News Vitivinicole Wine Idea martedì 23 novembre 2021!

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Wine Idea presenta le news di martedì 23 novembre 2021!

Il rosso del Collio che racconta la storia di un gentiluomo.
Invito a degustare questo Cabernet Franc – il vero Cabernet – come omaggio a un vignaiolo attento e capace, a un uomo come nella nostra epoca non è dato spesso d’incontrare, al continuatore di una vocazione enologica che affonda le radici nella tragedia istriana. Dedico, come carezza, il racconto di un uomo attraverso una delle sue eccelse bottiglie alla figlia: la giovane Ilaria, che si trova per colpa del destino a dover continuare un’impresa che è prima di tutto amore della terra che in queste settimane, per lei, fa rima con dolore.

Fonte: La Verita’.

In vino veritas.
Il Gravello, uno splendente rosso rubino La famiglia Librandi è alla guida di questa realtà fin dal 1950. Un volume produttivo di grandi dimensioni, intorno ai due milioni di bottiglie l’anno, non inficia un livello qualitativo che resta alto su tutta la gamma. Tutto questo è possibile grazie alle caratteristiche dei territori e delle uve che in queste condizioni microclimatiche si esprimono al meglio, anche per via delle cure di un gruppo affiatato diretto dal grande enologo piemontese Donato Lavati.

Fonte: Messaggero.

Montalcino, il distretto che conquista il mondo.
Il cavallo di battaglia della qualità e del prestigio internazionale resta il vino: con un impatto incredibile se si pensa che gli ettari vitati sono pari soltanto al 15 per cento della superficie Vit. Ferl. Nel 1992 un ettaro di terreno vitato di Brunello di Montalcino valeva 40 milioni di vecchie lire (36.380 euro attuali secondo il coefficiente Istat per l’attualizzazione del valor». Oggi il prezzo è circa 20 volte superiore, pari a 750 mila euro. Una rivalutazione record del +1.962%. Stando alle stime 2020 del Consorzio, il “vigneto Brunello” vale oggi circa 2 miliardi di euro complessivi, e continua ad attrarre investimenti.

Fonte, Riformista.

Torna Sparkle 2022 I migliori spumanti italiani.
Torna a Roma sabato 27 novembre Sparkle 2022, ventesima edizione della guida ai migliori spumanti secchi italiani, edita dalla rivista Cucina e Vini. Dalle 11.30 all’hotel The Westin Excelsior (via Vitrio Veneto, 125), saranno premiate 95 etichette. Ingresso € 20 (inclusi calice e sacca porta bicchiere).

Fonte: Tempo.

Città del vino, Radica è il presidente.
II sindaco eletto al vertice dell’associazione con 460 Comuni vitivinicoli. È Angelo Radica il nuovo presidente di Città del Vino, associazione nazionale fondata a Siena nel 1987 che aggrega oltre 460 Comuni a vocazione vitivinicola. La nomina è stata ufficializzata con la Convention d’autunno dell’associazione svolta a Barolo, in provincia di Cuneo. II primo cittadino di Tollo, 54 anni, subentra a Florian Zambon. Radica resterà in carica per i prossimi ire anni. il presidente uscente Florian Zambon passa alla guida del comitato tecnico scientifico.

Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.

Premiati cinque vini del Vulture – Premiati cinque vini del Vulture.
“Tre bicchieri” al “Calice”, “Il Repertorio”, “Nocte”, “Re Manfredi” e “Il Titolo” Premiati cinque vini del Vulture Il riconoscimento dalla prestigiosa rivista del network “Il gambero rosso” VULTURE – I vini del Vulture con il suo inconfondibile “Aglianico” si confermano vini di eccellenza che hanno una dimensione internazionale. A certificarlo il “Gambero Rosso” che ha incluso nella prestigiosa “Guida Vini D’Italia” ben cinque vini assegnando loro “Tre bicchieri” su 47mila campioni assaggiati, di cui 1.982 arrivati in finale e un totale di 476 “Tre Bicchieri” assegnati.

Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.

Bicchiere mezzo vuoto Ma si registra la ripresa del settore ristorazione.
Vino, ancora lontani i livelli pre-covid Bicchiere mezzo vuoto Ma si registra la ripresa del settore ristorazione. Comincia la lenta risalita delle aziende del vino «non presenti» sugli scaffali dei supermercati, all’incirca ventimila in Emilia-Romagna, con una produzione annua di circa 200mi1a bottiglie, per lo più commercializzate in ristoranti, wine bar ed enoteche: il cosiddetto canale Horeca. La previsione di Confagricoltura Emilia Romagna segna un aumento stimato delle vendite intorno al 3540% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, che è stato disastroso per il canale Horeca.

Fonte: Gazzetta di Parma.

Intervista a Igles Corelli – Chef, addetti ai lavori, amici e clienti: l’omaggio a Bolognesi, re dell’enogastronomia – «Ora non dobbiamo dimenticare Bolognesi».
L’addio al grande ristoratore di Castrocaro Chef, addetti ai lavori, amici e clienti: l’omaggio a Bolognesi, re dell’enogastronomia Gavelli, Morini e Miccoli alle pagine 2 e 3 «Ora non dobbiamo dimenticare Bolognesi» Lo chef stellato Igles Corelli: «Uomo schietto, sulla qualità era maniacale. Bisogna far partire delle iniziative per ricordarlo». «Nel 1981 ci vedemmo a Cesena a una cena dell’associazione dei sommelier» «Gianfranco Bolognesi era schietto, maniacale e non faceva mai compromessi sulla qualità». Così ricorda il fondatore della Frasca, scomparso all’età di 82 anni, Igles Corelli, lo chef di Argenta che lanciò il ristorante il Trigabolo.

Fonte, Resto del Carlino Forlì.

Raspelli: «Un vero faro dell’enogastronomia».
L’omaggio del celebre critico Raspelli: «Un vero faro dell’enogastronomia» II popolare giornalista e conduttore di Melaverde: «Facevo con entusiasmo una sosta alla Frasca» «Era sempre un piacere venire alla Frasca da Gianfranco Bolognesi, ho pensato a quei momenti quando ho ricevuto la triste notizia della sua scomparsa»: Edoardo Raspelli, il più celebre critico enogastronomico d’Italia, nonché volto noto della tv per aver condotto per vent’anni Melaverde – il popolare programma domenicale di Mediaset -, aveva nel locale di Castrocaro Terme uno dei suoi ristoranti preferiti.

Fonte: Resto del Carlino Forlì.

La Ca’ de Sanzvès festeggia e spegne le sue 45 candeline.
L’enoteca fu aperta il 21 novembre 1976 dall’Ente di tutela dei vini romagnoli su idea di Alteo Dolcini II locale ha celebrato la ricorrenza con un evento a tema offrendo ai presenti vini locali e cibi tipici di Quinto Cappelli Insieme alla Ca’ de Bè di Bertinoro e alla Ca’ de Vèn di Ravenna, La Vecia Cantèna della Prè – Ca’ de Sanzvès di Predappio Alta è uno dei tre luoghi caratteristici dedicati dall’Ente Tutela Vini al Sangiovese in Romagna.

Fonte: Resto del Carlino Forlì.

Aria di festa nelle cantine.
C’è un grande fermento nel mondo del vino riminese. Fermento accompagnato da una serie di riconoscimenti al lavoro delle cantine più intraprendenti. La Tenuta San Valentino si è piazzata al sesto posto tra gli oltre cento partecipanti con il suo Cabernet Franc Luna Nuova 2017 nel pannello della prestigiosa rivista svizzera Vinum che ogni anno degusta alla cieca i vitigni internazionali per il mercato elvetico. La Enio Ottaviani ha conseguito le 4 viti nella guida Vitae 2022 AIS in uscita in questi giorni, la guida ha recensito oltre 2.000 vini.

Fonte: Resto del Carlino Rimini.

Vino d’autore per la serata «alla francese».
Le Carré Francals La degustazione Agenda: il venerdì sera, come di rito in Francia, anche a Le Carré Francais, punto di riferimento d’oltralpe a Roma, nel quartiere Prati, si è festeggiato il più famoso dei vini novelli, il Beaujolais nouveau. Ad accompagnare la degustazione un menù particolare, con una selezione di maiale nero Dop di Bigorre, fonduta di Raclette, pani speciali e, per finire, torta crema e ribes al modo di Chamonix.

Fonte: Corriere della Sera Roma.

In tavola arriva il Novello in attesa del Primitivo.
Il vicepresidente del Consorzio di tutela conferma l’ottima qualità dell’annata Erario conferma «Resta integro il rapporto tra la qualità e il costo del prodotto». Già in tavola il vino novello, mentre c’è attesa per tutte le novità che riguardano il Primitivo doc. Un’annata ottima per quanto riguarda la qualità dei vini, partendo dallo Chardonnay, dal blasonato Primitivo ed è già disponibile da qualche giorno il Novello, come riferisce Roberto Erario, vicepresidente del Consorzio di Tutela e presidente dell’omonima cooperativa agricola.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.

Città del vino Mugnaini nel Consiglio.
A Barolo (Cuneo) si è svolta l’Assemblea Nazionale delle Città del Vino che ha visto il rinnovo degli organismi dirigenti, con l’elezione del nuovo presidente e del Consiglio Nazionale. Tra gli 11 eletti membri del Consiglio Nazionale anche il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini. «Mi sono emozionato molto – ha detto Mugnaini – soprattutto perché poco prima il presidente uscente Floriano Zambon aveva ricordato il nostro caro ex sindaco Mauro Marconcini».

Fonte: Nazione Empoli-Pontedera.

Brunello il vino delle stelle E il turismo ringrazia.
Otto sommelier su dieci incrementeranno le etichette nelle carte dei vini Intanto sul territorio le presenze di visitatori sono aumentate del 60 per cento. È stato realizzato da ’32Consulting’ per il Consorzio del Brunello in occasione dell’evento. I ristoranti stellati, dove l’alta cucina è di casa, non faranno a meno del Brunello di Montalcino. Anzi, nei calici si servirà probabilmente sempre di più questo vino icona della Toscana con 8 sommelier su 10 che hanno intenzione di incrementare la sua presenza nelle proprie carte dei vini.

Fonte: Nazione Siena.

Città del vino: Montespertoli ritorna nel consiglio.
Montespertoli torna fra le città del vino. Nel fine settimana, si è svolta l’assemblea nazionale delle Città del vino, che ha visto il rinnovo degli organismi dirigenti, con l’elezione del nuovo presidente e del consiglio nazionale. Tra gli undici eletti nel consiglio, anche il sindaco Alessio Mugnaini, che ha salutato la propria elezione con emozione. È dai tempi dell’ex sindaco Mauro Marconcini che Montespertoli non fa parte del consiglio.

Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.

Soave doc, nuovi sistemi Rischi di erosione ridotti.
Il sito Fao pioniere nel progetto Soilution System, con Consorzio di tutela e Coffele Soave doc, nuovi sistemi Rischi di erosione ridotti Professionisti hanno mostrato come consolidare i muretti a secco per rendere più stabile il terreno, e come incrementare la biodiversità «Aumentano gli di Padova, in collaborazione agro-forestali) dell’Universi eventi climatici con l’azienda capofila Coffe- ta di Padova.

Fonte: Arena.

Caso Prosek, oggi Giorgia Meloni a Valdobbiadene.
La difesa del Prosecco dalle insidie e dalla concorrenza del Prosek porta sui colli trevigiani anche i leader nazionali: Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, è attesa oggi pomeriggio a Valdobbiadene per incontrare alcune aziende vitivinicole della zona. Sarà l’occasione per discutere della tutela dei prodotti italiani, delle imprese e del lavoro, partendo dallo spunto di uno dei prodotti più celebri ed esportati della provincia di Treviso che ora si trova un po’ in difficoltà.

Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.

Filiera vitivinicola unita contro Prosek «tutelare la qualita».
È compatta la filiera vitivinicola italiana contro il Proek. Alleanza delle cooperative Italiane, Assoenologi, Cia, Confagricoltura, Copagri, Federvini e Unione italiana vini hanno inviato una lettera all’Unione europea nel giorno della scadenza del termine per l’opposizione alla richiesta croata di registrazione, «Il luogo geografico – hanno scritto – non sarebbe più l’elemento prioritario da tutelare e il sistema di protezione sarebbe esposto ad un potenziale pericolo per le similari istanze di riconoscimento».

Fonte: Gazzettino.

Prosek, inviata a Bruxelles una valanga di opposizioni.
La Croazia chiede il sì alla denominazione Prosek, inviata a Bruxelles una valanga di opposizioni In campo Governo, organizzazioni di difesa di Doc e Docg, Coldiretti e mille imprese agricole N È scaduto questa notte il termine per l’iscrizione alla domanda della Croazia per la registrazione del vino dolce Prosek, ma come noto la Commissione Ue prima di prendere una decisione dovrà esaminare una valanga di opposizioni giunte a Bruxelles. Da quanto riporta l’agenziaAnsa dovrebbero essere state depositate almeno tre istanze per rigettare la richiesta.

Fonte: Giornale di Vicenza.

Meloni in tour, Prosecco e macelleria a S. Gaetano.
Verso le 16.30 Meloni in tour, Prosecco e macelleria a S. Gaetano MONTEBELLUNA Prima a parlare di Prosecco e colline Unesco a Valdobbiadene, poi in macelleria a Montebelluna, infine a Mestre a presentare il libro. Questo il tour odierno di Giorgia Meloni. Nella Marca comincerà alle 14.30 a Villa dei Cedri con un incontro sulle “eccellenze delle colline di Conegliano Valdobbiadene” con un nutrito stuolo di relatori: il consigliere regionale Tommaso Razzolini, il sindaco Luciano Fregonese, la presidente del consorzio di tutela del Docg Elvira Bortolomiol, un rappresentante del mondo vitivinicolo nella persona di Franco Adami, il senatore Luca De Carlo e ovviamente lei, la presidente di Fratelli d’Italia.

Fonte: Tribuna Treviso.

Feuduccio, la cantina abruzzese che investe sulla natura (e sul Pecorino).
Gestione della vigna il più naturale possibile e una grande passione per i vitigni autoctoni del territorio, dal Trebbiano al Cerasuolo, per l’azienda della famiglia Lamaletto. Tornare a Orsogna dentro al Parco dell’Annunziata è stato riposante, anche solo a guardare la Maiella, il Gran Sasso e sullo sfondo il Mare Adriatico.

Fonte: La Repubblica.

Vini spacciati per Doc e Igp, maxi sequestro ad ex amministratori di una cantina.
Vino adulterato e spacciato per Doc e Igp: a Pavia e Cremona la guardia di finanza e i carabinieri hanno sequestrato otto immobili e disponibilità finanziarie per un totale di 740 mila euro verso tre persone indagate. E’ il seguito dell’indagine che, nel mese di gennaio del 2020, aveva portato a cinque arresti e ventotto perquisizioni a domicilio.

Fonte: Milano Today.

Cantine Aperte a Natale, ecco le tappe del gusto.
Appuntamenti organizzati dal Movimento Turismo Vino Toscana. Proposte novità per ottimi abbinamenti ai pranzi delle feste. Vini e non solo. Torna dal 4 al 12 dicembre, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana, l’appuntamento con Cantine Aperte a Natale.

Fonte: QuiNewsValdichiana.

Pegno rotativo, concessi oltre 30 milioni di euro alle cantine. E ora via con olio Dop e Igp.
Giuseppe L’Abbate (Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati): “metà beneficiari in Toscana, poi il Trentino Alto Adige e Lombardia”. “Divenuto operativo da febbraio 2021, il pegno rotativo ha permesso di immettere oltre 30 milioni di euro di liquidità nel comparto vitivinicolo italiano senza alcun onere per le casse dello Stato. Ben 64 le operazioni telematiche registrate sul Sian, il portale informatico del Ministero delle Politiche Agricole, attuate per i vini a denominazione d’origine.

Fonte: WineNews.

Vino, in Toscana si stima un calo produzione del 15 per cento. E i prezzi aumentano.
Francesco Colpizzi, presidente Federazione Vitivinicola di Confagricoltura Toscana: “Serve un intervento a livello nazionale”. “La qualità del vino in Toscana per la vendemmia 2021 è veramente eccellente, probabilmente ancora migliore rispetto a quella delle ultime annate, da questo punto di vista possiamo stare tranquilli.

Fonte: La Nazione.

Vino adulterato,sequestrati 700mila euro.
La Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri di Pavia stanno eseguendo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di immobili e disponibilità finanziarie per complessivi 740.000 euro nelle province di Pavia e Cremona, nei confronti di tre soggetti indagati in una recente indagine che ha fatto emergere un’articolata contraffazione e adulterazione dei prodotti vitivinicoli.

Fonte: ANSA.it.

Le Grandi famiglie europee del vino Pfv premiano Maison Bernard di Bruxelles.
Grande appuntamento a Bruxelles. Vino, cultura e impresa familiare: le Grandi famiglie internazionali del vino premiano le imprese familiari storiche. Primum Familiae Vini (www.pfv.org) è  l’associazione di dodici famiglie europee produttrici di vino – come si legge in una nota – in alcune delle regioni vitivinicole più vocate al mondo, ed ha annunciato che a breve sarà assegnato il Premio 2022.

Fonte: Grand Tour – Il Sole 24 Ore.

Prosecco: filiera italiana unita per tutelare la qualità in Ue.
E’ compatta la filiera vitivinicola italiana contro la vicenda del Prosek, inviando in Ue una lettera nel giorno della scadenza del termine per presentare la dichiarazione di opposizione alla richiesta croata di registrazione.

Fonte: ANSA.it.

Ecco come il vino diventa sempre più sostenibile, social e 4.0.
Tra le prime 25 cantine per fatturato in Italia cresce l’attenzione su temi come efficienza energetica, recupero dei vitigni autoctoni, fertilizzanti.
Il vino accelera sulla transizione ecologica, rafforzando l’autosufficienza energetica, le fonti rinnovabili e investendo in nuove tecnologie. Ma soprattutto rafforzando in maniera significativa l’ambito Esg, environmental, social and corporate governance.

Fonte: Il Sole 24 Ore.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.