News Vitivinicole Wine Idea giovedì 27 gennaio 2022!

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Wine Idea presenta le news di giovedì 27 gennaio 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina (https://www.farecantina.it/), impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino con contenitori in vetro e Pet.

Vigneti con vista una gita in Umbria – La gita in Umbria vigneti con vista
ALLA TENUTA VITALONGA DI FlCULLE CHE PROPONE VISITE GUIDATE E DEGUSTAZIONI ENOGASTRONOMICHE. INVITI FUORIPORTA LA GITA IN UMBRIA VIGNETI CON VISTA APPENA USCITI DAL LAZIO SI ARRIVA ALLA TENUTA VITALONGA CHE PROPONE VISITE GUIDATE, DEGUSTAZIONI ENOGASTRONOMICHE SOGGIORNANDO IN CAMERE CHE DOMINANO LA VALLATA. Caratterizzata da un’incredibile varietà di paesaggi, dalle colline ai calanchi, dagli improvvisi dirupi ai folti boschi, dai laghi misteriosi ai resti di antichi insediamenti, l’Umbria è una regione che soddisfa anche i turisti più esigenti. È qui, nei pressi del suggestivo borgo di Ficulle a pochi chilometri da Orvieto, tra querce secolari e distese di vigneti a perdita d’occhio, che nasce la Tenuta Vitalonga. L’azienda agricola, a conduzione biologica certificata, è coordinata dalla famiglia Maravalle, proprietaria da quattro generazioni.

Fonte: Repubblica Trova Roma.

I migliori vini abruzzesi negli States e a Parigi.
Sempre più amati, sempre più conosciuti. In Europa e oltreoceano. Dopo un 2021 che si è chiuso positivamente, con l’export cresciuto del 10% nei principali Paesi target per un fatturato complessivo superiore ai 205 milioni di euro, i vini d’Abruzzo sono pronti per prossimi appuntamenti fieristici del settore enologico dell’anno e voleranno in Francia per il “Wine Paris e Vinexpo Paris”. Alla fiera, in programma dal 14 al 16 febbraio I vignaioli abruzzesi si faranno conoscere all’interno dell’area collettiva dei Consorzio di Tutela con 13 aziende e oltre duecento referenze. Inoltre nell’area tasting consortile, le cantine non sargnpo presenti con un proprio stand, potranno far conoscere le loro novità ed assaggiare le novità aziendali.

Fonte: Messaggero Abruzzo.

Quel Merlot in terra di Sangiovese.
L’età porta a maturazione laica, forse c’è la consapevolezza di godere le cose per il meglio senza pretendere di cambiare prima il mondo. Ecco allora che all’Enoteca Achilli a Roma dopo una batteria di stupendi Chianti a base sangiovese (Colledilà, Roncicone, Ceniprimo, Castello di Brolio) abbiamo goduto prima di uno Chardonnay troppo giovane (Torricella) ma di grande impatto e infine di questo Merlot che matura a circa fra i 400 e i 500 metri in uscita a marzo. Per la prima volta frutto di un blend di tre vigneti diversi, Casalferro da cui prende il nome, Pecchierino e Vigna Sodacci. Un iter che in qualche modo è la sintesi del lavoro di riorganizzazione aziendale portato avanti in quasi 20 anni da Francesco Ricasoli.

Fonte: Mattino Napoli.

Stevie Kim lancia un progetto in rete.
Durante il lockdown del 2020 è stato concepito un nuovo “brand contenitore” pe ril mondo del vino: parliamo di Mamma Jumbo Shrimp, che include podcast, libri, mappe e video. Nato dalla mente di Stevie Kim, fondatrice di Italian Wine Podcast e Managing Director di Vinitaly International, Mamma Jumbo Shrimp pone come denominatore comune a tutti i propri progetti il fatto di prendere temi complessi e renderli poi accessibili a tutti in piccoli sorsi. Il brand investe in piattaforme social e tool di comunicazione emergenti, con l’obiettivo di radunare una comunità internazionale di appassionati di vino.

Fonte: Mattino Napoli.

Slow Wine Fair Arriva la fiera del vino buono, pulito e giusto.
Dal 27 al 29 marzo alla Fiera di Bologna centinaia di cantine che hanno sottoscritto il manifesto “Slow wine Coalition”. La prima edizione di Sana Slow Wine Fair, la manifestazione internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto, si terrà in presenza a Bologna da domenica 27 a martedì 29 marzo 2022, con uno slittamento di circa un mese rispetto alla data iniziale prevista. L’evento, organizzato da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food e la collaborazione di FederBio, era in programma alla fine di febbraio: lo slittamento è stato deciso per favorire lo svolgimento in sicurezza rispetto alla pandemia e agevolare la partecipazione degli operatori nazionali e internazionali che stanno dimostrando grande attenzione a questo nuovo evento. Sono infatti già alcune centinaia i vignaioli provenienti da tutta Italia, compresa una trentina di cantine romagnole, e dall’estero: Albania, Argentina, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Cile, Croazia, Francia, Germania, Macedonia, Montenegro, Perù, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Stati Uniti.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

La scelta di Gardini – Moscato d’Asti L’anima dolce del Piemonte.
Moscato d’Asti L’anima dolce del Piemonte Boido: «Se è vero che la memoria è la base dei sogni, così io, ascoltando mio padre, ho visto nascere il mio». Uomini rispettosi, vigne piantate in armonia con la natura e un pizzico di tempo; per fare un buon vino questi sono i tre ingredienti fondamentali, il resto è tecnica, tradizione e attenzione. La storia di Ca’ D’Gal, tra le più interessanti realtà vitivinicole del Piemonte, inizia proprio da qui: da uomini che amano e rispettano la loro terra, da vigne che da quella terra attingono nutrimento ideale, e da vini che grazie alle uve di quelle stesse vigne sanno esprimere la profondità e l’unicità di un connubio esemplare.
Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Bevuta ampia e raffinata, elegante e suadente, intensa.
Questa è una storia che parte da lontano. Siamo nel 1893 quando i viticoltori Altoatesini decisero di fondare la prima Cantina Sociale in Alto Adige, la Andriano. Ubicata in un areale altamente vocato alla coltivazione di una vasta gamma di vitigni, in cui un grande ruolo lo hanno avuto anche le eccezionali condizioni climatiche come i venti che spirano dalle montagne verso Sud-Est migliorando la maturazione del frutto e un territorio capace di mantenere integre le proprie specialità potenziando la qualità e la capacità di interpretarle al meglio. Arriviamo al 2008, ben 115 anni dopo, quando i soci di Andriano ebbero una nuova intuizione storica, siglando un’alleanza con la famosa Cantina di Terlano, sempre in Alto Adige ma di stanza sull’altro versante dell’Adige.

Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.

Se il vino racconta.
MdV ha presentato la sua nuova linea di vini fermi Ecco la Barbera 2019, la Malvasia 2020 e il Cabernet Franc 2018 di Monte delle Vigne onte delle Vigne arriva sul mercato con una nuova linea di vini fermi che puntano a raccontare il terroir specifico delle colline di Parma attraverso la vinificazione in purezza dei varietali. Sono la Barbera 2019, la Malvasia 2020, vitigni autoctoni della zona, e il Cabernet Franc 2018, il primo vino fermo biologico prodotto nella zona di Parma. Vini più immediati e autentici nell’espressione dei loro caratteri che vanno ad affiancarsi ai due fermi più rappresentativi e premiati dell’azienda di Paolo Pizzarotti: Nabucco, blend di barbera e merlot, e Callas, malvasia aromatica in purezza.

Fonte, Gazzetta di Parma Gusto.

Cooperativa “I Castelli”, trasferimento prorogato.
Prorogata fino a dicembre 2023 la possibilità per la cooperativa I Castelli di Bolano di utilizzare i locali di proprietà comunale su cui è in corso un procedimento amministrativo di verifica di abusivismo edilizio. Il Comune ha accolto la richiesta della cooperativa di proroga per l’utilizzo dei locali necessari alle fasi di preparazione e imbottigliamento dei vini. La cooperativa aveva già ricevuto alcune proroghe, negli ultimi anni, rimandando lo sgombero dell’immobile in piazza Matteotti. Proroghe richiesta anche a causa delle difficoltà che ha comportato l’emergenza Covid anche per questa realtà. L’accertamento sulla non conformità urbanistica è ancora in corso. La cantina in è oggetto di vincolo e il Mibac aveva posto prescrizioni sull’uso.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Parco nazionale fornisce barbatelle ai viticoltori.
Il Parco nazionale delle Cinque Terre fornisce le barbatelle ai produttori e ai coltivatori della zona. Un’iniziativa che l’ente porta avanti da anni per promuovere la viticoltura ed è inserita tra le attività di sostegno al comparto agricolo per aiutare i produttori e contadini delle Cinque Terre a mantenere i filari e le pergole, caratteristiche del territorio. Nei prossimi giorni sarà possibile ritirare le barbatelle anche alla cantina Sassarini, a Monterosso. Il Parco nazionale delle 5 terre, sempre nell’attività di sostegno al comparto agricolo, fornisce anche pali in castagno naturale, per la creazione di nuovi vigneti. Sono messi a disposizione dei proprietari di terreni con superficie superiore a 500 metri quadrati, per la conservazione dei vigneti, o con superficie superiore a 250 metri quadrati per nuovi impianti di vigneti. I pali in castagno dovranno essere posti in opera entro sei mesi, dalla fornitura del materiale da parte del Parco.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Terre, il collegio sindacale: «Presto l’assemblea».
L’organismo ha preso le redini della coop dopo il voto di sfiducia al Cda «Nomina del nuovo consiglio nel tempo più breve possibile». «Elezioni nel più breve tempo possibile». Dopo cinque giorni dal voto di sfiducia che ha azzerato il Cda della cantina Terre d’Oltrepo, per la prima volta, con una nota ufficiale, parla il collegio sindacale della cooperativa, che è l’organismo che, in base al Codice civile, ha il compito di traghettare la società alla prossima assemblea dei soci, che dovrà eleggere i nuovi vertici. Una nota che, oltre a rassicurare i soci e tutto il mondo del vino, mette fine ai dubbi su chi spettasse la conduzione della cantina in questa fase delicata e su cui si era creato anche un braccio di ferro tra i soci dissenti e il vecchio consiglio sfiduciato.

Fonte: Provincia – Pavese.

Giorgi, nomina ai vertici di Confagricoltura.
Importante incarico per Ottavia Giorgi di Vistarino, titolare della storica cantina Conte Vistarino. È la nuova presidente della sezione vitivinicola di Confagricoltura Lombardia. La federazione regionale di prodotto `Vitivinicola” gioca un ruolo importante per il settore, che sta attraversando un delicato momento soprattutto a causa della pandemia che ha determinato chiusure del canale Horeca (bar, ristoranti ed enoteche). La nomina testimonia anche l’importanza del settore vitivinicolo dell’Oltrepo, con oltre 13mila ettari vitati. Tra i primi a complimentarsi con Vistarino, che è anche nel Cda del Consorzio, è il presidente di Confagricoltura Pavia, Giuseppe Cavagna di Gualdana: «Siamo fieri dell’importante incarico che Ottavia Giorgi di Vistarino ha assunto come presidente della sezione vitivinicola di Confagricoltura Lombardia — commenta -. Sono certo che saprà portare avanti il compito con passione e dedizione.

Fonte: Provincia – Pavese.

Intervista a Tiziana Rutigliano – Azienda agricola Podere 29. Da Cerignola un messaggio forte e chiaro in campo vitivinicolo.
Lo lancia un marchio che ormai ha assunto per qualità e prestigio, spazio internazionale. Parliamo dell’Azienda agricola Podere 29 che sta riuscendo nel non semplice compito di fare apprezzare un eccellente vino come il Nero di Troia.

Fonte: Quotidiano di Foggia.

Nasce linea cocktail ispirata a processo affinamento vino.
Nasce nel mondo dei cocktail “The Key Cocktail”, linea di premiscelati prêt-à-porter ispirata al processo di affinamento del buon vino e con erbe raccolte a mano nel segno dell’antica arte delle herbarie, pratica esercitata da donne nell’antichità e che prevede la raccolta e lo studio delle erbe, lasciate a macerare in alcol e utilizzate per scopi medicamentosi. A proporre la nuova linea con cocktail “riposati” e ready to drink è Valeria Sebastiani, bartender romana con esperienza nel mondo dei cocktail e del catering.

Fonte: ANSA.it.

Maia Wine, ecco il primo avatar NFT legato a un brand del vino.
Prende vita un vero e proprio avatar che verrà presentato presto al mondo digitale e sarà quindi acquistabile come NFT (Non-fungible token), il primo legato a un brand del vino. La data del lancio è ancora tenuta in gran segreto viste le molte richieste di prevendita arrivate negli ultimi giorni. L’avatar rappresenta la ninfa greco-romana Maia, figlia di Atlante, la ninfa più bella delle Pleiadi, tanto da attirare le attenzioni di Zeus.

Fonte: Mixer Planet.

Vino, San Felice si allarga a Bolgheri: acquisita Batzella.
Bell’Aja, azienda vitivinicola a Bolgheri di proprietà dell’agricola San Felice, gruppo Allianz, si espande nel territorio bolgherese grazie all’acquisizione da parte di San Felice di Batzella, azienda fondata nel 2000 da Khanh Nguyen e Franco Batzella sulla costa centrale Toscana, tra Castagneto Carducci e Bolgheri, a circa 5 km dal Mar Tirreno. L’azienda vitivinicola Batzella coltiva una superficie vitata di 7,5 ettari, principalmente dedicati a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Syrah.

Fonte: Askanews.

Liv-ex, la porta d’accesso alla cantina perfetta.
16 mila vini, più di 540 membri, 43 paesi, indici di mercato e un database immenso. Alla scoperta di Liv-ex, il più grande marketplace al mondo di vini pregiati. Dalla tavola alla cantina, il viaggio che ha fatto il vino negli ultimi anni è stato breve, ma importante. Come gli appassionati più facoltosi del nettare di bacco sono diventati sempre più bramosi di possedere le bottiglie più pregiate, il vino ha fatto il suo ingresso nel mondo dei pleasure asset, trasformandosi così da un bene solo di consumo a un bene anche d’investimento.

Fonte: We Wealth.

Tenute Toscane, il vino perfetto per San Valentino seducente.
Il vino è la bevanda alcolica più raffinata che fa da accompagnamento durante i pasti delle celebrazioni più importanti, tra cui la serata più romantica dell’anno. San Valentino si sta avvicinando sempre di più ed è bene non farsi cogliere impreparati: per creare l’atmosfera giusta, basta una serata a lume di candela e una cenetta romantica con il vino adatto come protagonista… ma qual è il vino giusto con cui fare breccia nel cuore della propria anima gemella? Per non farvi cogliere impreparati, abbiamo una selezione che può fare al caso vostro, adatto anche ai palati più esigenti e raffinati.

Fonte: Luxury Pret-a-Porter.

Cantina Valle Isarco vola: +23% nel terzo quadrimestre 2021.
È stato un 2021 straordinario per Cantina Valle Isarco, la più giovane cooperativa vinicola dell’Alto Adige, che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 60 anni con risultati di bilancio a doppia cifra. Partiamo dagli ultimi mesi dell’anno, dove il trend di crescita della cantina altoatesina da settembre a dicembre ha segnato un +37% rispetto allo stesso periodo del 2020 e un +23% rispetto all’anno record 2019.

Fonte: Newsfood.

La Montina cresce nel 2021: bollicine da 4,7 milioni di ricavi.
Spinto dalla voglia crescente di visite in cantina, dall’incrollabile apprezzamento dei bresciani, e da un export di rilievo soprattutto verso Stati Uniti, Giappone e Germania, il 2021 de La Montina è stato da record. Il rimbalzo dopo la pandemia dell’azienda viti-vinicola della famiglia Bozza ha raggiunto l’anno scorso quota 360mila bottiglie vendute – di cui il 95% bollicine – per un fatturato 2021 di 4,7 milioni, in crescita del 18% sul 2019 (anno di raffronto), quando il fatturato toccò i 4 milioni. A far volare le vendite del Franciacorta di Monticelli Brusati è stato il mercato di casa nostra, che è anche quello che assieme a Bergamo apprezza di più i rossi e i bianchi, arrivato a 100.000 bottiglie (+40% sul 2019).

Fonte:  Giornale di Brescia.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.