rassegna stampa del vino di giovedì 10 novembre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di giovedì 10 novembre 2022!

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«FèXtra», un successo l’evento-tributo all’olio.
Mattinata roccaforte dell’extra vergine formazione e turismo dentro la filiera. Per due lunghe settimane Mattinata si è confermata la roccaforte dell’extravergine d’oliva pugliese grazie a FèXtra, la festa in onore dell’oro verde del Gargano. L’iniziativa, organizzata e promossa dal Comune di Mattinata e dall’agenzia Scopro, conclude la sua seconda edizione con un bilancio più che positivo. Molti turisti, operatori del settore e viaggiatori hanno preso parte alle tante iniziative che hanno valorizzato e raccontato le caratteristiche di uno degli oli più pregiati e particolari del territorio pugliese.

Fonte: Gazzetta di Capitanata.

L’era del Chianti prodotto in Svezia.
C’era un tempo in ciii i filari di viti Si rincorrevano nelle fasce del globo comprese fra il 35° e il 50° parallelo i diceva che esistesse un tempo in cui i filari di viti si rincorrevano nelle fasce del globo comprese tra il trentacinquesimo e il cinquantesimo parallelo. Era una lunga striscia di terra che partiva dalla West Coast e arrivava fino all’Asia e al Medio Oriente. Se si seguiva quella linea si sarebbero potute incontrare aziende vinicole in Portogallo, Ungheria, Grecia — nell’emisfero boreale — o in Australia, Sudafrica, Cile nell’emisfero australe. Nicola ci stava pensando mentre, in ciabatte, il costume ancora umido dall’ultima nuotata del pomeriggio, percorreva le lunghe corsie dei reparti di frutta e verdura.

Fonte: Green&Blue.

Il miglior passito ha l’uva Levante di Procida.
Non so come sia spuntato improvvisamente questo vino in cantina. Lo prendo, lo rinfresco e lo apro a fine pranzo per scoprire il passito più buono della Campania. Si tratta del Sygnum di Nicola Mazzella, viticoltore a Ischia, che gioca con una botte esausta da 300 litri usata per il bianco con uve Biancolella, Forastera e Levante. Levante? Ma non è un vitigno tipico di Procida che proprio in questi mesi Carmine Caputo sta reimpiantando nella sua Procida? Si, mi risponde Nicola, mia nonna Veneranda Scotto era procidana e ho voluto recuperare questa uva: un gioco, 600 piante per ora nel versante orientale dell’Isola.

Fonte: Mattino Napoli.

Turismo e sviluppo al Sud: i soldi del Pnrr per 31 progetti – Turismo e sviluppo Adesso i soldi ci sono.
Stanziati i fondi Cis per aree archeologiche e mobilità sostenibile Turismo e sviluppo al Sud: i soldi del Pnrr per 31 progetti Turismo e mobilità sostenibile sono le due diret- trici lungo cui corrono i finanziamenti del Cis Napoli-Vesuvio-Pompei: un tesoro da oltre 200 milioni per la riqualificazione e il recupero di importanti monumenti e per la realiz.2a7ione di percorsi per l’uso di mezzi di trasporto poco inquinanti. Turismo e sviluppo Adesso i soldi ci sono Trentuno dei 45 progetti presentati a maggio finanziati dal tesoretto del Pnrr Aree archeologiche e mobilità sostenibile per il rilancio del Mezzogiorno Andrea Ripa Turismo e mobilità sostenibile sono le due direttrici lungo cui corrono i finanziamenti del Cis Napoli-Vesuvio-Pompei.

Fonte: Metropolis.

Vino e olio i protagonisti dei botti finali del Baccanale.
Da domani nel Museo Costa dell’autodromo si terrà il Banco di assaggio in contemporanea alla 12′ edizione di Olimola. Tutti gli eventi in programma IMOLA Nell’ultimo weekend del Baccanale, da domani a domenica, Imola torna a ospitare un’eccellenza del territorio, i128° Banco di assaggio dei vini e dei prodotti agroalimentari dell’Imolese abbinato per la prima volta alla 12a edizione di Olimola, nella cornice dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, nel Museo Checco Costa. «Quest’anno — sottolinea l’assessore all’Agricoltura e Sviluppo economico, Pierangelo Raffini — il Banco d’assaggio assume ancora più importanza perché raddoppia.

Fonte: Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.

Consorzio Tutela del Lambrusco: per la prima volta il corso Wset Leve12.
Un percorso per conoscere un’ampia gamma di vini e approfondire le tecniche di degustazione pe run consumo consapevole, che perla prima volta grazie alla elaborazione tra la BWine School e il Consono Tutela Lambrusco farà tappa a Modena: è il corso Wset Level2, in programma dal 2 al 4 dicembre presso i locali del Consorzio in via Virgilio 55, rinnovati di recente. II Wset2 è una qualifica destinata a chi, avendo già acquisito conoscenze introduttive di base, desidera avvicinarsi in modo più consapevole al mondo del vino proseguendo il proprio percorsi di specializzazione.

Fonte: Gazzetta di Modena.

Si va a Castelvetro sulle tracce del vino.
Apertura delle cantine del territorio con visite e degustazioni ci vini locali L’occasione per scoprire una delle zone più belle della provincia di Modena e i suoi prodotti Castelvetro Per celebrare la Giornata Mondiale dell’Enoturismo 2022 promossa da Recevin, in collaborazione con le Associazioni nazionali delle Città del Vino europee, sabato e domenica Castelvetro promuove l’apertura delle cantine del territorio con visite e degustazioni di vini lo cali, in particolare il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro di Modena. Previsti anche eventi e iniziative con musica, poesia, immagini e sapori per festeggiare una stagione generosa.

Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara La Bussola Weekend.

Eleganza e armonia grazie ai frutti rossi, segno di freschezza.
passione, visione, studio e anche, non guastano, possibilità economiche per investire in territori dove gli ettari hanno quotazioni che si moltiplicano. Tutto ciò per spiegare l’avventura enoica di Davide Fregonese, di origine piemontese ma pugliese doc, cresciuto nella tenuta di famiglia in campagna e che, pur di riavvicinarsi alla terra, ha lasciato il mondo della finanza intraprendendo un lavoro faticoso anche perché a digiuno di esperienza vinicola stretto senso. Però qui scatta l’ingrediente «intraprendenza». Così inizia la sua nuova vita dal Piemonte, un territorio altamente vocato alla viticoltura più quartata, nelle Langhe, a Serralunga d’Alba – prima a Cerretto e in seguito a Prapò – con la nascita della Tenuta agricola «Bugia Nen».
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.

Baccanale, c’è il Banco d’assaggio Vini, cibo e olio del territorio: un matrimonio di gusto e qualità – Baccanale, in alto i calici C’è il Banco d’assaggio.
Al museo dell’Autodromo torna l’appuntamento dedicato al vino del territorio E per la prima volta scatta l’abbinamento con Olimola all’insegna della qualità. «Quest’anno l’evento assume ancora più importanza grazie alla filiera dell’olio» Vini, olio e cibo sono i grandi protagonisti dell’ultimo fine settimana del Baccanale. Da domani a domenica, in Autodromo, appuntamento con il XXVIII Banco di assaggio dei vini e dei prodotti agroalimentari dell’Imolese, abbinato per la prima volta alla XII edizione di Olimola. «Quest’anno il Banco d’assaggio assume ancora più importanza perché raddoppia – spiega l’assessore all’Agricoltura e Sviluppo economico, Pierangelo Raffini.

Fonte: Resto del Carlino Imola.

Le eccellenze della Valle Arroscia saranno protagoniste alla fiera di San Martino ad Albenga.
Valle Arroscia di nuovo protagonista della tradizione enogastronomica ligure, alla Fiera di San Martino domenica 13 Novembre ad Albenga, in piazza San Michele, con Il Sale Della Liguria che promuove la mostra “Onde Barocche”. Dopo i successi dei laboratori del gusto di OliOlia 2022, dedicati alla castagna garassina De.Co., il team di valorizzatori dei prodotti tipici della Valle Arroscia saranno si affiancheranno alle eccellenze dell’enogastronomia della piana albenganese, alla manifestazione che la Città di Albenga dedica al vino e all’olio novello.

Fonte: Riviera.

L’ex spin off che fa previsioni via satellite su case e vigne – La qualità dell’uva e lo stato degli edifici si studiano dal cielo con una ditta pavese.
Ticinum Aerospace, ex spin off dell’ateneo. La qualità dell’uva e lo stato degli edifici si studiano dal cielo con una ditta pavese Ticinum Aerospace è un ex spin off dell’Università utilizza satelliti, sensori e infrarossi per le rilevazioni. Il loro moto è «Tagliare i costi delle incertezze». E riuscire a prevedere alcuni eventi rientra esattamente in questa filosofia, che Ticinum Aerospace propone ai clienti fornendo una serie di servizi: dall’ esame delle vigne, per sapere in anticipo quale sarà la qualità del vino, a una sorta di radiografia degli edifici, per capirne la struttura e quali problemi potrebbero presentarsi nel corso degli anni.

Fonte: Provincia – Pavese.

Arpepe tra le case Top Il “Sassella 2013” conquista gli americani.
La rivista Wine Enthusiast mette al 22° posto la Nuova Regina Riserva della cantina valtellinese Punteggio di 96/100 per invecchiamento fino al 2035. C’è anche un vino valtellinese nella prestigiosa classifica Top 100 Cellar Selections 2022 by Wine Enthusiast. Si tratta del Valtellina Superiore Sassella Nuova Regina Riserva 2013 della cantina Ar.Pe.Pe. Un risultato davvero importante, che vede la cantina della famiglia Pelizzatti Perego piazzarsi al 22° posto, in una graduatoria davvero sensazionale con un’etichetta su cinque rappresentata da vini italiani.

Fonte: Provincia Sondrio.

Bianchello del Metauro: brindisi alla varietà.
L’azienda di Luca Guerrieri, i calici di Roberto Lucarelli e i vini artistici di Giordano Galiardi. In vetrina anche la Dop di Cartoceto. Un flusso silenzioso e incessante, che parte dalla primavera e risale le stagioni fino all’autunno. Sono gli enoturisti che viaggiano nelle Marche del vino e dell’olio. Ma se per Verdicchio, Rosso Piceno e Rosso Conero questa non è una novità, il fenomeno assume importanza rilevante per la valle del Metauro, là dove, più o meno come nel 207 a.C., quando i Romani sconfissero i Cartaginesi, si combatte la nuova battaglia del Bianchello.

Fonte: Resto del Carlino Marche.

Il vino di Michele Placido vince il premio Quattro Viti.
ll prestigioso riconoscimento al «Faragola» di Ordona. «Faragola», il rosato di Indicazione Geografica Protetta Puglia delle Cantine Placido-Volpone di Ordona, si è aggiudicato il massimo riconoscimento delle «Quattro Viti» nella nona edizione di «Vitae – La Guida Vini», edita dall’Associazione Italiana Sommelier. Sono ben 6500 le bottiglie prodotte nell’annata 2021 di questo vino ottenuto da Nero di Troia. «Faragola,» che prende il nome dall’antica villa da una tardo antica su cui si affacciano proprio i vigneti di Nero di Troia delle cantine Placido-Volpone, si presenta all’occhio con un colore rosato brillante, limpido con note rossastre.

Fonte: Gazzetta di Capitanata.

Wine Festival, successo del Primitivo
Quaranta aziende capitanate dal Consorzio di Tutela hanno presentato le loro etichette. Grande affluenza al tavolo istituzionale del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria per la 31° edizione di “Merano Wine Festival” che l’altro ieri ha chiuso i battenti. L’iniziativa si è svolta dal 4 all’8 novembre. All’interno della Gourmet Arena, 40 aziende capitanate dal Consorzio di Tutela hanno presentato le loro etichette a professionisti, ed esperti del settore di tutto il mondo, raccontando la tradizione e i sapori del grande rosso pugliese.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.

Quaranta cantine sotto i riflettori: “Il Primitivo è sempre più apprezzato”.
Il Primitivo di Manduria è sempre più attrattivo. La conferma arriva dalla grande affluenza registrata al tavolo istituzionale del Consorzio di tutela in occasione della 3lesima edizione del Merano Wine Festival, sul quale è calato il sipario martedì scorso. All’interno della Courmet Arena, 40 aziende guidate dal Consorzio hanno presentato le loro etichette a professionisti ed esperti del settore di tutto il mondo, raccontando la tradizione A Presidente Novella Pastorelli e i sapori del grande rosso pugliese. «In questi giorni – spiega la presidente Novella Pastorelli – l’impegno del Consorzio non è stato solo quello di promuovere il Primitivo ma tutto il territorio, perché è nostra priorità portare avanti iniziative necessarie per dare impulso al settore dell’enoturiismo.

Fonte: Repubblica Bari.

Firenze – Vini da ammirare a Palazzo Coveri.
Da Yoko Ono a Dario Fo: Nittardi mostra la collezione d’artista Ogni anno il cuoco di Yoko Ono quando finisce l’olio d’oliva scrive alla Fattoria Nittardi a Castellina in Chianti che gliene invia sei bottiglie. Succede dal 2005, da quando l’artista, vedova di John Lennon, dipinse un’etichetta per il «Vigna Doghessa», Chianti Classico della famiglia Canali-Femfert, confessando imbarazzata di non bere più alcolici. L’idea di affidare l’etichetta a un artista ogni anno diverso però risale al 1981. Tanto indietro che, più in sordina rispetto al noto Mouton Rothschild a Bordeaux, oggi quelle opere sono 40 e sono diventate una mostra che ha inaugurato ieri alla galleria Coveri di Firenze e che sarà visitabile fino al 30 novembre.

Fonte: Corriere Fiorentino.

‘Benvenuto Brunello’. In vetrina 137 cantine – Benvenuto Brunello, nove giorni di eventi.
Montalcino: si apre domani la 31a edizione della rassegna. Saranno presenti 137 cantine nel chiostro del museo. Prenderà il via domani a Montalcino l’edizione 2022 di “Benvenuto Brunello’. Si tratta dell’anteprima di vini più lunga d’Italia (fino al 21 novembre) durante la quale saranno presentati il Brunello 2018 e la Riserva 2017, oltre al Rosso di Montalcino 2021 e gli altri due vini della denominazione: Moscadello e Sant’Antimo. Ad aprire la manifestazione, la stampa nazionale e internazionale, i Master of Wine e buyer e operatori esteri selezionati (11-12 novembre).

Fonte: Nazione Siena.

Domenica A Cafaggio vino novo e bruciate.
Torna domenica a partire dalle 16 nella sede del circolo parrocchiale Mcl di Cafaggio (piazza Olmi 1- tel 0574 541189), l’attesa e tradizionale sagra del Vin Novo e delle Bruciate, con degustazione del vino novello 2022 Valvirginio offerto dalla cantina sociale Colli Fiorentini. Oltre al vino ci saranno caldarroste gratis per tutti e poi nello stand gastronomico anche schiacciate con affettati, ciambelline, fettunta con l’olio nuovo, castagnaccio, minestra di pane e molto altro ancora, e poi grande divertimento con l’animazione e la musica di Victor Har.tz

Fonte: Tirreno Firenze-Prato-Empoli.

Vernaccia Fra storia e nuove tradizioni.
Un vino versatile ed eclettico che era già famoso e apprezzato nel Duecento Vernaccia Fra storia e nuove tradizioni ` ` i vin qual ambra puro/voglio io ch’ella trabocchi, /che dolce, che maturo, / tosto che il’ versi ti s’avventa agli occhi i grappoli suoi furo/della vendemmia egregia/onde in Toscana Gimignan si pregia”. Questi i versi di uno dei tanti estimatori del “dolcissimo licore”, Gabriello Chiabrera, poeta famoso nelle corti italiane ed europee, che sottolinea l’eccellenza del vino Vernaccia. Ma la storia della letteratura riporta un crescendo di ammiratori: da Cecco Angiolieri a Dante, da Boccaccio a Sacchetti, da Deschamps ad Ariosto, fino a Chaucer e Buonarroti, che ne decantano l’eccellenza.

Fonte: Tirreno Toscana Tempo Libero.

I Morsiani celebrano i vini per i loro trent’anni di vita.
Stasera il primo appuntamento del gruppo della frazione I Morsiani celebrano i vini per i loro trent’anni di vita Appuntamento con cantine di Soave, di Verona e Masi in incontri di degustazioni e di storia dei vigneti •• Il gruppo degustatori villafranchesi Morsiani compie trent’anni e per l’occasione il sodalizio organizza tre incontri su altrettante realtà vitivinicole del territorio. Nel corso di ogni serata saranno degustati sei vini che l’agronomo Enzo Corazzina con due sommelier analizzerà dal punto di vista organolettico.

Fonte: Arena.

Vino “bio”, l’export cresce del 30%.
PER LE AZIENDE DELL VENETO ORIENTALE IL FATTURATO VIAGGIA VERSO QUOTA 2 MILIONI DI EURO. Non solo sulle tavole fronte mare. Vino biologico, le aziende del Veneto Orientale aumentano l’export del 30% verso Austria e Germania. Dopo un’estate con consumi record su tutto il litorale veneziano e aumenti esponenziali di consumi da parte degli ospiti d’oltralpe, a crescere è anche l’export. E anche in questo caso verso l’area germanica. Le indicazioni di mercato danno infatti il consumo di vini “bio” in piena espansione, e i produttori italiani sono avvantaggiati per ragioni climatiche: infatti l’Italia si trova in vetta alla classifica.

Fonte: Gazzettino Venezia.

Colpito da infarto in casa a 56 anni morto l’enologo Emanuele Da Dalto.
Professionista apprezzato, era anche una colonna del Rotary e della Confraternita di Valdobbiadene. Si è spento, per un infarto, a 56 anni, martedì a ora di pranzo, Emanuele Da Dalto, noto enologo coneglianese che seguiva, tra le varie aziende, anche la cantina Col Sandago, parte del gruppo Hausbrandt di patron Martino Zanetti. Inutili i tentativi di rianimazione, messi in atto anche da una vicina di casa, e poi dai medici del Suem arrivati in brevissimo tempo nella sua abitazione sulle colline coneglianesi, a Costa. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.

Fonte: Tribuna Treviso.

Vigneto, cantina, ricerca, credito: il Trentino fa sistema.
• Sviluppo Rurale e OCM 2023-2027, i sostegni al settore del vino in Trentino
Alberto Giacomoni; Dirigente Servizio Politiche Sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento
• Il biglietto da visita della sostenibilità, l’esperienza di Mezzacorona
Francesco Giovannini. Direttore Generale di Gruppo Mezzacorona
• Il vino nazionale e trentino in uno scenario economico e geopolitico di rapida evoluzione Eugenio Pomarici, Università di Padova
• I vantaggi delle sinergie territoriali tra produzione e ricerca
Mario Pezzotti, Direttore del Centro Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach
• Mercati, cambiamento climatico e rinnovamento varietale: la necessità di cambiare
Enrico Giovannini e Vincenzo Betalli, Civit Consorzio Innovazione Vite
• Sostenibilità, un impegno concreto
Anselmo Guerrieri Gonzaga, Tenuta San Leonardo
• Il sistema delle garanzie pubbliche per il credito (vedi anche qui)
Giorgio Venceslai, Ismea
• Credito e coperture assicurative: binomio vincente
Giovanni Menapace, presidente del Codipra Trento
• Il pegno rotativo, un efficace strumento di rinnovamento aziendale
Emanuele Fontana, Crédit Agricole
Fonte: Terra e Vita – Edagricole.

Cantina del Morellino, il “Roggiano Riserva 2019” top mondiale.
Prestigioso riconoscimento per la Cantina Vignaioli Morellino di Scansano che Vienna ha ritirato il secondo premio nella “Top 3” dei migliori Sangiovese al mondo, assegnato dalla giuria dell’Awc Vienna International Wine Challenge. “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento, – commenta Sergio Bucci, direttore della Cantina, al rientro da Vienna –. È il risultato dell’impegno e dell’ottimo lavoro dei soci e di tutti i dipendenti in azienda, e siamo felici che attraverso il nostro operato si porti visibilità e lustro alla Maremma in un contesto di tale importanza a livello mondiale”.

Fonte: La Nazione.

Vino. Continua il crollo delle vendite in GDO soprattutto all’estero. -10% nel nei primi 9 mesi dell’anno.
A tutto settembre le vendite sul canale retail in Germania, Usa e UK presentano un profilo di forte criticità per il vino italiano: sommati insieme, i tre mercati segnano una perdita cumulata del 10% volume, di cui -11% spumante e -9% vino fermo, a fronte di un valore complessivo delle vendite pari a circa 3,3 miliardi di euro. Lo rileva l’Osservatorio del vino di Unione italiana vini (Uiv) che ha elaborato i dati del vino italiano nella Gdo dei primi 3 Paesi della domanda mondiale nei primi 9 mesi di quest’anno.

Fonte: Agricultura.it.

Oscar del Vino a enologo campano Vincenzo Mercurio.
Vincenzo Mercurio miglior enologo d’Italia. Prestigioso riconoscimento dell’Accademia dell’Oscar di Bibenda e Fis – Fondazione Italiana Sommelier, che ha assegnato l’Oscar del Vino 2022 “Premio Giacomo Tachis” al professionista campano. Winemaker ed enologo consulente con oltre 25 anni di esperienza alle spalle, Vincenzo Mercurio si è formato in Italia e all’estero, in particolare in Francia. Sono sempre di più le aziende italiane che scelgono di avvalersi della sua consulenza. In Campania, Lazio, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Veneto, Sardegna, Umbria, Sicilia, Mercurio porta con sé quella che ormai è diventata una filosofia da applicare all’intero processo produttivo, dalla vigna alla bottiglia:

Fonte: ANSA.

Cantina Colterenzio, vini dal carattere alpino.
L’elegante sala del Ristorante Kallmunz di Merano (BZ), i cui piatti si caratterizzano per l’impiego di prodotti stagionali provenienti da piccoli produttori locali, ha ospitato durante il Merano Wine Festival, la presentazione dei vini della Cantina Colterenzio di Cornaiano/Appiano (BZ). Colterenzio è una delle cantine più giovani dell’Alto Adige, nata nel 1960 dall’idea di 26 soci fondatori e che oggi raggruppa ben 300 famiglie produttrici. Protagonisti della serata sono stati i vini Cru ed i vini Lafoà, linea che si identifica con l’inizio della rivoluzione qualitativa del vino in Alto Adige e del lavoro pionieristico portato avanti dall’azienda di Cornaiano/Appiano.

Fonte: La Gazzetta del Gusto.

Vino protagonista a Praga con Italian Wine Emotion.
Nei suggestivi saloni del Palác Žofín, sull’isola Slovanský nel cuore della capitale ceca, si è tenuta la dodicesima edizione dell’Italian Wine Emotion, il tradizionale evento dedicato ai vini italiani organizzato dalla CAMIC – Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Praga e ICE Agenzia. La manifestazione ha visto la presenza di 27 aziende vitivinicole in rappresentanza di oltre 180 etichette di 10 regioni italiane (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto), che hanno presentato i propri prodotti a distributori e importatori locali. Al termine degli incontri B2B si è tenuto un ricevimento cui hanno partecipato numerosi ospiti cechi, tra cui rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, operatori della filiera enogastronomica, giornalisti e personaggi pubblici.

Fonte: Politicamentecorretto.

Wine Factor: torna il Talent del Mercato per gli appassionati di vino.
Fattore W come Wine. È il requisito alla base di W-Factor che per la prima, acclamatissima edizione, a cavallo tra il 2018 e il 2019, ha coinvolto 50 concorrenti, 23 ospiti dal mondo del vino tra giornalisti, enologi e operatori di settore, oltre 500 partecipanti nel pubblico e più di 100mila persone sui social. E dal 9 novembre via alla nuova edizione presso Sanlorenzo Mercato a Palermo con tante sorprese, tra conferme e novità. Ogni incontro è dedicato alle diverse varietà vinicole. Per ogni appuntamento è prevista la partecipazione di due cantine con rispettivi vini e produttori.

Fonte: All Food Sicily.

Aminea Winery racconta le differenze tra Vino nuovo irpino e Vino Novello.
Molto spesso si confonde il vino nuovo, ossia il vino “appena fatto” figlio dell’ultima vendemmia, con il vino novello, che è ben altra cosa. Infatti, quest’ultimo è il risultato di una particolare tecnica di vinificazione, la “macerazione carbonica”, il procedimento per ottenere il vino Novello che risale agli anni ’30 ed è utilizzato soprattutto in Francia, nella regione del Beaujolais, a partire dal vitigno Gamay per ottenere il notissimo “Beaujolais nouveau“. Due tipologie di vino totalmente diverse, che spesso vengono confuse, probabilmente per l’assonanza del nome.

Fonte: Sud Notizie.

Vino e “GenZ”: gli under 25 si approcciano al mercato con caratteristiche peculiari.
Secondo Agivi (Unione Italiana Vini), sono multitasking, sensibili alle tematiche ambientali, ben preparati e incuriositi dal packaging. La fascia dei consumatori under 25, che determinerà in buona parte il successo futuro dei produttori di vino, inizia ad affacciarsi sul panorama enologico made in Italy. 8 giovani viticoltori su 10 già riscontrano, infatti, la presenza della “GenZ” tra i propri clienti, che si rivelano interessati ad un’esperienza integrata fra contatto digitale e contatto personale, sensibili alle tematiche ambientali, mediamente ben preparati e incuriositi di primo acchito dal packaging. Lo rivela un sondaggio in chiave “Young to Young”, firmato Agivi – l’associazione dei giovani imprenditori vinicoli italiani delll’Unione Italiana Vini (Uiv) – che ha coinvolto il 65% delle cantine associate Uiv, in Wine2Wine 2022, a Veronafiere, ieri.

Fonte: WineNews.

Vino, da 11 a 21 novembre la 31esima edizione di “Benvenuto Brunello”.
Conto alla rovescia per la 31esima edizione di “Benvenuto Brunello”, l’anteprima di presentazione delle nuove annate organizzata dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino. Dall’11 al 21 novembre, nel chiostro del museo di Sant’Agostino del celebre borgo in provincia di Siena, si terranno nove giornate di degustazioni con 137 cantine pronte a tenere a battesimo il Brunello 2018 e la Riserva 2017, oltre al Rosso di Montalcino 2021 e gli altri due vini della denominazione: Moscadello e Sant’Antimo.

Fonte: Askanews.

CAMERA DI COMMERCIO – Malvasia senza confini, primo brand dal vino al mondo.
Condividere un’esperienza per valorizzare i territori. Questo il filo conduttore dell’evento “Malvasie senza confini, primo brand dal vino al mondo – Opus Loci”, promosso dalla Camera di commercio in sinergia con la Camera di commercio di Udine-Pordenone, in programma venerdì 11 novembre alle 10.30 nella sala Consulta del Palazzo camerale. In apertura dei lavori – che saranno moderati dalla consigliera camerale, Flora Mondello, vice delegata regionale “Donne del Vino Sicilia” e presidente “Consorzio per la tutela del Mamertino Doc” -, i saluti istituzionali del presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina; del sindaco, Federico Basile; del presidente dell’Ente camerale di Udine-Pordenone, Giovanni Da Pozzo; e dell’assessore comunale al Turismo e alla cultura, Vincenzo Caruso.

Fonte: Scomunicando.

Al via la settima edizione di Milano in Vino + Wine & Sound.
Milano in Vino + Wine & Sound, da venerdì 11 a domenica 13 novembre in Piazza Città di Lombardia un weekend di degustazioni, assaggi e musica. Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 novembre Piazza Città di Lombardia accoglierà la settima edizione di Milano in Vino + Wine & Sound, una delle vetrine enologiche più interessanti e dinamiche del capoluogo meneghino. Organizzata da Arte del Vino, questa Fiera Nazionale offre a tutti i wine lovers la possibilità di scoprire piccole e grandi cantine senza muoversi da Milano, viaggiando tra i colori, i profumi e i sapori del grande “vigneto Italia” e approfondendo la conoscenza delle aziende che esprimono l’eccellenza nostrana.

Fonte: Horecanews.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup

A risentirci a domani.