Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria al Vinitaly si sdoppia: Padiglione 11 isola B2 e stand C4

Dal 2 al 5 aprile a Verona nel Padiglione 11 con due stand dedicati al grande rosso di Puglia: isola B2 e stand C4. 3 aprile fuorisalone al Crowne Plaza. Una ricca selezione di oltre 70 etichette con 51 aziende presenti.

Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria al Vinitaly si sdoppia: Padiglione 11 isola B2 e stand C4

Due stand dedicati al grande rosso di Puglia, il Primitivo di Manduria, la voglia di raccontare il proprio territorio e di far degustare vini che sempre di più guardano al futuro.

Cosi si prepara il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria alla 55esima edizione del Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, in programma a Verona dal 2 al 5 aprile 2023.

Nel Padiglione 11, isola B2 si potrà degustare, in uno stand rinnovato dal design accogliente e di grande impatto, una ricca selezione di oltre 70 etichette con 51 aziende presenti. Un viaggio sensoriale alla scoperta delle diverse espressioni di Primitivo di Manduria doc, Primitivo di Manduria doc Riserva e Primitivo di Manduria Docg Dolce naturale, testimoni di una straordinaria area vinicola.

In aggiunta al tradizionale stand, quest’anno il Consorzio che tutela la più grande denominazione pugliese, affronta l’avventura veronese con un’altra postazione, lo stand C4 sempre nel Padiglione 11, più centrale e più intimo, caratterizzato dal color vinaccia per accogliere i vari appuntamenti istituzionali.

Inoltre, lunedì 3 aprile nella suggestiva location Crowne Plaza di Verona, il Consorzio di Tutela in collaborazione con il Gambero Rosso ha in serbo un fuorisalone dedicato alla Dop Manduria e alle sue aziende. Ad ogni etichetta saranno abbinati gli straordinari prodotti della nostra zona gastronomica. L’evento vedrà la partecipazione di appassionati, giornalisti, buyer e ristoratori e si inserisce nel progetto “Radici Virtuose”, finanziato dal Mipaaf volto al rilancio dei prodotti e del paesaggio jonico salentino.

“Il Vinitaly – sottolinea il Presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria Novella Pastorelli – è una occasione straordinaria per raccontare al mondo la storia della nostra Dop, il lavoro dei nostri viticoltori impegnati nella produzione di uve eccellenti, poi sapientemente trasformate ed imbottigliate dalle nostre aziende. Eccezionale è il lavoro del nostro Consorzio occupato nelle costanti attività di tutela, promozione e valorizzazione della denominazione dop Manduria, sempre più riconosciuta come garanzia di qualità, simbolo non sono della Regione ma della stessa produzione made in Italy in Italia e nel mondo”.

“Alcune delle nostre bottiglie di Primitivo di Manduria doc e doc riserva presenti al Vinitaly saranno sigillate dalla fascetta di Stato. – continua Pastorelli – Una scelta che abbiamo voluto fortemente per dare dignità al nostro vino soprattutto all’estero, in quei mercati dove spesso siamo colpiti da contraffazione. Siamo stati da poco impegnati in Germania, esattamente a Monaco di Baviera e a Düsseldorf con masterclass, degustazioni e momenti di approfondimento.  Occasioni importanti per rinforzare all’estero sempre più il posizionamento del Primitivo di Manduria al vertice della piramide qualitativa del vino italiano, ponendo nel contempo le basi per una gestione sempre più qualitativa della produzione. Nel 2022, degli oltre 2,7 miliardi di euro di vino acquistato dall’estero, il 38% era di provenienza italiana. E fa sapere l’Osservatorio sull’e-commerce Nomisma Wine Monitor e Vino.com, che nelle vendite online tra i principali vini Dop italiani figura proprio il Primitivo di Manduria.  Con lo stesso spirito e con gli stessi obiettivi ci presentiamo al Vinitaly, approdo e vetrina per i nostri produttori, scenario irrinunciabile per i buyer e operatori del settore. Insomma il Consorzio di Tutela rappresenterà, anche quest’anno, l’essenza più autentica del grande territorio del Primitivo di Manduria puntando sulle rare caratteristiche qualitative che la dop pugliese ha e continua ad esprimere.

Vi aspettiamo!”.

Le aziende partecipanti al Vinitaly:

Antica Masseria Jorche

Antico Palmento

Apollonio 1870

Azienda Agricola Bramato

Beato Vini

Botter Spa a Socio Unico

Cantina Bosco

Cantina San Giorgio

Cantine Due Palme

Cantine Erario

Cantine Lizzano

Cantine PaoloLeo

Cantine Pliniana

Cantine San Donaci

Cantine San Marzano

Cantolio

Cantore di Castelforte

Casa Girelli

Claudio Quarta Vignaiolo

De Quarto Vitivinicoltori

Erminio Campa Viticoltore

Fabiana Wines

Giordano Vini

La Pruina Vini

Le Vigne di Sammarco

Leone de Castris

Losito Guarini

Mack & Schuhle Italia

Madonna delle Grazie

Masca del Tacco

Masseria Altemura

Masseria Borgo dei Trulli

Masseria Cicella

Masseria Cuturi

Mocavero Vini

Mottura Vini del Salento

Produttori di Manduria

Soloperto Vini

Tenute Casinovi

Tenute Giustini

Tenute Tocci

Tormaresca

Trullo di Pezza

Varvaglione 1921

Vespa Vignaioli per Passione

Vigne Monache

Vigneti Calitro

Vigneti del Salento

Vigneti Reale

Vinicola Mediterranea

Vinicola Savese Pichierri

Francesco Delle Grottaglie, presidente della cantina sociale Cantolio è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria.

Francesco Delle Grottaglie eletto nuovo presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria

Cinquantasette anni appena compiuti, di Erchie (Brindisi).

La nomina è avvenuta oggi da parte del nuovo Consiglio di Amministrazione che ha affidato, all’unanimità, al presidente della nota azienda manduriana il prestigioso compito di condurre il Consorzio attraverso le sfide di un mercato, come quello del vino, sempre più sempre più proiettato in una dimensione di concorrenza globale.

“Il mio obiettivo – afferma il neo presidente –  è quello di dare più identità al Primitivo di Manduria sia a livello nazionale che internazionale. Un grosso in bocca al lupo alla mia squadra e un augurio speciale alle quota rose appena nominate, Novella Pastorelli e Dalila Gianfreda”.

Ad affiancare Delle Grottagliei vice presidenti Novella Pastorelli ( rappresentante delle Cantine Due Palme, stabilimenti di Cellino San Marco e di Lizzano) e Roberto Erario (Cantine Erario), mentre i consiglieri sono: Dalila Gianfreda (Antica Masseria Jorche), Benedetto Lorusso (Giordano Vini di Torricella), Cosimo Pompigna  (Cantina Cooperativa La Popolare di Sava), Giovanni Dinoi (Cantine Pliniana), Francesco Filograno (Cantolio) e Raffaele Sammarco (Consorzio Produttori Vini).

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