulle 100 selezionate da tutto il mondo) esalta anche i gioielli delle nostre aree a grande vocazione vinicola.
Fonte: Nazione Siena.
Per il Morellino sarà un’ottima annata Ma c’è chi invoca la riapertura dell’albo.
Vendemmia 2021 di qualità nonostante le previsioni fosche causa meteo: calo di produzione, ma prodotto di livello Massimiliano Frascino. La grande paura per la vendemmia 2021 fra i produttori del Morellino di scansano è alle spalle. Gelata e grandine di primavera, con la successiva siccità, non hanno fatto i danni che si temevano. Per cui anche se è calata del 15-20 per cento la produzione media di uve, la qualità è stata ottima e i vini saranno di alto livello.
Fonte: Tirreno Grosseto.
Red & green – Eva Green, una bottiglia ho llywo o diana.
Bolgheri: la sorella Joy le ha dedicato un vino Eva Green, una bottiglia hollywoodiana Divina Vitale La prima annata ufficiale è la 2016, le prime bottiglie però sono del 2012, nate proprio nel garage. La parola d’ordine invece è Cabernet Franc. L’azienda è Le Crocine e si producono tre vini (per circa 15mila bottiglie totali) di cui solamente il “57022” (che è la casella postale di Bolgheri) è Bolgheri Doc in un blend con Cabernet Sauvignon, Franc e Merlot, poi ci sono Le Crocine Igt sempre taglio bordolose e la Cuveé Eva, Cabernet Franc in purezza biologico.
Fonte: Tirreno Toscana Economia.
Dop e Igp sono deboli. Mancano i consorzi.
Tanti prodotti ma poca promozione per il cibo Dop e Igp sono deboli Mancano i consorzi Qualivita: «Si impari dal vino» prodotti agroalimentari Dop e Igp made in Tuscany, esclusi i vini, avrebbero un’enorme potenzialità in termini economici. Ma pagano lo scotto della diffusa incapacità di valorizzarli per assenza dei consorzi di tutela. Le uniche eccezioni sono quelle dell’olio extravergine Igp Toscano e del Pecorino Toscano Dop.
Fonte: Tirreno Toscana Economia.
Export e produzione alla velocità della luce.
Toscani da record: la pandemia non ha fermato la corsa Export e produzione alla velocità della luce Montepulciano X45%, Bolgheri star Le aziende agroalimentari toscane sono 43.500, il 5% sul totale italiano. Il vino ha la percentuale più alta di occupazione che si attesta al 17% contro per esempio il 4% dell’olio, il 3% delle carni suine e il 2% della floricoltura, secondo il quadro fornito da Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) su dati Istat in ottobre 2021. Inoltre l’export del vino è in crescita del 4,6% sul tasso annuo contro il 4% del food: il vino è quindi il prodotto più esportato seguito dagli oli di oliva e dai prodotti florovivaistici.
Fonte: Tirreno Toscana Economia.
Intervista a Oliviero Toscana – Così racconto la Toscana.
Oliviero Toscani con il figlio Rocco e la veduta dalla “vigna ‘ di Toscani in una foto del padrone di casa II fotografo vive da trent’anni in una fattoria a Casale Marittimo dove produce vini Così racconto la Toscana Il sogno di una campagna su borghi e cibi Toscani: «Questa regione è una forza» orrei essere responsabile della promozione della Toscana nel mondo, perché è più importate dello champagne. Quando dici Toscana, in qualunque parte del mondo ti trovi, la prima reazione è sempre la stessa: che bellezza!
Fonte: Tirreno Toscana Economia.
Pac e vini dealcolati Delusione per le regole.
Il testo approvato ieri dall’Europarlamento non soddisfa i produttori italiani Pac e vini dealcolati Delusione per le regole La riforma entrerà in vigore dal gennaio 2023 e vi rimarrà fino al 2027 Borchia: «La decisione porta a una situazione di incognita di fatto» Rimane il timore sulle conseguenze di mercato per l’introduzione di bevande senza la parte alcolica. Il Parlamento europeo ieri, a Strasburgo, ha approvato in via definitiva la riforma della Pac, Politica agricola comune, che entrerà in vigore dal primo gennaio 2023, e vi resterà sino al 2027.
Fonte: Arena.
La Meloni sposa la battaglia del Prosecco – Meloni: «L’Italia impari a sostenere eccellenze come il Prosecco».
«Se i croati colpiscono il Prosecco con il Prokk, ad altri stati potrebbe anche andar bene, poiché danneggia la nostra produzione; ma se un domani comparisse un “Champagnsek” non starebbero à guardare, perché sanno difendere i loro prodotti». Con queste parole provocatorie Giorgia Meloni ha commentato la vicenda “Prosecco vs Prosek”, ospite a Villa dei Cedri. Meloni «L’Italia impari a sostenere eccellenze come il Prosecco»?
Fonte: Gazzettino Treviso.
Meloni a Valdobbiadene corteggia e conquista i produttori di Prosecco – Tasse, reddito e Ue: Meloni alla conquista del Prosecco.
La leader di Fdl a villa dei Cedri corteggia produttori: «Sempre al vostro fianco» Siluri alle multinazionali. «Prosek battaglia campale, ne va di tutto il made in Italy» In sala 150 persone con molti nomi illustri «Non siamo alternativi alla Lega, ma abbiamo valori forti. E siamo aperti ad altre culture» Sei applausi a scena aperta. Giorgia Meloni tocca le corde dei produttori del Prosecco Docg, non solo sul Prosek. In sala sono quasi 150, altri restano fuori.
Fonte: Tribuna Treviso.
Cantina Pizzolato lancia la sua Officina del vino.
Conto alla rovescia per “L’Officina del vino”, l’agri — wine bar della Cantina Pizzolato di Treviso che aprirà le sue porte al pubblico domani e che rappresenta il completamente del progetto della cantina trevigiana, tra le 30 cantine più belle d’Italia. La nuova struttura amplierà l’offerta di ospitalità della tenuta Pizzolato, composta oltre che dalla cantina di vinificazione e dall’annesso wine shop, anche da ettari di superficie vitata che la circondano.
Fonte: Tribuna Treviso.
Cantine Aperte a Natale: in Toscana arrivano gli auguri di ”Dante Natale”.
Dal 4 al 12 dicembre torna nelle aziende vinicole di MTV Toscana Cantine Aperte a Natale. Torna dal 4 al 12 dicembre, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana, l’appuntamento con Cantine Aperte a Natale, il format che porta nel periodo natalizio i tanti wine lovers alla scoperta dei vini delle feste.
Fonte: Siena Free.
Le bottiglie piacentine di “DoctorWine”.
“Per far conoscere i vostri meravigliosi vini vi manca solo il pacchetto di mischia, per dirla in termini di uno sport che amo”. Il critico enologico di fama internazionale, tra i fondatori di Gambero Rosso ma da anni ormai conosciuto come DoctorWine, nome dell’eno-web magazine che ha creato e dove mette a frutto la sua più che trentennale esperienza, è stato ospite di una formidabile serata in quell’incoraggiante new entry della ristorazione che è La Trebbia.
Fonte: Libertà.
Federvini, esportazioni in crescita per vini e spirits.
Usa,+14,4% rispetto al 2019, meglio dei vini francesi e spagnoli. Numeri positivi, ma anche tanti dubbi per il futuro, nel comparto del vino in Italia. La lenta uscita dalla pandemia, infatti, ha visto le esportazioni crescere in maniera significativa in tutto il mondo, ma con un aumento dei costi di logistica e materie prime che pesano fortemente sul settore.
Fonte: ANSA.it.
Vino, Italia leader per crescita dell’export sul 2019. Federvini: serve più sostegno.
Mercato del fuori casa in ripresa, ma pesano le restrizioni dei primi mesi dell’anno: mancano ancora 19 miliardi rispetto al 2019. Il 2021 si sta rivelando una buona annata per il settore del vino e degli spirits made in Italy, ma «non è tutto oro quel che luccica», ha avvertito la presidente di Federvini Micaela Pallini aprendo l’incontro di presentazione del nuovo Osservatorio Economico elaborato con Nomisma e Trade Lab.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
“Vino e spiriti italiani in buona salute”, ma preoccupano costi e pandemia.
Micaela Pallini, presidente Federvini, lancia l’allarme: “Pesano il rischio di nuove chiusure e i costi di materie prime, energia e logistica. Serve sostegno”. Il settore del vino e degli spiriti italiano è in “buona salute” e c’è una ripresa delle vendite sul mercato domestico e su quello internazionale ma “sarebbe sbagliato concludere che tutto va bene”.
Fonte: Agenzia Dire.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 23 novembre 2021!
Il rosso del Collio che racconta la storia di un gentiluomo.
Invito a degustare questo Cabernet Franc – il vero Cabernet – come omaggio a un vignaiolo attento e capace, a un uomo come nella nostra epoca non è dato spesso d’incontrare, al continuatore di una vocazione enologica che affonda le radici nella tragedia istriana. Dedico, come carezza, il racconto di un uomo attraverso una delle sue eccelse bottiglie alla figlia: la giovane Ilaria, che si trova per colpa del destino a dover continuare un’impresa che è prima di tutto amore della terra che in queste settimane, per lei, fa rima con dolore.
Fonte: La Verita’.
In vino veritas.
Il Gravello, uno splendente rosso rubino La famiglia Librandi è alla guida di questa realtà fin dal 1950. Un volume produttivo di grandi dimensioni, intorno ai due milioni di bottiglie l’anno, non inficia un livello qualitativo che resta alto su tutta la gamma. Tutto questo è possibile grazie alle caratteristiche dei territori e delle uve che in queste condizioni microclimatiche si esprimono al meglio, anche per via delle cure di un gruppo affiatato diretto dal grande enologo piemontese Donato Lavati.
Fonte: Messaggero.
Montalcino, il distretto che conquista il mondo.
Il cavallo di battaglia della qualità e del prestigio internazionale resta il vino: con un impatto incredibile se si pensa che gli ettari vitati sono pari soltanto al 15 per cento della superficie Vit. Ferl. Nel 1992 un ettaro di terreno vitato di Brunello di Montalcino valeva 40 milioni di vecchie lire (36.380 euro attuali secondo il coefficiente Istat per l’attualizzazione del valor». Oggi il prezzo è circa 20 volte superiore, pari a 750 mila euro. Una rivalutazione record del +1.962%. Stando alle stime 2020 del Consorzio, il “vigneto Brunello” vale oggi circa 2 miliardi di euro complessivi, e continua ad attrarre investimenti.
Fonte, Riformista.
Torna Sparkle 2022 I migliori spumanti italiani.
Torna a Roma sabato 27 novembre Sparkle 2022, ventesima edizione della guida ai migliori spumanti secchi italiani, edita dalla rivista Cucina e Vini. Dalle 11.30 all’hotel The Westin Excelsior (via Vitrio Veneto, 125), saranno premiate 95 etichette. Ingresso € 20 (inclusi calice e sacca porta bicchiere).
Fonte: Tempo.
Città del vino, Radica è il presidente.
II sindaco eletto al vertice dell’associazione con 460 Comuni vitivinicoli. È Angelo Radica il nuovo presidente di Città del Vino, associazione nazionale fondata a Siena nel 1987 che aggrega oltre 460 Comuni a vocazione vitivinicola. La nomina è stata ufficializzata con la Convention d’autunno dell’associazione svolta a Barolo, in provincia di Cuneo. II primo cittadino di Tollo, 54 anni, subentra a Florian Zambon. Radica resterà in carica per i prossimi ire anni. il presidente uscente Florian Zambon passa alla guida del comitato tecnico scientifico.
Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.
Premiati cinque vini del Vulture – Premiati cinque vini del Vulture.
“Tre bicchieri” al “Calice”, “Il Repertorio”, “Nocte”, “Re Manfredi” e “Il Titolo” Premiati cinque vini del Vulture Il riconoscimento dalla prestigiosa rivista del network “Il gambero rosso” VULTURE – I vini del Vulture con il suo inconfondibile “Aglianico” si confermano vini di eccellenza che hanno una dimensione internazionale. A certificarlo il “Gambero Rosso” che ha incluso nella prestigiosa “Guida Vini D’Italia” ben cinque vini assegnando loro “Tre bicchieri” su 47mila campioni assaggiati, di cui 1.982 arrivati in finale e un totale di 476 “Tre Bicchieri” assegnati.
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Bicchiere mezzo vuoto Ma si registra la ripresa del settore ristorazione.
Vino, ancora lontani i livelli pre-covid Bicchiere mezzo vuoto Ma si registra la ripresa del settore ristorazione. Comincia la lenta risalita delle aziende del vino «non presenti» sugli scaffali dei supermercati, all’incirca ventimila in Emilia-Romagna, con una produzione annua di circa 200mi1a bottiglie, per lo più commercializzate in ristoranti, wine bar ed enoteche: il cosiddetto canale Horeca. La previsione di Confagricoltura Emilia Romagna segna un aumento stimato delle vendite intorno al 3540% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, che è stato disastroso per il canale Horeca.
Fonte: Gazzetta di Parma.
Intervista a Igles Corelli – Chef, addetti ai lavori, amici e clienti: l’omaggio a Bolognesi, re dell’enogastronomia – «Ora non dobbiamo dimenticare Bolognesi».
L’addio al grande ristoratore di Castrocaro Chef, addetti ai lavori, amici e clienti: l’omaggio a Bolognesi, re dell’enogastronomia Gavelli, Morini e Miccoli alle pagine 2 e 3 «Ora non dobbiamo dimenticare Bolognesi» Lo chef stellato Igles Corelli: «Uomo schietto, sulla qualità era maniacale. Bisogna far partire delle iniziative per ricordarlo». «Nel 1981 ci vedemmo a Cesena a una cena dell’associazione dei sommelier» «Gianfranco Bolognesi era schietto, maniacale e non faceva mai compromessi sulla qualità». Così ricorda il fondatore della Frasca, scomparso all’età di 82 anni, Igles Corelli, lo chef di Argenta che lanciò il ristorante il Trigabolo.
Fonte, Resto del Carlino Forlì.
Raspelli: «Un vero faro dell’enogastronomia».
L’omaggio del celebre critico Raspelli: «Un vero faro dell’enogastronomia» II popolare giornalista e conduttore di Melaverde: «Facevo con entusiasmo una sosta alla Frasca» «Era sempre un piacere venire alla Frasca da Gianfranco Bolognesi, ho pensato a quei momenti quando ho ricevuto la triste notizia della sua scomparsa»: Edoardo Raspelli, il più celebre critico enogastronomico d’Italia, nonché volto noto della tv per aver condotto per vent’anni Melaverde – il popolare programma domenicale di Mediaset -, aveva nel locale di Castrocaro Terme uno dei suoi ristoranti preferiti.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.
La Ca’ de Sanzvès festeggia e spegne le sue 45 candeline.
L’enoteca fu aperta il 21 novembre 1976 dall’Ente di tutela dei vini romagnoli su idea di Alteo Dolcini II locale ha celebrato la ricorrenza con un evento a tema offrendo ai presenti vini locali e cibi tipici di Quinto Cappelli Insieme alla Ca’ de Bè di Bertinoro e alla Ca’ de Vèn di Ravenna, La Vecia Cantèna della Prè – Ca’ de Sanzvès di Predappio Alta è uno dei tre luoghi caratteristici dedicati dall’Ente Tutela Vini al Sangiovese in Romagna.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.
Aria di festa nelle cantine.
C’è un grande fermento nel mondo del vino riminese. Fermento accompagnato da una serie di riconoscimenti al lavoro delle cantine più intraprendenti. La Tenuta San Valentino si è piazzata al sesto posto tra gli oltre cento partecipanti con il suo Cabernet Franc Luna Nuova 2017 nel pannello della prestigiosa rivista svizzera Vinum che ogni anno degusta alla cieca i vitigni internazionali per il mercato elvetico. La Enio Ottaviani ha conseguito le 4 viti nella guida Vitae 2022 AIS in uscita in questi giorni, la guida ha recensito oltre 2.000 vini.
Fonte: Resto del Carlino Rimini.
Vino d’autore per la serata «alla francese».
Le Carré Francals La degustazione Agenda: il venerdì sera, come di rito in Francia, anche a Le Carré Francais, punto di riferimento d’oltralpe a Roma, nel quartiere Prati, si è festeggiato il più famoso dei vini novelli, il Beaujolais nouveau. Ad accompagnare la degustazione un menù particolare, con una selezione di maiale nero Dop di Bigorre, fonduta di Raclette, pani speciali e, per finire, torta crema e ribes al modo di Chamonix.
Fonte: Corriere della Sera Roma.
In tavola arriva il Novello in attesa del Primitivo.
Il vicepresidente del Consorzio di tutela conferma l’ottima qualità dell’annata Erario conferma «Resta integro il rapporto tra la qualità e il costo del prodotto». Già in tavola il vino novello, mentre c’è attesa per tutte le novità che riguardano il Primitivo doc. Un’annata ottima per quanto riguarda la qualità dei vini, partendo dallo Chardonnay, dal blasonato Primitivo ed è già disponibile da qualche giorno il Novello, come riferisce Roberto Erario, vicepresidente del Consorzio di Tutela e presidente dell’omonima cooperativa agricola.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.
Città del vino Mugnaini nel Consiglio.
A Barolo (Cuneo) si è svolta l’Assemblea Nazionale delle Città del Vino che ha visto il rinnovo degli organismi dirigenti, con l’elezione del nuovo presidente e del Consiglio Nazionale. Tra gli 11 eletti membri del Consiglio Nazionale anche il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini. «Mi sono emozionato molto – ha detto Mugnaini – soprattutto perché poco prima il presidente uscente Floriano Zambon aveva ricordato il nostro caro ex sindaco Mauro Marconcini».
Fonte: Nazione Empoli-Pontedera.
Brunello il vino delle stelle E il turismo ringrazia.
Otto sommelier su dieci incrementeranno le etichette nelle carte dei vini Intanto sul territorio le presenze di visitatori sono aumentate del 60 per cento. È stato realizzato da ’32Consulting’ per il Consorzio del Brunello in occasione dell’evento. I ristoranti stellati, dove l’alta cucina è di casa, non faranno a meno del Brunello di Montalcino. Anzi, nei calici si servirà probabilmente sempre di più questo vino icona della Toscana con 8 sommelier su 10 che hanno intenzione di incrementare la sua presenza nelle proprie carte dei vini.
Fonte: Nazione Siena.
Città del vino: Montespertoli ritorna nel consiglio.
Montespertoli torna fra le città del vino. Nel fine settimana, si è svolta l’assemblea nazionale delle Città del vino, che ha visto il rinnovo degli organismi dirigenti, con l’elezione del nuovo presidente e del consiglio nazionale. Tra gli undici eletti nel consiglio, anche il sindaco Alessio Mugnaini, che ha salutato la propria elezione con emozione. È dai tempi dell’ex sindaco Mauro Marconcini che Montespertoli non fa parte del consiglio.
Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.
Soave doc, nuovi sistemi Rischi di erosione ridotti.
Il sito Fao pioniere nel progetto Soilution System, con Consorzio di tutela e Coffele Soave doc, nuovi sistemi Rischi di erosione ridotti Professionisti hanno mostrato come consolidare i muretti a secco per rendere più stabile il terreno, e come incrementare la biodiversità «Aumentano gli di Padova, in collaborazione agro-forestali) dell’Universi eventi climatici con l’azienda capofila Coffe- ta di Padova.
Fonte: Arena.
Caso Prosek, oggi Giorgia Meloni a Valdobbiadene.
La difesa del Prosecco dalle insidie e dalla concorrenza del Prosek porta sui colli trevigiani anche i leader nazionali: Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, è attesa oggi pomeriggio a Valdobbiadene per incontrare alcune aziende vitivinicole della zona. Sarà l’occasione per discutere della tutela dei prodotti italiani, delle imprese e del lavoro, partendo dallo spunto di uno dei prodotti più celebri ed esportati della provincia di Treviso che ora si trova un po’ in difficoltà.
Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.
Filiera vitivinicola unita contro Prosek «tutelare la qualita».
È compatta la filiera vitivinicola italiana contro il Proek. Alleanza delle cooperative Italiane, Assoenologi, Cia, Confagricoltura, Copagri, Federvini e Unione italiana vini hanno inviato una lettera all’Unione europea nel giorno della scadenza del termine per l’opposizione alla richiesta croata di registrazione, «Il luogo geografico – hanno scritto – non sarebbe più l’elemento prioritario da tutelare e il sistema di protezione sarebbe esposto ad un potenziale pericolo per le similari istanze di riconoscimento».
Fonte: Gazzettino.
Prosek, inviata a Bruxelles una valanga di opposizioni.
La Croazia chiede il sì alla denominazione Prosek, inviata a Bruxelles una valanga di opposizioni In campo Governo, organizzazioni di difesa di Doc e Docg, Coldiretti e mille imprese agricole N È scaduto questa notte il termine per l’iscrizione alla domanda della Croazia per la registrazione del vino dolce Prosek, ma come noto la Commissione Ue prima di prendere una decisione dovrà esaminare una valanga di opposizioni giunte a Bruxelles. Da quanto riporta l’agenziaAnsa dovrebbero essere state depositate almeno tre istanze per rigettare la richiesta.
Fonte: Giornale di Vicenza.
Meloni in tour, Prosecco e macelleria a S. Gaetano.
Verso le 16.30 Meloni in tour, Prosecco e macelleria a S. Gaetano MONTEBELLUNA Prima a parlare di Prosecco e colline Unesco a Valdobbiadene, poi in macelleria a Montebelluna, infine a Mestre a presentare il libro. Questo il tour odierno di Giorgia Meloni. Nella Marca comincerà alle 14.30 a Villa dei Cedri con un incontro sulle “eccellenze delle colline di Conegliano Valdobbiadene” con un nutrito stuolo di relatori: il consigliere regionale Tommaso Razzolini, il sindaco Luciano Fregonese, la presidente del consorzio di tutela del Docg Elvira Bortolomiol, un rappresentante del mondo vitivinicolo nella persona di Franco Adami, il senatore Luca De Carlo e ovviamente lei, la presidente di Fratelli d’Italia.
Fonte: Tribuna Treviso.
Feuduccio, la cantina abruzzese che investe sulla natura (e sul Pecorino).
Gestione della vigna il più naturale possibile e una grande passione per i vitigni autoctoni del territorio, dal Trebbiano al Cerasuolo, per l’azienda della famiglia Lamaletto. Tornare a Orsogna dentro al Parco dell’Annunziata è stato riposante, anche solo a guardare la Maiella, il Gran Sasso e sullo sfondo il Mare Adriatico.
Fonte: La Repubblica.
Vini spacciati per Doc e Igp, maxi sequestro ad ex amministratori di una cantina.
Vino adulterato e spacciato per Doc e Igp: a Pavia e Cremona la guardia di finanza e i carabinieri hanno sequestrato otto immobili e disponibilità finanziarie per un totale di 740 mila euro verso tre persone indagate. E’ il seguito dell’indagine che, nel mese di gennaio del 2020, aveva portato a cinque arresti e ventotto perquisizioni a domicilio.
Fonte: Milano Today.
Cantine Aperte a Natale, ecco le tappe del gusto.
Appuntamenti organizzati dal Movimento Turismo Vino Toscana. Proposte novità per ottimi abbinamenti ai pranzi delle feste. Vini e non solo. Torna dal 4 al 12 dicembre, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana, l’appuntamento con Cantine Aperte a Natale.
Fonte: QuiNewsValdichiana.
Pegno rotativo, concessi oltre 30 milioni di euro alle cantine. E ora via con olio Dop e Igp.
Giuseppe L’Abbate (Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati): “metà beneficiari in Toscana, poi il Trentino Alto Adige e Lombardia”. “Divenuto operativo da febbraio 2021, il pegno rotativo ha permesso di immettere oltre 30 milioni di euro di liquidità nel comparto vitivinicolo italiano senza alcun onere per le casse dello Stato. Ben 64 le operazioni telematiche registrate sul Sian, il portale informatico del Ministero delle Politiche Agricole, attuate per i vini a denominazione d’origine.
Fonte: WineNews.
Vino, in Toscana si stima un calo produzione del 15 per cento. E i prezzi aumentano.
Francesco Colpizzi, presidente Federazione Vitivinicola di Confagricoltura Toscana: “Serve un intervento a livello nazionale”. “La qualità del vino in Toscana per la vendemmia 2021 è veramente eccellente, probabilmente ancora migliore rispetto a quella delle ultime annate, da questo punto di vista possiamo stare tranquilli.
Fonte: La Nazione.
Vino adulterato,sequestrati 700mila euro.
La Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri di Pavia stanno eseguendo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di immobili e disponibilità finanziarie per complessivi 740.000 euro nelle province di Pavia e Cremona, nei confronti di tre soggetti indagati in una recente indagine che ha fatto emergere un’articolata contraffazione e adulterazione dei prodotti vitivinicoli.
Fonte: ANSA.it.
Le Grandi famiglie europee del vino Pfv premiano Maison Bernard di Bruxelles.
Grande appuntamento a Bruxelles. Vino, cultura e impresa familiare: le Grandi famiglie internazionali del vino premiano le imprese familiari storiche. Primum Familiae Vini (www.pfv.org) è l’associazione di dodici famiglie europee produttrici di vino – come si legge in una nota – in alcune delle regioni vitivinicole più vocate al mondo, ed ha annunciato che a breve sarà assegnato il Premio 2022.
Fonte: Grand Tour – Il Sole 24 Ore.
Prosecco: filiera italiana unita per tutelare la qualità in Ue.
E’ compatta la filiera vitivinicola italiana contro la vicenda del Prosek, inviando in Ue una lettera nel giorno della scadenza del termine per presentare la dichiarazione di opposizione alla richiesta croata di registrazione.
Fonte: ANSA.it.
Ecco come il vino diventa sempre più sostenibile, social e 4.0.
Tra le prime 25 cantine per fatturato in Italia cresce l’attenzione su temi come efficienza energetica, recupero dei vitigni autoctoni, fertilizzanti.
Il vino accelera sulla transizione ecologica, rafforzando l’autosufficienza energetica, le fonti rinnovabili e investendo in nuove tecnologie. Ma soprattutto rafforzando in maniera significativa l’ambito Esg, environmental, social and corporate governance.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 22 novembre 2021!
Uva da tavola, la lunga strada per la California.
l’indagine sull’uva da tavola, presentata all’Università di Palermo e promossa da Foragri e Accademia della Vite e Vino, che aiuta a riflettere sulle prospettive delle nostre produzioni. Nel confronto con il modello californiano riportato da Julian Alston, dell’Università di Davis in California, molti i punti critici in comune ma anche le differenze di velocità che la ricerca sul le imprese siciliane, illustrata dai professori Di Lorenzo, Galati e da chi scrive, ha messo in evidenza.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.
Il vino italiano paga il conto della Brexit: le esportazioni cedono l’11,6%.
II vino italiano è in difficoltà nel Regno Unito a causa della Brexit: nel periodo gennaio-luglio le nostre esportazioni sono calate dell’11,6% con un mancato introito di 370 milioni di euro. Esportano meno vino in Gran Bretagna anche Francia (-7,4%), Nuova Zelanda (-20,5%) e Usa (-18,2%). Fanno boom Belgio (+471% per 76,7 milioni) e Paesi Bassi (+289,7% per 31,8 milioni) ma in parte lo si deve al fatto che molte catene britanniche hanno spostato i centri logistici di acquisto in Belgio e Olanda, collocate sull’altro lato della Manica ma appartenenti all’Ue.
Fonte: Stampa.
Città del Vino, Angelo Radica presidente è un grande traguardo per tutta Tollo.
E Angelo Radica, 54 anni, sindaco di Tollo dal 2012, il nuovo presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino che guiderà per i prossimi tre anni. Tanti gli obiettivi dei suo mandato: rafforzare l’impegno nello sviluppo enoturistico, promuovere buone pratiche di gestione ambientale e dei territori, a partire dal Piano regolatore delle Città del Vino, implementare l’Osservatorio nazionale sul turismo del vino in Italia, potenziare il concorso enologico internazionale delle Città del Vino e la presenza nei grandi eventi enoturistici nazionali.
Fonte, Messaggero Abruzzo.
Word Wine – Il Taurasi 2016 di Terre di Petrara vince il Platino.
La Cantina Terre di Petrara con il suo Taurasi 2016, si è aggiudicata il Platino con 97 punti su 100 al Decanter World Wine Awards 2021, il più esteso e prestigioso concorso vinicolo internazionale che, per l’edizione record 2021, ha valutato più di 18mila campioni di vino da 56 Paesi in tutto il mondo. Uno straordinario successo per l’azienda vitivinicola di San Mango al Calore (Avellino), che celebra i 205 anni di vita, e che segue il Premio Winemag come miglior Cantina dell’anno ottenuto nel 2021.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Food.
Nuovi (vecchi) modi di affinamento Il vino sta tornando nelle anfore.
La pratica, che risale a quasi ottomila anni fa, ora si avale della tecnologia II vinificatore Ceparano: «Prodotto più fresco rispetto al metodo tradizionale» Non si tratta di una nuova tendenza, ma di un progressivo ritorno alle origini. Sono sempre di più i viticoltori che scelgono di conservare e far maturare i loro vini in anfora. Una pratica lontana che risale a quasi 8mila anni fa, quando nella regione del Caucaso si utilizzavano recipienti in terracotta per produrre il nettare degli dei.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno Food.
Addio al ristoratore Gianfranco Bolognesi – Si è spento Gianfranco Bolognesi lo storico ristoratore de La Frasca.
Il ricordo degli amici gastronomi: «Aveva pronto un libro e voleva donare la sua ricca biblioteca al Comune». La sindaca: «È riuscito a rendere famosa Castrocaro con la sua cucina» 82 parentesi in riviera a Milano Ma- firmando molti volumi spesso GLI ANNI CHE rittima, fra il 2008 e il 2011, La sul vino, era stato fra le altre cose AVREBBE Frasca aveva chiuso definitiva- anche primo sommelier d’Italia COMPIUTO mente.
Fonte: Corriere Romagna del lunedì.
L’Ais a Bologna incorona Berzi miglior sommelier 2021.
Stefano Berzi è il miglior sommelier d’Italia 2021 Trentodoc. Il sommelier, che fa parte della delegazione di Bergamo, è stato eletto domenica a conclusione del 54° congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais) riunita per tre giorni a Bologna. Il vincitore è stato scelto da una giuria tecnica formata da Roberto Anesi, Ivano Antonini, Nicola Bonera, Dante Maurizio Filippi, Maurizio Zanolla, e da una giuria istituzionale formata da Sabrina Schench (Trentodoc), Antonello Maietta (presidente Ais), Roberto Bellini (vicepresidente Ais), Cristiano Cini (responsabile concorsi), Valentino Tesi (vincitore del 2019). In fine la giuria era formata anche dai giornalisti Martino Lapini, Stefano Franzoni, Chiara Martinelli.
Fonte: Nuova Ferrara.
Degustazioni a Roma per 24 cantine d’Oltrepo.
Sono 241e aziende vitivinicole oltrepadane che oggi saranno a Roma, dalle 10 alle 19, al Grand Hotel Parco dei Principi, per l’iniziativa “Oltrepo Food e Wine”, la rassegna enogastronomica rivolta a ristoratori, albergatori ed enoteche della capitale e non solo, che è stata organizzata da Camera di Commercio Pavia, Regione e Unioncamere Lombardia, in collaborazione con il Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, Cia, Confagricoltura e Coldiretti Pavia, Club del Buttafuoco storico, Distretto del vino.
Fonte, Provincia – Pavese.
Winelivery in orbita Crescita esponenziale.
Digital bar Wmelivelysipreparaperi prossimi brindisi. Ai dipendenti si affiancano un migliaio di persone tra imprenditori coffiliati efattorini «Stiamo per aprire i digital bar, partendo con l’inaugurazione di Milano il mese prossimo», annuncia Francesco Magro Winelivery in orbita Crescita esponenziale Classifica. L’azienda fondata da Vagro e Antinori prima nella graduatoria stilata dal “Sole 24 Ore”. Fino a qualche anno fa era una startup. Poi ha continuato a diventare grande e, crescendo del 303,7% in tre anni, ha raggiunto i 7,3 milioni di euro di fatturato nel 2020.
Fonte: Provincia Sondrio.
Un viaggio di 30 anni fra la gente del Brunello – Quel viaggio lungo 30 anni fra la ‘gente del Brunello’.
Da uno dei primi casi di melting pot all’esplosione del mercato: ecco perché il ‘principe dei rossi’ è stato un esperimento unico in Italia. È stato realizzato da WineNews su richiesta del Consorzio del Vino Brunello. Non è New York e conta meno di 6mila anime. Più o meno quanti ne può avere la Fifth Avenue. Ma Montalcino, grazie al suo tesoro, il Brunello, è stata per la Toscana e l’Italia uno dei primi esperimenti di melting pot e integrazione sociale. Dal 1992 a oggi ci hanno trovato casa e lavoro persone provenienti da 70 Paesi del mondo.
Fonte: Nazione Siena.
«Vendemmia da record» per Cantina Valdadige.
Il presidente: «Svolta per la nostra produzione in bottiglia» «Vendemmia da record» per Cantina Valdadige Veronesi: «Aspettative al rialzo, nuova immagine» •• «Una vendemmia da record, specialmente dal punto di vista qualitativo, che resterà nella storia della Cantina Valdadige e nella memoria dei 220 soci che lavorano duramente tutto l’anno». Con queste parole il presidente della Cantina Valdadige di Rivalta, Tiberio Veronesi, stila il bilancio della raccolta 2021. «Una raccolta che ha visto entrare 76.500 quintali di uva, suddivisi tra 35.500 di Pinot Grigio Valdadige Doc, 22.650 di Pinot Grigio delle Venezie, 4.650 di Chardonnay Valdadige, 750 di Schiava, 1200 di Müller Thurgau più altre varietà minori ma ben considerate».
Fonte: Arena.
Da Jesolo A Venezia: “Barbabolle” in trasferta.
Dopodomani, mercoledì 24, il ristorante Wildner, in Riva degli Schiavoni a Venezia, ospita “I Barbabolle”, giovane ma già affermatissima insegna enoteca-ristorante di Jesolo il cui chef, Giovanni Ballarin (nella foto un suo piatto), preparerà una menù di quattro portate con vini di Weingut Tenuta Alois Lageder in abbinamento: Battuta di manzo “Azienda agricola i Due Pioppi”, carciofi e acciuga con il Versalto Pinot Bianco Dolomiti IGT, 2020; Risotto con lingua e crudo di scampi con il Pinot Noir Dolomiti IGT, 2019, Bosega, radicchio tardivo, rape e caviale d’aringa con il Conus Lagrein Mitterberg IGT, 2018, Castagne e mela Cotogna con il Mus XIX Pettillant Naturel 2020.
Fonte: Gazzettino.
La sfida dell’incrocio Manzoni: al Cerletti si celebra il Professore.
All’istituto “Cerletti” di Conegliano ultimi febbrili giorni di lavoro per la macchina organizzativa del 3° Concorso Nazionale dei vini “Incroci Manzoni” – coordinata dal dirigente scolastico, Mariagrazia Morgan -, che rientra nell’ambito delle due giornate (27-28 novembre) del Convegno dedicato al professor Luigi Manzoni, figura di spessore e ricercatore di valore internazionale, che per quasi cinquant’anni (dal 1912 al 1958) operò nella Scuola Enologica, dapprima come docente, poi come preside. Un riconoscimento morale – prima ancora che istituzionale – nei riguardi dello studioso, agordino di nascita, che visse nella città del Cima per sessant’anni, e che qui sviluppò con dedizione i filoni principali della sua ricerca, in particolare gli studi sul miglioramento genetico della vite.
Fonte: Gazzettino.
Nuovi dossier contro il Prosek Polegato: «In forcing sull’Ue».
La Coldiretti spiega perché le sue osservazioni sono “autonome” dal Governo «Più ci mobilitiamo e meglio è. Non siamo in concorrenza, sommiamo gli sforzi» Si moltiplicano oltre che diritto, procedere». le opposizioni contro Certo è che il Commissario dovrà ora procedere all’esame di tutti i dossier. La Croazia, dal del marchio croato canto suo, ha ora 60 giorni di tempo perle controdeduzioni, così come anche gli altri Stati. Sulla scrivania del Commissario europeo all’agricoltura alla Commissione atti di Janusz Wojciechowskial sono più d’uno i dossier anti Prosek. Non c’è solo quello del governo italiano. I Consorzi del Sistema Prosecco si sono fatti avanti con una loro, specifica opposizione.
Fonte: Tribuna Treviso.
Il Lions Club Nizza Canelli, a Loazzolo, festeggia, con una tavola rotonda, i 70 anni di Cantina Pianbello.
In diretta su Telenizza, il dibattito moderato dal giornalista Filippo Larganà, sarà il 30 novembre alle 18.30. I soci del Lions Club Nizza Monferrato Canelli il 30 novembre saranno a Loazzolo, 430 metri sul livello del mare per incontrare e festeggiare i 70 anni dell’azienda agricola Cantina Pianbello.
Fonte: Lavocediasti.it.
Arriva dalla vigne dell’alta Corsica il primo stop di un’intera comunità agricola al glifosato.
Un territorio vocato con una lunga storia enologica, 4 tipologie di terreno, 6 vitigni antichi diffusi (e 14 che ancora sopravvivono), 40 cantine e altrettante storiche famiglie impegnate – chi da secoli chi in epoche più recenti – a curare la terra e difenderla da speculazioni e coltivazioni intensive. Siamo a Patrimonio, nella Conca d’Oro che sovrasta il golfo di Saint Florent, in alta Corsica, alla base della penisola di Cap Corse.
Fonte: Corriere della Sera.
La Confraternita di Valdobbiadene punta sull’acqua ozonizzata nei vigneti.
Presentati i risultati dei Progetti Ozoplus Grape e Ozoplus Wine in collaborazione con l’Università di Padova. Ricerca e innovazione, le parole d’ordine per Confraternita e Fondazione Valdobbiadene Spumante. Consegnati i Premi di Studio a due neo laureati in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche: Roberta Fasolini e Luca Vendramin.
Fonte: Treviso Today.
Crémant d’Alsace, un’ottima alternativa allo Champagne!
Dai vigneti di famiglia in francia, il segratese Jean Claude Letzgus porta in città le sue bollicine: un vino da scoprire. Uno spumante vivace, morbido ed elegante ottenuto da uve Pinot e Chardonnay. Con un contenuto di anidride carbonica inferiore alle 5 atmosfere e un perlage delicato dalla schiuma soffice.
Fonte: Giornale di Segrate.
Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni.
Punteggio record alla Spirit Competition Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni Nonino Gran Riserva 27 years – Monovitigno Refosco dal Peduncolo Rosso Millesimata 1988 ha ottenuto il primo posto alla Spirit Competition 2021 su oltre 774 distillati da tutto il mondo, ottenendo 100 punti da Falstaff, rivista Leader nei settore enogastronomico-turistico nei paesi dl lingua tedesca.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Guida Gambero Rosso, i vini migliori (regione per regione): i nuovi tre bicchieri.
Nella guida Vini d’Italia 2022, che racchiude le eccellenze vinicole italiane, sono state segnalate venticinquemila etichette ma solo 476 sono state premiate con il prestigioso riconoscimento. In questo articolo vi raccontiamo le 42 new entry in questa speciale categoria. Eccole tutte, divise per regione.
Fonte: Corriere della Sera.
Perché le vendite di vino italiano in Gran Bretagna sono crollate.
Mel periodo che va da gennaio a luglio le importazioni di vino italiano fanno registrare un -11,6%, una percentuale che in valore corrisponde a un mancato introito pari a 370 milioni di euro in soli sette mesi.
Fonte: AGI.
Il vino da invecchiamento è (anche) un’economia innovativa.
Viaggio a Montalcino tra bottiglie secolari e innovazione economica e finanziaria. Ma “il vino esiste per essere bevuto non necessariamente subito, dà gioia anche dopo 100 anni, però il fine del vino è tutto in quei minuti in cui lo si beve”, dice Stefano Cinelli Colombini.
Fonte: Il Foglio.
Vino e consumo ristorazione: vendite salgono, ma per aziende è ancora dura.
“I numeri pre-pandemia sono ancora lontani, e i rincari sulla spesa degli italiani si ripercuotono sul mercato del vino, penalizzando i prodotti di fascia medio-alta”. Comincia la lenta risalita delle aziende del vino non presenti sugli scaffali dei supermercati, che in Emilia-Romagna sono circa 20mila, con una produzione annua che non va oltre le 200mila bottiglie, per lo più commercializzate nei ristoranti, wine bar ed enoteche.
Fonte: Bologna Today.
Vino italiano, vendite nel Regno Unito ai minimi -11,6%, ma il dato non è “reale”.
I dati indicano che il Regno Unito non starebbe più comprando vino straniero, tra cui quello italiano crollato del -11,6% in termini di vendite da gennaio a luglio 2021 (ultimi dati disponibili).
Fonte: Sputnik.
Vino, è il Brunello di Montalcino il vino più conosciuto dagli italiani.
Montalcino: Il Brunello di Montalcino è il vino più conosciuto tra i consumatori italiani, con una notorietà al 67% e davanti a corazzate come il Prosecco, il Chianti e il Chianti classico e il Montepulciano d’Abruzzo. È il verdetto espresso, in occasione di Benvenuto Brunello (19-29 novembre), dal report annuale di Wine Intelligence realizzato su un campione rappresentativo di consumatori del Belpaese. “L’indagine – ha detto il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci – restituisce un risultato per nulla scontato, se si considera che il nostro vino rappresenta meno dello 0,2% della produzione annuale nazionale ed è la denominazione che esprime meno volumi tra le top 20 in classifica.
Fonte: Maremma News.
Ais, Stefano Berzi è il miglior sommelier d’Italia.
Il sommelier, che fa parte della delegazione di Bergamo, è stato eletto oggi a Bologna a conclusione del 54esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais) riunita per tre giorni nel capoluogo emiliano.
Fonte: ANSA.it.
Vino, pasta e dolci sontuosi: tutto il gusto di Monreale dai Normanni a oggi.
Un viaggio nella diocesi siciliana voluta da Guglielmo II, che divenne (ed è ancora oggi) un distretto agroalimentare che non teme rivali. Oggi è proprio il vino a tenere insieme identità e territorio con la Doc Monreale: uno spazio enologico che è anche confine geografico di un distretto.
Fonte: La Repubblica.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 21 novembre 2021!
Prosek, il ricorso di 1.000 agricoltori a Bruxelles.
Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini insieme a i.000 imprenditori agricoli ha presentato alla Ue un «autonomo atto di opposizione» alla richiesta di registrazione della menzione tradizionale croata Prosek nella Gazzetta Ufficiale europea Doc Le colline del prosecco doc a Conegliano (Treviso).
Fonte: Corriere della Sera.
Villa gli Sparina conquista gli Usa.
Alla tenuta de famiglia Moccagatta il premio Winery of the year 2021 ¦ Villa Sparina ha conquistato il premio di European Winery of the Year 2021 della prestigiosa rivista statunitense Wine Enthusiast. La tenuta della famiglia Moccagatta ha ricevuto l’importante riconoscimento in occasione della ventiduesima edizione degli Annual Wine Star Awards, che ogni anno premia le realtà del mondo del vino internazionale che si sono distinte per l’eccezionale lavoro e contributo apportato al settore enologico.
Fonte: Giornale del Piemonte e della Liguria.
Ricchi e attempati: sono i nuovi consumatori di vino.
Chi beve vino? A chi si devono rivolgere oggi i produttori con maggiore attenzione? Lo spiega in settimana lo studio “Italian Wine Landscapes” pubblicato da Wine Intelligence e rilanciato da WineNews. II vino, in Italia, è patrimonio nazionale, narratore di storie e di territori, creatore di bellezza e di ricchezza. Eppure il vino non lo bevono tutti. Su una popolazione adulta stimabile in 49,7 milioni di persone, si concede un calice una volta al mese una fetta corposa, pan a 34,8 milioni di persone, mentre beve vino, con frequenza settimanale, poco più della metà delle persone, 27,3 milioni.
Fonte, Libero Quotidiano.
Vino, boom del Montalcino (+300% di valore).
Trent’anni dal «Benvenuto Brunello» Vino, boom del Montalcino (+300% di valore) La “Brunello economy” ottiene risultati sempre più importanti. Quella di Montalcino (in provincia di Siena) e del suo noto vino è un vero e proprio miracolo economico. Il primo wine district dell’era moderna, a 30 anni dalla nascita di «Benvenuto Brunello», l’evento che ha inventato le «anteprime» dei vini italiani nel 1992, segna un aumento esponenziale del valore del vigneto (+1.962%) e del vino (+300%).
Fonte: Messaggero.
Sold out per la prima di InVino Civitas.
Un minuto di raccoglimento per ricordare il signore del vino, Roberto Felluga, alla guida di “Marco Felluga” e “Russiz Superiore” Sold out per la prima di InVino Civitas Ieri taglio del nastro con la consegna al Prefetto Russo del premio “EccellenSa 2021” di Monica De Santis Si è aperta con l’assegnazione del premio EccellenSa 2021, per l’impegno e la tenacia profusi nella battaglia contro il Covid, al Prefetto di Salerno, dottor Russo, da parte dell’associazione Createam e della Cna l’edizione 2021 di InVino Civitas.
Fonte: Le cronache del Salernitano.
La (lenta) ripresa del vino trainata da wine bar e ristoranti.
Confagricoltura: aumento delle vendite al 35-40% nel terzo trimestre dell’anno L’appello Gli agricoltori chiedono di incentivare iniziative che coinvolgono viticoltori del territorio Per addetti ai lavori e buongustai il Natale è anche una buona bottiglia di vino sulla tavola. Ed è proprio in vista delle feste che si diffondono le stime dell’anno che sta per finire, ma anche i timori per le conseguenze che l’aumento dei contagi di questa quarta ondata potranno avere sul mercato. Secondo Confagricoltura Emilia-Romagna sta cominciando la lenta risalita delle aziende del vino non presenti sugli scaffali dei supermercati.
Fonte: Corriere di Bologna.
Canali Horeca, vendite del vino in crescita «Ma i livelli pre pandemia sono lontani».
Il presidente regionale Bonvicini: «Adesso bisogna evitare le chiusure generalizzate in vista del Natale». Comincia la lenta risalita delle aziende del vino non presenti sugli scaffali dei supermercati, che in Emilia-Romagna sono circa 20.000, con una produzione annua che non va oltre le 200.000 bottiglie, per lo più commercializzate nei ristoranti, wine bar ed enoteche. A dirlo è Confagricoltura Emilia Romagna, che stima anche un aumento delle vendite «intorno al 35-40% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno».
Fonte: Corriere Romagna Rimini.
«I rincari penalizzano anche vino e produttori».
Comincia la lenta risalita delle 20mila aziende del vino emiliano romagnole i cui prodotti non si trovano sugli scaffali dei supermercati, con una produzione annua che non va oltre le 200 mila bottiglie per lo più commercializzate nei ristoranti, wine bar ed enoteche. «Non dobbiamo abbassare la guardia ma l’incertezza delle prospettive rischia di minare ancora una volta la ripresa – avverte il presidente regionale di Confagricoltura, Marcello Bonvicini -. Bisogna scongiurare chiusure generalizzate in vista del Natale, sarebbe un disastro per le aziende legate a doppio filo a chi somministra pasti e bevande.
Fonte, Resto del Carlino Forlì.
II buon vino per aiutare i deboli La Pro loco brinda al successo.
Buona affluenza di pubblico per l’iniziativa organizzata dai volontari dell’associazione. Pollice in alto per la ‘Festa di San Martino e del buon Vino’ targata Pro Loco Borgo Tossignano. Nonostante il meteo avverso, i volontari dell’associazione borghigiana hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo garantendo il regolare svolgimento dell’evento. Gettonatissimo lo stand gastronomico allestito in piazza Don Bosco con la somministrazione, in modalità da asporto, di cibi tipici e bevande.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Abbinamenti inediti per i vini del Carso nei laboratori Slow Food.
II viticoltore Zidarich: «Varietà notevole» Abbinamenti inediti per i vini del Carso nei laboratori Slow Food. Che nel piatto ci siano formaggi provenienti dalle Alpi francesi oppure svizzere, o ancora una conserva di pesce, l’importante è che, in abbinamento, ci sia un vino del Carso triestino. È questo il messaggio emerso ieri, nel corso dei laboratori promossi da Slow Food Italia e dalla rete d’impresa “Carso-Kras”, in collaborazione con il Gal Carso, svoltisi nella cornice del Savoia hotel.
Fonte: Piccolo Trieste.
‘Benvenuto Brunello’ Sono numeri da record – Brunello, in 30 anni un valore delle vigne stellare.
Brunello, in 30 anni un valore delle vigne stellare Quello fondiario è aumentato del 2000 per cento. E lo chef stellato Carlo Cracco firma la piastrella per la 30esima vendemmia. E stato un inizio con il botto per ‘Benvenuto Brunello’ la kermesse del vino al via due giorni fa che celebra il principe dei rossi. II culmine è arrivato con la firma dello chef stellato Carlo Cracco della mattonella icona della vendemmia 2021 del Brunello di Montalcino, realizzata dallo chef e svelata ieri sera sul muro del Palazzo comunale del borgo medievale.
Fonte: Nazione Siena.
È il brindisi del Brunello Toscana batte Piemonte – Il Brunello? Il vino più amato dagli italiani.
Secondo la classifica di Wine Intelligence è il marchio più noto (67%) e sono le donne che lo preferiscono. Dici Montalcino e visualizzi la Val d’Orcia, un paese a40 chilometri da Siena, che l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’umanità. Il Brunello? Il vino più amato dagli italiani Secondo la classifica di Wine Intelligence è il marchio più noto (67%) e sono le donne che lo preferiscono Volano le vendite: 52% rispetto al 2020 con un ottobre da record (106%) Maria Meini È il vino più conosciuto dagli italiani, e più amato dalle italiane.
Fonte: Tirreno.
463 specialità agroalimentari che valgono più di un miliardo.
Sono 463 le specialità alimentari tradizionali presenti sul territorio toscano nel 2021 salvate dalla pandemia grazie agli agricoltori per sostenere la rinascita del Paese. La Toscana è la seconda regione in Italia per numero di specialità alimentari tradizionali, la prima in Italia per numero di DOP, IGP e SGT con 92 prodotti per un valore complessivo delle produzioni di oltre un miliardo: 1.156 milioni di euro di cui 152 milioni dal cibo e 1.004dalvino. L’impatto economico delle produzioni a denominazione della Toscana è cresciuto di circa 50 milioni di euro (+4,6%).
Fonte: Tirreno.
Il vino che attrae i giovani «Un settore in espansione».
«Ci sono diversi giovani che si impegnano nel settore vitivinicolo e nell’agricoltura in generale. La speranza è che, grazie alle innovazioni e alle idee dei giovani, il comparto possa crescere sempre di più. Nonostante le difficoltà legate al Covid e gli eventi climatici, il mondo del vino attrae i giovani e mi auguro di vederne sempre di più alla guida di queste cooperative». Lo ha detto Ester Macri, coordinatrice del gruppo Giovani Imprenditori Cooperatori di Confcooperative, a proposito della visita che il gruppo ha fatto alla Cooperativa Cantine Leonardo da Vinci, aderente proprio a Confcooperative Toscana.
Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.
Flavescenza dorata Più aiuti e controlli dalla Regione.
II piano di monitoraggio Flavescenza dorata Più aiuti e controlli dalla Regione Vantini (Coldiretti): «Utile a evitare danni seri al comparto del vino». Flavescenza dorata: il Consiglio regionale ha approvato, senza voti contrari e su proposta di Fratelli d’Italia, una mozione che impegna la Giunta presieduta da Luca Zaia a potenziare i controlli, a pensare ad aiuti economici ai viticoltori e a prevedere la possibilità di consentire che i tralci infetti vengano bruciati. Questo passaggio nel Veronese viene giudicato con toni favorevoli.
Fonte: Arena.
Agroalimentare trainante Vince il sistema delle Dop.
L’europarlamentare De Castro sulla nuova Pac: «Le norme hanno aiutato a legare prodotto e territorio» Agroalimentare trainante Vince il sistema delle Dop Il Prosecco vale il 17% del volume di vino a denominazione esportato, che quest’anno sfiorerà i 7 miliardi. E il Grana Padano rappresenta il 23 per cento per i formaggi» Supremazia italiana di prezzo nel lattiero caseario, nel vino siamo superati dalla Francia. «L’agroalimentare è trainaute per l’economia italiana e le norme europee hanno aiutato a legare prodotto e territorio, attraverso il sistema delle Dop, delle indicazioni geografiche e dei Consorzi.
Fonte: Arena – Giornale di Vicenza.
Dossier all’Ue «Ecco perché il Prosek non va tutelato».
Da Coldiretti Dossier all’Ue «Ecco perché il Prosek non va tutelato» sconoscere tutela alla menzione Prosek darebbe vita ad un grave precedente, in grado di minare le basi della normativa sui segni distintivi di qualità e, più in generale, della legislazione alimentare, pregiudicando tutte le eccellenze italiane ed europee».
Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.
Il vino italiano raccontato «alla Soldati».
Laura Donadoni ha pubblicato «Custodi del Vino» edito da Slow Food Inedito viaggio nella viticultura italiana attraverso la storia di alcuni protagonisti e personaggi simbolo in ciascuna delle venti regioni El vino italiano raccontato «alla Soldati» IL DURELLO DEI MONTI LESSINI ATTRAVERSO TRE DONNE PRODUTTRICI. Servono nuovi voci per il nuovo mondo del vino. Ma anche una nuova narrazione che torni a parlare delle persone oltre che delle sensazioni olfattive e gustative che si avvertono nel bicchiere.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni.
Punteggio record alla Spirit Competition Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni Nonino Gran Riserva 27 years – Monovitigno Refosco dal Peduncolo Rosso Millesimata 1988 ha ottenuto il primo posto alla Spirit Competition 2021 su oltre 774 distillati da tutto il mondo, ottenendo 100 punti da Falstaff, rivista Leader nei settore enogastronomico-turistico nei paesi dl lingua tedesca.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Prosek, la Coldiretti presenta ricorso «Richieste croate anche per altri vini».
No al Prosek: ecco le ragioni di Coldiretti che ha preparato un dossier in autonomia rispetto al lavoro dei Consorzi e del Ministero, inviandolo alla Commissione europea. Per Coldiretti la richiesta di Zagabria va respinta, anche perché la denominazione non verrebbe applicata solo al vino passito ma anche ad altre tipologie, tra cui alcuni vini frizzanti.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Scuola enologica nuovo convitto per 60 studenti.
Presentata la riqualificazione. Morgan: «Un sogno nel cassetto diventato realtà: sono spazi vitali per chi arriva da fuori regione». Un sogno che si è concretizzato grazie al lavoro di squadra e alla partecipazione attiva di tutti. La giornata di ieri ha visto l’inaugurazione dell’ampliamento del convitto alla Scuola Enologica Cerletti. La preside dell’istituto Mariagrazia Morgan ha spiegato con una certa commozione il percorso per giungere alla fine dei lavori, che consentiranno a una sessantina di studenti di fruire di questi nuovi spazi.
Fonte: Gazzettino Treviso.
ntervista a Marta Ingegneri – «lo, la meglio sommelier d’Italia».
Marta Ingegneri incoronata dalla Fisar. «Le donne? Hanno l’olfatto più allenato». All’universo della degustazione professionale si è accostata da poco e in tempi record è diventata la migliore sommelier d’Italia 2021 Fisar (Federazione Italiana sommelier albergatori e ristoratori). È Marta Ingegneri, classe 1987, della provincia di Rovigo. Una storia partita in realtà dall’acqua del Delta del Po. Un territorio, Marta, non propriamente noto per il vino. «È una zona agricola, ma di certo non si coltiva molta uva.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Guerra delle bollicine, Coldiretti deposita le osservazioni anti-Prosek.
Non solo il Ministero dell’Agricoltura, con i Consorzi del Prosecco. Anche la Coldiretti Treviso e il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno scendono in campo contro il Prosek croato. Ieri mattina, infatti, hanno depositato ufficialmente alla Commissione europea, per il tramite dello Studio legale dell’avvocato Antonio Pavan di Treviso, il dossier concernente l’opposizione contro la richiesta di protezione della menzione “Prosek”.
Fonte: Tribuna Treviso.
Dai vigneti a Dante nella Marca e nel mondo con taccuini e matite.
È visitabile a Treviso nella sede espositiva degli Alpini Una sala è dedicata ai luoghi di Alighieri in Veneto. Taccuini fitti di disegni spesso magnifici e di parole minute. Ma anche intrisi di emozioni e di curiosità, di stupore e di libertà, di lentezza e di passione. Sono tanti, di varie dimensioni e fogge, tutti spalancati su un attimo fermato in punta di matita, su percezioni del momento consegnate alla memoria personale per diventare piccole opere d’arte nella visione collettiva.
Fonte: Tribuna Treviso.
Bomporto, estorsione alla cantina: «Cianuro nel lambrusco».
Richiesta per mail ad un’azienda che produce vino con la minaccia di rovinarle il mercato. Indagano i carabinieri.
Fonte: Gazzetta di Modena.
La Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli premiata dal Gambero Rosso.
Nella Guida Berebene 2022 anche il Barbera d’Asti DOCG Ventiforti 2020 della cooperativa piemontese, a cui va il “Premio qualità prezzo”. La qualità accessibile a tutti: è ciò che ha permesso alla Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli di ricevere il “Premio qualità prezzo” del Gambero Rosso nella Guida Berebene 2022.
Fonte: Lavocedialba.it.
Valdobbiadene, due anni di studi: con l’acqua ozonizzata più sostenibilità in vigneto e in cantina. La Confraternita premia i laureati meritevoli.
La strada è tracciata: ricerca, tecnologia e innovazione hanno segnato un solco. La sperimentazione avviata da un paio d’anni e presentata venerdì 19 novembre nel corso del convegno tecnico organizzato da Confraternita e Fondazione Valdobbiadene Spumante non lascia spazio a dubbi: la risposta ai trattamenti in vigneto con fitofarmaci è l’acqua ozonizzata.
Fonte: Qdpnews.
Panettone al Langhe Sauvignon, nasce nei vigneti di Dogliani.
Dalla collaborazione tra Poderi La Collina e Albertengo. Una novità per le festività natalizie. Il vitigno francese si unisce così ad altre materie prime scelte con un’accurata selezione, il levito madre, il burro di malga, i canditi ricavati dalla frutta locale, le nocciole dell’Alta Langa. Venduto nel formato classico da 1 kg, in cantina a 18 euro.
Fonte: ANSA.
Vino e affari: Treasury Wine Estates compra Frank Family Vineyards per 315 milioni di dollari.
Il colosso australiano sarà nuovo proprietario di uno dei top brand nel segmento dei vini di lusso della California. Se ancora a causa del Covid persone e merci fanno fatica a viaggiare, a non fermarsi mai sono i capitali che movimentano anche gli investimento nel mondo del vino.
Fonte: WineNews.
Torna la Valtellina Wine Trail: oggi la gara tra vigneti e cantine.
Alle 10 il via, contemporaneo, alle prove sui 12 e 42 chilometri, mentre la 21 chilometri partirà alle 11. Premiazioni nel pomeriggio in piazza Garibaldi a Sondrio. tutto è pronto per la Valtellina Wine Trail che torna dopo la cancellazione, causa covid, dell’edizione 2020: oggi, sabato 20 novembre, alle 10 verrà dato il via, contemporaneamente, alle tre prove previste dal programma della kermesse: la 12km da Castione Andevenno e la 42km da Tirano, e alle 11 la 21km da Chiuro.
Fonte: SondrioToday.
Migliori vini a meno di 15 euro da comprare al supermercato secondo il test di Altroconsumo.
Altroconsumo ha stilato la classifica dei migliori vini sotto ai 15 euro venduti al supermercato. È risaputo che per bere un buon vino non sempre serve spendere cifre esorbitanti. A volte basta saper leggere l’etichetta o saper adattare il vino al giusto contesto per non sbagliare.
Fonte: Investire Oggi.
Ecco come estrarre un tappo di sughero rotto dalla bottiglia di vino con 4 pronte strategie.
Le cene, in famiglia, con gli amici o col partner, sono sempre momenti di raccoglimento. Richiedono un certo impegno nei preparativi. Bisogna apparecchiare per bene la tavola, abbellendola magari con dei particolari centrotavola stagionali. Soprattutto, però, richiede la stesura di un magnifico e goloso menù, che non potrà non concludersi con un delizioso dolce.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Il Napa Valley 2018 di Dominus Estate è il n. 1 della “Top 100” by “Wine Spectator” 2021.
Italia in “Top 10” con il Brunello di Montalcino 2016 “Le Chiuse” ed il Barolo Bricco Boschis 2016 “Cavallotto”. Il 22 novembre la classifica completa. Parla californiano il miglior vino dell’anno secondo “Wine Spectator”: al n. 1 della “Top 100” più attesa del vino mondiale, infatti, c’è il Napa Valley 2018 di Dominus Estate, una delle cantine più prestigiose del vino Usa.
Fonte: WineNews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 20 novembre 2021!
Le terre del Brunello rendono più dell’oro: in 50 anni +4.500%.
Lo studio Le terre del Brunello rendono più dell’oro: in 50 anni +4.500% Quando Franco Biondi Santi, patriarca del Brunello di Montalcino, mise in vendita la Riserva del 1982, la bottiglia dall’etichetta nera valeva 3o mila lire. Oggi costa 1.890 euro. Ma se investire in vino (a patto di resistere alla tentazione di stappare) può diventare un buon affare, puntare sulla terra e sulle vigne, nel caso del grande rosso toscano, fa arricchire generazioni.
Fonte: Corriere della Sera.
Château d’Yquem, bene le XL.
Le otto bottiglie in formato magnum si sono apprezzate in media del 54% alle aste Château d’Yquem, bene le XL di Cesare Pillon I riflettori sono puntati sulle bottiglie XL e XXL di Château d’Yquem per scoprire se la pandemia da Covid-19 che ha spinto al rialzo le quotazioni delle bottiglie e delle mezze bottiglie, ha avuto qualche effetto anche nei loro confronti.
Fonte: Milano Finanza.
I tesori della Super Valley.
La paga che arriva dai monti, gli alberi che suonano, le vigne che dialogano con gli insetti, gli incubatori regno dell’hi-tech. Alla scoperta di una ricchezza da valorizzare. Fellcetti Fondato da Valentino Felicetti nel 1908, a Predazzo, il pastificio produce oltre cento formati di pasta, esportati in Nord Europa, Stati Uniti ed Estremo Oriente. NNW Spaghetti style Una fase di lavorazione della pasta nello stabilimento Felicetti. Fuori II nuovo stabilimento, costruito a Predazzo, in Val di Flemme.
Fonte, Repubblica D.
Le sette strade del vino.
LE STRADE DEL VINO E DEI SAPORI del Trentino sono sette, ciascuna dedicata a vini e prodotti gastronomici peculiari. Percorrerle è un ottimo modo di arrivare al cuore del territorio. Vini ed eccellenze alimentari sono tutti comodamente concentrati nel centro storico di Trento presso l’Enoteca provinciale che dal 2007 ha sede nel cinquecentesco Palazzo Roccabruna, un’esperienza di palato totale.
Fonte: Repubblica D.
Brunello di Montalcino, poche bottiglie ma è il più conosciuto.
Il Brunello di Montalcino nonostante rappresenti in volume appena lo 0,2% del vino made in Italy è la denominazione più conosciuta dagli italiani. Ne ha infatti sentito parlare 1167% dei consumatori, un dato col quale il grande rosso toscano precede in questa classifica altri campioni quali Prosecco, il Chianti e il Chianti classico e il Montepulciano d’Abruzzo.
Fonte, Sole 24 Ore Food 24.
Vini da collezione, grande Asta Pandolfini.
Grande successo dell’Asta Pandolfini dell’u e 12 novembre sui grandi vini italiani e francesi. Un catalogo di ben 769 lotti. Nel primo giorno hanno tenuto banco all’esordio alcuni grandi piemontesi: il lotto 27, composto da una bottiglia di 12 litri di Barolo Falletta Riserva di Serralunga Bruno Gicosa 1996, partendo da 2mila-5mi1a euro ha spuntato addirittura più di cinque volte la valutazione base più bassa: 11.025 euro. E il lotto 68, una bottiglia Quarto di Brenta (pari a 12,140 litri) Barolo Monfortino Riserva Giacomo Conterno 1955, partendo da una base di 9mila-18mila euro è stato aggiudicato a 23.275 euro.
Fonte: Sole 24 Ore Food 24.
Il boom dei prodotti alimentari green: dal formaggio al vino i nuovi trend.
Tra i prodotti d’eccellenza anche gli olii della Sabina e i kiwi di Latina Mangiare bio e green non è solo una nuova moda, ma un vero e proprio stile di vita. La ricerca del benessere e dello stare bene con il proprio corpo è una priorità per molti italiani. L’agricoltura bio sta spopolando in varie regioni italiane. Secondo i dati della Coldiretti, solamente la Regione Lazio ha più del 26% di superficie coltivata con tecniche green.
Fonte: La città.
Salone del vino, sorsi di qualità.
La stazione marittima ospita “In Vino Civitas”: degustazioni, dibattiti e mostre Arriverà a piedi, a ritmo di fit walking, la bottiglia con la quale il mondo del vino, delle istituzioni e dei rappresentanti di diverse categorie che hanno combattuto contro la pandemia brinderanno, con il contributo dell’Ais di Salerno, alla vite e alla vita, tagliando il nastro della quinta edizione di In Vino Civitas.
Fonte, Citta’.
Le bollicene internazionali accompagnano il 2021.
Si sono ampliate le aree dove si coltiva la vite sia per il cambio climatico che per il cambio del mercato. Le tendenze del 2021 non riguardano solo la moda, ma coinvolgono anche il settore enologico. Dal mercato si affacciano numerose novità che ci guidano verso degustazioni non solo italiane, ma anche di respiro internazionale. Ecco, dunque, che sulle tavole potremmo trovare bollicine nate in Grecia, Portogallo, Sudafrica, anche dalla Tasmania e Cina. La geografia del vino per il 2021 riserva molte sorprese.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Baccanale, ultime ore per scoprire i sapori locali – Baccanale, chiusura in bellezza Cultura e sapori locali nel menù.
La kermesse del gusto Baccanale, ultime ore per scoprire i sapori locali Servizio a pagina 8 Baccanale, chiusura in bellezza Cultura e sapori locali nel In piazza Medaglie d’oro il Consorzio dello scalogno di Romagna Igp offrirà degustazioni e assaggi Non solo menù a tema, palchi del gusto e Galleria del centro cittadino invasa (oggi e domani) dall’olio extravergine di oliva per l’edizione 2021 di Olimola.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
I vini romagnoli conquistano l’Europa.
Una vetrina internazionale per i vini romagnoli. In meno di un mese, infatti, i prodotti di 43 aziende socie del Consorzio Vini di Romagna sono stati protagonisti al Taormina Gourmet e a due seminari in Germania e Danimarca. Un palcoscenico prestigioso anche per diverse cantine del territorio imolese e del circondario come espressione dei migliori DOP Romagna partendo, ovviamente, dai rinomati Sangiovese e Albana.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Il premio «Giorgi vini» scelti ieri i vincitori cerimonia in enoteca.
Ritorna, dopo lo stop per la pandemia il premio Giorgi Vini “Testimoni e messaggeri dell’eccellenza in Oltrepo Pavese”. Giovedì, nell’enoteca di Fabiano Giorgi, si sono riuniti i membri della giuria per decretare i vincitori, che saranno svelati giovedì 9 dicembre, dalle 19.45, all’Enoteca regionale di Broni. La giuria è composta da Fabiano Giorgi (presidente dell’Enoteca regionale e del Distretto del vino), Fiorenzo Detti (Ais Lombardia), Gloria Gariboldi (Onav Pavia), Roberto Pace (Fisar Pavia), Carlo Veronese (direttore del Consorzio), Davide Calvi (presidente del Club del Buttafuoco Storico), Enrico Crespi (decano enotecari pavesi), Valerio Bergamini (scrittore enogastronomico).
Fonte: Provincia – Pavese.
In collina sta per tornare il Nebbiolo.
Autunno, periodo di vendemmia. Un lungo lavoro per 1’azienda vitivinicola di Paolo Pierro, che lavora su terreni in affitto ed altri di proprietà per ottenere vini diversi e, intanto, curare il suo sogno: riportare il Nebbiolo a Rivoli. Coraggioso e determinato, è quasi alla meta. Lavora per ridare vita alle viti nelle colline rivolesi al confine con Villarbasse, in strada Pioi.
Fonte: Luna Nuova.
Orgoglio Gavi: a Villa Sparina l’Oscar del vino.
Una veduta dei vigneti di Villa Sparina a Gavi Orgoglio Gavi: a Villa Sparina l’Oscar del vino Luca Lovelli GAVI Villa Sparina trionfa ai Wine Star Awards. L’azienda vitivinicola, trai simboli delle colline del Gavi, è stata premiata dalla rivista statunitense Wine Enthusiast con il titolo di “European Winery of the year”, ovvero come miglior cantina europea del 2021. Un risultato di prestigio per la realtà gestita dai fratelli Massimo, Stefano e Tiziana Moccagatta che arriva a coronamento dell’ottimo posizionamento raggiunto all’interno del mercato americano nonostante le difficoltà legate alla pandemia.
Fonte: Secolo XIX Basso Piemonte.
Da Solarino a Giorgi il sabato delle donne.
Gli appuntamenti in centro nel penultimo giorno oltre ai talk, degustazioni e visite guidate Valeria Solarino. Ancora una raffica di appuntamenti in occasione del penultimo giorno della prima edizione torinese delle Atp Finals. Cuore degli eventi sarà ancora il Fan Village di piazza San Carlo, che per l’occasione ha organizzato un palinsesto incentrato sul teatro e sulla “settima arte”. C’è però molto altro in pro Camila Giorgi gramma.
Fonte: Stampa Torino.
Le vie del vino, a Copertino la festa dei gourmet.
Una vera e propria festa per i gourmet alla perenne ricerca di occasioni per bere e mangiare bene. Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 novembre, dalle 20.30 in poi, il centro storico della città che ha dato i natali a San Giuseppe da Copertino si animerà infatti di sapori e profumi irresistibili grazie a “Le vie del vino”.
Fonte: Salento in tasca.
Tre bicchieri: torna la degustazione più attesa.
Un evento più speciale che mai quello del prossimo 29 novembre al Chiostro dei Domenicani – via San Pietro in Lama 27, Lecce. Torna infatti ancora nella magnifica dimora storica l’appuntamento con la degustazione “Tre Bicchieri” targata Gambero Rosso, e questa volta a pochissima distanza dalla precedente edizione. Dopo l’edizione 2021 che si è svolta nello scorso giugno, con uno straordinario successo di pubblico, per la prima volta a novembre si replica, nello stesso anno, questo evento enogastronomico tra i più attesi del territorio.
Fonte: Salento in tasca.
Barbaresco: un vino conosciuto ed apprezzato dagli appasionati di tutto il mondo.
Barbaresco e Barolo sono due espressioni dell’unica varietà nebbiolo dove i territori determinano significative differenze. Lo ha raccontato a Lecce Fabio Gallo ai sommelier salentini di Ais in occasione dell’incontro “Barbareschi. Grandi vini di Langa” allestito dalla delegazione leccese negli spazi del Grand Hotel Tiziano di Lecce. La serata è stata condotta dal presidente di Ais Piemonte Fabio Gallo che ha intrattenuto i partecipanti attraverso un racconto formativo sulla storia, territorio e degustazione del Barbaresco.
Fonte: Salento in tasca.
II festival della magia vola sul palcoscenico per aiutare Casa Thevenin.
Doppio spettacolo oggi alle 17 e alle 21 con Tiziano Cellai, Deni Magic, Mirco Menegatti e Francesco Meraviglia Il festival della magia vola sul palcoscenico per aiutare Casa Thevenin Doppio appuntamento oggi con la magia che torna in scena ad Arezzo per Casa Thevenin. II teatro Petrarca si anima con due spettacoli di illusionismo in occasione del secondo Festival di magia città di Arezzo. Artisti nazionali ed internazionali saranno ad Arezzo con due eventi alle 17 ed alle 21.
Fonte: Nazione Arezzo.
Etichette aretine in vetrina e degustazioni con la Strada del vino.
Un brindisi per la città del Natale. Anzi un ciclo di degustazioni a un passo dagli chalet e dalla ruota panoramica al Prato. La Strada del vino terre di Arezzo propone infatti incontri e assaggi con i produttori locali nella sede di via Ricasoli ad Arezzo da oggi al 19 dicembre ospitando le aziende socie per wine tasting e acquisti. Partenza oggi con la tenuta II Leccio di San Leolino di Bucine dalle 10 alle 18, e domani in vetrina la tenuta Setteponti di Castiglion Fibocchi dalle 11.30 alle 18.
Fonte: Nazione Arezzo.
Collis Veneto in crescita e tocca risultati record.
Bilancio storico per la coop che conta Colli Berici, Colognola, Riondo e Sartori Collis Veneto in crescita e tocca risultati record Ricavi a 123,5 milioni, in salita anche utile e margine operativo La remunerazione delle uve peri 2mila soci aumenta del+9% 11 presidente Zambon: «Con questi risultati guardiamo al futuro senza preoccupazioni». Su fatturato, margine operativo lordo, utile netto e investimenti.”
Fonte: Giornale di Vicenza.
I migliori 100 vini secondo James Suckling: 15 sono italiani.
Nella classifica dei migliori 100 vini al mondo che viene redatta ogni anno dal famoso critico James Suckling, ben 15 etichette sono italiane. L’Italia vanta un ricco patrimonio enologico che è conosciuto in tutto il mondo. La conferma delle nostre ottime produzioni è arrivata anche da James Suckling che ha pubblicato la lista dei 100 migliori vini al mondo inserendo ben 15 etichette italiane.
Fonte: Initalia Virgilio.
Nella Top 10 dei migliori vini del mondo anche Brunello e Barolo.
Ad aggiudicarsi la palma di miglior vino del mondo per il 2021 è il Dominus Estate Napa Valley 2018 un rosso californiano. Poi un francese e un altro californiano.
Fonte: Il Sole 24 Ore.
I costi della ripresa globale impattano sulla qualità del vino.
Dopo gli aumenti dei prezzi dei costi di trasporto e del packaging, ora mancano bottiglie, tappi in sughero ed etichette. Un rischio enorme per le cantine internazionali che rischiano di avere vini “che sembrano usciti da una segheria”.
Fonte: Teatro Naturale.
Cantina di Canale si aggiudica il “Vignaiolo dell’anno” dei Cavalieri del Roero.
Alla Fiera Nazionale del Tartufo di Vezza d’Alba i riconoscimenti che hanno chiuso la 21ª edizione del concorso enologico. Ospite d’onore il fondatore di Slow Food Carlin Petrini.
Fonte: Targato CN.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 19 novembre 2021!
Intervista a Dominga Cotarella – Un paese di vino.
II vino può spiegare il futuro del pil italiano? Forse sì. Intervista a Cotarella Roma. “Non era mai successo che a settembre fosse già finito il nostro vino”, commenta Dominga Cotarella con il Foglio. E se questo è un segnale, non il solo, ma comunque importante, della ripartenza, allora c’è da essere più che ottimisti. La “signora del vino”, come l’hanno chiamata, spiega che la pandemia ha colpito in modo consistente la produzione, il 2020 si è chiuso con un 18 per cento in meno tra mercato italiano (che vale il 60 per cento del fatturato) ed estero (soprattutto Stati Uniti, Germania e Giappone), ma il rimbalzo è stato molto forte e la vendemmia promette bene.
Fonte: Foglio.
Guida Vitae 2022 premia l’Irpinia con 19 etichette.
In Campania premiati dalla guida “Vitae” 29 vini di cui 19 made in Irpinia, con il massimo riconoscimento delle “4viti”. Per conoscere nel dettaglio la classifica e gli altri premi assegnati, si dovrà attendere il 30 novembre 2021. Non manca molto alla presentazione ufficiale della guida Vitae 2022 curata dall’Associazione Italiana Sommelier sono stati svelati i vini della Campania vincitori delle Quattro Viti.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
Montegridolfo premia il miglior olio extravergine novello.
Rilanciare la cultura e la conoscenza dell’olio extravergine d’oliva che è il prodotto locale per eccellenza tra quelli di qualità prodotti nella valle del Conca. Questo l’obiettivo del comune di Montegridolfo, in occasione della XXVI Edizione del Concorso regionale `Il novello dell’Emilia-Romagna”, in collaborazione con Pro loco, Olea e Arpo Emilia-Romagna. La premiazione si svolgerà domenica 12 dicembre, nell’ambito dell’evento proposto dalla Pro Loco di Montegridolfo Il Borgo dell’olio novello.
Fonte, Corriere Romagna Rimini.
Monte delle Vigne, 5000 bottiglie per un sogno.
Oziano Una «special edition» di spumanti e malvasia Monte delle Vigne, 5000 bottiglie per un sogno Via alla raccolta di fondi per l’attività di «Si può fare». Collecchio Monte delle Vigne sostiene «Si Può Fare…con un calice». Attraverso la vendita di 5000 bottiglie, realizzate con una speciale etichetta, l’azienda di Ozzano raccoglierà fondi a sostegno de «Gli Orti di Itaca», un progetto di cohousing di giovani che necessitano di un sostegno o che desiderano vivere un’esperienza di condivisione.
Fonte: Gazzetta di Parma.
Tre giornate dedicate al vino grazie all’evento di Ais Emilia.
In cabina di regia la ferrarese Barison, gli eventi in sedi prestigiose di Bologna Fra le speciali degustazioni anche l’abbinata fra Fortana e ostrica di Goro Tre giorni dedicati al vino per il primo grande appuntamento in presenza dell’Ais (associazione italiana sommelier) da quando è iniziata la pandemia. Bologna la sede, Ferrara l’anima, visto che Annalisa Barison è la presidente di Ais Emilia, che propone questo appuntamento con il 540 congresso nazionale Ais, da oggi a domenica in sedi di prestigio.
Fonte, Nuova Ferrara.
Viticoltura ed enologia L’azienda Corradi protagonista a Expo Rive.
Ad Expo Rive la rassegna Internazionale Viticoltura Enologica ovvero il salone Internazionale Biennale dedicato alla Viticoltura e all’Enologia svoltasi nel quartiere fieristici di Pordenone, era presente anche l’azienda ferrarese Corradi. Dalla vite al vino, la fiera, giunta alla sua terza edizione, ha presentato le migliori tecnologie, prodotti, tecniche sia per la viticoltura che per il trattamento dell’uva e la vinificazione.
Fonte: Nuova Ferrara.
Al Baccanale un fine settimana all’insegna dell’olio – Baccanale, gran finale all’insegna dell’olio.
Domani e domenica nella Galleria del centro ultimo atto della rassegna dedicato a uno dei pezzi forti dell’enogastronomia regionale. I menù e i fuori menù sono a disposizione in 42 ristoranti e 12 pubblici esercizi Sarà all’insegna dell’olio extravergine di oliva il gran finale del Baccanale, manifestazione che quest’anno ha per tema il gusto amaro. Domani e domenica, sotto la Galleria del Centro cittadino, si svolgerà infatti l’undicesima edizione di Olimola, mostra mercato dedicata a uno dei pezzi forti del panorama enogastronornico emiliano-romagnolo.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Congresso dei sommelier L’Enoteca fa da apripista – L’Enoteca ha un posto in prima fila al Convegno nazionale sommelier.
Dozza, incontro nazionale a Bologna Congresso dei sommelier L’Enoteca fa da apripista Grandi a pagina 7 La struttura dozzese terrà due master class all’evento di Bologna L’Enoteca ha un posto in prima fila al Convegno nazionale sommelier II presidente Giordano Zinzani farà una relazione dal titolo ‘Futurismo enogastronomico’ DOZZA Enoteca Regionale tra i grandi protagonisti del gettone numero 54 del Convegno nazionale dell’Associazione italiana sommelier a Bologna fino a domenica.
Fonte, Resto del Carlino Imola.
Bandiera Verde al lambrusco reggiano di Rinaldini Vini.
Riconoscimento per un prodotto fatto con passione Il lambrusco reggiano conquista il Campidoglio. L’azienda agricola Rinaldini Vini – associata CIA Reggio – è stata premiata nella sala Promoteca con la prestigiosa ‘Bandiera Verde’ per l’eccellenza del vino prodotto. “Ricevo con vero orgoglio questo bellissimo riconoscimento che premia il nostro lavoro che conduciamo con passione ed impegno sin dalla fondazione ad opera di mio padre Rinaldo alla fine degli anni Sessanta – le parole commosse di Paola Rinaldini subito dopo aver ricevuto la Bandiera.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Vino, Montasio, eccellenze: nel 2022 il super-evento – Il Fvg pronto a lanciare il “suo” Vinitaly.
la Regione intende lanciare un grande evento internazionale a tema enogastronomico all’insegna del nuovo marchio Io sono Friuli Venezia Giulia e in forza della collaborazione vincente tra Ersa e PromoTurismoFVG. Questo l’obiettivo che gli assessori regionali alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, e alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier, hanno trasferito ieri al board enogastronomico Fvg, tavolo che riunisce i vari Consorzi del settore e coordinato da PromoTurismo Fvg. Ferri in acqua per l’organizzazione.
Fonte: Gazzettino Friuli.
Vino Cesanese Premio per la qualità dai sommelier.
La qualità del vino cesanese non delude mai. Premiati i vini di Affile, Piglio ed Olevano Romano che sono stati insigniti delle “Quattro viti”, riconoscimento dell’Ais (associazione italiana sommelier) che ogni anno provvede a recensire le produzioni enologiche italiane ed a premiare i prodotti di qualità.
Fonte: Ciociaria Oggi.
Gareffa alla finalissima del Miglior Sommelier d’Italia.
Unico ligure alla gara che si terrà dal 19 al 21 novembre a Bologna Gareffa alla finalissima del Miglior Sommelier d’Italia CHIAVARI (gdd) II libero professionista chiavarese, Sergio Gareffa (66 anni) unico ligure in gara nella finalissima del concorso per “Il Miglior Sommelier d’Italia – Premio Trentodoc”.
Fonte: Nuovo Levante.
Il successo di The Wine Revolution.
Oltre mille presenze di pubblico e 78 produttori di vino a Sestri Levante. (Oltre 1000 presenze di pubblico e 78 produttori sono il bilancio della quarta edizione di “The Wine Revolution”, manifestazione che si è svolta il 14 e il 15 novembre all’ex Convento della Annunziata della Baia del Silenzio di Sestri Levante.
Fonte: Nuovo Levante.
La Verdea “regina” Un bianco oltre le mode.
Amato dagli appassionati, non capito dai nuovi consumatori La Verdea “regina” Un bianco oltre le mode di Andrea Bagatta È il vitigno di San Colombano per eccellenza, tanto cercato dagli anziani e dagli appassionati, quanto osteggiato dai nuovi consumatori, più abituati a gusti internazionali e alle mode del momento. La Verdea si coltiva a San Colombano e anche nel Piacentino, e lo stesso vitigno con altro nome, Colombana manco a farlo apposta, si trova in Toscana, nella zona di Pisa.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Un’uva antica sempre viva: una storia che continua.
La Verdea in una vigna banina Un’uva antica sempre viva: una storia che continua Un’uva antica, legata alla tradizione contadina di San Colombano, umile nell’aspetto. Della Verdea esistono citazioni letterarie che risalgono al 1300, anche come Colombana, e poi cenni espliciti a inizio Ottocento.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Non ha ottenuto la Doc: «Ma ha grandi potenzialità».
Federico Carenzi, una delle voci più autorevoli della collina, racconta questo vitigno Non ha ottenuto la Doc: «Ma ha grandi potenzialità» Una Doc solo sfiorata per l’uva tipica del territorio, ma non mancano i tecnici e appassionati che tifano per la Verdea. «Necessario credere, puntare e valorizzare i vitigni che ci distinguono dagli altri territori, e la Verdea tra questi è il principale ed esclusivo», dice Federico Carenzi tecnico enologo della Cantina Nettare dei Santi, già presidente del Consorzio San Colombano Doc.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Terre d’Oltrepo, 90 soci all’attacco del cda Sarà chiesta la sfiducia.
Assemblea l’altra sera organizzata a Pietra de’ Giorgi «Situazione insostenibile, è il momento di una svolta». Un gruppo di soci della cantina Terre d’Oltrepo pronti a chiedere la sfiducia al presidente e al consiglio di amministrazione. È quanto emerso al termine di una riunione, che si è svolta mercoledì sera a Pietra de’ Giorgi, alla presenza di una novantina di produttori: durante l’incontro è stata preparata una richiesta di convocazione dell’assemblea, che, in base allo statuto della cooperativa, deve essere sottoscritta da110%dei soci (almeno 70).
Fonte: Provincia – Pavese.
Vendemmia 2021 nel Novarese: ci sono cauti segnali di ripresa.
Andrea Fontana, presidente del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, condivide un primo bilancio sulla vendemmia 2021: una produzione più contenuta rispetto al 2020, con rese uva vino in generale molto basse su tutti gli areali, ma con ottime premesse dal punto di vista qualitativo. Sono queste le prime riflessioni in merito alla vendemmia nelle province dell’Alto Piemonte.
Fonte: Giornale di Arona.
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La Vespolina de «I Dof Math premiata tra i migliori 100 vini da «Il golosario».
«Bona», Colline Novaresi Vespolina DOC 2019 della cantina «I dof Mati», è stato inserito tra i «Top Hundred», ovvero, i 100 migliori vini d’Italia per «Il Golosario», la guida che da oltre 30 anni offre ai suoi lettori il panorama sull’eccellenza enogastronomica. I Top Hundred, selezionati da Paolo Massobrio e Marco Gatti, costituiscono un riconoscimento prestigioso: con oltre vent’anni di storia alle spalle, rappresentano infatti uno dei più longevi, interessanti e ambiti premi enologici a livello nazionale.
Fonte: Giornale di Arona.
‘Torchio d’Oro’: sono in gara ben 150 vini!.
A contendersi il prestigioso Torchio dOro 2021′ saranno ben 150 vini, i cui campioni sono stati degustati dai cinque enologi, enotecnici ed esperti della giuria che si è ritrovata ieri, giovedì, all’Istituto Luparia di San Martino di Rosignana Per decretare i migliori vini tra quelli presentati dalle 34 aziende partecipanti alla ventottesima edizione del concorso, da quest’anno ci sarà un importante novità: i voti dei cinque giudici non saranno palesi e discussi, ma singoli e segreti e la media matematica, che escluderà il voto più alto e il più basso, determinerà i vincitori.
Fonte: Monferrato.
La lunga strada del vino verso la tutela della qualità.
Sabato 20 a Barolo Convegno con Andrea Desana presidente del Comitato Doc casalese La lunga strada del vino verso la tutela della qualità. L’argomento relativo alla tutela delle denominazioni di origine dei vini tanto cara al Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC è stata positivamente e costruttivamente recepita dagli organizzatori delle manifestazioni e degli eventi di “Barolo Capitale Italiana del Vino 2021” che sabato 20 novembre hanno organizzato, sempre su stimolo del Comitato DOC casalese, presso il castello di Barolo un importante convegno — tavola rotonda dal titolo “La lunga strada del vino italiano verso la tutela della qualità: il caso delle denominazioni di origine”.
Fonte: Monferrato.
Tavolo tecnico sul Grignolino lunedì 22 novembre a Vignale.
II DNA del vino L’appuntamento si terrà alla cantina Hic e Nunc Tavolo tecnico sul Grignolino lunedì 22 novembre a Vignale. “Grignolino: il Dna di un grande vino. Studi ampelografici e prospettive di comunicazione”. Se ne parlerà lunedì 22 novembre dalle ore 10,30, in un esclusivo tavolo tecnico, presso la cantina Hic et Nunc di Vignale Monferrato, sviluppata su 100 ettari di terreno, dei quali 20 vitati, con vitigni autoctoni.
Fonte: Monferrato.
Intervista ad emanuele Capra – «Tartufo e vino? Binomi0 turistico».
Casale Monferrato si affaccia alla “sua” Festa dei Tartufo: sabato 27 e domenica 28 novembre il Castello del Monferrato diventa il centro “vivo” dell’edizione “zero” per celebra re il famoso Tuber Magnatum Pico in tutte le sue declinazioni. Sarà una festa inedita in un palcoscenico diverso, e proprio l’amministrazione comunale vuole puntare tutto sui principali eventi che si legano indissolubilmente al territorio per rilanciare il turismo: dopo la Festa del Vino e del Monferrato Unesco, mancava una rassegna che collegasse l’autunno al Natale.
Fonte: Monferrato.
Il Freisa d’Asti si rifà il look per conquistare il mercato.
Nuovo disciplinare di produzione con cambiamenti immediati su acidità e packaging Dopo 50 anni dalla nascita della Doc all’etichetta si aggiunge la denominazione “Piemonte” Il Freisa d’Asti si rifà il look per conquistare il mercato. A50 anni dall’istituzione della Doc, il Freisa d’Asti si rifà il look. Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il nuovo disciplinare di produzione che ha avuto una lunga gestazione, ulteriormente rallentata dalla pandemia. I cambiamenti sono immediati: le cantine potranno applicare le nuove regole già alla vendemmia appena finita.
Fonte: Stampa Asti.
Prezzi delle uve, stagione super Il vino è ripartito con il botto.
Le quotazioni per l’annata 2021, con riferimento alle produzioni di Langhe e Roero Prezzi delle uve, stagione super Il vino è ripartito con il botto L’ANALISI ROBERTO FIORI ALBA Un’ottima annata, sia dal punto divista della qualità, sia sotto il profilo delle quotazioni. Così si sta rivelando la stagione vendemmiale 2021, che evidenzia un trend in crescita dei prezzi rispetto all’anno precedente pressoché per tutti i vitigni, con punte che in alcuni casi superano il 60%.
Fonte: Stampa Cuneo.
Benvenuto Brunello Via alla festa del vino – Bindocci: «Brunello, vendite straordinarie».
Bindocci: «Brunello, vendite straordinarie» II presidente del Consorzio parla di un ottobre da record. E oggi inizia la 30esima edizione della passerella di questo vino d’eccellenza. Inizia oggi a Montalcino Benvenuto Brunello trentesima edizione. Prende il via dunque una delle anteprime più attese in Italia dagli addetti al settore e dagli appassionati.
Fonte: Nazione Siena.
Collis Veneto in crescita e tocca risultati record.
Bilancio storico per la coop che conta Colognola, Colli Berici, Riondo e Sartori Collis Veneto in crescita e tocca risultati record Ricavi a 123,5 milioni, in salita anche utile e margine operativo La remunerazione delle uve per i 2mila soci aumenta del 9% 11 presidente Zambon: «Con questi risultati guardiamo al futuro senza preoccupazioni». Su fatturato, margine operativo lordo, utile netto e investimenti. Collis Veneto Wme Group, consorzio vitivinicolo di secondo grado, con sede a Monteforte d’Alpone, fondato nel 2008 dalla Cantinadi Colognola ai Colli e dalle Cantine dei Colli Berici di Lonigo, (Vicenza), nonostante il perdurare della pandemia, ottiene risultati mai conseguiti prima.
Fonte: Arena.
Città del Vino: si chiude l’era di Zambon alla presidenza.
Si chiude l’era della presidenza dell’ex sindaco di Conegliano Floriano Zambon alla guida delle Città Italiane del Vino. È stato il più longevo, in carica per tre mandati (dal 2004 al 2007 e dal 2015 al 2021). Il passaggio di testimone avverrà dal 19 al 21 novembre nella convention d’autunno delle Città del Vino, di cui fanno parte 460 comuni enoturistici delle più diverse regioni della nostra penisola, che si terrà a Barolo, in provincia di Cuneo, ancora per poco più di un mese “Città Italiana del Vino 2021”.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Colline Unesco, arriva Giorgia Meloni «Sarà un’occasione per il territorio».
Tappa nel cuore del sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene per Giorgia Meloni, che avrà così modo di conoscere le eccellenze, e non solo vitivinicole, di questo territorio. La presidente di Fratelli d’Italia, nell’ambito di una visita che la porterà nei prossimi giorni in Veneto, martedì pomeriggio sarà a Valdobbiadene su invito del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e già vicesindaco del paese, Tommaso Razzolini e grazie all’interessamento del senatore e sindaco di Calalzo Luca De Carlo, coordinatore regionale per il Veneto del partito che, attualmente, esprime l’opposizione al Governo di Mario Draghi.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Colli Berici, vendemmia ok ma il prezzo del vino salirà.
Meteo instabile però la qualità c’è Colli Berici, vendemmia ok ma il prezzo del vino salirà È un effetto automatico per il calo della produzione e l’aumento generalizzato di costi delle materie prime •• Vendemmia 2021 decisamente positiva per il Consorzio tutela vini Colli Berici: «I dati raccolti dai 26 soci provenienti da tutta la provincia – spiega una nota -dove i vitigni a bacca nera più coltivati sono Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Tai Rosso e Pinot Nero, mentre tra quelli a bacca bianca Pinot Grigio, Pinot Bianco, Sauvignon, Garganega e Chardonnay, testimoniano che, seppur a fronte di un calo di produzione totale, la qualità dell’uva raccolta è decisamente alta e promette di regalare grandi vini».
Fonte: Giornale di Vicenza.
Vino: Brunello, + 52% vendite, ottobre record con + 106%.
‘Annata 2015 praticamente già sold out, 8,6 fascette per 2016′”. Volano le vendite del Brunello di Montalcino: si registra un +52% per le bottiglie immesse sul mercato da inizio anno mentre ottobre è da record, con un +106% rispetto all’anno scorso. Questi i dati diffusi alla vigilia della 30/a edizione di Benvenuto Brunello, in programma dal 19 al 29 novembre a Montalcino (Siena).
Fonte: ANSA.it.
“Top 100” 2021 by “Wine Spectator”: sul podio Francia e California, in attesa del n. 1.
In attesa di conoscere il vino dell’anno, che, finalmente, sarà svelato domani, si ferma a due il conteggio dei vini italiani nelle prime 10 posizioni della “Top 100” by Wine Spectator, ovvero il Brunello di Montalcino 2016 “Le Chiuse”, al n. 5, ed il Barolo Bricco Boschis 2016 Cavallotto, al n. 8.
Fonte: WineNews.
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Georgia, la culla del vino: 8000 anni di storia tra anfore e bottiglie naturali.
Vinaccioli ritrovati a sud di Tbilisi e analisi chimiche su ceramiche antichissime confermano la presenza di tracce di vino risalenti al VI millennio avanti Cristo. Dov’è nato il vino? Si tratta di una domanda alla quale forse non tutti sanno rispondere, sebbene sia ormai una certezza, almeno tra gli addetti ai lavori.
Fonte: la Repubblica.
Donne Fittipaldi: cinque (ex) astemie per un vino Magnetico.
Storia di una passione nata per caso. Maria Fittipaldi Menarini si ritrova una tenuta da gestire e decide di farlo con le quattro figlie: “Nessuna di noi beveva, oggi siamo felicissime dei risultati. Nel calice ho trovato l’aggregazione e la libertà”.
Fonte: la Repubblica.
Vino e motori, il Prosecco Doc ancora protagonista (fino al 2024) in MotoGp.
Rinnovato l’accordo tra Consorzio del Prosecco Doc e Dorna Sports, con le bollicine italiane più famose del mondo ancora sul podio (e non solo). Domenica 14 novembre 2021, le immagini dell’ultimo brindisi nel paddock della MotoGp della leggenda della moto, Valentino Rossi, alla sua ultima gara nello sport di cui ha scritto la storia, hanno fatto il giro del mondo: tra le mani del “Dottore” di Tavullia, una tre litri speciale di Prosecco Doc, lo spumante italiano più amato nel mondo.
Fonte: WineNews.
Cantina Italia: nelle cantine del Belpaese 42,4 milioni di ettolitri di vino (al 31 ottobre).
Dati Icqrf: il 59% nelle Regioni del Nord, Veneto in testa. Il Prosecco rappresenta il 9,2% delle giacenze, con 3 milioni di ettolitri. Il 15,2% in più sul 30 settembre 2021 (+5,6 milioni di ettolitri) e superiori dell’8% su ottobre 2020 (+3,1 milioni di ettolitri) – 18,3 milioni di ettolitri di mosti e 14,6 milioni di ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione.
Fonte: WineNews.
Le sfide del vino del futuro: sostenibilità, innovazione, de-globalizzazione dei mercati.
Le riflessioni di Jean-Marie Cardebat, docente dell’Università di Bordeaux e presidente dell’European Association of Wine Economists.
Fonte: WineNews.
“CUOCHE IN CANTINA”, CON LE DONNE DEL VINO ABRUZZO E LE LADY CHEF PESCARA I SEGRETI CIBO-VINO.
Due giorni dedicati ai segreti culinari e agli abbinamenti vino-cibo. Si chiama “Cuoche in Cantina” il prossimo evento organizzato dall’associazione Donne del Vino Abruzzo, presieduta da Jenny Viant Gomez.
Fonte: Virtù Quotidiane.
Premio Vitae 2022 alla Cantina Produttori Cormòns.
La guida ai vini dell’Associazione Italiana Sommelier ha assegnato le quattro viti al Pinot bianco Doc Collio 2020. Buone notizie per la Cantina Produttori Cormòns, cui è stato comunicato di aver ottenuto il massimo riconoscimento da “Vitae” 2022, la guida ai vini dell’Associazione Italiana Sommelier.
Fonte: Il Friuli.
Villa Sparina “European Winery of the Year”, Santa Margherita Usa “Importer of the Year”.
Italia al top nei “Wine Enthusiast’s Annual Wine Star Awards” 2021, anche tra gli spirits, con Disaronno del gruppo Illva. a cantina piemontese Villa Sparina della famiglia Moccagatta, una delle icone del territorio di Gavi, dove nasce uno dei vini bianchi più storici e prestigiosi d’Italia, è la “European Winery of the Year”; Santa Margherita Usa, braccio operativo negli Stati Uniti come importatore del gruppo Santa Margherita, guidato famiglia Marzotto e dall’ad Beniamino Garofalo, una delle realtà più importanti del vino italiano.
Fonte: WineNews.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 18 novembre 2021!
Supercampano così l’Aglianico esprime potenza.
Siamo in un piacevole sabato autunnale a Palazzo Gentilcore, nel cuore di Castellabate e Giovanni Riccardi, patron della bellissima struttura con Chiara Fontana, non può fare a meno di aprire uno dei nostri vini preferiti, Zero da uve aglianico. Pensate che questa etichetta segna dal 1997 la longevità di una delle coppie più incredibili del mondo del vino, Vinni D’Orta e Bruno De Conciliis. I due si sono piaciuti subito e, a dispetto delle vicissitudini di ciascuno, hanno con determinazione portato avanti questo progetto dal 1997, l’alba della rinascita del vino cilentano.
Fonte: Mattino.
Nuove tecnologie e digitale spingono le giovani imprese.
Leader della crescita del Sole 24 Ore e di Statista premia fornitori di servizi evoluti e e-commerce In testa alla classifica le consegne just in time di Winelivery, tra le grandi imprese spicca Zucchetti La pandemia ha spinto tutto l’e-commerce, le aziende farmaceutiche e quelle fornitrici di servizi e apparecchi sanitari. In evidenza le società fondate o guidate da donne Laura La Posta riplicato. Il fatturato cumulato delle imprese tecnologiche italiane Leader della crescita è passato nell’arco di una sola edizione del ranking da mezzo miliardo a 1,6 miliardi.
Fonte: Sole 24 Ore Rapporti.
Intervista a Giacomo Pondini – Atp Finals a Torino «Così brindiamo con il mondo!».
Buongiorno Giacomo Pondini, direttore del Consorzio d’Asti Iln toscano doc come lei cresciuto nel mondo dei vini come é approdata in Piemonte? «lavorativamente parlando le mie esperienze si sono sempre concentrate nell’ambito vino e soprattutto in Toscana. Sono laureato in Scienza Politiche con ima specializzazione sulle relazioni internazionali.
Fonte, Tuttosport.
Vini d’Abruzzo “matrimonio” con Giappone e Stati Uniti.
Ai due lati del globo per far conoscere, attraverso masterclass e attività promozionali, il Montepulciano d’Abruzzo, principe della regione verde d’Europa, ma anche Pecorino, Cerasuolo e Trebbiano. Punta sui mercati internazionali il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo con un fitto programma di iniziative pensate per operatori e appassionati del settore in Giappone e negli Stati Uniti, mentre ripartono anche gli incoming sul territorio regionale. È iniziata, infatti, la campagna “Europea Sustainables Wines: Montepulciano d’Abruzzo by the glass”, che nel mese di novembre coinvolgerà circa 150 ristoranti in tutto il Giappone.
Fonte: Messaggero Abruzzo.
La civiltà del vino alla Stazione marittima.
Due giorni di promozione e degustazioni “Brindiamo alla vite”: è lo slogan scelto per la quinta edizione di In Vino Civitas, il salone del vino di Salerno che torna in presenza e celebra il vino, ma anche il ritorno alla vita normale, dopo un’edizione che, a causa covid, si è svolta a distanza, attraverso il racconto social delle cantine. Sabato 20 e domenica 21 novembre 2021, la stazione marittima di Salerno torna ad ospitare le migliori produzione vitivinicole italiane che si mettono in mostra a Salerno nell’ambito dell’evento, organizzato dall’associazione Createam in collaborazione con Cna Salerno e la Camera di Commercio.
Fonte, Quotidiano del Sud Salerno.
I viticoltori brisighellesi fanno squadra.
I produttori di Brisighella sono all’opera per unirsi in una nuova associazione che valorizzi il frutto e le caratteristiche delle loro terre, insieme a quelle dei loro vini. «Abbiamo già steso lo statuto e una lettera di intenti che punta sul rispetto del territorio e di una agricoltura sostenibile e biologica — spiega Marco Ghezzi della cantina Baccagnano. L’obbiettivo è quello di raccontare la bellezza di questo nostro territorio e quello che di buono qui si produce».
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Max Poggi L’alta cucina che nasce dalla tradizione bolognese e dalla campagna.
Il cuoco bolognese chiude domenica la rassegna Tramonto DiVino Nuovo presidente di Chef to chef racconta la sua idea di gastronomia. Definisce la sua cucina “di campagna”, ma il termine non inganni. E non perché la porta in tavola a pochi minuti dalla grande città, Bologna, ma soprattutto perché è frutto di un lavoro di ricerca profondo e grande tecnica. Massimiliano Poggi, chef bolognese, è il nuovo presidente dell’associazione Chef to chef, e da sempre tiene insieme le due anime, tradizionale e alta, della ristorazione felsinea.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Lis Neris Da 140 anni la perla del Friuli Orientale – In vigna da 140 anni.
A spasso tra i 70 ettari dell’azienda isontina di Alvaro Pecorari «Modernità e sostenibilità, così cerchiamo una qualità superiore» II territorio Lo spessore caratteriale dei vini di Lis Neris, bisogna dirlo, va però ricercato non solo nelle indubbie capacità in campagna e in cantina del suo proprietario, o in quello straordinario e unico melting pot culturale che si respira in questa parte del Friuli. Un ruolo fondamentale lo gioca infatti la natura, che in questo angolo d’Italia è stata particolarmente generosa.
Fonte, Corriere Romagna Cibo.
Vini e volumi – A Baccagnano fermentano vini e libri in maniera … naturale.
Con “Quinto Quarto Edizioni” hanno anche creato la cantina e I riturismo Baccagnano a Brisighella. A Baccagnano fermentano vini e libri in maniera … naturale Marco Ghezzi e Maura Romeo, editori già prima di arrivare in Romagna, hanno creato il loro agriturismo con vigna e cantina. Ma anche la casa editrice Quinto Quarto che spesso racconta il cibo. Per fare il vino, civuole… un libro. Almeno per Marco Ghezzi è andata così.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.
Premio per il vitigno Famoso.
Con l’ormai famoso vitigno “Famoso” i viticoltori di Mercato Saraceno continuano a raccogliere riconoscimenti. Questa volta la segnalazione va alla Tenuta Santa Lucia di Paride Benedetti che col suo “Famous 2020” ha ottenuto il massimo riconoscimento delle Quattro Viti nell’ottava edizione de “La Guida dei Vini – Vitae”, edita dall’Associazione Italiana Sommelier.
Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.
Rosso color rubino dalla beva elegante, suadente e sapida.
Toscana Rosso 2019. Rosso color rubino dalla beva cl cga ritc, suadente e sapida a storia degli Antinori è tanto lunga quanto articolata. Il soggetto in questo caso è il Marchese Lodovico. L’uomo che ha creato due vini mito: Masseto e Ornellaia. Poi la vendita a Robert Mondavi e l’idea di tornare in campo con la Tenuta Biserno. Siamo in Alta Maremma e il dado è tratto. Si ricomincia a lavorare per produrre un vino che diventi cult nel terzo millennio. La scelta cade sul taglio bordolese, il più ampio e sfaccettato possibile.
Fonte: Gazzetta di Parma Gust.
Arca dei Sapori, Tramontodivino alza i calici.
Vini e prodotti certificati regionali si incontrano oggi (accoglienza ore 19,30 cena ore 20) all’Arca dei Sapori (ex città del Gusto del Gambero Rosso in via Dismano 3845 a Cesena) per una tappa straordinaria di Tramonto DiVino. L’evento nasce dalla collaborazione con Ial Cesenatico che si occuperà del menù con i suoi chef e del servizio con gli allievi di sala.
Fonte: Resto del Carlino Cesena.
Una mozione della Lega a difesa del Prosecco «Coinvolte 39 aziende».
Difendere il marchio “Prosecco doc” dall’ingerenza della Croazia che sta tentando di ottenere la protezione per la menzione tradizionale “Prosek”. Per questo il capogruppo della Lega Giacomo Mizzau, che è anche consigliere delegato all’Agricoltura per il Comune di Codroipo, ha presentato una mozione a tale riguardo. «Il Prosecco – ha spiegato – è una coltura molto diffusa anche a Codroipo, infatti sul territorio comunale insistono circa 191 ettari di glera atti a Prosecco Doc, condotti da 39 aziende.
Fonte: Messaggero Veneto Udine.
I vini veliterni di una cantina locale vincono due premi in Ucraina.
Premiati Chardonnay, Shiraz e Merlot di Colle di Maggio I vini veliterni di una cantina locale vincono due premi in Ucraina Grande successo dei vini di Velletri in Ucraina. In particolare, il Merlot, lo Shiraz e lo Chardonnay della cantina Colle di Maggio di via Passo dei Coresi (che ha i vigneti nella zona agricola dei 5 Archi) sono stati premiati al Wine e Spirits International Fair di Kiev la scorsa settimana. Una sorta di Vinitaly in chiave ucraina, un concorso internazionale dei vini nell’ambito della fiera della capitale Kiev: presenti 90 vini e 45 sommelier da tutto il mondo.
Fonte: Il Caffè dei Castelli.
«I vini locali sono buoni» Rassegna per conoscerli.
Domenica e lunedì a Villa Porro sono lì da provare Iniziativa organizzata da Vini Varesini e Slow Food con il contributo di Camera di commercio e Comunità montana. Dopo la pausa dello scorso anno, torna domenica e lunedì la Rassegna del vino varesino giunta alla sua sesta edizione. Quest’anno la manifestazione, dedicata ai cultori della bevanda di Bacco ma non solo, verrà proposta dall’assessorato alla cultura del Comune di Induno nella magica ambientazione di Villa Porro Pirelli.
Fonte: Prealpina.
Tour di Raspelli in Oltrepo l’eccellenza dei vini va in Tv.
II giornalista enogastronomico ha visitato diverse aziende agricole La puntata in onda prima di Natale su Sky e Canale Italia Tour di Raspelli in Oltrepo l’eccellenza dei vini va in Tv. Oltrepo ha ospitato per due giorni il noto giornalista / enogastronomico Edoardo Raspelli per le riprese della prossima puntata del suo programma “L’Italia che mi piace, in viaggio con Raspelli”, in onda su Sky e Canale Italia, dedicata alle eccellenze vitivinicole.
Fonte: Provincia – Pavese.
Le Marche del vino sorridono a metà e vanno oltre la crisi.
I risultati del report annuale di Fondazione Merloni e Università Politecnica. Tutti i numeri del vino mar chigiano. Una chiave di lettura economica quella che traccia il rapporto di Fondazione Aristide Merloni e Università Politecnica delle Marche. La ricerca è stata curata (è il secondo anno di uscita) dal prof Donato Iacobucci (nel doppio ruolo di docente della Politecnica e coordinatore della Fondazione) e da Martina Orci della Fondazione stessa: è la classifica delle imprese marchigiane produttrici di vino, basata sui bilanci chiusi al 31 dicembre 2020.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Verdicchio, il bianco più decorato.
Verdicchio continua ad essere il bianco più premiato d’Italia. Con Chardonnay, Pinot bianco e Trebbiano la battaglia continua. La supremazia regionale del Verdicchio è indiscussa e viene evidenziata dai recentissimi 3 Bicchieri della guida enologica del Gambero Rosso. Su 24 riconoscimenti ben 16 sono andati al Verdicchio, di cui 11 di Jesi e 5 di Matelica. Tra gli altri bianchi che chiedono spazio, sicuramente il sudista Pecorino. Impossibile non segnalare il Classico Riserva di Villa Bucci , un autentico fuoriclasse nel panorama vinicolo nazionale, ma con un numero di estimatori importanti in crescita) anche lontani.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Considerate le cantine da oltre 100mila euro.
Con riferimento al criterio dimensionale nella classifica formulata nel rapporto di Fondazione Merioni e Università Politecnica sono considerate le società con bitancio pubblico con un valore delle vendite superiore a 100mila euro. Con riferimento al criterio territoriale sono incluse nella classifica le imprese che hanno sede operativa nelle Marche.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Le cantine vinicole e le osterie in mostra.
Pienone nei locali per la rassegna della Confartigianato. La referente comunale di Confartigianato di Porto Sant’Elpidio Milena Sebastiani esporta a Fermo l’esperienza storica dell’Amare il Falerio che si svolge ogni anno nella riviera elpidiense. L’iniziativa alla prima edizione è stata un successo nel centro storico del capoluogo di Provincia. Pienone nei locali che hanno aderito al progetto dell’associazione di categoria rappresentata a livello locale dalla Sebastiani.
Fonte: Corriere Adriatico Fermo.
Raccolti 457.300 euro al Castello di Grinzane Cavour.
La XXII Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba conferma il valore della generosità internazionale al Castello di Grinzane Cavour I Castello di Grinzane Cavour, in collegamento con Hong Kong, Mosca, Singapore e Dubai, si conferma punto di riferimento per la charity internazionale: dopo aver ospitato anche il debutto di “Barolo en Primeur”, con l’asta di 15 barrique del pregiato vino ricavato dalle uve della Vigna Gustava, domenica 14 novembre le mura del maniero che fu del Conte Camillo hanno accolto la XXII edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba’, tornata quest’anno in presenza.
Fonte: Idea.
Alle Atp Finals si brinda con Erbaluce.
Si brinda con Erbaluce di Caluso docg, all’inaugurazione del Fan Village delle Atp Finals di tennis di Torino: venerdì scorso a tagliare il nastro dello spazio dedicato agli sponsor, in piazza San Carlo, il “salotto buono” della città, è stato il sindaco Stefano Lo Russo. La presentazione del villaggio è stata dunque accompagnata da un augurale brindisi con Erbaluce, servito dalla Enoteca regionale dei Vini della Provincia di Torino e dal Consorzio tutela vini docg Caluso e doc Carema e Canavese, presenti all’evento con i rispettivi presidenti Corrado Scapino e Antonino Iuculano.
Fonte: Risveglio Popolare.
L’assemblea dei produttori rimanda la nuova enoteca.
Albugnano. «Siamo in alto mare: non mi pronuncio più su una data» L’assemblea dei produttori rimanda la nuova enoteca. «Siamo in alto mare «. Enoteca regionale pareva a un passo dall’inaugurazione, invece la realtà è molto diversa. Al punto che non è possibile, per adesso, ipotizzare quando potrà aprire. A fine ottobre l’assemblea dei soci era stata convocata per fissare sul calendario la data di apertura dell’ente, che promuoverà l’Aibugnano Doc e i vini di queste coWne.
Fonte: Corriere di Chieri.
Vermentino e moscato di Sorso-Sennori piacciono in Asia.
Conquistate due medaglie d’oro al Wine trophy 2021 Alla competizione hanno partecipato oltre 3.100 prodotti. La Cantina Sorso Sennori si ricopre d’oro all’Asia wine trophy 2021 aggiornando a 36 le ambite medaglie conquistate nell’ultimo triennio. La compagine guidata da Mariana Popa e Giacomo Baralla torna a vincere in questa competizione dopo i successi degli anni scorsi e il risultato sono due medaglie d’oro che consacrano il moscato spumante “Redentos”, dal sapore dolce e vellutato, e dal profumo delicato e caratteristico che riporta ai fiori di glicine, all’arancio e al miele con un sottofondo speziato.
Fonte: Nuova Sardegna.
A ventotto vini sardi le quattro viti dell’Ais.
La guida Vitae 2022 A ventotto vini sardi le quattro viti dell’Ais A 28 vini sardi le4viti dell aguida Vitae dell’Ais_ Agripunica: Barrua 2018. Argiolas: Cannonau di Sardegna passito Antonio Argiolas loo 2017; Turriga 2017. Berritta: Istranzu 2017. Cantina Dorgali: Hortos 2015; Cannonau di Sardegna D53 2017. Cantina Li Duni: Vermentino di Gallura Nozziná 2020. Cantina Santadi: Carignano del Sulcis Terre Brune 2017; Festa Noria. Cantine Su’ Entu: Su’ Lucipassito 2019. Capichera: Santigaini 2016; VT 2018. Attilio Contini: Barrile 2015. Fradiles: Mandrolisai Angraris 2017. Giuseppe Gabbas: Cannonau di SardegnaArbbre 2018. Jankara: 755 MT 2019. La Contralta: Al sol brilla 2019. Mesa: Carignano del Sulcis Gavino 2017; Galesa 2019. Mura: Sienda 2019.
Fonte: Unione Sarda.
Prosecco Doc in sella al MotoGp per altri tre anni.
Consorzio del Prosecco Doc e Dorna Sports hanno annunciato l’estensione della collaborazione avviata nel 2019. L’accordo prevede che per altri tre anni, fino al termine del 2024, il Prosecco DOC sarà partner del Campionato di Moto Gp. «Non potremmo essere più felici di annunciare un nuovo accordo col Consorzio Prosecco DOC: si tratta di una presenza vitale sul podio, di una risorsa incredibile per il VIP Village della Moto GP e una presenza iconica a bordo pista nel calendario della MotoGP commenta Marc Saurina, Senior Director of Global Commercial Partnerships at Dorna Sports.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Fitofarmaci, la Confraternita porta l’ozono delle vigne.
Trovare nuove strade, perchè il futuro dei consumi si deciderà anche sui temi della sostenibilità. E perché un patrimonio Unesco deve dimostrare di aver fatto propri i temi della ricerca e del futuro. Ma la tutela dell’ambiente passa anche attraverso la proibizione dell’uso di fitofarmaci. La Docg è tra i consorzi più all’avanguardia nei processi di tutela, tuttavia è necessario trovare strumenti alternativi che siano sostenibili anche a livello economico e sociale. Per questo domani, dalle 18, la Confraternita a Villa dei Cedri presenterà l’esito di due studi innovativi in ambito vitivinicolo ed enologico.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Caso Prosek Patuanelli è fiducioso sull’esito.
Di fronte alla stampa estera, il ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha ribadito il suo “no” al riconoscimento del Prosekda parte della Commissione Ue. «Non c’è dubbio che nel Prosek ci sia un richiamo totale del nome Prosecco che è tutelato e non può correre il rischio di essere messo a repentaglio da un’altra denominazione, a prescindere dal tipo di prodotto». Il caso Prosek, ha ribadito, «dal punto di vista commerciale non ci spaventa perché il tipo di prodotto è completamente diverso, posto però che quella menzione potrebbe cambiare disciplinare.
Fonte: Tribuna Treviso.
Vini, Del Piero e papa Roncalli Le colline diventano ecomuseo.
Un gruppo di studenti dell’Università di Padova propone una rete per il territorio «Attirare i turisti puntando non solo sul Prosecco ma su tutte le risorse locali». Un museo a cielo aperto. E, in questo senso, il più esteso del Veneto, nel senso che, attraverso vari siti, condurrà il visitatore a conoscere ed apprezzare la biodiversità delle Colline Unesco. Non solo quella naturale, ma anche culturale e sociale.
Fonte: Tribuna Treviso.
Vino: le bollicine tornano protagoniste con Sparkle 2022.
Il 27 novembre a Roma presentazione guida,premiate 95 etichette. Torna a Roma l’appuntamento con gli spumanti secchi italiani e con Sparkleday, evento in programma il 27 novembre nei saloni del The Westin Excelsior e relativo alla presentazione Sparkle 2022, guida giunta alla ventesima edizione realizzata dalla rivista di enogastronomia Cucina &Vini.
Fonte: ANSA.it.
Vino, Brunello da record: +52% di bottiglie sul mercato nei primi dieci mesi dell’anno.
Il traino delle due annate straordinarie 2015 (sold out) e 2016 regala performance senza precedenti. Il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci: “Nel singolo mese di ottobre sono state distribuite 1,5 milioni di fascette, il 106 per cento in più rispetto all’anno scorso”.
Fonte: la Repubblica.
Federvini a tavolo Maeci: 3 gli asset per vino italiano all’estero.
Digitalizzazione, comunicazione e promozione. Una efficace campagna di comunicazione istituzionale per promuovere ed enfatizzare i punti di forza e l’unicità dei nostri prodotti, dai vini agli spiriti e gli aceti. Un impegno concreto sulla digitalizzazione del Paese per favorire le attività commerciali, soprattutto verso l’estero. Iniziative di partenariato con la GDO ed organizzazione di incoming per consentire agli operatori visite mirate a una conoscenza più immersiva di prodotti e territori.
Fonte: Askanews.
Ravenna, riciclaggio di denaro nel settore del vino: sequestro da 4 milioni di euro.
Ancora nei guai il “re del vino” Vincenzo Melandri: la sua azienda emetteva fatture fantasma per forniture di mosto inesistenti legate a imprese criminali del Foggiano. Fatture emesse per operazioni inesistenti da alcune imprese “cartiere” con sede del Foggiano che simulavano di ordinare forniture di mosto. Il tutto a favore del “re del vino” ravennate.
Fonte: Il Corriere di Bologna – Corriere della Sera.
Ai diportisti di Alghero il vino di Santa Maria di Pala.
Una bottiglia di vino come benvenuto e una serie di servizi dedicati per trascorrere al meglio le vacanze in Sardegna e conoscere l’Isola. È quello che aspetta i diportisti che sceglieranno il porto di Alghero come tappa per i loro viaggi.
Fonte: Ansa.
Anche i menù orientali vogliono vino italiano.
Cronaca di una degustazione italo-cinese al Giardino di Giada di Milano con i vini della cantina Rubinelli Vajol. Vini della tradizione italiana e piatti della tradizione cinese sono andati di pari passo al Giardino di Giada, uno dei ristoranti orientali più famosi d’Italia.
Fonte: The Way Magazine.
Le spedizioni di vino italiano, nel periodo gennaio-agosto 2021, sfiorano i 4,5 miliardi di euro.
Analisi WineNews (su dati Istat): meglio del 2019, Usa a 1,16 miliardi di euro, bene Russia e Cina, ancora indietro Uk e Giappone. Le spedizioni di vino italiano nel mondo, nel periodo gennaio-agosto 2021, sfiorano i 4,5 miliardi di euro (4,496 miliardi per la precisione), segnando una crescita del +15,5% sullo stesso periodo 2020 e, soprattutto, del +12,2% sul 2019, anno assolutamente positivo per il commercio enoico del Belpaese.
Fonte: WineNews.
In un’Italia del vino che cresce per prestigio nel mondo, si fa largo l’enologia del Sud.
La visione di produttori di riferimento del meridione come Luigi Moio (Quintodecimo), Antonio Rallo (Donnafugata) e Alberto Tasca (Tasca d’Almerita). Voci di un pezzo di Italia che dalla Campania alla Sicilia, dalla Puglia all’Abruzzo, dalla Calabria al Basilicata, è uno scrigno di antiche varietà autoctone, alcune protagoniste da sempre, altre riscoperte di recente, che possono rappresentare un pezzo di futuro anche grazie ad una grande e storica capacità di adattamento al clima che cambia.
Fonte: WineNews.
Cantina Italia: nelle cantine del Belpaese 42,4 milioni di ettolitri di vino (al 31 ottobre).
Dati Icqrf: il 59% nelle Regioni del Nord, Veneto in testa. Il Prosecco rappresenta il 9,2% delle giacenze, con 3 milioni di ettolitri. Nelle cantine del Belpaese, al 31 ottobre 2021, sono presenti 42,4 milioni di ettolitri di vino – il 15,2% in più sul 30 settembre 2021 (+5,6 milioni di ettolitri) e superiori dell’8% su ottobre 2020 (+3,1 milioni di ettolitri) – 18,3 milioni di ettolitri di mosti e 14,6 milioni di ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione.
Fonte: WineNews s.
7 aziende monferrine unite per rendere turistico il prodotto agricolo: la serata col vincitore di Masterchef.
Si intitola “Bottega del Monferrato Autentico-Dal prodotto agricolo al prodotto turistico” il progetto nell’ambito del Piano Strategico Regionale 2014-20, promosso da Sistema Monferrato e Alexala, e presentato alla Cantina Hic et Nunc di Vignale Monferrato, una delle sette aziende protagoniste col suo Grignolino insieme alle astigiane Fratelli Durando di Portacomaro (nocciola), Vini Garino di Cunico (vini bio), Torre di Batibo’ di Asti (fagioli e frumento), Tenuta Antica di Cessole (vino e nocciole bio), Agripassione di Asti (ortaggi e trasformazione) e Garrone Evasio e Figlio di Grana (vino).
Fonte: Radio Gold.
Cembra Cantina di Montagna: dove l’uomo sfida i limiti della natura.
Lassù dove le viti crescono abbarbicate in minuscoli appezzamenti montani sostenuti da arditi muretti a secco, sono circa 300 gli eroici conferitori di Cembra Cantina di Montagna che coltivano con tenacia e dedizione quotidiana le loro uve per produrre un nettare sublime, espressione delle condizioni estreme che lo hanno generato.
Fonte: La voce del Trentino.
Collis brinda a un’ottima annata: reso noto il bilancio della cantina veronese.
Collis Veneto Wine Group chiude l’anno con un bilancio positivo. Il fatturato consolidato ammonta a 124milioni di euro con un margine operativo lordo di 8,5milioni. L’utile netto è di 2,8milioni di euro. Investimenti per oltre 5milioni di euro.
Fonte: Verona Economia.
JESI / “Marche dalla vigna alla tavola” da Rossointenso.
“Marche Experience” torna a Jesi con “Marche: dalla vigna alla tavola” per un evento tutto alla scoperta della tradizione e dei vini del territorio della provincia di Ancona. Oggi, giovedì 18 novembre, l’enoteca ristorante Rossointenso di via Mura Occidentali sarà protagonista di una serata dedicata alla “Corte Marchigiana”, con i piatti di carne della tradizione accompagnati dai vini delle Cantine Vigna della Cava, Mazzola, Casaleta e Landi Luciano, tutte e quattro dell’Anconetano.
Fonte: QdM Notizie.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.
Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 17 novembre 2021!
Città del Vino, Zambon lascia «Da presidente ha fatto molto».
Dopo sei anni (ma 9 in totale di presidenza) Conegliano deve lasciare il vertice dell’Associazione nazionale Città del vino. Dal 19 al 21 novembre i 460 Comuni soci si riuniranno per eleggere il nuovo direttivo. «Si chiude la presidenza di Floriano Zambon – spiegano dalle Città del vino -. Una carica durata sei anni che ha portato tanti risultati positivi per i territori, contribuendo, ad esempio alla nascita della legge nazionale sull’enoturismo, al riconoscimento delle colline patrimonio Unesco del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene e alla nascita del progetto culturale ed enoturistico “Città Italiana del Vino”».
Fonte: Tribuna Treviso.
Tra vigneti dell’Ottocento e un bosco del Medioevo si producono vini bio sposando la sostenibilità.
La Tenuta Planitia a Lison di Portogruaro si estende su 190 ettari Due imprenditori hanno scongiurato che quei terreni fossero devastati Tra vigneti dell’Ottocento e un bosco del Medioevo si producono vini bio sposando la sostenibilità. Vino, storia e natura si sono fusi in un progetto che, tra vigneti antichi e produzione biologica, ha fatto dello sviluppo sostenibile il suo punto di forza. Una sfida imprenditoriale che, dopo cinque anni di impegno, Domenico Veronese e Lucio Tessari (nella foto a destra, con il loro staff), possono dire con soddisfazione di aver vinto.
Fonte: Nuova Venezia.
Grandi vini toscani e gioielli per l’evento vip a New York.
E seducono la Grande Mela. Otto eccellenze del panorama enologico italiano, tra cui sei etichette toscane saranno protagoniste nel tempio del lusso di New York, l’esclusiva gioielleria “London Jewelers”, nel cuore di Manhattan. Un evento riservato e super vip, il prossimo 20 e 21 novembre, celebrerà l’italianità nel connubio vino-gioielli. L’appuntamento si chiama `London .Jewelers celebrates Italy” ed è organizzato dalla famiglia Udell, fondatrice della nota gioielleria nel 1926.
Fonte, Tirreno.
Arriva il distretto di qualità del vino.
È stato approvato il primo riconoscimento Arriva il distretto di qualità del vino. Primo step per la costituzione del “Distretto produttivo agroalimentare di qualità del vino di Puglia” Gli assessori Delli Noci e Pentassuglia: “Un settore che è stato traino della Puglia e che intendiamo sostenere con più forza e rilanciare” La Giunta regionale nella giornata di ieri ha approvato il primo riconoscimento. Il Nucleo promotore del Distretto, guidato da Apollonio Casa Vinicola S.r.l. in qualità di soggetto promotore, è composto da oltre trenta aziende e aggrega imprese, associazioni e istituzioni che si impegnano a realizzare obiettivi comuni, offrendo un sostegno per qualificare e promuovere la filiera dell’uva da vino.
Fonte: Taranto Buonasera.
Vini & tartufi, Ovada in festa tra degustazioni, arte e giochi «Esposte le nostre eccellenze».
Sabato e domenica la tradizionale rassegna enogastronomica Iniziative e mercatini in tutta la città, presenti anche produttori liguri Vini tartufi, Ovada in festa tra degustazioni, arte e giochi «Esposte le nostre eccellenze» Daniela Terragni. Vino e Tartufi, la tradizionale rassegna del tartufo bianco tornerà il 21 novembre (con un prologo il 20) in una veste completamente rinnovata a cominciare dal nome Vi.Ta..
Fonte, Secolo XIX Basso Piemonte.
Non solo degustazioni a “Vino & Tartufi” Anche la caccia al tesoro nelle boutique.
L’hanno chiamata «Caccia al tartufo», una caccia al tesoro fra le boutique per divertirsi e guadagnare premi a sorpresa. E uno degli eventi organizzati dal Comune per la nuova edizione di Vi.Ta.-Vino e Tartufi, in programma domenica nel centro di Ovada, tra degustazioni e mostra mercato. Sono 25 i negozi aderenti, identificati da un simbolo in vetrina: i clienti potranno divertirsi a entrare e a rispondere ad alcuni quiz per conquistare la busta con la ricompensa.
Fonte: Stampa Alessandria.
I sindaci riuniti a Barolo studiano progetti e futuro delle Città del Vino italiane.
Da venerdì a domenica attesi in 200 da tutta la penisola alla convention Eleggeranno il presidente dell’associazione dopo la lunga era di Zambon I sindaci riuniti a Barolo studiano progetti e futuro delle Città del Vino italiane. Da Conegliano Veneto a Marsala, da Montalcino a Jesi, ci saranno un po’ tutti. Da venerdì a domenica, si riuniranno a Barolo Città italiana del Vino 2021 decine di sindaci provenienti da tutta Italia, chiamati a congresso per il rinnovo delle cariche e la definizione dei nuovi progetti dell’Associazione nazionale Città del Vino, di cui Barolo è socio fondatore.
Fonte: Stampa Cuneo.
Giornata dell’enoturismo e riqualificazione borghi.
Morro D’Alba, in occasione dell’evento si è discusso della nuova legge regionale Giornata dell’enoturismo e riqualificazione borghi A Morro d’Alba, la giornata mondiale dell’enoturismo delle città del vino 2021, è stata l’occasione per trattare con il consigliere regionale Mirko Bilò, della recente legge regionale di riqualificazione dei borghi e della normativa sull’ enoturismo. Domenica scorsa si è svolta la Giornata Mondiale dell’Enoturismo 2021, promossa da Recevin – la Rete Europea delle Città del Vino d’Europa, che ogni anno coinvolge centinaia di comuni in tutta Europa e nel Mondo in un dettagliato calendario di eventi all’insegna del food e wine.
Fonte, Resto del Carlino Ancona.
C’è il ritorno di Valtellina Wine Trail Una gara spettacolare fra le vigne.
Sondrio, alla kermesse 2.800 podisti da 30 Stati di tutto il mondo C’è il ritorno di Valtellina Wine Trail Una gara spettacolare fra le vigne Sarà un Valtellina Wine Trail da record. La kermesse podistica più affascinante e importante, soprattutto dal punto di vista turistico e un po’ meno da quello tecnico, organizzata in Valle ritorna dopo un anno di stop, dovuto al Covid e lo fa ospitando 2800 atleti da 30 Paesi del Mondo. Un vero record.
Fonte: Giorno Alta Lombardia.
Da Barolo arriva a Duino il titolo di “Città del vino”.
È prevista per domenica, nell’ambito dell’assemblea nazionale d’autunno dell’associazione che comprende 460 Comuni italiani a vocazione vitivinicola e che si svolgerà in provincia di Cuneo, la proclamazione ufficiale di Duino Aurisina quale “Città del vino” per il 2022. Sarà in quell’occasione infatti che Daniela Pallotta, sindaco di Duino Aurisina, riceverà le insegne da Renata Bianco, sindaco di Barolo, Città del Vino 2021, che potranno essere esposte sul Municipio di Aurisina per un anno.
Fonte: Piccolo Trieste.
In Vino Civitas, quinta edizione.
Domani mattina la presentazione dell’evento In Vino Civitas, quinta edizione Sarà presentata in una conferenza stampa, in programma oggi alle ore 10, presso il Salone del Genovesi della CCIAA, sede storica di via Roma a Salerno, la V edizione di “In Vino Civitas’; il salone del Vino di Salerno. “Brindiamo alla vite”: è lo slogan scelto per la quinta edizione dell’evento organizzato dall’associazione Createam in collaborazione con Cna Salerno e la Camera di Commercio. Circa 80 le aziende che saranno presenti con una media di 400 etichette che potranno essere degustate all’interno del Salone che aprirà alle 16 e chiuderà alle 23 nei giorni di sabato 20 e domenica 21 novembre 2021.
Fonte: Le cronache del Salernitano.
Massiccia campagna di promozione per i nostri vini in Italia ed Europa.
Importante finanziamento grazie a un bando internazionale Rappresentate 200 aziende da Piacenza a Rimini Da inizio pandemia, si stanno ora vedendo i primi segnali positivi nel settore del vino. Per affrontare al meglio questa nuova ripartenza, Enoteca Regionale Emilia Romagna che riunisce oltre 200 aziende da Rimini a Piacenza — potrà contare anche su un importante finanziamento europeo relativo ad azioni d’informazione e promozione per 36 mesi. Per Enoteca Regionale il budget di costi ammissibili è di 2,3 milioni, con un riconoscimento di contributo all’80% di circa 1,8 milioni.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
Tutte le qualità dei vini di stagione.
Con la dolcezza della zucca si devono scegliere calici che vadano a contrastare: sì a quelli effervescenti sapori dell’autunno arricchiscono le nostre tavole con ricette tipiche del periodo, ma nessun gusto è tale se non viene esaltato da bollicine di qualità. E quale migliore stagione se non questa, per apprezzare abbinamenti tra piatti e vini in grado di scaldare anima e cuore mentre fuori l’aria si fa sempre più frizzante?
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
II “re del bosco” chiede un calice dal gusto lieve.
II prodotto di punta dell’autunno è di sicuro il “re del bosco’ ovvero il fungo. Abbinarlo però al giusto calice in quanto bisogna tenere presente numerosi fattori. I funghi, infatti, sono un alimento delicato, altamente aromatico, che presenta in genere una sensazione amarognola. Se consumati come ingrediente di pietanze diverse, bisognerà valutare caso per caso, se invece i funghi costituiscono l’ingrediente base della pietanza, viene scelto un vino che può essere sia bianco che rosso, di medio corpo, mai eccessivamente strutturato, e se rosso, con tannicità limitata.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
Convegni, degustazioni e show: il viaggio nell’amaro continua.
Tavola rotonda venerdì alle 18 al teatro Stignani sull’olio d’oliva II cartellone degli eventi fino alla giornata di domenica Non si fermano gli stand allestiti in centro storico Ultimi giorni di appuntamenti per il Baccanale 2021, manifestazione tornata agli antichi fasti dopo l’edizione complicatissima dello scorso anno, che chiuderà i battenti domenica. Domani alle 18 a Palazzo Tozzoni verrà presentato il libro ‘II mio non sol ma l’altrui ben procuro. Storie di api, miele e apicoltori’ di Alessandra Giovannini.
Fonte: Resto del Carlino Imola.
Kelly Joyce ‘decanta’ un nuovo singolo.
Un progetto di musica e vino per l’artista riminese, anticipato dal brano ‘Male Male’ con Bosso e un sommelier mondiale Un nuovo percorso eno-musicale per Kelly Joyce. Vino e musica sono infatti, insieme alla cucina, le grandi passioni della cantautrice francese, riminese d’adozione. Kelly è riuscita a racchiuderle in un nuovo progetto. «Tutto è partito con il corso da sommelier che ho fatto – racconta – Ho unito musica e enogastronomia in uno spettacolo, che ho portato in giro per le ambasciate del mondo, ‘Decanto’.
Fonte: Resto del Carlino Rimini.
Cin cin, signora Tintilia.
La molisana Herrero sul podio con tutti e quattro i suoi vini pregiati. Ancora riconoscimenti oltre i confini nazionali per la Cantina ‘Herero’ di Toro (Campobasso) che sale sul podio dell’Awc Vienna International Wine Challenge 2021 con tutti i quattro vini presentati. La Tintilia del Molise Doc ‘Primaclasse, annata 2018, ha ricevuto la Gold Medal, la Tintilia del Molise Doc ‘San Mercurio’ annata 2019 ed ‘Herero.16’ annata 2017 hanno ricevuto la Silver Medal mentre la Falanghina del Molise Doc ‘La Buonaluna’ annata 2020 ha ricevuto il Seal of Approval (medaglia di bronzo)”.
Fonte: Il Nuovo Molise.
«Così insegniamo a proteggere la biodiversità».
Camilla Lunelli (Cantine Ferrari) racconta le iniziative green del gruppo: dal vademecum per una viticoltura di montagna sostenibile e salubre all’uso di tecnologie per tutelare l’ambiente Da quest’anno, e per i prossimi tre, saranno il premio di chi arriva primo: non più Champagne per i piloti che conquistano il podio della Formula Uno, ma le bollicine Ferrari Trento, che da oltre un secolo rappresentano un’eccellenza del bere italiano.
Fonte: Avvenire L’Economia civile.
Vino, olio, lavoro e inclusione “blu”: in Franciacorta cresce la solidarietà – Un vigneto dipinto di blu In Franciacorta la fragilità è un valore.
1 vigneto della Cascina Clarabella lo riconosci subito, perché ha i pali dipinti di blu. Blu come il cavallo simbolo della chiusura dei manicomi, che fu realizzato dai pazienti di Trieste per celebrare il galoppo verso la libertà ritrovata. Anche il ristorante porta un nome evocativo, “Centottanta”, il numero della legge Basaglia, che rivoluzionò l’approccio alla malattia psichiatrica nel nostro Paese.
Fonte: Avvenire L’Economia civile.
Intervista a Luca Zaia – Zaia: il biglietto da visita Veneto è il saper fare – «Turismo, pmi e grandi vini, a Expo Dubai per attirare interesse».
II Veneto a Expo Dubai è fatto di turismo, cultura industria, saper fare. II Governatore, Luca Zaia: occasione di relazioni. «A Expo Dubai portiamo un biglietto da visita prestigioso, dal quale far nascere nuove relazioni, nuove occasioni di interscambio, nuove conoscenze» IL VENETO è una delle locomotive del Pil italiano. Locomotiva ripartita dopo i mesi di stop imposti dal Covid come registrato dal Bollettino socioeconomico aggiornato a ottobre: le previsioni per il Pil 2021 sono state riviste al rialzo ipotizzando un +5,9 per cento (contro il +5,3% del dato dell’Italia).
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.
L’antidoto ai tassi zero? È nei vini di pregio.
E chi va in Toscana per cercare un podere da comprare e chi va in banca o sul web. Investire nel vino comprando vigneti è una moda per le star internazionali come Brad Pitt, Cameron Diaz e Sting o per i vip italiani del calibro di Bruno Vespa, Zucchero Fornaciari, Roberto Cavalli e Andrea Bocelll, ma si può fare denaro con le bottiglie pregiate, anche e comodamente, da casa e sborsando molto meno.
Fonte: Investire.
Vigneti, fino al 30/11 si può chieder l’aiuto.
Per la campagna di commercializzazione 2021/22, le imprese vitivinicole italiane interessate a richiedere i contributi per la misura degli investimenti in cantina e per gli interventi per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti, entrambi previsti dal Piano nazionale di sostegno, hanno 15 giorni in più: possono presentare domanda entro il 30 novembre 2021. La misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti dispone di un budget per il 2021 di 144 mln; mentre, l’intervento per gli investimenti può contare su 57,7 mln.
Fonte: Italia Oggi.
Oltre due miliardi al primario.
Tutti i fondi previsti dalla versione definitiva della manovra di bilancio varata dal governo Oltre due miliardi al primario Alla gestione del rischio 940 mln. Sgravi fiscali per 300 min. La versione definitiva del disegno di legge di bilancio per il 2022, bollinato e inviato alle camere, prevede uno stanziamento complessivo a favore del settore agricoltura, pesca e agroalimentare superiore a due mld di euro, con interventi raggruppabili in tre categorie: il sistema di gestione del rischio, cui vanno complessivamente 940 mln; le agevolazioni fiscali che assorbono oltre 300 milioni gli incentivi di varia natura a favore delle imprese che assorbono il resto dei fondi stanziati.
Fonte: Italia Oggi.
Toscani sugli scudi.
Le tre maggiori denominazioni crescono di oltre l’80% Toscani sugli scudi I 14 vini top doc al boom di bottiglie DI EMANUELE SCARCI Le Doc toscane superano di slancio i risultati del 2019. Nei primi 10 mesi dei 2020, l’imbottigliato delle Doc Top 14 è arrivato a 239 milioni di bottiglie, +13% rispetto al dato dell’analogo periodo 2020 e +5,2% rispetto al 2019. Le tre maggiori denominazioni si ritagliano circa 193 milioni di bottiglie, oltre 1’80% sul 2020.
Fonte: Italia Oggi.
Nuovo contenzioso vinto dal Consorzio Vino Nobile di Montepulciano contro l’Abruzzo.
Dove si vinifica il Montepulciano. Stavolta il contenzioso avviato nel 2019, era con l’azienda abruzzese Ettore Galasso e il suo «Nobile delle Rocche», Montepulciano d’Abruzzo. Prima del giudizio le due parti sono giunte a una conciliazione a favore della denominazione toscana che prevede di non immettere sul mercato ulteriori bottiglie recanti l’etichetta contestata che sarà distrutta. Anche sul sito internet sarà eliminata la dicitura.
Fonte: Italia Oggi.
Sarà disponibile dal 1° dicembre la piattaforma U-Label.
Lo strumento online progettato per sostenere le aziende di vino e liquori nella loro comunicazione digitale con i consumatori. Ceev e SpiritsEurope, delle quali fa parte Federvini, hanno lavorato per realizzare uno strumento per una maggiore trasparenza e semplificazione. U-Label prevede un QR Code per ciascun prodotto registrato cui accedere alle informazioni organolettiche e nutrizionali e alle indicazioni di provenienza.
Fonte: Italia Oggi.
Vola il mercato dei vini della Valpolicella.
con gli imbottigliamenti in crescita in doppia cifra come pure il prezzo medio delle uve e dello sfuso. Si registra anche un crollo delle giacenze. Ma pesano i rincari delle materie prime. Gli imbottigliamenti sono cresciuti del 16% nei primi 10 mesi di quest’anno con l’Amarone +30,2%, il Valpolicella Ripasso +14,7%e il Valpolicella +7,1%. Un exploit che ha determinato un calo netto delle giacenze di quasi 100mila ettolitri (che vuol dire circa 13 milioni di bottiglie) Questo ha fatto lievitare nell’ultimo anno il prezzo medio dello sfuso di Amarone di oltre i120% e del 13% il Doc atto a Ripasso.
Fonte: Italia Oggi.
Il menu di Giorgia Eugenia Goggi – La Puglia nella mia cucina fluida.
Zucche, carciofi, erbe amare. Sono i vegetali, raccolti tra i campi selvatici e l’orto di’ casa, con cui la chef milanese trapiantata in Valle d’Itria costruisce menu che durano solo qualche giorno, il tempo di vita di ciascun ingrediente. Di cui utilizza tutto, dai semi alle bucce, senza schema alcuno: così con i legumi prepara il dolce, mentre la frutta accompagna il pasto dall’inizio alla fine. Amo le verdure in ogni loro forma e declinazione.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Enologia leggera.
Quella poco interventista ma ultra specializzata è la nuova frontiera della vinificazione, in un settore che oggi vale nel mondo 207 miliardi di dollari: piantare le uve giuste nei terreni più vocati e deciffere già in vigna quali risultati si vogliono ottenere dopo. In modo da correggere il meno possibile in cantina, mantenendo alta la qualità del bicchiere I consumatori (e i critici), del resto, cercano nel calice l’espressione del territorio.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Wine chalet, per disconnettersi nel bosco.
Circondato da filari e oliveti sulle colline di Todi, in Umbria, un rifugio di lusso pronto ad accogliere chi cerca il silenzio, l’immersione totale nella natura e i sapori di Grechetto e Sangiovese. L’ha creato il relais Roccafiore, «riserva bio» dotata anche di centro benessere a cura di Fededca Maccotta S orseggiare il silenzio, ascoltare la natura. La fuga dalla vita quotidiana ha una forma precisa: ricorda la casa sull’albero sognata da ogni bambino.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
I custodi del vino.
Il viaggio in Italia di Laura Donadoni, per raccontare il lavoro di produttori che hanno riscattato o faranno rinascere intere comunità. Con le testimonianze anche di volti noti: da Linus a Paolo Cognetti, da Bruno Pizzul a Carlo Petrini di Gabriele Principato ritratto inedito e contemporaneo dei protagonisti dell’enologia italiana. Un viaggio alla scoperta di vigne e cantine, dalla Valle d’Aosta fino alla Sicilia. Custodi del Vino.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Scoprire il Friuli con il passaporto da eno-turista.
Nasce il «documento di viaggio» da timbrare a ogni visita in cantina: una sinergia tra Consorzio delle Doc, PromoTurismo Fvg e 50 aziende per valorizzare il patrimonio regionale. Accanto ai bianchi apprezzati anche i rossi, le etichette dolci e gli orange. Ai qúa è creo un percorso speciale (a piedi) di Federica Marcotta n ogni bicchiere di vino si nasconde un mondo. E il Friuli Venezia Giulia ha creato un «passaporto» ad hoc per esplorarlo.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Le bollicine dei monti Lessini.
Dal 2013 Gianni e Valeria Tessari puntano sulla Durella, uva autoctona Era Verona e Vicenza che dal terreno vulcanico assorbe vigore e mineralità, creando spumanti eleganti e corposi. «Il nostro sogno? La val d’Alpone patrimonio Unesco» di Alessandra Dal Monte Un vulcano in piena attività alto duemila metri e circondato dal mare. Questa era la zona di Roncà e della Val d’Alpone 50-6o milioni di anni fa. Oggi di quel paesaggio sono rimasti il terreno nero, basaltico, e i fossili di creature marine che la terra ancora restituisce.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Vino: le tipologie di bottiglia più comuni.
Quanti tipi di bottiglie di vino ci sono? La forma cambia solo per una questione di bellezza e design oppure ogni tipologia di bottiglia è funzionale al vino che c’è dentro? Tutte le parti che compongono una bottiglia di vetro hanno una specifica funzione.
Fonte: Altroconsumo.
Lunga vita al vino grazie a Coravin, il regalo di Natale perfetto per i winelover.
Degustare un vino e poi un altro e un altro ancora. Passare così da un Brunello di Montalcino a un Gewurztraminer, da un Barolo a uno Champagne e godersi una serata all’insegna del nettare di Bacco, senza doversi preoccupare di quello che resta in bottiglia.
Fonte: Newsfood.
Tutte le sfumature del vino, lo speciale di Cook il 17 novembre in edicola.
Il 17 novembre in edicola con il Corriere il «wine issue» con l’inchiesta sull’enologia leggera, l’intervista allo chef Ciccio Sultano e il menu pugliese di Giorgia Eugenia Goggi. Bottiglie da assaggiare, cantine che offrono la possibilità di pernottare e mangiare, storie di produttori illuminati, libri e podcast che introducono al mondo dell’enologia.
Fonte: Corriere della Sera.
Vino: non solo noli e container, ora iniziano a mancare anche le bottiglie.
Non bastava l’impennata dei noli, la difficoltà sui trasporti via terra, la concorrenza sui container. Ora i produttori di vino in molte parti del mondo devono affrontare anche la carenza di bottiglie di vetro. L’allarme si alza dall’Argentina a Napa Valley e si ha difficoltà a vedere una soluzione, a breve e lungo termine.
Fonte: Federvini
Vino, Gruppo Frescobaldi apre ufficio rappresentanza a Bordeaux.
Per Masseto, Ornellaia, Tenuta Luce e CastelGiocondo. Prime cantine italiane in assoluto a compiere questo investimento, Masseto, Ornellaia, Tenuta Luce e CastelGiocondo apriranno un ufficio di rappresentanza a Bordeaux con l’obiettivo di rafforzare, a partire dalla roccaforte francese dei grandi vini, le loro reti vendita in tutto il mondo. L’attività del nuovo ufficio partirà nel primo trimestre del 2022.
Fonte: Askanews.
Vino e mafia, asse Puglia-Emilia Romagna: confisca milionaria.
Vino e mafia sull’asse Puglia-Emilia Romagna: usura e truffa aggravata. Tra Foggia, Ravenna e Forlì l’Operazione Baccus della Dda.
Fonte: WineMag.it.
Perché è meglio non giudicare un vino dall’etichetta o dal prezzo.
Basta che sull’etichetta ci sia l’immagine di uno château francese, e i consumatori tendono a pensare che il vino sia di qualità superiore. In una combinazione da manuale di “non giudicare un libro dalla copertina” e “l’abito non fa il monaco”, meglio non comprare un vino basandosi solo sull’etichetta o sul prezzo.
Fonte: Quotidiano Nazionale.
Viaggio nel futuro del vino: il “Centro Enosis Meraviglia” dell’enologo Donato Lanati e Dora Marchi.
Un progetto di ricerca avanzatissimo che parte da un elemento semplice e complesso: l’acino dell’uva, di cui c’è da scoprire ancora tanto. E che indaga ancora tanti aspetti, dalle micorrize in simbiosi con la pianta ed il territorio alla longevità dei vini, all’impatto del cambiamento climatico sulla viticoltura. Ma anche laboratorio che ha creato innovazione sul fronte dei calici e dei vinificatori, per esempio.
Fonte: WineNews.
Alghero: Cantina e Consorzio insieme per migliorare i servizi di accoglienza.
In una nota diffusa dalla azienda vitivinicola viene evidenziato: “La collaborazione tra l’azienda vitivinicola e il Consorzio si svilupperà su più livelli, con la fornitura di nuovi servizi alle persone che sceglieranno il porto di Alghero con le proprie imbarcazioni, siano essi turisti o residenti.
Fonte: buongiorno alghero.
Domenica 21 la cantina Terre del Barolo sarà protagonista del programma di Canale 5 Melaverde.
In onda su Canale 5 sarà dedicata al Barolo, alle Langhe e alla cooperazione attraverso le immagini e le interviste, nei vari momenti di un viaggio che racconterà il re dei vini il Barolo, le sue splendide colline e l’importanza dell’unione fra viticoltori, voluta fortemente dal visionario e lungimirante Arnaldo Rivera nel dopoguerra, fino alla fondazione della cantina Terre del Barolo, avvenuta nel 1958.
Fonte: Gazzetta d’Alba.
La Cantina Monpissan di Canale vince il titolo di “Vignaiolo dell’Anno” dei Cavalieri del Roero.
E’ stata la Fiera del Tartufo di Vezza d’Alba a fungere da cornice perfetta per la cerimonia di premiazione dell’edizione numero 41 del concorso enologico dei Cavalieri del Roero. Al cospetto della scelta giuria capitanata da Massimo Marescotto, a vincere il titolo di “Vignaiolo dell’Anno” per il 2021 è stata la Cantina Monpissan di Gallino Antonio di Canale.
Fonte: Ideawebtv.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.