News Vitivinicole Wine Idea venerdì 22 ottobre 2021!

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Wine Idea presenta le news di venerdì 22 ottobre 2021!

Edizione speciale di Vinitaly premiate tre aziende pontine.
La manifestazione Edizione speciale di Vinitaly premiate tre aziende pontine. Ennesimo prestigioso riconoscimento per tre aziende olivicole della provincia di Latina premiate all’edizione speciale di Vinitaly di Verona che ha riunito tutti i principali attori del mercato vitivinicolo italiano. Nella “crema” della produzione del nostro Paese che ha regalato l’occasione di scoprire, degustare nuovi prodotti e trend, Si sono particolarmente distinte la Cosmo Di Russo di Gaeta che ha ritirato il Sol d’argento nella categoria oli monovarietali con Caieta e la Gran Menzione del Fruttato Medio con il “Don Pasquale” – Dop Colline Pontine.

Fonte: Messaggero Latina.

La meglio gioventù Federica Boffa.
È la giovane vignaiola dell’anno per la guida del Corriere della Sera. A 23 anni ha preso il posto del padre: Pio, il gentiluomo del Barolo C’è una nuova generazione di vignaioli che si aggira nelle cantine italiane. Sono giovani, preparati per tecnica e cultura, hanno alle spalle buoni studi, spesso non solo di settore, parlano più lingue e sono cittadini del mondo. Più creativi, più pronti a sperimentare, più social dei genitori che hanno lasciato loro il posto di comando.

Fonte: Corriere della Sera 7.

Casa Mazzucchelli, la nuova Aurora.
La chef di Sasso Marconi fa dialogare cucina gourmet, pizza e pane • Un progetto visionario, coraggioso, quasi folle quello della famiglia Mazzucchelli: trasformare il ristorante di famiglia a Sasso Marconi, a due passi da Bologna, che si fregia di una stella Michelin, in qualcosa di molto differente, anche a costo di rinunciare a qualche onorificenza.

Fonte, Giornale.

A Pavia un sabato tutto dedicato all’Oltrepò.
Un sabato tutto dedicato all’Oltrepò domani al ponte coperto di Pavia. «Storie di Vino. L’Oltrepò si racconta a Pavia» è una manifestazione che domani, dalle 11 alle 22, coinvolgerà 30 vignaioli dell’unico territorio lombardo dall’altra parte del Po, sul 45° parallelo. Per tutto il giorno si succederanno degustazioni di tutti i vini locali, dal Pinot nero Metodo Classico alla Bonarda frizzante, e poi masterclass ogni ora, racconti, incontri, wine experience.

Fonte: Giornale.

Tedeschi, Valpolicella in cammino.
Non c’è niente da fare: a me piacciono le realtà che non stanno ferme, che si mettono in discussione anche quando, bene o male, potrebbero vivere di rendita. E quindi i Tedeschi, famiglia storica della Valpolicella, che produce vini dal 1630 e che in ogni fase storica è sempre stata in anticipo sui tempi, adottando i più avanzati metodi di produzione e di gestione delle vigne e dell’ambiente. Capita, quando si mantengono i piedi per terra – e in questo caso letteralmente.

Fonte, Giornale.

Su un tetto di Reggio Emilia c’è la vigna dei record.
Tullio Masoni nella sua vigna creata sul terrazzo di una palazzina del centro di Reggio 2 Una fase della lavorazione del mosto 3 Alcune bottiglie con le etichette realizzate da Giuseppe Camuncoli, disegnatore della Marvel 4 Una veduta dall’alto della vigna dei record dal nostro Inviato Riccardo Stag. La definizione più onesta è di “vino Ztl”, prodotto in zona a traffico limitato. Perché via Mari 10, alle spalle della questura di Reggio, oltre che essere il marchio è decisamente centro storico.

Fonte: Repubblica Venerdi.

Lardini fa incontrare vino e sartorialità.
Cosa hanno in comune vino e moda, intesa come sartorialità e artigianalità? Alcune risposte le hanno date Luca Lardini, creativo e imprenditore, e l’enologo Luca D’Attoma, confrontandosi al termine della Wine Week nella boutique Lardini di Ntilano. «Realizzare un vino è come cucire un abito su misura. Si inizia immaginando il modello, poi si cerca di costruirlo partendo dal vigneto fino alla scelta dell’etichetta», ha detto D’Attoma.

Fonte: Sole 24 Ore Moda 24.

Vino Prosek, gioco di squadra per fermare la Croazia.
Denominazioni La battaglia Giorgio dell’Orefice Gioco di squadra in difesa del Prosecco. È in campo una mobilitazione davvero generale del mondo vitivinicolo e del sistema paese per difendere dall’offensiva croata una delle eccellenze del made in Italy alimentare, lo spumante Prosecco che vale da solo il 25% dei volumi esportati di vino italiano La Croazia a più riprese (fin dal negoziato per l’ingresso nella Ue nel 2011) richiesto il riconoscimento della menzione tradizionale Prosek.

Fonte, Sole 24 Ore Nord Est.

Per i vini di Massimo D’Alema ora c’è la figlia Giulia.
Massimo D’Alema non c’era a Vinitaly Special Edition, ma nello stand della sua cantina, La Madeleine, le presenze della moglie Linda Giuva e della figlia Giulia hanno garantito «qualità e competenza», dicono i reduci dalla trasferta veronese. In particolare, chi ha fatto colpo è stata Giulia D’Alema, che con piglio manageriale si dedica all’azienda vinicola di famiglia.

Fonte: Tempo.

Calici sostenibili.
In edicola da oggi con il «Corriere» «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia» di Ferraro e Gardini Viaggio tra i produttori della regione di Helmut Fallon’ Cita una frase di Irène Némirovsky Luciano Ferraro in apertura della sua nuova guida (sua e di Luca Gardini) I migliori ioo vini e vignaioli d’Italia 2022. Come bere, spendere il giusto e trovare i produttori che puntano sulla sostenibilità, con un’introduzione di Beppe Severgnini (questa la novità per il 2022), da oggi in edicola per un mese insieme al «Corriere».

Fonte: Corriere di Bologna.

Bosoni cala l’asso, ecco il brut Cuvèe Lunae: «Un sogno realizzato».
Cantine Lunae, l’azienda della famiglia Bosoni, brand tra i più noti nel mondo e autorevole rappresentante delle eccellenze del territorio della val di Magra, festeggia la nascita di «un brut metodo classico millesimato tra terra, tempo, luna e maree — spiega Diego Bosoni—, il suo nome è Cuvée Lunae.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Nettare dei Santi Alta qualità nella bottiglia.
Nella produzione spumanti di pregio e rossi fermi importanti Nettare dei Santi Alta qualità nella bottiglia Grandi spumanti in grado di competere con territori più blasonati, e rossi fermi importanti, Doc e Riserva La cantina Nettare dei Santi di Riccardi punta sempre più sull’alta qualità per cercare di conquistare il mercato lodigiano e milanese. La tendenza è in atto ormai da diverse stagioni, con una produzione stabile tra le 450 e le 500mi1a bottiglie l’anno.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Eventi in cantina, la sfida dell’enoturismo.
Una suggestiva cena in vigna Eventi in cantina, la sfida dell’enoturismo L’enoturismo è la nuova frontiera L’azienda Nettare dei Santi nell’ultimo anno è tra le più attive sul fronte degli eventi enogastronomici, dalla vendemmia alla pigiatura, dalla cena in vigna alla visita alla cantina E ora arriva anche l’e-shop per comprare su Internet i pacchetti enoturistici della cantina.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Questa sera “La divina cantina: i vini di Dante”.
Nuovo appuntamento nel fine settimana con il ciclo d’incontri letterari “Autunno da sfogliare”, organizzato dal Comune. Il prossimo appuntamento è in calendario questa sera, in biblioteca, alle 21 con una serata dal titolo “La divina cantina: i vini di Dante”, con la giornalista Elena Ornaghi; verrà a seguire proposta una degustazione di vini. L’iniziativa proseguirà venerdì 12 novembre, alle 21, ancora in biblioteca con la presentazione del libro “Calze di cashmere” di Federica Maspero.

Fonte: Provincia Como.

La tintilia fiorisce all’ombra dei cipressi.
La storica cantina di San Felice ottiene ‘The WineHunter Award’ 2021, il premio di eccellenza ed alta qualita. La Tintilia delle Cantine Cipressi di San Felice del MOLISE ottiene ‘The WineHunter Award’ 2021, il premio di eccellenza ed alta qualita’ assegnato annualmente a prodotti vitivinicoli e culinari. Il riconoscimento viene attribuito a prodotti nazionali ed internazionali a seguito di un’attenta valutazione.

Fonte: Il Nuovo Molise.

Il confronto sulla ripresa possibile.
Oggi convegno a Canelli. Canelli e Santo Stefano Belbo sono conosciuti in tutto il mondo per la coltivazione del Moscato d’Asti. Ma il loro terreno è fertile anche per le attività manifatturiere. Lo testimonia il distretto industriale collegato all’enomeccanica che, dagli anni 50, ha fatto passi da gigante. Alle prospettive future è dedicato il convegno «Le meccaniche della ripresa», questa mattina al Teatro Balbo di Canelli. -PP.32-33 La ripresa possibile.

Fonte: Stampa Asti.

Vendemmia a Torino e sotto i portici “divini”.
Il Piemonte, storicamente, è terra di vini e d’autunno le manifestazioni enogastronomiche sul territorio si susseguono di settimana in settimana. Tra queste c’è “Vendemmia a Torino – Grapes in Town”, nata per promuovere le eccellenze vitivinicole del Piemonte in location storiche del capoluogo. L’edizione 2021, in programma dal 22 ottobre al 7 novembre, sarà affiancata, come da tradizione, da “Portici Divini”, che fino al 31 ottobre proporrà oltre 100 degustazioni in enoteche, ristoranti, caffè, pasticcerie e negozi della città.

Fonte: Stampa Torino Sette.

«Vino buono e corposo anche se la vendemmia è stata anticipata».
Le previsioni dei produttori di Carmignano in un’annata che non è stata semplice a causa della siccità estive e del vento. Luci e ombre sembrano connotare la vendemmia del Carmignano appena conclusa. Il clima di quest’anno particolarmente squilibrato, con gelo a fine aprile e siccità eccessiva nei mesi estivi, ha in qualche misura penalizzato la raccolta delle uve che in molte occasioni è stata anticipata per la maturazione precoce dei grappoli.

Fonte: Nazione Prato.

Vendemmia di qualità ma il raccolto di uva è in drastico calo.
I bilanci delle aziende vitivinicole valdostane Vendemmia, raccolti in drastico calo. Uva valdostana di buona qualità, ma raccolto diminuito in modo drastico (forse non è un male assoluto perché i magazzini hanno ancora molte scorte) e per il fatturato la speranza è che la stagione sciistica invernale decolli senza intoppi. Le vendemmie nella regione alpina sono quasi terminate «e rispetto alle previsioni fatte a inizio settembre il calo registrato è decisamente più importante, in media del 35 per cento, con punte fino al 50 per cento per alcuni bianchi.

Fonte: Stampa Aosta.

Vini e vignaioli La guida di Luciano Ferraro – Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio.
Con il Corriere Vini e vignaioli. La guida «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia» di Ferraro e Gardini, è in edicola da oggi con il «Corriere». La mappa dei produttori che scommettono sulla sostenibilità Dall’Amarone al Prosecco Le cantine venete da podio I1 vino più buono del Veneto è un Amarone riserva del 20u. Si chiama «Lilium Est» e lo produce Tenuta Sant’Antonio. A questa bottiglia Luca Gardini ha dato un punteggio di 98/100 nell’elenco dei 100vini migliori d’Italia secondo il naso e il palato espertissimo del sommelier primo italiano nella rosa dei wine-critic di «Wine-Searcher».

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Prosecco, anche i francesi in difesa della Doc A Venezia la riunione finale contro il Prosek.
L’Italia e il Nordest sono convinti di avere le carte giuste per vincere la partita del Prosek. E anche altre organizzazioni internazionali si stanno muovendo a supporto della battaglia a Bruxelles per la difesa della denominazione Prosecco per il vino di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Se cade questo principio a rischio c’è infatti anche per esempio lo Champagne. ‘ La riunione finale del gruppo di opposizione alla domanda di protezione della menzione tradizionale croata Prosek si terrà.a Venezia il 2 novembre.

Fonte: Gazzettino.

Nasce un nuovo Orvieto Classico, il “Papabile”.
Delle Cantine Monrubio, sotto la guida di Riccardo Cotarella. Nasce un nuovo Orvieto Classico, il “Papabile”. Un vino realizzato dalle Cantine Monrubio di Castel Viscardo, sotto la guida del direttore generale Riccardo Cotarella che ha anche firmato il retro etichetta di questo “bianco”, frutto dell’equilibrio di tre vitigni: il trebbiano, il grechetto e le malvasia.

Fonte: ANSA.

I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia 2021: la nuova guida.
Tutti i migliori vini e vignaioli d’Italia premiati nella nuova edizione della Guida enoica “I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia 2021”. Questa guida scritta da Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, e da Luca Gardini, miglior sommelier del mondo nel 2010 mira a riconoscere le eccellenze della nostra penisola.

Fonte: inItalia – Virgilio.

Incisioni scatole e cofanetti vino personalizzate: le idee per la tua cantina.
La forza di un brand sta anche nella cura che riserva ai più piccoli dettagli: Fusi&Fusi è al tuo fianco per aiutarti a realizzare scrigni preziosi e originali per i tuoi vini. Per un grande vino serve un packaging che lo rispecchi.

Fonte: Politicamentecorretto.

Il momento più conveniente per acquistare il vino online? Un venerdì di maggio, in tarda serata.
A rivelarlo è Idealo, per la Giornata Mondiale del Risparmio. In un anno è raddoppiato l’interesse sul web per gli alcolici. La pandemia ha spinto gli italiani a comportamenti più prudenti dal punto di vista finanziario: un maggiore controllo delle spese ed una maggiore attenzione al risparmio, anche a seguito dell’incremento dell’e-commerce e all’utilizzo di comparatori di prezzi (nel 2020 le ricerche online sono raddoppiate rispetto al 2019).

Fonte: WineNews.

Al Berliner Wine Trophy quattro medaglie d’oro per i vini del Poggiarello.
Si tratta della più importante e maggiore degustazione internazionale di vini della Germania. I vini del Poggiarello continuano a mietere successi in prestigiosi concorsi enologici internazionali: dopo il riconoscimento a 5StarWines – the Book, la selezione dei migliori vini organizzata da Veronafiere, è la volta di ben quattro medaglie d’oro ottenute al “Berliner Wein Trophy”, la più importante e maggiore degustazione internazionale di vini della Germania, sotto il patrocinio dell’OIV e dell’UIOE (Federazione che raggruppa a livello mondiale le Associazioni nazionali dei tecnici del settore vitivinicolo)  che offre a produttori e distributori affermati in tutto il mondo, la possibilità di ritrovarsi insieme.

Fonte: IlPiacenza.

Millesimo 2021, l’annata perfetta per l’Amarone.
In Valpolicella, il millesimo 2021 lo ricorderemo come l’annata perfetta dell’Amarone, grazie alla combinazione di fattori meteo che hanno permesso dapprima alla vite di maturare con equilibrio il frutto e poi alle uve di appassire nei fruttai in modo naturale, lentamente, trasformandosi ed evolvendosi con gradualità e sanità.

Fonte: L’Adige di Verona.

Vino, Valoritalia segnala un aumento degli imbottigliamenti nel 2020.
Secondo il Rapporto Annuale di Valoritalia sono quasi 2 miliardi le bottiglie di vino certificate nel 2020, che rappresentano un aumento complessivo dell’imbottigliato dell’1% rispetto all’anno precedente, e portano il valore delle denominazioni gestite dall’ente a sfiorare gli 8 miliardi di valore.  Si tratta di dati che, senza ombra di dubbio, confermano un’ottima tenuta del prodotto imbottigliato nell’anno della grande pandemia.

Fonte: Dissapore.

Cucina, come organizzare una degustazione di vini in 4 semplici passi.
Innanzitutto, come si effettua una degustazione? Per iniziare, prendete un taccuino dove annoterete le diverse impressioni che avrete per ogni vino, divise per visive, olfattive e gustative. Procedete nell’osservazione del vino all’interno del calice, prestando attenzione al colore e a tutte le sue sfumature.

Fonte: La Gazzetta della Val d’Agri.

Ravenna, confiscati beni per 50 milioni al ‘re del vino’.
L’operazione della Direzione investigativa antimafia: si tratta del 52enne imprenditore Vincenzo Secondo Melandri. L’uomo era rimasto coinvolto nel 2012 nell’operazione “Baccus”, coordinata dalla Dda di Bari, insieme con alcuni soggetti legati alla criminalità organizzata cerignolana, subendo la condanna dalla Corte di Appello del capoluogo pugliese a 4 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ed a reati fiscali.

Fonte: Il Resto del Carlino.

Vini autoctoni, premiati i migliori d’Italia: ecco i vincitori di tutte le categorie.
A Bolzano la 18esima edizione di Autochtona Award ha assegnato 14 riconoscimenti. Sono 14 i riconoscimenti assegnati dagli Autochtona Award 2021, il premio che valorizza i vini prodotti da vitigni autoctoni italiani. Un grande banco di assaggio ha inoltre accolto operatori del settore e wine lover nei padiglioni di Fiera Bolzano per la 18esima edizione della rassegna. Come ogni hanno c’è stata poi una sezione specifica per il  Lagrein, il ‘padrone di casa’, dedicata all’omonimo vitigno autoctono altoatesino a bacca rossa,

Fonte: Il Giorno.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.