News Vitivinicole Wine Idea sabato 18 dicembre 2021!

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Wine Idea presenta le news di sabato 18 dicembre 2021!

Sollievo per il vino anti-mafia «La strada verrà sistemata».
Dopo la denuncia della cooperativa Placido Rizzotto Libera terra si è mossa la prefettura di Palermo che ha sollecitato un intervento della Città metropolitana. La cantina Centopassi potrà riprendere l’attività In risposta alle esigenze del territorio «si procederà alla redazione di un progetto da 100mila euro» per consentire l’accesso alla via. La strada del riscatto antimafia sarà sistemata. La cantina Centopassi, realizzata su un terreno confiscato a “cosa nostra”, potrà riprendere la sua attività, messa a rischio dall’impraticabilità dell’unica strada di accesso.

Fonte: Avvenire.

Preghiera.
Il dio verde uccide. In Trentino un vignaiolo mi racconta che per fare il vino biologico, quello richiesto dai consumatori urbani neopagani, nelle zone di montagna si paga un prezzo di sangue. Nella viticoltura laica i trattamenti sono preventivi, quindi in vigna col trattore ci si va quando il terreno è asciutto, sicuro. Mentre nella viticoltura confessionale, inginocchiata al dio Bio, i trattamenti si fanno alle soglie dell’irreparabile, ossia dopo la pioggia: a quel punto non c’è tempo da perdere, devi trattare nel più breve tempo possibile altrimenti marcisce tutto.

Fonte: Foglio.

Fra brindisi e regali Così il cin cin è super (alcolico).
Non solo bollicine e rossi importanti Dopo il cenone o all’aperitivo, ecco come distillati, vermut e liquori possono diventare protagonisti Sia sulla tavola, sia sotto l’albero. A Natale si ripresenta il dilemma delle bottiglie: aprirle e condividerle oppure regalarle? L’ardua decisione spetta a voi, noi ci limitiamo a segnalare novità e «solide realtà» nell’altra metà della luna. Cioè il mondo dei distillati e dei liquori, che nelle feste vengono (ingiustamente) surclassati da bollicine varie.

Fonte, Giornale Stile.

Vino, rese in deroga.
Parere positivo reso dalla Conferenza Stato Regioni allo schema di decreto ministeriale recante una deroga alla resa massima di uva ad ettaro nelle unità vitate iscritte a schedario, diverse da quelle rivendicate per produrre vini a Dop e a Igp. Il decreto legge «Rilancio», convertito con legge 17 luglio 2020, n. 77, a fronte di una resa massima attualmente pari a 50 tonnellate a ettaro, aveva ridotto la soglia a 30 t/ettaro, specificando tuttavia la possibilità di una deroga, per taluni territori viticoli, fino a 40 qt/ettaro.

Fonet: Italia Oggi.

Baccarat, il nuovo ceo è Henriquez.
Margareth Henriquez è il nuovo ad di Baccarat (nella foto, uno store). Dal 1° aprile 2022, sostituirà Hervé Martin, ceo dimissionario dopo quasi due anni alla guida dell’azienda di cristalleria, che continuera a far parte del consiglio di amministrazione. Henriquez, che é stata presidente e ceo di Krug champagne a Reims, da sette anni fa già parte del cda di Baccarat.

Fonte: MF Fashion.

Barbaresco, stabili i cru di Gaja.
L’apprezzamento medio alle aste per le 22 bottiglie si è limitato allo 0,65% Barbaresco, stabili i cru di Gaja di Cesare Pillon questa seconda puntata è dedicata ai Barbaresco prodotti da Gaja che dichiarano in etichetta da qual vigneto sono tratti. Sono, insomma, i suoi cru. Per rispecchiare esattamente la realtà i millesimi che vanno dal 1997 al 2012 dovrebbero comparire in tabella come Langhe Doc anziché come Barbaresco Docg perché così li aveva commercializzati Gaja.

Fonte: Milano Finanza.

Caviro, un terzo del fatturato dal riuso di scarti agroalimentari.
Per gli italiani è un colosso nel mondo del vino, leader per estensione dei vigneti (36.300 ettari) e per quantità di uve vinificate (9% della produzione nazionale) e con brand famosi come Tavernello, Cesari e Cantine Leonardo da Vinci. Ma è anche una best practice a livello internazionale nel recupero e nella valorizzazione degli scarti agroalimentari. In effetti per il Gruppo Caviro la produzione di ingredienti di qualità e di prodotti ad alto valore aggiunto derivati dagli scarti della filiera genera ben un terzo del fatturato del gruppo (362 milioni di euro nel 2020, 390 attesi per l’esercizio chiuso al 3o agosto 2021) ed è il business a maggior marginalità, tanto da fame uno dei pilastri della crescita futura.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Il Prosecco bio di Aneri sul treno Milano Parigi.
Il primo Frecciarossa Milano-Parigi, che parte oggi, segna una svolta. Finora, infatti, i treni transfrontalieri al confine (in particolare con la Francia) dovevano cambiare macchinista e motrice oltre che il servizio di bordo. Questo cambio in corsa non sarà più necessario sul Frecciarossa Milano-Parigi anche perché la società che segue il servizio di bordo, Itinere, è una società di proprietà francese ma con grande attenzione ai prodotti made in Italy. E così sul Frecciarossa Milano-Parigi insieme a uno Champagne ci sarà anche il Prosecco bio “Leone” di Giancarlo Aneri.

Fonte, Sole 24 Ore Food 24.

Vini e sapori del territorio.
Le imprese sono in costante rapporto di contatto e di scambio con un universo di persone che nel momento della festa meritano di essere ricordate. Qui sotto alcuni eccellenti spunti per un regalo sicuramente gradito, vini di alta qualità perfetti per brindare a un futuro migliore. Il Bacio della Luna Inserita nel gruppo Schenk Italian Wineries (115 min di fatturato e 51 min di bottiglie), produce Prosecco Doc e Valdobbiadene Docg. Con 25 ha di vigneti coltivati in modo sostenibile sulle Colline del Prosecco di Valdobbiadene e Conegliano, alla certificazione APE per la prestazione energetica aggiungerà presto quella di Equalitas.

Fonte: Sole 24 Ore Nord Est.

In cantina – Mosnel unisce tradizione e sostenibilità ambientale in terra di Franciacorta.
Tra i paradigmi che alimentano un movimento imponente (e complesso) come quello della Franciacorta, la sostenibilità è fin dagli esordi una priorità assoluta. Tra le realtà più importanti, e storiche, che animano quello straordinario quadrilatero collocato a sud del Lago d’Iseo, compreso tra i fiumi Oglio e Mella, Mosnel ha da sempre affiancato un importante lavoro tecnico sulle proprie etichette ad un impegno costante sulla sostenibilità.

Fonte: Sport Week.

“Dop unica per vini sanniti? Farneticazione”.
Romano, presidente Confcommercio, contesta l’assessore regionale Caputo «Dop unica per vini sanniti? Farneticazione» Confcommercio Benevento interviene in modo molto critico nei confronti dell’assessore Nicola Caputo delegato all’agricoltura campana: “Nel corso della partecipazione ad un recente incontro, ha avuto il `coraggio’ di proporre un’unica Dop per i vini della Campania. E’ giunto il momento di dire basta.

Fonte: Il Sannio Quotidiano.

Modigliana e il Sangiovese, destini intrecciati.
Territorio ed enologia, storia e cultura si uniscono nel libro presentato ieri, scritto dal giornalista Giuseppe Sangiorgi. «La vallata del Tramazzo è unica nel nostro Appennino per caratteristiche orografiche e geologiche» «Ritengo questo libro sia importante per legare il vino al territorio e Modigliana, ‘città nobile’ dell’Appennino tosco-romagnolo, riveste un ruolo importante nella storia della viticoltura romagnola ed in particolare nel campo della coltivazione e vinificazione del Sangiovese.

Fonte: Resto del Carlino Forlì.

I vini riminesi volano negli Usa.
Rebola e Sangiovese nei ristoranti di Atlanta grazie a Steve Peterson, Alessandro Malpassi e Massimo Lorenzi Dietro alla storia ed alle storie, quelle belle, da raccontare, ci sono sempre donne e uomini in carne ed ossa. Così ti può capitare di ritrovarti ad Atlanta negli Stati Uniti in uno dei ristoranti Storico Vino, catena americana da 16 milioni di dollari di fatturato, a cercare di capire perché la ragazza che ti serve in sala ha la maglia con scritto Rimini Rebola, indossata anche dal titolare Steve Peterson e dai soci Mike e Peter, quella con la scritta oro uguale a quella in vendita da Memphis in via Mentana a Rimini.

Fonte: Resto del Carlino Rimini.

Ribolla gialla, Civa investe 30 milioni in vigne e cantina.
Settanta ettari dedicati al vitigno. Obiettivo 130 mila ettolitri tra fermo e bollicine «Progetto strategico per fare di questo vino l’ambasciatore del Fvg nel mondo» Operazione condotta in tempi record grazie a BancaTer e al Erie, il fondo di rotazione. Un investimento da 30 milioni di euro interamente destinato alla Ribolla gialla, e un progetto che già ha raddoppiato gli ettari dedicati a questo vitigno e che vedrà nascere una nuova cantina 4.0 che sarà pronta in primavera. Sono i piani di Valerio Civa, fondatore di Civagroup srl, azienda tra le maggiori in Italia nella distribuzione di vino, che punta sul fare, della Ribolla gialla, «una prestigiosa ambasciatrice del Friuli nel mondo».

Fonte: Messaggero Veneto.

Il Vino della solidarietà con l’etichetta di Figar dal prefetto e in Regione.
Anche quest’anno la vocazione del territorio ha sposato la solidarietà e l’inclusione, dando vita ad una vera eccellenza. Parliamo del Vino della solidarietà, l’uvaggio Collio Bianco che nasce nel vigneto della Pace di Cormons, e che l’Anffas di Gorizia produce in collaborazione con la Cantina Produttori di Cormons. Il vino, i cui proventi contribuiscono a sostenere il Centro diurno per le persone disabili che l’Anffas gestisce grazie al finanziamento del Cisi, lo scorso anno è stato premiato come miglior vino sociale d’Italia, e per due volte è stato presentato aVinitaly.

Fonte: Piccolo Gorizia.

Vinicoltura, Coldiretti chiede sostegni. In provincia attive oltre cento aziende.
Riuscire a coniugare la promozione del territorio con quella dei suoi prodotti tipici avrebbe effetti economici e sociali di straordinaria rilevanza sull’intera area. Coldiretti stimola la crescita della produzione vitivinicola dell’Imprese. «Per sostenere il settore tuttavia — sottolinea Domenico Pautasso, direttore provinciale Coldiretti – servono poi infrastrutture adeguate per cui, ad oggi, mancano politiche opportune.

Fonte: Stampa Imperia.

La viticoltura tra storia e futuro con la «Rete dei Giardini sospesi».
L’iniziativa voluta dalla casa vinicola intreccia competenze, risorse e visioni «E c’è la possibilità, soprattutto per i giovani, di essere produttori a pieno titolo» • La Rete dei Giardini sospesi. Ha scelto un nome evocativo, ma affonda le sue radici nella concretezza del lavoro quotidiano fatto di terra e fatica, di pioggia e sole, l’iniziativa voluta dall’azienda di Mamete Prevostini per mettere a fattor comune competenze, risorse e visioni con l’obiettivo non solo di valorizzare la storia della viticoltura valtellinese e della sua qualità, ma di portarla verso standard di sostenibilità ambientale, agro ecologico e economico, sempre più alti.

Fonte: Giornale di Sondrio Centro Valle.

La Casa del vino nel centro città «Sondrio cambia» – Sondrio, la città dell’enoturismo.
Da un’idea di Mamete Prevostini nasce un rapporto di filiera sostenibile con chi vive e coltiva la vigna La viticoltura tra storia e futuro con la «Rete dei Giardini sospesi». Si chiama Rete dei Giardini Sospesi ed è un’innovativa rete di imprese della filiera del vino con un approccio unico per il settore in Valtellina. L’iniziativa, voluta da Mamete Prevostini, unisce nove viticoltori storici con lo scopo di dar vita a una virtuosa filiera nella quale condividere competenze, risorse e visioni.

Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.

La Casa del vino nel centro città «Sondrio cambia» – Sondrio, la città dell’enoturismo.
Il Consorzio al Martinengo, sede dell’intero settore La Via dei palazzi al decollo con l’aiuto dei privati Sondrio, la città dell’enoturismo Sede del Consorzio vini a palazzo Martinengo Una svolta che rilancia il ruolo del capoluogo ¦ SONDRIO Questione di scii i i mane, pochi mesi al massimo, e il matrimonio tra il settore fortemente in crescita dell’enoturismo e il capoluogo in cerca di un’identità oltre il terziario sarà celebrato a palazzo Martinengo, luogo scelto per ospitare il Consorzio dei vini di Valtellina, ma anche Provinea e la Strada dei vini e dei sapori.

Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.

Centro del Pinot Nero di Montecalvo Versiggia In arrivo 40mila euro.
Invernizzi: «Un importante riconoscimento» Centro del Pinot Nero di Montecalvo Versiggia In arrivo 40mila euro. Fondi dalla Regione per sostenere il Centro di documentazione sul Pinot nero, nato a Montecalvo Versiggia per volontà del Comune, con il contributo di Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e Fondazione Cariplo. Grazie a un ordine del giorno firmato dal consigliere regionale pavese Ruggero Invernizzi, presidente della commissione Agricoltura, è arrivato il via libera allo stanziamento di 40.000 euro, con le risorse del fondo “Interventi per la ripresa economica”.

Fonte: Provincia – Pavese.

Il nostro Pentro doc fra i cento vini della guida Vitae: i sommelier premiano la cantina Campi Valerio.
Un riconoscimento così prestigioso ha bisogno anche di una location adeguata perché sia celebrato come si deve: i locali del frantoio Principe Pignatelli hanno ospitato ieri la degustazione enogastronomica focalizzata sul vino Pentro doc della cantina molisana Campi Valerio, al quale è stato attribuito il Tastevin AIS.

Fonte: Primo Piano Molise.

La ‘Olivetta’ vince l’Oscar al concorso Torchio d’Oro.
Lunedì nel tardo pomeriggio si è svolta al Castello di Casale la cerimonia di premiazione della ventottesima edizione del concorso enologico `Torchio d’Oro’. Ad aggiudicarsi l’Oscar 2021 è stata l’azienda agricola Olivetta Marco di Castelletto Merli. Sono stati anche consegnati i 16 diplomi di merito trai 95 vini premiati.

Fonte: Piccolo di Alessandria.

Boicottata anche dal clima la vendemmia ritrova una qualità a quattro stelle.
L’analisi di specialisti e agronomi per l’annuale pubblicazione dei Vignaioli Piemontesi e della Regione presentata all’Enologica Boicottata anche dal clima la vendemmia ritrova una qualità a quattro stelle. Un po’ più avara, ma di qualità eccellente. Così è stata la vendemmia 2021 in Piemonte secondo l’analisi fatta da enologi e agronomi per Anteprima Vendemmia, l’annuale pubblicazione curata da Vignaioli Piemontesi e Regione presentata giovedì alla Scuola Enologica Umberto I.

Fonte: Stampa Cuneo.

Il brindisi delle feste è più chic con l’Alta Langa.
Bollicine piemontesi stanno vivendo una nuova rinascita grazie all’Alta Langa Docg, spumante metodo classico millesimato. Realizzato con uve Pinot Nero e Chardonnay in purezza o in percentuale variabile, può essere bianco o rosè, brut o pas dosè e prevede almeno 30 mesi di affinamento sui lieviti. Si produce sulle colline di Asti, Alessandria e Cuneo alla destra del fiume Tanaro e si caratterizza per una delicata sapidità.

Fonte: Stampa Vercelli.

Nasce la nuova filiera vitivinicola. Accordo Unicredit-Morellino.
L’iniziativa per sostenere la crescita delle aziende supportandole da subito negli investimenti. UniCredit ha finalizzato un accordo con il Consorzio Morellino di Scansano per affiancare le aziende del territorio, supportandole nella realizzazione degli investimenti e nel loro percorso di crescita, sostenendone la liquidità e rispondendo alle necessità determinate dall’emergenza Covid-19.

Fonte: Nazione La Grande Costa Grosseto-Livorno.

Un milione di bottiglie in due anni da affermare con le Denominazioni.
L’obiettivo del neonato Consorzio tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine per i prossimi due anni. Esordio ufficiale del Consorzio tutela Dop Suvereto e Val di Cornia Wine in una due giorni nel borgo. Dopo un brindisi nei chiostri del centro storico si sono tenute le degustazioni diffuse nell’azienda Casadei con una verticale di venti annidi Doc Suvereto per mostrare il cambiamento e la crescita della denominazione. Al Consorzio aderiscono 27 aziende che rappresentano la quasi totalità del territorio vitato che si attesta attorno agli 850 ettari.

Fonte: Tirreno Piombino-Elba.

L’arte arriva in cantina A Villa Sandi la magia di suoni, luci e immagini.
Una riuscita contaminazione tra arte e vino. Declinata all’interno della splendida Villa Sandi grazie a “Time reflections”, un’installazione audiovisiva permanente inaugurata nelle gallerie sotterranee che si sviluppano al di sotto della seicentesca opera architettonica in stile palladiano della famiglia Moretti Polegato, e dove matura il Metodo Classico Opere Trevigiane. Un connubio per raccontare il vino in chiave innovativa e che vuole valorizzarne l’esperienza.

Fonte: Gazzettino Treviso.

32 sul podio del Food 5 Wine veneto.
Gran Galà delle eccellenze all’M4Cento ristorante e bistrot di Sottomarina 32 sul podio del Food S Wine veneto Quattro categorie, chef, cibo, vino, e comunicazione. I migliori sono anche chioggiotti. Un grande successo il Gran Galà di premiazione delle 32 eccellenze venete Food e Wine celebrato giovedì sera al M4cento Restaurant e bistrot della Darsena Mosella di Sottomarina di Chioggia, in cui state premiate imprese, prodotti tipici, ricette, chef, opere artistiche o documentaristiche che hanno nel corso dell’anno 2021 arricchito l’offerta enogastronomica e/o comunicativa della grande tradizione culinaria del Veneto.

Fonte: Voce di Rovigo.

I vini spumanti regionali.
“Bolle di Puglia”: a Monopoli l’evento delle Donne del Vino I vini spumanti regionali La Puglia vanta la produzione di eccellenti vini spumanti, dal Gargano al Salento, di alta qualità e forte espressione del proprio territorio di origine. Nell’ottica di promuovere vitigni e metodi di lavorazione, sabato 18 dicembre si terrà “Bolle di Puglia” in piazza Garibaldi a Monopoli a partire dalle 19, nell’ambito del programma degli eventi di Natale del Comune di Monopoli (Patrocinio dell’Assessorato al Turismo e Assessorato alla Cultura).

Fonte: Lo Jonio.

Il senatore Stefàno personaggio dell’anno.
La prestigiosa nomina arriva da Assoenologi. Passione e amore perla sua terra, il vino, l’arte e la cultura. II senatore del Pd, Dario Stefano, salentino, è stato nominato personaggio dell’anno ad Assoenologi per essersi “sempre contraddistinto per la passione e il grande amore per la sua terra, per il vino e per il grande patrimonio di arte, tradizioni, cultura e civiltà che rappresenta. Una passione che, lungi dal limitarsi alla sola Puglia, si è allargata a – tutto il territorio nazionale.

Fonte: Lo Jonio.

Moscato di Trani Peccato berlo solo nelle feste.
II vino Moscato di Trani Peccato berlo solo nelle feste. Non c’è solo la passione del calcio che unisce tutti gli italiani; dal punto di vista enoico c’è un’uva che viene coltivata praticamente in tutta l’Italia, un lungo filare che attraversa lo stivale dalla Val d’Aosta alla Sicilia. Perché il Moscato, questa meravigliosa uva aromatica, è capace di donare sensazioni uniche ai nostri sensi, sia che si tratti del Moscato d’Asti che sicuramente non mancherà con il panettone, sia che si beva un moscato passito siciliano. L’uva è tra quelle più coltivate in Italia.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.

I produttori: «Vino dannoso come il fumo? Errore dell’Ue».
C’è una levata di scudi dei presidenti dei produttori vinicoli salentini alla decisione della commissione Beca, lo Special Committee on Beating Cancer del Parlamento europeo, che nei prossimi giorni dovrà votare il piano europeo di lotta al cancro e che ha inserito nel dossier la correlazione tra il consumo di alcolici e la possibilità di insorgenza del cancro. E tra gli alcolici messi al bando c è anche il vino.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.

«Dall’Europa venti antiproibizionisti Tutela per il vino».
«Condividiamo ogni singola parola del senatore Dario Stefano riguardo alla sciagurata posizione inserita nella relazione sul Piano europeo di lotta al cancro, che mette in correlazione il consumo di alcolici con la possibilità di sviluppo delle neoplasie». Lo afferma il presidente del Consorzio di tutela dei vini Dop Salice Salentino, Damiano Reale, che scende in campo a sostegno della presa di posizione del senatore salentino, il quale ha depositato un’interrogazione urgente al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Lecce.

Conti Zecca si racconta ai giornalisti.
Leverano è un piccolo comune salentino a pochi chilometri dalla costa ionica che grazie alla sua offerta enogastronomica e al suo crescente fermento culturale sta diventando un punto di riferimento per i paesi limitrofi e destinazione di molti turisti che lo scelgono per la sua posizione strategica. Leverano è culla di realtà imprenditoriali importanti, molti delle quali storiche, tra cui la cantina Conti Zecca che qui ha messo radici secoli fa. Un’interessante occasione per raccontare la propria storia, legata indissolubilmente alla storia del territorio, è stato l’educational tour promosso dal Comune di Leverano e coordinato da Ilaria Donateo, che ha coinvolto esperti del settore turistico ed enogastronomico di importanti testate italiane.

Fonte: Salento in tasca.

La cena di Natale di Ais Lecce.
Si rinnova, nel rispetto della tradizione, l’appuntamento con la Cena di Natale organizzata dall’Associazione Sommelier di Lecce in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini Dop Salice Salentino. Appuntamento venerdì 17 dicembre dalle ore 20,30 nelle eleganti sale del ristorante Michelangelo del Grand Hotel Tiziano di Lecce. Nel corso della cena/degustazione sarà possibile apprezzare oltre 60 vini Dop Salice Salentino tra bollicine, bianchi, rosati e rossi ed alcuni dei più interessanti olii extravergine di oliva salentini, in abbinamento alle eccellenze locali.

Fonte: Salento in tasca.

Candido: un’indimenticabile verticale di Cappello di Prete.
Candido: un’indimenticabile vertica le di Cappello di Prete Una serata da incorniciare quella tenutasi lo scorso 3 dicembre presso il Grand hotel Tiziano di Lecce: oltre 130 winelovers sono accorsi per godere di una straordinaria ed esclusiva retrospettiva di alcune annate di Cappello di Prete, iconico vino della cantina Candido di San Donaci, e per compiere un gesto di solidarietà a favore della Caritas diocesana, a cui l’iniziativa è stata dedicata. In degustazione, risalendo all’indietro nel tempo, le produzioni: 2017, 2013, 2005, 1993, 1977 e 1975!

Fonte: Salento in tasca.

Federico II premiatissimo e famoso spumante di G.Milazzo, la cantina dei record | All Food Sicily.
Tra i record vantati dalla Cantina G.Milazzo di Campobello di Licata (Ag) c’è l’avere creato nel 1974 il primo spumante metodo classico siciliano.

Fonte: All Food Sicily.

Regali brutti, l´apertura in Cantina.
Akènta regala un corso di recitazione per aprire i regali di Natale brutti. Cosa fare se un regalo non è quello che ci si aspetta? La Cantina Santa Maria La Palma viene in aiuto con sei lezioni condotte da un attore professionista.

Fonte: Alguer.it.

Ecco il vino giusto per fare bella figura in questo Natale 2021.
Arriva un’altra vigilia di Natale e noi, come ogni anno, ci barcameniamo tra liste regali e conto in banca. Abbiamo già scelto la soluzione migliore per i nostri nipotini, ma siamo ancora indecisi su cosa regalare al nostro migliore amico. Sappiamo benissimo che è un amante del buon vino, ma siamo stufi della solita bottiglia con la ceralacca.

Fonte: Proiezioni di Borsa.

Vino: arriva la XXIX edizione dell’Annuario di Luca Maroni.
“Anche quest’anno, degustare oltre 8.000 vini di oltre 1.200 produttori italiani è stato uno stupendo festival sensoriale. Ho inspirato profumi di integrità olfattiva e ossidativa mirabili, che sarebbe stato un sogno ipotizzare fino a qualche tempo addietro”. Si apre così la prefazione alla XXIX edizione dell’’Annuario dei Migliori vini italiani 2022′ scritto interamente da Luca Maroni, edito da Sens Editore, e presentato negli spazi del ristorante Settimo Roman Cuisine & Terrace, situato all’ultimo piano del lussuoso Sofitel Rome Villa Borghese divenuto partner.

Fonte: Today.

Ancora alte le giacenze di vino italiano alla fine dell’anno.
In due province è detenuto quasi il 20% dei 52 milioni di ettolitri giacenti nelle cantine italiane. Le prime 20 denominazioni e indicazioni geografiche contribuiscono al 58% del totale delle giacenze, che è prevalentemente rosso. Alla data del 30 novembre 2021 negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 51,9 milioni di ettolitri di vino, 12,5 milioni di ettolitri di mosti e 11,5 milioni di ettolitri di vino nuovo ancora in fermentazione (VNAIF).

Fonte: Teatro Naturale.

Cultura del vino contro il proibizionismo Ue: la lotta di Stefàno e Reale.
Il senatore del Pd e il presidente del Consorzio di tutela bocciano la proposta Ue di correlare il consumo di alcolici con la possibilità di sviluppare il cancro: “Promuovere lo spirito conviviale e le degustazioni, mai l’abuso”. Un approccio alla cultura del vino “superficiale”.

Fonte: LeccePrima.

VINO/ Pallini (Federvini): Prošek, a rischio una filiera da 610 milioni di bottiglie.
La Presidente di Federvini lancia l’allarme: la registrazione del termine aprirebbe la strada ad altri concorrenti dei nostri produttori. Il dossier è tanto scottante da spingere le principali organizzazioni della filiera vitivinicola italiana – Alleanza delle Cooperative Italiane-agroalimentare, Assoenologi, Confagricoltura, CIA – Confederazione Italiana Agricoltori, Copagri, Federvini, Unione Italiana Vini – a scrivere al commissario Ue all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, al commissario all’Economia Paolo Gentiloni e agli eurodeputati italiani della Comagri.

Fonte: Il Sussidiario.net.

Via libera di Bruxelles ai vini dealcolizzati.
Obbligatoria l’indicazione in etichetta della dealcolizzazione. Vietata ai vini Doc e Igt. Una delle novità per il settore vitivinicolo consiste nell’autorizzazione ufficiale della dealcolizzazione totale e parziale dei vini. Nel definire questo nuovo quadro normativo, approvato con la nuova Pac il 6 dicembre, l’UE si è basata sui lavori dell’OIV, in particolare sulle risoluzioni OIV-ECO 523-2016, OIV-ECO 433-2012 e OIV-ECO 432-2012.

Fonte: Teatro Naturale.

Idee per la competitività futura del vino italiano: ecco il “think tank” enoico “Vision2030”.
Le riflessioni di Ettore Nicoletto (Bertani domains), tra i 23 manager ed imprenditori che hanno lanciato il progetto. “La sfida è sul valore”. “La sfida è far crescere il valore ed il posizionamento del vino italiano. Nel documento che abbiamo presentato c’è l’analisi di tante criticità e spunti per superarle. Le imprese sono le prime a dover fare sistema. Ma non vogliamo sostituirci a nessuno, solo essere uno stimolo per tutti i player della filiera”.

Fonte: WineNews.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.